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Visualizza Versione Completa : Biotipo Amazzonico REALE cerco consigli!Phodopus?



sedano
25-01-05, 10:42 PM
Ciao ragazzi,ho ordinato la mia nuova vasca di 126 litri costruita su misura e vorrei ricreare un biotipo amazzonico.Ho visto su un vecchio post una discussione molto interessante con Phodopus(del quale penso sia un grande esperto,complimenti)appunto su questo biotipo ma non riesco più a trovarla!Vorrei qualche consiglio da voi per allestirla,Phodopus se puoi ti chiedo di aiutarmi per non cadere negli errori in cui sono caduti i proprietari delle vasche che hai fatto vedere.Vorrei fare un biotipo reale come quello che Phodopus sa!Consigli su materiali,fondo,radici,impianto CO2,foglie,pesci(vorrei mettere una coppia di discus),illuminazione ecc.Grazie anticipatamente per il vostro aiuto!!!

Massimiliano

P.S.

Per Phodopus:sicuramente sarai contrario agli sfondi in vetroresina,in effetti non rispecchiano il concetto di natura dei veri biotipi ma che ne dici di questo?Secondo te rispecchia un fondale Amazzonico?Si chiama 3D Jungle.

Immagine:
https://www.inseparabile.it/inseparabile/dati/data/sedano/2005125234744_7e_1_b.jpg
21,15KB

sedano
26-01-05, 10:49 PM
Phodopus ovviamente non ti chiedo di rispiegarmi tutti i concetti(ho ritrovato le due discussioni sul biotopo)ma solo alcune delucidazioni sui materiali,piante e pesci.Nel senso radici e sassi di che tipo?Ed il fondo?Ghiaietto fino grosso?Colore?per il resto mi baserò sulle altre discussioni dove spieghi benissimo il tutto.Quindi mi servirebbero solo consigli tecnici!Grazie 1000.

phodopus
31-01-05, 10:07 PM
Ciao… scusami l’attesa Sed ma, come ti avevo scritto, ho avuto poco tempo.

Allora, in 126l. fai un piccolo biotopo amazzonico. Piccolo ma, con la tua passione, bellissimo.

Ottima scelta la vasca artigianale, molto bravo. Che spessore del vetro ti hanno fatto? I buchi per il filtro esterno ci sono (non sono essenziali ma prevederli sarebbe sempre meglio)?? Il coperchio?

“Biotopo amazzonico” in realtà ha vari significati: il Bacino del Rio delle Amazzoni è di dimensioni spaventose e comprende zone assai differenti per tipo ambientale. Di solito con questo termine, io mi riferisco all’Igapò, quindi alla fase d’inondazione della foresta, come hai già letto. Ma, ripeto, “biotopo amazzonico” è riduttivo ed impreciso di per se.

Il fondo non è facile da decodificare perché tende ad essere molto variabile: sabbia o ghiaia o terriccio melmoso nelle fasi del fiume e degli affluenti, mentre, durante la Varzea, l’acqua si appoggia su classica terra.

Personalmente ti consiglio una terra granulometrica bioattiva scura, lavorata per l’acquario, ideale sia per le piante che per l’immagine naturale dell’insieme. Di quelle che si usano per il substrato, per intenderci. Ottima Acqua Soil Amazzonia della Ada (anche per dare un colore leggermente ambrato e più naturale all’acqua, senza precludere la limpidezza). Ma anche altre case producono questi fondi specialistici per il BA. Altrimenti una sabbia allofana o un ghiaietto quarzifero mediamente scuro.

Prima di mettere il fondo, ricordati comunque il filetto o un tappeto riscaldante.

Per le radici, evita quelle di torbiera e i legni fossili e manila. Ti consiglio legni morti naturali, non troppo scuri, pur con tutti i rischi (biochimici) che questo comporta. Legno naturale non significa però che te lo vai a prendere da solo nel bosco o sulla riva del fiume, ne che si debba disboscare ulteriormente l’Amazzonia. L’ideale è ordinare delle grosse radici intrecciate da un fornitore serio (magari dallo stesso che ti ha realizzato la vasca, se è una azienda specializzata in allestimenti professionali). Come hai visto dalla foto, la differenza è fatta dalle dimensioni, dalla forma e dalle diramazioni: una radice molto grossa, che dia l’idea di rami sospesi che cadono nell’acqua senza raggiungere il fondo, fa davvero la differenza.

