I vostri mariti o fidanzati!

[rosanna grimaldi]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">paciugo ha scritto:

Rosanna, in parte concordo e in parte no.
Sono d'accordissimo per il discorso biancheria o per meglio dire, mettere un po' di fantasia e novità nel rapporto.
Questo non tanto per noi, che di sicuro ci fa piacere, ma non diventa motivo di litigio, ma quanto per l'uomo, per evitare che si senta annoiato e vada a cercare "altrove" la novità.
Ovvio che se è "fatto così" di suo, anche questi accorgimenti servono a poco.
Per il discorso di non stressarlo con i problemi della famiglia, non sono d'accordo.
In maggioranza si lavora entrambi, per cui non vedo perchè la donna deve "subire" ansie e problemi e l'uomo no [B)]!
E anche nel caso in cui la donna non lavorasse ... la FAMIGLIA è la famiglia, i problemi e le ansie sono di tutti, e non è giusto e non deve succedere che un solo componente se ne faccia pienamente carico solo per "proteggere" il compagno!
Se il figlio ha fatto una marachella, è giusto che anche il padre lo sappia!
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">Paciugo, il fatto che non lo aggredisci appena rientrato a casa con i problemi avuti durante la giornata con i figli o con altri, a meno che non sia cosi' impellente, non vuol dire che la tua metà non si faccia pienamente carico dei problemi della famiglia o che non venga a conoscenza della marachella dei figli

[rosanna grimaldi]

Non vorrei che quanto ho detto comunque si interpretasse che tutto il rapporto di coppia o un matrimonio venga incentrato solo in un cambio di lingerie.

[martolina]

Io sinceramente col mio ragazzo vado d'accordissimo..... Siamo proprio uguali... E non venite a dirmi:"Sei giovane, vedrai, ecc ecc....." Abbiamo fatto "prove di convivenza anche di un mese intero, da soli a casa e non abbiamo mia discusso, litigato o alzato la voce l'uno contro l'altra..... Sarà che lui è un vero angelo, con una pazienza infinita e una dolcezza disarmante..... Sapevamo ogniuno quali erano i nostri compiti in casa, io lavavo, stiravo, cucinavo e lui apparecchiava, sparecchiava, lavva piatti e cucina.... Povero, si impegna tantissimo anche nelle che non sà fare, tipo la lavatrice..... Questa sconosciuta!!!..... E' priprio un uomo da sposare (spero presto)!!!!!!!!!!!!

[Sylvae]

Beh, auguri allora!
Io e il mio ragazzo siamo insieme da un anno, andiamo daccordo! Cerchiamo sempre di capirci, mi vuole molto bene e anch'io a lui! Prima di lui ho avuto slo STR, che mi hanno trattata male e calpestata ( colpa mia che sono un tipo accondiscendente...) Francesco invece mi ha capita, apperzza ciò che faccio per lui e non mi tratta male, cerchiamo di condividere tutto (c'è da dire che abbimo molti interessi in comune) ma anche qando mi parla del calcetto (brrr...) cerco di ascoltarlo e sorrido se lui è entusiasta dei suoi assist e dei suoi goal (lo chiamo ironicamente il fantasista!)
In casa invece lui non è molto capace (ma se c'è bisogno si impegna) daltro canto io sono una una a cui piace fare tutto da se, quindi preferisco coccolarlo e viziarlo in cucina (almeno quando c'è stata l'occasione di convivere per un po'...), lui promette di essere un po' più ordinato e di seguire la mia organizzazione cercano di non complicarmi la vita (ma ammette che se fosse per lui la casa la pulirebbe quando capita e i vestiti farebbe un mucchio unico pescando a caso gli indumenti)

Ultimamente però riscontriamo una certa noia, dovuta però a fatti esterni, come il lavoro che non soddisfa e la scarsa voglia di fare nel piattume milanese di agosto, ma anche questa piccola "crisi" ci sta aiutando a capirci e ne veniamo fuori insieme...
Io spero che vada tutto bene, e che i progetti che facciamo si realizzino... e anch'io spero che non sia un "siete giovani... vedrai"... su questa frase io e lui abbiamo pensato che la cosa migliore è cercare di crescere insieme, mettendo in priimo piano la sincerità e il rispetto...

