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Visualizza Versione Completa : Homer ha la salmonella



brutta
16-11-04, 07:40 AM
dopo 3 settimane finalmente c'è il responso delle analisi: salmonella. Vorrei chiedervi: innanzitutto è normale attendere 10 giorni per avere i responsi delle analisi(considerando anche la pericolosità per l'uomo di alcune malattie come questa)? Oppure è una cosa del tutto belga che lavorano poco e male anzi, se potessero non lavorare per niente sarebbro solo felici? Inoltre, qualcuno di voi sa il periodo di incubazione? Vorrei capire se ha preso la salmonella a scuola. Anche lì, chiedono il libretto di vaccinazione ma se ne fottono di verificare attentamente se il cane è comunque in buona salute (io sono stata coscienziosa e NON ho più portato Homer a scuola per paura che avesse qualcosa di infettivo, dato che lì ci sono anche cuccioli di 2 mesi......). Ultima cosa: se vi è capitato, cosa avete fatto (al cane e a voi stessi?). La salmonella di Homer è la forma + leggera, ora sta bene ma oggi pomeriggio rivado dal vet per la cura, ma dato che sono avvelenata coi belgi:( vorrei sentire pareri italiani. Grazie.

Fabry
16-11-04, 09:15 AM
La salmonella di tipo minore sono molto diffuse,nell'uomo provocano tossinfezioni alimentari e si manifestano da 6 a 72 ore dopo l'ingestione di alimenti contaminati,e provocano dolori addominali,diarrea,nausea,vomito e febbre.
Le salmonelle sono molto diffuse in natura; possono essere presenti nelle acque superficiali, nelle acque di scolo e nel terreno. Le principali fonti di origine sono: gli animali, gli alimenti.
Possono colpire molti animali polli, cani, gatti, conigli, bovini, ovini, tartarughe di terra e d'acqua, ecc. ecc. possono ospitare nel loro intestino la salmonella manifestando sintomi (animale malato), oppure senza manifestazioni evidenti (animale portatore sano); in entrambi i casi la salmonella viene eliminata con le feci.Dopo la remissione dei sintomi, è infatti noto che nel cane e nel gatto l’eliminazione di Salmonella con le feci si protrae per periodi di tempo variabili dalle 3 alle 6 settimane.
Negli alimenti favorenti (pesce, pollame, carne, uova, latte), in condizioni di temperatura e di umidità a loro ottimali, le salmonelle si moltiplicano raddoppiando di numero ogni 20 minuti circa.

Per prevenire il rischio di tossinfezione è fondamentale l'igiene della persona, dei locali, delle attrezzature e il rispetto in tutte le fasi della lavorazione dei percorsi , dei tempi e delle temperature di cottura e di conservazione.
1) cuocere abbondantemente tutti gli alimenti di origine animale, specialmente pollo, tacchino, latte non pastorizzato. Conservare gli alimenti a temperature che impediscano la moltiplicazione delle salmonelle (in frigorifero o al caldo al di sopra dei 65°C).
2) Evitare che i cibi possano contaminarsi dopo la cottura, mantenendo la cucina in buone condizioni igieniche e proteggere le vivande da insetti e dalla polvere.
3) Mantenere separati i cibi crudi da quelli cotti sia nel frigorifero che sui piani di lavoro.
4) Lavarsi le mani dopo l'uso dei servizi igienici, dopo la manipolazione dei cibi crudi, in modo particolare prima di toccare stoviglie ed altri alimenti.
5) Evitare l'utilizzo di uova sporche o rotte, lavare sempre i gusci ma solo immediatamente prima del consumo.
Nel gatto nel cane e nell'uomo, il rischio maggiore d'infezione riguarda i soggetti più giovani, più anziani e gli immunocompromessi. Le occasioni di esposizione dell'uomo al patogeno animale sono numerose, in particolare durante l'accarezzamento, la pulizia, la preparazione del cibo e la pulizia di ciotole e lettiere.

brutta,può averla contratta a scuola ma più probabilmente da qualche cibo,o da qualche cosa che nelle sue passeggiate ha potuto mettersi in bocca.