Con lo sfondo non sono assolutamente d’accoro (infatti). E’ superfluo, il posteriore della vasca non si dovrebbe neppure vedere con un buon allestimento. E una struttura di vetroresina o polistirolo o poliuretano è altamente innaturale. Poi, per carità, dipende dai gusti. Personalmente opterei per una carta plastificata da attaccare alla parete posteriore esterna della vasca. Una carta di colore neutro, verde scuro o marrone, che serva unicamente a coprire eventuali scorci (che comunque non dovrebbero esserci).

Nel dettaglio, lo sfondo che hai messo fa sicuramente la sua bella scena, ma cosa rappresenta? Un intreccio di radici tra i sassi. Sbagliato, innaturale, per vari motivi. Al massimo può andar bene per un Malawi o un Tanganica (non rispetta certo i miei standard ma, considerando anche la sabbia, toglici i Discus e mettici gli Mbuna ed avari fatto un africano, per quanto altamente impreciso), non certo per un amazzonico. L’unico fondo che posso accettare in un BA (accettare ma non farmelo piacere o suggerirlo), sono le basi massicce dei tronchi usate sopratutto nelle grandi vasche per Piranha.

I sassi li eviterei, ma dipende dall’idea di arredamento che hai in mente. In caso, non rocce vulcaniche ne porose. Vanno benissimo le classiche sedimentarie o metamorfiche.

Riguardo all’illuminazione, dipende da come pensi di muoverti: coperchio, plancia, plafoniera appoggiata, plafoniera sospesa? In ogni caso sono essenziali sia luci fitostimolanti che daylight. In quale misura, dipende anche dalla tua idea di collocamento. A queste si possono aggiungere altri tipi di luci, fino alla splendida Blumoon. Ma ripeto, dipende dalla possibilità di inserimento (nonché dall’autonomia delle singole centraline).

Per il filtro, sicuramente un Askoll Pratiko 200 è sufficiente, con il supporto di una o due pompe di movimento (se l’arredamento è massiccio e crea barriere al ricircolo).

Sull’impianto di CO2 non risparmiare. Diffusori Askoll in plastica sono il minimo, Ada in vetro soffiato il massimo (nonostante il mio disamore per Takashi Amano). Dennerle un'ottima via di mezzo. Ti consiglio di non acquistare un kit completo, ma pezzi separati (compatibili): contabolle, valvola di non ritorno e bombola ricaricabile con manometro e riduttore di pressione. Un Phmetro che controlli il tutto sarebbe l’ideale: in un amazzonico, tra Ph acido e vegetazione massiccia, non è certo il caso di risparmiare quanto a CO2.

Perché Discus? Non lo trovi limitativo, soprattutto in 126 litri?

Hai fatto un progetto di allestimento?

phodopus
31-01-05, 10:07 PM
Ciao… scusami l’attesa Sed ma, come ti avevo scritto, ho avuto poco tempo.

Allora, in 126l. fai un piccolo biotopo amazzonico. Piccolo ma, con la tua passione, bellissimo.

Ottima scelta la vasca artigianale, molto bravo. Che spessore del vetro ti hanno fatto? I buchi per il filtro esterno ci sono (non sono essenziali ma prevederli sarebbe sempre meglio)?? Il coperchio?

“Biotopo amazzonico” in realtà ha vari significati: il Bacino del Rio delle Amazzoni è di dimensioni spaventose e comprende zone assai differenti per tipo ambientale. Di solito con questo termine, io mi riferisco all’Igapò, quindi alla fase d’inondazione della foresta, come hai già letto. Ma, ripeto, “biotopo amazzonico” è riduttivo ed impreciso di per se.

Il fondo non è facile da decodificare perché tende ad essere molto variabile: sabbia o ghiaia o terriccio melmoso nelle fasi del fiume e degli affluenti, mentre, durante la Varzea, l’acqua si appoggia su classica terra.

