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stefi
20-07-06, 06:39 PM
un post luuunghissimo

e tantissimi gli argomenti trattati.
posso dirvi la mia? permettete?

punto primo ho letto un mucchio di "leggende popolari" e una laurea e dottorato mi varranno la facoltà di parlare con conoscenza di causa

il Prof Veronesi (e ho avuto il piacere di assistere a sue lezioni) non ha MAI dichiarato che la carne sia cancerogena ma
decisamente una dieta equilibrata alla lunga dimostra essere vincente.
e x dieta equilibrata non significa essere vegetariano significa mangiare sano
essere vegetariano sembra un vantaggio ma anche fare attività sportiva e condurre una vita senza stress

inoltre il pesce (che mi risulta essere un animale) è ricchissimo di sostanze che sembrano preservare dal tumore ad esempio i giapponesi che mangiano pesce crudo presentano pochissimi casi di tumore alla prostata e intestino ...hanno comunque i loro problemi

e non è dimostrato che la dieta vegetariana preservi dal cancro, ci sono troppi fattori connessi...giusto??;)
genetici, ambientali, stess, fumare, obesità, traumi, farmaci
etc etc
essere vegetariani è una goccia nel mare

gli insaccati IN PASSATO erano conservati in maniera tale da essere ricchi di nitriti che si è scoperto essere pericolosi. Ora non si usano più come non si usa più il ddt come insetticida etc...etc..
non trasciniamoci dietro demoni del passato.

la ricerca su staminali e chimere....ma ragazzi trovate etico che un poveraccio per avere un organo speri che una persona GIOVANE,SANA (magari vegetariana) muoia improvvisamente x avere un organo????
lavoro a stretto contatto con medici e ricercatori e vi assicuro che questa NON è la soluzione finale
ma in attesa di meglio anche questa è una strada da percorrere.

qui si tratta di scelte e francamente io posso scegliere la mia strada ma per altri no
se vedo un bambino che soffre e ha bisogno di un trapianto non c'è molto da filosofeggiare....

quindi si può scegliere per 1000 motivi di essere vegetariani ma non polemizzate dicendo che chi magia carne si beccherà un cancro ;)

sono onnivora, scelgo la carne e pretendo provenga da allevamenti adeguati, compro uova da galline libere e non tenute in gabbia, compro frutta e verdura di stagione da agricoltura biologica,

onoro e rispetto la vita tutti i giorni ringraziando di cibarmi di essa sia di origine animale che vegetale che sia.
e prego perchè un giorno (e sono convinta non lontano) la scienza ci permetta di abbandonare la sperimentazione scentifica su animali, i trapianti e studi sulle cellule staminali.


scusate lo sfogo[:I]

sandy
21-07-06, 09:59 AM
può essere che tu non abbia capito bene il discorso di Veronesi, xchè ha sempre dichiarato e sostenuto che la carne, sopratutto rossa, è cancerogena....

sandy
21-07-06, 09:59 AM
può essere che tu non abbia capito bene il discorso di Veronesi, xchè ha sempre dichiarato e sostenuto che la carne, sopratutto rossa, è cancerogena....

Leonardo
21-07-06, 02:21 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

può essere che tu non abbia capito bene il discorso di Veronesi, xchè ha sempre dichiarato e sostenuto che la carne, sopratutto rossa, è cancerogena....

Ma che dici? ... Su da brava, basta amenità.

sandy
21-07-06, 02:29 PM
Leonardo un bel tacere non fu mai scritto, ma sei di coccio???!!!!!

sandy
22-07-06, 01:29 PM
21/07/2006-

“Le gravi reazioni avverse sul cuore, segnalate su alcuni pazienti in cura con il farmaco Glivec, secondo quanto riferisce uno studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine, mettono in luce l’estrema discrezionalità dei risultati ottenuti dagli esperimenti condotti su animali: se è vero che il farmaco ha mostrato tossicità sulle cellule cardiache animali, perché si è proceduto con la sperimentazione clinica? – Chiede Roberta Bartocci, responsabile LAV settore Vivisezione - La risposta la suggerisce un articolo pubblicato dalla prestigiosa rivista British Medical Journal, in cui alcuni ricercatori hanno dimostrato che persino coloro che conducono test su animali non fanno affidamento su questi, eseguendoli a volte contemporaneamente ai test su volontari e non prima, ovvero solo per soddisfare antiquate prescrizioni di legge piuttosto che per ragioni scientifiche”.

I farmaci sono l’unica categoria di sostanze chimiche che per legge viene sottoposta sia a test su animali che a test su volontari, e, nel passaggio dall’uno all’altro, 4 molecole su 5 vengono cestinate per gli effetti avversi non rilevati nei precedenti test su animali.
Questo ennesimo caso di effetti avversi da farmaci mette, ancora una volta, in evidenza la necessità di ricorrere a sperimentazioni più efficaci e sicure: dal momento che individui appartenenti ad una stessa specie animale possono manifestare differenti effetti ad uno stesso farmaco, come può accadere tra gli stessi consumatori “umani”, è evidente che sperimentare su animali – quindi su specie biologicamente molto diverse da quella umana – tali sostanze, è una metodologia discutibile sul piano scientifico e anche dal punto di vista etico.

“Oggi la ricerca ha a disposizione tecnologie che rendono il ricorso ad animali a fini sperimentali non solo crudele ed inutile, ma anche obsoleto: la tecnica del microdosaggio, i microchip contenenti cellule umane per valutare il percorso di un farmaco nell’organismo, i test su colture cellulari, sono una realtà scientifica fino a pochi anni fa quasi inimmaginabile – prosegue Roberta Bartocci - La comunità scientifica ha il dovere morale di recepire le istanze dell’opinione pubblica che chiede la sostituzione dell’uso di animali e di ricorrere ai migliori mezzi a disposizione per garantire la sicurezza e la salute delle persone. I metodi alternativi ai test su animali, subiscono un rigoroso vaglio scientifico prima di poter essere impiegati, mentre i test su animali non sono stati mai validati e, anzi, la loro validità non fa che essere confutata dalle pagine delle più autorevoli riviste scientifiche”.
lav

sandy
23-08-06, 12:09 PM
Si pensava che con le nuove tecnologie e con le debite riflessioni, imposte da numerosi incidenti capitati negli ultimi, l'utilizzo di animali per la cosiddetta sperimentazione scientifica fosse in calo e invece...
Con la vivisezione non si curano i tumori degli uomini
Oscar Grazioli
Fonte: www.libero.it
http://www.anmvi.it/anmvioggi/scheletro_articolo_liberoscar.php?codarticololiber oscar=209
27.07.06
30 luglio 2006
Nei pochi paesi che rilasciano cifre ufficiali, ad esempio la Gran Bretagna, dal 1992 si assisteva esattamente a questo fenomeno. La vivisezione perdeva colpi anno dopo anno. E invece ... sorpresa. Il numero di animali sottoposti a vivisezione, in Inghilterra è aumentato fino a 2,9 milioni, esattamente la cifra di 14 anni fa, con un incremento del 2% rispetto all'anno precedente. Questo significa che, solo nel Regno Unito, sono stati portati a termine ben 60.000 esperimenti su animali, in più, rispetto al 2005.
Ovviamente il governo inglese e le multinazionali del farmaco difendono questa scelta. John Ryan, responsabile dell'Home Office, sostiene che la maggior parte degli esperimenti riguarda roditori, pesci e uccelli, mentre solo una piccola parte interessa cani, gatti e scimmie. Coniglietti, canarini e pesci rossi saranno sicuramente contenti. È ben vero che in Inghilterra ci sono regole molto severe che tutelano il benessere degli animali sottoposti a vivisezione (l'ossimoro è voluto), però questo incremento è inaspettato.

Gli attivisti britannici per i diritti animali hanno partecipato a una composta "cerimonia funebre" che si è svolta davanti alla sede dell'Home Office. Hanno vestito le spoglie mortali degli animali sezionati, intonando pianti e preghiere e tenendo tra le mani le fotografie di conigli e scimmie reclusi in gabbia, in evidente stato di grave stress.
Dall'altra parte il governo inglese afferma di spendere dieci milioni di sterline all'anno nello studio di metodi alternativi che possano risparmiare vite animali e chiude il discorso sostenendo che questi esperimenti sono comunque necessari per la salute umana. Ciò che ha prodotto un aumento del numero delle sperimentazioni animali riguarda i farmaci testati su animali transgenici, oggi molto di moda.


Uomini e topi, fusi assieme in improbabili chimere biologiche, dovrebbero, secondo la scienza ufficiale, fornire le risposte cruciali contro il cancro e le altre malattie che affliggono l'umanità.
Forse basterebbe non sfondare, ogni giorno, livelli d'inquinamento ambientale e alimentare ormai fuori controllo. Cani e gatti non fumano e non bevono alcol ma i veterinari sono impressionati dal numero di tumori maligni che vedono a carico di tutti gli organi. Che sia questa la via giusta per sconfiggere il cancro anziché la vivisezione?

sandy
24-08-06, 12:38 PM
PRODOTTI HELAN (approvate dalla LAV)
in questo sito si possono ordinare questi prodotti di altissima qualità

http://www.lillanatura.com/helan/prodottihelan.html

io mi trovo molto bene provare per credere....[:7]

questo è il loro sito uff. http://www.helan.it/


IMPORTANTE Amici Animali

TUTTI I nostri prodotti cosmetici non sono mai stati testati su animali da noi direttamente né indirettamente tramite istituti terzi né contengono ingredienti di origine animale.

Helan è tra le prime aziende italiane approvate dalla LAV che hanno sottoscritto lo Standard sul non testato.

Scegliendo i nostri prodotti potrete acquistare cosmetici con la certezza di non contribuire alla sperimentazione animale.

sandy
04-09-06, 12:45 PM
La cattiva abitudine di mostrare in tv aragoste e granchi bolliti Bere bene e mangiare sano
Oscar Grazioli
Fonte: www.libero.it
http://www.anmvi.it/anmvioggi/scheletro_articolo_liberoscar.php?codarticololiber oscar=220
19.08.06
3 settembre 2006

Bere bene e mangiare sano. Questo il sottotitolo della rubrica quotidiana "eat parade" trasmessa dal TG2 delle ore 13. Carino il gioco di parole che dà origine al titolo. "Eat" in inglese significa "mangiare". Molto interessante anche l'argomento, specie per un gourmet come me, che si beve tutte le indicazioni fornite dal nostro ottimo Tommaso Farina nelle sue rubriche.

Eat parade del 17 agosto, argomento: le cipolle. La giornalista guarda compiaciuta il cuoco che sta facendo scaldare la griglia, per mostrare un piatto succulento di granchi e cipolla, frutto dell'antica tradizione veneta. Mentre i crostecai giacciono vivi e zampettanti in un grosso piatto, senza l'ombra di una goccia d'acqua, il cuoco spiega che la cipolla deve raggiungere il perfetto punto di doratura prima di aggiungere i granchi. Nessun taglio d'immagine, nessun avvertimento ai genitori. Il cuoco abbranca a piene mani i granchi, che ostentano le chele in un patetico gesto di difesa, e li sbatte sulla griglia vivi, con l'unica preoccupazione che la maionese non impazzisca e non manchi alcuna delle erbe aromatiche d'obbligo. Chiediamo venia. Seppur interessati alle tradizioni del nostro enogastronomicamente pregiato paese, noi ci preoccupiamo anche di evitare spettacoli cruenti e diseducativi in fascia protetta. Siamo perfettamente al corrente che la haute cuisine impone il sacrificio, alla dea Gola, di aragoste, astici e granchi tuffati vivi in acqua bollente. Ce l'aveva già indicato Carlo Conti nel suo programma "La vita in diretta", dove mostrava trionfante un astice legato con lo spago che stava per fare il tuffo nel court bouillon. Bastava quello per dimostrare la mancanza di sensibilità.



Se ancora lo ignorate, aragoste e astici vengono legati con spago robusto su di un'assicella, prima di essere immersi nell'acqua bollente per la "scottata". E' bene legarli perché non si ripieghino durante la cottura. Devono morire bolliti vivi, tutti d'un pezzo.
Poi possiamo stare a discutere scientificamente se i centri d'integrazione del dolore siano, nei crostacei, a livello del capo o a metà del cefalotorace, ma vi posso garantire che educare i propri bambini, non a forme estreme di animalismo, ma a un giusto rispetto per qualsiasi organismo vivente, è impresa ardua se poi, mentre sono a colazione, la TV gli mostra come si devono bollire vivi, granchi e astici.
Le lumache poi. Sentivo poco tempo fa, in radio, della preparazione. Vanno lavate con forti getti d'acqua fredda diverse volte, poi " sbavate", mettendole a strati in mezzo al sale grosso oppure per qualche ora sotto aceto e sale, poi rilavate ancora, poi sfregate ruvidamente con farina di mais e poi tuffate in acqua bollente per quindici minuti dove finalmente si spegne la luce anche per loro.


Le normative vigenti vietano l'esposizione pubblica, in cassette o secchi, di crostacei vivi. Sono d'obbligo, per ristoranti, bancarelle e mercati, gli acquari, perché anche i granchi hanno diritto a una goccia di vita dignitosa. La TV dovrebbe dare l'esempio, evitando di mondarsi l'anima trasmettendo, subito dopo i granchi grigliati vivi, il remake di Lassie. I bambini non apprezzano. Neanche noi.

Geco74
04-09-06, 01:32 PM
Io apprezzo l'aragosta!! ;)
Lassie invece ha proprio un po' stufato... c'è niente di nuovo da fare vedere?!

sandy
11-09-06, 12:07 PM
L'ENEL TOGLIE ENERGIA AD ALLEVAMENTO, MORTI 330 MAIALI
8 set 06
I titolari non avevano pagato un conguaglio.

8 settembre 2006 - Trecentotrenta maiali di un allevamento di San Giovanni in Croce (Cremona) sono morti a causa della sospensione dell'elettricita' da parte dell'Enel in quanto i titolari dell'azienda agricola non avevano pagato la bolletta. Gli animali sono morti a causa del blocco degli impianti di ventilazione e di aspirazione. Nella stalla, infatti, la temperatura e' salita fino a 40 gradi e la situazione e' peggiorata a causa della concentrazione dei gas prodotti dalle deiezioni.
Emilio Gazzina, e la moglie Patrizia Rossini. 'L'Enel - raccontano Emilio Gazzina e Patrizia Rossini, titolari dell'azienda agricola - era solita inviare fatture da 300, 400 euro, regolarmente pagate. All'improvviso e' arrivata una bolletta da 13.000 euro. Si trattava di un conguaglio e noi abbiamo chiesto invano la rateizzazione. Sono passati alcuni giorni finche' non si e' arrivati al blocco. Ci siamo precipitati a pagare, ma la corrente non e' tornata se non dopo un giorno. Intanto la temperatura nelle stalle e' salita oltre i 40 gradi e gli animali sono morti''.
L'Enel spiega che invece che i titolari erano stati preavvertiti che in caso di mancato pagamento ci sarebbe stata prima la riduzione e poi l'interruzione della corrente elettrica. Secondo l'Enel, quindi, gli allevatori potevano intuire che lo stop era imminente e agire di conseguenza. E comunque l'azienda doveva essere dotata di un sistema di emergenza in caso di black out. Per quanto riguarda il ritardo nella riattivazione dell'erogazione, invece, l'Enel precisa: 'A noi risulta che non appena e' giunta comunicazione del pagamento della fattura, alle 15, sono state attivate le procedure interne affinche' tutto venisse ripristinato regolarmente. Il sistema pero' e' automatizzato e funziona dalle 7 alle 19. Se l'ordine di ridare energia giunge dopo le 19, il sistema lo esegue solo a partire dal giorno successivo'.
(ANSA)


e come al solito sono sempre loro che pagano le conseguenze......[:247][:11]

Defe Guido
11-09-06, 02:35 PM
La scorsa settimana ho scaricato e stampato la lista "nera" delle multinazionali e relativi marchi prodotti che fanno esperimenti sugli animali.. meglio tardi che mai insomma.. quindi ho pensato, mi porto la lista al supermercato così evito di "finanziare" una multinazionale che fa gli esperimenti sugli animali per i cosmetici, e non compro nemmeno la loro acqua o il loro cioccolato. Ok.. però..
Praticamente la maggior parte dei prodotti "famosi" diciamo, e tantissimi prodotti che uso sono testati sugli animali, alcuni lo sapevo, altri no.. !!! [Il DOVE!! Io vivo di DOVE, deodoranti- creme .. [V]]
Per alcune cose si può scegliere altre marche ma i marchi consigliati come CRUELTY FREE [parlo in particolar modo di prodotti per la casa/detersivi] spesso sono introvabili oppure MOLTO MOLTO COSTOSI ..
Così come il cibo biologico, io mangio anche la carne, e cerco di scegliere sempre prodotti BIO ma CAVOLI, costano l'ira di Dio!!!!!!
Anche mettendoci tutta la buona volontà, io vorrei non dare più "soldi" a queste multinazionali tipo Henkel, Protector&Gamble [se si scrive così non mi ricordo] e prendere la ciccia di una bestiola che ha vissuto come si deve e non rinchiusa in fabbrica ecc. ma non mi posso permettere IL LUSSO di fare qualcosa di utile .. Ma è mai possibile?!?!?!

sandy
13-09-06, 12:45 PM
non posso darti torto......

devi solo metterti in testa che sono soldi spesi bene in quanto Ci guadagna la tua salute!! [:7]

nancy
13-09-06, 01:57 PM
scusate..vorrei sapere dove si sarica la lista nera delle multinazionali?
potreste dirmelo per cortesia?
mio padre lavora in una di esse..sono curiosa di vedere se figura o meno!
grazie!!

sandy
19-09-06, 12:41 PM
Citazione:Messaggio inserito da nancy

scusate..vorrei sapere dove si sarica la lista nera delle multinazionali?
potreste dirmelo per cortesia?
mio padre lavora in una di esse..sono curiosa di vedere se figura o meno!
grazie!!


sul sito della lav credo...

sandy
21-09-06, 11:43 AM
L'autunno in tavola
I consigli per prevenire malanni
Lenticchie, kaki, uva e zucche. L'autunno è alle porte. Soprattutto in cucina. Il 23 settembre diremo ufficialmente arrivederci alla stagione estiva per salutare l'equinozio d'autunno e con le temperature più basse e le giornate più brevi arriva anche il nuovo menù sulle tavole degli italiani. L'obiettivo è prevenire i malanni, mantenendo equilibrato l'apporto di vitamine, sali minerali e proteine di elevata qualità e, a questo proposito ben vengano frutta, verdura e legumi, fedeli alleati nel cambio di stagione.

Per superare con successo i cambi di stagione e adattare l'organismo, ma anche la mente, alle variazioni climatiche, che tanto ci influenzano
è proprio su una giusta alimentazione che bisogna puntare. Ne sono convinti i ricercatori del Cnr, dal quale arrivano alcuni preziosi consigli.
Per combattere il grigiore della città, nonché la frenetica e monocromatica routine quotidiana di autunno e inverno la ricetta è variare nel cibo e scegliere alimenti dai colori caldi.
L'obiettivo è anche quello di prevenire i malanni, mantenendo equilibrato l'apporto di vitamine, sali minerali e proteine di elevata qualità e, a questo proposito ben vengano i fedeli alleati nel cambio di stagione, patate, zucche, carote, rape, cime di rapa, barbabietole, finocchi, cicoria, broccoli, zucchine, funghi, noci, nocciole, fichi, limoni, cachi, melagrane, uva, kiwi, mele e pere, ma anche fagioli, ceci, farro e orzo.
Si tratta di prodotti non solo ricchi di sapori e colori, ma anche di antiossidanti, sostanze fitochimiche e fibre che aiutano a difendere l'organismo.


Da qui qualche suggerimento da parte del Cnr per scoprire gli alleati meno conosciuti, ma non per questo meno efficaci. La frutta autunnale è un vero e proprio cocktail di salute. E' ricca di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti, ma aiuta anche a contrastare l'invecchiamento e previene malattie come arteriosclerosi e infarto.
La mela, ad esempio, contiene la pectina, una fibra che abbassa il colesterolo e molti antiradicali liberi, mentre il kaki è ricco di carotenoidi, ideale per la vista. Un posto d'onore spetta ovviamente agli agrumi che, come ormai tutti sanno sono ricchi di vitamina C: pochi però conoscono le marcate capacità antiossidanti del melograno, in grado di offrire una buona protezione anche in caso di disturbi cardio-vascolari.

Secondo gli studiosi dell'Itb-Cnr, anche i legumi, come le lenticchie, giocano un ruolo importante in questa stagione.
Insieme a ceci o fagioli sono ottime fonti di proteine vegetali e hanno un buon grado di digeribilità. Tutti i legumi in genere, sono ricchi di aminoacidi essenziali, 'mattoni' per la sintesi di proteine a elevata funzionalità biologica. Poveri di aminoacidi solforati come la cisteina e la metionina, ben si associano ai cereali. Sì, allora, a pasta e fagioli, pasta e ceci e risi e bisi, un must della cucina contadina che, senza dubbio, sapeva ben adattare ad ogni stagione il piatto giusto.
Ma non è tutto, perchè i legumi se consumati con carne o pesce, sottolineano ancora gli specialisti, sono in grado di mantenere stabile l'acidità (pH) del sangue a vantaggio delle ossa, mantenendo un basso contenuto di grassi.

Non bisogna infine dimenticare i funghi che hanno due grandi pregi: un apporto calorico bassissimo e un elevato contenuto di fibra alimentare. Inoltre contengono le proteine in un quantitativo più alto di qualunque altro ortaggi". L'unica raccomandazione è di non consumarli fritti: in quel caso sono infatti poco digeribili. E molto grassi.

TGCOM

sandy
25-09-06, 12:15 PM
RISCHIO ANABOLIZZANTI IN ALLEVAMENTI, ALLARME DA ISTITUTO
25 set 06
Intervento del direttore del Dipartimento sanità alimentare e animale.

25 settembre 2006 - Durante il suo intervento al convegno: "Dal campo alla tavola: qualità sicurezza e comunicazione del rischio" all'Auditorium dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza Agostino Macrì, direttore del Dipartimento sanità alimentare e animale dell'Istituto superiore della sanità ha sottolineato il pericolo dell'utilizzo di sostanze proibite nei mangimi degli animali da allevamento, come ad esempio gli ormoni anabolizzanti o alcuni antibatterici. "I possibili pericoli chimici - ha spiegato Macrì - derivano anche dall'uso non corretto di sostanze chimiche autorizzate. Se gli allevatori, comunque, usano farmaci e addittivi dei mangimi nelle produzioni animali seguendo le norme vigenti non ci sono rischi significativi per i consumatori". Macrì ha poi detto che "le misure precauzionali negli allevamenti potrebbero non essere sufficienti".
Parlando della sicurezza del cibo il direttore del dipartimento sanità alimentare e animale ha chiarito che i pericoli alimentari classici (tubercolosi, salmonellosi) sono sempre meno frequenti ma "un fenomeno difficilmente controllabile - ha concluso - è invece rappresentato dalle malattie infettive emergenti degli animali come la Bse o l'enterite emorragica del coniglio".
(AGI)

sandy
25-09-06, 12:24 PM
Il Quotidiano della Calabria
Pecora pazza. Animale ancora nel macello - 25 set 06 A Catanzaro.

La pecora sulla quale e' stato riscontrato il morbo della Tse, era arrivata al macello di Catanzaro del servizio veterinario dell'As 7 sotto vincolo sanitario per una semplice brucellosi. Un problema che non ne avrebbe impedito l'immissione sul mercato. La carcassa era giunta il 23 agosto, insieme ad altre 12 pecore e, cosi' come previsto per legge, si era proceduto ad analizzare il 20% degli animali.
L'esemplare, che proveniva dalla provincia di Vibo Valentia, non presentava alcun sintomo particolare prima di essere macellato. I veterinari del settore B dell'As 7 di Catanzaro diretto da Antonio Domenico Puccio, Antonio Domenico Zangari e Vittorio Amelio, avevano ricevuto il 24 agosto i risultati non negativi da parte delle analisi effettuate dall'Istituto zooprofilattico di Catanzaro Lido e per questo avevano deciso di inviare la testa dell'animale all'Istituto Cea di Torino. Il 18 settembre la comunicazione ufficiale inviata a tutti i componenti del servizio sanitario nazionale: la pecora e' affetta da Tse, encefalopatia spongiforme trasmissibile. Per questo, l'animale e' ancora tenuto nel macello dell'As 7 di Catanzaro, di cui è responsabile Salvatore Cristofaro, insieme ad altre sei carcasse arrivate insieme a quella risultata infetta, in attesa della decisione degli organismi superiori.

sandy
27-09-06, 12:14 PM
Il Giorno
Animali sì ma non nel piatto. A Gorgonzola - 27 set 06
Raffica di iniziative a ottobre per educare al rispetto degli animali e alla cucina vegetariana.

Sì all'animale come compagno di vita, no all'animale nel piatto. Quello di ottobre, a Gorgonzola, sarà un mese all'insegna del «cruelty free» e dell'animalismo. Iniziative, dibattiti, laboratori e proiezioni promossi da Comune, Biblioteca, Ufficio Diritti Animali e associazione «Oltre la specie».
In calendario iniziative «soft», come laboratori per i bambini sul rispetto delle bestiole e proiezioni di filmati sullo sterminio delle balene e la tutela delle specie in via d'estinzione; ma anche iniziative forti come un ciclo d'incontri sul consumo consapevole, sulla crudeltà degli allevamenti intensivi e sulla scelta vegetariana e vegan come cambiamento drastico e profondo del proprio stile di vita.
Fra i testimonial proprio il vicesindaco e assessore all'Ecologia Loris Riva, vegetariano convinto da oltre un decennio. «Con quest'iniziativa - dice - onoriamo una scelta d'impegno fatta molto tempo fa. Quanto alla serate su vegan e cucina vegetariana, l'obiettivo non è di far proselitismo. Ma siccome molti, sbagliando, continuano a considerare il vegetariano come una persona pallida e squinternata, vogliamo passare un messaggio di grande normalità.
Si può nutrirsi, vivere bene e da persone assolutamente normali anche se si sceglie di non mangiare animali». Ecco dunque il programma di «Animali come noi» che prende il via in Biblioteca venerdì 13 ottobre con la presentazione del libro «Noi abbiamo un sogno» a cura della psicologa Annamaria Manzoni.
Sabato 14 dalle 16 alle 18.30 «Storie piccole», laboratorio per bambini sul rispetto degli animali a cura di Nadia Leonarduzzi e Manuela Mapelli; sempre sabato pomeriggio al campo da calcio di via Pastore incontro di calcetto fra la squadra «Vegan» e l'Amministrazione comunale.
Martedì 17 ore 21 «All'ultimo soffio», proiezione di video sulle balene in collaborazione con Greenpeace; venerdì 20 «Cruelty free», guida ai prodotti non testati su animali a cura di Antonella De Paola e Adriano Fragano.
Sabato 21 dalle 17 alle 18.30 «Laboratorio di cucina vegan», lezione di cucina appetitosa ma cruelty free a cura di Lia Clemente e Milena Bonanomi e, alle 18.30, il dibattito «Diritti animali-diritti umani, verso l'uguaglianza profonda», con il neurologo Massimo Filippi.
Chiuderà la rassegna, alle 20, una cena vegan e biologica a buffet. Per informazioni, telefono 02.95.15.698.

sandy
30-09-06, 01:23 PM
Usa: allarme per pollo cancerogeno
Denunciate due catene di fast food
Un'associazione di medici statunitensi ha denunciato le due catene regine del fast food americano, McDonald e Burger King, dopo che sarebbero state scoperte sostanze cancerogene nei polli venduti nei loro ristoranti in California. La "Commissione dei medici per una medicina responsabile" vuole che le due aziende informino i consumatori dei reali rischi che corrono consumando il pollo alla griglia.

La denuncia è stata depositata presso un tribunale di Los Angeles. Tutti i campioni di pollo prelevati dalla Commissione e sottoposti a test si sarebbero rivelati positivi all PhIp, una amina eterociclica cancerogena.

