PDA

Visualizza Versione Completa : NUOVA ORDINANZA SIRCHIA:da 100 a 18



Fabry
11-09-04, 09:52 PM
La nuova ordinanza di Sirchia: razze aggressive da 100 a 18
Contrordine: il dobermann è diventato buono
Il ministero della Salute sfoltisce la lista dei cani «violenti». Cambiano le regole: si può scegliere tra guinzaglio e museruola
ROMA - Contrordine: il dobermann non è più un P.P.A.Q.Z (pericolo pubblico a quattro zampe). Così l'alano o lo schnauzer. Cani fino a poco tempo fa inseriti nella lista nera dei «cani violenti» e che adesso vengono sdoganati tra i cani «buoni» È quanto prevede l'ordinanza del ministro della Salute Girolamo Sirchia. Il nuovo testo sarà pubblicato sabato sulla Gazzetta Ufficiale e avrà la durata di un anno (il tempo necessario per approvare una nuova legge quadro in materia). Obiettivo: la riduzione da circa cento a 18 del numero delle razze per i quali, a tutela della pubblica incolumità, è confermato il divieto di addestramento finalizzato ad esaltarne l'aggressività.

I CANI PERICOLOSI - Le razze classificate a rischio di maggior aggressività, sulla base anche del parere espresso dal Consiglio Superiore di Sanità, sono ridotte alle seguenti: American bulldog; cane da pastore di Charplanina; cane da pastore dell' Anatolia; cane da pastore dell' Asia centrale; cane da pastore del Caucaso; cane da Serra da Estreilla; dogo argentino; fila brazileiro; mastino napoletano; perro da canapo majoero; perro da presa canario; perro da presa Mallorquin; pit bull; pit bull mastiff; pit bull terrier; rafeiro do alentejo; rottweiler; tosa inu. L' ordinanza emessa un anno fa, e tuttora in vigore, faceva invece riferimento a due gruppi di animali (per circa cento razze) inseriti nella classificazione internazionale della federazione dei cinofili.

LA LISTA - Nella nuova ordinanza in via di definizione si confermano il divieto all'addestramento inteso ad esaltare l'aggressività dei cani e il rischio di maggiore aggressività dei pit bull e delle altre 17 razze individuate; il divieto di qualsiasi operazione di selezione o incrocio tra razze di cani per svilupparne l'aggressività; il divieto di somministrazione ai cani di sostanze dopanti. Nell'ordinanza si stabilisce l' obbligo per i proprietari di applicare ai cani «la museruola o il guinzaglio» quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico (finora era obbligatorio l'uso contestuale di entrambi gli oggetti); e di applicare ai cani «la museruola ed il guinzaglio» quando vengono condotti nei locali pubblici e sui mezzi pubblici di trasporto. Resta il divieto di acquistare, possedere o detenere cani delle 18 razze a rischio di maggiore aggressività ai delinquenti abituali o per tendenza; a chi è sottoposto a misura di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale; a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni; a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per specifici reati; ai minori di 18 anni e agli interdetti e inabilitati per infermità. Questi divieti non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati presso le scuole nazionali come cani guida. Nell'ordinanza si conferma l' obbligo per i possessori di cani a maggior rischio di aggressività di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni causati dall' animale a terzi e si evidenzia che le previsioni normative non si applicano ai cani in dotazione alle Forze armate, di polizia, di protezione civile e dei vigili del fuoco.
Corriere della sera

Fabry
11-09-04, 10:01 PM
Finalmente,qualcuno è riuscito a far capire qualche cosa sui cani al nostro ministro:D
Anche per guinzaglio e museruola,cambiano le regole...o uno o l'altro:D
Questo credo faccia felici molti di voi;)

Fabry
11-09-04, 10:01 PM
Finalmente,qualcuno è riuscito a far capire qualche cosa sui cani al nostro ministro:D
Anche per guinzaglio e museruola,cambiano le regole...o uno o l'altro:D
Questo credo faccia felici molti di voi;)

sergio
11-09-04, 11:07 PM
Mah....
Il qualcuno in questione si e' anche inventato delle razze nuove di pacca.
pit bull mastiff? pit bull terrier? ma che sono?!?
Inserire poi tra i cani pericolosi il Mastino napoletano mi pare una vera sirchiata.
Vabbe', poteva andare peggio... perlomeno hanno levato quasi tutti i cani da pastore che erano entrati d'ufficio nella prima incredibile ordinanza.
Sergio

sergio
11-09-04, 11:07 PM
Mah....
Il qualcuno in questione si e' anche inventato delle razze nuove di pacca.
pit bull mastiff? pit bull terrier? ma che sono?!?
Inserire poi tra i cani pericolosi il Mastino napoletano mi pare una vera sirchiata.
Vabbe', poteva andare peggio... perlomeno hanno levato quasi tutti i cani da pastore che erano entrati d'ufficio nella prima incredibile ordinanza.
Sergio

Salvo
11-09-04, 11:11 PM
Voglio proprio vedere un vigile che multa un uomo in città perchè il suo CANE DA PASTORE DI CIARPLANINA non ha la museruola![}:)]

Al solito, non per dire sempre le stesse cose ma io ho più paure del volpino isterico della mia padrona e non dei dieci pitbull di mio cugino!

Salvo
11-09-04, 11:11 PM
Voglio proprio vedere un vigile che multa un uomo in città perchè il suo CANE DA PASTORE DI CIARPLANINA non ha la museruola![}:)]

Al solito, non per dire sempre le stesse cose ma io ho più paure del volpino isterico della mia padrona e non dei dieci pitbull di mio cugino!

11-09-04, 11:13 PM
ti avevo già mandato un post col nome "cani pericolosi" ...ma non ho notato nessun interesse...forse una svista?????

https://www.inseparabile.it/inseparabile/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4908

11-09-04, 11:13 PM
ti avevo già mandato un post col nome "cani pericolosi" ...ma non ho notato nessun interesse...forse una svista?????

https://www.inseparabile.it/inseparabile/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4908

Fabry
11-09-04, 11:15 PM
giusto Salvo,hai ragione,ma almeno hanno fatto un grande passo avanti.Anche per guinzaglio e museruola.Almeno hanno cambiato un pò le cose.

Fabry
11-09-04, 11:15 PM
giusto Salvo,hai ragione,ma almeno hanno fatto un grande passo avanti.Anche per guinzaglio e museruola.Almeno hanno cambiato un pò le cose.

Fabry
11-09-04, 11:25 PM
scusa luna,ma per la foga d'inserirlo non ho guardato nient'altro:(

Fabry
11-09-04, 11:25 PM
scusa luna,ma per la foga d'inserirlo non ho guardato nient'altro:(

Furio
12-09-04, 01:05 PM
Molti dei cani identificati da Sirchia come pericolosi sono poco diffusi in Italia e quindi con poco potere "contrattuale". E' evidente che il Ministro ha subito le pressioni di molti club di razza, sicuramente dalla SAS e dal Club Dobermann e di altri club per la tutela di cani che hanno una grande diffusione in Italia,dell'ENCI e dell'opinione pubblica. Mettere PIT davanti al nome di alcune razze farà dormire sonni tranquilli alle mamme che hanno paura che i loro figli siano sbranati da cani il cui nome comincia per PIT nell'illusione che Sirchia possa salvare i loro figli.
Rimane quindi fermo il concetto dell'anno scorso, esistono razze buone e razze cattive, il più grave degli errori del Ministro è questo.
Sicuramente migliore dell'ordinanza dello scorso anno (anche perchè io mi sono salvato!!!!!!)ma inutile come l'altra ( nemmeno in questa ci sono le sanzioni).
Certo ha ragione Fabry, si può girare con cani al guinzaglio senza museruola, ma se vado in un bar ho l'obbligo di entrambe:(
Inoltre una delle più antiche antica delle funzioni utili del cane, la difesa, è diventato OUT in Italia.
Qualsiasi tipo di addestramento sportivo per cani da difesa è fuori legge.

P.S. Ma quel ministero il 1 ottobre non doveva aver realizzato il passaporto europeo per i cani, quello che cittadini non italiani dell'UE hanno già in tasca dal 1 luglio[}:)]


*
10 settembre 2004 - IL TESTO COMPLETO DELL'ORDINANZA

IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281; Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visti gli artt. 544-bis, 544-sexies e 727 del codice penale;
Vista la legge 20 luglio 2004, n. 189; Visti gli episodi di aggressione alle persone da parte di cani;
Ritenuta la necessita' e l'urgenza di adottare, in attesa della emanazione di una disciplina normativa organica in materia, disposizioni cautelari a tutela della salute pubblica;
Ordina:
Art. 1.
1. Sono vietati:
a) l'addestramento inteso ad esaltare l'aggressivita' dei cani;
b) l'addestramento inteso ad esaltare il rischio di maggiore aggressivita' di cani pitbull e di altri incroci o razze di cui all'elenco allegato;
c) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio tra razze di cani con lo scopo di svilupparne l'aggressivita';
d) la sottoposizione di cani a doping, cosi' come definito all'art. 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376.
Art. 2.
1. I proprietari e i detentori di cani, analogamente a quanto previsto dall'art. 83, primo comma, lettere c) e d) del regolamento di Polizia veterinaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, hanno l'obbligo di:
a) applicare la museruola o il guinzaglio ai cani quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico;
b) applicare la museruola e il guinzaglio ai cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto.
2. E' vietato acquistare, possedere o detenere cani di cui all'art.
1, comma 1, lettera b);
a) ai delinquenti abituali, o per tendenza;
b) a chi e' sottoposto a misura di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale;
c) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni;
d) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per i reati di cui all'artt. 727, 544-bis, 544-ter, 544-quater, 544-quinquies del codice penale e, per quelli previsti dall'art. 2 della legge 20 luglio 2004, n. 189;
e) ai minori di 18 anni e agli interdetti e inabilitati per infermita'.
3. I divieti di cui al comma 2 del presente articolo non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati presso le scuole nazionali come cani guida.
Art. 3.
1. Chiunque possegga o detenga cani di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), ha l'obbligo di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilita' civile per danni causati dal proprio cane contro terzi.
Art. 4.
1. I proprietari e i detentori dei cani di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), che non intendono mantenere il possesso del proprio cane nel rispetto delle disposizioni di cui alla presente ordinanza debbono interessare le autorita' veterinarie competenti del territorio al fine di ricercare con le amministrazioni comunali idonee soluzioni di affidamento dell'animale stesso.
2. La presente ordinanza non si applica ai cani in dotazione alle Forze armate, di Polizia, di Protezione civile, dei Vigili del fuoco.
La presente ordinanza e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed ha efficacia per un anno a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione.
Roma, 27 agosto 2004
Il Ministro: Sirchia
Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressivita' di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), della presente Ordinanza:
American Bulldog;
Cane da pastore di Charplanina;
Cane da pastore dell'Anatolia;
Cane da pastore dell'Asia centrale;
Cane da pastore del Caucaso;
Cane da Serra da Estreilla;
Dogo Argentino;
Fila brazileiro;
Mastino napoletano;
Perro da canapo majoero;
Perro da presa canario;
Perro da presa Mallorquin;
Pit bull;
Pitt bull mastiff;
Pit bull terrier;
Rafeiro do alentejo;
Rottweiler;
Tosa inu.

Furio
12-09-04, 01:05 PM
Molti dei cani identificati da Sirchia come pericolosi sono poco diffusi in Italia e quindi con poco potere "contrattuale". E' evidente che il Ministro ha subito le pressioni di molti club di razza, sicuramente dalla SAS e dal Club Dobermann e di altri club per la tutela di cani che hanno una grande diffusione in Italia,dell'ENCI e dell'opinione pubblica. Mettere PIT davanti al nome di alcune razze farà dormire sonni tranquilli alle mamme che hanno paura che i loro figli siano sbranati da cani il cui nome comincia per PIT nell'illusione che Sirchia possa salvare i loro figli.
Rimane quindi fermo il concetto dell'anno scorso, esistono razze buone e razze cattive, il più grave degli errori del Ministro è questo.
Sicuramente migliore dell'ordinanza dello scorso anno (anche perchè io mi sono salvato!!!!!!)ma inutile come l'altra ( nemmeno in questa ci sono le sanzioni).
Certo ha ragione Fabry, si può girare con cani al guinzaglio senza museruola, ma se vado in un bar ho l'obbligo di entrambe:(
Inoltre una delle più antiche antica delle funzioni utili del cane, la difesa, è diventato OUT in Italia.
Qualsiasi tipo di addestramento sportivo per cani da difesa è fuori legge.

P.S. Ma quel ministero il 1 ottobre non doveva aver realizzato il passaporto europeo per i cani, quello che cittadini non italiani dell'UE hanno già in tasca dal 1 luglio[}:)]


*
10 settembre 2004 - IL TESTO COMPLETO DELL'ORDINANZA

IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto il regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281; Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l'art. 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visti gli artt. 544-bis, 544-sexies e 727 del codice penale;
Vista la legge 20 luglio 2004, n. 189; Visti gli episodi di aggressione alle persone da parte di cani;
Ritenuta la necessita' e l'urgenza di adottare, in attesa della emanazione di una disciplina normativa organica in materia, disposizioni cautelari a tutela della salute pubblica;
Ordina:
Art. 1.
1. Sono vietati:
a) l'addestramento inteso ad esaltare l'aggressivita' dei cani;
b) l'addestramento inteso ad esaltare il rischio di maggiore aggressivita' di cani pitbull e di altri incroci o razze di cui all'elenco allegato;
c) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio tra razze di cani con lo scopo di svilupparne l'aggressivita';
d) la sottoposizione di cani a doping, cosi' come definito all'art. 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376.
Art. 2.
1. I proprietari e i detentori di cani, analogamente a quanto previsto dall'art. 83, primo comma, lettere c) e d) del regolamento di Polizia veterinaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, hanno l'obbligo di:
a) applicare la museruola o il guinzaglio ai cani quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico;
b) applicare la museruola e il guinzaglio ai cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto.
2. E' vietato acquistare, possedere o detenere cani di cui all'art.
1, comma 1, lettera b);
a) ai delinquenti abituali, o per tendenza;
b) a chi e' sottoposto a misura di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale;
c) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni;
d) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per i reati di cui all'artt. 727, 544-bis, 544-ter, 544-quater, 544-quinquies del codice penale e, per quelli previsti dall'art. 2 della legge 20 luglio 2004, n. 189;
e) ai minori di 18 anni e agli interdetti e inabilitati per infermita'.
3. I divieti di cui al comma 2 del presente articolo non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati presso le scuole nazionali come cani guida.
Art. 3.
1. Chiunque possegga o detenga cani di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), ha l'obbligo di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilita' civile per danni causati dal proprio cane contro terzi.
Art. 4.
1. I proprietari e i detentori dei cani di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), che non intendono mantenere il possesso del proprio cane nel rispetto delle disposizioni di cui alla presente ordinanza debbono interessare le autorita' veterinarie competenti del territorio al fine di ricercare con le amministrazioni comunali idonee soluzioni di affidamento dell'animale stesso.
2. La presente ordinanza non si applica ai cani in dotazione alle Forze armate, di Polizia, di Protezione civile, dei Vigili del fuoco.
La presente ordinanza e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed ha efficacia per un anno a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione.
Roma, 27 agosto 2004
Il Ministro: Sirchia
Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressivita' di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), della presente Ordinanza:
American Bulldog;
Cane da pastore di Charplanina;
Cane da pastore dell'Anatolia;
Cane da pastore dell'Asia centrale;
Cane da pastore del Caucaso;
Cane da Serra da Estreilla;
Dogo Argentino;
Fila brazileiro;
Mastino napoletano;
Perro da canapo majoero;
Perro da presa canario;
Perro da presa Mallorquin;
Pit bull;
Pitt bull mastiff;
Pit bull terrier;
Rafeiro do alentejo;
Rottweiler;
Tosa inu.

Fabry
12-09-04, 02:41 PM
Furio per il passaporto,ho sentito dire che lo faranno per le prossime vacanze.Perciò prossima estate.
Siamo in Italia,ti meravigli ancora perchè viene tutto rimandato,dovresti esserci abituato;)

Fabry
12-09-04, 02:41 PM
Furio per il passaporto,ho sentito dire che lo faranno per le prossime vacanze.Perciò prossima estate.
Siamo in Italia,ti meravigli ancora perchè viene tutto rimandato,dovresti esserci abituato;)

monkey
14-09-04, 11:42 AM
Fortunatamente si sono ravveduti su questa legge improponibile...certo che di contro da da pensare un ministro che nel giro di un anno torna sui suoi passi...e anche i telegornali che annunciano serafici"la legge fu varata a seguito di un eccessiva psicosi indotta da alcune aggressioni..ecc..ecc"...chissà chi l'ha creata questa psicosi...dando l'impressione che ormai le città erano invase da cani famelici che azzannavano a destra e a manca...PAGLIACCI!!!!

monkey
14-09-04, 11:42 AM
Fortunatamente si sono ravveduti su questa legge improponibile...certo che di contro da da pensare un ministro che nel giro di un anno torna sui suoi passi...e anche i telegornali che annunciano serafici"la legge fu varata a seguito di un eccessiva psicosi indotta da alcune aggressioni..ecc..ecc"...chissà chi l'ha creata questa psicosi...dando l'impressione che ormai le città erano invase da cani famelici che azzannavano a destra e a manca...PAGLIACCI!!!!

Fabry
14-09-04, 12:13 PM
hai ragione monkey,sono proprio loro che fanno casini e poi cercano di sviare.
Ora è un pò che non si sente di cani che azzannano,ma vedrai al primo spiraglio ci si butteranno come avvoltoi:(

Fabry
14-09-04, 12:13 PM
hai ragione monkey,sono proprio loro che fanno casini e poi cercano di sviare.
Ora è un pò che non si sente di cani che azzannano,ma vedrai al primo spiraglio ci si butteranno come avvoltoi:(

chicaluna
14-09-04, 01:44 PM
per me questa è solo una sirchiata bis....al di la che quasi tutti nomi sono inseriti in modod scorretto(e la legge è già in gazzetta...quindi...inapplicabile sui nomi corretti se proprio si vuol essere pignoli....per non parlare del fatto delle razze inventate...fortuna che c'era anche un delegato enci...)ripeto che per me è una buffonata...per il fatto che non risolve il problema....certo fabry hai ragione quando parli del guinzaglio e della museruola....lì un picoliiiiisssssssssssssssiiiimmmmoooooo èpassoo avanti è stato fatto....

ma non è stato minimamente sfiorato il problema a monte...cioè l'educazione canina e soprattutto del proprietario...

Come dice furio per sperare di mettere a tacere tutti si sono prese le razze più rare(a parte dogo e rott-si vede che stanno proprio sulle palle a qualcuno eh....- ed il nostro povero mastino...-bel modo di preservare le razze italiane....[V][V][V]-)per avere -molto italianamente parlando-la botte piena e la moglie ubriaca.....

Ed ora allevatori di dogo mastini e rott-senza parlare degli altri che forse in italia ce n'è uno o due- andate pure a zappare gli orti.....

Che tristezza....

chicaluna
14-09-04, 01:44 PM
per me questa è solo una sirchiata bis....al di la che quasi tutti nomi sono inseriti in modod scorretto(e la legge è già in gazzetta...quindi...inapplicabile sui nomi corretti se proprio si vuol essere pignoli....per non parlare del fatto delle razze inventate...fortuna che c'era anche un delegato enci...)ripeto che per me è una buffonata...per il fatto che non risolve il problema....certo fabry hai ragione quando parli del guinzaglio e della museruola....lì un picoliiiiisssssssssssssssiiiimmmmoooooo èpassoo avanti è stato fatto....

ma non è stato minimamente sfiorato il problema a monte...cioè l'educazione canina e soprattutto del proprietario...

Come dice furio per sperare di mettere a tacere tutti si sono prese le razze più rare(a parte dogo e rott-si vede che stanno proprio sulle palle a qualcuno eh....- ed il nostro povero mastino...-bel modo di preservare le razze italiane....[V][V][V]-)per avere -molto italianamente parlando-la botte piena e la moglie ubriaca.....

Ed ora allevatori di dogo mastini e rott-senza parlare degli altri che forse in italia ce n'è uno o due- andate pure a zappare gli orti.....

Che tristezza....

Fabry
14-09-04, 08:37 PM
si è vero chicaluna è solo un piccolissimo passo avanti,ma almeno questo significa che vengono ascoltati anche gli altri,tutti gli enti,gli allevatori,le associazioni ecc.,questo può portare a qualche passo in più.(nell'altra legge non hanno ascoltato nessuno)e questo forse ci fà sperare che in futuro possa ancora cambiare qualche cosa,speriamo solo in meglio.Per un anno è valida questa legge,adesso è da sperare che i proprietari dei cani,si sappiano comportare come si deve con i loro cani.Perchè non serve la legge per fare di un proprietario di cani,una persona corretta,può esserlo anche pensandoci da solo.

Ti riporto un paragone semplice:perchè serve la polizia sulle strade perchè vadano piano gli automobilisti? Chi è che deve pensare alla propria vita,la polizia o noi stessi?

Per me questo dei cani è un circolo vizioso,se ci tieni talmente al tuo amico,allora farai di tutto per farlo stare bene e saprai prenderti cura di lui,IN TUTTO.

Fabry
14-09-04, 08:37 PM
si è vero chicaluna è solo un piccolissimo passo avanti,ma almeno questo significa che vengono ascoltati anche gli altri,tutti gli enti,gli allevatori,le associazioni ecc.,questo può portare a qualche passo in più.(nell'altra legge non hanno ascoltato nessuno)e questo forse ci fà sperare che in futuro possa ancora cambiare qualche cosa,speriamo solo in meglio.Per un anno è valida questa legge,adesso è da sperare che i proprietari dei cani,si sappiano comportare come si deve con i loro cani.Perchè non serve la legge per fare di un proprietario di cani,una persona corretta,può esserlo anche pensandoci da solo.

Ti riporto un paragone semplice:perchè serve la polizia sulle strade perchè vadano piano gli automobilisti? Chi è che deve pensare alla propria vita,la polizia o noi stessi?

Per me questo dei cani è un circolo vizioso,se ci tieni talmente al tuo amico,allora farai di tutto per farlo stare bene e saprai prenderti cura di lui,IN TUTTO.

chicaluna
15-09-04, 03:08 PM
Non so come mai ma ieri c'era un messaggio di furio ed ora è sparito...cmq..riallacciandomi a quanto diceva lui in questo post in realtà fabry dal punto di vista cinofilo non si sono fatti passi avanti...allora diciamo che la nuova legge,a parte la solita discriminatoria cani pericolosi relativa non più a 90 ma a 18 razze,siamo tornati al vecchio regolamento di polizia veterinaria, in vigore mi pare dal 1954!!Regolamento che non ha potuto evitare le famose 70000 morsicature l'anno(che sirchia nel 93 non faceva altro che ripetere sta frase)...
Quindi per chi vuole vedere una soluzione a questo problema non si risolve un bel niente...

Certo togliere la contestualità di museruola e guinzaglio è una bella soddisfazione.....ma rimane il concetto sbagliato da cui parte...

Insomma le parti che secondo te sono state ascoltate non lo sono state nemmeno per mezzo secondo....
Il ricorso presentato al tar sulla Sirchia 1 da valeria rossi e l'associazione dalla parte del cane aveva richiesto una legge più ampia,che contemplasse il patentino,o per lo meno l'educazione di base,l'informazione ai futuri proprietari di cosa significasse avere un cane ed educarlo,quali obblighi si ponevano a chi prendeva un cane,e soprattutto sottolineare come non esistano CANI PERICOLOSI ma SOGGETTI PERICOLOSI....

Infatti oltre alla difficoltà pratica di applicazione della legge(voglio vedere un vigile urbano a distinguere un pitt da un amstaff...cosa già difficile per un giudice),e ai controsensi evidenti(ma come per l'enci la razza pitbull non esiste-dichiarato più volte-e poi fa inserire una razza che si chiama così....mah), le legge è a mio modo di vedere sbagliata perchè si basa su questo fondamento sbagliato,cioè che esistono cani di indole pericolosa...

Per intenderci viene la storia di quando noi bambini(o almeno io lo ero 20 anni fa)ci sentivamo raccontare le favolette del doby che a 7 anni impazziva.....

E' in questo senso che è sbagliata,e lo hanno pure fatto bene perchè,come pare a te,sembra che abbiano ascoltato le altre parti....

Scommetto se le delegazioni di rott e dogo fossero più IMPORTANTI se questi cani sarebbero in lista....

Ora si pongono un sacco di problemi....pensa ad una famiglia che ha figli minorenni e desidera prendere un rott o un dogo o un mastino napoletano....dubito che lo farà mai sapendo che mai i figli potranno uscire con il cane...

Pensa a tutti i cani che lavorano in sociale(soprattutto di razza rott e pitt..)è vero che non sono considerati pericolosi loro..ma secondo me gli ospedali e le scuole magari dove dovranno portare servizio non li accoglieranno più a braccia tanto aperte....

Così si creano solo psicosi,le stesse che fanno si che quando lo zio di mio marito che ha una cucciolona di rott di 9 mesi porta shira in giro(es fiere paesane)tutti arrivano,l'accarezzano e ci giocano...poi quando alla fatidica domanda "che razza è?" lui risponde "rottweiler" fanno tutti un salto indietro terrorizzati.....

E questo è uno scandalo secondo me....

chicaluna
15-09-04, 03:08 PM
Non so come mai ma ieri c'era un messaggio di furio ed ora è sparito...cmq..riallacciandomi a quanto diceva lui in questo post in realtà fabry dal punto di vista cinofilo non si sono fatti passi avanti...allora diciamo che la nuova legge,a parte la solita discriminatoria cani pericolosi relativa non più a 90 ma a 18 razze,siamo tornati al vecchio regolamento di polizia veterinaria, in vigore mi pare dal 1954!!Regolamento che non ha potuto evitare le famose 70000 morsicature l'anno(che sirchia nel 93 non faceva altro che ripetere sta frase)...
Quindi per chi vuole vedere una soluzione a questo problema non si risolve un bel niente...

Certo togliere la contestualità di museruola e guinzaglio è una bella soddisfazione.....ma rimane il concetto sbagliato da cui parte...

Insomma le parti che secondo te sono state ascoltate non lo sono state nemmeno per mezzo secondo....
Il ricorso presentato al tar sulla Sirchia 1 da valeria rossi e l'associazione dalla parte del cane aveva richiesto una legge più ampia,che contemplasse il patentino,o per lo meno l'educazione di base,l'informazione ai futuri proprietari di cosa significasse avere un cane ed educarlo,quali obblighi si ponevano a chi prendeva un cane,e soprattutto sottolineare come non esistano CANI PERICOLOSI ma SOGGETTI PERICOLOSI....

Infatti oltre alla difficoltà pratica di applicazione della legge(voglio vedere un vigile urbano a distinguere un pitt da un amstaff...cosa già difficile per un giudice),e ai controsensi evidenti(ma come per l'enci la razza pitbull non esiste-dichiarato più volte-e poi fa inserire una razza che si chiama così....mah), le legge è a mio modo di vedere sbagliata perchè si basa su questo fondamento sbagliato,cioè che esistono cani di indole pericolosa...

Per intenderci viene la storia di quando noi bambini(o almeno io lo ero 20 anni fa)ci sentivamo raccontare le favolette del doby che a 7 anni impazziva.....

E' in questo senso che è sbagliata,e lo hanno pure fatto bene perchè,come pare a te,sembra che abbiano ascoltato le altre parti....

Scommetto se le delegazioni di rott e dogo fossero più IMPORTANTI se questi cani sarebbero in lista....

Ora si pongono un sacco di problemi....pensa ad una famiglia che ha figli minorenni e desidera prendere un rott o un dogo o un mastino napoletano....dubito che lo farà mai sapendo che mai i figli potranno uscire con il cane...

Pensa a tutti i cani che lavorano in sociale(soprattutto di razza rott e pitt..)è vero che non sono considerati pericolosi loro..ma secondo me gli ospedali e le scuole magari dove dovranno portare servizio non li accoglieranno più a braccia tanto aperte....

Così si creano solo psicosi,le stesse che fanno si che quando lo zio di mio marito che ha una cucciolona di rott di 9 mesi porta shira in giro(es fiere paesane)tutti arrivano,l'accarezzano e ci giocano...poi quando alla fatidica domanda "che razza è?" lui risponde "rottweiler" fanno tutti un salto indietro terrorizzati.....

E questo è uno scandalo secondo me....

phodopus
15-09-04, 05:15 PM
Ma andiamo, qualcuno ha davvero mai usato la museruola per portare a passeggio il suo cane, salvo in luoghi super affollati??? Qualcuno è mai stato multato per questa assenza????

