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Visualizza Versione Completa : Abbassare il PH, qual'è il metodo migliore?



erika
18-11-03, 02:36 PM
Sono in continua lotta con il Ph! Ora, con l'acquario appena partito il valore è 7, quindi neutro.

Io pero' vorrei settarmi su un 6.0/6.5, valore ideali per carnigelle e ramirezi, pesci che presto ospiterò. I miei attuali valori di GH e KH sono GH=6 e KH=4, CO2=una bolla ogni 10 secondi (NO2 assenti e NO3 al minimo delle scale colorimetriche).

Leggo spesso di filtraggio su torba, aumento dell'erogazione di anidride e altri metodi come il PH-MINUS. Voi cosa consigliate?

Ciao

Erika



Modificato da - phodopus il 18/03/2004 22:00:46

fpicchio
18-11-03, 02:44 PM
visto che hai scritto queste cose, e io non le ho mai capite, mi spieghi come fai a misurarle??

fpicchio
18-11-03, 02:44 PM
visto che hai scritto queste cose, e io non le ho mai capite, mi spieghi come fai a misurarle??

fpicchio
18-11-03, 02:44 PM
visto che hai scritto queste cose, e io non le ho mai capite, mi spieghi come fai a misurarle??

pepe
18-11-03, 02:50 PM
nei negozi vendono i test per misurare i valori picchio!

pepe
18-11-03, 02:50 PM
nei negozi vendono i test per misurare i valori picchio!

pepe
18-11-03, 02:50 PM
nei negozi vendono i test per misurare i valori picchio!

fpicchio
18-11-03, 03:05 PM
ma sono tipo dei foglietti da immergere?

fpicchio
18-11-03, 03:05 PM
ma sono tipo dei foglietti da immergere?

fpicchio
18-11-03, 03:05 PM
ma sono tipo dei foglietti da immergere?

pepe
18-11-03, 05:09 PM
non lo so,non li ho mai fatti!pero' ieri son stato in un negozio di acquari dove il negoziante metteva un campioncino d'acqua in un barattolino,e l'acqua e' diventata gialla!faceva dei test ma non so di cosa!

pepe
18-11-03, 05:09 PM
non lo so,non li ho mai fatti!pero' ieri son stato in un negozio di acquari dove il negoziante metteva un campioncino d'acqua in un barattolino,e l'acqua e' diventata gialla!faceva dei test ma non so di cosa!

pepe
18-11-03, 05:09 PM
non lo so,non li ho mai fatti!pero' ieri son stato in un negozio di acquari dove il negoziante metteva un campioncino d'acqua in un barattolino,e l'acqua e' diventata gialla!faceva dei test ma non so di cosa!

phodopus
19-11-03, 01:24 AM
Ciao Erika, ti poni un obiettivo difficile da raggiungere. E non mi riferisco all’abbassamento del PH ma al controllo del PH stesso. Avere un PH stabile in un acquario è una cosa complicatissima e forse impossibile da raggiungere.

Il PH è strettamente connesso al GH e quindi alla durezza carbonatica e quindi ancora all’anidride carbonica (tanto per semplificare). Più anidride carbonica significa un PH più basso; più ossigeno porta ad un PH alto (ripeto che stò banalizzando molto).

In sostanza basta un ossigenatore più potente di un altro, una pietra porosa più grande, una bocchetta del filtro che fa troppo bolle facendo cadere l’acqua in vasca, che il PH si alza.

Se spengi l’ossigenatore ti accorgi che il tuo PH si abbassa sensibilmente. Se spengi pure il filtro noterai un abbassamento ancora più evidente.

Ma perché ti stò dicendo questo? Il fatto è che il PH di un acquario sono i valori biochimici dell’acqua stessa ma soprattutto sono gli elementi vivi e vitali della vasca: il PH è nell’equilibrio tra acqua, piante, luce e apparati elettrici.