Personalmente ti consiglio una terra granulometrica bioattiva scura, lavorata per l’acquario, ideale sia per le piante che per l’immagine naturale dell’insieme. Di quelle che si usano per il substrato, per intenderci. Ottima Acqua Soil Amazzonia della Ada (anche per dare un colore leggermente ambrato e più naturale all’acqua, senza precludere la limpidezza). Ma anche altre case producono questi fondi specialistici per il BA. Altrimenti una sabbia allofana o un ghiaietto quarzifero mediamente scuro.

Prima di mettere il fondo, ricordati comunque il filetto o un tappeto riscaldante.

Per le radici, evita quelle di torbiera e i legni fossili e manila. Ti consiglio legni morti naturali, non troppo scuri, pur con tutti i rischi (biochimici) che questo comporta. Legno naturale non significa però che te lo vai a prendere da solo nel bosco o sulla riva del fiume, ne che si debba disboscare ulteriormente l’Amazzonia. L’ideale è ordinare delle grosse radici intrecciate da un fornitore serio (magari dallo stesso che ti ha realizzato la vasca, se è una azienda specializzata in allestimenti professionali). Come hai visto dalla foto, la differenza è fatta dalle dimensioni, dalla forma e dalle diramazioni: una radice molto grossa, che dia l’idea di rami sospesi che cadono nell’acqua senza raggiungere il fondo, fa davvero la differenza.

Con lo sfondo non sono assolutamente d’accoro (infatti). E’ superfluo, il posteriore della vasca non si dovrebbe neppure vedere con un buon allestimento. E una struttura di vetroresina o polistirolo o poliuretano è altamente innaturale. Poi, per carità, dipende dai gusti. Personalmente opterei per una carta plastificata da attaccare alla parete posteriore esterna della vasca. Una carta di colore neutro, verde scuro o marrone, che serva unicamente a coprire eventuali scorci (che comunque non dovrebbero esserci).

Nel dettaglio, lo sfondo che hai messo fa sicuramente la sua bella scena, ma cosa rappresenta? Un intreccio di radici tra i sassi. Sbagliato, innaturale, per vari motivi. Al massimo può andar bene per un Malawi o un Tanganica (non rispetta certo i miei standard ma, considerando anche la sabbia, toglici i Discus e mettici gli Mbuna ed avari fatto un africano, per quanto altamente impreciso), non certo per un amazzonico. L’unico fondo che posso accettare in un BA (accettare ma non farmelo piacere o suggerirlo), sono le basi massicce dei tronchi usate sopratutto nelle grandi vasche per Piranha.

I sassi li eviterei, ma dipende dall’idea di arredamento che hai in mente. In caso, non rocce vulcaniche ne porose. Vanno benissimo le classiche sedimentarie o metamorfiche.

Riguardo all’illuminazione, dipende da come pensi di muoverti: coperchio, plancia, plafoniera appoggiata, plafoniera sospesa? In ogni caso sono essenziali sia luci fitostimolanti che daylight. In quale misura, dipende anche dalla tua idea di collocamento. A queste si possono aggiungere altri tipi di luci, fino alla splendida Blumoon. Ma ripeto, dipende dalla possibilità di inserimento (nonché dall’autonomia delle singole centraline).

Per il filtro, sicuramente un Askoll Pratiko 200 è sufficiente, con il supporto di una o due pompe di movimento (se l’arredamento è massiccio e crea barriere al ricircolo).

Sull’impianto di CO2 non risparmiare. Diffusori Askoll in plastica sono il minimo, Ada in vetro soffiato il massimo (nonostante il mio disamore per Takashi Amano). Dennerle un'ottima via di mezzo. Ti consiglio di non acquistare un kit completo, ma pezzi separati (compatibili): contabolle, valvola di non ritorno e bombola ricaricabile con manometro e riduttore di pressione. Un Phmetro che controlli il tutto sarebbe l’ideale: in un amazzonico, tra Ph acido e vegetazione massiccia, non è certo il caso di risparmiare quanto a CO2.

Perché Discus? Non lo trovi limitativo, soprattutto in 126 litri?