La museruola.. Che poi non si capisce come si faccia a metterla ad un Mastino Napoletano, povera bestia: prima si dovrebbe portarlo da un chirurgo plastico e tirare su tutta la pelle scesa. Certo, quando tra le razze figurava anche il Bulldog, la cosa era ancora più demenziale: la museruola per un Bulldog dovrebbe essere tipo la maschera di Hannibal the Cannibal nel Silenzio degli Innocenti. Non so se qualche azienda si è mai cimentata in questo tentativo psicotico.

Nel “restyling” del provvedimento sono elencate razze mai viste in Italia (come l’Anatolian) e razze tendenzialmente “buone”, come il Mastino Napoletano (che certo ha un carattere assai più dolce di un Maremmano; poi è ovvio che, se lo si fomenta, la differenza di potenza si fa sentire tutta).

La verità è che questo provvedimento è meno barzelletta di quello che può sembrare. Contiene un concetto che va oltre la sua forma letterale, ma si trova nascosto tra le righe. E che sostanzialmente dice:

“Nessuno ferma il vostro cane se è senza museruola, anche perché noi di cani non ne capiamo un tubo, non sappiamo riconoscerli, e abbiamo cose molto più importanti da fare (tipo scortare a casa a sirene spiegate il più sfigato sottosegretario, del più sfigato dei ministri… ma è un altro discorso…). Ma se succede un incidente, allora ragazzi sono dolori. Perché, con la scusa che dovevate mettere la museruola, noi ci siamo tolti tutte le responsabilità: vi avevamo avvisato e adesso vi facciamo neri. E non perché il vostro cane sia pericoloso, non siamo scemi (e infatti non è lui che andremo a punire) ma perchè voi siete dei padroni completamente incapaci ed irresponsabili. E se poi qualcuno, in un luogo pubblico, ha paura del vostro cane, noi vi obbligheremo a tenerlo al guinzaglio: perché siamo uno Stato di persone, non di cani. E la libertà di avere un cane non può andare contro la libertà di altre persone di averne paura, anche se in modo del tutto irragionevole”.

Questo, più o meno, dice il provvedimento nella sua forma applicativa. E non è affatto male.

Per altro sottintende anche un’altra cosa: “Sono una legge a tempo determinato: cambiate voi e cambierò pure io”.

Ma non è tutto. È ovvio e palese che questa nuova scrittura sia concentrata sulle razze più usate per i combattimenti clandestini (lo rivelano non solo le razze stesse, ma anche il riferimento al doping). Il suo ridimensionamento non è conseguenza delle pressioni dei club di razza, non esageriamo con la fantascienza. E non ci sono neppure errori nei nomi. Le cose basta leggerle con attenzione. O, in alternativa, basta leggerle.

Il testo ufficiale del provvedimento è quello riportato da Furio, e letteralmente cita, prima delle lista: “Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressività….”

Quando si parla di “pitt bull mastiff”, manca il trattino ma ci si riferisce chiaramente all’incrocio devastante tra Mastiff e Pittbull. Che unisce la forza del primo all’aggressività del secondo. Almeno nell’idiota idea di chi fa questi meticciamenti. E che davvero li fa… non se l’è sognato chi ha prodotto la scrittura.

Questo, per carità, rende ancora più inapplicabile la normativa. A meno che non scenda lo Spirito Santo ad infondere su tutti, ma davvero tutti, una conoscenza cinotecnica tale, da permettergli di riconoscere esattamente (ed al volo) le matrici di un incrocio.

Ma è anche vero che quelle razze e quegli incroci sono i principali protagonisti dei combattimenti. Gli stessi cani quindi, che finiscono spesso in mano ad imbecilli con gravi scompensi, che magari cercano la rissa anche di giorno, quando vanno al parco sotto casa. L’Asia centrale, ad esempio, (razza meravigliosa) che da poco tempo sta prendendo piede anche qui (non ufficialmente ma underground), dopo essere stato, per anni, il cane più usato per le scommesse illegali in Europa dell’Est. E poi gli incroci di Pittbull, il Fila, il Mallorquin...

Altre razze sono davvero fantasiose, come l’Anatolian poveraccio, che magari fosse più diffuso, dato che è un cane superbo; il Tosa Inu, ovvero la versione orientale del Fila Brasileiro, ridotta a zero esemplari da noi. E poi il Ciarpalnina, che forse stato introdotto data la sua affinità col Caucaso; oppure perchè gli ex jugoslavi lo importano per farlo combattere, dato che sono proprio loro, i clandestini slavi e la neo mafia russa e dei Balcani, i maggiori organizzatori dei combattimenti clandestini.

E poi ancora razze che non c’entrano nulla, è verissimo. O meglio, che saranno anche usate nei combattimenti ma che, per lo più, sono in mano a persone civili e decenti: come il Rott e il Napoletano.

Appare comunque ovvio che chi ha fatto questa nuova scrittura, aveva ben chiare le razze usate per i combattimenti, visto che qualche blitz ogni tanto riesce. E visto che, questa volta, hanno chiamato anche qualche esperto. Quindi hanno deciso di alleggerire la norma, abolire la lista nera, ma lasciare solo alcuni cani, che sono anche quelli più usati dalla malavita e per le scommesse. Quelli trasformati in armi insomma. In questo modo cercano di inibirne il possesso a chi li usa come non dovrebbe (e infatti, da normativa, chi ha precedenti penali non può tenere quelle razze-incroci).

In sostanza il provvedimento non è una completa buffonata, qualche concetto sensato lo contiene.

Se un cane morde, è violento e pericoloso, è più che giusto intervenire con severità sul padrone. Perché il padrone doveva, come minimo, tenero al guinzaglio.

Se ci sono razze precise che vengono usate nei combattimenti e come armi, è giusto vietarne il possesso alla malavita.

E se qualche persona ha paura di un cane, mi sembra legittimo che possa avere il diritto di chiamare un vigile perché la “bestia immonda”, che si aggira libera nel giardino dove gioca suo figlio, venga messa sotto costrizione. Anche se in realtà è un cane buonissimo.

Può fare pena, ma con la gente vanno fatti i conti. A meno che non si prendano 600 ettari di terreno e si mandino dove devono andare gli stupidi e gli imbecilli (cosa consigliabile per la salute). Perché, quando si sta in mezzo alla gente, vige la legge, nel nostro caso una legge democratica. E la democrazia è tale per le persone: sono questi esseri bipedi che deve rendere liberi e tranquilli. Sicuramente prima dei cani.

E se le persone sono stupide, la colpa non è di chi fa le leggi ma solo la loro. Di certo la libertà di un individuo, come quella di avere un cane, deve essere compatibile con la libertà di un altro individuo, che magari il cane lo detesta, gli fa paura.

E comunque mi trovo perfettamente e felicemente d’accordo con Fabry: questo tipo di provvedimenti a scadenza, hanno una loro chiave di lettura precisa. Sono risposte ad emergenze ed anche, perchè no, minacce di leggi definitive. A meno che non cambi la situazione.

E chi la può far cambiare questa situazione, sono solo gli stessi proprietari dei cani. Che dovrebbero imparare ad essere più civili, più decenti. A non imporre il proprio cane a chi ne ha paura, le sue esigenze fisiologice a chi sta passeggiando. E ancora, che non è civile l’essere invadenti e ritenere stupidi tutti quelli che i cani non li possono soffrire, pretendendo magari che da un giardino, da una strada, si debba allontanare un passante o una mamma col figlio o una coppia di pensionati o chiunque possa aver paura del cane, e non certo loro. Loro, "grandi animalisti", menti sublimi, che fanno agility la domenica e hanno comprato l’ultimo numero della più demente tra le riviste di “cinofilia” (brrrr).

Perché è proprio questo comportamento che provoca le reazioni istituzionali. Un comportamento, per altro, aggravato dagli attacchi dei cani sulle persone, per colpa di proprietari incapaci e incivili, che non si preoccupano (o non sono capaci) di educare l'animale, ne, tantomeno, di tenerlo al guinzaglio... senza contare i fomentati dei combattimenti.

Tutto questo finisce per aumentare la divisione sociale tra chi i cani li ha e chi i cani non li sopporta. E fomenta l’insofferenza e la paura in una buona parte della società, già predisposta di suo. Generando così, LORO STESSI, i “proprietari di cani” (troppo spesso una PESSIMA categoria), questo tipo di reazioni a suon di norme.

Perché il cane è un surplus, nella vita di oggi non è indispensabile, non è neppure un soggetto giuridico come un essere umano: pertanto è più che doveroso ascoltare, magari a malin cuore, chi è esasperato dall’invadenza dei fanatici possessori di cani.

Il provvedimento è nato male, per arginare la paura collettiva, generata da un eccessivo accanimento stampa di un anno fa, sui ripetuti attacchi di Pittbull ai bambini (e la psicosi che ne è conseguita). È stato fatto in fretta, per rispondere alle sollecitazioni di una parte della gente, finendo per risultare in parte demenziale.

E’ un provvedimento che ha sfiorato la vergogna quando ha prodotto abbandoni, quando ha dato libero sfogo alle massaie nullafacenti, che hanno trovato una nuova attività quotidiana nell’attaccarsi al 113 per segnalare “cani pericolosi” ovunque, tanto per avere qualcosa da raccontare la sera a cena a quegli sfigati dei mariti con la pancetta (provocando, in alcuni casi, perfino sparatorie contro i quattro zampe).

Ecco, è stato questo il suo più grande sbaglio. Quello di fare una lista di cani (per altro totalmente irragionevole) e marchiarla come “cani pericolosi”. Assurdo errore di valutazione.

Ora i cani sono diventati “a rischio aggressività”, non più “pericolosi”. E se alcuni nomi risultano ancora incomprensibili, per quasi tutti gli altri posso capire l’inevitabilità di classificarli, visto l’uso che ne viene troppo spesso fatto. Alla fine la nuova legislazione è nell’interesse stesso di quei cani, è una norma che ha anche un suo valore animalista.

Qualcosa di meglio si potrà fare non quando cambierà il ministro della salute, ma quando la gente diventerà più matura ed intelligente. Più civile. Una civiltà che si manifesterà prima di tutto con una maggiore educazione e discrezione nella gestione del proprio cane. E poi anche cominciando a capire la differenza tra aggressioni e risposte alle aggressioni. Tra chi provoca la reazione e chi la reazione è costretto ad esercitarla. Nello specifico quando, oltre ad attaccare e sfottere chi ha fatto il provvedimento (come avviene da un anno in Italia), ci si scaglierà con molta più forza, contro i maleducati, gli incivili, contro con chi usa i cani per il gusto della violenza, per veder compensata la sua personale debolezza. Contro chi i cani "pericolosi" ce li fa diventare davvero, e poi li lascia pure liberi nel parco sotto casa, dove magari ci sono anche bambini. Bambini che, alla fine, per la legge della roulette russa, finiscono sfregiati (se tutto va bene).

E' più facile prendersela con chi è alla luce del sole?? Con chi interviene davvero (o almeno ci prova)?? Troppo comodo.. E' come il poveraccio del lunedì mattina che, mentre prende il suo caffè al bar, si rivela il miglior tecnico possibile per la sua squadra del cuore che ha giocato il giorno prima...

Si poteva fare di meglio certo, e non ci voleva neppure molto. Bastava riflettere un po’ e non cercare di fare qualcosa per avere consenso a tutti i costi, finendo per ottenere il risultato opposto. Si poteva semplicemente dare la responsabilità al padrone di qualsiasi incidente provocato dal suo cane, di qualsiasi razza e meticciamento fosse. Si potevano guardare, ed anche copiare spudoratamente, le leggi americane, quelle inglesi, quelle dei paesi cosiddetti “civilizzati”.

Si poteva fare, ma non è stato fatto. E chissà perchè. Forse per stupidità. O forse perché, se si passeggia per Londra, non si trova neppure una deiezione per terra. Forse perché altrove la gente ha un amore per i cani più composto e molto, ma MOLTO, meno fanatico del nostro.

phodopus
15-09-04, 05:15 PM
Ma andiamo, qualcuno ha davvero mai usato la museruola per portare a passeggio il suo cane, salvo in luoghi super affollati??? Qualcuno è mai stato multato per questa assenza????

La museruola.. Che poi non si capisce come si faccia a metterla ad un Mastino Napoletano, povera bestia: prima si dovrebbe portarlo da un chirurgo plastico e tirare su tutta la pelle scesa. Certo, quando tra le razze figurava anche il Bulldog, la cosa era ancora più demenziale: la museruola per un Bulldog dovrebbe essere tipo la maschera di Hannibal the Cannibal nel Silenzio degli Innocenti. Non so se qualche azienda si è mai cimentata in questo tentativo psicotico.

Nel “restyling” del provvedimento sono elencate razze mai viste in Italia (come l’Anatolian) e razze tendenzialmente “buone”, come il Mastino Napoletano (che certo ha un carattere assai più dolce di un Maremmano; poi è ovvio che, se lo si fomenta, la differenza di potenza si fa sentire tutta).

La verità è che questo provvedimento è meno barzelletta di quello che può sembrare. Contiene un concetto che va oltre la sua forma letterale, ma si trova nascosto tra le righe. E che sostanzialmente dice:

“Nessuno ferma il vostro cane se è senza museruola, anche perché noi di cani non ne capiamo un tubo, non sappiamo riconoscerli, e abbiamo cose molto più importanti da fare (tipo scortare a casa a sirene spiegate il più sfigato sottosegretario, del più sfigato dei ministri… ma è un altro discorso…). Ma se succede un incidente, allora ragazzi sono dolori. Perché, con la scusa che dovevate mettere la museruola, noi ci siamo tolti tutte le responsabilità: vi avevamo avvisato e adesso vi facciamo neri. E non perché il vostro cane sia pericoloso, non siamo scemi (e infatti non è lui che andremo a punire) ma perchè voi siete dei padroni completamente incapaci ed irresponsabili. E se poi qualcuno, in un luogo pubblico, ha paura del vostro cane, noi vi obbligheremo a tenerlo al guinzaglio: perché siamo uno Stato di persone, non di cani. E la libertà di avere un cane non può andare contro la libertà di altre persone di averne paura, anche se in modo del tutto irragionevole”.

Questo, più o meno, dice il provvedimento nella sua forma applicativa. E non è affatto male.

Per altro sottintende anche un’altra cosa: “Sono una legge a tempo determinato: cambiate voi e cambierò pure io”.

Ma non è tutto. È ovvio e palese che questa nuova scrittura sia concentrata sulle razze più usate per i combattimenti clandestini (lo rivelano non solo le razze stesse, ma anche il riferimento al doping). Il suo ridimensionamento non è conseguenza delle pressioni dei club di razza, non esageriamo con la fantascienza. E non ci sono neppure errori nei nomi. Le cose basta leggerle con attenzione. O, in alternativa, basta leggerle.

Il testo ufficiale del provvedimento è quello riportato da Furio, e letteralmente cita, prima delle lista: “Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressività….”

Quando si parla di “pitt bull mastiff”, manca il trattino ma ci si riferisce chiaramente all’incrocio devastante tra Mastiff e Pittbull. Che unisce la forza del primo all’aggressività del secondo. Almeno nell’idiota idea di chi fa questi meticciamenti. E che davvero li fa… non se l’è sognato chi ha prodotto la scrittura.

Questo, per carità, rende ancora più inapplicabile la normativa. A meno che non scenda lo Spirito Santo ad infondere su tutti, ma davvero tutti, una conoscenza cinotecnica tale, da permettergli di riconoscere esattamente (ed al volo) le matrici di un incrocio.

Ma è anche vero che quelle razze e quegli incroci sono i principali protagonisti dei combattimenti. Gli stessi cani quindi, che finiscono spesso in mano ad imbecilli con gravi scompensi, che magari cercano la rissa anche di giorno, quando vanno al parco sotto casa. L’Asia centrale, ad esempio, (razza meravigliosa) che da poco tempo sta prendendo piede anche qui (non ufficialmente ma underground), dopo essere stato, per anni, il cane più usato per le scommesse illegali in Europa dell’Est. E poi gli incroci di Pittbull, il Fila, il Mallorquin...

Altre razze sono davvero fantasiose, come l’Anatolian poveraccio, che magari fosse più diffuso, dato che è un cane superbo; il Tosa Inu, ovvero la versione orientale del Fila Brasileiro, ridotta a zero esemplari da noi. E poi il Ciarpalnina, che forse stato introdotto data la sua affinità col Caucaso; oppure perchè gli ex jugoslavi lo importano per farlo combattere, dato che sono proprio loro, i clandestini slavi e la neo mafia russa e dei Balcani, i maggiori organizzatori dei combattimenti clandestini.

E poi ancora razze che non c’entrano nulla, è verissimo. O meglio, che saranno anche usate nei combattimenti ma che, per lo più, sono in mano a persone civili e decenti: come il Rott e il Napoletano.

Appare comunque ovvio che chi ha fatto questa nuova scrittura, aveva ben chiare le razze usate per i combattimenti, visto che qualche blitz ogni tanto riesce. E visto che, questa volta, hanno chiamato anche qualche esperto. Quindi hanno deciso di alleggerire la norma, abolire la lista nera, ma lasciare solo alcuni cani, che sono anche quelli più usati dalla malavita e per le scommesse. Quelli trasformati in armi insomma. In questo modo cercano di inibirne il possesso a chi li usa come non dovrebbe (e infatti, da normativa, chi ha precedenti penali non può tenere quelle razze-incroci).

In sostanza il provvedimento non è una completa buffonata, qualche concetto sensato lo contiene.

Se un cane morde, è violento e pericoloso, è più che giusto intervenire con severità sul padrone. Perché il padrone doveva, come minimo, tenero al guinzaglio.

Se ci sono razze precise che vengono usate nei combattimenti e come armi, è giusto vietarne il possesso alla malavita.

E se qualche persona ha paura di un cane, mi sembra legittimo che possa avere il diritto di chiamare un vigile perché la “bestia immonda”, che si aggira libera nel giardino dove gioca suo figlio, venga messa sotto costrizione. Anche se in realtà è un cane buonissimo.

Può fare pena, ma con la gente vanno fatti i conti. A meno che non si prendano 600 ettari di terreno e si mandino dove devono andare gli stupidi e gli imbecilli (cosa consigliabile per la salute). Perché, quando si sta in mezzo alla gente, vige la legge, nel nostro caso una legge democratica. E la democrazia è tale per le persone: sono questi esseri bipedi che deve rendere liberi e tranquilli. Sicuramente prima dei cani.

E se le persone sono stupide, la colpa non è di chi fa le leggi ma solo la loro. Di certo la libertà di un individuo, come quella di avere un cane, deve essere compatibile con la libertà di un altro individuo, che magari il cane lo detesta, gli fa paura.

E comunque mi trovo perfettamente e felicemente d’accordo con Fabry: questo tipo di provvedimenti a scadenza, hanno una loro chiave di lettura precisa. Sono risposte ad emergenze ed anche, perchè no, minacce di leggi definitive. A meno che non cambi la situazione.

E chi la può far cambiare questa situazione, sono solo gli stessi proprietari dei cani. Che dovrebbero imparare ad essere più civili, più decenti. A non imporre il proprio cane a chi ne ha paura, le sue esigenze fisiologice a chi sta passeggiando. E ancora, che non è civile l’essere invadenti e ritenere stupidi tutti quelli che i cani non li possono soffrire, pretendendo magari che da un giardino, da una strada, si debba allontanare un passante o una mamma col figlio o una coppia di pensionati o chiunque possa aver paura del cane, e non certo loro. Loro, "grandi animalisti", menti sublimi, che fanno agility la domenica e hanno comprato l’ultimo numero della più demente tra le riviste di “cinofilia” (brrrr).

Perché è proprio questo comportamento che provoca le reazioni istituzionali. Un comportamento, per altro, aggravato dagli attacchi dei cani sulle persone, per colpa di proprietari incapaci e incivili, che non si preoccupano (o non sono capaci) di educare l'animale, ne, tantomeno, di tenerlo al guinzaglio... senza contare i fomentati dei combattimenti.

Tutto questo finisce per aumentare la divisione sociale tra chi i cani li ha e chi i cani non li sopporta. E fomenta l’insofferenza e la paura in una buona parte della società, già predisposta di suo. Generando così, LORO STESSI, i “proprietari di cani” (troppo spesso una PESSIMA categoria), questo tipo di reazioni a suon di norme.

Perché il cane è un surplus, nella vita di oggi non è indispensabile, non è neppure un soggetto giuridico come un essere umano: pertanto è più che doveroso ascoltare, magari a malin cuore, chi è esasperato dall’invadenza dei fanatici possessori di cani.

Il provvedimento è nato male, per arginare la paura collettiva, generata da un eccessivo accanimento stampa di un anno fa, sui ripetuti attacchi di Pittbull ai bambini (e la psicosi che ne è conseguita). È stato fatto in fretta, per rispondere alle sollecitazioni di una parte della gente, finendo per risultare in parte demenziale.

E’ un provvedimento che ha sfiorato la vergogna quando ha prodotto abbandoni, quando ha dato libero sfogo alle massaie nullafacenti, che hanno trovato una nuova attività quotidiana nell’attaccarsi al 113 per segnalare “cani pericolosi” ovunque, tanto per avere qualcosa da raccontare la sera a cena a quegli sfigati dei mariti con la pancetta (provocando, in alcuni casi, perfino sparatorie contro i quattro zampe).

Ecco, è stato questo il suo più grande sbaglio. Quello di fare una lista di cani (per altro totalmente irragionevole) e marchiarla come “cani pericolosi”. Assurdo errore di valutazione.

Ora i cani sono diventati “a rischio aggressività”, non più “pericolosi”. E se alcuni nomi risultano ancora incomprensibili, per quasi tutti gli altri posso capire l’inevitabilità di classificarli, visto l’uso che ne viene troppo spesso fatto. Alla fine la nuova legislazione è nell’interesse stesso di quei cani, è una norma che ha anche un suo valore animalista.

Qualcosa di meglio si potrà fare non quando cambierà il ministro della salute, ma quando la gente diventerà più matura ed intelligente. Più civile. Una civiltà che si manifesterà prima di tutto con una maggiore educazione e discrezione nella gestione del proprio cane. E poi anche cominciando a capire la differenza tra aggressioni e risposte alle aggressioni. Tra chi provoca la reazione e chi la reazione è costretto ad esercitarla. Nello specifico quando, oltre ad attaccare e sfottere chi ha fatto il provvedimento (come avviene da un anno in Italia), ci si scaglierà con molta più forza, contro i maleducati, gli incivili, contro con chi usa i cani per il gusto della violenza, per veder compensata la sua personale debolezza. Contro chi i cani "pericolosi" ce li fa diventare davvero, e poi li lascia pure liberi nel parco sotto casa, dove magari ci sono anche bambini. Bambini che, alla fine, per la legge della roulette russa, finiscono sfregiati (se tutto va bene).

E' più facile prendersela con chi è alla luce del sole?? Con chi interviene davvero (o almeno ci prova)?? Troppo comodo.. E' come il poveraccio del lunedì mattina che, mentre prende il suo caffè al bar, si rivela il miglior tecnico possibile per la sua squadra del cuore che ha giocato il giorno prima...

Si poteva fare di meglio certo, e non ci voleva neppure molto. Bastava riflettere un po’ e non cercare di fare qualcosa per avere consenso a tutti i costi, finendo per ottenere il risultato opposto. Si poteva semplicemente dare la responsabilità al padrone di qualsiasi incidente provocato dal suo cane, di qualsiasi razza e meticciamento fosse. Si potevano guardare, ed anche copiare spudoratamente, le leggi americane, quelle inglesi, quelle dei paesi cosiddetti “civilizzati”.

Si poteva fare, ma non è stato fatto. E chissà perchè. Forse per stupidità. O forse perché, se si passeggia per Londra, non si trova neppure una deiezione per terra. Forse perché altrove la gente ha un amore per i cani più composto e molto, ma MOLTO, meno fanatico del nostro.

Furio
15-09-04, 09:33 PM
Ho cancellato io il mio messaggio perchè non mi convinceva quello che avevo scritto perchè ho cominciato a pensare che tutto sommato poteva andare molto peggio.
L'attuale ordinanza non è il massimo, ma non è certamente disastrosa come la prima. E' evidente che i contatti con gli esperti hanno prodotto dei risultati apprezzabili. E i contatti ci sono stati e anche le pressioni, Innanzitutto dell'opinione pubblica, degli animalisti, dell' Ente Cinofilo Nazionale Italiano, dei Club di Razza. Mi pare ovvio che tutto quello che c'è di buono nel nuovo decreto è il risultato di un lavoro di mediazione (Perchè phodopus pensi che sia fantascenza o esagerazione? Forse mi sono spiegato male?) tutti i club delle razze incriminate lo scorso anno si sono attivati per spiegare al ministro le ragioni della propria contrarietà al vecchio decreto e ho ben presente il lavoro che è stato fatto dallo Shar Pei Club Italiano, per ovvi motivi ( per chi non lo sapesse ho tre shar pei).
Comunque penso che valga la pena di inserire il parere dell'ENCI



Il commento del Direttore Generale ENCI all'ordinanza Sirchia

LA NUOVA ORDINANZA SIRCHIA
La nuova ordinanza del ministero della Salute a "Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressività dei cani", meglio conosciuta come Ordinanza Sirchia, non ci soddisfa. Ma, parliamoci chiaramente, poteva anche andare molto peggio (Leggi il testo integrale).
Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.
Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).
L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.
A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…

Fabrizio Crivellari

Furio
15-09-04, 09:33 PM
Ho cancellato io il mio messaggio perchè non mi convinceva quello che avevo scritto perchè ho cominciato a pensare che tutto sommato poteva andare molto peggio.
L'attuale ordinanza non è il massimo, ma non è certamente disastrosa come la prima. E' evidente che i contatti con gli esperti hanno prodotto dei risultati apprezzabili. E i contatti ci sono stati e anche le pressioni, Innanzitutto dell'opinione pubblica, degli animalisti, dell' Ente Cinofilo Nazionale Italiano, dei Club di Razza. Mi pare ovvio che tutto quello che c'è di buono nel nuovo decreto è il risultato di un lavoro di mediazione (Perchè phodopus pensi che sia fantascenza o esagerazione? Forse mi sono spiegato male?) tutti i club delle razze incriminate lo scorso anno si sono attivati per spiegare al ministro le ragioni della propria contrarietà al vecchio decreto e ho ben presente il lavoro che è stato fatto dallo Shar Pei Club Italiano, per ovvi motivi ( per chi non lo sapesse ho tre shar pei).
Comunque penso che valga la pena di inserire il parere dell'ENCI



Il commento del Direttore Generale ENCI all'ordinanza Sirchia

LA NUOVA ORDINANZA SIRCHIA
La nuova ordinanza del ministero della Salute a "Tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressività dei cani", meglio conosciuta come Ordinanza Sirchia, non ci soddisfa. Ma, parliamoci chiaramente, poteva anche andare molto peggio (Leggi il testo integrale).
Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.
Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).
L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.
A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…

Fabrizio Crivellari

phodopus
16-09-04, 01:25 AM
Ma certo, certo che ci sono state mediazioni Furio, pressioni dei club all’ENCI e a sua volta dell’ENCI al ministero.

Ma non è sicuramente per il potere o la diffusione di determinati club (come qualcuno ha delirato) che sono state tolte alcune razze ed altre no. Anche perché se ci sono strutture diffuse, e quindi “potenti”, all’interno dell’ENCI, sono proprio la SAMN per il Napoletano e il RCI per il Rottweiler. Sicuramente molto più del club che tutela lo Shar Pei…. O degli inesistenti club di razze ancora meno diffuse.

La verità e che questa lista rivisitata e rinominata, che in alcuni punti anche io faccio fatica a capire, segue un preciso filo conduttore. Che non è quello della mera indole aggressiva di alcune razze (altrimenti non si spiegherebbe l’assenza del Tibetan Mastiff e la presenza del Napoletano) ma piuttosto della vita pratica ed underground che troppo spesso determinati cani fanno. O meglio, che sono costretti a fare.

Non è un mistero per nessuno che il Napoletano sia, da decenni, il cane più usato dalle organizzazioni mafiose. E che attualmente sia anche uno dei più “amati” per i combattimenti clandestini. Insieme al povero Rott. Ho una cara amica che ha una stupenda coppia di napoletani (uno dei cani che amo di più, davvero bellissimo) che, puntualmente, viene fermata per strada ed invitata ai combattimenti.

Al contrario della precedente, ridicola e dannosissima lista, questa tende non tanto a proteggere DA queste razze, quanto a tutelare LE razze stesse.