Ti faccio un esempio: se prendi 100 litri di acqua osmotica ti trovi di fronte ad un acqua acida con un PH bassissimo. Se questi 100 litri li versi in un vasca vuota violentemente e facendo molta schiuma e poi testi i valori, vedrai che il PH è molto più alto di quando l’acqua era ferma.
Dopo un certo periodo di tempo i valori tendono ad abbassarsi. Ma se usi un filtro potente, un grosso schiumatolo, se hai molte piante, il PH non tornerà mai basso come al principio.

Analogamente, in una vasca normale come la tua, se testi il PH la mattina e la sera (con strumenti precisi) ti accorgi che ci sono valori diversi (se hai piante o comunque alghe che usano l’anidride carbonica nella fotosintesi).

Un valore di PH fermo è irraggiungibile, e non sarebbe neppure sano. In natura di certo non esiste.

Ti ho detto questo per un motivo preciso: prima di qualsiasi prodotto puoi assestare la vasca in modo naturale, spezzando l’acqua e poi introducendo gradualmente acqua osmotica fino al raggiungimento del giusto valore. Non c’è però una ricetta precisa anche perché, con l’evolversi della vita della vasca, cambiano le percentuali necessarie di acqua osmotica per mantenere il valore di PH.

Tu hai molte piante, quindi calcola che hai bisogno di una percentuale più alta del normale di acqua osmotica, perché le piante assorbono l’anidride carbonica trasformandola in ossigeno.

La torba è un rimedio ma molto ambiguo. Nel senso che è vero che abbassa il PH ma è anche vero che non la puoi lasciare sempre e quando la togli i valori tornano rapidamente come prima

PH Minus è un valido strumento. Pratico ed efficace. Te lo consiglio se non vuoi scervellarti con le taniche di acqua.

Aumentare la diffusione di bolle di co2 è un rimedio dal doppio effetto: positivo per il PH ma a volte negativo per il mini ecosistema.

Ti consiglio comunque un apparecchio elettrico per monitorare sempre il PH. Ne fa uno ottimo la Sera.

phodopus
19-11-03, 01:24 AM
Ciao Erika, ti poni un obiettivo difficile da raggiungere. E non mi riferisco all’abbassamento del PH ma al controllo del PH stesso. Avere un PH stabile in un acquario è una cosa complicatissima e forse impossibile da raggiungere.

Il PH è strettamente connesso al GH e quindi alla durezza carbonatica e quindi ancora all’anidride carbonica (tanto per semplificare). Più anidride carbonica significa un PH più basso; più ossigeno porta ad un PH alto (ripeto che stò banalizzando molto).

In sostanza basta un ossigenatore più potente di un altro, una pietra porosa più grande, una bocchetta del filtro che fa troppo bolle facendo cadere l’acqua in vasca, che il PH si alza.

Se spengi l’ossigenatore ti accorgi che il tuo PH si abbassa sensibilmente. Se spengi pure il filtro noterai un abbassamento ancora più evidente.

Ma perché ti stò dicendo questo? Il fatto è che il PH di un acquario sono i valori biochimici dell’acqua stessa ma soprattutto sono gli elementi vivi e vitali della vasca: il PH è nell’equilibrio tra acqua, piante, luce e apparati elettrici.

Ti faccio un esempio: se prendi 100 litri di acqua osmotica ti trovi di fronte ad un acqua acida con un PH bassissimo. Se questi 100 litri li versi in un vasca vuota violentemente e facendo molta schiuma e poi testi i valori, vedrai che il PH è molto più alto di quando l’acqua era ferma.
Dopo un certo periodo di tempo i valori tendono ad abbassarsi. Ma se usi un filtro potente, un grosso schiumatolo, se hai molte piante, il PH non tornerà mai basso come al principio.

Analogamente, in una vasca normale come la tua, se testi il PH la mattina e la sera (con strumenti precisi) ti accorgi che ci sono valori diversi (se hai piante o comunque alghe che usano l’anidride carbonica nella fotosintesi).

Un valore di PH fermo è irraggiungibile, e non sarebbe neppure sano. In natura di certo non esiste.