Ma meno Mc Donald e Burger King non sono le uniche a essere entrate nel mirino. La Commissione ha infatti denunciato altre catene di fast food meno note, ma comunque diffuse in tutta l'America, come, ad esempio, Applebee's e Outback. L'Associazione dei ristoratori della California ha già respinto le tesi della Commissione, sostenendo che le quantità di PhIp individuate sono minime e non pericolose e qualificando la denuncia come infondata e politicamente motivata.

tgcom

non mi sono mai piaciuti questi fast food......quando poi vedo che sono pieni di bimbi, bhe, mi sconvolge!!!
ricordo un articolo che era uscito a proposito del McDonald, su la carne che usavano, che non era di animale ma di un qualcosa creato in laboratorio....allucinante!!! [:77]

sandy
30-09-06, 01:23 PM
Usa: allarme per pollo cancerogeno
Denunciate due catene di fast food
Un'associazione di medici statunitensi ha denunciato le due catene regine del fast food americano, McDonald e Burger King, dopo che sarebbero state scoperte sostanze cancerogene nei polli venduti nei loro ristoranti in California. La "Commissione dei medici per una medicina responsabile" vuole che le due aziende informino i consumatori dei reali rischi che corrono consumando il pollo alla griglia.

La denuncia è stata depositata presso un tribunale di Los Angeles. Tutti i campioni di pollo prelevati dalla Commissione e sottoposti a test si sarebbero rivelati positivi all PhIp, una amina eterociclica cancerogena.

Ma meno Mc Donald e Burger King non sono le uniche a essere entrate nel mirino. La Commissione ha infatti denunciato altre catene di fast food meno note, ma comunque diffuse in tutta l'America, come, ad esempio, Applebee's e Outback. L'Associazione dei ristoratori della California ha già respinto le tesi della Commissione, sostenendo che le quantità di PhIp individuate sono minime e non pericolose e qualificando la denuncia come infondata e politicamente motivata.

tgcom

non mi sono mai piaciuti questi fast food......quando poi vedo che sono pieni di bimbi, bhe, mi sconvolge!!!
ricordo un articolo che era uscito a proposito del McDonald, su la carne che usavano, che non era di animale ma di un qualcosa creato in laboratorio....allucinante!!! [:77]

sandy
03-10-06, 12:45 PM
Mai fidarsi del topolino

Fonte: l'Espresso, articolo di Fulco Pratesi

2 ottobre 2006

Il sistema più efficace per essere avvelenati dai funghi è, secondo gli esperti, quello di farli assaggiare al cane o al gatto di casa. Questo perché sostanze velenose per l’uomo sono del tutto innocue per altri animali.Tant’è vero che la mortifera Amanita phalloides è mangiata impunemente da gatti e conigli, così come la cicuta, che portò a morte Socrate, è gradita dalle allodole (vi sono casi di cacciatori avvelenati per avere mangiato allodole che se ne erano cibate) e l’arsenico non danneggia le pecore.

Eppure, il metodo universalmente usato per testare l’eventuale nocività di medicinali o la tossicità di prodotti chimici si basa ancora sugli animali. Milioni di conigli devono mettere a disposizione i loro occhi per provare i cosmetici, e ratti, cavie, scimmie e altri esponenti del mondo animale sono utilizzati in laboratorio per sperimentare nuove molecole. Si tratta di un sistema, avversato fortemente oltre che dagli animalisti da un gran numero di scienziati, che ha portato negli anni passati alla tragedia del talidomide (testato su animali ma rivelatosi poi devastante sui feti umani) ed a molte altre, come il recente caso londinese del Tgn1412, che, testato su sei giovani “volontari” dopo l’esito positivo delle prove su svariate specie animali, li ha spediti direttamente in camera di rianimazione.

Chi contesta questo metodo sostiene che, quale che sia la risposta dell’esperimento su animali, esso è solo un alibi per passare – in realtà senza averne ridotto il rischio – alla prova finale sull’uomo. Del resto, il British Medical Journal (n. 328,28/2/04) sostiene che le prove sull’uomo si avviano ormai molto spesso senza attendere l’esito dei test su animali, eseguiti solo per obbligo di legge.

Sono molteplici le ragioni per cui le industrie usano ancora i test su animali nelle ricerche tossicologiche. In primo luogo lo fanno perché, nonostante le evidenze contrarie, questi test sono ancora richiesti dalle leggi per l’autorizzazione delle nuove sostanze. E poi i test su animali permettono, con una scelta accurata della specie da usare, di fornire la risposta più adatta alle esigenze di mercato (risposta che, alla verifica sull’uomo, comporterà i rischi cui abbiamo accennato). In terzo luogo i test su animali consentono a chi produce una sostanza di non essere responsabile per gli eventuali danni (gli stessi che prima hanno rassicurato tutti citando le prove fatte su animali si giustificheranno dicendo: “L’animale, si sa, non è sempre attendibile”).

Negli ultimi anni, questa tecnica è sottoposta a critiche sempre più incalzanti. Non solo, come si è detto, da parte di animalisti indignati per le sofferenze inflitte agli animali, ma soprattutto da esponenti della scienza ufficiale che ne stanno riconoscendo tutti i limiti. Il segnale più significativo di questo cambiamento di rotta viene da un’editoriale dell’autorevole rivista scientifica “Nature” (10/11/05), in cui si legge che la sperimentazione animale è “cattiva scienza” e che la fine prossima della sperimentazione animale in tossicologia “implicherà un cambiamento verso una scienza migliore”.

Riferendosi al regolamento REACH (Regulation, Evaluation, Authorization of Chemicals), in discussione al Parlamento Europeo, teso al controllo e alla riduzione delle migliaia e migliaia di sostanze chimiche presenti nell’ambiente e immesse annualmente sul mercato, e in base al quale occorrerà testare 12.500 prodotti, "Nature" scrive che “ i test di tossicità sui quali fanno affidamento i legislatori per raccogliere informazioni sono bloccati su metodi da tempo superati, che si basano in grande maggioranza sulla sperimentazione animale, dispendiosamente inutile e spesso ben poco predittiva”. E aggiunge, sempre riferendosi a REACH, che oggi si offre “l’opportunità per la tossicologia di diventare infine scienza rispettabile”.

A queste dichiarazioni fanno eco importanti esternazioni critiche - tra cui un’intervista al direttore dell’ECVAM , Thomas Hartung nel riquadro di pagina 185 - pubblicate su "Scientific American", "New Scientist", "British Medical Journal", sul bollettino ufficiale dei Biologi Italiani e sulla rivista scientifica “Sapere” (che sul numero di agosto 2006 dedica al tema un intero dossier).

Horst Spielman, tossicologo del Federal Institute for Risk Assessment di Berlin, sostiene che “i test di tossicologia embrionale fatti su animali non sono affidabili per la previsione nell’uomo: quando scopriamo che il cortisone è tossico per gli embrioni di tutte le specie testate, eccetto quella umana, cosa dobbiamo fare?”

Quale potrebbe allora essere il metodo per monitorare le decine di migliaia di prodotti di sintesi, come richiede il progetto REACH, per ridurre finalmente i danni da sostanze chimiche nocive che - come ha testimoniato il WWF eseguendo esami del sangue a decine di personaggi della politica e della cultura – infarciscono i nostri organismi e sono la principale causa dell’insorgere di tremende malattie?

I progressi della genetica e della tossicologia molecolare hanno portato alla recente diffusione di numerosi nuovi metodi d’indagine tossicologica. Il più promettente è oggi la tossicogenomica, che consente di osservare il modo in cui una sostanza altera la funzione dei geni nella cellula umana, la risposta biologica e le reazioni che ne conseguono, oltre alle modifiche a lungo termine. La tossicogenomica avrebbe il grande vantaggio, come sostengono i biologi capitanati da Claude Reiss, tossicologo molecolare e direttore di ricerca emerito del CNRS di Parigi, non solo di garantire risultati altamente predittivi per l’uomo, ma anche di essere notevolmente meno costosa, straordinariamente più rapida, e di non richiedere l’uso di animali.

A differenza della sperimentazione animale, la tossicogenomica, promossa dal FDA e dal EPA - principali organismi di controllo negli US - è inoltre in grado di valutare gli effetti di più sostanze combinate. E’ in grado, in altre parole, di rendere il regolamento REACH realmente efficace. E’ per questo che nel testo di REACH attualmente in discussione al Parlamento Europeo, è stato introdotto un emendamento, preparato dai Comitati Scientifici “EQUIVITA” (italiano), “Antidote Europe” (francese) e EMP, Europeans for Medical Progress (inglese), sostenuto dal WWF Italia e da Greenpeace Francia, in cui si prevede che “l’informazione sulle proprietà intrinseche delle sostanze, specialmente per quanto riguarda la tossicità nell’uomo, saranno acquisite con mezzi diversi dai test su animali vertebrati, in particolare usando modelli di relazioni qualitative e quantitative…oppure con la tossicogenomica”.



[:264][:264]

sandy
06-10-06, 12:44 PM
5 ottobre - Roma
Rammarico "Equivita" per sentenza Tar su dati vivisezione.

"Profondo rammarico": lo esprime il comitato scientifico Equivita in merito alla decisione del Consiglio di stato di ribaltare una precedenza sentenza del Tar del Lazio, negando il diritto di accesso ai dati sulla sperimentazione animale.
"Esprimiamo profondo rammarico per una sentenza inattesa- spiegano all'associazione- che cancella una sentenza democratica ricorrendo ad un rigore meramente formalistico, dove prevale nuovamente l'interesse delle aziende chimico-farmaceutiche accorse tutte in sostegno del ministero della Salute".
(Com/Gim/ Dire)


tanto x cambiare......ma noi cosa possiamo fare??????

Leonardo
06-10-06, 02:11 PM
Non continuare a fare l'upload? Rispettando in questo modo il regolamento... la cosa ti sarà nuova ma potresti almeno provare...

sandy
09-10-06, 11:51 AM
Sequestro allevamenti,anabolizzanti
Valore oltre 5 mln di euro, operazione Nas nel casertano
09-10-2006 12:38


(ANSA)-NAPOLI,9 OTT - Sequestrati dai carabinieri del Nas 9 allevamenti di bufale e 1.500 esemplari e migliaia di anabolizzanti per un valore di oltre 5 mln di euro. I militari hanno compiuto 36 perquisizioni disposte dalla Dda nei confronti di presunti appartenenti ad un'associazione a delinquere di stampo camorristico, clan dei Casalesi, finalizzata alla ricettazione di specialita' medicinali illecitamente importate dall'estero (Albania, Spagna e Corea).



[:150]

sandy
12-10-06, 12:33 PM
12 ottobre - Roma
No test su animali in programma Reach se c'è alternativa.

Stop alla sperimentazione animale se esiste un'alternativa, ad esempio la tossicogenomica. E' questo il contenuto dell'emendamento 152 del regolamento Reach votato ieri in commissione Ambiente al Parlamento europeo. "Una vittoria contro la sperimentazione animale. Una vittoria di tutti i cittadini europei". Cosi' il comitato scientifico Equivita comunica l'esito del voto per la seconda lettura del regolamento Reach.
In base all'emendamento, afferma Equivita, "i test su animali dovranno essere abbandonati in tutti i casi in cui sono disponibili metodi senza animali, indica anche la tossicogenomica tra le metodologie da seguire". Questo, spiega Equivita, "sara' determinante per un rapido rinnovamento, nei metodi di indagine tossicologica, per la tutela della salute umana e per la fine di una ricerca che oltre ad immolare milioni di animali rendeva cavie tutti noi umani, esponendoci ai rischi delle sostanze tossiche".
Il voto di Bruxelles, rileva Equivita, ha premiato "il grande lavoro degli ambientalisti, delle Ong e dei sindacati, oltre naturalmente a quello dell'instancabile Guido Sacconi, eurodeputato e relatore di Reach, producendo un risultato anche migliore del previsto". La salute dei cittadini europei, conclude Equivita, "sara' protetta dagli effetti delle sostanze chimiche se questo voto verra' confermato in seconda lettura e, soprattutto, se sara' l'occasione per un rinnovamento completo dei metodi di ricerca mirati alla salute e all'ambiente".(Com/Tot/ Dire)

sandy
12-10-06, 12:33 PM
12 ottobre - Roma
No test su animali in programma Reach se c'è alternativa.

Stop alla sperimentazione animale se esiste un'alternativa, ad esempio la tossicogenomica. E' questo il contenuto dell'emendamento 152 del regolamento Reach votato ieri in commissione Ambiente al Parlamento europeo. "Una vittoria contro la sperimentazione animale. Una vittoria di tutti i cittadini europei". Cosi' il comitato scientifico Equivita comunica l'esito del voto per la seconda lettura del regolamento Reach.
In base all'emendamento, afferma Equivita, "i test su animali dovranno essere abbandonati in tutti i casi in cui sono disponibili metodi senza animali, indica anche la tossicogenomica tra le metodologie da seguire". Questo, spiega Equivita, "sara' determinante per un rapido rinnovamento, nei metodi di indagine tossicologica, per la tutela della salute umana e per la fine di una ricerca che oltre ad immolare milioni di animali rendeva cavie tutti noi umani, esponendoci ai rischi delle sostanze tossiche".
Il voto di Bruxelles, rileva Equivita, ha premiato "il grande lavoro degli ambientalisti, delle Ong e dei sindacati, oltre naturalmente a quello dell'instancabile Guido Sacconi, eurodeputato e relatore di Reach, producendo un risultato anche migliore del previsto". La salute dei cittadini europei, conclude Equivita, "sara' protetta dagli effetti delle sostanze chimiche se questo voto verra' confermato in seconda lettura e, soprattutto, se sara' l'occasione per un rinnovamento completo dei metodi di ricerca mirati alla salute e all'ambiente".(Com/Tot/ Dire)

sandy
14-10-06, 11:42 AM
Piccoli vegetariani crescono
di Daniele Fanelli

Il pediatra Luciano Proietti sfata un vecchio pregiudizio. E spiega che anche una dieta priva di carne può assicurare ai bambini il giusto apporto di valori nutrizionali

Luciano Proietti è medico-chirurgo, specializzato in pediatria e chirurgia pediatrica. Ha lavorato per vent'anni all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, e dal 1975 collabora a ricerche sulla dieta vegetariana con l'Università di Torino. Con il libro "Figli vegetariani" intende, spiega, "evitare che i genitori contrari alla carne commettano errori".

Quale dieta è ideale per i bambini?
"Una dieta funzionale per la crescita può essere sia carnivora che vegetariana. Nel primo caso, però, non si dovrebbe dare carne ai bambini più di una volta la settimana; e nei piccoli non allattati al seno non più di una volta al giorno. Nel secondo caso, invece, occorre evitare un eccesso di fibre, e sopperire ad alcune carenze vitaminiche. Da tempo, comunque, non c'è più controversia sull'argomento: già nel 1995 l'Accademia Americana di Pediatria ha affermato che una alimentazione vegetariana equilibrata è adatta anche in età pediatrica e consente di evitare molte patologie".

Allora perché quasi nessuno consiglia una dieta vegetariana?
"È un problema innanzitutto culturale. Il nostro ambiente non è pronto a ricevere questo messaggio. Poi esiste una notevole disinformazione, a tutti i livelli. E i pediatri preferiscono non rischiare errori gravi, che li porterebbero in tribunale. Nei bambini è più sicuro eccedere con la carne che diminuirla, anche se si causano obesità e altre malattie".

Pensa che esistano anche conflitti di interessi?
"Certamente. Una ricerca finanziata dalle industrie casearie, per esempio, non potrà certo parlare male di latte e formaggio. E facendo certe affermazioni in televisione si possono mandare in crisi interi settori industriali: si pensi all'influenza aviaria. Io stesso sono andato qualche volta in televisione, e mi hanno sconsigliato di fare certe affermazioni, oppure le hanno tagliate dalla registrazione e non mi hanno più invitato".

È una situazione destinata a cambiare?
"Ho sempre pensato che la verità vada avanti da sola. Ma ci vuole tempo perché i dati scientifici siano accolti dalla medicina accademica, poi dai medici operanti e infine dalla gente. In trent'anni, comunque, c'è stata una rivoluzione alimentare straordinaria. Oggi tutti consigliano più vegetali e meno cibo animale. E il formaggio non è più considerato un fine-pasto, ma un secondo piatto. Occorre continuare a dare un'informazione corretta, e piano piano arriverà a tutti".
espresso

sandy
18-10-06, 12:59 PM
USA VERSO APPROVAZIONE LATTE E CARNE DA ANIMALI CLONATI
18 ott 06
Il via libera alla commercializzazione atteso a fine anno.

18 ottobre 2006 - Il Food and Drug Administration, l'ente governativo americano per il controllo dei prodotti alimentari e farmaceutici, ha intenzione di approvare la commercializzazione di latte e carne derivati da animali clonati.
Lo rivela il Washington Post. La decisione dell'Fda, attesa per la fine dell'anno, sarebbe basata su nuovi dati secondo i quali i prodotti derivati da bestiame clonato e dalla loro prole non pongono pericoli per la salute dei consumatori.
Allevatori e società che hanno investito nell'allevamento di animali clonati in vista di un mercato lucroso, hanno già espresso soddisfazione, anticipando che il provvedimento porterà un livello di qualità dei prodotti impossibile da raggiungere attraverso metodi di allevamento tradizionale. Sulle tavole dei consumatori sarebbero dunque in arrivo bistecche di manzo perfette e costolette di maiale saporite e senza grasso.
Associazioni dei consumatori e società alimentari si sono tuttavia già opposte e giovedí scorso hanno presentato una petizione chiedendo all'Fda di regolare gli allevamenti di animali clonanti allo stesso modo in cui regola i farmaci, un provvedimento che rallenterebbe drasticamente la commercializzazione dei prodotti derivati.
Incredibili progressi sono stati fatti dalla nascita della pecora Dolly nel 1996, il primo mammifero clonato. Oggi gli scienziati hanno applicato la stessa tecnica per la riproduzione di vitelli, cavalli, maiali, capre e altri mammiferi. Ciascun animale è una replica genetica perfetta dell'animale dal quale proviene la cellula che ha originato il clone.
La clonazione sembra in grado di risolvere molti annosi problemi legati all'allevamento, ad esempio la riproduzione delle mucche da latte. Per molti allevatori si tratta solo dell'ultimo passo nella modernizzazione della riproduzione animale, dopo la fecondazione in vitro e l'inseminazione artificiale, tecniche già ampiamente utilizzate. Gli animali che derivano dalla clonazione non sono geneticamente modificati, una distinzione con la quale anche l'Fda è d'accordo. L'ente ha già annunciato che gli animali geneticamente modificati, ai quali sono stati cioè aggiunti geni utili, saranno invece regolati come i farmaci, nell'ambito di una nuova categoria denominata "New Animal Drugs". Tali animali non sono attualmente in commercio.
(Apcom)

sandy
24-10-06, 12:32 PM
ENPA, CONTROLLI SU MACELLAZIONI CLANDESTINE A FINE RAMADAN
24 ott 06
Pieno rispetto libertà di culto ma si rispettino norme in vigore.

24 ottobre 2006 - L'Enpa, ente Nazionale Protezione Animali, chiede che siano effettuati controlli piu' capillari sul territorio in occasione della fine del Ramadan, al fine di prevenire macellazioni clandestine. Nel pieno rispetto della liberta' di culto, la Protezione Animali si schiera contro le macellazioni rituali che vengono purtroppo praticate al di fuori dei luoghi preposti e in modo cruento. L'halal, ovvero la macellazione secondo la tradizione islamica, prevede che l'animale sia sgozzato mentre e' ancora in vita: tale precetto non e' in contrasto con lo stordimento preventivo, ovvero il 'proiettile captivo', che almeno consente alla vittima una morte indolore.
In molte aree rurali, pero', e talvolta anche nei cortili cittadini, alcuni islamici celebrano la fine del digiuno procurandosi una vittima e procedendo con il taglio della gola dell'animale, senza rispettare nemmeno la normativa in vigore, che consente in deroga alla macellazione standard di adottare in alcuni macelli il metodo islamico. Non si tratta tuttavia di un precetto essenziale all'islam, se in alcuni Paesi, come la Norvegia e la Svizzera, le persone di fede islamica accettano che gli animali siano macellati previo stordimento.
Negli ultimi anni, gli episodi in cui le Guardie zoofile dell'Enpa hanno collaborato con le Forze dell'Ordine per contrastare le macellazioni clandestine sono numerosi; in molti casi i responsabili sono stati colti sul fatto o rintracciati dopo aver commesso il reato. Ma a fronte degli arresti effettuati, tanti di piu' sono i reati non scoperti che restano impuniti. Per questo la Protezione Animali invoca l'intervento delle Forze dell'Ordine per arginare questo fenomeno che vede ogni anno decine di ovini soffocare nel proprio sangue, uccisi per mano di persone che, non essendo nemmeno pratiche delle tecniche di macellazione, prolungano le sofferenze dell'animale oltre il necessario.
L'Enpa, che auspica comunque una maggiore diffusione nella popolazione italiana della pratica vegetariana, si rivolge alle autorita' perche' agli animali sia almeno risparmiata la possibilita' di una morte lenta.
(Grc/Pn/Adnkronos)

sandy
03-11-06, 12:31 PM
LATTE ALLA DIOSSINA: SINDACO ACERRA, FARO' ABBATTERE PECORE
3 nov 06
Diffida a Bassolino e Bertolaso, provvedano al più presto.

3 novembre 2006 - Il sindaco di Acerra (Napoli), Espedito Marletta, ha annunciato di essere pronto ad emettere un'ordinanza di abbattimento delle pecore ancora sotto sequestro giudiziario per la presenza di diossina nel latte. In una lettera inviata al presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, ed al capo del dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, ha diffidato questi ultimi a 'provvedere all'abbattimento del bestiame ancora sotto sequestro per la presenza di diossina nel latte, e ad indennizzare gli allevatori acerrani dei capi in vita e quelli morti nella fase di sequestro'.
Nel documento inviato anche al prefetto di Napoli, Renato Profili, il sindaco ha, inoltre, sottolineato che in mancanza di provvedimenti in tal senso, provvedera' ad emettere un'odinanza urgente e disporre 'l'abbattimento dei capi di bestiame ancora sotto sequestro'. Il sindaco ha sostenuto che le aziende degli allevatori di Acerra, Gerlando e Cannavacciuolo, le cui greggi di pecore sono sotto sequestro dal 2003, 'sono quelle che prioritariamente devono essere oggetto dell'intervento sanitario di abbattimento dei capi e relativo ristoro'. 'Il 23 giugno del 2006 - ha spiegato il sindaco - il presidente del Consiglio dei Ministri ha emesso un decreto dello stato di emergenza sul territorio acerrano per fronteggiare l'inquinamento ambientale da diossina. Una nota ufficiale del ministero della Salute, inoltre, sottolinea che per gli allevamenti in questione, puo' essere concessa l'indennita' prevista sia per gli animali morti che per quelli ancora in vita, i quali, salvo specifiche ricerche che costatino l'assenza di diossina, dovranno essere abbattuti tempestivamente. Ma visto che le greggi sono ancora sotto sequestro, significa che il servizio veterinario locale giudica che gli animali costituiscono ancora un pericolo per la salute pubblica'. 'Per questo - ha concluso - diffido il presidente della giunta regionale Bassolino ed il capo del dipartimento di protezione civile, Bertolaso, ad emettere provvedimenti per l'abbattimento e l'indennizzo dei capi di bestiame: in caso contrario lo faro' io stesso'.
(ANSA)



[:49][:49]

sandy
06-11-06, 12:39 PM
6 novembre - Grosseto
Al via abbattimento germani per aviaria fra proteste animalisti.

Sono iniziate poco dopo le 8 le procedure per l'abbattimento dei circa 10 mila germani dell'allevamento di Principina a Terra (Grosseto) all'interno del quale erano stati rilevati una ventina di esemplari risultati positivi al virus dell' influenza aviaria a bassa patogenicita' (non del tipo H5N1, quella cioe' pericolosa anche per l'uomo).
Le operazioni sono affidate a una ditta specializzata di Siena e sono iniziate fra le contestazioni di alcune decine di animalisti che stanno manifestando di fronte all'ingresso dell'allevamento, dove sono presenti anche polizia, carabinieri e vigili urbani.
'Tutto cio' e' ridicolo - commentano gli animalisti -. Fino a ora hanno detto che non c'era alcun pericolo di contagio per l'uomo e oggi sono arrivati con tute bianche, maschere e disinfettanti per le auto che entrano ed escono. I germani vengono messi dentro a un container: come li uccidono, quindi, con il gas?'.(ANSA)



[:19][:19]

sandy
09-11-06, 12:44 PM
TRASPORTI: ENNESIMO INCIDENTE STRADALE CON STRAGE DI ANIMALI
9 nov 06
E' successo a Ventimiglia.

9 novembre 2006 - Ieri mattina in autostrada, alla frontiera di Ventimiglia (IM), un Tir con 76 vitelli da latte, proveniente dalla Francia diretto a Cuneo, si è ribaltato su un fianco facendo precipitare molti degli animali nella scarpata adiacente. Molti di questi sono morti e altri ancora sono stati abbattuti a causa delle gravissime ferite riportate nell’incidente.
“L'agonia di questi viaggi è una vergogna alla quale è necessario mettere fine con un intervento dei legislatori europei e nazionali, così come ha più volte sollecitato la LAV – dichiara Cristina Campanaro, responsabile LAV per la provincia di Imperia – Ognuno dovrebbe riflettere sulla sofferenza e sullo strazio che si nasconde dietro una bistecca“.
Dopo 17 anni dalla prima Direttiva europea sul trasporto degli animali e dopo le innumerevoli normative nazionali, l’Unione Europea ha approvato il 1° gennaio 2005 un nuovo Regolamento sulla protezione degli animali durante il trasporto, che entrerà in vigore nel 2007 e sarà immediatamente applicabile in tutti e 25 gli Stati Membri dell’UE. Questo Regolamento rappresenta un piccolo passo in avanti per quanto riguarda alcuni aspetti: formazione degli addetti, introduzione di standard più rigorosi per i mezzi di trasporto, maggiori vincoli a tutela degli equini e altre previsioni di minore importanza, ma richieste da diversi anni dalle associazioni animaliste di tutta Europa.
Tuttavia a fronte di alcuni miglioramenti, la LAV lamenta che non sono stati affrontati in nessuna maniera i problemi delle densità di carico e della durata del trasporto. Il Regolamento ha infatti rinviato la discussione su questi punti al 2011, data prevista per la prima revisione di questa nuova normativa sul trasporto.
Sulle strade italiane transitano ogni anno oltre 600milioni di chilogrammi di animali vivi, per circa il 70% bovini (elaborazione LAV su dati Istat riferiti a bovini, suini, ovicaprini, equidi, polli, tacchini, conigli) destinati all’allevamento e alla macellazione.

'L'incidente avvenuto sulla A10 e' un caso emblematico delle condizioni di trasporto degli animali nel nostro Paese'. E' il commento dell' Ente Nazionale Protezione Animali alla strage di vitelli in seguito al ribaltamento di un Tir sull'Autostrada dei Fiori in Liguria.
Dieci bovini sono morti cadendo in una scarpata, quattro sulla strada, altri ancora sono stati abbattuti per limitarne le sofferenze.
'Questi animali, prima di essere abbattuti - sostiene l'Enpa - sono purtroppo anche sottoposti a un tragitto che nella migliore delle ipotesi non consente alcun movimento per ore, ma che a volte, si trasforma in un'odissea che non prevede nemmeno le soste di legge per cibo, acqua e sgambamento degli esemplari condannati'.
'Esiste una legge nazionale che vieta in modo esplicito ogni maltrattamento agli animali inferto senza necessita' - prosegue l'ente protezione animali - eppure questa norma viene troppo spesso elusa a proposito del trasporto, come se non ci fosse modo di evitare agli esemplari destinati alla macellazione almeno di essere stressati, quando non letteralmente torturati o uccisi, nelle ore che precedono la fine, tutt'altro che indolore nel caso dell'incidente avvenuto nei pressi di Imperia'.
L' Enpa chiede che 'siano effettuati piu' controlli sui veicoli adibiti al trasporto animali, al fine di garantire che siano rispettati almeno i requisiti di benessere essenziali al mantenimento in buone condizioni degli animali. Esaminando il caso particolare, che pare essere stato provocato da una disattenzione dell'autista, sarebbe opportuno verificare il ritmo di lavoro dei conducenti dei camion, spesso incitati dai committenti a non curare altro che una consegna in tempi rapidi, senza preoccuparsi della sensibilita' del carico'.
(ANSA)

sandy
10-11-06, 12:20 PM
6 novembre - Grosseto
Al via abbattimento germani per aviaria fra proteste animalisti.