Mi sembra una formula più che ragionevole anche sotto questo punto di vista.

phodopus
16-09-04, 01:25 AM
Ma certo, certo che ci sono state mediazioni Furio, pressioni dei club all’ENCI e a sua volta dell’ENCI al ministero.

Ma non è sicuramente per il potere o la diffusione di determinati club (come qualcuno ha delirato) che sono state tolte alcune razze ed altre no. Anche perché se ci sono strutture diffuse, e quindi “potenti”, all’interno dell’ENCI, sono proprio la SAMN per il Napoletano e il RCI per il Rottweiler. Sicuramente molto più del club che tutela lo Shar Pei…. O degli inesistenti club di razze ancora meno diffuse.

La verità e che questa lista rivisitata e rinominata, che in alcuni punti anche io faccio fatica a capire, segue un preciso filo conduttore. Che non è quello della mera indole aggressiva di alcune razze (altrimenti non si spiegherebbe l’assenza del Tibetan Mastiff e la presenza del Napoletano) ma piuttosto della vita pratica ed underground che troppo spesso determinati cani fanno. O meglio, che sono costretti a fare.

Non è un mistero per nessuno che il Napoletano sia, da decenni, il cane più usato dalle organizzazioni mafiose. E che attualmente sia anche uno dei più “amati” per i combattimenti clandestini. Insieme al povero Rott. Ho una cara amica che ha una stupenda coppia di napoletani (uno dei cani che amo di più, davvero bellissimo) che, puntualmente, viene fermata per strada ed invitata ai combattimenti.

Al contrario della precedente, ridicola e dannosissima lista, questa tende non tanto a proteggere DA queste razze, quanto a tutelare LE razze stesse.

Mi sembra una formula più che ragionevole anche sotto questo punto di vista.

chicaluna
16-09-04, 08:57 PM
Io non so se sia così vero che le influenaze dei club non c'entrano per niente.....io so solo che il gelegato enci presente alla riunione era il presidente del club dobermann...che guarda caso non c'è più...

Comunque senza volere fare inutili polemiche(tanto poi ognuno la pensa a modo suo)io phod non sarei così magnanima....cioè io credo che il nome di determinate razze non indichi l'incrocio ma sia veramente una svista madornale....
Se non lo è..beh è un punto che ancora di più incasina la faccenda...perchè come dici giustamente tu....voglio vedere un vigile che deve riconoscere gli antenti di un cane o gli incroci da cui esce...

Ammettendo anche che,come dici tu,si sia volto un occhio particolare ai cani dei combattimenti clandestini(ammetto che non ci avevo pensato su questo punto mi hai fatto riflettere)può anche essere vero,ma allora perchè non si fa nulla per stroncare questa pratica sul nascere??Certo non è affatto semplice....però penso che qualcosa di più si potrebbe fare....

Per quanto concerne il vivere civilmente sono io la prima sostenitrice di quello che tu dici,ma a maggior ragione per questo ci sarebbe voluta una legge più ampia anche su questi punti con pene severissime per chi sgarra(io tutti i gg litigo con le gentaglia-perchè termoine migliore non mi viene-che nel parco sotto casa mia lascia libero il cagnetto che chiaramente scagazza dove gli capita (anche nell'area giochi bimbi dove i cani nemmeno potrebbero entrare)e figurati se la tirano su......

Poi maagari la mammina di famiglia si scandalizza e mi chiede di allontanarmi perchè giro con luna AL GUINZAGLIO,mi chiede perchè non ha lamuseruola...ecccc

Quindi in questo senso secondo me è carente...ripeto ci ho visto un mero tentaivo di fare contenti tutti...
ma mi posso sbagliare

chicaluna
16-09-04, 08:57 PM
Io non so se sia così vero che le influenaze dei club non c'entrano per niente.....io so solo che il gelegato enci presente alla riunione era il presidente del club dobermann...che guarda caso non c'è più...

Comunque senza volere fare inutili polemiche(tanto poi ognuno la pensa a modo suo)io phod non sarei così magnanima....cioè io credo che il nome di determinate razze non indichi l'incrocio ma sia veramente una svista madornale....
Se non lo è..beh è un punto che ancora di più incasina la faccenda...perchè come dici giustamente tu....voglio vedere un vigile che deve riconoscere gli antenti di un cane o gli incroci da cui esce...

Ammettendo anche che,come dici tu,si sia volto un occhio particolare ai cani dei combattimenti clandestini(ammetto che non ci avevo pensato su questo punto mi hai fatto riflettere)può anche essere vero,ma allora perchè non si fa nulla per stroncare questa pratica sul nascere??Certo non è affatto semplice....però penso che qualcosa di più si potrebbe fare....

Per quanto concerne il vivere civilmente sono io la prima sostenitrice di quello che tu dici,ma a maggior ragione per questo ci sarebbe voluta una legge più ampia anche su questi punti con pene severissime per chi sgarra(io tutti i gg litigo con le gentaglia-perchè termoine migliore non mi viene-che nel parco sotto casa mia lascia libero il cagnetto che chiaramente scagazza dove gli capita (anche nell'area giochi bimbi dove i cani nemmeno potrebbero entrare)e figurati se la tirano su......

Poi maagari la mammina di famiglia si scandalizza e mi chiede di allontanarmi perchè giro con luna AL GUINZAGLIO,mi chiede perchè non ha lamuseruola...ecccc

Quindi in questo senso secondo me è carente...ripeto ci ho visto un mero tentaivo di fare contenti tutti...
ma mi posso sbagliare

Furio
16-09-04, 10:03 PM
La legge più ampia, Sirchia aveva fatto delle promesse , ma i politici, si sa, hanno la memoria corta....



19 settembre 2003
COMUNICATI
(AGI) - Roma, 19 set. - A breve sarà predisposta e definita una legge a protezione dei cittadini dalle razze dei cani più potenzialmente pericolosi. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Sirchia, a margine della presentazione del congresso europeo dei trapianti che da sabato riunirà a Venezia 2.200 esperti di 90 Paesi. «L'ordinanza si può rivedere - ha spiegato Sirchia - tutto può essere rivisto nel momento in cui si predispone una legge compiuta che racchiude le esigenze di tutti: c'era una priorità assoluta di fronteggiare l'escalation di persone morsicate da cani e ad essa abbiamo provveduto con l'ordinanza». I cani restano - ha continuato Sirchia - gli amici fedeli dell'uomo ma «non potevamo restare passivi di fronte - ha osservato il ministro - all'escalation di 70 mila persone vittime dell'aggressione di cani pericolosi». Insomma prima l'urgenza e la priorità di intervento immediato poi la messa a punto a breve di una legge «a protezione dei cittadini - ha concluso Sirchia - dalle razze di cani potenzialmente pericolosi, da definire e predisporre con il concorso di altri ministeri (l'Agricoltura) ed enti cinofili».

Furio
16-09-04, 10:03 PM
La legge più ampia, Sirchia aveva fatto delle promesse , ma i politici, si sa, hanno la memoria corta....



19 settembre 2003
COMUNICATI
(AGI) - Roma, 19 set. - A breve sarà predisposta e definita una legge a protezione dei cittadini dalle razze dei cani più potenzialmente pericolosi. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Sirchia, a margine della presentazione del congresso europeo dei trapianti che da sabato riunirà a Venezia 2.200 esperti di 90 Paesi. «L'ordinanza si può rivedere - ha spiegato Sirchia - tutto può essere rivisto nel momento in cui si predispone una legge compiuta che racchiude le esigenze di tutti: c'era una priorità assoluta di fronteggiare l'escalation di persone morsicate da cani e ad essa abbiamo provveduto con l'ordinanza». I cani restano - ha continuato Sirchia - gli amici fedeli dell'uomo ma «non potevamo restare passivi di fronte - ha osservato il ministro - all'escalation di 70 mila persone vittime dell'aggressione di cani pericolosi». Insomma prima l'urgenza e la priorità di intervento immediato poi la messa a punto a breve di una legge «a protezione dei cittadini - ha concluso Sirchia - dalle razze di cani potenzialmente pericolosi, da definire e predisporre con il concorso di altri ministeri (l'Agricoltura) ed enti cinofili».

phodopus
17-09-04, 02:45 PM
Perdonami Furio, questo tuo ultimo messaggio mi è del tutto incomprensibile, ha perfino un qualcosa di inquietante nella sua indecifrabilità.

Provo ad interpretare: vuoi dire che era stata promessa una nuova legge da questo “maledetto ministro” e invece non è stata più emanata??

Se è così Furio, forse dovresti ricordare anche lo stato nel quale viviamo. E cosa significa fare una modifica, anche solo ad una legislazione provinciale… figuriamoci una legge nazionale. Passano anni fra inutili discussioni, emendamenti, modifiche, rinvii… Passano anni e non è detto che si arrivi da qualche parte.

Non so se il ministero abbia davvero in programma una legge definitiva (se lo ha promesso lo spero per loro… e per noi forse, FORSE… e comunque di solito funziona così quando si emettono norme provvisorie), ma di sicuro l’unico strumento efficace di cui dispone un ministro per agire nell’immediato, senza sterili discussioni in Secula Secu.lorum (Amen), sono appunto i provvedimenti ministeriali.

Molto utili per altro, anche per testare la validità di una futura legge. Come dimostra quello di cui stiamo parlando.

Chicaluna, erano un centinaio le razze elencate nella prima lista. Non c’era solo il Dobermann, e non è stato solo lui ad essere eliminato, ma anche tante altre razze che non avevano (ed hanno) alcun club a tutelarle. Il Doby, per altro, non è un cane molto amato dalla malavita e soprattutto nei combattimenti. Per ovvi motivi, non ultimo il fatto che finirebbe sventrato da un mastino in meno di 2 minuti.

La lista poi, non lascia molto spazio all’interpretazione. Che si tratti d’INCROCI c’è scritto chiaramente senza doversi rivolgere alle profezie di Nostradamus... o a Maga Magò (era così??). Non è che adesso devono essere per forza tutti ignoranti tranne i cinofili (oddio!!) e chi scrive nei forum di cani. Non trovi??

Per altro, gli incroci elencati sono anche quelli che vengono davvero prodotti ed usati (male).

Se davvero si vuole trovare uno “scandalo”, allora sarebbe meglio orientasi verso la disinformazione, il sensazionalismo e l’ignoranza spaventosa e globale che affligge i giornalisti.

phodopus
17-09-04, 02:45 PM
Perdonami Furio, questo tuo ultimo messaggio mi è del tutto incomprensibile, ha perfino un qualcosa di inquietante nella sua indecifrabilità.

Provo ad interpretare: vuoi dire che era stata promessa una nuova legge da questo “maledetto ministro” e invece non è stata più emanata??

Se è così Furio, forse dovresti ricordare anche lo stato nel quale viviamo. E cosa significa fare una modifica, anche solo ad una legislazione provinciale… figuriamoci una legge nazionale. Passano anni fra inutili discussioni, emendamenti, modifiche, rinvii… Passano anni e non è detto che si arrivi da qualche parte.

Non so se il ministero abbia davvero in programma una legge definitiva (se lo ha promesso lo spero per loro… e per noi forse, FORSE… e comunque di solito funziona così quando si emettono norme provvisorie), ma di sicuro l’unico strumento efficace di cui dispone un ministro per agire nell’immediato, senza sterili discussioni in Secula Secu.lorum (Amen), sono appunto i provvedimenti ministeriali.

Molto utili per altro, anche per testare la validità di una futura legge. Come dimostra quello di cui stiamo parlando.

Chicaluna, erano un centinaio le razze elencate nella prima lista. Non c’era solo il Dobermann, e non è stato solo lui ad essere eliminato, ma anche tante altre razze che non avevano (ed hanno) alcun club a tutelarle. Il Doby, per altro, non è un cane molto amato dalla malavita e soprattutto nei combattimenti. Per ovvi motivi, non ultimo il fatto che finirebbe sventrato da un mastino in meno di 2 minuti.

La lista poi, non lascia molto spazio all’interpretazione. Che si tratti d’INCROCI c’è scritto chiaramente senza doversi rivolgere alle profezie di Nostradamus... o a Maga Magò (era così??). Non è che adesso devono essere per forza tutti ignoranti tranne i cinofili (oddio!!) e chi scrive nei forum di cani. Non trovi??

Per altro, gli incroci elencati sono anche quelli che vengono davvero prodotti ed usati (male).

Se davvero si vuole trovare uno “scandalo”, allora sarebbe meglio orientasi verso la disinformazione, il sensazionalismo e l’ignoranza spaventosa e globale che affligge i giornalisti.

Dejanira
23-09-04, 11:31 AM
ricorso presentato al tar sulla Sirchia 1 da valeria rossi e l'associazione dalla parte del cane aveva richiesto una legge più ampia,che contemplasse il patentino,o per lo meno l'educazione di base,l'informazione ai futuri proprietari di cosa significasse avere un cane ed educarlo,quali obblighi si ponevano a chi prendeva un cane,e soprattutto sottolineare come non esistano CANI PERICOLOSI ma SOGGETTI PERICOLOSI....

di tutto il discorso questa è la frase che appoggio in pieno.
Ovvio che anch'io sono lieta del fatto che non vi sia l'obbligo di museruola e guinzaglio. Mi fa piacere che si siano chiariti alcuni punti. Ma ritengo che non sono soloi cani da educare ma i LORO PADRONI!!! Sono i proprietari di questi cani ad essere pericolosissimi. E poi in verità spesso mi è capitato di vedere persoche che usano e ABUSANO di questi cani proprio per difesa, come fossero un arma atta a minacciare la tua incolumità...

Quindi ben venga un'eventuale altra battaglia atta a rivedere la legge anche sul punto EDUCAZIONE DEL PADRONE e non solo RESTRIZIONE....

chicaluna
25-09-04, 03:47 PM
In effetti dejanira è questo quello che lamentavo io.....cioè che manca tutta la parte di legge più importante.....

Fabry
25-09-04, 05:25 PM
Io non vi capisco mica,prima vi lamentavate perchè si doveva per legge mettere museruola e guinzaglio ai cani,poi perchè avevano inserito le 100 razze che non dovevano.Ora che finalmente si sono accorti dello sbaglio fatto,e hanno tentato almeno di rimediare (lasciando aperta una porta,per rivedere ancora la legge) voi vi continuate a lamentare.
Va bene non hanno preso in considerazione la legge EDUCAZIONE DEL PADRONE,ma se ci pensate un'attimo a quello che avete detto,forse capite che siete in errore pure voi.
Quante leggi sono state fatte senza che nessuno le rispettasse,prendiamo pure quella della museruola o guinzaglio....in quanti lo usavano? (veramente pochissimi)....c'è una legge anche per tenere puliti i marciapiedi dalla cacca dei cani,quanti lo fanno (pochissimi).
Quindi ritorniamo sempre al punto di prima.
E'lo stesso proprietario che deve impegnarsi a provvedere e a studiare le esigenze del proprio cane,già quando lo prende sa a cosa va incontro.
Non serve a nulla prendersela con chi cerca di farci capire che stiamo sbagliando qualche cosa,siamo noi che NON VOGLIAMO ascoltare;
Perchè non ci fa comodo? Perchè non sappiamo che cosa fare?Perchè non vogliamo farlo?
O forse vogliamo queste leggi,solo per far vedere che bravi siamo,a rispettare un qualche cosa che dovevamo fare già da soli.

chicaluna
25-09-04, 09:13 PM
Fabry sei tu che non capisci il perchè non vada bene la legge sirchia così per come la intendiamo noi.......

Non so se avevi letto il testo del ricorso al tar presentato da valeria,se lo ritrovo da qualche parte te lo posto,ma il fatto è che questa di adesso altro non è che il regolamento di polizia veterinaria in vigore dal 54!!

Il problema è che non risolve nulla:le morsicature non se le sono inventate,ci sono e quindi il problema c'è....

E così non si cambia un bel niente....quello che era stato chiesto era di creare un controllo maggiore sui proprietari e soprattutto cominciare ad infondere una certa cultura cinofila che da noi è quasi totalmente assente....

Classificare un'intera razza come pericolosa è assurdo....pensa a chi ce l'ha un cane così...e tutti i gg si vede additato,pensa a chi sta crescendo adesso magari da persone cinofobe che identifica il tuo cane come un mostro.....

Quello che si chiedeva era una corretta informazione,una vigilanza maggiore....

E mi dispiace doverlo dire ma se le leggi ci sono e la gente non le rispetta..non è certo colpa di chi chiede di più....quindi che i nostri bei ministri e compagnia facciano un bel mea culpa!!!

chicaluna
26-09-04, 10:47 AM
Ieri sera ho dovuto mollare lì perchè mi sono arrivati ospiti...ora cerco di chiarire ciò che ho scritto che forse sembrerà un po' contorto[:I]...

Fabry tu dici che prima ci lamentavamo per delle cose,poi adesso per delle altre......e soprattutto dici una frase che scusa se te lo dico ma mi fa un po' sorridere....."ora che si sono ravveduti".....

Perchè secondo te hanno cambiato il tutto perchè si sono ravveduti???? Guarda sinceramente ,te lo dico col cuore,invidio il tuo ottimismo e la tua fiducia nei nostri politici...mi ricordi la pubblicita dell'unieuro("gianni come si fa a non essere ottimisti...)

Purtroppo,per me,io sono molto più disincantata di te,o forse solo più pessimista,ma non ci vedo un ravvedimento quanto piuttosto un voler far tacere "quei rompipalle di animalisti"...perchè purtroppo i cinofili sono considerati con il termine di animalisti(categoria con cui non proprio nulla in comune....)

Ed il fatto della museruola o guinzaglio....te l'ho detto,la vedo molto come "ti do il contentino così taci...."

Per quanto poi concerne le razze....l'interpretazione che ne da phod è singolare e plausibile ma a mio modo di vedere(opinione personalissima per carità)è abbastanza improbabile....almeno per quanto riguarda il pittbull terrier ed il pitbull.....in quanto le foto mostrano chiaramente due cani molto simili...semplicemente uno segue lo standard abda e l'altro l'ukc...
Tutte le persone con cui ho parlato ritengono che le razze siano un errore...quindi ti chiedo..tu sai per certo che intendessero degli incroci?Perchè anche l'italiano della frase fa supporre ben diversamente,cioè che sono in lista gli incroci delle 18 razze...
Comunque al di la di ste menatine...perchè alla fine sono tali(le leggi hanno molte interpretazioni...bisognerebbe sapere qual'è quella giusta hehehe).

Quello di cui ci si lamenta è che il problema rimane,che con questa pseudo legge non si risolve nulla....e che siamo in italia...

chicaluna
26-09-04, 02:10 PM
Stavo cercando il testo del ricorso al tar che però non ho trovato...ho trovato invece questo che mi pare un ottimo progetto(sempre con la collaborazione dell'assocciazione dalla parte del cane....è un po' lunghino ma ne vale la pena.....

IL PROGETTO

"CANE BUON CITTADINO"

Il progetto prioritario dell'associazione "Dalla parte del cane Onlus" è quello del “Cane buon cittadino”, da noi ritenuta l’unica risposta concreta e risolutiva al problema “cani pericolosi”.
Riteniamo infatti che leggi e ordinanze attualmente in vigore non possano dare alcun motivo di serenità e tranquillità ai proprietari di cani NE’ alle persone che dei cani, invece, hanno paura.

Le imposizioni del Regolamento di Polizia veterinaria del 1954, a cui siamo tornati con la seconda ordinanza Sirchia, si sono infatti rivelate decisamente insufficienti ad affrontare e risolvere i problemi relativi all’elevatissimo numero di cani presenti nelle nostre città nell’anno 2004 (e cioè cinquant’anni dopo la stesura di quella legge, che tra l’altro era riferita soprattutto alla prevenzione della rabbia, malattia ormai scomparsa dai nostri panorami cittadini).
Purtroppo la stragrande maggioranza di questi cani è gestita da persone inadeguate: i veri “delinquenti” che fanno volontariamente un uso criminoso del cane sono una minoranza talmente esigua che non varrebbe neppure la pena di prenderla in considerazione.

Il vero problema sono i proprietari IMPREPARATI A GESTIRE IL PROPRIO CANE, anche quando animati da buona, anzi ottima volontà.

Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.

In accordo con la politica già intrapresa dal Griso Club, la nostra Associazione ritiene che il “patentino”:

a) non debba rappresentare un OBBLIGO, ma uno STRUMENTO FORMATIVO a cui poter fare ricorso se si decide di affrontare in modo responsabile la gestione del proprio cane;

b) non possa e non debba essere una semplice “dimostrazione di non mordacità”, perché i cani possono essere un pericolo anche in modi che non hanno nulla a che vedere con l’aggressività: per esempio, un cane fuggiasco può far cadere ciclisti e motociclisti con conseguenze assai più gravi di un morso;

c) non debba avere limitazioni di taglia e/o razza, perché “ogni” cane mal gestito può rappresentare un pericolo, mentre ripetiamo – e ripeteremo sempre – che ogni cane BEN gestito, a qualsiasi razza appartenga, può essere un eccellente compagno di vita e un prezioso ausiliario nei servizi di utilità sociale. Un rottweiler ben gestito può salvare vite lavorando in protezione civile: un bassotto che sfugge al controllo del proprietario può uccidere un ciclista causandone una rovinosa caduta. Siamo e saremo sempre contrarissimi a qualsiasi “lista nera”, che comprenda una o mille razze. Le liste nere sono inutili (perché le forze dell’ordine non sono composte da cinofili e quindi qualsiasi ordinanza che comprenda liste di razze diventa inapplicabile, perché le forze dell’Ordine non sono in grado di riconoscerle); sono ingiuste, perché la pericolosità, la bontà o l’utilità sociale di un soggetto dipendono esclusivamente dalla gestione umana; sono fuorvianti, perché inducono a pensare che i cani “non” in lista siano automaticamente “sicuri”, mentre così non è. I soggetti “pericolosi” (perché aggressivi, perché indisciplinati, o anche perché troppo festosi…e quindi in grado di buttare in terra un bambino) esistono, mentre non esistono “categorie” interamente mordaci o interamente buone e docili;

d) non debba essere attribuito a un cane o a una persona, ma a un binomio cane/padrone;

e) non debba penalizzare chi non ne è in possesso (che dovrà semplicemente sottostare alle leggi vigenti), ma semmai favorire chi ne è in possesso, offrendogli agevolazioni quali per esempio la possibilità di accedere a luoghi normalmente vietati ai cani, o sconti particolari sui premi assicurativi RC;

f) debba garantire realmente il controllo del cane da parte del conduttore in ogni circostanza (in mezzo alle persone, agli altri cani, nei confronti degli oggetti e così via), ma anche il raggiungimento, da parte del proprietario, di una vera cultura cinofila che comprenda anche la cultura civica, mettendo in primo piano l’abitudine a raccogliere gli escrementi del proprio compagno a quattro zampe.


STRUTTURA DEL PROGETTO

Il patentino di "Cane buon cittadino" si consegue superando quattro livelli e quattro corsi successivi, più un eventuale “corso cuccioli” per cani dai 3 ai 18 mesi.
Ogni corso si compone orientativamente di dieci lezioni, sette pratiche e tre teoriche.
Il prezzo dei corsi sarà “politico”, così da poter essere accessibile a tutti, e vedrà sconti particolari per i pensionati, che spesso hanno un cane come unico compagno di vita. La determinazione del prezzo dipenderà anche dalla disponibilità delle amministrazioni locali a partecipare, del tutto o in parte, al progetto.
I programmi specifici per ogni corso verranno pubblicati prossimamente.

Al termine di ogni corso si terrà un esame, con attribuzione di un attestato di superamento del livello: solo al termine del quarto corso il cane otterrà il vero e proprio “diploma di Cane buon cittadino”.
I livelli partono da “preparazione zero”, ovvero può iniziare dal Primo Livello (o dal corso cuccioli, se il cane ha da 3 a 18 mesi) anche il proprietario che non ha la minima cognizione di cosa significhi gestire un cane.
I proprietari che già hanno impartito una certa educazione al loro soggetto possono iscriversi (previa valutazione della scuola a cui si saranno rivolti) a corsi successivi, mentre coloro che ritengono di avere già un perfetto controllo del proprio cane potranno presentarsi direttamente all’esame finale (diciamo “da privatisti”) senza alcun obbligo di frequenza dei corsi.


SCOPI DEL PROGETTO

- Formare binomi cane-padrone in grado di non rappresentare mai un pericolo, piccolo o grande, per la società in cui vivono. Lo scopo dovrà essere raggiunto gradualmente, per mezzo di corsi successivi basati essenzialmente sul gioco, sulla socializzazione, sulla preparazione di padroni responsabili e consapevoli che man mano imparino ad educare e addestrare il proprio cane a una corretta vita sociale. Mentre i primi corsi si terranno su un campo di addestramento, il terzo e il quarto livello prevederanno lezioni tenute nel contesto cittadino. Lo scopo dei corsi NON è quello di formare cani sportivi, ma quello di garantire una corretta gestione e un assoluto controllo del cane per arrivare a “città cinofile” realmente sicure per chi ha cani e per chi NON ne ha;

- Ottenere che le amministrazioni locali – e in seguito, possibilmente, anche il Governo nazionale – riconoscano ai binomi “patentati” la possibilità di ottenere agevolazioni e condizioni di favore in tutte le circostanze sociali che coinvolgono la presenza di cani.


SVILUPPO DEL PROGETTO
E PARTECIPAZIONE CENTRI CINOFILI

L’Associazione federativa “Dalla parte del cane ONLUS” ha costituito la “Commissione cane Buon cittadino” di cui fanno parte i signori:

Annunziato Salvio – educatore cinofilo
Barrazarte Aldana Jesus – istruttore cinofilo e figurante
Calini Abramo– allevatore, Presidente “Working Pit bull Club”
Capodagli Francesca– allevatrice, Vicepresidente “Dalla parte del cane ONLUS”
Ciccanti Maurizio – agente di polizia cinofila, Presidente “Griso Club” e creatore del progetto
Gargiulo Pietro – figurante
Rossi Valeria– giornalista cinofila, Presidente “Dalla parte del cane ONLUS”

La Commissione si dedicherà, nei prossimi giorni, ai contatti con Clubs, Centri cinofili e singoli educatori/istruttori interessati ad aderire al progetto.
Il sig. Ciccanti, coadiuvato dagli istruttori del proprio Club, terrà entro il prossimo novembre uno stage di presentazione del progetto agli aspiranti istruttori, in cui si illustreranno le finalità e il programma.
Si stabilisce fin d’ora che le scuole, i centri cinofili e i club interessati saranno tenuti:

a) a tenere i corsi al “prezzo sociale” determinato dall’Associazione: questo prezzo potrà incidere sul corsista in percentuali diversi (da 0 a 100) a seconda della compartecipazione o meno di amministrazioni locali, sponsor o altro, ma non potrà in alcun caso essere superiore a quanto stabilito;
b) ad accettare cani di qualsiasi taglia e razza, nonché qualsiasi meticcio. Eventuali casi particolarmente problematici potranno essere affrontati con l’ausilio del Griso Club e della stessa Associazione, che metterà a disposizione personale disposto ad occuparsi del singolo soggetto. Non si accetteranno invece Club o centri cinofili che presentino pregiudizi su una o più razze;

Non ci sarà invece alcuna limitazione né imposizione sulla metodologia e sui tempi con cui si intende raggiungere lo scopo, con una sola limitazione: NON VERRANNO ACCETTATE – e verranno immediatamente espulse dall’Associazione qualora il problema di manifestasse in seguito – le persone che dovessero ricorrere a metodi educativi violenti, maltrattando e/o non rispettando i cani.
Per “violenza” non si intende certamente una correzione necessaria, mentre si considerano maltrattamenti, per esempio, il tentativo di insegnare un esercizio utilizzando stimoli dolorosi, o le punizioni che infliggano al cane una vera sofferenza.
Gli eventuali casi segnalati dai corsisti verranno valutati di volta in volta dalla Commissione CBC, il cui giudizio sarà inappellabile.


Gli istruttori, i Club, i centri cinofili interessati possono scrivere a:
cbc@dallapartedelcane.com
per ottenere maggiori informazioni sul progetto e/o per iscriversi al primo Stage di preparazione degli istruttori.