Ti ho detto questo per un motivo preciso: prima di qualsiasi prodotto puoi assestare la vasca in modo naturale, spezzando l’acqua e poi introducendo gradualmente acqua osmotica fino al raggiungimento del giusto valore. Non c’è però una ricetta precisa anche perché, con l’evolversi della vita della vasca, cambiano le percentuali necessarie di acqua osmotica per mantenere il valore di PH.

Tu hai molte piante, quindi calcola che hai bisogno di una percentuale più alta del normale di acqua osmotica, perché le piante assorbono l’anidride carbonica trasformandola in ossigeno.

La torba è un rimedio ma molto ambiguo. Nel senso che è vero che abbassa il PH ma è anche vero che non la puoi lasciare sempre e quando la togli i valori tornano rapidamente come prima

PH Minus è un valido strumento. Pratico ed efficace. Te lo consiglio se non vuoi scervellarti con le taniche di acqua.

Aumentare la diffusione di bolle di co2 è un rimedio dal doppio effetto: positivo per il PH ma a volte negativo per il mini ecosistema.

Ti consiglio comunque un apparecchio elettrico per monitorare sempre il PH. Ne fa uno ottimo la Sera.

phodopus
19-11-03, 01:24 AM
Ciao Erika, ti poni un obiettivo difficile da raggiungere. E non mi riferisco all’abbassamento del PH ma al controllo del PH stesso. Avere un PH stabile in un acquario è una cosa complicatissima e forse impossibile da raggiungere.

Il PH è strettamente connesso al GH e quindi alla durezza carbonatica e quindi ancora all’anidride carbonica (tanto per semplificare). Più anidride carbonica significa un PH più basso; più ossigeno porta ad un PH alto (ripeto che stò banalizzando molto).

In sostanza basta un ossigenatore più potente di un altro, una pietra porosa più grande, una bocchetta del filtro che fa troppo bolle facendo cadere l’acqua in vasca, che il PH si alza.

Se spengi l’ossigenatore ti accorgi che il tuo PH si abbassa sensibilmente. Se spengi pure il filtro noterai un abbassamento ancora più evidente.

Ma perché ti stò dicendo questo? Il fatto è che il PH di un acquario sono i valori biochimici dell’acqua stessa ma soprattutto sono gli elementi vivi e vitali della vasca: il PH è nell’equilibrio tra acqua, piante, luce e apparati elettrici.

Ti faccio un esempio: se prendi 100 litri di acqua osmotica ti trovi di fronte ad un acqua acida con un PH bassissimo. Se questi 100 litri li versi in un vasca vuota violentemente e facendo molta schiuma e poi testi i valori, vedrai che il PH è molto più alto di quando l’acqua era ferma.
Dopo un certo periodo di tempo i valori tendono ad abbassarsi. Ma se usi un filtro potente, un grosso schiumatolo, se hai molte piante, il PH non tornerà mai basso come al principio.

Analogamente, in una vasca normale come la tua, se testi il PH la mattina e la sera (con strumenti precisi) ti accorgi che ci sono valori diversi (se hai piante o comunque alghe che usano l’anidride carbonica nella fotosintesi).

Un valore di PH fermo è irraggiungibile, e non sarebbe neppure sano. In natura di certo non esiste.

Ti ho detto questo per un motivo preciso: prima di qualsiasi prodotto puoi assestare la vasca in modo naturale, spezzando l’acqua e poi introducendo gradualmente acqua osmotica fino al raggiungimento del giusto valore. Non c’è però una ricetta precisa anche perché, con l’evolversi della vita della vasca, cambiano le percentuali necessarie di acqua osmotica per mantenere il valore di PH.

Tu hai molte piante, quindi calcola che hai bisogno di una percentuale più alta del normale di acqua osmotica, perché le piante assorbono l’anidride carbonica trasformandola in ossigeno.