Hai fatto un progetto di allestimento?

sedano
01-02-05, 03:04 PM
Ciao,grazie per la risposta,ti dico ora come ora che prodotti ho e tu mi dirai cosa devo eventualmente aggiungere.Allora la vasca è di spessore 8 mm 80x35 h45,volevo farla aperta e ho una plafoniera con 2 lampade da 18 watt dennerle 1 trocal deluxe special plant e 1 kombi color plus anti UV.La plafoniera andrè posta in sospensione sopra alla vasca con cavetti metallici fissati al di sotto della mensola posta sopra all'acquario.Non ho i buchi per il filtro esterno,vorrei lasciare la vasca intonza.Uso come filtro esterno l'Eheim classic per acquari fino a 250 lt.Impianto CO2 Dennerle classic line CO2 professional con bombola ricaricabile di 350 gr doppio manometro,valvole,contabolle e tutto il resto per acquari fino a 300 lt.Cavetto sotto sabbia lunghezza 7 metri da 50 watt,riscaldatore 200 watt per acquari fino a 200 lt.Ho del ghiaino quarzifero puro nero,granulometria fine,fondo fertilizzato della Sera Floredepot,prodotti per la fertilizzazione delle piante,biocondizionatori e test tutto della Sera!!!Che ne dici?Cosa devo modificare?

sedano
01-02-05, 03:04 PM
Ciao,grazie per la risposta,ti dico ora come ora che prodotti ho e tu mi dirai cosa devo eventualmente aggiungere.Allora la vasca è di spessore 8 mm 80x35 h45,volevo farla aperta e ho una plafoniera con 2 lampade da 18 watt dennerle 1 trocal deluxe special plant e 1 kombi color plus anti UV.La plafoniera andrè posta in sospensione sopra alla vasca con cavetti metallici fissati al di sotto della mensola posta sopra all'acquario.Non ho i buchi per il filtro esterno,vorrei lasciare la vasca intonza.Uso come filtro esterno l'Eheim classic per acquari fino a 250 lt.Impianto CO2 Dennerle classic line CO2 professional con bombola ricaricabile di 350 gr doppio manometro,valvole,contabolle e tutto il resto per acquari fino a 300 lt.Cavetto sotto sabbia lunghezza 7 metri da 50 watt,riscaldatore 200 watt per acquari fino a 200 lt.Ho del ghiaino quarzifero puro nero,granulometria fine,fondo fertilizzato della Sera Floredepot,prodotti per la fertilizzazione delle piante,biocondizionatori e test tutto della Sera!!!Che ne dici?Cosa devo modificare?

sedano
01-02-05, 03:07 PM
Ah un'altra cosa,ma le pompe di movimento non creerebbero un'eccessiva ossigenazione dell'acqua?Eccessiva nel senso che avendo l'impianto CO2 ci potrebbero essere dei problemi con il corretto scioglimento dell'anidride carbonica nell'acqua.Poi ho letto pareri contrastanti per l'illuminazione.Ki dice di + ki di -.Perchè trovi limitante dei discus?Io li adoro.Ke ci metteresti tu?

sedano
01-02-05, 03:07 PM
Ah un'altra cosa,ma le pompe di movimento non creerebbero un'eccessiva ossigenazione dell'acqua?Eccessiva nel senso che avendo l'impianto CO2 ci potrebbero essere dei problemi con il corretto scioglimento dell'anidride carbonica nell'acqua.Poi ho letto pareri contrastanti per l'illuminazione.Ki dice di + ki di -.Perchè trovi limitante dei discus?Io li adoro.Ke ci metteresti tu?

phodopus
04-02-05, 12:07 AM
80x35x45 significa un centinaio di litri netti. I Discus te li sconsiglio vivamente. Puoi tenere una coppia giovane, che comunque dopo qualche mese starà stretta, e potresti avere seri problemi. Sarebbe bene non tenerli mai in vasche sotto i 150 litri netti, ed 100 cm di lunghezza. Per altro, con i Discus non sono molti i pesci che possono convivere. Lo trovo limitativo sì, ma sulla passione non discuto.

Lo spazio vitale è comunque un problema, anche se non devi deprimerti troppo: in 100 litri, se ben tenuti, non ci muoiono di certo.