COMMISSIONI D’ESAME

I Corsi cuccioli e i corsi di Primo livello potranno essere giudicati dagli stessi istruttori che li hanno tenuti, affiancati da un membro delle Forze dell’Ordine e da un membro dell’ASL locale.
A partire dal Secondo livello gli istruttori non potranno più valutare i cani che hanno preparato, ma gli esami verranno giudicata da una commissione così composta:

a) Un membro delle Forze dell’Ordine locali
b) Un membro dell’ASL locale
c) Un Valutatore Cinofilo messo a disposizione dall’Associazione
d) Due testimoni scelti dal Club o Centro cinofilo in cui si è tenuto il corso

L’associazione “Dalla parte del cane Onlus”, oltre all’Albo degli Istruttori, istituirà anche un Albo dei Valutatori Cinofili, scelti tra gli istruttori di CBC (che non potranno valutare i binomi preparati da loro, ma potranno valutare quelli preparati da altri colleghi) e tra altri cinofili di comprovata esperienza.
Saranno ammessi al progetto come Aspiranti Valutatori solo cinofili di comprovata esperienza e/o preparazione teorica, che dovranno inviare all’Associazione il loro curriculum: i cinofili il cui curriculum verrà ritenuto soddisfacente saranno invitati ad affiancare altre commissioni d’esame, esprimendo le proprie valutazioni. L’analisi di queste valutazione, effettuata dalla Commissione CBC, determinerà il passaggio da Aspirante Valutatore a Valutatore Cinofilo del progetto Cane buon cittadino.

Le prime commissioni d’esame saranno composte dai membri della Commissione CBC: in breve tempo verranno abilitati altri Valutatori.
Anche chi fosse interessato a diventare Valutatore Cinofilo può proporre la propria candidatura scrivendo a: cbc@dallapartedelcane.com

chicaluna
26-09-04, 02:10 PM
Stavo cercando il testo del ricorso al tar che però non ho trovato...ho trovato invece questo che mi pare un ottimo progetto(sempre con la collaborazione dell'assocciazione dalla parte del cane....è un po' lunghino ma ne vale la pena.....

IL PROGETTO

"CANE BUON CITTADINO"

Il progetto prioritario dell'associazione "Dalla parte del cane Onlus" è quello del “Cane buon cittadino”, da noi ritenuta l’unica risposta concreta e risolutiva al problema “cani pericolosi”.
Riteniamo infatti che leggi e ordinanze attualmente in vigore non possano dare alcun motivo di serenità e tranquillità ai proprietari di cani NE’ alle persone che dei cani, invece, hanno paura.

Le imposizioni del Regolamento di Polizia veterinaria del 1954, a cui siamo tornati con la seconda ordinanza Sirchia, si sono infatti rivelate decisamente insufficienti ad affrontare e risolvere i problemi relativi all’elevatissimo numero di cani presenti nelle nostre città nell’anno 2004 (e cioè cinquant’anni dopo la stesura di quella legge, che tra l’altro era riferita soprattutto alla prevenzione della rabbia, malattia ormai scomparsa dai nostri panorami cittadini).
Purtroppo la stragrande maggioranza di questi cani è gestita da persone inadeguate: i veri “delinquenti” che fanno volontariamente un uso criminoso del cane sono una minoranza talmente esigua che non varrebbe neppure la pena di prenderla in considerazione.

Il vero problema sono i proprietari IMPREPARATI A GESTIRE IL PROPRIO CANE, anche quando animati da buona, anzi ottima volontà.

Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.

In accordo con la politica già intrapresa dal Griso Club, la nostra Associazione ritiene che il “patentino”:

a) non debba rappresentare un OBBLIGO, ma uno STRUMENTO FORMATIVO a cui poter fare ricorso se si decide di affrontare in modo responsabile la gestione del proprio cane;

b) non possa e non debba essere una semplice “dimostrazione di non mordacità”, perché i cani possono essere un pericolo anche in modi che non hanno nulla a che vedere con l’aggressività: per esempio, un cane fuggiasco può far cadere ciclisti e motociclisti con conseguenze assai più gravi di un morso;

c) non debba avere limitazioni di taglia e/o razza, perché “ogni” cane mal gestito può rappresentare un pericolo, mentre ripetiamo – e ripeteremo sempre – che ogni cane BEN gestito, a qualsiasi razza appartenga, può essere un eccellente compagno di vita e un prezioso ausiliario nei servizi di utilità sociale. Un rottweiler ben gestito può salvare vite lavorando in protezione civile: un bassotto che sfugge al controllo del proprietario può uccidere un ciclista causandone una rovinosa caduta. Siamo e saremo sempre contrarissimi a qualsiasi “lista nera”, che comprenda una o mille razze. Le liste nere sono inutili (perché le forze dell’ordine non sono composte da cinofili e quindi qualsiasi ordinanza che comprenda liste di razze diventa inapplicabile, perché le forze dell’Ordine non sono in grado di riconoscerle); sono ingiuste, perché la pericolosità, la bontà o l’utilità sociale di un soggetto dipendono esclusivamente dalla gestione umana; sono fuorvianti, perché inducono a pensare che i cani “non” in lista siano automaticamente “sicuri”, mentre così non è. I soggetti “pericolosi” (perché aggressivi, perché indisciplinati, o anche perché troppo festosi…e quindi in grado di buttare in terra un bambino) esistono, mentre non esistono “categorie” interamente mordaci o interamente buone e docili;

d) non debba essere attribuito a un cane o a una persona, ma a un binomio cane/padrone;

e) non debba penalizzare chi non ne è in possesso (che dovrà semplicemente sottostare alle leggi vigenti), ma semmai favorire chi ne è in possesso, offrendogli agevolazioni quali per esempio la possibilità di accedere a luoghi normalmente vietati ai cani, o sconti particolari sui premi assicurativi RC;

f) debba garantire realmente il controllo del cane da parte del conduttore in ogni circostanza (in mezzo alle persone, agli altri cani, nei confronti degli oggetti e così via), ma anche il raggiungimento, da parte del proprietario, di una vera cultura cinofila che comprenda anche la cultura civica, mettendo in primo piano l’abitudine a raccogliere gli escrementi del proprio compagno a quattro zampe.


STRUTTURA DEL PROGETTO

Il patentino di "Cane buon cittadino" si consegue superando quattro livelli e quattro corsi successivi, più un eventuale “corso cuccioli” per cani dai 3 ai 18 mesi.
Ogni corso si compone orientativamente di dieci lezioni, sette pratiche e tre teoriche.
Il prezzo dei corsi sarà “politico”, così da poter essere accessibile a tutti, e vedrà sconti particolari per i pensionati, che spesso hanno un cane come unico compagno di vita. La determinazione del prezzo dipenderà anche dalla disponibilità delle amministrazioni locali a partecipare, del tutto o in parte, al progetto.
I programmi specifici per ogni corso verranno pubblicati prossimamente.

Al termine di ogni corso si terrà un esame, con attribuzione di un attestato di superamento del livello: solo al termine del quarto corso il cane otterrà il vero e proprio “diploma di Cane buon cittadino”.
I livelli partono da “preparazione zero”, ovvero può iniziare dal Primo Livello (o dal corso cuccioli, se il cane ha da 3 a 18 mesi) anche il proprietario che non ha la minima cognizione di cosa significhi gestire un cane.
I proprietari che già hanno impartito una certa educazione al loro soggetto possono iscriversi (previa valutazione della scuola a cui si saranno rivolti) a corsi successivi, mentre coloro che ritengono di avere già un perfetto controllo del proprio cane potranno presentarsi direttamente all’esame finale (diciamo “da privatisti”) senza alcun obbligo di frequenza dei corsi.


SCOPI DEL PROGETTO

- Formare binomi cane-padrone in grado di non rappresentare mai un pericolo, piccolo o grande, per la società in cui vivono. Lo scopo dovrà essere raggiunto gradualmente, per mezzo di corsi successivi basati essenzialmente sul gioco, sulla socializzazione, sulla preparazione di padroni responsabili e consapevoli che man mano imparino ad educare e addestrare il proprio cane a una corretta vita sociale. Mentre i primi corsi si terranno su un campo di addestramento, il terzo e il quarto livello prevederanno lezioni tenute nel contesto cittadino. Lo scopo dei corsi NON è quello di formare cani sportivi, ma quello di garantire una corretta gestione e un assoluto controllo del cane per arrivare a “città cinofile” realmente sicure per chi ha cani e per chi NON ne ha;

- Ottenere che le amministrazioni locali – e in seguito, possibilmente, anche il Governo nazionale – riconoscano ai binomi “patentati” la possibilità di ottenere agevolazioni e condizioni di favore in tutte le circostanze sociali che coinvolgono la presenza di cani.


SVILUPPO DEL PROGETTO
E PARTECIPAZIONE CENTRI CINOFILI

L’Associazione federativa “Dalla parte del cane ONLUS” ha costituito la “Commissione cane Buon cittadino” di cui fanno parte i signori:

Annunziato Salvio – educatore cinofilo
Barrazarte Aldana Jesus – istruttore cinofilo e figurante
Calini Abramo– allevatore, Presidente “Working Pit bull Club”
Capodagli Francesca– allevatrice, Vicepresidente “Dalla parte del cane ONLUS”
Ciccanti Maurizio – agente di polizia cinofila, Presidente “Griso Club” e creatore del progetto
Gargiulo Pietro – figurante
Rossi Valeria– giornalista cinofila, Presidente “Dalla parte del cane ONLUS”

La Commissione si dedicherà, nei prossimi giorni, ai contatti con Clubs, Centri cinofili e singoli educatori/istruttori interessati ad aderire al progetto.
Il sig. Ciccanti, coadiuvato dagli istruttori del proprio Club, terrà entro il prossimo novembre uno stage di presentazione del progetto agli aspiranti istruttori, in cui si illustreranno le finalità e il programma.
Si stabilisce fin d’ora che le scuole, i centri cinofili e i club interessati saranno tenuti:

a) a tenere i corsi al “prezzo sociale” determinato dall’Associazione: questo prezzo potrà incidere sul corsista in percentuali diversi (da 0 a 100) a seconda della compartecipazione o meno di amministrazioni locali, sponsor o altro, ma non potrà in alcun caso essere superiore a quanto stabilito;
b) ad accettare cani di qualsiasi taglia e razza, nonché qualsiasi meticcio. Eventuali casi particolarmente problematici potranno essere affrontati con l’ausilio del Griso Club e della stessa Associazione, che metterà a disposizione personale disposto ad occuparsi del singolo soggetto. Non si accetteranno invece Club o centri cinofili che presentino pregiudizi su una o più razze;

Non ci sarà invece alcuna limitazione né imposizione sulla metodologia e sui tempi con cui si intende raggiungere lo scopo, con una sola limitazione: NON VERRANNO ACCETTATE – e verranno immediatamente espulse dall’Associazione qualora il problema di manifestasse in seguito – le persone che dovessero ricorrere a metodi educativi violenti, maltrattando e/o non rispettando i cani.
Per “violenza” non si intende certamente una correzione necessaria, mentre si considerano maltrattamenti, per esempio, il tentativo di insegnare un esercizio utilizzando stimoli dolorosi, o le punizioni che infliggano al cane una vera sofferenza.
Gli eventuali casi segnalati dai corsisti verranno valutati di volta in volta dalla Commissione CBC, il cui giudizio sarà inappellabile.


Gli istruttori, i Club, i centri cinofili interessati possono scrivere a:
cbc@dallapartedelcane.com
per ottenere maggiori informazioni sul progetto e/o per iscriversi al primo Stage di preparazione degli istruttori.


COMMISSIONI D’ESAME

I Corsi cuccioli e i corsi di Primo livello potranno essere giudicati dagli stessi istruttori che li hanno tenuti, affiancati da un membro delle Forze dell’Ordine e da un membro dell’ASL locale.
A partire dal Secondo livello gli istruttori non potranno più valutare i cani che hanno preparato, ma gli esami verranno giudicata da una commissione così composta:

a) Un membro delle Forze dell’Ordine locali
b) Un membro dell’ASL locale
c) Un Valutatore Cinofilo messo a disposizione dall’Associazione
d) Due testimoni scelti dal Club o Centro cinofilo in cui si è tenuto il corso

L’associazione “Dalla parte del cane Onlus”, oltre all’Albo degli Istruttori, istituirà anche un Albo dei Valutatori Cinofili, scelti tra gli istruttori di CBC (che non potranno valutare i binomi preparati da loro, ma potranno valutare quelli preparati da altri colleghi) e tra altri cinofili di comprovata esperienza.
Saranno ammessi al progetto come Aspiranti Valutatori solo cinofili di comprovata esperienza e/o preparazione teorica, che dovranno inviare all’Associazione il loro curriculum: i cinofili il cui curriculum verrà ritenuto soddisfacente saranno invitati ad affiancare altre commissioni d’esame, esprimendo le proprie valutazioni. L’analisi di queste valutazione, effettuata dalla Commissione CBC, determinerà il passaggio da Aspirante Valutatore a Valutatore Cinofilo del progetto Cane buon cittadino.

Le prime commissioni d’esame saranno composte dai membri della Commissione CBC: in breve tempo verranno abilitati altri Valutatori.
Anche chi fosse interessato a diventare Valutatore Cinofilo può proporre la propria candidatura scrivendo a: cbc@dallapartedelcane.com

Fabry
26-09-04, 05:11 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Purtroppo la stragrande maggioranza di questi cani è gestita da persone inadeguate: i veri “delinquenti” che fanno volontariamente un uso criminoso del cane sono una minoranza talmente esigua che non varrebbe neppure la pena di prenderla in considerazione.

Come vedi sei tu stessa che hai messo il problema in evidenza,(non varrebbe neppure la pena di prendere in considerazione).Questo, scusa, ma è la più stupida risposta che potevo leggere.Sono quelli invece da prendere in considerazione,e sono i primi.Grazie a quella gente ci sono tutti questi problemi.E noi dovremo andare a scuola,per sapere come comportarci con il nostro cane,questo mi fa sorridere,e sai perchè? Perchè come al solito,si prende in mezzo quelli che fanno di tutto per i nostri amici,e si lascia liberi quelli che fanno sbagli su sbagli.Cosa credi che se inseriscono quella legge,tanto aspettata da tutti,le cose migliorino?? Non credo proprio,perchè chi fino ad ora ha maltrattato e fatto di peggio agli animali (cani gatti ecc)non andrà di sicuro a scuola per sapere come comportarsi.

Il vero problema sono i proprietari IMPREPARATI A GESTIRE IL PROPRIO CANE, anche quando animati da buona, anzi ottima volontà.

Questo bisogna vedere se è vero.Perchè credimi ci trovi anche molti istruttori ed educatori,che ne sanno molto meno,dei proprietari di cani.
Vogliamo arricchire le casse di questi istruttori (di nome,ma non di fatto).Se vogliamo fare una cosa appena un pò più decente,prima facciamo fare un corso a questi,e poi forse lo faremo noi.

Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.


Gli altri paesi evoluti e tanto decantati,hanno istruttori,molto ma molto diversi dai nostri.Come detto,prima vadano a scuola i nostri istruttori,e poi vedremo.


f) debba garantire realmente il controllo del cane da parte del conduttore in ogni circostanza (in mezzo alle persone, agli altri cani, nei confronti degli oggetti e così via), ma anche il raggiungimento, da parte del proprietario, di una vera cultura cinofila che comprenda anche la cultura civica, mettendo in primo piano l’abitudine a raccogliere gli escrementi del proprio compagno a quattro zampe.


Guarda l'ultimo pezzo,si ripete in continuazione,non serve scuola per quello,ma senso civico,e quello non è che lo prendi con un patentino.

Fabry
26-09-04, 05:11 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Purtroppo la stragrande maggioranza di questi cani è gestita da persone inadeguate: i veri “delinquenti” che fanno volontariamente un uso criminoso del cane sono una minoranza talmente esigua che non varrebbe neppure la pena di prenderla in considerazione.

Come vedi sei tu stessa che hai messo il problema in evidenza,(non varrebbe neppure la pena di prendere in considerazione).Questo, scusa, ma è la più stupida risposta che potevo leggere.Sono quelli invece da prendere in considerazione,e sono i primi.Grazie a quella gente ci sono tutti questi problemi.E noi dovremo andare a scuola,per sapere come comportarci con il nostro cane,questo mi fa sorridere,e sai perchè? Perchè come al solito,si prende in mezzo quelli che fanno di tutto per i nostri amici,e si lascia liberi quelli che fanno sbagli su sbagli.Cosa credi che se inseriscono quella legge,tanto aspettata da tutti,le cose migliorino?? Non credo proprio,perchè chi fino ad ora ha maltrattato e fatto di peggio agli animali (cani gatti ecc)non andrà di sicuro a scuola per sapere come comportarsi.

Il vero problema sono i proprietari IMPREPARATI A GESTIRE IL PROPRIO CANE, anche quando animati da buona, anzi ottima volontà.

Questo bisogna vedere se è vero.Perchè credimi ci trovi anche molti istruttori ed educatori,che ne sanno molto meno,dei proprietari di cani.
Vogliamo arricchire le casse di questi istruttori (di nome,ma non di fatto).Se vogliamo fare una cosa appena un pò più decente,prima facciamo fare un corso a questi,e poi forse lo faremo noi.

Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.


Gli altri paesi evoluti e tanto decantati,hanno istruttori,molto ma molto diversi dai nostri.Come detto,prima vadano a scuola i nostri istruttori,e poi vedremo.


f) debba garantire realmente il controllo del cane da parte del conduttore in ogni circostanza (in mezzo alle persone, agli altri cani, nei confronti degli oggetti e così via), ma anche il raggiungimento, da parte del proprietario, di una vera cultura cinofila che comprenda anche la cultura civica, mettendo in primo piano l’abitudine a raccogliere gli escrementi del proprio compagno a quattro zampe.


Guarda l'ultimo pezzo,si ripete in continuazione,non serve scuola per quello,ma senso civico,e quello non è che lo prendi con un patentino.

Fabry
26-09-04, 05:30 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna


Fabry tu dici che prima ci lamentavamo per delle cose,poi adesso per delle altre......e soprattutto dici una frase che scusa se te lo dico ma mi fa un po' sorridere....."ora che si sono ravveduti".....

Perchè secondo te hanno cambiato il tutto perchè si sono ravveduti???? Guarda sinceramente ,te lo dico col cuore,invidio il tuo ottimismo e la tua fiducia nei nostri politici...mi ricordi la pubblicita dell'unieuro("gianni come si fa a non essere ottimisti...)

Purtroppo,per me,io sono molto più disincantata di te,o forse solo più pessimista,ma non ci vedo un ravvedimento quanto piuttosto un voler far tacere "quei rompipalle di animalisti"...perchè purtroppo i cinofili sono considerati con il termine di animalisti(categoria con cui non proprio nulla in comune....)



Vedi,non è ottimismo il mio,ma cercare di vedere ogni punto,di questa legge tanto cercata.Come ti ho già detto all'inizio,si andrà avanti all'infinito con queste polemiche,ma non si concluderà nulla.
Siamo noi che dobbiamo cambiare,se aspetti che ci pensino gli altri,non arriverai mai da nessuna parte.

Fabry
26-09-04, 05:30 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna


Fabry tu dici che prima ci lamentavamo per delle cose,poi adesso per delle altre......e soprattutto dici una frase che scusa se te lo dico ma mi fa un po' sorridere....."ora che si sono ravveduti".....

Perchè secondo te hanno cambiato il tutto perchè si sono ravveduti???? Guarda sinceramente ,te lo dico col cuore,invidio il tuo ottimismo e la tua fiducia nei nostri politici...mi ricordi la pubblicita dell'unieuro("gianni come si fa a non essere ottimisti...)

Purtroppo,per me,io sono molto più disincantata di te,o forse solo più pessimista,ma non ci vedo un ravvedimento quanto piuttosto un voler far tacere "quei rompipalle di animalisti"...perchè purtroppo i cinofili sono considerati con il termine di animalisti(categoria con cui non proprio nulla in comune....)



Vedi,non è ottimismo il mio,ma cercare di vedere ogni punto,di questa legge tanto cercata.Come ti ho già detto all'inizio,si andrà avanti all'infinito con queste polemiche,ma non si concluderà nulla.
Siamo noi che dobbiamo cambiare,se aspetti che ci pensino gli altri,non arriverai mai da nessuna parte.

chicaluna
26-09-04, 08:43 PM
Per quanto concerne le obiezioni al progetto che ti ho postato....beh non l'ho partorito io...lo ho solo incollato per farlo conoscere....

Però ad una delle obiezioni che fai penso di poter rispondere....parli di istruttori preparati..beh anche il progetto stesso ne parla in quanto(se leggi bene c'è proprio scritto)l'equipe di istruttori che potranno effettuare i test sarà accuratamente selezionata e preparata.....

Ma al di la del progetto(che ripeto non è mio ed ho postato solo per informazione-se a qualcuno interessasse-) tu hai perfettamente ragione quando dici che dobbiamo cambiare noi.....ma diventa molto difficile lottare contro i mulini a vento....

Sinceramente,e non per fare la prima della classe ma perchè è una cosa che reputo indispensabile in coscienza,io so che il mio cane non avrebbe alcun problema a superare esami,ma questo perchè ci ho lavorato-ed anche tanto-per avere un soggetto buon cittadino...come ho lavorato su me stessa applicandomi ad ottemperare le leggi(quindi raccattare cacchine varie-spesso anche non di luna se non volevo che mia figlia ci si spalmasse sopra- il guinzaglio ove necessario-soprattutto per una sicurezza del mio cane....-eccc...)e non so come potrei cambiare ulteriormente....

Nel mio piccolo cerco anche di diffondere un minimo di cultura e di distruggere le varie cugginate che ci sono in giro....

Però la risposta tipica che ricevao è "ma come il rott non è cattivo???Lo dice anche la legge che è pericoloso!!!!" e ripeto non la trovo una cosa giusta...

E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Insomma quello che dico io è......perchè non si può dire che i cani sono tutti pericolosi allo stesso modo(in quanto tutti dotati di bocca con denti che usano se stimolati in un certo modo) e che ci sono razze che per le loro caratteristiche non sono adatte ai neofiti perchè richiedono una buona capacità di interazione con esse,tuttavia con l'educazione corretta sono cani ottimi?!?

Perchè è più facile fare una lista nera???

Io è questo che chiedo.....e chiedo perchè navighiamo sempre di più nell'abisso dell'ignoranza!!!

Mi viene da pensare che forse nei programmi ministeriali delle elementari dovremmo inserire l'etologia...

chicaluna
26-09-04, 08:43 PM
Per quanto concerne le obiezioni al progetto che ti ho postato....beh non l'ho partorito io...lo ho solo incollato per farlo conoscere....

Però ad una delle obiezioni che fai penso di poter rispondere....parli di istruttori preparati..beh anche il progetto stesso ne parla in quanto(se leggi bene c'è proprio scritto)l'equipe di istruttori che potranno effettuare i test sarà accuratamente selezionata e preparata.....

Ma al di la del progetto(che ripeto non è mio ed ho postato solo per informazione-se a qualcuno interessasse-) tu hai perfettamente ragione quando dici che dobbiamo cambiare noi.....ma diventa molto difficile lottare contro i mulini a vento....

Sinceramente,e non per fare la prima della classe ma perchè è una cosa che reputo indispensabile in coscienza,io so che il mio cane non avrebbe alcun problema a superare esami,ma questo perchè ci ho lavorato-ed anche tanto-per avere un soggetto buon cittadino...come ho lavorato su me stessa applicandomi ad ottemperare le leggi(quindi raccattare cacchine varie-spesso anche non di luna se non volevo che mia figlia ci si spalmasse sopra- il guinzaglio ove necessario-soprattutto per una sicurezza del mio cane....-eccc...)e non so come potrei cambiare ulteriormente....

Nel mio piccolo cerco anche di diffondere un minimo di cultura e di distruggere le varie cugginate che ci sono in giro....

Però la risposta tipica che ricevao è "ma come il rott non è cattivo???Lo dice anche la legge che è pericoloso!!!!" e ripeto non la trovo una cosa giusta...

E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Insomma quello che dico io è......perchè non si può dire che i cani sono tutti pericolosi allo stesso modo(in quanto tutti dotati di bocca con denti che usano se stimolati in un certo modo) e che ci sono razze che per le loro caratteristiche non sono adatte ai neofiti perchè richiedono una buona capacità di interazione con esse,tuttavia con l'educazione corretta sono cani ottimi?!?

Perchè è più facile fare una lista nera???

Io è questo che chiedo.....e chiedo perchè navighiamo sempre di più nell'abisso dell'ignoranza!!!

Mi viene da pensare che forse nei programmi ministeriali delle elementari dovremmo inserire l'etologia...

Fabry
26-09-04, 09:26 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

tu hai perfettamente ragione quando dici che dobbiamo cambiare noi.....ma diventa molto difficile lottare contro i mulini a vento....

E' da quando siamo nati che lottiamo,questa è solo una cosa in più,che dobbiamo fare.


Sinceramente,e non per fare la prima della classe ma perchè è una cosa che reputo indispensabile in coscienza,io so che il mio cane non avrebbe alcun problema a superare esami,ma questo perchè ci ho lavorato-ed anche tanto-per avere un soggetto buon cittadino...come ho lavorato su me stessa applicandomi ad ottemperare le leggi(quindi raccattare cacchine varie-spesso anche non di luna se non volevo che mia figlia ci si spalmasse sopra- il guinzaglio ove necessario-soprattutto per una sicurezza del mio cane....-eccc...)e non so come potrei cambiare ulteriormente....

Su questo ti dò ragione,perchè anch'io lo faccio,e avendo una figlia,sò che vuol dire.Ma vedi anche questo è fare un passo avanti,mia figlia che ha solo 6 anni,sa benissimo che se ha con se il cane,deve prendere e buttare nelle mondizie quello che fa il cane.Basta poco e credimi,tante volte ho sentito gente che borbottava,(perchè facevo raccogliere a mia figlia),ma la risposta arrivava da lei stessa,"signore perchè gettate le carte o altro a terra,anche quella è cacca":D


Però la risposta tipica che ricevao è "ma come il rott non è cattivo???Lo dice anche la legge che è pericoloso!!!!" e ripeto non la trovo una cosa giusta...

In quanto a questo hai ragione,ma lo dicono di molti altri cani,basta che vedano che sono grandi,ma questa è ignoranza umana,perchè non capiscono che anche i piccoli mordono


E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Qui,mi fai saltare invece,a parte che non ho il minimo motivo per farmi lobotomizzare,e il tamagotchi lo prendo a mia figlia.Io ho ben due barboncini,e se ti dico che escono con mia figlia,ti posso assicurare che sono educati,e anche loro non avrebbero problemi a fare l'esame.Esattamente come con il tuo.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio,perchè altrimenti si rischia,tra battute e stupidaggini,quello che ho detto prima,che ci vanno di mezzo quelli che sanno come comportarsi,e non gli altri.

Fabry
26-09-04, 09:26 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

tu hai perfettamente ragione quando dici che dobbiamo cambiare noi.....ma diventa molto difficile lottare contro i mulini a vento....

E' da quando siamo nati che lottiamo,questa è solo una cosa in più,che dobbiamo fare.


Sinceramente,e non per fare la prima della classe ma perchè è una cosa che reputo indispensabile in coscienza,io so che il mio cane non avrebbe alcun problema a superare esami,ma questo perchè ci ho lavorato-ed anche tanto-per avere un soggetto buon cittadino...come ho lavorato su me stessa applicandomi ad ottemperare le leggi(quindi raccattare cacchine varie-spesso anche non di luna se non volevo che mia figlia ci si spalmasse sopra- il guinzaglio ove necessario-soprattutto per una sicurezza del mio cane....-eccc...)e non so come potrei cambiare ulteriormente....

Su questo ti dò ragione,perchè anch'io lo faccio,e avendo una figlia,sò che vuol dire.Ma vedi anche questo è fare un passo avanti,mia figlia che ha solo 6 anni,sa benissimo che se ha con se il cane,deve prendere e buttare nelle mondizie quello che fa il cane.Basta poco e credimi,tante volte ho sentito gente che borbottava,(perchè facevo raccogliere a mia figlia),ma la risposta arrivava da lei stessa,"signore perchè gettate le carte o altro a terra,anche quella è cacca":D


Però la risposta tipica che ricevao è "ma come il rott non è cattivo???Lo dice anche la legge che è pericoloso!!!!" e ripeto non la trovo una cosa giusta...

In quanto a questo hai ragione,ma lo dicono di molti altri cani,basta che vedano che sono grandi,ma questa è ignoranza umana,perchè non capiscono che anche i piccoli mordono


E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Qui,mi fai saltare invece,a parte che non ho il minimo motivo per farmi lobotomizzare,e il tamagotchi lo prendo a mia figlia.Io ho ben due barboncini,e se ti dico che escono con mia figlia,ti posso assicurare che sono educati,e anche loro non avrebbero problemi a fare l'esame.Esattamente come con il tuo.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio,perchè altrimenti si rischia,tra battute e stupidaggini,quello che ho detto prima,che ci vanno di mezzo quelli che sanno come comportarsi,e non gli altri.

chicaluna
26-09-04, 11:00 PM
E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Qui,mi fai saltare invece,a parte che non ho il minimo motivo per farmi lobotomizzare,e il tamagotchi lo prendo a mia figlia.Io ho ben due barboncini,e se ti dico che escono con mia figlia,ti posso assicurare che sono educati,e anche loro non avrebbero problemi a fare l'esame.Esattamente come con il tuo.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio,perchè altrimenti si rischia,tra battute e stupidaggini,quello che ho detto prima,che ci vanno di mezzo quelli che sanno come comportarsi,e non gli altri.