La torba è un rimedio ma molto ambiguo. Nel senso che è vero che abbassa il PH ma è anche vero che non la puoi lasciare sempre e quando la togli i valori tornano rapidamente come prima

PH Minus è un valido strumento. Pratico ed efficace. Te lo consiglio se non vuoi scervellarti con le taniche di acqua.

Aumentare la diffusione di bolle di co2 è un rimedio dal doppio effetto: positivo per il PH ma a volte negativo per il mini ecosistema.

Ti consiglio comunque un apparecchio elettrico per monitorare sempre il PH. Ne fa uno ottimo la Sera.

davide
19-11-03, 01:45 PM
Per Pepe e Fede.
Ci sono vari modi: i più semplici prevedono il viraggio - variazione - del colore di una sostanza che reagisce nel miscelarsi con l'acqua di cui si vuol conoscere il ph, il gh o il kh.
Tale sostanza viene lasciata liquida - normalmente per il kh - o "depositata" su un tampone, imbibendolo - per il ph ed il gh.
Miscelando un po' d'acqua con il liquido o immergendo la "striscetta" nell'acqua - il tutto va fatto con le proporzioni ed i tempi indicati dal costruttore - si ottiene il viraggio del colore iniziale del liquido o del tampone. Si confronta tale colore con una scheda di riferimento - fornita dallo stesso costruttore - potendo quindi vedere che "valori ha" l'acqua in questione: quello che più si avvicina è il ns.
Ci sono poi dei misuratori di tipo elettronico, che visualizzano su di un display digitale i valori ph, gh, kh, cond. ... in base a cosa "sanno" leggere - si basano sulla presenza di sali, ioni e quant'altro "disciolti" nell'acqua in cui viene immersa la sonda.
Evidentemente quest'ultimi - solo se di buona fattura! - risultano più precisi.

Saluti

Davide

davide
19-11-03, 01:45 PM
Per Pepe e Fede.
Ci sono vari modi: i più semplici prevedono il viraggio - variazione - del colore di una sostanza che reagisce nel miscelarsi con l'acqua di cui si vuol conoscere il ph, il gh o il kh.
Tale sostanza viene lasciata liquida - normalmente per il kh - o "depositata" su un tampone, imbibendolo - per il ph ed il gh.
Miscelando un po' d'acqua con il liquido o immergendo la "striscetta" nell'acqua - il tutto va fatto con le proporzioni ed i tempi indicati dal costruttore - si ottiene il viraggio del colore iniziale del liquido o del tampone. Si confronta tale colore con una scheda di riferimento - fornita dallo stesso costruttore - potendo quindi vedere che "valori ha" l'acqua in questione: quello che più si avvicina è il ns.
Ci sono poi dei misuratori di tipo elettronico, che visualizzano su di un display digitale i valori ph, gh, kh, cond. ... in base a cosa "sanno" leggere - si basano sulla presenza di sali, ioni e quant'altro "disciolti" nell'acqua in cui viene immersa la sonda.
Evidentemente quest'ultimi - solo se di buona fattura! - risultano più precisi.

Saluti

Davide

davide
19-11-03, 01:45 PM
Per Pepe e Fede.
Ci sono vari modi: i più semplici prevedono il viraggio - variazione - del colore di una sostanza che reagisce nel miscelarsi con l'acqua di cui si vuol conoscere il ph, il gh o il kh.
Tale sostanza viene lasciata liquida - normalmente per il kh - o "depositata" su un tampone, imbibendolo - per il ph ed il gh.
Miscelando un po' d'acqua con il liquido o immergendo la "striscetta" nell'acqua - il tutto va fatto con le proporzioni ed i tempi indicati dal costruttore - si ottiene il viraggio del colore iniziale del liquido o del tampone. Si confronta tale colore con una scheda di riferimento - fornita dallo stesso costruttore - potendo quindi vedere che "valori ha" l'acqua in questione: quello che più si avvicina è il ns.
Ci sono poi dei misuratori di tipo elettronico, che visualizzano su di un display digitale i valori ph, gh, kh, cond. ... in base a cosa "sanno" leggere - si basano sulla presenza di sali, ioni e quant'altro "disciolti" nell'acqua in cui viene immersa la sonda.
Evidentemente quest'ultimi - solo se di buona fattura! - risultano più precisi.