[zararott]

io anche col mio ragazzo mi trovo bene. stiamo insieme da 9 anni!![:0][:0] e vi domanderete a questo punto, e quando vi sposate! BHOOOOOOOOOOO!!!!!
andiamo d'accordo, si ke i primi 4 anni sono stati brutti xke' mi vietava di uscire sia con i miei ke con i suoi.. poi l'ho lasciato e dopo 3 giorni siamo tornati insieme con la promessa ke mi faceva vivere una vita libera e non da reclusa.. fatto sta' ke adesso procede tutto ok, lavoriamo insieme e ci amiamo piu' di prima....

[teso]

Cara Disdi ti comprendo benissimo , in questo periodo io e mio marito proprio non ci comprendiamo anzi credo che gli uomini in generale facciano finta di non capire le nostre esigenze. In realta' penso che non ascoltino...fino a quando ognuno prende un binario diverso e non mi pare che i binari si reincontrino. Avete interessi in comune? questa e' la domanda che spessi viene posta alla coppia. Ne abbiamo? forse qualcuno ma se non c'e' ne' il tempo E NON LO TROVIAMO NEPPURE per coltivarle queste benedette cose...forse ad un certo punto noi donne ci stufiamo di essere sempre noi a proporre e...basta che dire perdi ogni anche piccolo entusiasmo .
Martolina cara il problema e' che quando e' tanto che vivi assieme subentra , normalmente , la routine , i piccoli problemi di tutti i giorni lavoro salute e ti fai sommergere da tutto cio' senza pensare che cosi' stai perdendo la cosa piu' importante ,la complicita'e l'affiatamento.
Perche' gli uomini dopo tanto tempo perdono la dolcezza e la voglia di fare le coccole alla propria compagna?

[gregoria]

ciao! io invece sono sposata da 30 anni con un uomo più vecchio di me di 23 anni.eppure il nostro rapporto ha funzionato perchè alla base c'è sempre stato un grosso rispetto l'uno per l'altro,una grande fiducia,un'amicizia,un intenso dialogo,idee comuni su come educare i figli.noi ,quando abbiamo litigato l'abbiamo fatto per piccole cose,per stupidaggini,ma mai sulle decisioni importanti.ripeto sempre ai miei figli che quando ci si innamora bisogna cercare di vedere il carattere dell'altro,imparare a conoscerlo per quello che è veramente pregi e difetti e domandarsi se i difetti riesco a sopportarli nel corso del tempo. mai pensare di cambiare l'altro perchè si va incontro ad una sicura "disfatta".

[sruz]

ho visto che da diversi mesi nessuno aggiunge risposte a questo post, ma leggere le vostre esperienze mi ha fatto venir voglia di dare il mio piccolo contributo... io e il mio compagno stiamo insieme da quando ci siamo conosciuti ed abbiamo fatto l'impossibile x stare insieme, che i primi tempi si riduceva a starsi semplicemente accanto a causa delle rispettive situazioni non completamente definite... dire che lo amo è riduttivo.... lo stimo tantissimo sia professionalmente che come uomo, lo rispetto nel senso non solo che non lo tradirei mai, ma anche e soprattutto nel senso che rispetto il suo modo di essere, il suo carattere e le differenze caratteriali che abbiamo ma che ci legano in modo saldo..... io sono solare, estroversa, un pò "matta" ed informale in tante cose.... lui è molto razionale, introverso, più formale di me nei rapporti, ma ci siamo piacevolmente contaminati e pur rimanendo ognuno a modo suo e apprezzando le nostre differenze, siamo perfettamente complementari... semplicemente ci completiamo a vicenda e lo stare insieme ci ha reso in qualche modo "migliori"..... quando lo guardo negli occhi mi vedo, è il mio specchio.... non so se rendo l'idea.... sono più consapevole anche della mia individualità come donna..... e lui per me incarna l'Uomo con la U maiuscola!!!! con tutti i pregi e tutti i difetti tipici dell'uomo in quanto tale.... a volte discutiamo ma raramente.... lavoriamo anche insieme, ma le poche volte che non riusciamo a pranzare insieme stiamo "male" e ci smessaggiamo o ci sentiamo e tutte le sere mentre facciamo la strada per tornare a casa, ognuno con la sua auto, ci chiamiamo....
e poi lo chiamo l'uomo dei desideri, perchè mi ha sempre aiutato a credere e a portare avanti fino in fondo i miei progetti di lavoro e non solo..... ma ovviamente anche lui ha il mio completo appoggio per i suoi di progetti.... ci confrontiamo tantissimo perchè non sempre abbiamo la stessa visione delle cose, ma anche questo ci aiuta a vedere reciprocamente le cose da un'angolazione opposta alla nostra.
ma la cosa più bella è che dopo 7 anni, ogni volta che lo guardo, sento ancora le farfalle nello stomaco ed ogni tanto (spesso) mi scappa di bocca qualche commento tipo... "come sei bello amore mio!"