[/quote]
[/quote]

Sinceramente non ho capito perchè salti.....forse non hai capito quello che intendevo dire...prob sono io che non mi sono spiegata bene....

Io ho detto che dovrebbe farsi lobotomizzare o comprarsi il tamagotchi chi ritiene che cani come quelli citati(a caso solo per parlare di piccoletti)NON VADANO EDUCATI cioè che siano tipo giocattolini che imparano tutto da soli e che non si rischi niente....
In parole povere secondo me qualunque cane deve necessariamente avere dei paletti ben precisi,deve essere abituato a vivere correttamente....deve essere educato...che poi uno lo faccia personalmente (come penso avrai fatto tu e come ho fatto io stessa)o affidandosi ad un esperto,però ***** se compri il cane gli dedichi anche le cure ed il tempo di cui necessita....

Ed invece c'è tanta gente che è convinta che siano bei pupazzetti,tanto son piccini e male non fanno......ma porca puzzola fanno male come gli altri!!!

A me a 5 anni un cane ha staccato buona parte del labbro superiore...era un coker!!!

Quindi scusa se non mi ero spiegata bene,se i tuoi cani sono educati è perchè prbabilmente,come tanti in coscienza fanno,hai perso il tuo tempo(anche se forse perdere non è la parola più adatta sarebbe meglio dire investire)in questo compito non difficile ma a parere mio indispensabile....se no appunto,se non lo si vuole perdere che si compri il tamagotchi o un bel pupazzo!!

chicaluna
26-09-04, 11:00 PM
E' giusto dire che non sono cani per tutti(ma quale cane lo è???Tutti chi più o chi meno hanno caratteristiche peculiari che li avvicinano di più ad un carattere che ad un altro)e quindi che deve essere educato con attenzione(anche se parlando papale papale chi ritiene che un barboncino o un bassotto o un meticcetto non vadano educati si compri il tamagotchi o si faccia lobotomizzare....)

Qui,mi fai saltare invece,a parte che non ho il minimo motivo per farmi lobotomizzare,e il tamagotchi lo prendo a mia figlia.Io ho ben due barboncini,e se ti dico che escono con mia figlia,ti posso assicurare che sono educati,e anche loro non avrebbero problemi a fare l'esame.Esattamente come con il tuo.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio,perchè altrimenti si rischia,tra battute e stupidaggini,quello che ho detto prima,che ci vanno di mezzo quelli che sanno come comportarsi,e non gli altri.

[/quote]
[/quote]

Sinceramente non ho capito perchè salti.....forse non hai capito quello che intendevo dire...prob sono io che non mi sono spiegata bene....

Io ho detto che dovrebbe farsi lobotomizzare o comprarsi il tamagotchi chi ritiene che cani come quelli citati(a caso solo per parlare di piccoletti)NON VADANO EDUCATI cioè che siano tipo giocattolini che imparano tutto da soli e che non si rischi niente....
In parole povere secondo me qualunque cane deve necessariamente avere dei paletti ben precisi,deve essere abituato a vivere correttamente....deve essere educato...che poi uno lo faccia personalmente (come penso avrai fatto tu e come ho fatto io stessa)o affidandosi ad un esperto,però ***** se compri il cane gli dedichi anche le cure ed il tempo di cui necessita....

Ed invece c'è tanta gente che è convinta che siano bei pupazzetti,tanto son piccini e male non fanno......ma porca puzzola fanno male come gli altri!!!

A me a 5 anni un cane ha staccato buona parte del labbro superiore...era un coker!!!

Quindi scusa se non mi ero spiegata bene,se i tuoi cani sono educati è perchè prbabilmente,come tanti in coscienza fanno,hai perso il tuo tempo(anche se forse perdere non è la parola più adatta sarebbe meglio dire investire)in questo compito non difficile ma a parere mio indispensabile....se no appunto,se non lo si vuole perdere che si compri il tamagotchi o un bel pupazzo!!

Fabry
26-09-04, 11:08 PM
ora si ti sei spiegata bene,prima sembrava che ce l'avessi con chi tiene quelle razze

Fabry
26-09-04, 11:08 PM
ora si ti sei spiegata bene,prima sembrava che ce l'avessi con chi tiene quelle razze

chicaluna
27-09-04, 07:52 AM
Ma per l'amor del cielo....assolutamente!!!

Non ce l'ho proprio con nessuna razza o con nessuna non-razza(adoro i meticci)...

Era solo per spiegare come la penso ed ho usato delle razze a caso tra i piccoletti....tral'altro ho preso proprio quelli che hano anche carattere hehehehhe...
Un saluto....

chicaluna
27-09-04, 07:52 AM
Ma per l'amor del cielo....assolutamente!!!

Non ce l'ho proprio con nessuna razza o con nessuna non-razza(adoro i meticci)...

Era solo per spiegare come la penso ed ho usato delle razze a caso tra i piccoletti....tral'altro ho preso proprio quelli che hano anche carattere hehehehhe...
Un saluto....

phodopus
27-09-04, 06:18 PM
Chica.. mmmm, nel caso trovi quel famoso testo che indicavi a Fab, dammi almeno un minimo di preavviso che “qualcuno” mi deve una flebo di gin e vodka e coglierei questa occasione..

Dai, sto giocando naturalmente...

Ma adesso, tornado seri (si fa per dire): quindi il punto è l’educazione del padrone Chicaluna, su questo siamo d’accordo. Ma come si fa??? Questo “celebre” e totalmente inascoltato ricorso al TAR prevedeva l’immissione di un PATENTINO, mi pare di aver capito da un tuo precedente post.... Da ottenere come.. ??

Ipotizzo, perché davvero non ne ho idea… E’ lo stesso patentino che hai spiegato dopo?? Una cosa del genere?? Da ottenere quindi, con un ESAMINO???

Se fosse così Chica, spero tu ti possa rendere conto da sola che una soluzione del genere, obbligatoria per legge, sarebbe davvero l’apice del rincogli.onimento cinofilo (mi sento sempre peggio quando dico o leggo questa parola.. devo farmi vedere…. Secondo te è grave?? Quando, nel testo che hai postato, ho letto di “città cinofile” mi è salito uno strano brivido rabbioso…)

Chica, questa cosa del patentino la accetterebbe magari un “cinofilo”, uno che fa agilty la domenica…. Ma una persona sana di mente (non che gli altri non lo siano a priori), adulta, NO.

Andare da un tizio in tutina con, al massimo, la terza elementare, a fare un esamino su come si deve mettere seduto il cagnolino, per ottenere il patentino, risulta davvero fuori dalla comune sopportazione. Quasi un insulto, uno sputo in faccia a quell’ombra di neuroni che ancora vagano per il cervello.

E questo patentino poi, cosa dovrebbe garantire (a parte lo stipendio di chi lo propone)?? Non certo che quel cane e quel padrone non costituiranno più alcun pericolo per se e per gli altri. Non certo questo, se a monte non ci sono un minimo di coscienza e d’intelligenza. Ma se a monte ci sono coscienza e intelligenza, a che servono delle lezioncine tanto cretine (pardon, faceva rima)???

Questo patentino non può essere una garanzia di nulla... perfino la patente non è una garanzia del fatto che le persone sappiano guidare.

Intendiamoci, le lezioni possono essere anche utili per tanta gente. Perché davvero c’è chi può averne seriamente bisogno (o tempo da perdere). Perché davvero c’è chi è un “cane” nello gestire il proprio cane, chi difetta anche nell'ABC. Ma certo, il corso non può essere alternativo a leggi costrittive. Non può essere legiferato e reso obbligatorio a livello nazionale. Sarebbe una demenza assoluta.

Il giorno nel quale per avere cani bisognerà avere un “patentino” da ottenere con un “esamino”, sarà forse lo stesso giorno nel quale io smetterò di avere cani.

Nel testo che hai riportato viene citato il CGC Program, come esempio. E d’altronde il “Cane Buon Cittadino” lo richiama in pieno, anche nel nome: non ha nulla di originale, nessun acume, nessuna alzata d'ingegno o originalità.

Bene, il CGC non è assolutamente obbligatorio per legge in America. E’ un progetto di sola iniziativa dell’AKC; non mi risulta che il certificato ottenuto abbia alcuna valenza legale o produca alcun tipo di agevolazione.

L’utilità di questi corsi è, idealmente, quello di rendere (appunto) i cani dei “buoni cittadini”, ovvero di trasformarli in animali adatti a vivere nella società umana senza costituire pericoli o arrecare disturbo.

Quindi cosa insegna (e testa) il CGC?? Il cane deve accettare la presenza di uno sconosciuto, non tirare al guinzaglio, rispettare i comandi, non mostrare aggressività alla vista di un altro cane, farsi mettere le mani addosso da altre persone.. (questa ultime due voci, per altro, rivelano che determinate razze, per conseguire il CGC, dovrebbero essere completamente snaturate nell’indole.. oppure ne sono escluse a priori).

Ma veniamo al punto: una volta che il cane ha superato il test, che il padrone ha dimostrato di aver capito come gestire il cane, che garanzia effettiva può dare il CGC sulla reale educazione, civiltà ed equilibrio mentale del padrone??

L’unico escamotage trovato è il “Responsible Dog Owners Pledge”, ovvero un foglio di carta nel quale il proprietario del cane si prende diversi impegni, dal raccogliere le sue deiezioni a non abusare dell’animale a scapito di altri esseri umani. Se contravviene (e non si sa come fanno ad accorgersene), immagino che gli venga tolto questo benedetto “patentino”. Cosa che, alla fine, equivale alle norme proibitive, alle nostre multe, alle nostre “dure” leggi.

Capisci cosa significa Chicaluna??? Che non c’è alcun test, alcun insegnamento, alcun consiglio, alcun “educatore cinofilo” che può rendere DAVVERO educate o responsabili le persone che non vogliono esserlo. Al massimo gli si estorcono delle promesse… nulla di più. Ma quel pezzo di carta non è una garanzia di niente. E quindi poi, per avere dei padroni responsabili, bisogna ugualmente essere repressivi.

Ti dirò di più Chicaluna. Il CGC esiste in America (dove è nato) da almeno dieci anni. Ed ha avuto anche un altissimo tasso di partecipazioni. Sai qual'é la situazione degli ultimi 10 anni in America, a livello di aggressioni di cani?? Sono aumentate di oltre il 30% (se sono giusti i dati che ho).

Comunque… in America il CGC non ha, appunto, una valenza legale. L’America non è il paese del CDC, ma un paese dove il CDC dimostra la sua totale inefficacia ed impraticabilità (ai fini legislativi). E’ un paese affidato a leggi e norme molto, MA MOLTO, più restrittive delle nostre. E’ un paese dove alcune razze vengo etichettate come DANGEROUS senza nessun problema, senza nessuna vergogna. Ci sono BLACKLISTED che variano da stato a stato, e che comunque si concentrano sui Pitbull e sui Rottweiler, responsabili di oltre la metà delle quasi 300 MORTI per aggressioni da cani in meno di vent’anni (pensa un pò che bella gente gli Americani.. che paese “evoluto”, come dice il tuo testo). I canari made USA hanno molto più da fare rispetto ai nostri “cinofili”. Addirittura, negli anni ’80, ci sono state sentenze della Corte Suprema che obbligavano chi era intenzionato a comprare determinate razze, a dimostrare di avere un patrimonio considerevole, per poter così rimediare agli eventuali danni causati dal cane (da qui nasce il nostro obbligo delle polizze assicurative... in confronto acqua di rose).

Ti sfato quindi, anche la pietosa leggenda che in America il Pitbull non è considerato pericoloso, che è la fatina buona di tutti i bimbi degli States, e soprattutto di quelli malati. Si tratta appunto, di una bella leggenda dei “cinofili” italiani.

In moltissimi stati e città (tra le più severe Denver) il possesso e l’allevamento del Pit è vietato nel modo più assoluto. In altri stati è vietato il possesso di tutti i terrier di tipi bull; in altri ancora sono banditi anche il Rott, il Doby, il Pastore Tedesco e perfino l’Husky e il Malamute (per la follia di alcuni “animalisti” americani che, negli anni ’80, hanno avuto la bella pensata di creare ibridi tra cani nordici e il lupo americano, - non certo con la stessa scienza e conoscenza di chi ha prodotto il Cecoslovacco e il Saarloos… - e quindi si sono ritrovati con lupi che giravano per Central Park...).

Ci sono poi zone che, pur non proibendo le razze "a rischio", ne hanno impedito o limitato le presenze, obbligando gli aspirati owners di razze DANGEROUS ad elargire salatissime tasse per la licenza di possesso.

Per finire, non mancano anche oasi come il Michigan e la Florida, che si sono rivelate assai più moderate ed intelligenti: hanno pensato delle regole di comportamento che, solo se contravvenute, rendono il cane PERICOLOSO, DANGEROUS, indipendentemente dalla razza o dal meticciamento.

Questa è sicuramente una buona strada, quella alla quale mi riferivo nel primo post: un mini “codice civile canino” che, se infranto, si riversa sul padrone.

L’unico modo per responsabilizzare davvero le persone è dargli fiducia ma, nello stesso tempo, mettergli paura.

Sostanzialmente Chicaluna, il paese dei balocchi non esiste. E il testo che hai riportato dimostra tutta la sua malafede e la sua ignoranza quando dice:

**Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.**

In nessuno degli stati citati il patentino ha una valenza legale. In tutti è una specie di gioco. Gli stati “cinofilicamente evoluti” per altro, sono molto più spiccioli e severi del nostro ministro. E non da oggi: DA ANNI.

Gli stati “cinofilicamente evoluti” sono gli Stati Uniti, dei quali ho già parlato abbastanza. Sono il Regno Unito, dove è totalmente vietata l’importazione di tutti i cani di tipo bull, di Dogo Argentino, di Tosa Inu e di Fila Brasileiro (non solo: per il Rott e per tutti i soliti terrier di tipo bull e qualche altra razze, è obbligatoria la museruola e perfino la sterilizzazione). Sono la Finlandia, dove c’è l’obbligo del guinzaglio. Sono la Francia, dove è severamente controllata l’importazione di tutti i terrier di tipi bull e, per altre razze (tra cui il Rott), c’è l’obbligo di guinzaglio e museruola in tutti i posti pubblici. Sono la Spagna, dove c’è l’obbligo del guinzaglio. Sono la Germania, dove ci sono una serie di limitazioni infinite, una serie di divieti che fanno rabbrividire. Sono l’Olanda, dove c’è il divieto assoluto di possesso di Pitbull.

L’unica nazione che ancora non ha messo limitazioni sembra essere la Svezia.

Ma alla fine, se un paese dei balocchi si vuol davvero trovare, questo è proprio l’Italia. Almeno per ora. Rispetto alle altre legislazioni, la nostra è di sicuro la più morbida e la più comprensiva.


**Tutte le persone con cui ho parlato ritengono che le razze siano un errore...quindi ti chiedo..tu sai per certo che intendessero degli incroci?Perchè anche l'italiano della frase fa supporre ben diversamente,cioè che sono in lista gli incroci delle 18 razze...**

Francamente Chicaluna non so con chi parli tu. La cosa d’altronde non mi riguarda e non m’interessa. Così come non mi riguarda il tuo modo di vedere e leggere l’italiano. Ed anche di scriverlo, dato che dalla tua ultima frase sembra che stai dicendo quello che in realtà vuoi contestare: ovvero che nella lista sono contemplati anche gli incroci.

Non voglio certo toglierti a tutti i costi una convinzione che sembra darti (sicuramente sbaglio) un certo godimento (questi ignoranti !!! – "rispetto ai cinofili sia ben inteso"-). Ti riporto l’ultima volta la frase, poi direi che questa discussione sull’ovvio possa scemare perché sta diventano una barzelletta.

Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressivita' (di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), della presente Ordinanza:

Chica, puoi farmi (solo se ne hai voglia) l’analisi logica di questa frase, tenendo presente anche i due punti finali e l’elenco che questi aprono??? Una semplice analisi logica.. sicuro che non ti sarà difficile…

Le foto a cui ti riferisci poi, dove le avresti viste??? Sono allegate al provvedimento?? O Le hai beccate su qualche giornale, magari su internet?? Nel caso mi ripeto: non è cosa continuare una simile conversazione, anche perché non ti ho mai considerata una persona limitata.

Riguardo al tema centrale dei tuoi post, ovvero i cani PERICOLOSI, anche qui c’è poco da replicare. L’ordinanza è chiara, il temine PERICOLOSI è stato abolito e questo, per altro, è un gesto di altissimo valore non certo cinofilo, amica mia, ma CINOTECNICO. In nessuno dei già detti stati “cinofilicamente evoluti” questa correzione è stata fatta.

Si tratta di una delicatezza, di una precisazione, tutta nostra. Un contentino forse, dopo il delirio di razze che era stato prodotto l’anno scorso (e che davvero era intollerabile). Ma di certo una precisazione assai soft, probabilmente dovuta anche alle pressioni di molta gente. Gente “cinofila” che comunque (o magari in quanto tale), ignora basilari fondamenti biologici per i quali, a livello ontogenetico, definire alcune razze POTENZIALMENTE PERICOLOSE non era affatto sbagliato. Penalizzarle in quanto tali sicuramente sì. Ma definirle POTENZIALMENTE PERICOLOSE, NO.

Comunque Chicaluna, se vuoi fare il vecchio giapponese che gira armato nella foresta ancora convinto che sia in corso la seconda guerra mondiale.. non sarò certo io ad impedirtelo. PERICOLOSI comunque, NON C’E’ PIU’, i'm sorry.

phodopus
27-09-04, 06:18 PM
Chica.. mmmm, nel caso trovi quel famoso testo che indicavi a Fab, dammi almeno un minimo di preavviso che “qualcuno” mi deve una flebo di gin e vodka e coglierei questa occasione..

Dai, sto giocando naturalmente...

Ma adesso, tornado seri (si fa per dire): quindi il punto è l’educazione del padrone Chicaluna, su questo siamo d’accordo. Ma come si fa??? Questo “celebre” e totalmente inascoltato ricorso al TAR prevedeva l’immissione di un PATENTINO, mi pare di aver capito da un tuo precedente post.... Da ottenere come.. ??

Ipotizzo, perché davvero non ne ho idea… E’ lo stesso patentino che hai spiegato dopo?? Una cosa del genere?? Da ottenere quindi, con un ESAMINO???

Se fosse così Chica, spero tu ti possa rendere conto da sola che una soluzione del genere, obbligatoria per legge, sarebbe davvero l’apice del rincogli.onimento cinofilo (mi sento sempre peggio quando dico o leggo questa parola.. devo farmi vedere…. Secondo te è grave?? Quando, nel testo che hai postato, ho letto di “città cinofile” mi è salito uno strano brivido rabbioso…)

Chica, questa cosa del patentino la accetterebbe magari un “cinofilo”, uno che fa agilty la domenica…. Ma una persona sana di mente (non che gli altri non lo siano a priori), adulta, NO.

Andare da un tizio in tutina con, al massimo, la terza elementare, a fare un esamino su come si deve mettere seduto il cagnolino, per ottenere il patentino, risulta davvero fuori dalla comune sopportazione. Quasi un insulto, uno sputo in faccia a quell’ombra di neuroni che ancora vagano per il cervello.

E questo patentino poi, cosa dovrebbe garantire (a parte lo stipendio di chi lo propone)?? Non certo che quel cane e quel padrone non costituiranno più alcun pericolo per se e per gli altri. Non certo questo, se a monte non ci sono un minimo di coscienza e d’intelligenza. Ma se a monte ci sono coscienza e intelligenza, a che servono delle lezioncine tanto cretine (pardon, faceva rima)???

Questo patentino non può essere una garanzia di nulla... perfino la patente non è una garanzia del fatto che le persone sappiano guidare.

Intendiamoci, le lezioni possono essere anche utili per tanta gente. Perché davvero c’è chi può averne seriamente bisogno (o tempo da perdere). Perché davvero c’è chi è un “cane” nello gestire il proprio cane, chi difetta anche nell'ABC. Ma certo, il corso non può essere alternativo a leggi costrittive. Non può essere legiferato e reso obbligatorio a livello nazionale. Sarebbe una demenza assoluta.

Il giorno nel quale per avere cani bisognerà avere un “patentino” da ottenere con un “esamino”, sarà forse lo stesso giorno nel quale io smetterò di avere cani.

Nel testo che hai riportato viene citato il CGC Program, come esempio. E d’altronde il “Cane Buon Cittadino” lo richiama in pieno, anche nel nome: non ha nulla di originale, nessun acume, nessuna alzata d'ingegno o originalità.

Bene, il CGC non è assolutamente obbligatorio per legge in America. E’ un progetto di sola iniziativa dell’AKC; non mi risulta che il certificato ottenuto abbia alcuna valenza legale o produca alcun tipo di agevolazione.

L’utilità di questi corsi è, idealmente, quello di rendere (appunto) i cani dei “buoni cittadini”, ovvero di trasformarli in animali adatti a vivere nella società umana senza costituire pericoli o arrecare disturbo.

Quindi cosa insegna (e testa) il CGC?? Il cane deve accettare la presenza di uno sconosciuto, non tirare al guinzaglio, rispettare i comandi, non mostrare aggressività alla vista di un altro cane, farsi mettere le mani addosso da altre persone.. (questa ultime due voci, per altro, rivelano che determinate razze, per conseguire il CGC, dovrebbero essere completamente snaturate nell’indole.. oppure ne sono escluse a priori).

Ma veniamo al punto: una volta che il cane ha superato il test, che il padrone ha dimostrato di aver capito come gestire il cane, che garanzia effettiva può dare il CGC sulla reale educazione, civiltà ed equilibrio mentale del padrone??

L’unico escamotage trovato è il “Responsible Dog Owners Pledge”, ovvero un foglio di carta nel quale il proprietario del cane si prende diversi impegni, dal raccogliere le sue deiezioni a non abusare dell’animale a scapito di altri esseri umani. Se contravviene (e non si sa come fanno ad accorgersene), immagino che gli venga tolto questo benedetto “patentino”. Cosa che, alla fine, equivale alle norme proibitive, alle nostre multe, alle nostre “dure” leggi.

Capisci cosa significa Chicaluna??? Che non c’è alcun test, alcun insegnamento, alcun consiglio, alcun “educatore cinofilo” che può rendere DAVVERO educate o responsabili le persone che non vogliono esserlo. Al massimo gli si estorcono delle promesse… nulla di più. Ma quel pezzo di carta non è una garanzia di niente. E quindi poi, per avere dei padroni responsabili, bisogna ugualmente essere repressivi.

Ti dirò di più Chicaluna. Il CGC esiste in America (dove è nato) da almeno dieci anni. Ed ha avuto anche un altissimo tasso di partecipazioni. Sai qual'é la situazione degli ultimi 10 anni in America, a livello di aggressioni di cani?? Sono aumentate di oltre il 30% (se sono giusti i dati che ho).

Comunque… in America il CGC non ha, appunto, una valenza legale. L’America non è il paese del CDC, ma un paese dove il CDC dimostra la sua totale inefficacia ed impraticabilità (ai fini legislativi). E’ un paese affidato a leggi e norme molto, MA MOLTO, più restrittive delle nostre. E’ un paese dove alcune razze vengo etichettate come DANGEROUS senza nessun problema, senza nessuna vergogna. Ci sono BLACKLISTED che variano da stato a stato, e che comunque si concentrano sui Pitbull e sui Rottweiler, responsabili di oltre la metà delle quasi 300 MORTI per aggressioni da cani in meno di vent’anni (pensa un pò che bella gente gli Americani.. che paese “evoluto”, come dice il tuo testo). I canari made USA hanno molto più da fare rispetto ai nostri “cinofili”. Addirittura, negli anni ’80, ci sono state sentenze della Corte Suprema che obbligavano chi era intenzionato a comprare determinate razze, a dimostrare di avere un patrimonio considerevole, per poter così rimediare agli eventuali danni causati dal cane (da qui nasce il nostro obbligo delle polizze assicurative... in confronto acqua di rose).

Ti sfato quindi, anche la pietosa leggenda che in America il Pitbull non è considerato pericoloso, che è la fatina buona di tutti i bimbi degli States, e soprattutto di quelli malati. Si tratta appunto, di una bella leggenda dei “cinofili” italiani.

In moltissimi stati e città (tra le più severe Denver) il possesso e l’allevamento del Pit è vietato nel modo più assoluto. In altri stati è vietato il possesso di tutti i terrier di tipi bull; in altri ancora sono banditi anche il Rott, il Doby, il Pastore Tedesco e perfino l’Husky e il Malamute (per la follia di alcuni “animalisti” americani che, negli anni ’80, hanno avuto la bella pensata di creare ibridi tra cani nordici e il lupo americano, - non certo con la stessa scienza e conoscenza di chi ha prodotto il Cecoslovacco e il Saarloos… - e quindi si sono ritrovati con lupi che giravano per Central Park...).

Ci sono poi zone che, pur non proibendo le razze "a rischio", ne hanno impedito o limitato le presenze, obbligando gli aspirati owners di razze DANGEROUS ad elargire salatissime tasse per la licenza di possesso.

Per finire, non mancano anche oasi come il Michigan e la Florida, che si sono rivelate assai più moderate ed intelligenti: hanno pensato delle regole di comportamento che, solo se contravvenute, rendono il cane PERICOLOSO, DANGEROUS, indipendentemente dalla razza o dal meticciamento.

Questa è sicuramente una buona strada, quella alla quale mi riferivo nel primo post: un mini “codice civile canino” che, se infranto, si riversa sul padrone.

L’unico modo per responsabilizzare davvero le persone è dargli fiducia ma, nello stesso tempo, mettergli paura.

Sostanzialmente Chicaluna, il paese dei balocchi non esiste. E il testo che hai riportato dimostra tutta la sua malafede e la sua ignoranza quando dice:

**Ecco perché il “patentino” di “Cane buon cittadino”, peraltro già adottato in tutti i Paesi cinofilicamente evoluti (BH in Germania, Good citizen dog nei Paesi anglossassoni ecc.) appare l’unica via possibile per preparare, formare, responsabilizzare i proprietari.**

In nessuno degli stati citati il patentino ha una valenza legale. In tutti è una specie di gioco. Gli stati “cinofilicamente evoluti” per altro, sono molto più spiccioli e severi del nostro ministro. E non da oggi: DA ANNI.

Gli stati “cinofilicamente evoluti” sono gli Stati Uniti, dei quali ho già parlato abbastanza. Sono il Regno Unito, dove è totalmente vietata l’importazione di tutti i cani di tipo bull, di Dogo Argentino, di Tosa Inu e di Fila Brasileiro (non solo: per il Rott e per tutti i soliti terrier di tipo bull e qualche altra razze, è obbligatoria la museruola e perfino la sterilizzazione). Sono la Finlandia, dove c’è l’obbligo del guinzaglio. Sono la Francia, dove è severamente controllata l’importazione di tutti i terrier di tipi bull e, per altre razze (tra cui il Rott), c’è l’obbligo di guinzaglio e museruola in tutti i posti pubblici. Sono la Spagna, dove c’è l’obbligo del guinzaglio. Sono la Germania, dove ci sono una serie di limitazioni infinite, una serie di divieti che fanno rabbrividire. Sono l’Olanda, dove c’è il divieto assoluto di possesso di Pitbull.

L’unica nazione che ancora non ha messo limitazioni sembra essere la Svezia.

Ma alla fine, se un paese dei balocchi si vuol davvero trovare, questo è proprio l’Italia. Almeno per ora. Rispetto alle altre legislazioni, la nostra è di sicuro la più morbida e la più comprensiva.


**Tutte le persone con cui ho parlato ritengono che le razze siano un errore...quindi ti chiedo..tu sai per certo che intendessero degli incroci?Perchè anche l'italiano della frase fa supporre ben diversamente,cioè che sono in lista gli incroci delle 18 razze...**

Francamente Chicaluna non so con chi parli tu. La cosa d’altronde non mi riguarda e non m’interessa. Così come non mi riguarda il tuo modo di vedere e leggere l’italiano. Ed anche di scriverlo, dato che dalla tua ultima frase sembra che stai dicendo quello che in realtà vuoi contestare: ovvero che nella lista sono contemplati anche gli incroci.