Saluti

Davide

davide
19-11-03, 01:54 PM
quote:

Leggo spesso di filtraggio su torba, aumento dell'erogazione di anidride e altri metodi come il PH-MINUS. Voi cosa consigliate?

Erika




Quello della torba funziona: se hai spazio nel filtro, mettene un po' in un pezzo di collant e dopo misura ... certo dovrai fare delle prove!
Inoltre la torba ti rende l'acqua un po' marroncina, che è simile all'ambiente per ramirezi.
L'ossigenatore non l'hai messo, VERO?

Forse alzerei il gh a valore definito - 6,5 può bastare: ti aiuta a mantenere fermo il ph, che cmq un po' ballerino è di suo!

Saluti

Davide

davide
19-11-03, 01:54 PM
quote:

Leggo spesso di filtraggio su torba, aumento dell'erogazione di anidride e altri metodi come il PH-MINUS. Voi cosa consigliate?

Erika




Quello della torba funziona: se hai spazio nel filtro, mettene un po' in un pezzo di collant e dopo misura ... certo dovrai fare delle prove!
Inoltre la torba ti rende l'acqua un po' marroncina, che è simile all'ambiente per ramirezi.
L'ossigenatore non l'hai messo, VERO?

Forse alzerei il gh a valore definito - 6,5 può bastare: ti aiuta a mantenere fermo il ph, che cmq un po' ballerino è di suo!

Saluti

Davide

davide
19-11-03, 01:54 PM
quote:

Leggo spesso di filtraggio su torba, aumento dell'erogazione di anidride e altri metodi come il PH-MINUS. Voi cosa consigliate?

Erika




Quello della torba funziona: se hai spazio nel filtro, mettene un po' in un pezzo di collant e dopo misura ... certo dovrai fare delle prove!
Inoltre la torba ti rende l'acqua un po' marroncina, che è simile all'ambiente per ramirezi.
L'ossigenatore non l'hai messo, VERO?

Forse alzerei il gh a valore definito - 6,5 può bastare: ti aiuta a mantenere fermo il ph, che cmq un po' ballerino è di suo!

Saluti

Davide

erika
20-11-03, 09:04 AM
Sapevo che il problema non era di facile soluzione...beh, del resto rappresenta una parte del fascino del possedere un acquario...

Ho dato un'occhiata ai misuratori elettronici del Ph ($$$!) e per ora, purtroppo, non faranno parte del mio parco attrezzature (pena il divorzio...pensandoci meglio, potrebbe essere un'idea ;)). Rimandiamo all'anno prossimo.

Davide,effettivamente non ho l'ossigenatore, ci pensano le piante.

Ciao

Erika

erika
20-11-03, 09:04 AM
Sapevo che il problema non era di facile soluzione...beh, del resto rappresenta una parte del fascino del possedere un acquario...

Ho dato un'occhiata ai misuratori elettronici del Ph ($$$!) e per ora, purtroppo, non faranno parte del mio parco attrezzature (pena il divorzio...pensandoci meglio, potrebbe essere un'idea ;)). Rimandiamo all'anno prossimo.

Davide,effettivamente non ho l'ossigenatore, ci pensano le piante.

Ciao

Erika

erika
20-11-03, 09:04 AM
Sapevo che il problema non era di facile soluzione...beh, del resto rappresenta una parte del fascino del possedere un acquario...

Ho dato un'occhiata ai misuratori elettronici del Ph ($$$!) e per ora, purtroppo, non faranno parte del mio parco attrezzature (pena il divorzio...pensandoci meglio, potrebbe essere un'idea ;)). Rimandiamo all'anno prossimo.

Davide,effettivamente non ho l'ossigenatore, ci pensano le piante.

Ciao

Erika