[silser60]

Sei giovane cara Sruz,ed io ti auguro ogni bene.Mi sentivo così anch'io alla tua età,e credevo che nulla avrebbe potuto rovinare il nostro rapporto.Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti,e posso sostenere di non aver trovato ancora un uomo che possa definirsi tale. Lo sono solo finchè fai l'amante,la cuoca,la moglie,la madre dei suoi figli. Poi quando fisicamente non riesci a sostenere tutti insieme questi ruoli cominci ad essere "pesante",e loro cominciano a guardare altrove. E sappi che sono divorziata da 14 anni,quini altre persone le ho conosciute,ho avuto altre storie. Bada,ho detto storie,non convivenze!eppure...ho chiuso da poco una storia durata 6 anni. Magari ho un carattere un pò difficile io,ma magari sono loro a cui piace stre "comodi". La cosa però che mi fa pensare è che attorno a me vedo molte storie simili alla mia,e poche,che dico!,pochissime,dissimili. Auguri a voi,cara.

[sruz]

ciao, si sono giovane indubbiamente, ma ti posso dire che per avere 32 anni ho già provato sulla mia pelle diverse esperienze che mi hanno provata, ma anche che mi hanno aiutato a crescere forse anche troppo in fretta, niente di grave, per fortuna, ma sono diventata mamma a 20 anni e mi sono sposata col padre di mio figlio, col quale stavamo insieme da quando avevo 14 anni..... le cose non sono andate... io sono maturata, mi sono presa le mie responsabilità, ho smesso di studiare e mi sono messa a fare la casalinga con tante buone intenzioni, mentre lui è rimasto il ragazzino che era (e che è tutt'ora).... ho tirato avanti per qualche hanno, fino a che non ce l'ho fatta più di fare sempre tutto da sola, di fare la mamma a nostro figlio ma anche a lui.... a 23 anni mi pareva di averne 70..... e con tutte le paure del mondo (prima fra tutte quella di deludere la mia famiglia e di creare un trauma a mio figlio) un bel giorno ho capirìto che così non potevo più andare avanti e l'ho lasciato. Sono ripartita da zero, senza alimenti perchè "un c'ha uno per far 2" e mi sono ripresa la mia vita. non so se col mio attuale compagno, col quale convivo, durerà per sempre, ma sono sicura che adesso è quello di cui ho bisogno.... la differenza tra ieri è oggi è che oggi so che starei bene anche da sola, sono autosufficente e riesco da sola a prendermi cura di me e di mio figlio, la solitudine non mi fa paura e vivere senza un uomo sicuramente mi darebbe meno da fare, ma se so tutte queste cose oggi è anche grazie al mio compagno e scelgo, ogni giorno, di continuare a stare con lui, senza obblighi, senza "costrizioni" formali, senza impegni matrimoniali,ma solo perchè sto davvero e consapevolmente bene con lui.