Non voglio certo toglierti a tutti i costi una convinzione che sembra darti (sicuramente sbaglio) un certo godimento (questi ignoranti !!! – "rispetto ai cinofili sia ben inteso"-). Ti riporto l’ultima volta la frase, poi direi che questa discussione sull’ovvio possa scemare perché sta diventano una barzelletta.

Elenco delle razze canine e loro incroci a rischio di maggiore aggressivita' (di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), della presente Ordinanza:

Chica, puoi farmi (solo se ne hai voglia) l’analisi logica di questa frase, tenendo presente anche i due punti finali e l’elenco che questi aprono??? Una semplice analisi logica.. sicuro che non ti sarà difficile…

Le foto a cui ti riferisci poi, dove le avresti viste??? Sono allegate al provvedimento?? O Le hai beccate su qualche giornale, magari su internet?? Nel caso mi ripeto: non è cosa continuare una simile conversazione, anche perché non ti ho mai considerata una persona limitata.

Riguardo al tema centrale dei tuoi post, ovvero i cani PERICOLOSI, anche qui c’è poco da replicare. L’ordinanza è chiara, il temine PERICOLOSI è stato abolito e questo, per altro, è un gesto di altissimo valore non certo cinofilo, amica mia, ma CINOTECNICO. In nessuno dei già detti stati “cinofilicamente evoluti” questa correzione è stata fatta.

Si tratta di una delicatezza, di una precisazione, tutta nostra. Un contentino forse, dopo il delirio di razze che era stato prodotto l’anno scorso (e che davvero era intollerabile). Ma di certo una precisazione assai soft, probabilmente dovuta anche alle pressioni di molta gente. Gente “cinofila” che comunque (o magari in quanto tale), ignora basilari fondamenti biologici per i quali, a livello ontogenetico, definire alcune razze POTENZIALMENTE PERICOLOSE non era affatto sbagliato. Penalizzarle in quanto tali sicuramente sì. Ma definirle POTENZIALMENTE PERICOLOSE, NO.

Comunque Chicaluna, se vuoi fare il vecchio giapponese che gira armato nella foresta ancora convinto che sia in corso la seconda guerra mondiale.. non sarò certo io ad impedirtelo. PERICOLOSI comunque, NON C’E’ PIU’, i'm sorry.

chicaluna
27-09-04, 07:44 PM
Phod il testo ce l'ho sottomano però voglio un po'di gin e vodka pure io!!![:p][:p]

A parte gli scherzi ora devo scappare a cena....poi risponderò con calma...

chicaluna
27-09-04, 07:44 PM
Phod il testo ce l'ho sottomano però voglio un po'di gin e vodka pure io!!![:p][:p]

A parte gli scherzi ora devo scappare a cena....poi risponderò con calma...

Zoot
28-09-04, 10:43 AM
Scusate se mi insinuo a discussione ampiamente iniziata...ma siccome il progetto "cane buon cittadino" (sviluppato dal Griso Club) è stato "adottato" dalla mia associazione, mi piacerebbe chiarire un paio di punti.
Intanto...no, phodopus, non avrebbe alcun senso renderlo obbligatorio: sarebbe ridicolo, e un'eventuale legge in tal senso sarebbe inapplicabile esattamente come quelle attuali.

Il "patentino" , se vogliamo chiamarlo così, anche se è una dicitura un po' tirata per il capelli, è semplicemente un "percorso cinofilo" a disposizione di chi ritiene di averne bisogno, NON mirato allo sport e alle gare, ma esclusivamente alla costruzione di un binomio in grado di muoversi senza causare problemi nel contesto cittadino.
(i corsi di terzo e quarto livello, per esempio, si svolgono esclusivamente in città, abbandonando completamente il campo di addestramento).

Quello che speriamo di ottenere non è che si vieti l'accesso al mondo a chi non ha il patentino...ma solo che chi lo consegue abbia qualche agevolazione in più (per esempio che paghi meno di assicurazione, o che possa accedere con il cane ad alcune aree "proibite").
Per chi non ce l'ha, resterà tutto come prima.
Il concetto di "percorso" cinofilo, per me, è fondamentale...perché la stragrande maggioranza della gente che non riesce a gestire il proprio cane non è criminale, non è arrogante, non è pazza: è solo incapace.
Ma oggi come oggi, se ti rivolgi a un qualsiasi campo di addestramento, ti viene proposta o la classica "obbedienza di base" (che sappiamo bene come funziona: il cane in campo fila come un trenino, e fuori dal campo fa quello che gli pare), oppure una disciplina sportiva.
Ma tutto questo serve a ben poco quando sei in mezzo al mercato cittadino con il tuo cane.

Noi abbiamo semplicemente creato un tipo di corso mirato all'"educazione civica" vera e propria: a prezzo politico, accessibile a tutti, che non ti toglie nulla se non lo fai, ma che può darti qualcosa se lo fai.
Ovviamente chi fa già sport cinofilo, o chi è convinto di avere già il cane perfettamente sotto controllo, non è tenuto a svolgere alcun corso ma può dare l'esame "da privatista", per fare un esempio di tipo automobilistico.

Insomma, non ci sono obblighi di sorta, ma si cercherà di convincere le varie autorità (locali o nazionali che siano) che un binomio preparato è SICURO in qualsiasi contesto e che quindi può avere delle agevolazioni.
A Imola il progetto funziona già da due anni, e sindaco, vigili e ASL (che hanno partecipato ai vari esami) sono passati da una linea durissima nei confronti dei cani a una forte promozione dei corsi, semplicemente perché hanno visto i risultati.
Sia chiaro, il "patentino" non è LA soluzione: è un mezzo a disposizione di chi "vorrebbe" essere un buon padrone, ma non sa che parte cominciare.
Altre soluzioni che noi proponiamo sono, per esempio, l'educazione cinofila nelle scuole e l'inserimento del cane nello stato di famiglia, con piena responsabilità civile del proprietario.
Il tutto, ovviamente, dovrebbe avere come presupposto un'anagrafe canina funzionante e nazionale...e questo è lo scoglio più duro da superare: ma prima o poi si spera di vederla attivare.

Nessuno di questi strumenti, o percorsi, o come vuoi chiamarli, eliminerà di punto in bianco il problema morsicature: ma ognuno di questi strumenti farà QUALCOSA.
Invece le ordinanze Sirchia (sia la 1 che la 2) sono puro, semplice e inutilissimo fumo negli occhi: e la legge del '54 si è già rivelata insufficiente (specie perché i cani mordono soprattutto a casa loro).
Ora, siccome il "poco" è meglio del "niente", credo sia giusto cominciare a fare almeno il "poco".
Se poi si cominceranno a vedere i risultati - come è già accaduto a Imola - io sono fiduciosa sui miglioramenti.
I cani non smetteranno di mordere, per carità: ma almeno i padroni responsabili e coscienti sapranno di avere qualcuno a cui rivolgersi per insegnare al loro cane a comportarsi in modo civile.
Ci sarà sempre chi non vorrà farlo: ma a quel punto le "legnate" (al padrone, ovviamente, e non al cane!) dovrebbero essere davvero consistenti.
E alla fine, potendo scegliere tra una gestione corretta (avendo a disposizione i mezzi per ottenerla)e l'eventualità di beccarsi una multa da andare storti per un mese...io credo che sempre più persone sceglieranno la strada della cultura e della preparazione cinofila.
Poi...i pazzi che guidano senza patente ci sono sempre stati e sempre ci saranno: ma se non altro noi apriremo le "scuola guida", che oggi non esistono.
Chi vorrà imparare a tenere bene in mano il volante...pardon, il guinzaglio, saprà almeno a chi rivolgersi.
Gli altri saranno sempre liberi di fare come meglio credono.

Valeria Rossi

Zoot
28-09-04, 10:43 AM
Scusate se mi insinuo a discussione ampiamente iniziata...ma siccome il progetto "cane buon cittadino" (sviluppato dal Griso Club) è stato "adottato" dalla mia associazione, mi piacerebbe chiarire un paio di punti.
Intanto...no, phodopus, non avrebbe alcun senso renderlo obbligatorio: sarebbe ridicolo, e un'eventuale legge in tal senso sarebbe inapplicabile esattamente come quelle attuali.

Il "patentino" , se vogliamo chiamarlo così, anche se è una dicitura un po' tirata per il capelli, è semplicemente un "percorso cinofilo" a disposizione di chi ritiene di averne bisogno, NON mirato allo sport e alle gare, ma esclusivamente alla costruzione di un binomio in grado di muoversi senza causare problemi nel contesto cittadino.
(i corsi di terzo e quarto livello, per esempio, si svolgono esclusivamente in città, abbandonando completamente il campo di addestramento).

Quello che speriamo di ottenere non è che si vieti l'accesso al mondo a chi non ha il patentino...ma solo che chi lo consegue abbia qualche agevolazione in più (per esempio che paghi meno di assicurazione, o che possa accedere con il cane ad alcune aree "proibite").
Per chi non ce l'ha, resterà tutto come prima.
Il concetto di "percorso" cinofilo, per me, è fondamentale...perché la stragrande maggioranza della gente che non riesce a gestire il proprio cane non è criminale, non è arrogante, non è pazza: è solo incapace.
Ma oggi come oggi, se ti rivolgi a un qualsiasi campo di addestramento, ti viene proposta o la classica "obbedienza di base" (che sappiamo bene come funziona: il cane in campo fila come un trenino, e fuori dal campo fa quello che gli pare), oppure una disciplina sportiva.
Ma tutto questo serve a ben poco quando sei in mezzo al mercato cittadino con il tuo cane.

Noi abbiamo semplicemente creato un tipo di corso mirato all'"educazione civica" vera e propria: a prezzo politico, accessibile a tutti, che non ti toglie nulla se non lo fai, ma che può darti qualcosa se lo fai.
Ovviamente chi fa già sport cinofilo, o chi è convinto di avere già il cane perfettamente sotto controllo, non è tenuto a svolgere alcun corso ma può dare l'esame "da privatista", per fare un esempio di tipo automobilistico.

Insomma, non ci sono obblighi di sorta, ma si cercherà di convincere le varie autorità (locali o nazionali che siano) che un binomio preparato è SICURO in qualsiasi contesto e che quindi può avere delle agevolazioni.
A Imola il progetto funziona già da due anni, e sindaco, vigili e ASL (che hanno partecipato ai vari esami) sono passati da una linea durissima nei confronti dei cani a una forte promozione dei corsi, semplicemente perché hanno visto i risultati.
Sia chiaro, il "patentino" non è LA soluzione: è un mezzo a disposizione di chi "vorrebbe" essere un buon padrone, ma non sa che parte cominciare.
Altre soluzioni che noi proponiamo sono, per esempio, l'educazione cinofila nelle scuole e l'inserimento del cane nello stato di famiglia, con piena responsabilità civile del proprietario.
Il tutto, ovviamente, dovrebbe avere come presupposto un'anagrafe canina funzionante e nazionale...e questo è lo scoglio più duro da superare: ma prima o poi si spera di vederla attivare.

Nessuno di questi strumenti, o percorsi, o come vuoi chiamarli, eliminerà di punto in bianco il problema morsicature: ma ognuno di questi strumenti farà QUALCOSA.
Invece le ordinanze Sirchia (sia la 1 che la 2) sono puro, semplice e inutilissimo fumo negli occhi: e la legge del '54 si è già rivelata insufficiente (specie perché i cani mordono soprattutto a casa loro).
Ora, siccome il "poco" è meglio del "niente", credo sia giusto cominciare a fare almeno il "poco".
Se poi si cominceranno a vedere i risultati - come è già accaduto a Imola - io sono fiduciosa sui miglioramenti.
I cani non smetteranno di mordere, per carità: ma almeno i padroni responsabili e coscienti sapranno di avere qualcuno a cui rivolgersi per insegnare al loro cane a comportarsi in modo civile.
Ci sarà sempre chi non vorrà farlo: ma a quel punto le "legnate" (al padrone, ovviamente, e non al cane!) dovrebbero essere davvero consistenti.
E alla fine, potendo scegliere tra una gestione corretta (avendo a disposizione i mezzi per ottenerla)e l'eventualità di beccarsi una multa da andare storti per un mese...io credo che sempre più persone sceglieranno la strada della cultura e della preparazione cinofila.
Poi...i pazzi che guidano senza patente ci sono sempre stati e sempre ci saranno: ma se non altro noi apriremo le "scuola guida", che oggi non esistono.
Chi vorrà imparare a tenere bene in mano il volante...pardon, il guinzaglio, saprà almeno a chi rivolgersi.
Gli altri saranno sempre liberi di fare come meglio credono.

Valeria Rossi

Zoot
28-09-04, 10:55 AM
Ops...dimenticato un pezzo.
Sì, è vero che la dicitura "PERICOLOSI" non c'è più. Ma adesso mi spieghi cosa cambierà per la gente "comune"?
I casi possono essere solo due: o penseranno che "a maggior rischio di aggressività" sia sinonimo di "pericoloso", e quindi si guarderanno bene dall'acquistare soggetti di quelle 18 razze (che in realtà sono 16, perché il pit bull c'è tre volte!)...oppure penseranno che TUTTE le altre razze siano tranquille, pacioccone e pacioccabili.
E allora, vogliamo vedere quanti buchetti faranno pastori tedeschi, malinois, dobermann...e normali meticcioni, che da sempre sono i più mordaci per il semplice motivo che sono i più diffusi?
Dire "a maggior rischio di aggressività" è sciocco esattamente come dire "pericolosi": ma quale passo avanti cinotecnico? Semmai è un ulteriore passo verso l'ignoranza, perché non ha ALCUN senso dire che "solo" 16 razze sono potenzialmente più aggressive di altre (e CHE razze, poi!!! Ma per favore!). La pericolosità deriva solo da due fattori: allevamento e gestione. Di qualsiasi cane al mondo, inteso però come soggetto e non certo come razza.
Se si volesse essere davvero "cinotecnici" si dovrebbero mettere in questa lista tutti i terrier, che sono i cani più aggressivi al mondo, quando si intende la parola "aggressività" in senso cinotecnico, appunto, e non "cuggino". Invece non ce n'è uno.
Allora diciamo la verità, per favore: questa NON è una lista di cani "potenzialmente aggressivi", ma una lista di comodo, costituita da razze che nessuno conosce (e che non esistono in Italia), affiancate da razze che non esistono proprio (come il pit bull mastiff: ma CHE E'??? In nessun Paese del mondo, neanche quelli più gretti e ignoranti in materia cinofila, si è mai vista una lista che comprenda razze inventate di sana pianta!)...e da quelle due o tre razze esistenti e realmente diffuse (come il rott) che bisognava "sacrificare" per tener buoni i nostri governanti.
Di cinotecnico, in questa ordinanza, non c'è proprio nulla: c'è solo politica...e non di buon livello, purtroppo.

Zoot
28-09-04, 10:55 AM
Ops...dimenticato un pezzo.
Sì, è vero che la dicitura "PERICOLOSI" non c'è più. Ma adesso mi spieghi cosa cambierà per la gente "comune"?
I casi possono essere solo due: o penseranno che "a maggior rischio di aggressività" sia sinonimo di "pericoloso", e quindi si guarderanno bene dall'acquistare soggetti di quelle 18 razze (che in realtà sono 16, perché il pit bull c'è tre volte!)...oppure penseranno che TUTTE le altre razze siano tranquille, pacioccone e pacioccabili.
E allora, vogliamo vedere quanti buchetti faranno pastori tedeschi, malinois, dobermann...e normali meticcioni, che da sempre sono i più mordaci per il semplice motivo che sono i più diffusi?
Dire "a maggior rischio di aggressività" è sciocco esattamente come dire "pericolosi": ma quale passo avanti cinotecnico? Semmai è un ulteriore passo verso l'ignoranza, perché non ha ALCUN senso dire che "solo" 16 razze sono potenzialmente più aggressive di altre (e CHE razze, poi!!! Ma per favore!). La pericolosità deriva solo da due fattori: allevamento e gestione. Di qualsiasi cane al mondo, inteso però come soggetto e non certo come razza.
Se si volesse essere davvero "cinotecnici" si dovrebbero mettere in questa lista tutti i terrier, che sono i cani più aggressivi al mondo, quando si intende la parola "aggressività" in senso cinotecnico, appunto, e non "cuggino". Invece non ce n'è uno.
Allora diciamo la verità, per favore: questa NON è una lista di cani "potenzialmente aggressivi", ma una lista di comodo, costituita da razze che nessuno conosce (e che non esistono in Italia), affiancate da razze che non esistono proprio (come il pit bull mastiff: ma CHE E'??? In nessun Paese del mondo, neanche quelli più gretti e ignoranti in materia cinofila, si è mai vista una lista che comprenda razze inventate di sana pianta!)...e da quelle due o tre razze esistenti e realmente diffuse (come il rott) che bisognava "sacrificare" per tener buoni i nostri governanti.
Di cinotecnico, in questa ordinanza, non c'è proprio nulla: c'è solo politica...e non di buon livello, purtroppo.

phodopus
29-09-04, 04:09 PM
Fammi capire Valeria… chi sarebbe la “gente comune”???

Questa cosa non ti nascondo che mi trasmette una certa angoscia. Non per il “comune” (che hai avuto l’accortezza di mettere tra virgolette..) ma perché sono terrorizzato dal pensiero di quale, a questo punto, possa essere il gruppo di eletti “NON comuni”… Chi saranno mai??? Tiro ad indovinare?? Mmmmm.. sarà meglio di no...

Diciamo che, dalla descrizione che ne hai fatto, più che di gente “comune” si tratta di totali ebeti analfabeti, con il cervello spaccato a metà ed una visone del mondo in bianco e nero. Delle specie di androiodi semilobotomizzati, incapaci d’intendere e di volere: o avranno il terrore di quelle razze o penseranno che tutte le altre siano delle specie di peluche sui quali buttarsi a pesce appena s'incontrano (non si capisce, per altro, perché debba essere un’alternativa… pare più una conseguenza… ma va beh....).

Una visione angosciante del mondo, un’ idea spaventosa delle gente che ci, TI, circonda.

Gli ignoranti e gli stupidi ci sono, purtroppo è vero; ma così pare abbastanza eccessivo, melodrammatico, DEMENZIALE.

Ma tornado a noi.. il cambiamento di dicitura e l’eliminazione del termine PERICOLOSE ha un valore cinotecnico, SI’. Perchè si è voluto rispettare una nozione essenziale della “cinotecnica” (appunto), ovvero che nessuna razza sia classificabile come “pericolosa” per pura indole.

Ripeto, credo che siamo l’unico Stato che ha avuto tale delicatezza.

Nello stesso tempo la dicitura “A rischio aggressività” è assai scorretta a livello biologico (e in parte anche etologico). Scientificamente era molto più ragionevole la vecchia definizione "Cani potenzialmente pericolosi". Più esatta.

Perché, se è vero che “l’aggressività per indole" è propria di moltissime razze non elencate, a livello ontogenetico solo alcune razze costituiscono realmente un pericolo. E il pericolo non è solo frutto di “allevamento e gestione”, questo è un semplicismo troppo, TROPPO “cinofilo”. La pericolosità sta nel rapporto tra massa corporea, potenza di macella e dentatura, che viene esercitato in fase d’attacco. E ancora, nella stessa maggior predisposizione all’attacco (rispetto alle media), che determinate razze hanno se sollecitate. L’insieme di questi elementi rende i cani “potenzialmente pericolosi”. OGGETTIVAMENTE.

Tornando alla lista: questa sicuramente difetta, l’elenco di tipologie di cani è parziale, è vero. Ma come fa ad essere efficace una legge signora Rossi?? Non certo trasformandosi in un trattato di bioetologia canina, con tante precisazioni e paroline strane. Una legge guarda, osserva, quella che è la realtà, nello specifico quelli che sono i cani che aggrediscono di più ed in modo più pesante, quelli che a volte risultano perfino letali. Quelli che sono in mano alle organizzazioni malavitose e agli imbecilli. Una legge, e soprattutto un provvedimento ministeriale a scadenza, guarda l’attualità, e sull’attualità interviene. Risultando magari poco tecnica alla fine… ma la giurisprudenza è una scienza ben diversa (molto meno speculativa) della biologia.

Poi magari la stessa giurisprudenza si trova a fare i conti con il delirio dei “cinofili” che la parola “pericolosi” non la possono proprio sopportare. Perché ritengono che questa sia falsa e stupida dato che “tutti i cani… (solito blablabla….)”, e che ghettizza intellettualmente e praticamente determinate razze. E non è così, a meno che la gente non sia quella massa di ebeti ignoranti che hai descritto tu.

Chissà poi se è vero che viviamo circondati da tanta deficienza. Tu ne sei convinta?? Io nel corso dell’ anno non ho assistito a nessuna scena di isterismo alla vista di pit&company (per altro rigorosamente senza museruola).

Certo, anch'io sono tutto fuorché favorevole a simili classificazioni dei cani. Ho già detto qual’è il provvedimento che in realtà apprezzo. Ma per quello che davvero significa questa nuova lista, per quello che poi, alla fine, a livello pratico, comporta, non ci vedo nessun razzismo, solo una tentativo di protezione "di e da" alcune razze-non razze, tendenzialmente favorite da chi non cerca esattamente un “cane da compagnia”..

Non c’è nessuno scandalo, nessuna vergogna. Magari un po' di inutilità.

**In nessun Paese del mondo, neanche quelli più gretti e ignoranti in materia cinofila, si è mai vista una lista che comprenda razze inventate di sana pianta!)...**

Interessante… anche considerando che, parallelamente, ti fai portabandiera di un testo che definisce “paesi cinofilicamente evoluti” quelli anglosassoni e la Germania…

Bene: proprio nella tua “cinofilicamente evoluta” Germania spadroneggia una LISTA NERA di razze da oscar. Una lista nella quale spicca il Bandog, un nome che dice tutto nel suo non significare niente. Ma, soprattutto, la STAR della situazione è il “celeberrimo”, “famosissimo”, Roman Fighting Dog …. E non pensare, dolcemente, che si tratti del Napoletano: c’è anche quello, solo poche righe più su...

Lo riporti quindi tu lo standard del Cane da Combattimento Romano?? O specifichi meglio a quali paesi ti riferisci?? Il Congo??? Il Burundi?? Chissà…. magari in effetti, lì non è così.

Per altro, in tutti questi paesi che non hanno la nostra “grettezza”, le razze-non razze, gli incroci o potenziali incroci, non sono presentati col giusto nome, non sono definiti “INCROCI” appunto. Qui sì. Da noi che si tratti d’incroci c’è chiaramente scritto. Pitbull mastiff e tutti gli altri meticciamenti…. te li posso decifrare se vuoi.. posso riassumerteli in un unico termine, assai poco soave ma che di sicuro conosci bene: BANDOG.

Sono quindi perfettamente d’accordo, come ho già detto, sulla difficile (e per certi aspetti impossibile) applicabilità del provvedimento, senza l’ausilio dello Spirito Santo, ma ne apprezzo il proposito. Apprezzo l’intento, almeno ideale, di vietare il possesso di alcuni cani alla malavita. Perché è solo questa la limitazione che queste razze-non razze hanno. E non lo trovo vergognoso.. Tu sì??? Vuoi girare casa per casa a vedere chi ha precedenti penali per regalargli un cucciolo di Pit, rovinando, come prima cosa, la vita del cane??? Vuoi questo Valeria?? Accomodati, ma non penso sia così.. non staresti qui... Quindi che vuoi??


Che altre limitazioni sono imposte a queste razze?? QUALI Valeria?? Te lo dico io: NESSUNA. A parte la polizza assicurativa che, personalmente, trovo una cosa civilissima, una cosa che tutti i proprietari di cani dovrebbero fare a prescindere: perchè non si conoscono i casi della vita. Io ho fatto una polizza ai miei cani molto prima che uscisse il provvedimento. E la contundo a mantenere anche se sono fuori da questo nuovo aggiornamento.

C’è poi il fatto che queste razze-non razze non possono essere tenute da ragazzini minorenni. Anche questo ideale mi pare più che decoroso, normale, ragionevole… Io lo estenderei perfino a tutte le razze, pensa un po’. Perchè credo che, se è vero che tutti i bambini dovrebbero crescere con un cane in casa (tra le altre cose per responsabilizzarsi), è anche vero che la responsabilità è una condizione che si acquisisce (o si dovrebbe acquisire) col tempo, non certo a possibile scapito di un altro essere vivente.

Poi ovvio, non poter uscire da soli col cane di casa può risultare pesante... Ma alla fine, dimmi: a 12 anni tu lo faresti uscire un ragazzino con un rott, anche se buonissimo?? E a 17 anni... andiamo..

Questo elenco non è una BLACK LIST. È un elenco di cani che non devono essere messi in mano a certe persone, perché, evidentemente, queste stesse persone tendono a farseli. Non sei d’accordo sulle razze??? Pensi che non siano giuste?? Addirittura una "lista di comodo"?? Mi puoi spiegare il "comodo"??? A chi fa "comodo"??? Perchè fa "comodo"?? Non era più "comodo" a questo punto non farla e basta, se ritieni che sia stato così "comodo" aver messo razze che nessuno conosce??? Se per la gente normale non c'è alcuna limitazione e può "comodamente" aquistarle ed allevarle??

Siamo alla fine, uno dei pochi, pochissimi paesi che non ha una LISTA NERA di cani. Per il resto, o ti trasferisci in Burkina Faso, dove le liste non ci sono proprio, o vai in altre nazioni “civilizzate”, meno “grette”, dove al tuo Rott nel migliore di casi dovrai mettergli la museruola, nel peggiore non potrai proprio continuare ad tenerlo (in quello in intermedio dovrai farlo sterilizzare).

Fai tu, l’Africa non è poi così lontana… ma secondo me ti conviene restare a casa tua.

Trovo che sia un progetto valido quello del corso se, appunto, non c’è nessuno che folleggia una sua possibile (impossibile) obbligatorietà.

Un curiosità…. Questo topic è una specie di staffetta?? Ci si passa il testimone?? Divertente…

phodopus
29-09-04, 04:09 PM
Fammi capire Valeria… chi sarebbe la “gente comune”???

Questa cosa non ti nascondo che mi trasmette una certa angoscia. Non per il “comune” (che hai avuto l’accortezza di mettere tra virgolette..) ma perché sono terrorizzato dal pensiero di quale, a questo punto, possa essere il gruppo di eletti “NON comuni”… Chi saranno mai??? Tiro ad indovinare?? Mmmmm.. sarà meglio di no...

Diciamo che, dalla descrizione che ne hai fatto, più che di gente “comune” si tratta di totali ebeti analfabeti, con il cervello spaccato a metà ed una visone del mondo in bianco e nero. Delle specie di androiodi semilobotomizzati, incapaci d’intendere e di volere: o avranno il terrore di quelle razze o penseranno che tutte le altre siano delle specie di peluche sui quali buttarsi a pesce appena s'incontrano (non si capisce, per altro, perché debba essere un’alternativa… pare più una conseguenza… ma va beh....).

Una visione angosciante del mondo, un’ idea spaventosa delle gente che ci, TI, circonda.

Gli ignoranti e gli stupidi ci sono, purtroppo è vero; ma così pare abbastanza eccessivo, melodrammatico, DEMENZIALE.

Ma tornado a noi.. il cambiamento di dicitura e l’eliminazione del termine PERICOLOSE ha un valore cinotecnico, SI’. Perchè si è voluto rispettare una nozione essenziale della “cinotecnica” (appunto), ovvero che nessuna razza sia classificabile come “pericolosa” per pura indole.

Ripeto, credo che siamo l’unico Stato che ha avuto tale delicatezza.

Nello stesso tempo la dicitura “A rischio aggressività” è assai scorretta a livello biologico (e in parte anche etologico). Scientificamente era molto più ragionevole la vecchia definizione "Cani potenzialmente pericolosi". Più esatta.

Perché, se è vero che “l’aggressività per indole" è propria di moltissime razze non elencate, a livello ontogenetico solo alcune razze costituiscono realmente un pericolo. E il pericolo non è solo frutto di “allevamento e gestione”, questo è un semplicismo troppo, TROPPO “cinofilo”. La pericolosità sta nel rapporto tra massa corporea, potenza di macella e dentatura, che viene esercitato in fase d’attacco. E ancora, nella stessa maggior predisposizione all’attacco (rispetto alle media), che determinate razze hanno se sollecitate. L’insieme di questi elementi rende i cani “potenzialmente pericolosi”. OGGETTIVAMENTE.