Sono iniziate poco dopo le 8 le procedure per l'abbattimento dei circa 10 mila germani dell'allevamento di Principina a Terra (Grosseto) all'interno del quale erano stati rilevati una ventina di esemplari risultati positivi al virus dell' influenza aviaria a bassa patogenicita' (non del tipo H5N1, quella cioe' pericolosa anche per l'uomo).
Le operazioni sono affidate a una ditta specializzata di Siena e sono iniziate fra le contestazioni di alcune decine di animalisti che stanno manifestando di fronte all'ingresso dell'allevamento, dove sono presenti anche polizia, carabinieri e vigili urbani.
'Tutto cio' e' ridicolo - commentano gli animalisti -. Fino a ora hanno detto che non c'era alcun pericolo di contagio per l'uomo e oggi sono arrivati con tute bianche, maschere e disinfettanti per le auto che entrano ed escono. I germani vengono messi dentro a un container: come li uccidono, quindi, con il gas?'.(ANSA)



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"GERMANI PER AVIARIA UCCISI A FUCILATE"
Denuncia di "Maremma Viva" sostenuta dalla Lipu.

10 novembre 2006 - L'associazione animalista 'Maremma Viva' ha presentato un esposto alla procura di Grosseto per 'maltrattamento di animali avvenuto durante la strage dei 10 mila germani dell'allevamento di Principina Terra'.
Secondo l'associazione 'i germani sono stati messi nelle stie da trasporto, solitamente consentite al massimo per 12 animali, in numero doppio e lasciati sotto al sole o nel container fino a quando venivano riempite tutte le gabbie, quindi numerosi animali sono morti per soffocamento prima ancora che si aprissero le bombole letali'. La soppressione dei germani era stata decisa perche' all'interno dell'allevamento erano stati riscontrati alcuni casi di influenza aviaria, anche se non del tipo H5N1, quella cioe' pericolosa anche per l'uomo.
(ANSA)

'Avevano parlato di 'morte dolce'. E invece, per i germani di Grosseto, sono arrivati i maltrattamenti, i calci, le ore di attesa stipati in gabbie anguste, la morte per asfissia. E ora le fucilate, questa mattina, per colpire gli ultimi 'ribelli' a questo ennesimo e terribile spettacolo dell'uomo contro la natura'. Lo denuncia la Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), in un comunicato, con il quale chiede con urgenza un intervento sugli allevamenti di uccelli utilizzati co
me richiami nell'attivita' venatoria.
'Una pratica brutale - dichiara Claudio Celada, direttore Area Conservazione Natura Lipu - dove gli uccelli sono ammassati in allevamenti intensivi, privati dello spazio vitale ed esposti al rischio, a causa del sovraffollamento, di contrarre i virus. Uccelli che poi vengono utilizzati in natura come richiami vivi, con vari rischi di natura bio-ecologica e sanitaria'. Intanto la Lipu invita 'ancora una volta a non cedere alla psicosi dell'aviaria: l'assenza finora di casi di passaggio di virus aviari dagli uccelli selvatici all'uomo non giustifica abbattimenti di uccelli selvatici, cosi' come le violenze, ugualmente inaccettabili, verso quelli da allevamento'.
'Occorre modificare in modo profondo i sistemi di allevamento - conclude Celada - che costituiscono l'origine dei problemi legati alla diffusione dei virus aviari che peraltro, cosi' come affermato ieri da Fao e Oie, sono da tenere continuamente sotto controllo perche' suscettibili di cambiamenti repentini da una stagione all'altra. E laddove vi sia l'esigenza di intervenire, si rispetti il benessere animale e la dignita' degli stessi animali'.
(Red-Xio/Ct/Adnkronos)


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sandy
10-11-06, 12:20 PM
6 novembre - Grosseto
Al via abbattimento germani per aviaria fra proteste animalisti.

Sono iniziate poco dopo le 8 le procedure per l'abbattimento dei circa 10 mila germani dell'allevamento di Principina a Terra (Grosseto) all'interno del quale erano stati rilevati una ventina di esemplari risultati positivi al virus dell' influenza aviaria a bassa patogenicita' (non del tipo H5N1, quella cioe' pericolosa anche per l'uomo).
Le operazioni sono affidate a una ditta specializzata di Siena e sono iniziate fra le contestazioni di alcune decine di animalisti che stanno manifestando di fronte all'ingresso dell'allevamento, dove sono presenti anche polizia, carabinieri e vigili urbani.
'Tutto cio' e' ridicolo - commentano gli animalisti -. Fino a ora hanno detto che non c'era alcun pericolo di contagio per l'uomo e oggi sono arrivati con tute bianche, maschere e disinfettanti per le auto che entrano ed escono. I germani vengono messi dentro a un container: come li uccidono, quindi, con il gas?'.(ANSA)



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"GERMANI PER AVIARIA UCCISI A FUCILATE"
Denuncia di "Maremma Viva" sostenuta dalla Lipu.

10 novembre 2006 - L'associazione animalista 'Maremma Viva' ha presentato un esposto alla procura di Grosseto per 'maltrattamento di animali avvenuto durante la strage dei 10 mila germani dell'allevamento di Principina Terra'.
Secondo l'associazione 'i germani sono stati messi nelle stie da trasporto, solitamente consentite al massimo per 12 animali, in numero doppio e lasciati sotto al sole o nel container fino a quando venivano riempite tutte le gabbie, quindi numerosi animali sono morti per soffocamento prima ancora che si aprissero le bombole letali'. La soppressione dei germani era stata decisa perche' all'interno dell'allevamento erano stati riscontrati alcuni casi di influenza aviaria, anche se non del tipo H5N1, quella cioe' pericolosa anche per l'uomo.
(ANSA)

'Avevano parlato di 'morte dolce'. E invece, per i germani di Grosseto, sono arrivati i maltrattamenti, i calci, le ore di attesa stipati in gabbie anguste, la morte per asfissia. E ora le fucilate, questa mattina, per colpire gli ultimi 'ribelli' a questo ennesimo e terribile spettacolo dell'uomo contro la natura'. Lo denuncia la Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), in un comunicato, con il quale chiede con urgenza un intervento sugli allevamenti di uccelli utilizzati co
me richiami nell'attivita' venatoria.
'Una pratica brutale - dichiara Claudio Celada, direttore Area Conservazione Natura Lipu - dove gli uccelli sono ammassati in allevamenti intensivi, privati dello spazio vitale ed esposti al rischio, a causa del sovraffollamento, di contrarre i virus. Uccelli che poi vengono utilizzati in natura come richiami vivi, con vari rischi di natura bio-ecologica e sanitaria'. Intanto la Lipu invita 'ancora una volta a non cedere alla psicosi dell'aviaria: l'assenza finora di casi di passaggio di virus aviari dagli uccelli selvatici all'uomo non giustifica abbattimenti di uccelli selvatici, cosi' come le violenze, ugualmente inaccettabili, verso quelli da allevamento'.
'Occorre modificare in modo profondo i sistemi di allevamento - conclude Celada - che costituiscono l'origine dei problemi legati alla diffusione dei virus aviari che peraltro, cosi' come affermato ieri da Fao e Oie, sono da tenere continuamente sotto controllo perche' suscettibili di cambiamenti repentini da una stagione all'altra. E laddove vi sia l'esigenza di intervenire, si rispetti il benessere animale e la dignita' degli stessi animali'.
(Red-Xio/Ct/Adnkronos)


[:19]

sandy
11-11-06, 10:46 AM
11 novembre - Roma
Lav contro apertura due centri di sperimentazione su animali in centro Italia.

Due nuovi centri di ricerca all'avanguardia saranno inaugurati nei prossimi mesi in Italia: human health foundation a Terni nell'estate del 2007 e Siena biotech all'inizio del 2008. A loro si rivolge l'appello della Lav, in particolare a ricercatori e governo, "per lo sviluppo della ricerca biomedica ma senza usare animali". Siamo d'accordo, commenta Roberta Bartocci, biologa responsabile Lav settore vivisezione, che "la ricerca italiana abbia bisogno di sostegno economico e nuova energia culturale, ma riteniamo che con la tecnologia oggi disponibile sarebbe assurdo fare ancora affidamento a crudeli esperimenti su animali, laddove previsti dai protocolli di ricerca dei due nuovi poli". Bioinformatica, genomica e proteomica, secondo la biologa della Lav, "oggi consentono sempre di piu' di studiare la complessita' dell'organismo umano e le sue malattie, mentre l'uso di modelli animali appartiene ad una logica scientista e retrograda". La Lav si rivolge a human health foundation ed a Siena biotech affinche' siano centri di eccellenza, sotto tutti i punti di vista: etici e scientifici, accogliendo le istanze di sempre maggiore parte dell'opinione pubblica contraria all'impiego di esseri senzienti come strumenti di ricerca. Al Governo, la Lav ricorda invece gli impegni presi in tema di tutela degli animali nel suo programma: "occorre promuovere e favorire la ricerca effettuata con metodi alternativi all'utilizzo di animali e progressivamente abolire la ricerca e la sperimentazione che ne faccia uso". Inoltre, la Lav osserva che si deve abbandonare l'approccio sensazionalistico, troppo spesso dettato dalle promesse mai mantenute della sperimentazione animale.
(Com/Tot/ Dire)

sandy
11-11-06, 10:46 AM
11 novembre - Roma
Lav contro apertura due centri di sperimentazione su animali in centro Italia.

Due nuovi centri di ricerca all'avanguardia saranno inaugurati nei prossimi mesi in Italia: human health foundation a Terni nell'estate del 2007 e Siena biotech all'inizio del 2008. A loro si rivolge l'appello della Lav, in particolare a ricercatori e governo, "per lo sviluppo della ricerca biomedica ma senza usare animali". Siamo d'accordo, commenta Roberta Bartocci, biologa responsabile Lav settore vivisezione, che "la ricerca italiana abbia bisogno di sostegno economico e nuova energia culturale, ma riteniamo che con la tecnologia oggi disponibile sarebbe assurdo fare ancora affidamento a crudeli esperimenti su animali, laddove previsti dai protocolli di ricerca dei due nuovi poli". Bioinformatica, genomica e proteomica, secondo la biologa della Lav, "oggi consentono sempre di piu' di studiare la complessita' dell'organismo umano e le sue malattie, mentre l'uso di modelli animali appartiene ad una logica scientista e retrograda". La Lav si rivolge a human health foundation ed a Siena biotech affinche' siano centri di eccellenza, sotto tutti i punti di vista: etici e scientifici, accogliendo le istanze di sempre maggiore parte dell'opinione pubblica contraria all'impiego di esseri senzienti come strumenti di ricerca. Al Governo, la Lav ricorda invece gli impegni presi in tema di tutela degli animali nel suo programma: "occorre promuovere e favorire la ricerca effettuata con metodi alternativi all'utilizzo di animali e progressivamente abolire la ricerca e la sperimentazione che ne faccia uso". Inoltre, la Lav osserva che si deve abbandonare l'approccio sensazionalistico, troppo spesso dettato dalle promesse mai mantenute della sperimentazione animale.
(Com/Tot/ Dire)

sandy
15-11-06, 12:45 PM
STUDIO USA, TROPPA CARNE ROSSA RADDOPPIA RISCHI CANCRO SENO
15 nov 06
E' colpa degli ormoni, non usati nell'Unione Europea.

15 novembre 2006 - Mangiare troppa carne rossa raddoppia il rischio di cancro al seno del tipo ormono-sensibile. Lo rivela uno studio su 90mila donne americane in pre-menopausa. Risultati allarmanti che gli esperti inglesi ridimensionano: negli allevamenti d'oltreoceano - sottolineano infatti gli specialisti Gb - agli animali da macello vengono dati ormoni della crescita non utilizzati negli allevamenti europei.
Dall'indagine, pubblicata sugli 'Archives of Internal Medicine' e condotta dagli scienziati del Brigham and Women's Hospital e della Harvard Medical School di Boston, emerge che assumere una porzione e mezza di carne rossa al giorno invece di un massimo di tre alla settimana moltiplica per due la probabilita' di tumore al seno positivo ai recettori per gli ormoni.
I ricercatori hanno studiato le donne che, dal 1989 al 2003, hanno aderito al Nurses' Health Study II. A intervalli di tempo regolari (1991, 1995 e 1999) tutte le partecipanti all'indagine hanno compilato un questionario ad hoc nel quale, tra le altre cose, indicavano quanto spesso erano solite consumare oltre 130 diversi alimenti o bevande. Ogni due anni, inoltre, dovevano segnalare eventuali diagnosi di cancro al seno, che venivano poi verificate attraverso i referti ospedalieri e gli esami clinici. Entro la fine della ricerca, 1.021 donne si erano ammalate di tumore al seno: in 512 casi la neoplasia risultava positiva ai recettori per gli ormoni estrogeni o progestinici, in 167 era negativa, in 110 cosiddetta 'mista' e in 232 non definita.
Ebbene, incrociando i dati sul tipo di cancro diagnosticato e le abitudini alimentari, gli scienziati Usa hanno osservato e misurato la correlazione tra tumore al seno ormono-sensibile e frequenza di portate a base di carne rossa.
'Vari meccanismi biologici potrebbero spiegare questo legame', commenta il coordinatore dello studio, Eunyoung Cho. In particolare, lo specialista chiama in causa da un lato alcune sostanze chimiche (per esempio le amine eterocicliche) liberate durante la cottura delle carni rosse, dall'altro la capacita' di questo alimento di alzare i livelli ematici di ferro: un fattore che precedenti indagini hanno gia' collegato al rischio cancro al seno.
Perplessi gli esperti inglesi. 'Gli animali allevati negli Stati Uniti vengono nutriti con ormoni della crescita non autorizzati in Ue', assicura alla Bbc online Sarah Rawlings della charity britannica Breakthrough Breast Cancer. E 'precedenti ricerche sui legami tra carne rossa e tumore della mammella non hanno portato ad alcuna conclusione', aggiunge. Della stessa idea anche Maria Leadbeater, infermiera specializzata del Breast Cancer Care: 'Ulteriori studi sono necessari per chiarire la natura del collegamento rilevato dalla ricerca Usa - dice - I benefici di una dieta sana e variata sono dimostrati dalla scienza - conclude - e il primo fattore di rischio per il cancro al seno e' l'invecchiamento'.
(Sal/Ct/Adnkronos)

sandy
17-11-06, 12:33 PM
VIRUS SUINI NEL BERGAMASCO, 3.300 ANIMALI ABBATTUTI
17 nov 06
Secondo Asl patologia contagiosa solo per animali.

17 novembre 2006 - Allarme nella Bassa Bergamasca per la presenza di un focolaio di malattia vescicolare da enterovirus in un allevamento di suini da riproduzione nella zona di Romano di Lombardia (Bergamo).
La malattia, di origine virale, e' stata intercettata a seguito di una serie di controlli a campione ed e' collegata ad un altro focolaio insorto di recente in una stalla di Verona.
'Si tratta - fanno sapere dall'Asl - di una patologia benigna, ma altamente infettiva e contagiosa, seppure solo per i suini'.
Nessun rischio, dunque, per l'uomo e per le altre specie animali. Nelle scorse ore l'Asl ha provveduto all'abbattimento dei circa 3.300 capi presenti nell'azienda di Romano. Sono inoltre in corso gli approfondimenti diagnostici del caso per un altro sospetto focolaio della stessa malattia in un'azienda di Madone (Bergamo).
'La severita' dei provvedimenti - spiega il responsabile del dipartimento veterinario dell'Asl di Bergamo, Eugenio Testa - e' dovuta alla difficolta' di porre una immediata diagnosi tra i sintomi provocati dall'MVS e quelli causati dalla devastante infezione da Afta Epizootica, un'alta malattia ben piu' grave, a cui il suino e' ugualmente sensibile'.
La normativa comunitaria impone provvedimenti drastici e fortemente restrittivi all'interno dell'allevamento in cui e' stata riscontrata la malattia e nelle aree circostanti, fino ad un raggio di dieci chilometri. Domani mattina in Provincia e' in programma un incontro per fare un punto della situazione, cui sono stati invitati i presidenti delle organizzazioni agricole, l'associazione provinciale allevatori, l'Asl e la Regione Lombardia.
'Quello suinicolo e' un comparto che negli ultimi anni ha vissuto alcune oggettive difficolta' di mercato - ha detto l'assessore provinciale all'agricoltura, Luigi Pisoni - e' necessario che Enti ed Istituzioni collaborino in totale sinergia, allo scopo di sostenere gli allevatori bergamaschi del settore. Si tratta di imprese di alto valore tecnico e qualitativo che meritano tutta la nostra attenzione, anche alla luce delle ripetute crisi susseguitesi nel comparto'.
(ANSA)

sandy
21-11-06, 12:30 PM
SEICENTO PECORE STREMATE DALLA SPAGNA A BARI. SANZIONATO AUTISTA
21 nov 06
Mai soste, dovrà pagare 12mila euro.

21 novembre 2006 - Un camionista insensibile alle sofferenze degli animali. Un controllo della polizia stradale, al contrario sensibile al rispetto delle norme sul trasporto animali, sono gli ingredienti dell'episodio che, oltre ad una sanzione pecuniaria di 12.000 euro, è costato ben tre denunce penali ad un autotrasportatore. In tribunale dovrà rispondere di maltrattamenti continuati ad animali, inosseranza ai vincoli sanitari imposti dalla polizia giudiziaria, falsità materiale per aver falsificato il "ruolino" di marcia dell'automezzo.
Protagonista Claudio Antonio R., 35 anni, residente in Portogallo. Alla guida di un tir con 600 agnelli da ingrasso (di circa 25 chili ciascuno), proveniente dalla Spagna e diretto in provincia di Bari, era stato fermato sulla A26 all'area di servizio Stura est, nei pressi di Ovada. Gli agenti della polstrada di Belforte hanno subito notato lo stato di sofferenza degli animali (confermata dai veterinari dell'Asl 22), privi di abbeveraggio e ristoro. Le norme comunitarie, prevedono invece che ogni 14 ore di viaggio venga fatta una sosta di 10 ore e interventi di sostegno agli animali. Dopo gli opportuni interventi per riportare gli agnelli in condizioni accettabili (viaggiavano tra l'altro pressati, senza divisori di separazione) il camionista si era impegnato a proseguire il viaggio mettendo in pratica un preciso piano di percorso e di sosta. L'intraprendente autista spagnolo però ha preferito proseguire il viaggio fino a Palo del Colle senza soste, falsificando il rollino di marcia e la documentazione che attestava soste non fatte. La polizia stradale però non è caduta nell'imbroglio, ha seguito il viaggio, accertato le inadempieze e ha punito il camionista proprio quando pensava ormai di averla fatta franca.
Bruno Mattana da Il Secolo XIX

sandy
22-11-06, 01:00 PM
Xenotrapianti: applicare moratoria OMS


20/11/2006-

“Parlare di ‘pacchetto etico e bioetico’ è una vera ipocrisia quando si parla di xenotrapianti. Usare esseri senzienti come serbatoi di organi di ricambio è contro ogni principio etico e morale, oltre che scientifico: è dai primi anni ’90, infatti, che si annuncia periodicamente l'imminente disponibilità di organi da maiali trapiantabili, come documentato da un’analisi della LAV sulla rassegna stampa degli ultimi quindici anni, creando illusioni tra i malati”. Questo il commento di Roberta Bartocci, responsabile LAV settore Vivisezione, al Progetto Integrato Xenome, presentato oggi a Padova dal suo coordinatore europeo, il dott. Emanuele Cozzi.

La LAV chiede al Governo che su questo progetto di ricerca, così come su tutti i progetti di ricerca su xenotrapianti, venga applicata la moratoria dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 1999 e che si incentivi l’utilizzo di metodiche alternative all'uso di animali, così come previsto peraltro nel programma della Coalizione di Governo, a pag 153. Il programma di Governo prevede, infatti, l'impegno per la progressiva sostituzione dell'impiego di animali nella ricerca
lav

Koa
22-11-06, 01:10 PM
Per fortuna carne rossa ne mangio poca.

sandy
15-12-06, 12:43 PM
Il governo Prodi esclude le scienze veterinarie dal dibattito nazionale sui temi d'interesse bioetica
Comitato di bioetica, la sinistra al governo ha epurato i veterinari
Oscar Grazioli
Fonte: www.libero.it
http://www.anmvi.it/anmvioggi/scheletro_articolo_liberoscar.php?codarticololiber oscar=248
14.12.06
14 dicembre 2006
Gli animali, i loro diritti, il loro rapporto con l'uomo hanno subito un durissimo colpo che è bene i lettori conoscano. Pochi giorni fa è stato rinnovato, dal presidente del consiglio Romano Prodi, il Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) che non è proprio un gruppetto del dopolavoro postelegrafonico. Si tratta di un organo dal quale promanano regole che condizionano le linee guida sulla morale di questo Paese. Sciocchezzuole. L'etica della vita (bioetica), se alla vita attiene, non può prescindere dal fatto che gli animali, fino a prova contraria, vivono. Non solo vivono, ma interagiscono con l'uomo creando un rapporto di straordinaria importanza. Le problematiche legate al benessere animale e, più in generale, alla convivenza tra l'uomo e gli animali sono di tale attualità che amministratori, politici e governanti prima o poi devono farci i conti. Spesso sono gli stessi governanti a farsi belli, nei congressi e sui mass media, invocando leggi più favorevoli al benessere animale.

La violenza sugli animali, espressa nelle mille crudeli forme che l'uomo soltanto riesce a concepire, è un formidabile problema che concerne l'etica della vita, intesa in senso lato e non in modo antropocentrico. Ebbene, il nuovo CNB è stato ampiamente modificato dall'attuale premier, diminuendo il numero dei membri e adeguando il rapporto tra uomini e donne. Modifiche positive se non fosse che Prodi ha fatto inviare da Letta una bella letterina di ringraziamenti per il lavoro svolto al Dr. Pasqualino Santori, da anni membro del comitato per la componente veterinaria. "Grazie, ci è stato molto utile. Lì c'è la porta".


Con questa decisione Prodi ha di fatto escluso le scienze veterinarie dal dibattito nazionale sui temi d'interesse bioetica ai quali la componente veterinaria ha sempre fornito un apporto essenziale. Sia sufficiente pensare all'utilizzo degli animali in attività legate alla salute pubblica o alla sperimentazione sugli animali che, proprio oggi a Roma, vede riuniti scienziati e politici, in una giornata di commemorazione del gran medico antivivisezionista Pietro Croce, scomparso di recente. Vorrà dire che quando si parlerà di macellazioni rituali e religiose ne discuteranno, con approfondite conoscenze, filologi e filosofi. Che c'azzeccano i dottori delle bestie?



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sandy
15-12-06, 12:43 PM
Il governo Prodi esclude le scienze veterinarie dal dibattito nazionale sui temi d'interesse bioetica
Comitato di bioetica, la sinistra al governo ha epurato i veterinari
Oscar Grazioli
Fonte: www.libero.it
http://www.anmvi.it/anmvioggi/scheletro_articolo_liberoscar.php?codarticololiber oscar=248
14.12.06
14 dicembre 2006
Gli animali, i loro diritti, il loro rapporto con l'uomo hanno subito un durissimo colpo che è bene i lettori conoscano. Pochi giorni fa è stato rinnovato, dal presidente del consiglio Romano Prodi, il Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) che non è proprio un gruppetto del dopolavoro postelegrafonico. Si tratta di un organo dal quale promanano regole che condizionano le linee guida sulla morale di questo Paese. Sciocchezzuole. L'etica della vita (bioetica), se alla vita attiene, non può prescindere dal fatto che gli animali, fino a prova contraria, vivono. Non solo vivono, ma interagiscono con l'uomo creando un rapporto di straordinaria importanza. Le problematiche legate al benessere animale e, più in generale, alla convivenza tra l'uomo e gli animali sono di tale attualità che amministratori, politici e governanti prima o poi devono farci i conti. Spesso sono gli stessi governanti a farsi belli, nei congressi e sui mass media, invocando leggi più favorevoli al benessere animale.

La violenza sugli animali, espressa nelle mille crudeli forme che l'uomo soltanto riesce a concepire, è un formidabile problema che concerne l'etica della vita, intesa in senso lato e non in modo antropocentrico. Ebbene, il nuovo CNB è stato ampiamente modificato dall'attuale premier, diminuendo il numero dei membri e adeguando il rapporto tra uomini e donne. Modifiche positive se non fosse che Prodi ha fatto inviare da Letta una bella letterina di ringraziamenti per il lavoro svolto al Dr. Pasqualino Santori, da anni membro del comitato per la componente veterinaria. "Grazie, ci è stato molto utile. Lì c'è la porta".


Con questa decisione Prodi ha di fatto escluso le scienze veterinarie dal dibattito nazionale sui temi d'interesse bioetica ai quali la componente veterinaria ha sempre fornito un apporto essenziale. Sia sufficiente pensare all'utilizzo degli animali in attività legate alla salute pubblica o alla sperimentazione sugli animali che, proprio oggi a Roma, vede riuniti scienziati e politici, in una giornata di commemorazione del gran medico antivivisezionista Pietro Croce, scomparso di recente. Vorrà dire che quando si parlerà di macellazioni rituali e religiose ne discuteranno, con approfondite conoscenze, filologi e filosofi. Che c'azzeccano i dottori delle bestie?



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sandy
16-12-06, 02:22 PM
I vegetariani sono più intelligenti? Chi non mangia carne avrebbe un quoziente intellettivo più elevato. Lo suggerisce (con cautela) una ricerca inglese

GRAN BRETAGNA – Un gruppo di ricercatori della Southampton University ha evidenziato un collegamento tra il Q.I. e la scelta dietetica e ideologica dell’essere vegetariani. Secondo gli studiosi, su un campione di 8.179 persone, coloro che hanno scelto di rinunciare alla carne avevano da bambini un quoziente di intelligenza di 106 punti, contro i 101 punti dei non vegetariani. Proporzioni simili anche per le donne, che registrano un punteggio medio di 104 tra le vegetariane e di 99 tra le non vegetariane. La tesi è azzardata e porterebbe al facile sillogismo secondo il quale la scelta di non mangiare proteine animali coinciderebbe con una maggior capacità intellettiva. Che si tratti di vegani o di ovo-vegetariani non fa molta differenza: comunque la si giri, coloro che aderiscono a questa filosofia hanno in media 5 punti in più di Q.I.
LE INTERPRETAZIONI - Detto questo, i dati si aprono a varie interpretazioni. Per Liz O’Neill, della Vegetarian Society, si è sempre saputo che il vegetarianismo è una scelta intelligente, di compassione (nel senso etimologico di «patire insieme») e di grande solidarietà nei confronti degli animali, dell’ambiente e della gente. Come sosteneva oltre un secolo fa il guru indiano Sri Yukteswar, maestro di Paramahansa Yogananda, il corpo umano sembra essere stato creato per un'alimentazione a base di cereali, frutta, radici commestibili e bevande come il latte; a questo si aggiunge che l’essere umano non produce le stesse quantità di succhi gastrici dei carnivori. Dunque la bistecca è piena di controindicazioni e rinunciarvi sarebbe una scelta coscienziosa. Ma non tutti sono d’accordo sui termini dell’equazione, ammesso che la totale assenza di carne sia sempre e comunque salutare per l’organismo. Per il dottor Frankie Phillips, della Brtish Dietetic Association, non è esatto sostenere che gli individui diventano vegetariani perché hanno un alto quoziente d’intelligenza e forse sarebbe meglio dire che in generale le persone intellettualmente dotate tendono a prendersi cura maggiormente della propria salute.
QUESTIONE DI REDDITO? - Va fatta in ogni caso una doverosa quanto banale precisazione: il vegetarianismo è comune tra persone mediamente più colte e agiate che si concedono il lusso di scegliere e, di conseguenza, più stimolate intellettualmente, che non significa che questo atteggiamento coincida con la cultura, con la ricchezza o con l’intelligenza, ma semplicemente che il problema della scelta alimentare non è avvertito (comprensibilmente) tra i poveri. È un po’ come dire che la depressione è un male delle civiltà opulente e colte, poiché i poveri non hanno il tempo di deprimersi. Ma dire che il depresso è colto e intelligente è un’altra cosa ancora e con queste forme di argomentazione logica bisogna andare molto cauti. Senza contare che una dieta ricca di proteine è fondamentale per lo sviluppo anche cerebrale dei bambini e solo una dieta vegetariana perfettamente strutturata è in grado di assicurare la quantità di aminoacidi essenzali, più importanti che mai nelle fasi dello sviluppo.
Emanuela Di Pasqua
15 dicembre 2006



[:261]

sandy
18-12-06, 12:17 PM
Catalogo di crudeltà.
Gli animali siamo noi
Un racconto su "Nuovi Argomenti" ha per protagonista un maiale e riapre una ferita Dalla Bibbia a Darwin il nostro contraddittorio rapporto col mondo zoologico, dalla sacralità al dominio spietato
Ernesto Ferrero

17 dicembre 2006
Nel nuovo numero della rivista Nuovi Argomenti, che si apre con un affettuoso ricordo del suo direttore Enzo Siciliano da poco scomparso, c'è una sezione narrativa dedicata alle Bestie, in cui spicca un racconto di Cristina Rota, I maiali muoiono prima. La Rota, che presumo in giovane età, descrive in una prosa secca le sue esperienze di lavoro in un allevamento di maiali. La zoologia industriale è un teatro dell'orrore, dove gli animali vengono trattati come dei nemici condannati ad espiare in vita e in morte chissà quale innata malvagità. Costretti a vivere accatastati, a defecare nel metro quadrato in cui sono costretti a vivere, a soffrire di artriti e malattie da sovraffollamento. Ci dev'essere pur qualcuno che fa il lavoro sporco per noi, consumatori ipocriti che facciamo finta di non sapere, ma fa un po' effetto trovarci una ragazza che passa il suo tempo tra castrazioni, inseminazioni artificiali, sangue, sterco e morti violente. E ci va ancora bene che ci viene risparmiata la scena più crudele, quella dell'ammazzamento.