A mio avviso però, avresti molta più soddisfazione con dei ciclidi nani, ad esempio degli Apistogramma Uaupesi, Cacatuoides (magari nella varietà blu), Nijsseni. Ancora, con la stupenda Aphyolebias Peruensis, e altre specie particolari e bellissime, alcune notturne da vivere con la Blumoon, come l’Apteronotus Albifrons e il Monocirrhus Polyacanthus. Senza contare i tantissimi Locaridi e Callichthyidi, i vari caracidi… Perfino un pesce palla potresti mettere, pur con le dovute precauzioni (in Amazzonia ne vivono due specie di cui una, più grande, stabile alla foce, quindi piuttosto salmastra e difficile da mantenere, il Colomesus Asellus, ed una esclusivamente d’acqua dolce, il Colomesus Psittacus).

Diciamo che, rapportandoti con pesci di taglia inferiore, avresti ovviamente più scelta, perlomeno quantitativa. E se poi optassi per specie rare e particolari, il risultato rischierebbe di essere altamente naturale e fascinoso.

La vasca aperta è sicuramente più bella e affascinate, salvo l’inconveniente di non poter mettere specie di superficie, come le accetta. Ma sono perfettamente d’accordo con questa tua scelta. Al massimo si può ovviare con una retina trasparente.

La plafoniera quindi è a neon. Doppia centralina o mono? Cos’è? Arcadia? Atman? Per sospesa intendi appoggiata sulla vasca??

In ogni caso due neon sono abbastanza pochi, anche se dipende dalla quantità e dal tipo di piante che intendi mettere. Allo stato ti manca la daylight: hai una fitostimolante superba ed un’ottima lampada a spettro limitato, destinata solo a far risaltare i colori. Significa una vasca piuttosto buia.

In realtà va benissimo per un amazzonico intendiamoci, purchè sia un VERO amazzonico. Quindi poche piante, molto verde e moltissime radici. Ed un fascino soffuso, discreto, da foresta sommersa. Un fascino da capire. A quel punto l'acqua dovrà anche essere leggermente ambrata (con torba o terriccio... percarità NON per colpa del tannino) e dovrai essere pronto a non voler vedere a tutti costi.. tutto.

Comunque, se ci aggiungi un Dennerle Amazon Day, o analoghi, da accendere per l'occasione, avrai una combinazione più tranquilla.

In caso, se la plafoniera è appesa alla vasca, puoi prenderne una seconda identica (segando la mensola, altrimenti non c’entrano in larghezza). In questo modo avrai anche uno spazio ulteriore da dedicare alla blumoon (o ad una rosa).

I buchi del filtro esterno sono una comodità se vengono previsti in fase di costruzione. Non si pone il problema di farli in un secondo momento, perchè si frantumerebbe la vasca.

Come filtro, l’Eheim è ottimo, meglio del Pratiko, ma 500l/h di portata (più o meno dovrebbe essere questa), in una vasca di 100 litri, sono troppi. Soprattutto con dei pesci d’acqua calma come i Discus. Anche se è superfluo dirlo, non spararlo al massimo. Un media velocità è sufficiente.

Tutti gli accessori che mi hai detto sono perfetti. Per il ghiaitto, non mi trovo molto d’accordo. Va bene, ma è abbastanza innaturale. Fossi in te opterei per il terriccio che ti dicevo.

Riguardo alle pompe di movimento, s’intende quelle senza areatore, destinate unicamente a creare correte in eventuali zone “morte”, ma senza alcun tipo di bolle d’aria. Per il CO2 il discorso è opposto. Una delle grandi difficoltà dell’anidride carbonica è proprio la sua estrema volubilità. In mancanza di una corrente che la spande e la diffonde, tende ad andare in superficie senza arrivare a tutte le piante. Sistemare una pompa di movimento a bassa velocità, vicino all’uscita del diffusore, sarebbe comunque auspicabile.