Tornando alla lista: questa sicuramente difetta, l’elenco di tipologie di cani è parziale, è vero. Ma come fa ad essere efficace una legge signora Rossi?? Non certo trasformandosi in un trattato di bioetologia canina, con tante precisazioni e paroline strane. Una legge guarda, osserva, quella che è la realtà, nello specifico quelli che sono i cani che aggrediscono di più ed in modo più pesante, quelli che a volte risultano perfino letali. Quelli che sono in mano alle organizzazioni malavitose e agli imbecilli. Una legge, e soprattutto un provvedimento ministeriale a scadenza, guarda l’attualità, e sull’attualità interviene. Risultando magari poco tecnica alla fine… ma la giurisprudenza è una scienza ben diversa (molto meno speculativa) della biologia.

Poi magari la stessa giurisprudenza si trova a fare i conti con il delirio dei “cinofili” che la parola “pericolosi” non la possono proprio sopportare. Perché ritengono che questa sia falsa e stupida dato che “tutti i cani… (solito blablabla….)”, e che ghettizza intellettualmente e praticamente determinate razze. E non è così, a meno che la gente non sia quella massa di ebeti ignoranti che hai descritto tu.

Chissà poi se è vero che viviamo circondati da tanta deficienza. Tu ne sei convinta?? Io nel corso dell’ anno non ho assistito a nessuna scena di isterismo alla vista di pit&company (per altro rigorosamente senza museruola).

Certo, anch'io sono tutto fuorché favorevole a simili classificazioni dei cani. Ho già detto qual’è il provvedimento che in realtà apprezzo. Ma per quello che davvero significa questa nuova lista, per quello che poi, alla fine, a livello pratico, comporta, non ci vedo nessun razzismo, solo una tentativo di protezione "di e da" alcune razze-non razze, tendenzialmente favorite da chi non cerca esattamente un “cane da compagnia”..

Non c’è nessuno scandalo, nessuna vergogna. Magari un po' di inutilità.

**In nessun Paese del mondo, neanche quelli più gretti e ignoranti in materia cinofila, si è mai vista una lista che comprenda razze inventate di sana pianta!)...**

Interessante… anche considerando che, parallelamente, ti fai portabandiera di un testo che definisce “paesi cinofilicamente evoluti” quelli anglosassoni e la Germania…

Bene: proprio nella tua “cinofilicamente evoluta” Germania spadroneggia una LISTA NERA di razze da oscar. Una lista nella quale spicca il Bandog, un nome che dice tutto nel suo non significare niente. Ma, soprattutto, la STAR della situazione è il “celeberrimo”, “famosissimo”, Roman Fighting Dog …. E non pensare, dolcemente, che si tratti del Napoletano: c’è anche quello, solo poche righe più su...

Lo riporti quindi tu lo standard del Cane da Combattimento Romano?? O specifichi meglio a quali paesi ti riferisci?? Il Congo??? Il Burundi?? Chissà…. magari in effetti, lì non è così.

Per altro, in tutti questi paesi che non hanno la nostra “grettezza”, le razze-non razze, gli incroci o potenziali incroci, non sono presentati col giusto nome, non sono definiti “INCROCI” appunto. Qui sì. Da noi che si tratti d’incroci c’è chiaramente scritto. Pitbull mastiff e tutti gli altri meticciamenti…. te li posso decifrare se vuoi.. posso riassumerteli in un unico termine, assai poco soave ma che di sicuro conosci bene: BANDOG.

Sono quindi perfettamente d’accordo, come ho già detto, sulla difficile (e per certi aspetti impossibile) applicabilità del provvedimento, senza l’ausilio dello Spirito Santo, ma ne apprezzo il proposito. Apprezzo l’intento, almeno ideale, di vietare il possesso di alcuni cani alla malavita. Perché è solo questa la limitazione che queste razze-non razze hanno. E non lo trovo vergognoso.. Tu sì??? Vuoi girare casa per casa a vedere chi ha precedenti penali per regalargli un cucciolo di Pit, rovinando, come prima cosa, la vita del cane??? Vuoi questo Valeria?? Accomodati, ma non penso sia così.. non staresti qui... Quindi che vuoi??


Che altre limitazioni sono imposte a queste razze?? QUALI Valeria?? Te lo dico io: NESSUNA. A parte la polizza assicurativa che, personalmente, trovo una cosa civilissima, una cosa che tutti i proprietari di cani dovrebbero fare a prescindere: perchè non si conoscono i casi della vita. Io ho fatto una polizza ai miei cani molto prima che uscisse il provvedimento. E la contundo a mantenere anche se sono fuori da questo nuovo aggiornamento.

C’è poi il fatto che queste razze-non razze non possono essere tenute da ragazzini minorenni. Anche questo ideale mi pare più che decoroso, normale, ragionevole… Io lo estenderei perfino a tutte le razze, pensa un po’. Perchè credo che, se è vero che tutti i bambini dovrebbero crescere con un cane in casa (tra le altre cose per responsabilizzarsi), è anche vero che la responsabilità è una condizione che si acquisisce (o si dovrebbe acquisire) col tempo, non certo a possibile scapito di un altro essere vivente.

Poi ovvio, non poter uscire da soli col cane di casa può risultare pesante... Ma alla fine, dimmi: a 12 anni tu lo faresti uscire un ragazzino con un rott, anche se buonissimo?? E a 17 anni... andiamo..

Questo elenco non è una BLACK LIST. È un elenco di cani che non devono essere messi in mano a certe persone, perché, evidentemente, queste stesse persone tendono a farseli. Non sei d’accordo sulle razze??? Pensi che non siano giuste?? Addirittura una "lista di comodo"?? Mi puoi spiegare il "comodo"??? A chi fa "comodo"??? Perchè fa "comodo"?? Non era più "comodo" a questo punto non farla e basta, se ritieni che sia stato così "comodo" aver messo razze che nessuno conosce??? Se per la gente normale non c'è alcuna limitazione e può "comodamente" aquistarle ed allevarle??

Siamo alla fine, uno dei pochi, pochissimi paesi che non ha una LISTA NERA di cani. Per il resto, o ti trasferisci in Burkina Faso, dove le liste non ci sono proprio, o vai in altre nazioni “civilizzate”, meno “grette”, dove al tuo Rott nel migliore di casi dovrai mettergli la museruola, nel peggiore non potrai proprio continuare ad tenerlo (in quello in intermedio dovrai farlo sterilizzare).

Fai tu, l’Africa non è poi così lontana… ma secondo me ti conviene restare a casa tua.

Trovo che sia un progetto valido quello del corso se, appunto, non c’è nessuno che folleggia una sua possibile (impossibile) obbligatorietà.

Un curiosità…. Questo topic è una specie di staffetta?? Ci si passa il testimone?? Divertente…

chicaluna
29-09-04, 05:28 PM
Eccomi qui finalmente con un po' di tempo a disposizione.....
Vedo che Valeria ha acconsentito al mio invito di spiegare meglio il progetto,visto che è patrocinato dalla sua associazione...e mi fa piacere...

Phod sinceramente la tua ultima battuta mi lascia un po' perplessa...è vero che l'ho invitata io ma era solo perchè ritenevo giusto che fosse lei a spiegare di cosa si trattasse...se pensi che vada in giro a crecare chi mi da ragione e torto a te...beh sappi che ho cose più importanti da fare nel mio tempo libero(o per lo meno ho talmente tante cose da fare che il tempo libero me lo sogno:))

Cmq...al di la di questo.....e partendo dal presupposto che abbiamo tutti ragione,ma che stiamo solo esponendo diversi punti di vista(per cui penso tutti opinabili...)...

Vedi la situazione che tu dici da pessimista sulla "demenza" della gente che ci circonda....beh io la vedo...se attorno a te non ci sono situazioni così....sei fortunato.....

Ma purtroppo non è così....

In famiglia(lo zio di mio marito)abbiamo un rott....beh mi spieghi perchè sua figlia(che tral'altro proprio grazie alla presnza di questo cane ha vinto la fobia per i cani)che ha 16 anni e mezzo non potrebbe portarla fuori??Non sto parlando di un bambinetto di 5 anni ma di una ragazza che è alta come me(1.75) e di sana e robusta costituzione....

Io sono cresciuta con dei cani,sai quante volte partivo al sabato o alla domenica pomeriggio con i cani di mio nonno(un meticcio ed un setter inglese)al guinzaglio(si certo tutti e due)per andare per boschi???Hai idea dei tironi che da un setter in un bosco quando vede fagiani??Bene..lo ammetto qualche ruzzolone lo ho fatto ma alla fine non mollavo mai la presa...

Con questo per carità sono io la prima a sostenere che "capo" di un cane non può esserlo un bambino!!!

Mia figlia crescerà con i cani(ci è nata in mezzo)e la cosa a me fa molto piacere.....e se avessi un rott mi spiacerebbe doverlo allontanare perchè in casa c'è un bambino....

Poi parliamo dei precedenti legali....precedente legale significa tutto e niente....c'è chi ha precedenti perchè è un delinquante c'è anche chi li ha per casi sfortuiti nella vita(es fallimenti di società...)secondo me sarebbe d'uopo fare almeno delle distinzioni su questo....

L'ignoranza della gente è una brutta malattia...non per ripetremi..ma sai quante volte la gente si avvicina a shira(la rott)facendole milioni di complimenti poi dopo 5 minuti o anche 10 che la accarezzano chiedono di che razza sia ed alla parola rottweiler facciano un salto indietro??

Proprio l'altro giorno ero in libreria,che vanta sulla porta il cartello "io qui posso entrare"....è entrata una ragazza con un cucciolo(avrà avuto si e no 4-5 mesi) di rott.....tutte le vecchiette a sparlottare,le più ardite ad affermere ad alta voce cose del tipo "è inaudito!!!che vergogna!!" finchè una non è andata dalla titolare ed ha preteso che sbattesse fuori la ragazza.....se questa non è ignoranza!!!

Poi c'è anche gente che le cose le conosce....o ragiona con la sua testa ma purtroppo la maggior parte sono cuggini....e noi ci troviamo a vivere in queste condizioni....

Io credo che in questo senso sia negativo ghettizzare dei cani....

o almeno facciamiolo con la testa...insomma a maggiore rischio aggressività....io non vedo il maremmano.....cos'è un angioletto il maremmano???Non che sia la peste intendiamoci...ma se c'è un cane con un carattere molto particolare(ma perchè giustamente lo deve avere così...è stato selezionato per essere così!!) è il maremmano....

Come tanti altri molossi(e sei tu il primo a ricordare come in certe razze siano apprezzatissime certe caratteristiche di aggressività...)
E poi che dire dei terrier???Il cane forse più reattivo...

Secondo me così non ci siamo....
poi se ne può continuare a parlare!!!!

scappo acasa...a presto!!

chicaluna
29-09-04, 05:28 PM
Eccomi qui finalmente con un po' di tempo a disposizione.....
Vedo che Valeria ha acconsentito al mio invito di spiegare meglio il progetto,visto che è patrocinato dalla sua associazione...e mi fa piacere...

Phod sinceramente la tua ultima battuta mi lascia un po' perplessa...è vero che l'ho invitata io ma era solo perchè ritenevo giusto che fosse lei a spiegare di cosa si trattasse...se pensi che vada in giro a crecare chi mi da ragione e torto a te...beh sappi che ho cose più importanti da fare nel mio tempo libero(o per lo meno ho talmente tante cose da fare che il tempo libero me lo sogno:))

Cmq...al di la di questo.....e partendo dal presupposto che abbiamo tutti ragione,ma che stiamo solo esponendo diversi punti di vista(per cui penso tutti opinabili...)...

Vedi la situazione che tu dici da pessimista sulla "demenza" della gente che ci circonda....beh io la vedo...se attorno a te non ci sono situazioni così....sei fortunato.....

Ma purtroppo non è così....

In famiglia(lo zio di mio marito)abbiamo un rott....beh mi spieghi perchè sua figlia(che tral'altro proprio grazie alla presnza di questo cane ha vinto la fobia per i cani)che ha 16 anni e mezzo non potrebbe portarla fuori??Non sto parlando di un bambinetto di 5 anni ma di una ragazza che è alta come me(1.75) e di sana e robusta costituzione....

Io sono cresciuta con dei cani,sai quante volte partivo al sabato o alla domenica pomeriggio con i cani di mio nonno(un meticcio ed un setter inglese)al guinzaglio(si certo tutti e due)per andare per boschi???Hai idea dei tironi che da un setter in un bosco quando vede fagiani??Bene..lo ammetto qualche ruzzolone lo ho fatto ma alla fine non mollavo mai la presa...

Con questo per carità sono io la prima a sostenere che "capo" di un cane non può esserlo un bambino!!!

Mia figlia crescerà con i cani(ci è nata in mezzo)e la cosa a me fa molto piacere.....e se avessi un rott mi spiacerebbe doverlo allontanare perchè in casa c'è un bambino....

Poi parliamo dei precedenti legali....precedente legale significa tutto e niente....c'è chi ha precedenti perchè è un delinquante c'è anche chi li ha per casi sfortuiti nella vita(es fallimenti di società...)secondo me sarebbe d'uopo fare almeno delle distinzioni su questo....

L'ignoranza della gente è una brutta malattia...non per ripetremi..ma sai quante volte la gente si avvicina a shira(la rott)facendole milioni di complimenti poi dopo 5 minuti o anche 10 che la accarezzano chiedono di che razza sia ed alla parola rottweiler facciano un salto indietro??

Proprio l'altro giorno ero in libreria,che vanta sulla porta il cartello "io qui posso entrare"....è entrata una ragazza con un cucciolo(avrà avuto si e no 4-5 mesi) di rott.....tutte le vecchiette a sparlottare,le più ardite ad affermere ad alta voce cose del tipo "è inaudito!!!che vergogna!!" finchè una non è andata dalla titolare ed ha preteso che sbattesse fuori la ragazza.....se questa non è ignoranza!!!

Poi c'è anche gente che le cose le conosce....o ragiona con la sua testa ma purtroppo la maggior parte sono cuggini....e noi ci troviamo a vivere in queste condizioni....

Io credo che in questo senso sia negativo ghettizzare dei cani....

o almeno facciamiolo con la testa...insomma a maggiore rischio aggressività....io non vedo il maremmano.....cos'è un angioletto il maremmano???Non che sia la peste intendiamoci...ma se c'è un cane con un carattere molto particolare(ma perchè giustamente lo deve avere così...è stato selezionato per essere così!!) è il maremmano....

Come tanti altri molossi(e sei tu il primo a ricordare come in certe razze siano apprezzatissime certe caratteristiche di aggressività...)
E poi che dire dei terrier???Il cane forse più reattivo...

Secondo me così non ci siamo....
poi se ne può continuare a parlare!!!!

scappo acasa...a presto!!

chicaluna
29-09-04, 07:25 PM
eccomi di nuovo..ora sono a casa con in teoria più tranquillità(tra pappa sui fornelli e bimba che mi chiama ogni 35 secondi)
Volevo solo chiarire due cose prima di concludere perchè il mesg di prima sembrava un po' troncato lì....

Allora....io non dico che questa legge sia un peggioramento....ma non ci vedo nemmeno il grande miglioramento che ci vedete voi....ed il perchè lo ho esposto più volte....

Poi sono io la prima a dire ben vengano certi passetti aventi(come il togliere la contestualità di museruola e guinzaglio,il ridurre le razze ad uno sparuto gruppo di cani che sinceramente io in giro non ho mai visto(ignoranza mia sicuramente ma credo di non avere mai visto in ialia un cane da estrella o un perro da canapo....)...

Quello che in effetti chiederi se potessi a chi di dovere....è di fare cose più terra terra....più controllabili da parte di tutti vigili compresi....

Trovo un po' assurdo fare leggi come questa quando in continuazione anche in luoghi dove dovrebbero stare legati girano liberi cani di varia mole....ed i vigili mai che dicano qualcosa..poi magari rompono le scatole a te che hai il cane grosso(=cattivo)al guinzaglio per via della museruola.....(che peraltro il sh mai ha dovuto indossare)

POi il concetto di razze a maggiore aggressività o pericolose(intendila come vuoi per me il concetto non cambia...cioè cambia ma pensando a come la intende la casalinga che come dici tu si attacca al 113 non credo che colga la differenza...) lo trovo sbagliato....perchè se proprio vogliamo essere fiscali di cani a rischio maggiore aggressività ce ne sarebbero molti di più da mettere in lista....

Il concetto fondamentale è che tutto ciò non risolve il problema morsicature....

Certe volte mi viee da pensare che in italia(e forse ovunque stando a quanto dici tu)sia troppo semplice possedere un cane....

Capisco che non si può pensare che un allevatore non dia il suo cucciolo a qualcuno perchè non lo ritiene adeguato(magari fosse così..ma poi ci sarebbe il rovescio della medaglia!!) perchè è chiaro che sto poretto ha da campare....però nemmeno che si va in negozio a comprare i cani....

Insomma io vorrei una legge innanzitutto che vieti ai negozi di vendere cani,e poi un maggiore controllo da parte dell'enci sui suoi allevatori....

Io non so quanti cani fuori std ho visto in giro per expo(e vincevano pure eh!!) solo dal punto di vista morfologico...ora chi me lo garantisce che non losiamo anche caratterialmente???

Quindi quello che secondo me ci vorrebbe è una sorta di freno al circolare di cani di cui si poco o nulla,una maggiore informazione a partire dalle giovani generazioni sul cos'è un animale e come ci si deve rapportare con lui,un maggior controllo sui proprietari....
E' un lavoro immane lo so....e con problemi più gravi al mondo capisco che non si possano dedicare solo ai cani(già non si occupano dei problemi più seri a livello di comunità...figuriamoci i cani)ma non perchè non ci siano le forze o il tempo...semplicemente perchè non hanno voglia.....come non hanno voglia di fare null'altro....

Allora forse spetta a noi divulgare messaggi positivi(a partire dalla educazione civica:io adoro i cani ma non posso imporre il cane a chi magari lo teme o smplicemente gli fa schifo;io raccolgo le cacche ma quanti lo fanno???;io cerco di capire dove il cane è bene portarlo e dove è bene che stia a casa...mai portato luna in un centro commerciale-e ce ne sono eh di cani-perchè non lo reputo un luogo adatto al mio cane e perchè lo ammetto sarebbe uno stress pazzecso ma in giro c'è gente che il cane lo porta ovunque a volte anche imponendo la sua presenza in posti assolutamente fuori luogo-imho chiaramente!!-)
Insomma probabilmente potrei dire...i have a dream....ma si sa come finì chi disse questa frase!!

chicaluna
29-09-04, 07:25 PM
eccomi di nuovo..ora sono a casa con in teoria più tranquillità(tra pappa sui fornelli e bimba che mi chiama ogni 35 secondi)
Volevo solo chiarire due cose prima di concludere perchè il mesg di prima sembrava un po' troncato lì....

Allora....io non dico che questa legge sia un peggioramento....ma non ci vedo nemmeno il grande miglioramento che ci vedete voi....ed il perchè lo ho esposto più volte....

Poi sono io la prima a dire ben vengano certi passetti aventi(come il togliere la contestualità di museruola e guinzaglio,il ridurre le razze ad uno sparuto gruppo di cani che sinceramente io in giro non ho mai visto(ignoranza mia sicuramente ma credo di non avere mai visto in ialia un cane da estrella o un perro da canapo....)...

Quello che in effetti chiederi se potessi a chi di dovere....è di fare cose più terra terra....più controllabili da parte di tutti vigili compresi....

Trovo un po' assurdo fare leggi come questa quando in continuazione anche in luoghi dove dovrebbero stare legati girano liberi cani di varia mole....ed i vigili mai che dicano qualcosa..poi magari rompono le scatole a te che hai il cane grosso(=cattivo)al guinzaglio per via della museruola.....(che peraltro il sh mai ha dovuto indossare)

POi il concetto di razze a maggiore aggressività o pericolose(intendila come vuoi per me il concetto non cambia...cioè cambia ma pensando a come la intende la casalinga che come dici tu si attacca al 113 non credo che colga la differenza...) lo trovo sbagliato....perchè se proprio vogliamo essere fiscali di cani a rischio maggiore aggressività ce ne sarebbero molti di più da mettere in lista....

Il concetto fondamentale è che tutto ciò non risolve il problema morsicature....

Certe volte mi viee da pensare che in italia(e forse ovunque stando a quanto dici tu)sia troppo semplice possedere un cane....

Capisco che non si può pensare che un allevatore non dia il suo cucciolo a qualcuno perchè non lo ritiene adeguato(magari fosse così..ma poi ci sarebbe il rovescio della medaglia!!) perchè è chiaro che sto poretto ha da campare....però nemmeno che si va in negozio a comprare i cani....

Insomma io vorrei una legge innanzitutto che vieti ai negozi di vendere cani,e poi un maggiore controllo da parte dell'enci sui suoi allevatori....

Io non so quanti cani fuori std ho visto in giro per expo(e vincevano pure eh!!) solo dal punto di vista morfologico...ora chi me lo garantisce che non losiamo anche caratterialmente???

Quindi quello che secondo me ci vorrebbe è una sorta di freno al circolare di cani di cui si poco o nulla,una maggiore informazione a partire dalle giovani generazioni sul cos'è un animale e come ci si deve rapportare con lui,un maggior controllo sui proprietari....
E' un lavoro immane lo so....e con problemi più gravi al mondo capisco che non si possano dedicare solo ai cani(già non si occupano dei problemi più seri a livello di comunità...figuriamoci i cani)ma non perchè non ci siano le forze o il tempo...semplicemente perchè non hanno voglia.....come non hanno voglia di fare null'altro....

Allora forse spetta a noi divulgare messaggi positivi(a partire dalla educazione civica:io adoro i cani ma non posso imporre il cane a chi magari lo teme o smplicemente gli fa schifo;io raccolgo le cacche ma quanti lo fanno???;io cerco di capire dove il cane è bene portarlo e dove è bene che stia a casa...mai portato luna in un centro commerciale-e ce ne sono eh di cani-perchè non lo reputo un luogo adatto al mio cane e perchè lo ammetto sarebbe uno stress pazzecso ma in giro c'è gente che il cane lo porta ovunque a volte anche imponendo la sua presenza in posti assolutamente fuori luogo-imho chiaramente!!-)
Insomma probabilmente potrei dire...i have a dream....ma si sa come finì chi disse questa frase!!

Fabry
29-09-04, 10:12 PM
chicaluna,ti rispondo solo a qualche tua risposta,perchè vedo che ti dovrà rispondere Phodopus,ma su qualche cosa,non potevo stare zitta.

L'ignoranza della gente è una brutta malattia...non per ripetremi..ma sai quante volte la gente si avvicina a shira(la rott)facendole milioni di complimenti poi dopo 5 minuti o anche 10 che la accarezzano chiedono di che razza sia ed alla parola rottweiler facciano un salto indietro??


Questo insisti a dirlo,ma pensi mai chi è che ha portato la gente a credere questo sui rott.Gli stessi proprietari,cioè quelli che non hanno nessun rispetto per le persone,e lasciano correre i cani liberi,SAPENDO il carattere particolare di questi.Non dico che siano gli unici a esserlo,ma se senti parlarne di più,sotto c'è qualche cosa di vero,tu che dici??
E non è il governo o Sirchia,che li portava in giro in quel momento.


In quanto alla ragazza della libreria,a quanto ne so,è un luogo pubblico,perciò cucciolo o no,dov'era la museruola....vedi andiamo a sbattere la testa sempre nella stessa direzione.
Che dici di far funzionare le leggi che già ci sono,prima di dire di farne altre.
Tu dici che raccogli le cacche degli altri cani,e segui la legge....ma non è che hai detto a quella ragazza di mettere la museruola,ma hai dato principalmente,delle ignoranti,alla persone che avevano tutto il diritto di criticare.

Qui ti contraddici da sola,questo è quello che tu scrivi:Trovo un po' assurdo fare leggi come questa quando in continuazione anche in luoghi dove dovrebbero stare legati girano liberi cani di varia mole....ed i vigili mai che dicano qualcosa

Perciò a quanto sento,si parla e si fa contro,solo a chi emette leggi,per la razza che si possiede.

Fabry
29-09-04, 10:12 PM
chicaluna,ti rispondo solo a qualche tua risposta,perchè vedo che ti dovrà rispondere Phodopus,ma su qualche cosa,non potevo stare zitta.

L'ignoranza della gente è una brutta malattia...non per ripetremi..ma sai quante volte la gente si avvicina a shira(la rott)facendole milioni di complimenti poi dopo 5 minuti o anche 10 che la accarezzano chiedono di che razza sia ed alla parola rottweiler facciano un salto indietro??


Questo insisti a dirlo,ma pensi mai chi è che ha portato la gente a credere questo sui rott.Gli stessi proprietari,cioè quelli che non hanno nessun rispetto per le persone,e lasciano correre i cani liberi,SAPENDO il carattere particolare di questi.Non dico che siano gli unici a esserlo,ma se senti parlarne di più,sotto c'è qualche cosa di vero,tu che dici??
E non è il governo o Sirchia,che li portava in giro in quel momento.


In quanto alla ragazza della libreria,a quanto ne so,è un luogo pubblico,perciò cucciolo o no,dov'era la museruola....vedi andiamo a sbattere la testa sempre nella stessa direzione.
Che dici di far funzionare le leggi che già ci sono,prima di dire di farne altre.
Tu dici che raccogli le cacche degli altri cani,e segui la legge....ma non è che hai detto a quella ragazza di mettere la museruola,ma hai dato principalmente,delle ignoranti,alla persone che avevano tutto il diritto di criticare.

Qui ti contraddici da sola,questo è quello che tu scrivi:Trovo un po' assurdo fare leggi come questa quando in continuazione anche in luoghi dove dovrebbero stare legati girano liberi cani di varia mole....ed i vigili mai che dicano qualcosa

Perciò a quanto sento,si parla e si fa contro,solo a chi emette leggi,per la razza che si possiede.

chicaluna
30-09-04, 07:55 AM
Per quanto concerne il rott beh la fobia è arrivata puntuale dopo la prima sirchiata dopo che l'estate prima qualunque cane aggredisse nero con focature marroni era un rott e qualunque meticcio similmolosso era un pitt....

parliamoci chiaramente....prima del 2002 al di la di chi si interessava di cani e magari si faceva anche qualche ezpo il rott non sapeva neppure cos'era!!Se ne sentiva parlare certo....io stessa avevo circa 15 anni quando ho visto un rott per la prima volta in foto(su un libro di razze canine)e me ne sono innamorata soprattutto leggendo il carattere...poi mi sono orientata altrove..ma che sia il cane che mi piace di più tra i molossi penso che oramai sia chiaro per tutti....

Cmq va bene diamo la colpa ai proprietari se preferisci....

Scusa se non l'ho precisato prima....(ma lo davo per scontato)il cucciolo suddetto indossava la museruola....se vuoi molto lenta(era di quelle in nylon)per permettergli di respirare ma la indossava.....quindi era pienamente in regola...

Ma lo sai che l'anno scorso da una pizzeria hanno buttato fuori una ragazza con un siberian husky????Dicendo che era un pittbull a pelo lungo!!!!!E che il pit a pelo lungo è quello più cattivo???

E che diamine se questa non è ignoranza!!!

Poi che in giro non ci sia educazione civica sono io la prima a dirlo....ed è per questo che ci vorrebbero leggi più dirette e chiare e sanzioni di un certo tipo....e che vengono date.....anche tutti i gg alla stessa persona....almeno se non rispetti la legge riempi le tasche dello stato(altro che aumentare i beni di necessita...)!!

Poi ripeto probabilmente vivo a utopia!!

chicaluna
30-09-04, 07:55 AM
Per quanto concerne il rott beh la fobia è arrivata puntuale dopo la prima sirchiata dopo che l'estate prima qualunque cane aggredisse nero con focature marroni era un rott e qualunque meticcio similmolosso era un pitt....

parliamoci chiaramente....prima del 2002 al di la di chi si interessava di cani e magari si faceva anche qualche ezpo il rott non sapeva neppure cos'era!!Se ne sentiva parlare certo....io stessa avevo circa 15 anni quando ho visto un rott per la prima volta in foto(su un libro di razze canine)e me ne sono innamorata soprattutto leggendo il carattere...poi mi sono orientata altrove..ma che sia il cane che mi piace di più tra i molossi penso che oramai sia chiaro per tutti....

Cmq va bene diamo la colpa ai proprietari se preferisci....

Scusa se non l'ho precisato prima....(ma lo davo per scontato)il cucciolo suddetto indossava la museruola....se vuoi molto lenta(era di quelle in nylon)per permettergli di respirare ma la indossava.....quindi era pienamente in regola...

Ma lo sai che l'anno scorso da una pizzeria hanno buttato fuori una ragazza con un siberian husky????Dicendo che era un pittbull a pelo lungo!!!!!E che il pit a pelo lungo è quello più cattivo???

E che diamine se questa non è ignoranza!!!