Da tempo gli etologi (Konrad Lorenz, Tinbergen, Eibl-Eibesfeldt, Griffin, Mainardi, Celli, Desmond Morris) ci parlano dell'intelligenza e della sensibilità degli animali, dal polipo all'elefante e al delfino, per non parlare di cani e gatti, che alimentano una sterminata aneddotica famigliare, almeno fino a quando non li abbandoniamo per strada in estate. I comportamenti animali che in età classica raccontano Plinio o Eliano sono di un'umanità toccante, e mettiamo pure in conto un qualche abbellimento antropomorfico, che arriva da Fedro ed Esopo, tutti e due schiavi, cioè trattati come animali. Ma anche la letteratura recente ha saputo toccare le corde di una empatia profonda, di una commossa solidarietà con questi sfortunati compagni di strada. E' un lungo elenco che va da Rigoni Stern a Parise, da La Capria a Orengo, da Asor Rosa ad Agamben, da Jack London e Gerald Durrell a Kundera, Haddon, Amos Oz, Coetzee... Lo psicoanalista americano Jeffrey M. Masson, già direttore degli Archivi Sigmund Freud, ha gettato alle ortiche le controverse e sudate carte del fondatore per trasferirsi in Nuova Zelanda, e dedicarsi alla causa animalista. Il suo Il maiale che cantava alla luna (Il Saggiatore) racconta storie che rendono problematico il consumo di salumi e affettati, polli e capretti, tanto da rendere legittima la domanda: «Chi c'è nel piatto», anziché «che cosa c'è nel piatto»? E' un catalogo di gesti affettuosi e disinteressati, delicatezze, solidarietà, altruismi che hanno per protagonisti gli animali da cortile. L'eroina di Masson è Piglet, la scrofa neozelandese che adorava fare il bagno di primo mattino, giocava con i bambini, si beava della musica e nelle notti di plenilunio lanciava versi melodici. Ma già un grande naturalista come W.H. Hudson (il suo romanzo Verdi dimore fu tradotto da Montale negli anni di guerra) apprezzava nei maiali l'atteggiamento che definiva «democratico», e che non è la sospettosità dei cavalli, la remissività dei bovini, la strafottenza della capra, l'aggressività dell'oca, la condiscendenza del gatto, il servilismo del cane... La consapevolezza che gli animali non sono semplici cose di cui disporre a piacimento ha faticato ad emergere nel pensiero occidentale. E' stata la Bibbia a sancire la frattura tra uomini e animali, pur impastati nella stessa polvere. Se nell'Egitto vegetariano dell'epoca d'oro molti erano gli animali sacri, nei testi biblici l'animale è sottoposto a un dominio spietato: «Incutete paura e terrore a tutti gli animali della terra e a tutti gli uccelli del cielo. Tutto ciò che si muove e ha vita vi sarà di cibo» prescrive la Genesi.


Il vegetarianesimo che ispira la filosofia greca, da Pitagora a Empedocle, da Platone a Porfirio, sembra discendere dal persiano Zarathustra che nel VII sec. a.C. deprecava le violenze inflitte agli animali: per lui il consumo di carne è il vero peccato originale. Per Platone, gli esseri sono varianti di un'unica materia primigenia: «la natura è tutta imparentata con se stessa». Per Eraclito, il Logos divino non ha bisogno del sangue delle vittime. Aristotele la butta sul pratico: gli animali presentano similarità con l'uomo, ma restano subordinati in quanto utili: come le donne e gli schiavi. I Romani esasperano la violenza degli antichi culti: i templi si trasformano in mattatoi, per la sola inaugurazione del Colosseo vengono massacrati 5.000 animali. Invano Lucrezio lamenta: «Pretendere che gli dèi abbiano voluto preparare il mondo e le sue meraviglie per gli uomini è pura follia». E Plutarco coglie lucidamente il nesso che lega il massacro degli animali e lo sfruttamento degli uomini. Dimmi come tratti gli animali e ti dirò come tratti gli uomini. E' per questo che nella Cina d'oggi la ferocia sadica con cui vengono trattati gli animali corrisponde al disprezzo per gli esseri umani e i loro diritti. L'avvento del Cristianesimo non segna affatto il riscatto degli animali, che continuano a essere sfruttati senza problemi. Per Agostino il solo porsi la questione animale è sintomo di decadenza, forse di influenza demoniaca, come suggerisce San Paolo. E Tommaso, pessimo osservatore, conferma l'impossibilità di amare creature «irragionevoli». Per fortuna nell'età moderna gli oppositori si infittiscono: Tommaso Moro ritiene vili e insulsi i piaceri della caccia, Erasmo ammira la solidarietà che si riscontra nel mondo animale, Montaigne deride la presunta superiorità dell'uomo, sostenuta solo da «miserabili». I Lumi incalzano: Voltaire sbeffeggia Descartes («Che vergogna aver detto che le bestie sono macchine prive di conoscenza e di sentimento!»). La sensibilità di Rousseau abbraccia commossa l'intera natura. Hume osserva che le differenze tra mente umana e mente animale non sono diverse da quelle che separano gli intelligenti dagli stupidi (vedi a conforto le interviste delle Iene ai nostri parlamentari). Sono maturi i tempi per la rivoluzione di Darwin, che ci insegna a riconoscere lo splendore dell'unità del vivente: l'uomo è un ex-animale che evoluzionisticamente ha preso il potere.


Oggi leader animalisti come Peter Singer e Tom Regan ammoniscono: il rispetto degli esseri viventi è la base stessa della preservazione di una comunità. Senza questa consapevolezza, ci si avvia a una violenza distruttiva che porta all'autodistruzione. Ancora una volta, parlare di animali significa parlare degli uomini. Cioè di animali deviati, schegge impazzite, ormai fuori controllo.

sandy
02-01-07, 01:48 PM
Milano: stavano uccidendo gli animali appena acquistati, per commemorare la Festa del Sacrificio, quando sono intervenuti i Carabinieri dei NAS, che hanno interrotto la macellazione abusiva degli agnelli e denunciato il titolare dell'azienda. Un caso analogo si è verificato a Mantova
lav

sandy
17-01-07, 12:36 PM
Mucche “a terra”, video-denuncia della LAV


17/01/2007-

“Con un inedito video-denuncia (16 minuti) la LAV documenta le gravi illegalità compiute ai danni di mucche da latte cosiddette "da riforma", cioè giunte alla fine di un intensivo ciclo di produzione e sfruttamento, nel Mercato Ingrosso Alimentare (M.I.A.C.) di Fraz. Ronchi a Cuneo, e nei macelli Calzi a Bertonico (Lodi), Melca a Ponticelli Pavese (Pavia), Unipeg a Pegognaga (Mantova), Caretto Attilio a Sartena (Torino) e Old Bear di Fraz. Ronchi (Cuneo).
Il filmato mostra animali non più in grado di camminare, in condizioni di salute così gravi da non essere più in grado di alzarsi e di spostarsi autonomamente, caricati a forza sui camion con la pala di un trattore, alzati con un verricello, trascinati con catene e corde, maltrattati con pungoli elettrici per farli alzare, picchiati. Tali illegalità sono state formalmente denunciate e la LAV si costituirà parte civile.
Il filmato è stato realizzato nel corso di una lunga investigazione, conclusa nel giugno 2006, e condotta in allevamenti di mucche da latte e macelli, la maggior parte dei quali situati in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

Tutti gli animali sono stati trasportati in violazione dell'art.12 del Decreto Legislativo 333/98, relativo alla protezione degli animali durante la macellazione o l’abbattimento, secondo cui “gli animali feriti o malati devono essere abbattuti sul posto”, e in violazione del decreto legislativo 532/92 (modificato dal D.Lgs.388/98), relativo alla protezione degli animali durante il trasporto, secondo cui devono essere "trasportati soltanto animali idonei a sopportare il viaggio previsto" e gli animali gravemente malati o feriti non sono considerati idonei al trasporto. Il nuovo Regolamento (CE) n.1/2005 che dal 5 gennaio 2007 ha sostituito il decreto legislativo 532/92 (modificato dal D.Lgs.388/98) ha rafforzato e specificato il divieto di trasportare animali non idonei (non in grado di spostarsi autonomamente senza sofferenza o senza aiuto; in presenza di ferite o prolasso), proibendo il ricorso a metodi coercitivi (calci, sollevare animali per coda, orecchie, ecc.) e di arrecare lesioni o sofferenze inutili durante il trasporto di animali idonei.

La pratica di trasportare le “mucche a terra” (sono definiti così gli animali da latte a fine carriera che non riescono più a sostenersi per le fatiche e lo sfruttamento sopportato, il peso e/o l'età) ancorché vietata, è molto frequente. Questo perché il trasporto dell’animale già morto ne ridurrebbe notevolmente il prezzo.
Negli allevamenti visitati sono state raccolte testimonianze per cui le “mucche a terra” non vengono macellate o sottoposte a eutanasia in azienda, bensì caricate su un camion e trasportate al macello, descrivendo i metodi per caricarle sui camion come segue: con l’ausilio della pala di un trattore o di un elevatore a forca; facendole rotolare su una piattaforma, che viene poi portata con un elevatore a forca dentro il camion, lasciando poi rotolare giù dalla piattaforma la mucca; sollevandole con due cinture fatte passare sotto l’animale, per spostarlo poi all’interno del camion. Tutte pratiche fuorilegge.

“La LAV chiede al Ministero della Salute di disporre un'indagine nazionale dei Carabinieri del NAS per accertare tutte le violazioni e le responsabilità negli allevamenti e nei macelli – dichiara Roberto Bennati, vicepresidente LAV – Ci auguriamo inoltre che per porre fine a questo vergognoso e ingiustificato commercio di animali, che certamente solleverà nei consumatori ulteriori certezze sulle sofferenze di cui sono vittime gli animali d'allevamento, il Ministero della Salute attivi le Regioni e i Servizi veterinari a effettuare maggiori controlli in modo da scoraggiare e perseguire gli operatori che violano le norme. Ci domandiamo come sia possibile che centinaia di mucche dopo una vita di particolare sfruttamento per la produzione di latte, vengano sottoposte a violenze e maltrattamenti per farle salire su un camion e come questo debba essere considerato allevare bene gli animali”.

Il Ministero della Salute, con una Nota del Direttore del Dipartimento della Sanità pubblica veterinaria dott. Romano Marabelli, ha invitato, su sollecitazione della LAV, gli Assessorati alla Sanità di Regioni e Province autonome, veterinari, allevatori, trasportatori e operatori di macelli e mercati, alla corretta applicazione delle norme, ravvisando come tali comportamenti assumano anche carattere di crudeltà verso l'animale ai sensi dell'articolo 544 ter del Codice penale, che prevede la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da 3.000 a 15.000 euro. Una successiva Nota Ministeriale, invece, ha incredibilmente sollevato il dubbio che tali pratiche non siano espressamente vietate dalla legge.

Le tre regioni sopra citate guidano il mercato l’allevamento e delle macellazioni di bovini e delle mucche da latte: nel 2005, rispetto alle macellazioni totali di bovini in Italia, il 21.2% sono avvenute in Lombardia; 17.6% in Emilia Romagna; 13.8% in Piemonte (Fonte: elaborazione Ismea su dati Istat – Rapporto annuale Ismea 2006).
Nel 2004 erano presenti sul territorio italiano 52.674 allevamenti di vacche da latte, per un totale di 1.838.313 vacche, di cui: 574.937 in Lombardia; 277.128 in Emilia Romagna; 178.410 in Piemonte, solo per citare i dettagli in riferimento alle regioni in cui è stata effettuata l’investigazione denunciata nel video LAV (fonte: elaborazione Ismea su dati Istat – Rapporto annuale Ismea 2006). Nel 2005 sono state macellate 541.244 vacche in Italia, e 163.727 solo nei primi mesi del 2006 (gennaio-aprile), (fonte: elaborazione su dati Istat – Il mercato della carne bovina, Rapporto 2006 Ismea/Osservatorio latte).

Infine, nel ricordare che dal 5 gennaio 2007 è in vigore in tutti i Paesi UE il nuovo Regolamento (CE) n.1/2005 sulla protezione degli animali, destinati alla macellazione o all’ingrasso, durante il trasporto, la LAV sollecita una rapida approvazione del Decreto Legislativo relativo alla definizione delle sanzioni alle violazioni delle norme del Regolamento, in assenza del quale le violazioni non sono sanzionabili amministrativamente.
lav



[:49][:49]

sandy
18-01-07, 12:56 PM
http://www.infolav.org/allegati/4/6209_Dossier_LAV_Mucche_a_terra_2007.pdf

che brutte cose!!!!![:150]

Diana
18-01-07, 01:12 PM
incredibile:(

maxime
18-01-07, 01:30 PM
Vedere queste immagini strazianti ti fanno davvero scappare la voglia di mangiare la carne [:211]

Kikiz
18-01-07, 01:33 PM
E sulla scia un po' di links informativi su cosa ci propinano...

http://www.saicosamangi.info/

http://www.oltrelaspecie.org/

Beh, questa è una pagina con tanti link animalisti/vegani/vegetariani dove non mancano le informazioni

http://www.felisopus.it/Dep/vegetarismo.htm

nancy
20-01-07, 11:28 AM
Citazione:Messaggio inserito da Kikiz

E sulla scia un po' di links informativi su cosa ci propinano...

http://www.saicosamangi.info/

http://www.oltrelaspecie.org/

Beh, questa è una pagina con tanti link animalisti/vegani/vegetariani dove non mancano le informazioni

http://www.felisopus.it/Dep/vegetarismo.htm


[:0][:0]

Diana
20-01-07, 11:34 AM
[:247][:150][:0]

sandy
25-01-07, 12:00 PM
25 gennaio - Reggio Emilia
Confermato primo caso dell'anno di "mucca pazza" italiana


E' ufficiale: e' mucca pazza. Il Centro di Referenza per le encefalopatie spongiformi di Torino ha confermato un caso di Bse in un bovino allevato nella provincia di Reggio Emilia. Si tratta del primo caso nazionale per il 2007 e del secondo caso a livello Ue, sempre per il 2007, dopo la Spagna. L'ultimo caso di positivita' riscontrata a Reggio Emilia risaliva al 23 maggio 2005. Salgono cosi' a 139 i casi di Bse registrati in Italia dal 1^ gennaio 2001, a 26 i casi in Regione ed a 11 i casi registrati nella nostra Provincia, sempre nel medesimo periodo.
Si e' proceduto al rintraccio ed alla identificazione della "coorte", composta da 7 capi che rappresentano la discendenza (1) e gli animali nati, nel medesimo allevamento, nello stesso anno del bovino positivo, nei 12 mesi precedenti e nei 12 mesi successivi (6). I sette animali saranno abbattuti nella giornata di domani, sottoposti a prelievi e successivamente distrutti presso ditte specializzate. Il latte prodotto da tutti i bovini che compongono la coorte, e' stato distrutto dalla data della comunicazione del sospetto, il 16 gennaio 2007.(Com/Red/ Dire)

sandy
07-02-07, 12:29 PM
7 febbraio - Bolzano
Trovato con un caprone vivo nell'auto. Denunciato.


Un caprone vivo e' stato trovato nell'auto di un marocchino di 48 anni residente a Trento. L'uomo e' stato denunciato dai carabinieri per maltrattamenti.
L'auto era stata fermata da una pattuglia per un controllo a Laion vicino a Bressanone. I militari si sono insospettiti per un forte odore che proveniva dall'auto e in un borsone stipato tra altri bagagli hanno trovato un caprone vivo di nove mesi con le gambe legate ed in affanno, presumibilmente per carenza di ossigeno.
L'animale e' stato affidato alle cure di un pastore del posto. L'uomo, che e' stato denunciato per maltrattamento di animali, si e' giustificato spiegando che aveva acquistato la bestia da un contadino della Val Gardena e che stava per portarsela a casa dove l'avrebbe macellata. (ANSA).

sandy
08-02-07, 12:29 PM
GB: APPELLO SOTTOSEGRETARIO, BOICOTTATE IL FOIE GRAS
8 feb 07
Era stato richiesto stop vendita ma e' possibile solo il divieto di ingozzamento come già fatto.


8 febbraio 07 - "Boicottate il foie gras!". Un sottosegretario del governo Blair ha lanciato ai sudditi di Sua Maesta' un appello destinato a infuriare i francesi, grandi estimatori e produttori della controversa prelibatezza.
In risposta all'interpellanza di un deputato liberaldemocratico, Mike Hancock. che in nome della causa animalista chiedeva al governo la messa al bando del foie gras Bed Bradshaw, sottosegretario per la protezione degli animali (Animal Welfare), ha indicato che le leggi europee non consentono assolutamente al Regno Unito di proibire l'importazione e la vendita del fegato d'oca 'made in France'.
Il sottosegretario si e' detto pero' d'accordo che il foie gras suscita "serie preoccupazioni perche' e' prodotto in modo crudele, alimentando a forza e oltre misura le povere oche.
A suo giudizio, non potendo il governo Blair intervenire, la parola passa ai consumatori. Loro dovrebbero farsi carico del problema: "Chi e' disgustato per come lo si ottiene non dovrebbe piu' comprare foie gras. Noi speriamo che la pressione dell'opinione pubblica contribuisca a porre fine a quel modo di produrre".
Gli animalisti britannici, da anni in prima fila nella crociata contro il foie gras, hanno reagito con soddisfazione all'invito lanciato ai consumatori da un esponente del governo Blair: "Siamo contenti - ha dichiarato Tom Harris della 'Southern Animal Rights Coalition' - che il dibattito sia arrivato a questo livello e speriamo che la pressione dell'opinione pubblichi aiuti a farla finita con il fegato d'oca".
A detta del tabloid 'Daily Mail', che ha dedicato oggi un ampio articolo alla controversia, in California e' stata vietata in modo categorico la vendita del foie gras mentre Paesi come Argentina e Israele ne proibiscono la produzione.
Al contrario, in Francia la delikatess fa parte a pieno titolo del "patrimonio culturale e gastronomico protetto".
(ANSA)

Leonardo
08-02-07, 06:42 PM
La salute delle oche ti sta a cuore per un fatto personale?

Solnyshko
08-02-07, 06:52 PM
Per chi voglia firmare il manifesto per l'abolizione del foie gras :

http://www.stopgavage.com/it/firma.php

Apricot
09-02-07, 11:40 AM
Ho avuto due oche giganti un paio di anni fa, sono affettuose e intelligenti, mangiavano dalle mie mani, attaccavano tutti tranne me che le avevo accudite quando erano pulcini e mi seguivano come fossi la mamma. Pensare alla tortura cui sono sottoposte mi fa stare veramente male!
Bastaxdi chi lo fa e chi lo mangia.

sandy
27-02-07, 12:57 PM
NUOVO STOP A INGOZZAMENTO OCHE, VISONI LIBERI
Il Decreto "Milleproroghe" e' diventato legge, grazie a emendamento LAV presentato dai Verdi sono ripristinati due divieti.


27 febbraio 2007 - Di nuovo vietato da subito l'ingozzamento forzato di anatre e oche, pratica particolarmente crudele che consuma letteralmente 25mila volatili l'anno condannata dal Comitato Scientifico Veterinario dell'Unione Europea. E di nuovo fissata al primo gennaio prossimo la data di chiusura degli allevamenti di animali "da pelliccia", ben 300mila fra visoni e cincilla'.
Sono gli effetti di due nuove parti dell'articolo 8 della Legge n.17-2007 di conversione del Decreto "Milleproproghe", definitivamente approvato ieri sera dalla Camera dei Deputati, inserite su emendamento proposto dalla LAV e fatto proprio dai senatori dell'Intergruppo Parlamentare Animali, i verdi Loredana De Petris, Gianpaolo Silvestri e Anna Donati che hanno ripreso il testo del loro collega Marco Boato a Montecitorio.
"Si restituisce cosi' il maltolto che pellicciai e allevatori residuali avevano ottenuto nella scorsa Legislatura in analoghi provvedimenti, ovvero la cancellazione di questi piccoli ma significativi passi in avanti ottenuti sei anni fa e gia' praticati da altri Paesi come Inghilterra e Galles, Scozia, Austria , Olanda e Svezia per le pellicce, Svizzera, Norvegia, Germania, Danimarca, Repubblica Ceca, Israele, California, Inghilterra e Galles per la tutela dei volatili - ha detto Gianluca Felicetti, presidente della LAV - era questo il primo dei punti del nostro Piano nazionale per i diritti degli animali che decine di migliaia di cittadini avevano sostenuto nel novembre scorso con una petizione, un bell'esempio di sinergia positiva fra istanze popolari e Istituzioni".
I contravventori dei divieti di queste pratiche o altre mutilazioni in allevamenti (spiumatura e taglio delle ali di volatili vivi, taglio di code per i bovini) rischieranno una sanzione amministrativa di 3098 euro e in caso di recidiva l'aumento della meta' del pagamento e la sospensione dell'esercizio di allevamento da uno a tre mesi, non escludendo cio' l'apertura di un procedimento penale per il maltrattamento degli animali che prevede anche la reclusione.

Negli anni questo e' stato il terzo tentativo della LAV di mettere riparo alle modifiche e alle cancellazioni subite dal Decreto Legislativo 146 del 2001 a tutela degli animali, l'ultimo nella scorsa Legislatura - con firme trasversali agli schieramenti politici fra le quali ricordiamo quelle di Schmidt, Zanella, Mantini, Rocchi, Provera, Dato, Frigato e Mariani - non era stato approvato per appena tre voti ed era rimasto lettera morta un Ordine del Giorno del Senato, prima firma Malan (Fi), di impegno al precedente Governo..
Ricordiamo infine gli autori, in negativo, dei precedenti peggioramenti delle condizioni di volatili, visoni e cincilla' o della formale opposizione a questa ultima iniziativa: Zucchi e Franci (Ds); Misuraca, Boscetto, Santelli, Ventucci, Ricciuti, Carfagna, Pasinato e Falcier (Fi); Cota, Stucchi e Stiffoni (Lega Nord); Marcora (Margherita); Giovanardi, il piu' accanito a spacciare presunti impegni dei pellicciai a favore del benessere degli animali e non vincolanti raccomandazioni sul tema del Consiglio d'Europa, Forte e Pellegrino (Udc).
animali&animali

sandy
27-02-07, 01:00 PM
NUOVO STOP A INGOZZAMENTO OCHE, VISONI LIBERI
Il Decreto "Milleproroghe" e' diventato legge, grazie a emendamento LAV presentato dai Verdi sono ripristinati due divieti.


27 febbraio 2007 - Di nuovo vietato da subito l'ingozzamento forzato di anatre e oche, pratica particolarmente crudele che consuma letteralmente 25mila volatili l'anno condannata dal Comitato Scientifico Veterinario dell'Unione Europea. E di nuovo fissata al primo gennaio prossimo la data di chiusura degli allevamenti di animali "da pelliccia", ben 300mila fra visoni e cincilla'.
Sono gli effetti di due nuove parti dell'articolo 8 della Legge n.17-2007 di conversione del Decreto "Milleproproghe", definitivamente approvato ieri sera dalla Camera dei Deputati, inserite su emendamento proposto dalla LAV e fatto proprio dai senatori dell'Intergruppo Parlamentare Animali, i verdi Loredana De Petris, Gianpaolo Silvestri e Anna Donati che hanno ripreso il testo del loro collega Marco Boato a Montecitorio.
"Si restituisce cosi' il maltolto che pellicciai e allevatori residuali avevano ottenuto nella scorsa Legislatura in analoghi provvedimenti, ovvero la cancellazione di questi piccoli ma significativi passi in avanti ottenuti sei anni fa e gia' praticati da altri Paesi come Inghilterra e Galles, Scozia, Austria , Olanda e Svezia per le pellicce, Svizzera, Norvegia, Germania, Danimarca, Repubblica Ceca, Israele, California, Inghilterra e Galles per la tutela dei volatili - ha detto Gianluca Felicetti, presidente della LAV - era questo il primo dei punti del nostro Piano nazionale per i diritti degli animali che decine di migliaia di cittadini avevano sostenuto nel novembre scorso con una petizione, un bell'esempio di sinergia positiva fra istanze popolari e Istituzioni".
I contravventori dei divieti di queste pratiche o altre mutilazioni in allevamenti (spiumatura e taglio delle ali di volatili vivi, taglio di code per i bovini) rischieranno una sanzione amministrativa di 3098 euro e in caso di recidiva l'aumento della meta' del pagamento e la sospensione dell'esercizio di allevamento da uno a tre mesi, non escludendo cio' l'apertura di un procedimento penale per il maltrattamento degli animali che prevede anche la reclusione.

Negli anni questo e' stato il terzo tentativo della LAV di mettere riparo alle modifiche e alle cancellazioni subite dal Decreto Legislativo 146 del 2001 a tutela degli animali, l'ultimo nella scorsa Legislatura - con firme trasversali agli schieramenti politici fra le quali ricordiamo quelle di Schmidt, Zanella, Mantini, Rocchi, Provera, Dato, Frigato e Mariani - non era stato approvato per appena tre voti ed era rimasto lettera morta un Ordine del Giorno del Senato, prima firma Malan (Fi), di impegno al precedente Governo..
Ricordiamo infine gli autori, in negativo, dei precedenti peggioramenti delle condizioni di volatili, visoni e cincilla' o della formale opposizione a questa ultima iniziativa: Zucchi e Franci (Ds); Misuraca, Boscetto, Santelli, Ventucci, Ricciuti, Carfagna, Pasinato e Falcier (Fi); Cota, Stucchi e Stiffoni (Lega Nord); Marcora (Margherita); Giovanardi, il piu' accanito a spacciare presunti impegni dei pellicciai a favore del benessere degli animali e non vincolanti raccomandazioni sul tema del Consiglio d'Europa, Forte e Pellegrino (Udc).
animali&animali

Leonardo
27-02-07, 02:27 PM
Ma se volessi andare a leggere le notizie di Licia Colò non pensi che potrei andare sul suo sito (fin troppo indebitamente pubblicizzato su queste pagine) anzichè essere costretto a prenderne visione qui?
Questo non è solo spam a mio parere non disinteressato, ma rasenta la maleducazione.
La regola di non uploadare vale solo per gli altri utenti?
Perchè ritieni di non dover rispettere il regolamento come noi altri?

nancy
27-02-07, 03:44 PM
leo,ma scrivi sempre le stesse cose???[:0]

sandy
27-02-07, 04:09 PM
Citazione:Messaggio inserito da Leonardo

Ma se volessi andare a leggere le notizie di Licia Colò non pensi che potrei andare sul suo sito (fin troppo indebitamente pubblicizzato su queste pagine) anzichè essere costretto a prenderne visione qui?
Questo non è solo spam a mio parere non disinteressato, ma rasenta la maleducazione.
La regola di non uploadare vale solo per gli altri utenti?
Perchè ritieni di non dover rispettere il regolamento come noi altri?


il tuo parere non mi interessa....
come già qualcuno ti ha detto....io non spammo
ciao carissimo!