sedano
04-02-05, 04:37 AM
Si,forse ci penserò meglio su riguardo ai discus,mi affascina il fatto dei ciclidi nani,essendo poi meravigliosi!!!!mi piacerebbe fare come dici tu l'acqua ambrata con torba e quindi vorrei tenere queste 2 lampade della dennerle,non mi interessa della luce per vedere meglio,mi piace di + con quel senso di affascinante e misterioso come dici giustamente.Il filtro Eheim è il classic fino a 250 lt,la plafoniera è identica all'arcadia e la monterò con delle catenelle attaccate al di sotto della mensola che sta sopra all'acquario,quindi non poggerà direttamente sui vetri!Il ghiaietto so che non è naturalissimo ma mi piace da morire e metterò quello!Solo non so come strutturare materialmente la vasca!ovvero come disporre le piante e soprattutto quali piante?non so se l'acquario della discussione sia il tuo ma è il più bello che abbia mai visto in vita mia per il dolce!E poi non saprei come far crescere il muschio sulle radici e se mettere delle piante galleggianti(non si rischia di avere poca luce per le piante sommerse?)Se l'acquario è il tuo potresti mandarmi delle foto migliori per vedere la disposizione delle piante e delle radici?Tranquillo non lo posterei mai nemmeno sotto tortura!Quindi è la disposizione che mi preoccupa!Essendo poi profondo solo 35 cm dovrei metteredelle piante dietro per non far vedere lo sfondo!O magari potrei mettere della carta all'esterno!Ho al mio negozio(una tabbaccheria)un tipo di carta roccia per presepi prevalentemente verde che potrebbe andare bene!E'quasi tutta verde con tonalità scure differenti,nemmeno sembra carta roccia normale,sembra di + carta sfondo amazzonico [:p] pensa che non è brutta come quelle che si vedono in giro stampate,sembra sia alla vista che al tatto colorata con delle tempere,sembra artigianale,mezza leggermente in rilievo!Poi cmq si vedrebbe lo sfondo scuro ma non si capirebbe!Ah trovo difficoltà per le radici che mi dicevi tu,ho provato a chiedere un po qua ed un po là ma niente.Tu dove le hai prese?Potrei contattare il tuo fornitore?O è meglio che me le veda materialmente?Scrivimi per favore qualche specie di pianta da fondo e galleggianti e come posso far crescere il muschio sulle radici.Ah un'altra cosa,che tipo di foglie morte dovrei mettere sul fondo?Ma poi non rischio che si decompongano ed inquinino l'acqua?Poi dovrei cambiarle periodicamente?Scusa per le mille domande ma mi sono innamorato di quell'acquario e vorrei cercare di rendere il mio molto simile!Grazie 1000!!!!!

phodopus
05-02-05, 03:52 PM
Non scusarti per le domande.. parlare di quello che piace… piace (come diceva un pappagallo).

Allora, per la carta, da come l’hai descritta sembra perfetta. Uno gira tanti centri specializzati e le cose migliori le trova in tabaccheria!!! Tra parentesi… tra un po’ venderete tutto tranne che le sigarette, se continuiamo così…

Le foglie secche durano parecchio a mollo. Poi, naturale, ad un certo punto vanno in decomposizione. A quel punto devono essere sostituite. Con un buon filtro sarebbe perfino superfluo toglierle.

Comunque… in un amazzonico non ci sono controindicazioni, l’importante è bollirle per evitare residui tossici (noi non viviamo nella foresta, purtroppo o per fortuna). Riguardo all’impatto chimico, la quantità di acidi umici che rilasciano è bassissima, e comunque utile ad un Ph acido come quello che dovrai mantenere.

Le foglie migliori sono quelle di quercia (in assenza di piante endemiche dell’Amazzonia s’intende…), ma ce ne sono di diverse che possono essere usate. La quercia comunque, ha foglie relativamente piccole e neutre esteticamente, che davvero si prestano bene ad un B.A. In più contribuiscono ad ambrare l’acqua.

Resta inteso… non è facile, ma se in qualche orto botanico o garden, rimedi le foglie di Agonandra, Acmanthera, o qualche altra pianta tipica della zone dell’Igapò, sarebbe ancora più bello… almeno idealmente.. Ma la quercia va benissimo.

Riguardo le piante, hai una vasta scelta con le Echinodorus, le “regine” dell’Amazzonia. Ma, a mio avviso, dovresti limitarti a poche alte E. Major per lo sfondo, e delle piccole E. Magdanelensis per la parte frontale.

