Badwolf, non so a quale dogo cubano tu ti riferisca, nel senso di incroci recenti, ma un tempo il dogo cubano detto cuban bloodhound era una concretissima realtà. L'esercito degli Stati Uniti durante la Seconda guerra seminole (XIX sec.) ne fece arrivare 100 esemplari da Cuba, con i rispettivi conduttori, per snidare appunto i pellirosse dalle paludi. I cani non ci riuscirono, però, perchè l'opinione pubblica sapendo della loro ferocia manifestò in tutto il paese e il governo impose all'esercito di tenerli sempre al guinzaglio (ma già l'esercito l'aveva deciso autonomamente, anche a causa dell'attacco di tutto il branco a un generale col suo distaccamento, costretto alla fuga). Il dogo cubano o cuban bloodhound (derivante da incroci fra levrieri, segugi bloodhound e mastini) era il discendente diretto dei cani da guerra dei conquistadores spagnoli ed era estremamente feroce (e antropofago per addestramento). Nel XIX secolo si decise la sua estinzione perchè pericolosissimo (varie uccisioni di persone in tutti gli USA, relativo divieto di detenzione e infine eliminazione fisica di tutti gli esemplari). A mio parere è il cane più letale per l'uomo mai selezionato, ed era una realtà (migliaia di esemplari).