Leonardo
28-02-07, 01:50 PM
Ma a questo punto, visto che devo avere le gonadi biotriturate... spero che tu recepisca un salario per la tua attività che probabilmente porti avanti in tutti i forum esistenti... così almeno qualcuno ci guadagna qualcosa.

sandy
28-02-07, 02:31 PM
Leonardo.....tu deliri!!!!

Leonardo
28-02-07, 02:46 PM
Cero che deliro... ma il mio delirio si distingue dal tuo perchè io non ho la pretesa di trascinare altre persone nella mia follia.

sandy
08-03-07, 12:46 PM
8 marzo - Biella
Nas sequestrano allevamento bovini. Sospetto animali gonfiati di estrogeni


I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione Alimentare (Nas) di Torino hanno sequestrato un allevamento di 80 bovini a Donato (Biella), di proprieta' di un uomo di 64 anni. Si sospetta la presenza nel sangue di sostanze medicinali somministrate eludendo il controllo sanitario.
Gli animali sono a disposizione dei veterinari dell'Asl di Biella per essere sottoposti ad accertamenti.
Nella cascina i militari hanno anche trovato e sequestrato una cinquantina di confezioni di sostanze medicinali senza le previste prescrizioni veterinarie. L'allevatore biellese e' finito sul libro degli indagati della Procura, per il momento accusato di detenzione abusiva di farmaci ad uso veterinario in assenza di precise prescrizioni medico sanitarie. Le indagini dovranno accertare eventuali altri reati riconducibili al modo con cui si e' procurato i medicinali, agli effetti che potrebbero avere prodotto nella crescita degli animali e agli eventuali danni che avrebbero potuto provocare alla salute dei consumatori. (ANSA)

sandy
12-03-07, 12:34 PM
GONFIAVANO BOVINI CON CANCEROGENI, 55 DENUNCE
Azione dei Nas dei Carabinieri. Anche l'accusa di associazione per delinquere.


12 marzo 2007 - Aumentavano la massa muscolare dei bovini nutrendoli con farmaci tra cui a volte cloranfenicolo e furaltadone, prodotti messi al bando perche' cancerogeni. E' avvenuto negli ultimi due anni in 21 allevamenti fra Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana, ma i Nas hanno scoperto il sodalizio fra aziende agricole e distributori di medicinali e denunciato 55 persone.
Tra queste 6 dovranno rispondere di associazione per delinquere e tutte sono accusate di adulterazione di sostanze alimentari e commercio o somministrazione di medicinali guasti.
E fra vari i capi di imputazione c'e' anche l'esercizio abusivo della professione di veterinario e farmacista.
In sintesi negli allevamenti intensivi di bovini di latte e di carne, e di polli, conigli, fagiani e quaglie gli animali venivano 'pompati' con farmaci leciti, pagati a meta' prezzo, ma senza il controllo dei veterinari. In questo modo gli allevatori risparmiavano sui costi e oltretutto non rispettavano i cosiddetti 'tempi di sosta' a cui gli animali sono sottoposti per evitare che i residui dei farmaci rimangano nella carne o nel latte e nei derivati con grave rischi per i consumatori.
Proprio questo aspetto e' stato sottolineato oggi, in una conferenza stampa, dal tenente colonnello Leopoldo Maria De' Filippi, comandante del Gruppo antisofisticazioni e sanita' di Milano. Anche perche' nelle perquisizioni sono stati trovate piu' di 8 mila confezioni di farmaci per oltre 300 mila euro e inoltre alcuni prodotti vietati e sequestrati sono cancerogeni anche per l'uomo.
L'operazione, denominata 'Garda' perche' molti allevamenti sono nella zona del lago, e' stata coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Verona, Carlo Villani, ed e' nata dopo il controllo dell'acqua dell'abbeveratoio in un' azienda dove venivano nutriti 4.000 fagiani. L'aver rilevato la presenza di farmaci non registrati ufficialmente ha insospettito i carabinieri che hanno capito che esisteva una sorta di sodalizio fra agenti di commercio di medicinali veterinari e gli allevatori. Quindi il 7 marzo scorso sono state eseguite 37 perquisizioni e consegnate altrettante informazioni di garanzia.
(ANSA)

Mikino
13-03-07, 02:08 PM
SANDY sei una grande!!! La causa di tutti i mali è la mancanza di informazione e l'ignoranza.
Continua così e fregatene di chi parla per sensi di colpa!!

sandy
16-03-07, 12:04 PM
Citazione:Messaggio inserito da Mikino

SANDY sei una grande!!! La causa di tutti i mali è la mancanza di informazione e l'ignoranza.
Continua così e fregatene di chi parla per sensi di colpa!!


[:143]

sandy
04-04-07, 12:59 PM
Polli infetti, allarme in Italia
Salmonella in un allevamento su tre
Arriva quasi come una beffa sotto Pasqua - quando si prevede un consumo di 380 milioni di uova - l'allarme salmonella per i polli allevati in Europa. Secondo una ricerca dell'Agenzia per la sicurezza alimentare Efsa, il bacillo della malattia sarebbe presente in quasi un terzo degli allevamenti italiani (28,3%) e in un quarto di quelli europei (23,7%). Ma gli esperti minimizzano: basta cuocere bene carne e uova.


L'Efsa ha effettuato un'indagine su 7.440 grandi allevamenti europei. La salmonella - il batterio capace di provocare l'infezione intestinale sia negli uomini che negli
animali - è presente in almeno il 23,7% degli allevamentieuropei di polli. Le situazioni più preoccupanti si registrano in Ungheria con il 68% degli allevamenti contaminati, segue la Polonia con il 58%, il Portogallo con il 43%, la Spagna con il 41%. L'Italia risulta avere una percentuale del 28%, leggermente superiore alla media.

Ma i rischi per la salute dell'uomo sarebbero limitati secondo quando ha percisato all'Ansa Paola Testori Coggi, direttore alla direzione generale della sanità alla Commissione europea. La carne di pollo in cui è presente il batterio della salmonella, infatti, ''non costituisce un rischio per il consumatore in quanto con la cottura il batterio viene eliminato. L'unico rischio e' quando si manipola la carne di pollo senza rispettare le regole basilari di igiene''. "La salmonella - ha precisato Paola Testori Coggi - è invece un pericolo per le uova mangiate crude o per le salse a base di uova crude".

Al riguardo, dallo studio dell'Efsa, che interessa il periodo 2005-2006, emerge che in Italia si stima la presenza dei due tipi di salmonella che presentano maggiori rischi tra l'1,8% e il 2,8% degli allevamenti di pollame, dati che si situano nella fascia bassa della statistica europea. Pronta la risposta di produttori e associazioni. ''L'intera filiera produttiva è perfettamente trasparente e controllata'', ha affermato il presidente di Avitalia, Gaetano De Lauretis, per il quale non ci sono dubbi: "I prodotti italiani sono controllati e sicuri, poichè tutte le fasi di produzione sono sottoposte non solo a sistemi di autocontrollo, ma anche a continue verifiche da parte dei veterinari delle Asl, dei Nas e del Nucleo Repressione Frodi''.

Certo è che lo studio commissionato dall'Unione Europea rischia di creare un "effetto aviaria", determinando preoccupazione nei consumatori con il conseguente calo delle vendite nella carne di pollo e uova, un comparto particolarmente significativo nel nostro Paese. Il tutto proprio sotto Pasqua, quando il consumo di uova ha un picco, per tradizione
tgcom

smearycoffee
04-04-07, 04:43 PM
io il pollo basta che non lo tocco con le mani...cioè mi fa senso toccare anche una normalissima fettina di petto!! Ma se ben cotto appunto non provoca problemi...E dalle uova starò ben attenta...non so ma al pensiero della salmonella mi vengono i brividi...mi fa schifo!!!

Cmq all'anima dei rigorosi controlli!!

orcaimpetuosa
04-04-07, 09:39 PM
60 pagine da leggere son tante, ma vorrei chiedere chi l'ha detto che la carne rossa è cancerogena?
ovviamente escludendo una assunzione smoderata

Koa
04-04-07, 09:46 PM
Tutto fa male se ne si abusa!
Se si mangia carne rossa tutti i giorni a parte il cancro c'è anche la gotta, malattie cardiovascolari, etc
Ma è la qualità anche della carne che conta: la carne biologica è un'altra cosa, il pollo biologico è un'altra cosa. Io compro sempre carne biologica dal macellaio in campagna.;)

elfo
04-04-07, 10:34 PM
e il macellaio in campagna credi sia piu controllato di quello che vende la fettina nel supermercato?

elfo
04-04-07, 10:34 PM
e il macellaio in campagna credi sia piu controllato di quello che vende la fettina nel supermercato?

lineah
04-04-07, 11:10 PM
mmm..Secondo me ognuno deve scegliere la propria via.. per esempio.. alcuni di voi credono la carne sia ingiusto mangiarla perchè gli animali non andrebbero toccati..io non la penso così,ma ammiro chi si rifiuta per una convinzione come questa a mangiare carne.
Poi c'è chi non la mangia perchè certi animali vengono seriamente maltrattati prima di esserci serviti (..argomento che devo personalmente approfondire,ce l'ho nell'agenda.. ;)) e anche per queste persone provo molto rispetto.
Poi c'è chi mangia carne ma si sente in colpa perchè sa di quello che accade alla bestia prima di morire e le torture che le infliggono,ma continua a mangiarla;personalmente comprendo queste persone ma non condivido.
E infine c'è chi non mangia carne ma il pesce sì dicendo che è diverso...eh he,io questa posizione non la condivido affatto. :D
Io personalmente mangio pochissima carne (perchè non mi piace però..mi dà la nausea..) ma la mangio,e anch'io sto pian piano pensando a ciò che è giusto da fare per me.. Ci arriverò prima o poi ;)
Comunque io non smetterei mai di mangiare carne perchè è di esseri viventi,perchè anche le verdure e le piante lo sono,e soprattutto è nella nostra natura mangiare carne,siamo onnivori, anzi..senza carne non si tira avanti molto bene,io per prima ho qualche problemino ogni tanto,figurati se fossi completamente vegetariana..(anche se ovviamente sarebbe un sacrficio che farei volentieri se ci credessi) Se mai diventerò vegetariana sarà solo per quanto concerne la carne.. perchè si sa di animali trattati e allevati brutalmente e fatti morire in maniera orribile,tipo lasciati senz'acqua per giorni e giorni fino lo stremo in attesa del mattatoio... e non è giusto,mentre per i pesci secondo me è un altro discorso.
Insomma sì,io rinnegherei (per me stessa) la natura moralmente,nel caso si fosse occasione.
Saluti

lineah
04-04-07, 11:10 PM
mmm..Secondo me ognuno deve scegliere la propria via.. per esempio.. alcuni di voi credono la carne sia ingiusto mangiarla perchè gli animali non andrebbero toccati..io non la penso così,ma ammiro chi si rifiuta per una convinzione come questa a mangiare carne.
Poi c'è chi non la mangia perchè certi animali vengono seriamente maltrattati prima di esserci serviti (..argomento che devo personalmente approfondire,ce l'ho nell'agenda.. ;)) e anche per queste persone provo molto rispetto.
Poi c'è chi mangia carne ma si sente in colpa perchè sa di quello che accade alla bestia prima di morire e le torture che le infliggono,ma continua a mangiarla;personalmente comprendo queste persone ma non condivido.
E infine c'è chi non mangia carne ma il pesce sì dicendo che è diverso...eh he,io questa posizione non la condivido affatto. :D
Io personalmente mangio pochissima carne (perchè non mi piace però..mi dà la nausea..) ma la mangio,e anch'io sto pian piano pensando a ciò che è giusto da fare per me.. Ci arriverò prima o poi ;)
Comunque io non smetterei mai di mangiare carne perchè è di esseri viventi,perchè anche le verdure e le piante lo sono,e soprattutto è nella nostra natura mangiare carne,siamo onnivori, anzi..senza carne non si tira avanti molto bene,io per prima ho qualche problemino ogni tanto,figurati se fossi completamente vegetariana..(anche se ovviamente sarebbe un sacrficio che farei volentieri se ci credessi) Se mai diventerò vegetariana sarà solo per quanto concerne la carne.. perchè si sa di animali trattati e allevati brutalmente e fatti morire in maniera orribile,tipo lasciati senz'acqua per giorni e giorni fino lo stremo in attesa del mattatoio... e non è giusto,mentre per i pesci secondo me è un altro discorso.
Insomma sì,io rinnegherei (per me stessa) la natura moralmente,nel caso si fosse occasione.
Saluti

Apricot
05-04-07, 11:04 AM
Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)

Apricot
05-04-07, 11:04 AM
Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)

Ned
05-04-07, 11:12 AM
mangiare carne non è un reato, che sia ben chiaro, ma questo è il messagio che alcuni/e di voi sembrano voler far passare.

la scelta deve essere sul rinunciare alla carne e non certo al poterla mangiare!

Ned
05-04-07, 11:12 AM
mangiare carne non è un reato, che sia ben chiaro, ma questo è il messagio che alcuni/e di voi sembrano voler far passare.

la scelta deve essere sul rinunciare alla carne e non certo al poterla mangiare!

orcaimpetuosa
05-04-07, 11:36 AM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Tutto fa male se ne si abusa!
Se si mangia carne rossa tutti i giorni a parte il cancro c'è anche la gotta, malattie cardiovascolari, etc
Ma è la qualità anche della carne che conta: la carne biologica è un'altra cosa, il pollo biologico è un'altra cosa. Io compro sempre carne biologica dal macellaio in campagna.;)

sembra che mangi pezzi del tuo macellaio (che è biologico) :D[:p]

orcaimpetuosa
05-04-07, 11:36 AM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Tutto fa male se ne si abusa!
Se si mangia carne rossa tutti i giorni a parte il cancro c'è anche la gotta, malattie cardiovascolari, etc
Ma è la qualità anche della carne che conta: la carne biologica è un'altra cosa, il pollo biologico è un'altra cosa. Io compro sempre carne biologica dal macellaio in campagna.;)

sembra che mangi pezzi del tuo macellaio (che è biologico) :D[:p]

sabi
05-04-07, 11:36 AM
piu guardo questi video...piu leggo certi vostri commenti...piu mi convinco che il mondo è pieno di merda! ma comme cazzo si fa a fare certe cose? ma stiamo scherzando? una mucca morta solo per difendere il suo piccolo che stava per essere ucciso... io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire cosa stanno facendo a quelle povere creature

sabi
05-04-07, 11:36 AM
piu guardo questi video...piu leggo certi vostri commenti...piu mi convinco che il mondo è pieno di merda! ma comme cazzo si fa a fare certe cose? ma stiamo scherzando? una mucca morta solo per difendere il suo piccolo che stava per essere ucciso... io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire cosa stanno facendo a quelle povere creature

lineah
05-04-07, 11:41 AM
..apricot..vedo che sei molto democratica ;) un essere vivente è sempre un essere vivente,secondo me..ha una fisiologia,una morfologia diverse..una sensibilità diverse.. ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.

p.s. guarda che anche le piante sono fatte di carne e sangue..
solo che sono diverse dalle nostre ;)

lineah
05-04-07, 11:41 AM
..apricot..vedo che sei molto democratica ;) un essere vivente è sempre un essere vivente,secondo me..ha una fisiologia,una morfologia diverse..una sensibilità diverse.. ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.

p.s. guarda che anche le piante sono fatte di carne e sangue..
solo che sono diverse dalle nostre ;)

lineah
05-04-07, 11:42 AM
"..io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire" .. che cosa,che non si ammazza? ..coerente...

lineah
05-04-07, 11:42 AM
"..io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire" .. che cosa,che non si ammazza? ..coerente...

sandy
05-04-07, 11:53 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

60 pagine da leggere son tante, ma vorrei chiedere chi l'ha detto che la carne rossa è cancerogena?
ovviamente escludendo una assunzione smoderata


Veronesi....
se non sbaglio.....ricordo che la carne rossa una volta al mese...una fettina...non una mucca!

sandy
05-04-07, 11:53 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

60 pagine da leggere son tante, ma vorrei chiedere chi l'ha detto che la carne rossa è cancerogena?
ovviamente escludendo una assunzione smoderata


Veronesi....
se non sbaglio.....ricordo che la carne rossa una volta al mese...una fettina...non una mucca!

sandy
05-04-07, 11:56 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned

mangiare carne non è un reato, che sia ben chiaro, ma questo è il messagio che alcuni/e di voi sembrano voler far passare.

la scelta deve essere sul rinunciare alla carne e non certo al poterla mangiare!


chiaro nessuno obbliga nessuno
però io vedo l'uccisione di un animale come un crimine contro la sua vita....perchè realmente è così!

sandy
05-04-07, 11:56 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned

mangiare carne non è un reato, che sia ben chiaro, ma questo è il messagio che alcuni/e di voi sembrano voler far passare.

la scelta deve essere sul rinunciare alla carne e non certo al poterla mangiare!


chiaro nessuno obbliga nessuno
però io vedo l'uccisione di un animale come un crimine contro la sua vita....perchè realmente è così!

orcaimpetuosa
05-04-07, 11:56 AM
Citazione:Messaggio inserito da Apricot

Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)

le piante, i funghi ecc... nn sono aimali e nn provano dolore, ma la sofferenza nn può essere esclusa dalla natura (nn siamo mica in paradiso!), la sofferenza è normale, per ogni organismo.
L'unica strada è mangiare ex esseri viventi, è così che si è evoluta la vita, solo tra microorganismi e piante ci si può permettere il lusso di nn mangiare esseri viventi e questo fa parte del sistema mlto complesso che è la piramide alimentare, che più che piramide è un ciclo di sostanze.
Per questo motivo trovare inaccettabile il non mangiare carne è sbagliato per principio, certo che si può vivere bene anche senza carne (e sopravvivere appena senza gli altri derivati animali) ma perchè farlo?
ho volutamente escluso di parlare dei maltrattamenti agli animali, questi non ci dovrebbero mai essere il mio ragionamento è un altro.

orcaimpetuosa
05-04-07, 11:56 AM
Citazione:Messaggio inserito da Apricot

Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)

le piante, i funghi ecc... nn sono aimali e nn provano dolore, ma la sofferenza nn può essere esclusa dalla natura (nn siamo mica in paradiso!), la sofferenza è normale, per ogni organismo.
L'unica strada è mangiare ex esseri viventi, è così che si è evoluta la vita, solo tra microorganismi e piante ci si può permettere il lusso di nn mangiare esseri viventi e questo fa parte del sistema mlto complesso che è la piramide alimentare, che più che piramide è un ciclo di sostanze.
Per questo motivo trovare inaccettabile il non mangiare carne è sbagliato per principio, certo che si può vivere bene anche senza carne (e sopravvivere appena senza gli altri derivati animali) ma perchè farlo?
ho volutamente escluso di parlare dei maltrattamenti agli animali, questi non ci dovrebbero mai essere il mio ragionamento è un altro.

Ned
05-04-07, 11:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da sabi

piu guardo questi video...piu leggo certi vostri commenti...piu mi convinco che il mondo è pieno di merda! ma comme cazzo si fa a fare certe cose? ma stiamo scherzando? una mucca morta solo per difendere il suo piccolo che stava per essere ucciso... io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire cosa stanno facendo a quelle povere creature


sei forte

Ned
05-04-07, 11:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da sabi

piu guardo questi video...piu leggo certi vostri commenti...piu mi convinco che il mondo è pieno di merda! ma comme cazzo si fa a fare certe cose? ma stiamo scherzando? una mucca morta solo per difendere il suo piccolo che stava per essere ucciso... io sgozzerei quei pazzi e prima i loro figli per fargli capire cosa stanno facendo a quelle povere creature


sei forte

sabi
05-04-07, 11:59 AM
si lineah...sono coerente perchè gli umani mi fanno schifo per quello che fanno e finchè continueranno a esserci certe cosa mi faranno sempre piu schifo. e ripeto anche a te (che 6 dura piu di orca) che se vedessi uccidere 1000 persone come fanno con gli animali non mi dispiacerebbe mai allo stesso modo. ovviamente parlo degli ******* che li macellano...non delle persone in generale

sabi
05-04-07, 11:59 AM
si lineah...sono coerente perchè gli umani mi fanno schifo per quello che fanno e finchè continueranno a esserci certe cosa mi faranno sempre piu schifo. e ripeto anche a te (che 6 dura piu di orca) che se vedessi uccidere 1000 persone come fanno con gli animali non mi dispiacerebbe mai allo stesso modo. ovviamente parlo degli ******* che li macellano...non delle persone in generale

sandy
05-04-07, 12:02 PM
Citazione: ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.


se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima.....

sandy
05-04-07, 12:02 PM
Citazione: ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.


se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima.....

Apricot
05-04-07, 12:05 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

..apricot..vedo che sei molto democratica ;) un essere vivente è sempre un essere vivente,secondo me..ha una fisiologia,una morfologia diverse..una sensibilità diverse.. ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.

p.s. guarda che anche le piante sono fatte di carne e sangue..
solo che sono diverse dalle nostre ;)

Mi sa che tu stai un pò fuori... ma davvero dico, mi preoccupi.

Apricot
05-04-07, 12:05 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

..apricot..vedo che sei molto democratica ;) un essere vivente è sempre un essere vivente,secondo me..ha una fisiologia,una morfologia diverse..una sensibilità diverse.. ma secondo me non c'è alcuna differenza sostanziale tra una patata ed un uomo.. anzi..sinceramente forse non c'è nemmeno tra un sasso e un uomo o un criceto russo... filosoficamente parlando,si intende.. questo è il mio pensiero.

p.s. guarda che anche le piante sono fatte di carne e sangue..
solo che sono diverse dalle nostre ;)

Mi sa che tu stai un pò fuori... ma davvero dico, mi preoccupi.

sandy
05-04-07, 12:06 PM
Citazione:..senza carne non si tira avanti molto bene,io per prima ho qualche problemino ogni tanto,figurati se fossi completamente vegetariana..(anche se ovviamente sarebbe un sacrficio che farei volentieri se ci credessi)


mi dispiace...probabilmente non sai alimentarti bene...se non mangi carne devi mangiare altri cibi....se non li mangi è normale che si possano verificare problemi.....
ma anche se non mangi frutta e verdura succede la stessa cosa.....anzi è molto peggio!

sandy
05-04-07, 12:06 PM
Citazione:..senza carne non si tira avanti molto bene,io per prima ho qualche problemino ogni tanto,figurati se fossi completamente vegetariana..(anche se ovviamente sarebbe un sacrficio che farei volentieri se ci credessi)


mi dispiace...probabilmente non sai alimentarti bene...se non mangi carne devi mangiare altri cibi....se non li mangi è normale che si possano verificare problemi.....
ma anche se non mangi frutta e verdura succede la stessa cosa.....anzi è molto peggio!

Ned
05-04-07, 12:06 PM
Citazione:Messaggio inserito da Apricot

Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)


ma guarda io non ne sarei poi così convinto!!!
non si sà mai dove si può andare a finire quando si ha a che fare con estremisti.
100 200 o 300 anni fa sicuramente la gente avrebbe detto la stessa cosa riferendosi agli animali...

e chi mi dice che fra 1 10 o 100 anni non mi esca l'animalista/ambintalista estremista che mi dice che uccidere delle piantine per cibarsene non sia un'attentato alla vita? e che sia meglio aspettare la caduta delle foglie/frutti o attendere la morte delle stesse?

poi che gli animali hanno comunque il diritto di essere allevati nel migliore dei modi e anche macellati evitando inutili torture e sofferenze non ci piove anzi dovrebbe divenire regola!

Ned
05-04-07, 12:06 PM
Citazione:Messaggio inserito da Apricot

Ma come si fa a paragonare un essere vivente di carne e sangue che prova sentimenti e ha un sistema nervoso come il nostro ad una pianta?!!! Non è la prima volta che sento questa cosa e con tutto il rispetto parlando è una grandissima cavolata (per rimanere in tema di ortaggi)


ma guarda io non ne sarei poi così convinto!!!
non si sà mai dove si può andare a finire quando si ha a che fare con estremisti.
100 200 o 300 anni fa sicuramente la gente avrebbe detto la stessa cosa riferendosi agli animali...

e chi mi dice che fra 1 10 o 100 anni non mi esca l'animalista/ambintalista estremista che mi dice che uccidere delle piantine per cibarsene non sia un'attentato alla vita? e che sia meglio aspettare la caduta delle foglie/frutti o attendere la morte delle stesse?

poi che gli animali hanno comunque il diritto di essere allevati nel migliore dei modi e anche macellati evitando inutili torture e sofferenze non ci piove anzi dovrebbe divenire regola!

sandy
05-04-07, 12:10 PM
Citazione:
e chi mi dice che fra 1 10 o 100 anni non mi esca l'animalista/ambintalista estremista che mi dice che uccidere delle piantine per cibarsene non sia un'attentato alla vita? e che sia meglio aspettare la caduta delle foglie/frutti o attendere la morte delle stesse?




non aspettare esiste già questo pensiero....infatti si cibano solo dei frutti

sandy
05-04-07, 12:10 PM
Citazione:
e chi mi dice che fra 1 10 o 100 anni non mi esca l'animalista/ambintalista estremista che mi dice che uccidere delle piantine per cibarsene non sia un'attentato alla vita? e che sia meglio aspettare la caduta delle foglie/frutti o attendere la morte delle stesse?




non aspettare esiste già questo pensiero....infatti si cibano solo dei frutti

Apricot
05-04-07, 12:10 PM
Cavolo... non mi ero mai accorta di essere una patata... o forse si, qualcuno me lo diceva da giovane: "bella patata" mi chiamavano... dovevo cominciare a sopettare qualcosa sulla mia vera identità, ma invece niente, io testarda ho continuato a usare questo cervello e a sentire la mia coscienza per diventare una persona migliore... che stupida... fatica spercata, ero solo una patata...

Apricot
05-04-07, 12:10 PM
Cavolo... non mi ero mai accorta di essere una patata... o forse si, qualcuno me lo diceva da giovane: "bella patata" mi chiamavano... dovevo cominciare a sopettare qualcosa sulla mia vera identità, ma invece niente, io testarda ho continuato a usare questo cervello e a sentire la mia coscienza per diventare una persona migliore... che stupida... fatica spercata, ero solo una patata...

Ned
05-04-07, 12:16 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy




non aspettare esiste già questo pensiero....infatti si cibano solo dei frutti









ma uno si può anche cibare di cippa o aria fritta per quel che mi riguarda, ma non deve venirmi a dire che è la cosa giusta

Ned
05-04-07, 12:16 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy




non aspettare esiste già questo pensiero....infatti si cibano solo dei frutti









ma uno si può anche cibare di cippa o aria fritta per quel che mi riguarda, ma non deve venirmi a dire che è la cosa giusta

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:25 PM
quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:25 PM
quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo

sandy
05-04-07, 12:30 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo


vuole solo far capire (credo) che se la pellaccia fosse nostra....vedi come cambieremmo le cose....se solo ci fermassimo solo a pensare di essere in quella situazione....noi al posto loro!
se entrambi proviamo sentimenti e dolore....la sofferenza non è poi tanto diversa...

sandy
05-04-07, 12:30 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo


vuole solo far capire (credo) che se la pellaccia fosse nostra....vedi come cambieremmo le cose....se solo ci fermassimo solo a pensare di essere in quella situazione....noi al posto loro!
se entrambi proviamo sentimenti e dolore....la sofferenza non è poi tanto diversa...

lineah
05-04-07, 12:42 PM
"..se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima....."

No no..ottima critica..infatti io non ci troverei niente di male nel mangiare una presona.. te l'ho detto.. anzi,potrebb risolvere molti problemi nel mondo..(come la fame) per quanto riguarda l'anima,io non ci credo..e se anche esistesse sarebbe in tutti gli esseri e non solo in animali e uomini..perchè siamo fatti tutti della stessa sostanza secondo me..e tutti hanno stessi diritti.

"..le piante, i funghi ecc... nn sono aimali e nn provano dolore"..

E chi può dirlo...?

"..Mi sa che tu stai un pò fuori... ma davvero dico, mi preoccupi."