Sui tronchi potrai coltivare, oltre i muschi, anche la Riccia Fluitans. Per farlo è sufficiente legare i mazzetti alla radice con uno spago trasparente. Col tempo poi, attecchiscono da sole. La stessa riccia la puoi usare come pianta galleggiante, ma l’ideale, a questo scopo, è la Pistia Stratiotes (tenendola sottocontrollo con frequenti potature…. tende a “strafare”).

Le piante galleggianti, soprattutto in 100 litri, vanno usate con parsimonia sì, per non creare eccessive zone d’ombra a scapito delle Echinodorus. Ma due, tre, gruppi puoi metterli felicemente, con grande soddisfazione anche dei ciclidi. Per altro, avendo le radici in acqua e non al suolo, succhiano direttamente i fosfatasi in circolo…. un filtro biologico aggiuntivo, insomma.

Ricapitolando.
Foglie secche: quercia (in mancanza di altro...).
Piante da sfondo: Echinodorus Major ( o altra varietà a foglia lunga, tipo la Horemanni o la Bleheri). In 100 litri direi che 4 piante grosse sono più che sufficienti.
Pianta da frontale: Echinodorus Magdanelensis (o altra varietà tipo la Parviflorus o la Tenellus).
Piante da radici: solo muschio (oppure aggiunta di Riccia Fluitans, ma è superfluo): si legano con un sottile spago da acquistare direttamente nei centri di acquariologia.
Pianta galleggiante: Pistia Stratiotes

Non devi voler creare a tutti i costi una barriera di Major sullo sfondo. Non è necessario, faresti il solito errore. Il fondo lo copri con l’ombra della radice, la carta, e anche (ANCHE) con le piante.

Non è neppure necessario siano tutte vicine. Per come collocarle basati sulla foto e sulla/e radici che comprerai.

L’Igapò non è super piantumato. La vegetazione al suolo è, anzi, piuttosto scarsa. Il verde è dato soprattutto da muschi e alghe sulle radici, e dalle galleggianti.

Crea zone più piatumate di altre, soprattutto nel frontale. Gruppi di Magdanelensis alternati a zone senza piante. Il tutto in armonia “naturale”.

Per trovare le radici non esistono i negozi di acquariofilia. Serve un fornitore, un’azienda specializzata nella costruzione e nell’allestimento di acquari professionali. Riguardo al vederle, di solito vengono ordinate appositamente. Dopo di che, resta inteso che devono aver capito il concetto. Altrimenti il legnetto lo possono anche bruciare e farti arrivare quello che intendevi tu.

Io di fornitori ne ho diversi, ti ci metto in contatto volentieri. Di dove sei??

sedano
07-02-05, 01:26 AM
Ciao,grazie per la risposta,sei stato molto esauriente come al solito,io sono di Roma,tu?Ma ti chiami Paolo per caso?L'acquario della foto sul vero B.A. è il tuo?Ora sono un po più tranquillo sull'allestimento ma rimane per me ancora difficoltoso,ho paura di fare una schifezza,anche perchè non so come e quante radici mettere!Ho paura di chiudere troppo lo spazio per i pesci e ho paura di non riuscire a ricreare l'effetto radici sospese di quell'acquario della foto!Ah una cosa,come faccio a far crescere il muschio su queste radici?Se non riesco a trovare radici adatte dai fornitori,posso ovviare con rami di altri alberi,magari trattati da me?C'è chi mi ha detto di bollirle,chi di metterle al forno,poi cmq in tutti i casi di metterle a mollo e fare dei test!La vasca non è molto grande(80x35 h45)e ho paura di non riuscire a metterle nel modo giusto e ricreare lo già citato effetto radici sospese.Cmq ora il problema principale è rimedire alcune radici,poi per la disposizione farò delle prove!Ricordati di spiegarmi come si fa a far crescere il muschio vero e proprio.Grazie ancora.

phodopus
08-02-05, 04:15 PM
In effetti che eri di Roma si poteva intuire dalla tua firma… bene, MOLTO bene. In pvt ti passo i nomi di due grossi fornitori e amici che uso per i materiali. Naturalmente, prima di andarci, stampati le foto.. sono un corredo essenziale per capirsi.

