Concordo con elena. Lo condanneresti a morte certa. Purtroppo è il rovescio della medaglia dei centri di recupero.Gli animali salvati in tenera età, si legano molto all'uomo, mettendendosi in serio pericolo.Ormai è adottato, e comunque rimane un dolce animaletto da compagnia.So che può sembrare assurdo, etologicamente parlando, ma il legame che si forma in questi casi, e diverso da quello che è in grado di dargli la madre, con l'uomo si forma un legame più profondo, e l'abbandono viene vissuto come trauma, non come necessità di sopravvivenza.Questo è uno dei motivi per cui gli animali salvati, tornano spesso nei centri.Solo che non tutti gli umani sono come quelli del centro, e i pericoli sono maggiori, in primis lo stesso uomo, secondo la mancata istruzione della madre sui pericoli derivanti dai predatori e dal nutrimento.Eticamente, non devi rimproverarti nulla, hai salvato un cucciolo dalla morte certa.Speriamo solo che sia l'unico, e non vittima secondaria di qualche cacciatore che ha soppresso la madre.