..e a me missà che te non hai mai fatto filososia alle superiori.. ;) No seria..mi ha aperto la mente studiare filosofia..ho capito molte cose

Sandy,in parte ti quoto..però te l'ho detto..l'uomo è onnivoro..ha bisogno di carne almeno in piccole parti per vivere ottimamente,che poi possa campare anche senza è un altro discorso ;)

Secondo me è così..non c'è differenza tra una pianta ed un animale,due esseri viventi che respirano,si muovono,si riproducono,crescono e muoiono... se poi uno crede in una differenza o nell'esistenza di un anima..è questione di FEDE,e uno può crederci o meno..

Apricot... non fai ridere.
Tutti gli esseri viventi hanno o un cervello.. o dei sistemi di adattamento che premettono l'interazione con l'ambiente circonstante...stai solo privilegiando le specie più evolute perchè sono quelle che più ci assomigliano,ma secondo me la realtà è lontana.Poi se te la pensi così non è che mi devi convincere .. [:p]

lineah
05-04-07, 12:42 PM
"..se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima....."

No no..ottima critica..infatti io non ci troverei niente di male nel mangiare una presona.. te l'ho detto.. anzi,potrebb risolvere molti problemi nel mondo..(come la fame) per quanto riguarda l'anima,io non ci credo..e se anche esistesse sarebbe in tutti gli esseri e non solo in animali e uomini..perchè siamo fatti tutti della stessa sostanza secondo me..e tutti hanno stessi diritti.

"..le piante, i funghi ecc... nn sono aimali e nn provano dolore"..

E chi può dirlo...?

"..Mi sa che tu stai un pò fuori... ma davvero dico, mi preoccupi."

..e a me missà che te non hai mai fatto filososia alle superiori.. ;) No seria..mi ha aperto la mente studiare filosofia..ho capito molte cose

Sandy,in parte ti quoto..però te l'ho detto..l'uomo è onnivoro..ha bisogno di carne almeno in piccole parti per vivere ottimamente,che poi possa campare anche senza è un altro discorso ;)

Secondo me è così..non c'è differenza tra una pianta ed un animale,due esseri viventi che respirano,si muovono,si riproducono,crescono e muoiono... se poi uno crede in una differenza o nell'esistenza di un anima..è questione di FEDE,e uno può crederci o meno..

Apricot... non fai ridere.
Tutti gli esseri viventi hanno o un cervello.. o dei sistemi di adattamento che premettono l'interazione con l'ambiente circonstante...stai solo privilegiando le specie più evolute perchè sono quelle che più ci assomigliano,ma secondo me la realtà è lontana.Poi se te la pensi così non è che mi devi convincere .. [:p]

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:44 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

60 pagine da leggere son tante, ma vorrei chiedere chi l'ha detto che la carne rossa è cancerogena?
ovviamente escludendo una assunzione smoderata


Veronesi....
se non sbaglio.....ricordo che la carne rossa una volta al mese...una fettina...non una mucca!


stavolta non c'entra con Veronesi, per lo meno anche lui l'ha appreso da altri.
Ci sono diverse ricerche a riguardo.
C'è però da fare una distinzione sostanziale, non è la carne rossa ad essere cancerogena (perchè se così fosse lo saremmo anche noi stessi!).
il dato evidente è che il consumo eccessivo aumenta notevolmente il rischio di cancro colon rettale.
il motivo però rimane solo un'ipotesi.

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:44 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

60 pagine da leggere son tante, ma vorrei chiedere chi l'ha detto che la carne rossa è cancerogena?
ovviamente escludendo una assunzione smoderata


Veronesi....
se non sbaglio.....ricordo che la carne rossa una volta al mese...una fettina...non una mucca!


stavolta non c'entra con Veronesi, per lo meno anche lui l'ha appreso da altri.
Ci sono diverse ricerche a riguardo.
C'è però da fare una distinzione sostanziale, non è la carne rossa ad essere cancerogena (perchè se così fosse lo saremmo anche noi stessi!).
il dato evidente è che il consumo eccessivo aumenta notevolmente il rischio di cancro colon rettale.
il motivo però rimane solo un'ipotesi.

Apricot
05-04-07, 12:45 PM
....Azz! é vero, avrei dovuto studiare filosofia per capire che sono una patata... anzi un sasso.

Apricot
05-04-07, 12:45 PM
....Azz! é vero, avrei dovuto studiare filosofia per capire che sono una patata... anzi un sasso.

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:48 PM
CARNE ROSSA ACCRESCE IL RISCHIO DI CANCRO COLORETTALE


Un consumo eccessivo di carne rossa è associato nel lungo termine ad un aumento del rischio di cancro al colon. Lo rivela uno studio pubblicato nel Journal of American Medical Association.
Secondo le informazioni fornite in questo articolo, studi precedenti avevano mostrato un legame tra il consumo di carne ed il rischio di cancro colorettale, tuttavia il grado di rischio associato non era chiaramente stato precisato. Il dott. Ann Chao, dell'American Cancer Society di Atlanta, negli Usa ha condotto uno studio che raccoglieva i dati di più di 148000 adulti americani dai 50 ai 74 anni per i quali si disponeva di informazioni sul loro consumo di carne. L'analisi dei dati ha permesso di identificare 1667 casi di cancro colorettale in questo gruppo fino al 2001.
I ricercatori hanno mostrato che un consumo elevato di carne rossa e di prodotti elaborati a base di carne (osservato nei partecipanti dal 1992/1993) è associato ad un rischio di cancro del colon più elevato Tenendo conto di una ponderazione dei risultati secondo l'età ed il contributo energetico, ma non quando l'adeguamento tiene conto anche dell'indice di massa corporea, del vizio del fumo e di altri fattori.
Tre gruppi sono stati studiati in funzione del loro consumo di carne nel lungo termine. È emerso che coloro che consumavano maggiori quantità di alimenti a base di carne avevano un rischio di cancro del colon distale aumentato del 50% rispetto al gruppo che ne consumava meno. Un consumo elevato di carne rossa, inoltre, era associata ad un aumento dal 40% al 70% del rischio di cancro rettale.

www.italiasalute.it

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:48 PM
CARNE ROSSA ACCRESCE IL RISCHIO DI CANCRO COLORETTALE


Un consumo eccessivo di carne rossa è associato nel lungo termine ad un aumento del rischio di cancro al colon. Lo rivela uno studio pubblicato nel Journal of American Medical Association.
Secondo le informazioni fornite in questo articolo, studi precedenti avevano mostrato un legame tra il consumo di carne ed il rischio di cancro colorettale, tuttavia il grado di rischio associato non era chiaramente stato precisato. Il dott. Ann Chao, dell'American Cancer Society di Atlanta, negli Usa ha condotto uno studio che raccoglieva i dati di più di 148000 adulti americani dai 50 ai 74 anni per i quali si disponeva di informazioni sul loro consumo di carne. L'analisi dei dati ha permesso di identificare 1667 casi di cancro colorettale in questo gruppo fino al 2001.
I ricercatori hanno mostrato che un consumo elevato di carne rossa e di prodotti elaborati a base di carne (osservato nei partecipanti dal 1992/1993) è associato ad un rischio di cancro del colon più elevato Tenendo conto di una ponderazione dei risultati secondo l'età ed il contributo energetico, ma non quando l'adeguamento tiene conto anche dell'indice di massa corporea, del vizio del fumo e di altri fattori.
Tre gruppi sono stati studiati in funzione del loro consumo di carne nel lungo termine. È emerso che coloro che consumavano maggiori quantità di alimenti a base di carne avevano un rischio di cancro del colon distale aumentato del 50% rispetto al gruppo che ne consumava meno. Un consumo elevato di carne rossa, inoltre, era associata ad un aumento dal 40% al 70% del rischio di cancro rettale.

www.italiasalute.it

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:49 PM
E' allarme per la carne rossa può causare il cancro all'intestino
Uno studio durato dieci anni: le possibilità di un tumore sono un terzo più alte


ROMA - Pessime notizie per gli amanti di bistecca e prosciutto. Secondo uno studio europeo su alimentazione e cancro, infatti, c'è uno stretto legame tra la carne rossa e il tumore all'intestino.
E' questo il risultato di un'indagine dello 'European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition' su oltre 500mila cittadini europei. Una ricerca lunga dieci anni sulle nostre abitudini alimentari, che ha portato a conclusioni preoccupanti. Per chi mangia oltre due porzioni da 80 grammi di carne rossa al giorno, il rischio di tumore all'intestino è maggiore di un terzo rispetto a chi si concede meno di una porzione alla settimana.
Promossi il pollo e il merluzzo. Dall'inizio dell'indagine, pubblicata sul 'Journal of the National Cancer Institute', 1.330 persone si sono infatti ammalate di questo tumore. Una dieta povera di fibre, dicono gli studiosi, aumenta i pericoli per l'intestino.
Le carni 'sotto accusa' sono quelle bovine, di agnello, di maiale. Sono però pericolose anche quelle lavorate, come prosciutto, salame, salsicce e carne in scatola.

E' innocuo, invece, il pollo, mentre il pesce è addirittura protettivo: chi ne mangia almeno una razione al giorno (preferibilmente sogliole e merluzzi) rischia un terzo di meno rispetto a chi lo fa solo una volta a settimana.
'Da tempo si sospettava che alti consumi di carne rossa e insaccati aumentassero i pericoli per l'intestino - spiega Sheila Bingham, della 'MRC Dunn Human Nutrition Unit' di Cambridge - Ma oggi uno dei maggiori studi al mondo, il primo in Europa, mostra l'esistenza di una stretta relazione fra questi alimenti e il tumore'.
Cause incerte. Ci sono varie ipotesi sul legame fra carne rossa e tumore. Secondo l'esperta, è molto probabile che emoglobina e mioglobina, di cui è ricco questo alimento, causino un processo nell'intestino, che porta alla formazione di composti cancerogeni. Ma potrebbe anche essere colpa di sostanze dannose sprigionate dal processo di cottura. In questo caso, però, il pericolo dovrebbe coinvolgere anche gli amanti di pollo e tacchino, cosa che però non accade.
Le ragioni del fenomeno, dunque, sono ancora poco chiare. 'Ancora una volta - commenta Mike Attenborough, direttore della 'Meat and Livestock Commission' - appare evidente la necessità di equilibrio nell'alimentazione'.
Fonte: LaRepubblica (16/06/2005)

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:49 PM
E' allarme per la carne rossa può causare il cancro all'intestino
Uno studio durato dieci anni: le possibilità di un tumore sono un terzo più alte


ROMA - Pessime notizie per gli amanti di bistecca e prosciutto. Secondo uno studio europeo su alimentazione e cancro, infatti, c'è uno stretto legame tra la carne rossa e il tumore all'intestino.
E' questo il risultato di un'indagine dello 'European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition' su oltre 500mila cittadini europei. Una ricerca lunga dieci anni sulle nostre abitudini alimentari, che ha portato a conclusioni preoccupanti. Per chi mangia oltre due porzioni da 80 grammi di carne rossa al giorno, il rischio di tumore all'intestino è maggiore di un terzo rispetto a chi si concede meno di una porzione alla settimana.
Promossi il pollo e il merluzzo. Dall'inizio dell'indagine, pubblicata sul 'Journal of the National Cancer Institute', 1.330 persone si sono infatti ammalate di questo tumore. Una dieta povera di fibre, dicono gli studiosi, aumenta i pericoli per l'intestino.
Le carni 'sotto accusa' sono quelle bovine, di agnello, di maiale. Sono però pericolose anche quelle lavorate, come prosciutto, salame, salsicce e carne in scatola.

E' innocuo, invece, il pollo, mentre il pesce è addirittura protettivo: chi ne mangia almeno una razione al giorno (preferibilmente sogliole e merluzzi) rischia un terzo di meno rispetto a chi lo fa solo una volta a settimana.
'Da tempo si sospettava che alti consumi di carne rossa e insaccati aumentassero i pericoli per l'intestino - spiega Sheila Bingham, della 'MRC Dunn Human Nutrition Unit' di Cambridge - Ma oggi uno dei maggiori studi al mondo, il primo in Europa, mostra l'esistenza di una stretta relazione fra questi alimenti e il tumore'.
Cause incerte. Ci sono varie ipotesi sul legame fra carne rossa e tumore. Secondo l'esperta, è molto probabile che emoglobina e mioglobina, di cui è ricco questo alimento, causino un processo nell'intestino, che porta alla formazione di composti cancerogeni. Ma potrebbe anche essere colpa di sostanze dannose sprigionate dal processo di cottura. In questo caso, però, il pericolo dovrebbe coinvolgere anche gli amanti di pollo e tacchino, cosa che però non accade.
Le ragioni del fenomeno, dunque, sono ancora poco chiare. 'Ancora una volta - commenta Mike Attenborough, direttore della 'Meat and Livestock Commission' - appare evidente la necessità di equilibrio nell'alimentazione'.
Fonte: LaRepubblica (16/06/2005)

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:51 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo


vuole solo far capire (credo) che se la pellaccia fosse nostra....vedi come cambieremmo le cose....se solo ci fermassimo solo a pensare di essere in quella situazione....noi al posto loro!
se entrambi proviamo sentimenti e dolore....la sofferenza non è poi tanto diversa...

c'è ben altro modo per spiegare una cosa del genere, quello che hai scritto tu è molto più semplice e incisivo

orcaimpetuosa
05-04-07, 12:51 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

quello che dice sabi sulle persone è una vera indecenza, va contro ogni logica anche contro le logiche animaliste, a parer mio è una cosa vergognosa, per fortuna ci sono gli animalisti, dico i veri animalisti, che non la pensano così.
si perchè essere animalisti vuol dire essere anche umanisti, ripettare gli esseri viventi sabi, non è questo


vuole solo far capire (credo) che se la pellaccia fosse nostra....vedi come cambieremmo le cose....se solo ci fermassimo solo a pensare di essere in quella situazione....noi al posto loro!
se entrambi proviamo sentimenti e dolore....la sofferenza non è poi tanto diversa...

c'è ben altro modo per spiegare una cosa del genere, quello che hai scritto tu è molto più semplice e incisivo

lineah
05-04-07, 12:54 PM
"....Azz! é vero, avrei dovuto studiare filosofia per capire che sono una patata... anzi un sasso."

..ti giuro ;)
poi ovvio..c'è sempre chi si scaccola e si lima le unghie all'ultimo banco,ma a me ha insegnato molto.. tempo fa l'avrei pensata come voi..
Per chi possa interessare c'è un ottimo libro che potete leggere: "Il mondo di Sofia" di Gaardner.. Nel caso non lo abbiate mai letto ve lo consiglio ;)

lineah
05-04-07, 12:54 PM
"....Azz! é vero, avrei dovuto studiare filosofia per capire che sono una patata... anzi un sasso."

..ti giuro ;)
poi ovvio..c'è sempre chi si scaccola e si lima le unghie all'ultimo banco,ma a me ha insegnato molto.. tempo fa l'avrei pensata come voi..
Per chi possa interessare c'è un ottimo libro che potete leggere: "Il mondo di Sofia" di Gaardner.. Nel caso non lo abbiate mai letto ve lo consiglio ;)

sandy
05-04-07, 12:56 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

"..se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima....."


Citazione:No no..ottima critica..infatti io non ci troverei niente di male nel mangiare una presona.. te l'ho detto.. anzi,potrebb risolvere molti problemi nel mondo..(come la fame) per quanto riguarda l'anima,io non ci credo..e se anche esistesse sarebbe in tutti gli esseri e non solo in animali e uomini..perchè siamo fatti tutti della stessa sostanza secondo me..e tutti hanno stessi diritti.

infatti siamo uguali...
ma io non ucciderei nessumo x cibarmi..



Citazione:

Sandy,in parte ti quoto..però te l'ho detto..l'uomo è onnivoro..ha bisogno di carne almeno in piccole parti per vivere ottimamente,che poi possa campare anche senza è un altro discorso ;).

invece non ne ha bisogno....altrimenti non esisterebbero i non mangiatori di carne!

sandy
05-04-07, 12:56 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

"..se non esiste differenza....xchè non ti nutri di persone? (voglio solo capire il tuo pensiero...non è per polemizzare)
xchè non ti piacciono o xchè esiste una differenza tra mangiare una persona o una patata e un animale?

x me la differenza esiste e si chiama anima....."


Citazione:No no..ottima critica..infatti io non ci troverei niente di male nel mangiare una presona.. te l'ho detto.. anzi,potrebb risolvere molti problemi nel mondo..(come la fame) per quanto riguarda l'anima,io non ci credo..e se anche esistesse sarebbe in tutti gli esseri e non solo in animali e uomini..perchè siamo fatti tutti della stessa sostanza secondo me..e tutti hanno stessi diritti.

infatti siamo uguali...
ma io non ucciderei nessumo x cibarmi..



Citazione:

Sandy,in parte ti quoto..però te l'ho detto..l'uomo è onnivoro..ha bisogno di carne almeno in piccole parti per vivere ottimamente,che poi possa campare anche senza è un altro discorso ;).

invece non ne ha bisogno....altrimenti non esisterebbero i non mangiatori di carne!

lineah
05-04-07, 01:01 PM
..ma che centra,i non-mangiatori di carne esistono perchè hanno una morale e la seguono,mica sono così perchè la carne può non essere mangiata ;) Cioè..secondo me è così,poi se hai deciso di non mangiare carne ammiro la ua decisione,mica la biasimo

lineah
05-04-07, 01:01 PM
..ma che centra,i non-mangiatori di carne esistono perchè hanno una morale e la seguono,mica sono così perchè la carne può non essere mangiata ;) Cioè..secondo me è così,poi se hai deciso di non mangiare carne ammiro la ua decisione,mica la biasimo

lineah
05-04-07, 01:07 PM
...comunque non sarebbe male se continuassimo questa mera discussione nel topic "DA VEDERE"... e non più qui ...

Ma poi Apricot... sei una bimba...cosa ne vuoi sapere te di filosofia..

lineah
05-04-07, 01:07 PM
...comunque non sarebbe male se continuassimo questa mera discussione nel topic "DA VEDERE"... e non più qui ...

Ma poi Apricot... sei una bimba...cosa ne vuoi sapere te di filosofia..

sandy
05-04-07, 01:08 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

..ma che centra,i non-mangiatori di carne esistono perchè hanno una morale e la seguono,mica sono così perchè la carne può non essere mangiata ;) Cioè..secondo me è così,poi se hai deciso di non mangiare carne ammiro la ua decisione,mica la biasimo



esistono vegetariani per niente animalisti....lo fanno solo xchè la carne non fa bene!
il fisico non ha bisogno x vivere bene e in salute di carne....però bisogna saper mangiare

sandy
05-04-07, 01:08 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

..ma che centra,i non-mangiatori di carne esistono perchè hanno una morale e la seguono,mica sono così perchè la carne può non essere mangiata ;) Cioè..secondo me è così,poi se hai deciso di non mangiare carne ammiro la ua decisione,mica la biasimo



esistono vegetariani per niente animalisti....lo fanno solo xchè la carne non fa bene!
il fisico non ha bisogno x vivere bene e in salute di carne....però bisogna saper mangiare

lineah
05-04-07, 01:12 PM
Orcae.. magari è anche così,però non era questo il punto ;)

lineah
05-04-07, 01:12 PM
Orcae.. magari è anche così,però non era questo il punto ;)

Apricot
05-04-07, 01:31 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

...comunque non sarebbe male se continuassimo questa mera discussione nel topic "DA VEDERE"... e non più qui ...

Ma poi Apricot... sei una bimba...cosa ne vuoi sapere te di filosofia..

[:261][:261][:261][:246][:246][:246][:246][:246]
Mi fai morire.. davvero Lineah, ti ringrazio di essere venuta su questo forum, mi stai rallegrando la giornata.
Sono una bimba di 35 anni, ma grazie lo stesso:D:D:D

Apricot
05-04-07, 01:31 PM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

...comunque non sarebbe male se continuassimo questa mera discussione nel topic "DA VEDERE"... e non più qui ...

Ma poi Apricot... sei una bimba...cosa ne vuoi sapere te di filosofia..

[:261][:261][:261][:246][:246][:246][:246][:246]
Mi fai morire.. davvero Lineah, ti ringrazio di essere venuta su questo forum, mi stai rallegrando la giornata.
Sono una bimba di 35 anni, ma grazie lo stesso:D:D:D

orcaimpetuosa
05-04-07, 01:36 PM
giusto, l'omicidio nn c'entra per fortuna, rientriamo nei gangheri.
ma non è vero che la carne non fa bene perchè dire certe cose! certo che ogni alimento ha dei limiti e quelli della carne, specialmente di quella rossa, sono più bassi di quanta se ne mangia nella media.
La verità è che il valore della carne e degli alimenti di origine animale sta nella essenzialità di certe sostanze che contengono.
In primis le vitamine tipiche, cioè la D e la B12 che sono pressochè assenti nel mondo vegetale.
poi ci sono gli amminoacidi essenziali, sono presenti anche nelle piante, ma molto di meno, questi rientrano nel parametro "valore biologico" che consiste in pratica in quanto più simile è il contenuto di amminoacidi di una proteina a quello che sarebbe ottimale per l'uomo (misurato in percentuale rispetto al totale che è l'albumina di uovo).
Anche il colesterolo dovrebbe essere assunto in certi imiti.
Non è forse un torto anche togliere il latte ai vitelli o evitare che vengano fecondate le galline?

orcaimpetuosa
05-04-07, 01:36 PM
giusto, l'omicidio nn c'entra per fortuna, rientriamo nei gangheri.
ma non è vero che la carne non fa bene perchè dire certe cose! certo che ogni alimento ha dei limiti e quelli della carne, specialmente di quella rossa, sono più bassi di quanta se ne mangia nella media.
La verità è che il valore della carne e degli alimenti di origine animale sta nella essenzialità di certe sostanze che contengono.
In primis le vitamine tipiche, cioè la D e la B12 che sono pressochè assenti nel mondo vegetale.
poi ci sono gli amminoacidi essenziali, sono presenti anche nelle piante, ma molto di meno, questi rientrano nel parametro "valore biologico" che consiste in pratica in quanto più simile è il contenuto di amminoacidi di una proteina a quello che sarebbe ottimale per l'uomo (misurato in percentuale rispetto al totale che è l'albumina di uovo).
Anche il colesterolo dovrebbe essere assunto in certi imiti.
Non è forse un torto anche togliere il latte ai vitelli o evitare che vengano fecondate le galline?

lineah
05-04-07, 02:20 PM
Grazie per le info Orca,sono state utili..

Comunque Apricot.non è colpa mia se nel profilo hai scritto 14 anni .. poi beh..io ho creduto davvero avessi quell'età.. :D

sandy
05-04-07, 04:29 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


ma non è vero che la carne non fa bene perchè dire certe cose! certo che ogni alimento ha dei limiti e quelli della carne, specialmente di quella rossa, sono più bassi di quanta se ne mangia nella media.
La verità è che il valore della carne e degli alimenti di origine animale sta nella essenzialità di certe sostanze che contengono.
In primis le vitamine tipiche, cioè la D e la B12 che sono pressochè assenti nel mondo vegetale.
poi ci sono gli amminoacidi essenziali, sono presenti anche nelle piante, ma molto di meno, questi rientrano nel parametro "valore biologico" che consiste in pratica in quanto più simile è il contenuto di amminoacidi di una proteina a quello che sarebbe ottimale per l'uomo (misurato in percentuale rispetto al totale che è l'albumina di uovo).
Anche il colesterolo dovrebbe essere assunto in certi imiti.
Non è forse un torto anche togliere il latte ai vitelli o evitare che vengano fecondate le galline?




se mangi carne sicura è un discorso...
ma quella dei negozi...sinceramente un po' avrei paura, sono animali imbottiti di antibiotici e drogati..

discorso vitamine..vorrei precisare che..
la b12 la si trova anche in alimenti di origine animale, quale latte (e derivati) e uova
così vale per la vitamina D, con la differenza che questa la si può assimilare pure con la luce solare...
quindi vengono assimilate pure senza la carne.

x i vitelli è vero...basta saper scegliere dove comprare...xchè esistono allevatori che fanno mangiare un po di latte pure ai loro piccoli....giustamente è il loro...sarebbe bello limitare l'uso..anche xchè non fa benissimo

x le galline...se non metti il gallo le uova non sono feconde...

Ned
05-04-07, 04:38 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy



se mangi carne sicura è un discorso...
ma quella dei negozi...sinceramente un po' avrei paura, sono animali imbottiti di antibiotici e drogati..

discorso vitamine..vorrei precisare che..
la b12 la si trova anche in alimenti di origine animale, quale latte (e derivati) e uova
così vale per la vitamina D, con la differenza che questa la si può assimilare pure con la luce solare...
quindi vengono assimilate pure senza la carne.

x i vitelli è vero...basta saper scegliere dove comprare...xchè esistono allevatori che fanno mangiare un po di latte pure ai loro piccoli....giustamente è il loro...sarebbe bello limitare l'uso..anche xchè non fa benissimo

x le galline...se non metti il gallo le uova non sono feconde...


premettendo che la carne la compro da chi di fiducia, abito in campagna quindi ho la possibilita (che non tutti hanno) di evitare la grande distribuzione, la frutta dal fruttivendolo di fiducia,
allo stesso modo ti devi porre le stesse domande e dubbi su frutta e verdura che mangi(pesticidi conservanti aditivi OGM...)

è che quì si fa il processo alla carne...ma il resto?

sandy
05-04-07, 04:40 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ned


Citazione:Messaggio inserito da sandy



se mangi carne sicura è un discorso...
ma quella dei negozi...sinceramente un po' avrei paura, sono animali imbottiti di antibiotici e drogati..

discorso vitamine..vorrei precisare che..
la b12 la si trova anche in alimenti di origine animale, quale latte (e derivati) e uova
così vale per la vitamina D, con la differenza che questa la si può assimilare pure con la luce solare...
quindi vengono assimilate pure senza la carne.

x i vitelli è vero...basta saper scegliere dove comprare...xchè esistono allevatori che fanno mangiare un po di latte pure ai loro piccoli....giustamente è il loro...sarebbe bello limitare l'uso..anche xchè non fa benissimo

x le galline...se non metti il gallo le uova non sono feconde...


premettendo che la carne la compro da chi di fiducia, abito in campagna quindi ho la possibilita (che non tutti hanno) di evitare la grande distribuzione, la frutta dal fruttivendolo di fiducia,
allo stesso modo ti devi porre le stesse domande e dubbi su frutta e verdura che mangi(pesticidi conservanti aditivi OGM...)

è che quì si fa il processo alla carne...ma il resto?


infatti ho scritto che se mangi carne sicura la cosa cambia sotto il profilo della salute....non hai letto???

Ned
05-04-07, 04:46 PM
ma di sicuro nella vita c'è solo una cosa;)

orcaimpetuosa
05-04-07, 07:02 PM
nn penso che ci sia bisogno di leggerlo che la carne sicura è più salutare:D

orcaimpetuosa
05-04-07, 07:15 PM
Con il biologico è una coesistenza degli opposti

Coesistenza. È la parola magica che dal 1 gennaio 2006 porrà fine a decenni di diatribe e aspri conflitti sugli organismi geneticamente modificati destinati all'alimentazione. Considerati dagli oppositori come un cibo degno di Frankenstein o una minaccia alla biodiversità della natura, e dai sostenitori la panacea dei mali dell'agricoltura e della tutela della salute, i prodotti transgenici potranno essere coltivati anche sul territorio italiano tra poco più di un anno. Il governo italiano infatti ha adottato l'11 novembre scorso, dopo mesi di scontri politici e marce indietro, un decreto legge che fissa i criteri per la coesistenza tra colture convenzionali, biologiche e transgeniche. L'Italia si dota così di uno strumento essenziale per dare certezza al settore agricolo e ai consumatori.
Finora 1.486 comuni italiani (su poco più di 8 mila), 24 comunità montane, 27 province e ben 13 regioni su 20 si sono dichiarati "Ogm Free", adottando delibere che vietano la diffusione sul proprio territorio di organismi transgenici "vivi", cioè sementi biotech. Ultima in ordine di tempo la regione Emilia Romagna, che ha raggiunto il fronte anti-Ogm il 16 novembre. Tra gli irriducibili il cento per cento dei comuni del trapanese e oltre un terzo delle città di Lazio, Campania, Piemonte e Puglia. Molte amministrazioni locali hanno anche apposto targhe "Ogm-Free" all'ingresso dei propri paesi. L'agricoltura italiana infatti sta puntando da tempo sulla coltivazione biologica e la "tipicità", a tutela di prodotti di eccellenza e in molti casi unici al mondo. Nel tentativo ambizioso di legare campi e tavole da pranzo all'identità e all'origine territoriale di ciò che si mangia. Un nuovo, complesso, tipo di "Made in Italy". Una politica su cui si tenta di coinvolgere anche l'Unione europea. Su impulso italiano infatti l'Unione sta per dare il via a un "piano d'azione per il biologico" articolato in 21 punti, il primo quadro normativo comune e coerente per questa filiera agricola in crescita.