Riguardo al collocamento della radice, basati unicamente sulla foto del particolare, non su quella d’insieme. A te serve un’unica radice grande, con molte diramazioni sospese che cadano a pioggia. In più qualche radice da terra orizzontale, semi coperta dalle piante, a dare unicamente l’idea delle basi degli alberi al suolo.

I legni potresti anche andarli a cercare da solo, ma ci sarebbero problemi sia nella ricerca, che nel trattamento. Metterli al forno serve a poco. Per evitare residui tossici, e non avere un’acqua completamente NERA per l’esplosione del tannino, dovresti farli bollire; il che non è facile con un legno di dimensioni considerevoli, come quello che ti serve. La scelta migliore è farselo arrivare da un fornitore specializzato e garante di se stesso, come quelli dai quali ti manderò. Poi fare qualche test, lasciarlo a mollo prima avviare la vasca…. e vedere l’impatto biochimico…

Il muschio si coltiva come una normale pianta galleggiante. Alle radici lo leghi con del nylon trasparente e presto attecchisce da solo. Naturalmente va comprato nei negozi di acquariologia, non si può usare il normale muschio acquatico presente anche da noi, perchè non sopravivrebbe a temperature tropicali. E’ abbastanza caro, almeno rispetto alle dimensioni dei ciuffetti, ma è un elemento essenziale. La cura che richiede, soprattutto in una nuova vasca, è costante: si presta molto ad essere aggredito da nitriti e da alghe.

No, non mi chiamo Paolo (meglio così).

sedano
09-02-05, 01:07 AM
Ok perfetto,appena puoi mandami i contatti dei tuoi fornitori per le radici,grazie 1000!Per il muschio pensi che i tuoi fornitori ne abbiano?Perchè fino ad ora ho provato in alcuni negozi e tutti mi hanno detto che alla fine il muschio cresce da solo sulle radici....pensa un po!Ok mi stampo la foto e la faccio vedere ai tuoi fornitori che presumo siano qui a Roma e dintorni!Grazie 1000 aspetto i tuoi messaggi privati!

sedano
09-02-05, 01:07 AM
Ok perfetto,appena puoi mandami i contatti dei tuoi fornitori per le radici,grazie 1000!Per il muschio pensi che i tuoi fornitori ne abbiano?Perchè fino ad ora ho provato in alcuni negozi e tutti mi hanno detto che alla fine il muschio cresce da solo sulle radici....pensa un po!Ok mi stampo la foto e la faccio vedere ai tuoi fornitori che presumo siano qui a Roma e dintorni!Grazie 1000 aspetto i tuoi messaggi privati!

phodopus
10-02-05, 01:27 AM
Ne ho sentite dai negozianti ma il muschio che cresce da solo sulle radici è bella… Purtroppo sono una pessima categoria, ti consiglio di farne a meno… Se non sanno distinguere il muschio dalle alghe verdi pensa quando devono venderti un antialghe o un fertilizzate che consigli posso dare….

Il muschio in commercio, la Vesicularia dubyana, ha un peso al chilo simile a quello dell’oro. Se crescesse da solo sarebbe una fortuna. Non ti spaventare comunque… un ciuffetto non è caro in se… è solo piccolo. Ma se tutto va bene, cresce e si moltiplica.

Ti ho mandato i contatti. Loro sono ottimi nei materiali.

phodopus
10-02-05, 01:27 AM
Ne ho sentite dai negozianti ma il muschio che cresce da solo sulle radici è bella… Purtroppo sono una pessima categoria, ti consiglio di farne a meno… Se non sanno distinguere il muschio dalle alghe verdi pensa quando devono venderti un antialghe o un fertilizzate che consigli posso dare….

Il muschio in commercio, la Vesicularia dubyana, ha un peso al chilo simile a quello dell’oro. Se crescesse da solo sarebbe una fortuna. Non ti spaventare comunque… un ciuffetto non è caro in se… è solo piccolo. Ma se tutto va bene, cresce e si moltiplica.

Ti ho mandato i contatti. Loro sono ottimi nei materiali.