Fabry
16-11-04, 09:15 AM
La salmonella di tipo minore sono molto diffuse,nell'uomo provocano tossinfezioni alimentari e si manifestano da 6 a 72 ore dopo l'ingestione di alimenti contaminati,e provocano dolori addominali,diarrea,nausea,vomito e febbre.
Le salmonelle sono molto diffuse in natura; possono essere presenti nelle acque superficiali, nelle acque di scolo e nel terreno. Le principali fonti di origine sono: gli animali, gli alimenti.
Possono colpire molti animali polli, cani, gatti, conigli, bovini, ovini, tartarughe di terra e d'acqua, ecc. ecc. possono ospitare nel loro intestino la salmonella manifestando sintomi (animale malato), oppure senza manifestazioni evidenti (animale portatore sano); in entrambi i casi la salmonella viene eliminata con le feci.Dopo la remissione dei sintomi, è infatti noto che nel cane e nel gatto l’eliminazione di Salmonella con le feci si protrae per periodi di tempo variabili dalle 3 alle 6 settimane.
Negli alimenti favorenti (pesce, pollame, carne, uova, latte), in condizioni di temperatura e di umidità a loro ottimali, le salmonelle si moltiplicano raddoppiando di numero ogni 20 minuti circa.

Per prevenire il rischio di tossinfezione è fondamentale l'igiene della persona, dei locali, delle attrezzature e il rispetto in tutte le fasi della lavorazione dei percorsi , dei tempi e delle temperature di cottura e di conservazione.
1) cuocere abbondantemente tutti gli alimenti di origine animale, specialmente pollo, tacchino, latte non pastorizzato. Conservare gli alimenti a temperature che impediscano la moltiplicazione delle salmonelle (in frigorifero o al caldo al di sopra dei 65°C).
2) Evitare che i cibi possano contaminarsi dopo la cottura, mantenendo la cucina in buone condizioni igieniche e proteggere le vivande da insetti e dalla polvere.
3) Mantenere separati i cibi crudi da quelli cotti sia nel frigorifero che sui piani di lavoro.
4) Lavarsi le mani dopo l'uso dei servizi igienici, dopo la manipolazione dei cibi crudi, in modo particolare prima di toccare stoviglie ed altri alimenti.
5) Evitare l'utilizzo di uova sporche o rotte, lavare sempre i gusci ma solo immediatamente prima del consumo.
Nel gatto nel cane e nell'uomo, il rischio maggiore d'infezione riguarda i soggetti più giovani, più anziani e gli immunocompromessi. Le occasioni di esposizione dell'uomo al patogeno animale sono numerose, in particolare durante l'accarezzamento, la pulizia, la preparazione del cibo e la pulizia di ciotole e lettiere.

brutta,può averla contratta a scuola ma più probabilmente da qualche cibo,o da qualche cosa che nelle sue passeggiate ha potuto mettersi in bocca.

brutta
17-11-04, 09:00 AM
credo che io sia stata fortunata, dato che per 3 settimane non ho adottato misure particolari per l'igiene; ieri mi è stato raccomandato di lavarmi le mani dopo aver toccato il cane. E le settimane precedenti? Chi ci pensava mai? E' stato con cani, bambini, persone....fortunatamente nessuno è stato male. Ora deve fare 10 giorni di antibiotici e 2 mesi di dieta per ristabilizzare il fegato. Grazie Fabry per le tue risposte, un po' di conforto nazionale fa sempre effetto!!!;)

brutta
17-11-04, 09:00 AM
credo che io sia stata fortunata, dato che per 3 settimane non ho adottato misure particolari per l'igiene; ieri mi è stato raccomandato di lavarmi le mani dopo aver toccato il cane. E le settimane precedenti? Chi ci pensava mai? E' stato con cani, bambini, persone....fortunatamente nessuno è stato male. Ora deve fare 10 giorni di antibiotici e 2 mesi di dieta per ristabilizzare il fegato. Grazie Fabry per le tue risposte, un po' di conforto nazionale fa sempre effetto!!!;)

Fabry
17-11-04, 09:10 AM
prego :)
Quando ci vanno di mezzo i nostri amici non si sa mai come comportarsi,l'unica è non farsi prendere dal panico (anche se in certe situazioni è difficile).
Ma vedrai che ora andrà meglio,per fortuna sono malattie curabili ;)

Fabry
17-11-04, 09:10 AM
prego :)
Quando ci vanno di mezzo i nostri amici non si sa mai come comportarsi,l'unica è non farsi prendere dal panico (anche se in certe situazioni è difficile).
Ma vedrai che ora andrà meglio,per fortuna sono malattie curabili ;)