La disputa sugli Ogm però attraversa anche il mondo scientifico. All'inizio di ottobre i ricercatori dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran) hanno pubblicato risultati non incoraggianti per il biotech, parlando di "studi inesistenti" sull'impatto degli Ogm nelle filiere tradizionali, tecniche "poco precise per la costruzione di organismi ingegnerizzati", "analisi insufficienti su tossicità, allergenicità e impatto al suolo". La conclusione dell'Inran non lascia spazio a dubbi: «Prima di pensare a introdurre Ogm servono nuovi studi che affrontino il problema con un approccio globale».
Di avviso opposto invece altri 19 istituti scientifici italiani - tra cui la società italiana di tossicologia, quella sulla produzione animale, di farmacologia, di genetica agraria, di virologia e di agronomia - che il 3 novembre scorso hanno pubblicato un "documento di consenso" che critica le precauzioni adottate dal governo italiano e dall'Europa, con tanto di lettera al presidente della Repubblica. «Se potessi mangerei sempre mais ogm», ha detto il leader della protesta, l'oncologo Umberto Veronesi. «Le posizioni contrarie al transgenico sono ideologiche e di principio. Non hanno motivo di esistere, perché gli Ogm sono prodotti come gli altri, innocui o pericolosi come gli altri». Insieme al fisico Tullio Regge, il biologo Francesco Sala e al professor Giorgio Cantelli Forti, Veronesi ha criticato l'allora imminente decisione del governo, che a suo avviso rischia di «arrestare la ricerca genetica sulle biotecnologie, portando così all'isolamento scientifico dell'Italia dal resto del mondo».
Il ministro dell'agricoltura Gianni Alemanno si è detto "sconcertato" dall'appello degli scienziati, accusati di mescolare indebitamente «i temi della scienza con quelli della produzione agricola e della salvaguardia delle colture», ricordando che insieme al ministero dell'università avvierà in tempi brevi un "tavolo per lo studio delle biotecnologie".

Il decreto Alemanno, che non riguarda esplicitamente gli Ogm creati "a fini di ricerca e sperimentazione", fissa i principi "minimi" che consentiranno alle colture convenzionali, biologiche e transgeniche di coesistere dal 1 gennaio 2006 senza che «una di esse possa compromettere lo svolgimento delle altre». La coesistenza dovrà «tutelare le peculiarità e specificità produttive (…) in modo da evitare ogni forma di presenza occasionale». Il governo affida alle regioni il compito di stilare i "piani di coesistenza" e individuare le zone territoriali "omogenee" da dedicare a ogni singola filiera. Progetti da stilare con la partecipazione degli enti locali e delle associazioni di cittadini e imprenditori agricoli. Agli agricoltori che scelgono gli Ogm, il decreto affida l'onere di inviare una comunicazione scritta ed elaborare un piano di gestione aziendale che eviti le contaminazioni. Le associazioni ambientaliste hanno accolto con favore la nuova normativa, criticando a caldo soltanto l'esclusione di responsabilità penali per chi "contamina" i campi circostanti. Mentre gli imprenditori in biotecnologie rappresentati da Assobiotec hanno parlato di "giornata grigia per l'Italia".
La battaglia per la coesistenza però è anche europea. Il 18 ottobre scorso 11 paesi dell'Unione hanno chiesto alla Commissione di Bruxelles di adottare in proposito un regolamento comunitario e non soltanto un piano di linee guida. Tra i sostenitori della richiesta ci sono Italia, Germania, Austria, Danimarca, Estonia, Grecia, Slovenia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo e Cipro. Assente l'Olanda, un altro stato dove le regole sulla coesistenza sono piuttosto avanzate. Nel paese dei tulipani del resto le linee guida del governo non sono dissimili da quelle italiane, si limitano a prestare maggiore attenzione a prodotti specifici come patata, barbabietola e mais e a prevedere un fondo di aiuto agli agricoltori vittime di "contaminazione transgenica" accidentale.
Fonte: Boiler (19/11/2004)

orcaimpetuosa
05-04-07, 07:31 PM
OGM: studio GB, sostanze transgeniche trovate in 40% cibi


Per ora il dato riguarda la Gran Bretagna, ma quando anche da noi gli Ogm saranno accettati e diffusi sui terreni coltivati si dovra' tenere a mente che il 40% dei prodotti da coltivazioni cosiddette biologiche contiene Ogm ben oltre le quantita' limite per accettarli come cibi biologici.
L'hanno scoperto Mark Partridge e Denis Murphy dell'Universita' di Glamorgan a Pontypridd, in Galles, riferendolo in un articolo in via di pubblicazione sulla rivista British Food Journal.
Nella loro indagine gli esperti hanno trovato per esempio la presenza di soia transgenica in 10 di 25 prodotti venduti come biologici.
Oltre il 60% del cibo confezionato che si puo' acquistare nei supermercati, sottolinea Partridge, contiene soia tra gli ingredienti. Inoltre vi sono molti cibi che sono proprio a base di soia, come varie pietanze dedicate ai vegetariani. Senza contare che la soia e' anche usata per alimentare gli animali di allevamenti destinati alla produzione di carne biologica.
Lo studio ha alimentato forte preoccupazione tra i gruppi che producono e smerciano cibi biologici, come la Soil Association britannica che vede messa in pericolo la credibilita' di questa filiera alimentare.


Inoltre, mentre proprio la Soil Association impone come contenuto minimo di ingredienti transgenici lo 0'1% del prodotto, Partridge ha trovato Ogm fino allo 0,7% in alcuni dei cibi testati.
Data l'estensione via via crescente delle coltivazioni gm nel mondo, nell'immediato futuro diventera' sempre piu' difficile difendere la 'purezza' dei prodotti biologici.
''Nel giro di un anno - prevede Partridge - il problema diventera' dieci volte piu' pesante''.
Fonte: ANSA (08/02/2004)

orcaimpetuosa
05-04-07, 07:33 PM
Ogm: per tre italiani su quattro sono una minaccia per la salute


Tre quarti degli italiani ritengono che il cibo geneticamente modificato (Ogm) metta a rischio la loro salute, secondo uno studio diffuso oggi.

E' risaputo che i consumatori europei guardino al cibo Ogm con diffidenza, ma l'industria biotech sostiene che i suoi prodotti sono perfettamente sicuri e non diversi dai cibi convenzionali.

Ma uno studio condotto dalla farmacia Coldiretti in collaborazione con il centro di ricerca Ispo mostra che il 74% degli italiani è convinto che i prodotti contenenti Ogm non fanno bene alla salute, un aumento del 4% rispetto all'anno scorso.

Lo studio, presentato al Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione di Cernobbio organizzato da Coldiretti, si basa su un sondaggio effettuato su un campione di 4.093 italiani proporzionale alla popolazione per genere, età, condizione professionale, area geografica e comune di residenza.

Sempre più italiani si rivolgono al cibo biologico, con il 71% che dice di preferire alimenti garantiti per l'assenza di contaminazioni chimiche, mostra lo studio, mentre quasi otto italiani su dieci (77%) hanno acquistato prodotti tipici a denominazione di origine controllata.
Fonte: Reuters (23/10/2006)

Koa
05-04-07, 08:22 PM
PER ELFO: La carne è controllatissima e comunque anche se non lo fosse è troppo ma troppo ma troppo saporita e buona! Cavoli...mangiare una bistecca di quelle, mi fa fare come il serpente: mi basta per un mese!
E poi quando affondo i denti....non so come spiegare...provo "piacere", una sensazione stranissima.... [|)]. Non è golosità, anche se mi piace, piuttosto una forma di "sbrano" arcaico! [:o)]

orcaimpetuosa
05-04-07, 08:49 PM
che cosa barbara

orcaimpetuosa
05-04-07, 08:55 PM
Agricoltura, tra tradizione e innovazione.

Tempo fa osservando dei dati statistici riguardo i prodotti venduti in agricoltura mi sono reso conto che aldilà del rincaro dei prezzi sui prodotti agricoli, la gente comune cerca di puntare o spendere il proprio denaro sull’alimento che concerne al “prodotto di Qualità”.
Oggi non è semplice stabilire quale sia il concetto di qualità, anche perché, la qualità è un attributo che non si può quantificare o spiegare attraverso un solo esempio pratico; sicuramente è un obiettivo che accomuna le intenzioni del produttore e del consumatore.
Oggi si può dire che i prodotti di alta qualità esistano in tutti gli ambienti commerciali, ma quanti di noi riescono a decidere in base al prezzo, al colore, ai profumi e agli aromi se il prodotto è di alta qualità o no?
In questo articolo esprimerò un mio punto di vista, ricco di esempi pratici, che secondo me possono aiutare il lettore ad avere le idee più chiare non tanto su cosa presenti qualità o no, ma capire che il prodotto che noi mangiamo oggi è il risultato dell’evoluzione tecnologica che l’uomo stesso ha costruito, quindi la qualità rappresenta il risultato finale che l’uomo, attraverso la tecnologia ha cercato di raggiungere.




-L’ibridazione, l’inizio della ricerca della qualità dell’alimento.*

“Per poter far fronte all’aumento di popolazione, che dovrebbe raggiungere circa 9 miliardi di persone nel 2050, e mantenere l’attuale consumo giornaliero procapite medio di questi cereali, compreso tra 0,5 e 1,5 Kg/die, i nostri raccolti dovranno crescere dell’1% all’anno, mentre la superficie coltivabile diminuisce costantemente.”

Così si pronunciavano gli scienziati Stephen A. Goff e J.M. Salmeron, della Syngenta biotecnology, in un articolo apparso sulla rivista “Le Scienze” del settembre 2004.
Le colture che fino ad ora hanno soddisfatto questo fabbisogno sono state il Riso, il frumento e il mais. Per capire però come queste piante siano oggi arrivate nei nostri piatti e si siano evolute dovremmo comprendere la loro storia.

Gli studi effettuati in genetica e biologia molecolare, hanno dimostrato che il mais, il frumento e il riso e molte altre colture di graminaceae, sono imparentate tra loro più di quanto si pensasse. La loro differenziazione in termini di varietà ha avuto inizio circa 70 milioni di anni fa, grazie alle coltivazioni e alla migrazione non solo di popoli ma anche grazie tutti quelli animali che se ne cibavano.
Inoltre grazie a studi di genetica e di paleo - botanica si è accertato che 10000 anni fa gli agricoltori della mezzaluna fertile coltivavano il Frumento, 1000 anni dopo in Messico ebbe inizio la coltivazione del Teosinto che oggi si ipotizza sia l’antenato del mais domesticato, 8000 anni fa in Cina si iniziò a coltivare il Riso.
Come possiamo osservare, varie regioni del pianeta sono state interessate in un periodo particolare, alle coltivazioni di piante per l’alimentazione. Tutte queste coltivazioni però non potevano avere a disposizione le tecniche che oggi si utilizzano per propagare le piante. Quello che potevano fare gli agricoltori, era incrociare tramite impollinazione o ibridazione, per accelerare il processo di riproduzione, e di conseguenza avere un apporto di colture sufficienti per soddisfare il fabbisogno alimentare. Questa pratica ebbe inizio quando si selezionarono le piante che producevano più cibo, avevano chicchi più grossi e più numerosi, piante che non disperdevano semi e quindi facilmente reperibili. I primi agricoltori riconoscevano anche le qualità nutrizionali, più digeribili e più adatte a fare farina e di conseguenza portarono avanti nella coltivazione queste prime varietà.

La pratica della ricerca della qualità non inizia con l’uomo moderno, ma è il risultato di un processo artificiale iniziato 10000 anni fa, nacque quindi la tecnologia agricola. Quello che non sapevano gli agricoltori, e che invece noi oggi sappiamo, è che era il DNA a portare i caratteri che si esprimevano in quel modo, quindi non facevano altro che mescolare i caratteri dominati delle colture portate aventi nella filiera agricola.
Un abitante del Neolitico, 9000 anni fa, raccoglieva 500 Kg per ettaro (10000 metri quadrati di terreno), dopo la prima guerra mondiale la resa in termini di produttività per ettaro era di 5 tonnellate; possiamo renderci conto da questo dato dell’incremento di produzione ottenuto grazie pratiche di ibridazione.
Nella seconda metà del XX secolo la produttività è cresciuta di tre se non quattro volte: per quanto riguarda il riso e il mais le rese sono salite a 4000 Kg per ettaro, e per quanto riguarda il grano a 3000 Kg per ettaro; se si continuerà in questa direzione l’incremento della produzione salirà a 8000 Kg per ettaro.

L’Italia ha avuto il boom di produzione di grano negli anni ‘50, quando il genetista Nazareno Strimpelli mise a punto un programma di miglioramento genetico. Se prendiamo in considerazione solo la produzione di grano tenero osserviamo che nel 1956 si producevano per ettaro 2 tonnellate, oggi se ne producono fino a cinque.**

Altro grande genetista, vincitore del premio nobel per la pace nel 1970 fu Norman Borlaug, consegnatoli per aver iniziato la cosiddetta “rivoluzione verde” su scala mondiale apportando la tecnica del Breeding (ibridazione in inglese) nei paesi in via di sviluppo come Messico, india e Filippine.


-Arrivano gli OGM… ***

La tecnologia per fare OGM è nata intorno alla fine degli anni 70 e di recente ho pubblicato qualche articolo in materia, ma ciò che interessa al lettore è sicuramente lo stato di cose riguardo la sicurezza di questi prodotti e il loro valore commerciale.
Oggi nei laboratori di tutto il mondo si ricombinano tratti di DNA tra specie differenti o anche assai lontane filogeneticamente, per trarre dei vantaggi che si traducono praticamente nell’alimentazione, nella sanità e nell’industria.
Fino ad ora non sono stati provati scientificamente potenziali rischi riguardo la tossicità dei prodotti GM, anzi osservando i dati provenienti dalle pubblicazioni dell’anno 2004 e 2005 possiamo renderci conto che si preannuncia un’era di beneficio se avremmo la cultura di apprezzare questi prodotti, basti pensare che l’anno scorso sono state “costruite” delle patate contro il tumore all’utero immunizzanti contro il Papilloma virus, fra qualche anno arriverà anche il pomodoro immunizzante, alimenti che se ingeriti possono agire come un normale vaccino.
Si sta anche ottimizzando il genoma del mais; piante di soia geneticamente modificate che producono gomma utilizzando enzimi che la pianta stessa ha per catalizzare la via biochimica del mannano e galattosio; si ingegnerizza il riso per produrre lattoferrina e lisozima, due proteine umane che si trovano nel latte materno e nelle lacrime che possono essere impegate nella cura della Diarrea Acuta, prima causa di mortalità infantile nel mondo. Vengono clonati vitelli geneticamente modificati immuni al morbo della mucca pazza; si dissalano i terreni vicino al mare grazie a capperi geneticamente modificati, rendendoli di conseguenza più idonei alla pratica agricola; dai molluschi GM si produce il bisso, un tessuto utilizzato dagli antichi Egizi e dagli Zar per conservare gli abiti e gli alimenti, molto resistente e pregiato.

La notizia più importante del 2004 ha riguardato le piante geneticamente modificate che un giorno si spera cureranno l’AIDS, la rabbia, il diabete e la tubercolosi analogamente a quanto descritto prima per le patate.

Nel 2005 si sono verificate scoperte e invenzioni biotech molto interessanti: la prima riguarda una pubblicazione di alcuni ricercatori dell’università di Bristol in cui affermano che alcuni pesticidi siano la causa di alcune forme di leucemia nei bambini, poiché sono in grado di viaggiare attraverso la placenta con il rischio di danneggiare il feto, da qui dobbiamo renderci conto che è bene nutrirsi con alimenti esenti, non tanto da OGM, ma da sostanze chimiche di sintesi impiegate in agricoltura in cui non si sia rispettato il giusto tempo di carenza. Nel 2005 si è scoperto nei topi, che il licopene, una sostanza presente nei pomodori, inibisce insieme alla vitamina E la crescita del tumore alla prostata; l’acido folico o vitamina B9 riduce notevolmente l’incidenza di spina bifida e altri difetti della nascita, l’acido oleico presente nell’olio di oliva potrebbe rallentare la crescita del tumore al seno, l’omega 3 contenuto nel pesce potrebbe rallentare gli effetti del morbo di Alzheimer, il the GM viene impiegato per curare il diabete e la cataratta, sono tutte notizie apparse sul sito www.molecularlab.it , dove tutt’ora pubblico anche io periodicamente dei lavori.

Mesi fa abbiamo potuto ascoltare dai comunicati di tutte le reti che Greenpeace aveva denunciato alla Monsanto l’occultazione di alcuni test scientifici prova che la varietà MON863 Bt provocava danni ai topi, tali da comprometterne la naturale sopravvivenza.

Da buon divulgatore ho contattato uno dei massimi esperti in materia, il Prof. Francesco Sala, ordinario di botanica presso la facoltà di scienze dell’Università statale di Milano, direttore di tre orti botanici e titolare di studi sulla biodiversità delle piante selvatiche e coltivate, e di biotecnologie vegetali.
Recentemente il professore ha pubblicato un bel libro intitolato “Gli OGM sono davvero pericolosi?”, un approfondimento riguardante non solo gli OGM, ma anche lo stato attuale della tutela delle politiche agricole che gli ultimi due ministri hanno attuato.****
Dopo aver letto il libro ho contattato il Prof. Sala e ho rivolto a lui un’intervista sul mais MON863 Bt:


1) Come mai l'ente di controllo sull'ambiente che ha letto le pubblicazioni
della Monsanto ha ugualmente concesso la vendita del Mon 863?

Si tratta dell'ente di controllo dell'EFSA, con sede a Parma. L'Ente è composto da
autorevoli scienziati europei. Considerati i dati scientifici, ha
considerato inconclusivi e irrilevanti i dati relativi alla tossicità sul
topo ed ha quindi dato parere favorevole.

2) i risultati sui topi del mon 863 ci devono far guardare adesso con più
attenzione anche gli altri prodotti Bt?

I risultati sui topi, tanto pubblicizzati sui mezzi di informazione
pubblica, non sono mai stati presentati come dati scientifici su cui si
potesse aprire una verifica scientifica. Sono stati presentati come dati
segreti e segreti (cioè fumosi) sono rimasti. Questo non corrisponde ai
principi del metodo scientifico. A mio parere sono serviti per gettare, in
modo generico, discredito sugli ogm. Era successa la stessa cosa, nel 1988,
con i dati sui topi di Arvar Pusztai (in U.K.): anche in quel caso sembrava
che la patata ogm producesse effetti tossici sulle cavie da laboratorio,
poi si dimostrò che anche la patata non ogm produceva gli stessi effetti
(da malnutrizione), ma Pusztai non eveva fatto questi controlli!.
A mio parere questo è stato un attacco non tanto alla Monsanto, quanto al
comitato scientifico di controllo dell'EFSA che non si sottomette a
consigli di opportunità politica (bocciare o promuovere a seconda dei
desideri dei ministri (vedi soprattutto ministro Alemanno).


3) Che differenza c'è tra il mon 863 e gli altri mais Bt, ritenuti da tempo
innocui?

Io sto ai dati scientifici che dicono che il mon863 è innoquo al pari
degli altri Bt. Il mon 863 è derivato da un incrocio con un'altra pianta
ogm trasformata con un gene di resistenza a un diserbante.

4) Il Bt è utilizzato in agricoltura biologica, questo nuovo risultato
implicherà il suo utilizzo in futuro anche nell'agricoltura verde?

L'agricoltura verde è, per ora santificata. Nessuno vuole parlare dei suoi
rischi, nemmeno del rischio di usare le spore del batterio Bacillus
thuringiensis per diffondere la sua tossina Bt, rispetto all'uso del suo
gene nelle piante ogm.

Cordiali saluti.

Francesco Sala


Il 25/05/05 l’Unione Europea ha “assolto” la varietà di Mais sotto inchiesta ritenuto innocuo come le restanti varietà di Mais Bt.

-Biologico o naturale?

Recentemente sulla rivista “Darwin”, è apparso un dossier dove sono stati pubblicati dei risultati sul legame che ci può essere tra tossicità ed uso di pesticidi.

1) l’incidenza dei tumori complessiva nei paesi europei sta diminuendo in modo continuo da oltre 50 anni.
2) I principali fattori di rischio in relazione ai tumori sono il fumo, la mancanza di attività fisica e l’esposizione alla luce solare.
3) Gli effetti di qualunque prodotto chimico dannoso o assunto con la dieta sono visibili nei giovani, nelle donne incinte e nella mezza età.
4) L’aspettativa di vita nei paesi occidentali continua a crescere linearmente dal 1840.
5) L’incidenza di coloro che sono esposti a livelli assai alti di pesticidi sintetici non è molto alta rispetto alla popolazione non esposta ma consumatrice.
6) Una dieta ricca di frutta e verdura riduce per gran parte l’incidenza verso qualsiasi forma di tumore.

Da questi dati possiamo renderci conto che sia agricoltori che consumatori sono esposti a ingerire potenziali pesticidi presenti nella frutta e nella verdura, come gli OGM, i prodotti biologici escludono qualsiasi impiego di prodotti chimici di sintesi, vengono utilizzate le alternative come nutrizione organica con il letame, insetticidi biologici come insetti predatori e parassitoidi dei parassiti delle piante.
Secondo me però per scegliere un prodotto sano bisogna rispettare i tempi di coltivazione, in poche parole mangiare il frutto di stagione e mai comprare per esempio una pesca nell’inverno inoltrato. Si può dire che il consumatore in questo modo possa cogliere il 50% di probabilità per alimentarsi con un prodotto sano.


Su questo ultimo pensiero c’è da fare una riflessione approfondita. Bisogna distinguere cosa è un prodotto naturale, biologico, tipico o locale e geneticamente modificato.

-Il prodotto naturale possiamo dire che non esiste dal punto di vista di mercato poiché è qualcosa che ci dovrebbe regalare la natura, e la mano dell’uomo, tranne per la raccolta, non dovrebbe intervenire mai. Possiamo trarre qualche esempio: gli asparagi selvatici, la rucola selvatica, cioè prodotti che abbiamo soltanto raccolto e che sono cresciuti in posto non prestabilito e l’unico coltivatore è stato la natura. Il prodotto in questione possiamo dire sia naturale, ma possiamo dire sia salubre? Questo è da accertare poiché il posto dove è stato colto non deve essere contaminato da fumi o scarichi di industrie o altri stabilimenti che ne possano compromettere la salubrità.

-Passiamo al prodotto biologico: innanzitutto non è un prodotto naturale sia per la motivazione che abbiamo dato precedentemente ma anche perché l’agricoltura biologica include tutt’ora tecniche che integrano la chimica, la fisica, la meccanica e la biotecnologia; possiamo fare degli esempi plausibili: in agricoltura biologica si utilizzano prodotti come il rame e il ferro che se non dati in maniera consigliata possono portare al cosiddetto fenomeno della “fitotossicità” cioè l’alterazione della fisiologia della pianta che soffre per l’eccesso del prodotto somministrato non più biodegradabile; alle volte capita che molti prodotti ci vengono venduti come biologici e non lo sono, sol perché oggi l’agricoltore sa che il prodotto biologico va “di moda”e promettendo sicurezza c’è lo consegna così, il consumatore può solo avere la certezza dell’identità del prodotto sapendo leggere l’etichetta che vi è riportata.

-Passiamo al prodotto locale o tipico: si tratta di prodotti cui la lavorazione e la distribuzione sono tipici di un luogo, per vari motivi che possono essere ambientali o culturali. Un classico esempio potrebbe essere il Parmigiano Raggiano, o il Grana Padano, per non parlare dei vini che hanno una loro tipicità in ogni località italiana. Non capisco il perché un prodotto locale viene qualificato naturale, forse perché il consumatore lo sente come “un amor di patria”ma non c’è ragione che sia naturale, al massimo possiamo dire sia salubre oppure biologico. *****

Per finire allora possiamo dare un concetto di qualità generale? Penso che la norma ISO 8402 sia idonea a questo scopo:

“La qualità è l’insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un prodotto o servizio che conferiscono ad esso la capacità di soddisfare le esigenze espresse ed implicite di chi lo acquista”.*******

Prima di comprare un prodotto mettetelo sempre sotto esame a questo parametro, qualunque sia la vostra esigenza espressa o implicita, sempre che essa sia primariamente la vostra salute.


Stefano Spagnulo



Bibliografia

* Stephen A.Goff e John M.Salmeron – Breve storia dell’agricoltura - “Le Scienze”, N° 433/settembre 2004.

** Autori Vari – Agricoltura e Sviluppo – Darwin N°6.

*** Stefano Spagnulo – Ogm, una soluzione contro la fame nel mondo? – www.molcularlab.it.

****Francesco Sala – Gli Ogm sono davvero pericolosi? – Edizioni Laterza.


***** Stefano Spagnulo – La Rivoluzione Tecnologica Cubana – www.Molecularlab.it.

******Marie-Laure Moinet – Io mangio Bio – Scienza e Vita – Rusconi editore.

*******Pietro De Leo, Federica De Leo – La Qualità del sistema Agroalimentare- Edizioni Multimedia.

fonte: molecularlab.it

sabi
05-04-07, 09:48 PM
ah vabbè...sono indecente...e vergognosa...si orca...ok orca...hai ragione orca...indecente ma con un cuore che (diversamente da te) non serve solo a pompare sangue...e poi lei sarebbe quella che non offende!!! ma vai a cac...

orcaimpetuosa
05-04-07, 11:01 PM
grazie per il lei, sei tu che hai scritto cose vergognose se nn ti rendi conto è davvero grave, è inutile che cerchi di giustificare degli atteggiamenti del genere dicendo che solo tu hai un cuore o che solo tu e chi sai ami gli animali (il senso è quello)

Ned
06-04-07, 07:16 AM
orca che ci vuoi fare http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/nixweiss.gif!!! quando si ha a che fare con degli estremisti è così... loro vanno di cuore anche quando si dovrebbe usare il cervello!

sandy
06-04-07, 08:27 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned

orca che ci vuoi fare http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/nixweiss.gif!!! quando si ha a che fare con degli estremisti è così... loro vanno di cuore anche quando si dovrebbe usare il cervello!



ma basta.....con il vocobalo "estremisti", è il suo pensiero e deve essere accettato come del resto dovremmo fare tutti nei confronti altrui!!!

Ned
06-04-07, 08:42 AM
esatto sandy allora comincia tu accetando il mio di pensiero...

sandy
06-04-07, 08:47 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned

esatto sandy allora comincia tu accetando il mio di pensiero...



infatti io accetto il tuo pensiero anche se non lo condivido ...non mi pare di averti offeso o definito in qualche modo

Ned
06-04-07, 08:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


ma basta.....con il vocobalo "estremisti", è il suo pensiero e deve essere accettato come del resto dovremmo fare tutti nei confronti altrui!!!





guarda io non mi sento offeso... ma tu hai detto BASTA!
dimostrando di non accettare il mio di pensiero!

cmq con te ci si può confrontare con 2/3 altre persone no!
LORO HANNO LA RAGIONE e noi siamo tutti nel torto!

sandy
06-04-07, 08:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned


Citazione:Messaggio inserito da sandy


ma basta.....con il vocobalo "estremisti", è il suo pensiero e deve essere accettato come del resto dovremmo fare tutti nei confronti altrui!!!



guarda io non mi sento offeso... ma tu hai detto BASTA!
dimostrando di non accettare il mio di pensiero!

cmq con te ci si può confrontare con 2/3 altre persone no!
LORO HANNO LA RAGIONE e noi siamo tutti nel torto!



basta era riferito al vocabolo non al tuo pensiero...dai!

Koa
06-04-07, 09:34 AM
Prego SABI di moderarsi coi termini.

orcaimpetuosa
06-04-07, 10:29 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da Ned

orca che ci vuoi fare http://www.skyscrapercity.com/images/smilies/nixweiss.gif!!! quando si ha a che fare con degli estremisti è così... loro vanno di cuore anche quando si dovrebbe usare il cervello!


ma basta.....con il vocobalo "estremisti", è il suo pensiero e deve essere accettato come del resto dovremmo fare tutti nei confronti altrui!!!



sandy, giustificare, anzi condividere un reato come l'omicidio è estremismo, ma ti rendi conto dela gravità di quello che ha scritto?
è inutile dire che intendeva dire altro, se fosse così dovrebbe tornare sui suoi passi, e dire di avere esagerato, invecie persevera.
Spero che sabi nn abbia tutta questa forza di volontà, perchè se era seria nel scrivere certe cose, sarebbe una persona davvero pericolosa.
Oltretutto è anche maleducata, ma su questo si può soprassedere.

orcaimpetuosa
06-04-07, 10:31 AM
cmq sia, vedo che la discussione nn sta progredendo,
qualcuno se n'è accorto che ho postato alcuni articoli?

sandy
06-04-07, 10:38 AM
si ho visto....ma sono dei papiri...ci vuole tempo x leggerli attentamente!!!!

hai letto sulle vitamine e le uova?

sandy
06-04-07, 10:45 AM
possiamo girare intorno fino a che vogliamo...ma il significato di uccidere non cambia...non cambia solo xchè è un animle piuttosto che una persona!

stiamo molto attenti xchè purtroppo anche noi abbiamo subito... quando qualcuno considerava determinate popolazioni inferiori..ricordi...è lo stesso pensiero che oggi viene rivolto agli animali...considerati meno importanti di noi, a me questa cosa fa molta paura e mi auguro che il passato rimanga tale...!

smearycoffee
06-04-07, 10:47 AM
sembra un discorso al "Pianeta delle scimmie"!!!

orcaimpetuosa
06-04-07, 10:49 AM
qual'è quello delle vitamine? ho letto solo quello di uova e salmonella.
secondo me uccidere una persona è ben più grave, chi la pensa così o chi la pensa al contrario?

sandy
06-04-07, 10:50 AM
Citazione:Messaggio inserito da smearycoffee

sembra un discorso al "Pianeta delle scimmie"!!!


invece è legato alla storia...guarda te!

sandy
06-04-07, 10:51 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

qual'è quello delle vitamine? ho letto solo quello di uova e salmonella.



intendo la mia risposta x le vitamine d - b12 e le uova

orcaimpetuosa
06-04-07, 10:51 AM
Citazione:Messaggio inserito da smearycoffee

sembra un discorso al "Pianeta delle scimmie"!!!


in effetti quei film sono fantascienza ma riguardano questo argomento, gli avete visti?

sandy
06-04-07, 10:53 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


Citazione:Messaggio inserito da smearycoffee

sembra un discorso al "Pianeta delle scimmie"!!!


in effetti quei film sono fantascienza ma riguardano questo argomento, gli avete visti?


ma questi sono film
io ho parlato di fatti realmente accaduti....esiste una tremenda differenza!!

smearycoffee
06-04-07, 11:44 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da smearycoffee

sembra un discorso al "Pianeta delle scimmie"!!!


invece è legato alla storia...guarda te!


sandy io lo dicevo in maniera ironica per scherzarci perchè devi prendere sempre tutto come sarcasmo cattivo?? Rilassati un po'... ;)

orcaimpetuosa
06-04-07, 12:23 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

qual'è quello delle vitamine? ho letto solo quello di uova e salmonella.



intendo la mia risposta x le vitamine d - b12 e le uova

ah, ma certo la necessità di queste sostanze è indubbia

orcaimpetuosa
06-04-07, 12:41 PM
io credo che non vi sia in assoluto una specie ne tantomeno una razza più importante, ma credo anche che la propria specie debba essere ritenuta più importante per se stessi(e con questo non intendo giustificare niente e nessuno, è un discorso generale), come per ogni essere vivente lo è normalmente per istinto, noi che siamo dotati di ragione possiamo analizzare il problema in ogni modo, ma la conservazione della specie è un fondamento alla base della vita.
quindi non mi venite a dire che uccidere una persona o uccidere un topo è la stessa cosa, perchè se così fosse lo sarebbe ache per le piante e per lo meno per tutti gli organismi pluricellulari, a meno che non si voglia estremizzare anche ai cosiddetti microorganismi

sandy
07-04-07, 09:52 AM
io non vedo diversità....forse xchè io credo che il diritto alla vita sia uguale x tutti!

sabi
07-04-07, 04:45 PM
sandy perdi solo tempo a cercare di spiegarlo.. e comunque,koa, credo che la signora orca anche dovrebbe un po limitarsi nel suo (TENTATO) relazionarsi con gli altri. comunque...lascio a voi la discussione cosi evito di far diventare bordoux i miei globuli rossi...;)

orcaimpetuosa
07-04-07, 06:14 PM
anche io sandy credo che il diritto della vita sia uguale per tutti, ma credo sia normale, anzi, giusto dare più importanza alla propria specie, per gli animali è così e porsi al di sopra delle parti è sbagliato, perchè non lo siamo.

eee... sabi non sono signora, e nemmeno signorina.
cmq sia, non cercare di emarginare chi non la pensa come te solo perchè argomenta la sua opinione, la puoi inzuccherare come ti pare, ma se ti senti che discutere con me sia indegno puoi sempre smettere, ma sappi che io nn te l'ho mai chiesto.

sandy
08-04-07, 08:50 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

anche io sandy credo che il diritto della vita sia uguale per tutti, ma credo sia normale, anzi, giusto dare più importanza alla propria specie, per gli animali è così e porsi al di sopra delle parti è sbagliato, perchè non lo siamo.


ma se credi che il diritto alla vita sia uguale...dovresti rispettarla...,è quello il punto...dare + importanza alla propria specie, ma non paragoniamoci agli animali che cacciano in natura....xchè noi siamo lontano mille miglia.....noi senza armi....con le nostre risorse..dove andremmo? da nessuna parte....
poi la scelta di non mangiare carne è anche una conseguenza del fatto che si può vivere senza farne uso.....

sabi
08-04-07, 09:40 AM
orca non emargino chi non la pensa come me. semplicemente smetto di esprimere cio che ho dentro con chi non puo (o non vuole) capirlo. buona discussione a tutti.

Ned
08-04-07, 09:50 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

io non vedo diversità....forse xchè io credo che il diritto alla vita sia uguale x tutti!


non vedi diversità fino a che non si parla della tua vita o di chi ti sta vicino...

sandy
08-04-07, 09:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ned


Citazione:Messaggio inserito da sandy

io non vedo diversità....forse xchè io credo che il diritto alla vita sia uguale x tutti!


non vedi diversità fino a che non si parla della tua vita o di chi ti sta vicino...


non mi conosci...non puoi dirlo!!
cosa c'entra chi mi sta vicino...con il fatto che non mangio carne

smearycoffee
08-04-07, 10:13 AM
Citazione:Messaggio inserito da sabi

orca non emargino chi non la pensa come me. semplicemente smetto di esprimere cio che ho dentro con chi non puo (o non vuole) capirlo. buona discussione a tutti.


perchè smettere di dire che cosa hai dentro? scusa si fa per parlare e per confrontarsi...evidentemente non ne hai voglia, perchè ti sei stancata..o sbaglio ?=

orcaimpetuosa
08-04-07, 10:15 AM
Citazione:Messaggio inserito da sabi

orca non emargino chi non la pensa come me. semplicemente smetto di esprimere cio che ho dentro con chi non puo (o non vuole) capirlo. buona discussione a tutti.

guarda sabi che quì tutti hanno capito come la pensi, il fatto che tu nn riesca a convincerli non può darti la presunzione che gli altri nn possono o non vogliono capirti.
nn puoi mica pretendere di convincere tutti delle tue idee solo perchè tu ne sei convinta. Se non hai più voglia di confrontarti potresti farlo con un po più di umiltà senza sminuire chi non la pensa come te

orcaimpetuosa
08-04-07, 10:22 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da Ned


Citazione:Messaggio inserito da sandy

io non vedo diversità....forse xchè io credo che il diritto alla vita sia uguale x tutti!


non vedi diversità fino a che non si parla della tua vita o di chi ti sta vicino...


non mi conosci...non puoi dirlo!!
cosa c'entra chi mi sta vicino...con il fatto che non mangio carne

chi lo sa? magari nel momento del bisogno potrebbe sempre venirti una pulsione in favore delle persone piuttosto che di atri animali, io on lo so, ma si sa, in certi momenti si può anche cambiare carattere

sandy
08-04-07, 10:31 AM
non capisco il nesso con il mangiare carne o meno...bho
facciamo un processo su qualcosa che non esiste...suvvia!!
orca lo stesso vale x te...x tutti...magari tu diventi vegano![:7]

sandy
10-04-07, 01:01 PM
ma voi sapevate che luce solare è una delle fonti di vitamina D?

lineah
10-04-07, 08:29 PM
..si.. è fondamentale per i rettili che non mangiano vertebrati per esempio

lineah
10-04-07, 08:29 PM
..si.. è fondamentale per i rettili che non mangiano vertebrati per esempio

orcaimpetuosa
10-04-07, 08:45 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

non capisco il nesso con il mangiare carne o meno...bho
facciamo un processo su qualcosa che non esiste...suvvia!!
orca lo stesso vale x te...x tutti...magari tu diventi vegano![:7]


ah certo ci mancherebbe altro, si può sempre cambiare idea, ma veramente mi sembra così assurdo fare questa scelta per poi dover far ricorso ad alimenti arricchiti perchè quello che mangio nn basta, l'ho letto in uno dei link citati in questa discussione

orcaimpetuosa
10-04-07, 08:45 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

non capisco il nesso con il mangiare carne o meno...bho
facciamo un processo su qualcosa che non esiste...suvvia!!
orca lo stesso vale x te...x tutti...magari tu diventi vegano![:7]


ah certo ci mancherebbe altro, si può sempre cambiare idea, ma veramente mi sembra così assurdo fare questa scelta per poi dover far ricorso ad alimenti arricchiti perchè quello che mangio nn basta, l'ho letto in uno dei link citati in questa discussione

orcaimpetuosa
10-04-07, 08:47 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

ma voi sapevate che luce solare è una delle fonti di vitamina D?



mmm... nn proprio però è fondamentale, nn è che col sole ti vien giù la vitamina d

orcaimpetuosa
10-04-07, 08:47 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

ma voi sapevate che luce solare è una delle fonti di vitamina D?



mmm... nn proprio però è fondamentale, nn è che col sole ti vien giù la vitamina d

Ginevrina
11-04-07, 08:29 AM
Più che altro il sole rende utilizzabile la vitamina D. Comunque l'esposizione ai raggi è fondamentale

Ginevrina
11-04-07, 08:29 AM
Più che altro il sole rende utilizzabile la vitamina D. Comunque l'esposizione ai raggi è fondamentale

sandy
11-04-07, 10:59 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

non capisco il nesso con il mangiare carne o meno...bho
facciamo un processo su qualcosa che non esiste...suvvia!!
orca lo stesso vale x te...x tutti...magari tu diventi vegano![:7]


ah certo ci mancherebbe altro, si può sempre cambiare idea, ma veramente mi sembra così assurdo fare questa scelta per poi dover far ricorso ad alimenti arricchiti perchè quello che mangio nn basta, l'ho letto in uno dei link citati in questa discussione


io non mangio alimenti arricchiti...perchè la mia alimentazione è veramente varia...ma noto che pure chi mangia carne assume vitamine in compresse...

sandy
11-04-07, 10:59 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

non capisco il nesso con il mangiare carne o meno...bho
facciamo un processo su qualcosa che non esiste...suvvia!!
orca lo stesso vale x te...x tutti...magari tu diventi vegano![:7]


ah certo ci mancherebbe altro, si può sempre cambiare idea, ma veramente mi sembra così assurdo fare questa scelta per poi dover far ricorso ad alimenti arricchiti perchè quello che mangio nn basta, l'ho letto in uno dei link citati in questa discussione


io non mangio alimenti arricchiti...perchè la mia alimentazione è veramente varia...ma noto che pure chi mangia carne assume vitamine in compresse...

sandy
11-04-07, 11:01 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

ma voi sapevate che luce solare è una delle fonti di vitamina D?



mmm... nn proprio però è fondamentale, nn è che col sole ti vien giù la vitamina d


non è visibile la cosa [:2]
ma una giusta esposizione ti può dare la riserva x tutto l'anno...
ti sembra poco?

sandy
11-04-07, 11:01 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

ma voi sapevate che luce solare è una delle fonti di vitamina D?



mmm... nn proprio però è fondamentale, nn è che col sole ti vien giù la vitamina d


non è visibile la cosa [:2]
ma una giusta esposizione ti può dare la riserva x tutto l'anno...
ti sembra poco?

sandy
11-04-07, 11:02 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Più che altro il sole rende utilizzabile la vitamina D. Comunque l'esposizione ai raggi è fondamentale


la luce solare è FONDAMENTALE x la vita!

sandy
11-04-07, 11:02 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Più che altro il sole rende utilizzabile la vitamina D. Comunque l'esposizione ai raggi è fondamentale


la luce solare è FONDAMENTALE x la vita!

lineah
11-04-07, 01:31 PM
"la luce solare è FONDAMENTALE x la vita!"

Beh mica tutta ;) Ci sono esseri che possono vivere solamente senza..e l'esposizione li ucciderebbe

lineah
11-04-07, 01:31 PM
"la luce solare è FONDAMENTALE x la vita!"

Beh mica tutta ;) Ci sono esseri che possono vivere solamente senza..e l'esposizione li ucciderebbe

sandy
12-04-07, 09:52 AM
Citazione:Messaggio inserito da lineah

"la luce solare è FONDAMENTALE x la vita!"

Beh mica tutta ;) Ci sono esseri che possono vivere solamente senza..e l'esposizione li ucciderebbe


x la vita del pianeta credo sia proprio indispensabile...quindi di riflesso anche x loro![:7]

orcaimpetuosa
12-04-07, 02:05 PM
se pensi che prima che ci fosse lo strato di ozono non potevano vivre organismi sulla terra se non in acqua.
nn generalizziamo, la luce del sole può essere anche molto pericolosa per la vita, anzi può esserne un freno, certo che senza sole nn c'era la terra ecc ma e un ragionare per assurdo.
cmq sia, coe ha detto ginevrina, nn è il sole che ti da la vitamina d, ma in poche parole che la attiva, ed nche detta così nn sarebbe giusta perchè nn è il sole in se ad attivarla ma la luce, certa luce.

sandy
13-04-07, 12:23 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

se pensi che prima che ci fosse lo strato di ozono non potevano vivre organismi sulla terra se non in acqua.
nn generalizziamo, la luce del sole può essere anche molto pericolosa per la vita, anzi può esserne un freno, certo che senza sole nn c'era la terra ecc ma e un ragionare per assurdo.
cmq sia, coe ha detto ginevrina, nn è il sole che ti da la vitamina d, ma in poche parole che la attiva, ed nche detta così nn sarebbe giusta perchè nn è il sole in se ad attivarla ma la luce, certa luce.



x me non è un ragionamente x assurdo...è la realtà
x il sole e relativa vitamina D....credo sia scontata la cosa...non mangi la luce [:7]
poi ho specificato una giusta esposizione alla luce solare.....
certa luce...quale intendi?
la luce naturale x me la da il sole!

Koa
13-04-07, 12:50 PM
Mi state facendo venire l'esaurimento! [:o)]
Se continuate così si arriverà a discutere sui misteri dell'universo.
La luce del sole serve sopratutto a chi ha l'endoscheletro. (Parlando di animali etc)
Il sole è indispensabile per la vita di ora.
Indispensabili sono i raggi UVA per sintetizzare la VIT D e non proprio il "sole".
Le lampade abbronzanti per intenderci andrebbero bene lo stesso, ma più naturale è meglio è perchè comunque interagisce su molte altre cose (ormoni, umore etc) altamente importanti per il nostro benessere.

sandy
13-04-07, 12:54 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Mi state facendo venire l'esaurimento! [:o)]
Se continuate così si arriverà a discutere sui misteri dell'universo.
La luce del sole serve sopratutto a chi ha l'endoscheletro. (Parlando di animali etc)
Il sole è indispensabile per la vita di ora.
Indispensabili sono i raggi UVA per sintetizzare la VIT D e non proprio il "sole".
Le lampade abbronzanti per intenderci andrebbero bene lo stesso, ma più naturale è meglio è perchè comunque interagisce su molte altre cose (ormoni, umore etc) altamente importanti per il nostro benessere.



ma la fonte naturale rimane sempre il sole...[:7]
evitiamo le lampade...

Koa
13-04-07, 01:02 PM
Le lampade UVB possono anche produrre UVA.

Koa
13-04-07, 01:07 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da Koa

Mi state facendo venire l'esaurimento! [:o)]
Se continuate così si arriverà a discutere sui misteri dell'universo.
La luce del sole serve sopratutto a chi ha l'endoscheletro. (Parlando di animali etc)
Il sole è indispensabile per la vita di ora.
Indispensabili sono i raggi UVA per sintetizzare la VIT D e non proprio il "sole".
Le lampade abbronzanti per intenderci andrebbero bene lo stesso, ma più naturale è meglio è perchè comunque interagisce su molte altre cose (ormoni, umore etc) altamente importanti per il nostro benessere.



ma la fonte naturale rimane sempre il sole...[:7]
evitiamo le lampade...


Infatti giustissimo.
Ma alle volte le lampade sono discrete sostitute.[8)]

Ginevrina
13-04-07, 01:42 PM
E allora tutte a farci una bella lampada in attesa della spiaggia!!!

orcaimpetuosa
13-04-07, 02:21 PM
ma la luce è luce, che vuol dire più o meno naturale, vogliamo mettere il sole con una lampada? certo che no ma la luce che serve per questo processo, l'ha spiegato bene koa, non solo il sole la fa

francy_capo
14-04-07, 12:13 AM
il sole fa bene alle ossa oppure sparatevi le goccine di adisterolo :D

Diesis
14-04-07, 07:38 AM
Citazione:Messaggio inserito da francy_capo

il sole fa bene alle ossa oppure sparatevi le goccine di adisterolo :D


[:245][:245][:245]si ma comunque almeno 10 min. al giorno devono prenderlo il sole altrimenti non servono.....

sandy
14-04-07, 09:34 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

ma la luce è luce, che vuol dire più o meno naturale, vogliamo mettere il sole con una lampada? certo che no ma la luce che serve per questo processo, l'ha spiegato bene koa, non solo il sole la fa


ho capito....ma in natura esiste la luce solare ...quindi noi che possiamo xchè andare ad utilizzare una fonte artificiale di luce?
pagando poi.....bho!
comunque nei paesi in cui la luce solare è un problema usano quella artificiale...come rimedio terapeutico...xchè non gli fanno ingerire l'olio di merluzzo?
da noi l'esposizione alla luce solare consigliata è da 10 ai 15 minuti al giorno..non sono poi così tanti, quindi non ci dovrebbero essere problemi x nessuno...qualsiasi sia la dieta alimentare.....più che altro per i vegani

orcaimpetuosa
14-04-07, 09:19 PM
si, era per dire, non ho mai fatto una lampada in vita mia! e cmq la luce servirebbe cmq anche con l'olio di fegato di merluzzo

thor_odt
16-04-07, 11:45 PM
bellissimo questo topic, si è passati da un discorso serio a parlare di frutta e verdura :D

approposito, sa ha fatto il milan ieri ? [^]

sandy
17-04-07, 12:18 PM
quale era il discorso serio a cui ti riferisci?

io vedo serio anche testimoniare che si può vivere e in buona salute anche senza cibarsi di carne.....e che le vitamine di cui si riferiva orca si trovano pure in altre fonti alimentari!!!

il Milan...bho...io sono juventina!!! [:7]

Koa
17-04-07, 12:22 PM
Premesso che qualche fettina io me la sparo----> scelta personale quindi non rompete le balle [:o)][:X] per le diete vegane e vegetariane vi consiglio l'ALGA SPIRULINA: OTTIMA!!!!! e ricca di ferro assorbibile quasi quanto quello della carne (per capirci in parole povere). Ferro 30 volte più degli spinaci in una sola dose. ;)

sandy
17-04-07, 12:34 PM
anche il limone è ottimo x favorire l'assimilazione del ferro...è infatti consigliato condire gli alimenti ricchi di questo minerale con olio e limone!
mentre latte caffè agiscono al contrario.
forse non tutti sanno che il the in foglie e il cacao amaro in polvere sono una grande fonte di ferro.
si parla sempre di mancanza di ferro....ma attenzione al contrario!!!

Koa
17-04-07, 12:37 PM
Sì ma l'alga spirulina CONTIENE moltissimo ferro ma è un estratto secco...non ti forniscono l'alga da condire [:261].....o meglio magari da qualche parte si compra.....ma è più comodo prenderla in capsule [^];)

sandy
17-04-07, 12:40 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Sì ma l'alga spirulina CONTIENE moltissimo ferro ma è un estratto secco...non ti forniscono l'alga da condire [:261].....o meglio magari da qualche parte si compra.....ma è più comodo prenderla in capsule [^];)



mai condita l'alga e mai comprata, parlavo di una bella e fresca insalata!

sandy
17-04-07, 12:42 PM
poi la grande fonte di questo minerale nella carne si trova negli organi più precisamente nel fegato...non nella classica bistecca o filetto!

Koa
17-04-07, 12:45 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

poi la grande fonte di questo minerale nella carne si trova negli organi più precisamente nel fegato...non nella classica bistecca o filetto!




Già..è vero![^]:D
Ma il fegato bisogna comprarlo buono perchè essendo il "filtro" del sangue si fermano lì tutte le procherie.[|)]

sandy
17-04-07, 12:45 PM
dimenticavo, anche il calcio sfavorisce l'assorbimento del ferro..

Koa
17-04-07, 12:50 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

dimenticavo, anche il calcio sfavorisce l'assorbimento del ferro..


è per questo che non si può bere il latte....lo hai già detto....[:p]

sandy
17-04-07, 12:58 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

dimenticavo, anche il calcio sfavorisce l'assorbimento del ferro..


è per questo che non si può bere il latte....lo hai già detto....[:p]


allora ti do 8+...!!![:2]
anche i formaggi

sandy
17-04-07, 12:59 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa


Citazione:Messaggio inserito da sandy

poi la grande fonte di questo minerale nella carne si trova negli organi più precisamente nel fegato...non nella classica bistecca o filetto!




Già..è vero![^]:D
Ma il fegato bisogna comprarlo buono perchè essendo il "filtro" del sangue si fermano lì tutte le procherie.[|)]


infatti Koa....sinceramente il fegato è una spungna molto sporca!!!!
non mi capacito del fatto che qualcuno lo mangi!

Ginevrina
17-04-07, 01:42 PM
Specialmente il fegato di cavalli, pecore e capre non andrebbe mai mangiato. Non credo comunque che qualcuno abbia il coraggio... In genere, essendo una spugna e un filtro vi rimane di tutto di più, e vermifughi fanno da padroni. I vermifughi certo dovrebbero comparire sulla storia dell'animale, ma visto che impediscono la macellazione per un lungo periodo chi ce li mette sul libretto?

orcaimpetuosa
18-04-07, 12:53 AM
il fegato ha il massimo di tantissime sostanze, vitamine, minerali, una vera bomba ma... che schifo il fegato! eppure c'è chi ne va matto. ma chi l'ha detto che la carne ha poco ferro, la nobiltà del ferro nella carne è data dal fatto che è incorporato nelle sue proteine e questno non è cosa da poco.
ma se uno avesse bisogno di calcio e ferro? forse mangiare un po' di tutto nn fa mai male, che ne dite?

Ginevrina
18-04-07, 09:19 AM
Mangiare un pò di tutto fa bene, abusare mai

sandy
18-04-07, 12:32 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

il fegato ha il massimo di tantissime sostanze, vitamine, minerali, una vera bomba ma... che schifo il fegato! eppure c'è chi ne va matto. ma chi l'ha detto che la carne ha poco ferro, la nobiltà del ferro nella carne è data dal fatto che è incorporato nelle sue proteine e questno non è cosa da poco.
ma se uno avesse bisogno di calcio e ferro? forse mangiare un po' di tutto nn fa mai male, che ne dite?


è meglio evitare il fegato xchè è un mix molto pericolo..
se uno ha bisogno di calcio e ferro le trova benissimo in altri alimenti senza far uso di carne...

orcaimpetuosa
18-04-07, 08:30 PM
sisi per carità, quello che volevo dire io è un'altra cosa, l'assorbimento di calcio e di ferro sono relativi, non è che se vuoi il ferro devi evitare il calcio

sandy
19-04-07, 12:02 PM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

sisi per carità, quello che volevo dire io è un'altra cosa, l'assorbimento di calcio e di ferro sono relativi, non è che se vuoi il ferro devi evitare il calcio


in che senso l'assorbimento di calcio e ferro è relativo?

orcaimpetuosa
19-04-07, 01:51 PM
eh, ripeto, non è che se vuoi avere più ferro devi per forza evitare il calcio, intendevo solo questo

Ginevrina
19-04-07, 01:56 PM
Sapete per caso gli elementi nutrizionali dei carciofi? Mi piacciono da morire e di questo periodo ne faccio indigestione!!!

orcaimpetuosa
20-04-07, 01:06 AM
mmm prova a cercare, in particolare so che hanno molta fibra solubile

GingerHouse
20-04-07, 08:42 AM
Salve gente!
Non sapevo se aprire un post o meno per questa notizia di rilievo personale..ma visto che state parlando di valori nutrizionali.......

Non mangio più carne da un anno esatto (anche se ha cominciato a sparire mooolto gradualmente anche da prima...il pollo, che non serve a niente è l'ultimo animale che ho mangiato).
Mi ero ripromessa di fare le analisi e che se ci fosse stata qualcosa che non andava, avrei reintegrato la carne.
Be'..alla faccia di chi mi ha stressata dicendo che mi sarei ammalata:sto benone!Non ho risentito affatto della scomparsa della carne!

(giusto per dirvi i fatti miei, in realtà sono giù di potassio e sodio..mha...eppure bevo come un cammello)

Sono molto rilassata e tranquilla anche perchè:
1) ormai anche solo l'idea di mangiare la carne mi disgusta....
2) no davvero, non capisco come si faccia a ricominciare a mangiare la carne dopo che si è smesso..
3) anche solo l'accostamento tra la parola "mangiare" e "carne" mi sembra pulp...molto pulp.


p.s. il pesce azzurro è rimasto (evito volentieri polipi seppie e cose tentacolose)

p.p.s. Pensavo che non sarebe stato un problema..ma in realtà...ora evito anche di cucinare la carne per gli altri. E questo sì che è un guaio!

Ginevrina
20-04-07, 09:53 AM
Come mai hai continuato a mangiare pesce?

sandy
20-04-07, 11:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Sapete per caso gli elementi nutrizionali dei carciofi? Mi piacciono da morire e di questo periodo ne faccio indigestione!!!


fanno molto bene oltre ad essere buoni...sono molto depurativi

Koa
20-04-07, 12:08 PM
Io invece mangio carne....e ripeto mangio (non mi abbuffo!!!) e le analisi sono perfette.
[8D]

sandy
20-04-07, 12:31 PM
Citazione:Messaggio inserito da Koa

Io invece mangio carne....e ripeto mangio (non mi abbuffo!!!) e le analisi sono perfette.
[8D]


meglio...
io non ho mai fatto intendere che le analisi del sangue non sono perfette se si mangia carne...anche xchè ci sono persone che anche se la mangiano hanno comunque delle carenze....tutto questo serve solo a sfatare le false credenze.....precisamente vegetariano=malato!

GingerHouse
20-04-07, 12:33 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Come mai hai continuato a mangiare pesce?


Perchè rientra nel mio piano gradualità!;)

Teoricamente dovrei eliminare tutto un po' per volta, e del mare stanno sparendo gli animali a "tentacoli".

Non so se eliminare tutto il pesce, pare contenga qualcosa di necessario, che mi è stato spiegato cosa, ma non lo ricordo affatto.

Anche il mio dottore (che prescrive diete dimagranti a base di carne praticamente) dopo le prime ramanzine mi ha detto che finchè mangio uova, formaggio e pesce non avrò problemi.
Quindi per metà mi sento vincente:D


Per me l'importante era eliminare tutto il superfluo, ovvero tutti quegli animali che vengono uccisi per golosità e non a scopo nutrizionale.


Ognuno è strano a modo suo,lo so![:I][8)]