Poi che in giro non ci sia educazione civica sono io la prima a dirlo....ed è per questo che ci vorrebbero leggi più dirette e chiare e sanzioni di un certo tipo....e che vengono date.....anche tutti i gg alla stessa persona....almeno se non rispetti la legge riempi le tasche dello stato(altro che aumentare i beni di necessita...)!!

Poi ripeto probabilmente vivo a utopia!!

Fabry
30-09-04, 10:32 AM
Che ci sia ignoranza tra le persone,questo è vero,ma se noti,lo sono le persone senza cani.
Quelle che non hanno "diciamo" motivo di interessarsi,di sapere di che razza sia,o che tipo di carattere abbia.
Ma questo è normalissimo,non gli faccio una colpa...siamo noi proprietari dei cani,che dobbiamo fargli capire,dove stanno sbagliando.E non è certo facendogli andare contro un cane ringhioso,o che gli salta adosso per giocare,o solo per farsi fare una carezza.
Se abbiamo rispetto per i nostri cani,dobbiamo anche avere altrettanto rispetto delle persone,che possono sentirsi minacciate (anche senza motivo).
Io se devo entrare con i cani,in qualche luogo,chiedo prima se possono dare fastidio a qualcuno,e deve dire che i miei sono piccoli....ma non mi sembra il caso di approfittarne per questo.C'è gente che ha paura anche dei chihuahua,mica per questo li colpevolizzo....puoi credere se vedono cani più grandi,come possono reagire.
Ma tutto questo c'è sempre stato,perciò siamo solo noi che possiamo cambiare le cose.

Fabry
30-09-04, 10:32 AM
Che ci sia ignoranza tra le persone,questo è vero,ma se noti,lo sono le persone senza cani.
Quelle che non hanno "diciamo" motivo di interessarsi,di sapere di che razza sia,o che tipo di carattere abbia.
Ma questo è normalissimo,non gli faccio una colpa...siamo noi proprietari dei cani,che dobbiamo fargli capire,dove stanno sbagliando.E non è certo facendogli andare contro un cane ringhioso,o che gli salta adosso per giocare,o solo per farsi fare una carezza.
Se abbiamo rispetto per i nostri cani,dobbiamo anche avere altrettanto rispetto delle persone,che possono sentirsi minacciate (anche senza motivo).
Io se devo entrare con i cani,in qualche luogo,chiedo prima se possono dare fastidio a qualcuno,e deve dire che i miei sono piccoli....ma non mi sembra il caso di approfittarne per questo.C'è gente che ha paura anche dei chihuahua,mica per questo li colpevolizzo....puoi credere se vedono cani più grandi,come possono reagire.
Ma tutto questo c'è sempre stato,perciò siamo solo noi che possiamo cambiare le cose.

chicaluna
30-09-04, 01:46 PM
Fabry ma mi sa che certe volte non leggi bene quello che dico...
io sono la prima ripeto a non imporre la presenza di luna anessuno...tranne che in casa mia ma lì il discorso cambia:cioè luna c'è mica posso farla sparire calcolando che abito in 85 mq!!!E' chiaro che se viene qualcuno che ha paura dei cani la metto in un altra stanza ma il cane ce l'ho e ci rimane....

Purtroppo l'ignoranza è anche di chi i cani ce li ha.....tipica scenetta dal vet. con la gente che in sala d'aspetto se vede che c'è shira non entra....o del signore che ha circa 60 anni ed ha cani da 50 e tutte le volte che va dal vet ed sfortunatamente incontra un mio amico con facon(dogo di 8 mesi buonissimo)e il figlio del mio amico(inseparabile da facon)di 3 anni e mezzo gli da del delinquenta per il vcane che ha preso avendo un figlio....

Insomma l'ignoranza è ovunque...certo che spetta a noi....ma con dei riscontri reali sarebbe più semplice....

chicaluna
30-09-04, 01:46 PM
Fabry ma mi sa che certe volte non leggi bene quello che dico...
io sono la prima ripeto a non imporre la presenza di luna anessuno...tranne che in casa mia ma lì il discorso cambia:cioè luna c'è mica posso farla sparire calcolando che abito in 85 mq!!!E' chiaro che se viene qualcuno che ha paura dei cani la metto in un altra stanza ma il cane ce l'ho e ci rimane....

Purtroppo l'ignoranza è anche di chi i cani ce li ha.....tipica scenetta dal vet. con la gente che in sala d'aspetto se vede che c'è shira non entra....o del signore che ha circa 60 anni ed ha cani da 50 e tutte le volte che va dal vet ed sfortunatamente incontra un mio amico con facon(dogo di 8 mesi buonissimo)e il figlio del mio amico(inseparabile da facon)di 3 anni e mezzo gli da del delinquenta per il vcane che ha preso avendo un figlio....

Insomma l'ignoranza è ovunque...certo che spetta a noi....ma con dei riscontri reali sarebbe più semplice....

valez
30-09-04, 03:56 PM
mi intrometto a discussione molto avanzata, e sperando che la gatta la smetta di camminare sulla tastiera.

insomma, io devo dare ragione un po' a tutti.

è lodevole il fatto di aver cambiato la dicitura da cane pericoloso a razza a rischio di maggiore aggressivita, ma è anche vero che questo non cambierà l'idea che la maggior parte delle persone si è fatta di alcune razze.

il problema di fondo è però che manca una conoscenza a mio parere importantissima su alcune nozioni comportamentalistiche dei cani: mi spiego meglio

mi siete parsi tutti informatissimi e bravi padroni, e immagino quindi che saprete che ci sono alcune regole basilari da rispettare per allevare un cane ed impedire il verificarsi di episodi spiacevoli, come stabilire fin dall'inizio una gerarchi all'interno della famiglia, in cui il cane è l'ultimo componente in ordine di importanza.

questo non vuol dire che non li amiamo, ma che vogliamo instaurare un rapporto il più felice possibile.

è vero, alcune razze sono particolarmente predisposte all'aggressività, ma non vuol dire che sicuramente da adulti si assaliranno, soprattutto se saremo stati capaci di educarli.

il patentino non servirebbe al cane e padrone, ma solo al padrone!! o meglio, chi da in custodia un cane, che sia comrato regalato o adottato, dovrebbe chiedersi se il cane e la persona siano compatho un negozio di animali ed è venuta da me una giovane mamma con figlio di 1 anno credo e un cucciolo di rott maschio di 40 gg.

la cosa non mi ha sconvolta ne contrariata, ma ho pensato che un cane del genere non fosse adatto ad una famiglia alla prima esperienza, che non sa nulla di gerarchie, maturità sessuale e sfide per ottenereil controllo del branco!!! a maggior ragione con una bimba in casa.

non ho nulla contro nessuna razza, ma ci dovrebbe essere un controllo maggiore sui padroni, invece di pensare solo a fare soldi come fanno alcuni negozi e allevatori.

dovrebbero essere i padroni ad essere controllati; se è il primo cane, il secondo il decimo, e che fine abbiano fatto i precedenti!!!!

sto andando fuori post, ma spero di essermi spiegata come volevo...in caso darò spiegazioni!!!!

valez
30-09-04, 03:56 PM
mi intrometto a discussione molto avanzata, e sperando che la gatta la smetta di camminare sulla tastiera.

insomma, io devo dare ragione un po' a tutti.

è lodevole il fatto di aver cambiato la dicitura da cane pericoloso a razza a rischio di maggiore aggressivita, ma è anche vero che questo non cambierà l'idea che la maggior parte delle persone si è fatta di alcune razze.

il problema di fondo è però che manca una conoscenza a mio parere importantissima su alcune nozioni comportamentalistiche dei cani: mi spiego meglio

mi siete parsi tutti informatissimi e bravi padroni, e immagino quindi che saprete che ci sono alcune regole basilari da rispettare per allevare un cane ed impedire il verificarsi di episodi spiacevoli, come stabilire fin dall'inizio una gerarchi all'interno della famiglia, in cui il cane è l'ultimo componente in ordine di importanza.

questo non vuol dire che non li amiamo, ma che vogliamo instaurare un rapporto il più felice possibile.

è vero, alcune razze sono particolarmente predisposte all'aggressività, ma non vuol dire che sicuramente da adulti si assaliranno, soprattutto se saremo stati capaci di educarli.

il patentino non servirebbe al cane e padrone, ma solo al padrone!! o meglio, chi da in custodia un cane, che sia comrato regalato o adottato, dovrebbe chiedersi se il cane e la persona siano compatho un negozio di animali ed è venuta da me una giovane mamma con figlio di 1 anno credo e un cucciolo di rott maschio di 40 gg.

la cosa non mi ha sconvolta ne contrariata, ma ho pensato che un cane del genere non fosse adatto ad una famiglia alla prima esperienza, che non sa nulla di gerarchie, maturità sessuale e sfide per ottenereil controllo del branco!!! a maggior ragione con una bimba in casa.

non ho nulla contro nessuna razza, ma ci dovrebbe essere un controllo maggiore sui padroni, invece di pensare solo a fare soldi come fanno alcuni negozi e allevatori.

dovrebbero essere i padroni ad essere controllati; se è il primo cane, il secondo il decimo, e che fine abbiano fatto i precedenti!!!!

sto andando fuori post, ma spero di essermi spiegata come volevo...in caso darò spiegazioni!!!!

Furio
30-09-04, 05:00 PM
Intervengo solo perchè ho letto una cosa scritta da Cichaluna

" io non so quanti cani fuori standard ho visto in giro per le esposizioni (e vincevano pure eh!) solo dal punto di vista morfologico...
ora chi mi garantisce che non lo siano dal punto di vista caratteriale."

Non me la sento di tacere su affermazioni che potrebbero far sorgere il dubbio a chi legge sulla attendibilità dei giudizi nelle esposizioni. Innanzitutto Cichaluna con tutto il rispetto che ho per te ( per chi non lo sapesse siamo amici!) non credo che tu abbia competenze superiori ad un giudice FCI. Nessun cane è lo standard vivente. In una esposizione il giudice premia il cane presente che ha meno difetti rispetto allo standard e ci sono difetti più gravi ed altri meno gravi che vengono considerati ovviamente in modo diverso nel giudizio.
Può capitare in una esposizione che tutti i soggetti di una razza presenti sul ring, abbiano parecchi difetti rispetto allo standard, in questo caso sicuramente in ogni classe ci sarà un vincitore e che ci sarà anche un vincitore assoluto della razza, il migliore della razza ma, sia ben chiaro, il migliore dei cani presenti.
Ma non conta essere primi, quello che conta è la qualifica. Quei cani sicuramente non otterranno l'eccellente, ma molto buono, buono o abbastanza buono.
Inoltre in quel caso il giudice difficilmente assegnerà il CAC e il CACIB e le RISERVE, i certificati di attitudine al campionato di bellezza.
Forse per chi guarda può sembrare un vittoria ma chi porta a casa un 1 molto buono senza l'assegnazione dei titoli di attitudine al campionato di bellezza lo considera una grave sconfitta, meglio essere 2° eccellente o anche 4° eccellente...

Furio
30-09-04, 05:00 PM
Intervengo solo perchè ho letto una cosa scritta da Cichaluna

" io non so quanti cani fuori standard ho visto in giro per le esposizioni (e vincevano pure eh!) solo dal punto di vista morfologico...
ora chi mi garantisce che non lo siano dal punto di vista caratteriale."

Non me la sento di tacere su affermazioni che potrebbero far sorgere il dubbio a chi legge sulla attendibilità dei giudizi nelle esposizioni. Innanzitutto Cichaluna con tutto il rispetto che ho per te ( per chi non lo sapesse siamo amici!) non credo che tu abbia competenze superiori ad un giudice FCI. Nessun cane è lo standard vivente. In una esposizione il giudice premia il cane presente che ha meno difetti rispetto allo standard e ci sono difetti più gravi ed altri meno gravi che vengono considerati ovviamente in modo diverso nel giudizio.
Può capitare in una esposizione che tutti i soggetti di una razza presenti sul ring, abbiano parecchi difetti rispetto allo standard, in questo caso sicuramente in ogni classe ci sarà un vincitore e che ci sarà anche un vincitore assoluto della razza, il migliore della razza ma, sia ben chiaro, il migliore dei cani presenti.
Ma non conta essere primi, quello che conta è la qualifica. Quei cani sicuramente non otterranno l'eccellente, ma molto buono, buono o abbastanza buono.
Inoltre in quel caso il giudice difficilmente assegnerà il CAC e il CACIB e le RISERVE, i certificati di attitudine al campionato di bellezza.
Forse per chi guarda può sembrare un vittoria ma chi porta a casa un 1 molto buono senza l'assegnazione dei titoli di attitudine al campionato di bellezza lo considera una grave sconfitta, meglio essere 2° eccellente o anche 4° eccellente...

Fabry
30-09-04, 06:32 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Fabry ma mi sa che certe volte non leggi bene quello che dico...
io sono la prima ripeto a non imporre la presenza di luna anessuno...tranne che in casa mia ma lì il discorso cambia:cioè luna c'è mica posso farla sparire calcolando che abito in 85 mq!!!E' chiaro che se viene qualcuno che ha paura dei cani la metto in un altra stanza ma il cane ce l'ho e ci rimane....

Purtroppo l'ignoranza è anche di chi i cani ce li ha.....tipica scenetta dal vet. con la gente che in sala d'aspetto se vede che c'è shira non entra....o del signore che ha circa 60 anni ed ha cani da 50 e tutte le volte che va dal vet ed sfortunatamente incontra un mio amico con facon(dogo di 8 mesi buonissimo)e il figlio del mio amico(inseparabile da facon)di 3 anni e mezzo gli da del delinquenta per il vcane che ha preso avendo un figlio....

Insomma l'ignoranza è ovunque...certo che spetta a noi....ma con dei riscontri reali sarebbe più semplice....


Vedi io leggo quello che scrivi,ma non sei coerente nei tuoi discorsi.
Tu non imponi la presenza di luna a nessuno,ma vuoi capire che molti lo fanno.Per forza che poi la gente,si arrabbia come vede cani sciolti (e per giunta grandi).Accettiamo che molte persone non vogliono i cani,non puoi costringerle ad accettarli,perchè tu ce l'hai.Non dico per casa,ma fuori,per strada,nei giardini,nei luoghi pubblici,ecc.
Che molti siano prevenuti verso gli altri cani,questo è sempre stato detto,e non cambierai questi fatti.
Puoi fare quante leggi vuoi,niente riuscirà a far cambiare idea a queste persone.
In quanto al discorso vet,io se vedo che dentro ci sono altri cani,aspetto fuori,ma sai perchè?Perchè non voglio farli agitare,e questo succede,sia per il luogo in se stesso,che per la vista di altri cani.

Non puoi aspettarti che le cose diventino più semplici,lo vedi anche tu,che si stà solo complicando tutto.

Fabry
30-09-04, 06:32 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Fabry ma mi sa che certe volte non leggi bene quello che dico...
io sono la prima ripeto a non imporre la presenza di luna anessuno...tranne che in casa mia ma lì il discorso cambia:cioè luna c'è mica posso farla sparire calcolando che abito in 85 mq!!!E' chiaro che se viene qualcuno che ha paura dei cani la metto in un altra stanza ma il cane ce l'ho e ci rimane....

Purtroppo l'ignoranza è anche di chi i cani ce li ha.....tipica scenetta dal vet. con la gente che in sala d'aspetto se vede che c'è shira non entra....o del signore che ha circa 60 anni ed ha cani da 50 e tutte le volte che va dal vet ed sfortunatamente incontra un mio amico con facon(dogo di 8 mesi buonissimo)e il figlio del mio amico(inseparabile da facon)di 3 anni e mezzo gli da del delinquenta per il vcane che ha preso avendo un figlio....

Insomma l'ignoranza è ovunque...certo che spetta a noi....ma con dei riscontri reali sarebbe più semplice....


Vedi io leggo quello che scrivi,ma non sei coerente nei tuoi discorsi.
Tu non imponi la presenza di luna a nessuno,ma vuoi capire che molti lo fanno.Per forza che poi la gente,si arrabbia come vede cani sciolti (e per giunta grandi).Accettiamo che molte persone non vogliono i cani,non puoi costringerle ad accettarli,perchè tu ce l'hai.Non dico per casa,ma fuori,per strada,nei giardini,nei luoghi pubblici,ecc.
Che molti siano prevenuti verso gli altri cani,questo è sempre stato detto,e non cambierai questi fatti.
Puoi fare quante leggi vuoi,niente riuscirà a far cambiare idea a queste persone.
In quanto al discorso vet,io se vedo che dentro ci sono altri cani,aspetto fuori,ma sai perchè?Perchè non voglio farli agitare,e questo succede,sia per il luogo in se stesso,che per la vista di altri cani.

Non puoi aspettarti che le cose diventino più semplici,lo vedi anche tu,che si stà solo complicando tutto.

Fabry
30-09-04, 06:45 PM
valez,hai ragione....ci dovrebbe essere più attenzione,verso chi li dà i cani.
Non puoi dare a una famiglia,come hai fatto notare tu,un cane di quel genere,che non ne sanno niente.Se succede qualche cosa,di chi sarebbe la colpa (dei padroni di sicuro),ma mai nessuno si rifarebbe su chi ci specula pur di darli a qualcuno.
Sai dalle mie parti,quelle razze,non vanno molto,perciò ora ci sono gli sconti,per chi li vuole,questo fa veramente schifo.
Ma il fatto è che li prenderanno,perchè sono piccoli,e tanto carini,e costano poco,quello che i negozianti e allevatori,ci sperano.
Questo è da rivedere.

Fabry
30-09-04, 06:45 PM
valez,hai ragione....ci dovrebbe essere più attenzione,verso chi li dà i cani.
Non puoi dare a una famiglia,come hai fatto notare tu,un cane di quel genere,che non ne sanno niente.Se succede qualche cosa,di chi sarebbe la colpa (dei padroni di sicuro),ma mai nessuno si rifarebbe su chi ci specula pur di darli a qualcuno.
Sai dalle mie parti,quelle razze,non vanno molto,perciò ora ci sono gli sconti,per chi li vuole,questo fa veramente schifo.
Ma il fatto è che li prenderanno,perchè sono piccoli,e tanto carini,e costano poco,quello che i negozianti e allevatori,ci sperano.
Questo è da rivedere.

chicaluna
30-09-04, 07:08 PM
Molto rapidamente.....
Per Furio: il discorso è oramai aria fritta a rifritta....sai bene che mi riferisco ad una razza(il sh)per cui lo std pare non contare più....è un discorso già affrontato anche in passato(in altre zone)...
Non voglio disconoscere il valore delle expo...solo dico che purtroppo per alcune razze si sta snaturando la loro origine e il loro std....e vincono furio ma non come 1° mb.....vincono cac cacib ecc.... ma semplicemente perchè sono tutti così!!!!
Concludo qui per non andare ot...ma se vuoi ne riperliamo in modo migliore in un posto più adeguato di questo post(con cui non c'entra nulla)

Per fabry:certo hai pienamente ragione ed è quello che dicevo io.....perdonatemi se spesso sono controrta è che scrivo rubando momenti al lavoro,alla casa....(es ora ho la vasca piena per fare il bagno e devo fare da cena)quindi voglio dire tante cose ma poi le dico tutte insieme e mi incasino da sola....

Il discorso che fa valez è lo stesso che intendevo io quando ho detto che in italia è roppo facile avere un cane....

Comunque....in fondo abbiamo ragione tutti....solo speriamo che le cose migliorino a livello di cultura generale e di educazione civica....

Ps per fabry:ma allora nella mia famiglia ci sono gli unici cani che vanno volentieri dalla vet????sia luna che shira come vedono la porta vorrebbero sfondarla per andare dalla loro cocchina(alias la mia vet).....bah mi sa che sono poco normali....

chicaluna
30-09-04, 07:08 PM
Molto rapidamente.....
Per Furio: il discorso è oramai aria fritta a rifritta....sai bene che mi riferisco ad una razza(il sh)per cui lo std pare non contare più....è un discorso già affrontato anche in passato(in altre zone)...
Non voglio disconoscere il valore delle expo...solo dico che purtroppo per alcune razze si sta snaturando la loro origine e il loro std....e vincono furio ma non come 1° mb.....vincono cac cacib ecc.... ma semplicemente perchè sono tutti così!!!!
Concludo qui per non andare ot...ma se vuoi ne riperliamo in modo migliore in un posto più adeguato di questo post(con cui non c'entra nulla)

Per fabry:certo hai pienamente ragione ed è quello che dicevo io.....perdonatemi se spesso sono controrta è che scrivo rubando momenti al lavoro,alla casa....(es ora ho la vasca piena per fare il bagno e devo fare da cena)quindi voglio dire tante cose ma poi le dico tutte insieme e mi incasino da sola....

Il discorso che fa valez è lo stesso che intendevo io quando ho detto che in italia è roppo facile avere un cane....

Comunque....in fondo abbiamo ragione tutti....solo speriamo che le cose migliorino a livello di cultura generale e di educazione civica....

Ps per fabry:ma allora nella mia famiglia ci sono gli unici cani che vanno volentieri dalla vet????sia luna che shira come vedono la porta vorrebbero sfondarla per andare dalla loro cocchina(alias la mia vet).....bah mi sa che sono poco normali....

Fabry
30-09-04, 08:13 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna


Ps per fabry:ma allora nella mia famiglia ci sono gli unici cani che vanno volentieri dalla vet????sia luna che shira come vedono la porta vorrebbero sfondarla per andare dalla loro cocchina(alias la mia vet).....bah mi sa che sono poco normali....



Anche il mio ci andava volentieri,ma dopo che l'ho portato a mettere il microchip,ne ha risentito.Non l'ha messo la vet,ma alla usl (che si sa sono dei sadici).Al piccolo invece l'ha messo la vet,e non ha sentito niente.Ora il grande come vede la porta piange:(il piccolo invece non fa nessuna storia.

Fabry
30-09-04, 08:13 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna


Ps per fabry:ma allora nella mia famiglia ci sono gli unici cani che vanno volentieri dalla vet????sia luna che shira come vedono la porta vorrebbero sfondarla per andare dalla loro cocchina(alias la mia vet).....bah mi sa che sono poco normali....



Anche il mio ci andava volentieri,ma dopo che l'ho portato a mettere il microchip,ne ha risentito.Non l'ha messo la vet,ma alla usl (che si sa sono dei sadici).Al piccolo invece l'ha messo la vet,e non ha sentito niente.Ora il grande come vede la porta piange:(il piccolo invece non fa nessuna storia.

mamba
01-10-04, 11:40 AM
anche il dogo argentino è una razza cattiva?? ma va!

mamba
01-10-04, 11:40 AM
anche il dogo argentino è una razza cattiva?? ma va!

Fabry
01-10-04, 08:16 PM
mamba,molti si,e molti no.Come tutte le razze,ci sono cani che sono stati educati bene,e altri no.

Fabry
01-10-04, 08:16 PM
mamba,molti si,e molti no.Come tutte le razze,ci sono cani che sono stati educati bene,e altri no.

Zoot
05-10-04, 11:15 PM
Caspita, ragazzi..ma quanto scrivete!!!
Scusate, ma di tempo ne ho proprio pochissimo e quindi non riesco a leggere tutto: rispondo a phodopus, che a sua volta rispondeva a me.

"Diciamo che, dalla descrizione che ne hai fatto, più che di gente “comune” si tratta di totali ebeti analfabeti, con il cervello spaccato a metà ed una visone del mondo in bianco e nero."

Esatto. Ebeti no, perché mai? Ma analfabeti in materia cinofila, assolutamente sì. Il 90% della popolazione italiana è composta da persone assolutamente sprovviste della minima cultura in merito...e posso garantirtelo perché, per il mio lavoro, ci sbatto il naso quotidianamente.

"Perché, se è vero che “l’aggressività per indole" è propria di moltissime razze non elencate"

Be', secondo TUTTI gli studi mondiali l'aggressività per indole è propria della specie "cane". E anche della specie "uomo".


"La pericolosità sta nel rapporto tra massa corporea, potenza di macella e dentatura, che viene esercitato in fase d’attacco. E ancora, nella stessa maggior predisposizione all’attacco (rispetto alle media), che determinate razze hanno se sollecitate. L’insieme di questi elementi rende i cani “potenzialmente pericolosi”. OGGETTIVAMENTE."

Ohhhh...e allora, OGGETTIVAMENTE, dovevano entrare in lista tutti i terrier di tipo bull (non ce n'è neanche uno, escluso il pit bull) per quanto riguarda la potenza mascellare, e diverse razze da pastore (malinois in testa) per quanto riguarda la reattività.
Oggettivamente le razze in lista, ammesso e non concesso che si possa fare davvero una "lista" a prescindere da allevamento e gestione (e sia chiaro che personalmente NON te lo concedo affatto!)...sono quelle sbagliate.


"Apprezzo l’intento, almeno ideale, di vietare il possesso di alcuni cani alla malavita. Perché è solo questa la limitazione che queste razze-non razze hanno. E non lo trovo vergognoso.. Tu sì???"

Vergognoso? Ovviamente no. Lo trovo soltanto inutile. Perchè ammesso e non concesso (e di nuovo...non lo concedo, per il semplice motivo che basta intestare il cane alla zia incensurata, e il gioco è fatto) che i delinquenti smettano di comprare pit bull o rott o dogo...avranno altre cento razze almeno tra cui scegliere.
E siccome NON ESISTE alcuna razza canina che non possa essere portata ad aggredire l'uomo, i delinquenti faranno danno con i pastori tedeschi e i dobermann...e se gli leviamo questi faranno danno con i pastori belgi e gli schnauzer..e se vietiamo il possesso di questi, lo faranno con i barboncini e i cocker: perché se glielo insegni, mordono anche loro.
A me fa sinceramente sorridere il tuo appoggio a Sirchia che vieta ai delinquenti i cani "grandi e grossi": e mi fa sorridere perché qualsiasi cane superiore ai dieci chili, se si avventa con convinzione su un essere umano, ne fa polpette.
Se la nostra fosse una società di cavalli, potrei darti ragione: ci vuole un cane grosso per abbatterne uno. Ma per far fuori un piccolo e fragile essere umano, specie se è un bambino...basta e avanza un cocker.

"Interessante… anche considerando che, parallelamente, ti fai portabandiera di un testo che definisce “paesi cinofilicamente evoluti” quelli anglosassoni e la Germania…"

Allora...chiariamo una cosa, perché già sei caduto in questo stesso equivoco in altre risposte.
PAESE cinotecnicamente evoluto non significa "governo" cinotecnicamente evoluto.
I governi che hanno emanato liste nere sono tutti cinotecnicamente idioti.
Quando io dico che la Germania è più evoluta di noi parlo della famosa "gente comune", su cui puoi fare tutti i balletti dialettici che preferisci fare...ma che per chiunque abbia voglia di leggere e di capire, e non solo di fare le pulci etimologiche, significa "gente comune". Ovvero LA GENTE. Quella che passeggia per strada, che va al cinema e al bar, che va a scuola e al lavoro. Hai presente? The people. La gente "non comune", invece, è quella tecnicamente preparata su un argomento: in questo specifico caso, sono i tecnici del settore cinofilo.
Ora, se ci siamo capiti sulla definizione...la "gente comune", in Germania, appena compra un cane fila dritta sul primo campo di addestramento che trova. E LO trova, perché ce n'è uno ad ogni angolo. La gente "comune" sa che non otterrà il pedigree della sua cucciolata se prima i genitori dei cuccioli non avranno superato il BH (il famoso "cane buon cittadino")...e quindi va tranquillamente a fare il BH. La "gente comune", quando passeggia per una strada cittadina, non fa paura a nessuno perché ha il cane al piede, sotto controllo: oppure ce l'ha al guinzaglio, e non molla libere per strade "belve" ingestibili, ma cani educati e civili.
Ecco, questa è "gente comune" cinofilicamente acculturata: che purtroppo, come accade in molte parti del mondo, ha un governo che invece NCUCDC.
E che quindi ha fatto le liste nere.
E viene preso allegramente per i fondelli, perché di pit bull è piena la Germania come l'Inghilterra (e te lo posso dimostrare, prove alla mano): solo che li registrano come meticci...e ciao ciao alla lista nera, perché nessuno al mondo (nè "cuggino" nè tecnico), senza un esame del DNA, potrà mai dire che il cane X appartiene senza ombra di dubbio alla razza Y.


"Ma alla fine, dimmi: a 12 anni tu lo faresti uscire un ragazzino con un rott, anche se buonissimo?? E a 17 anni... andiamo.. "

Assolutamente sì, se è responsabilizzato ed educato.
Invece non farei mai uscire di casa mia madre, che ha 80 anni, con un cocker al guinzaglio: non sarebbe assolutamente in grado di governarlo.
Eppure, secondo Sirchia, LEI può uscire col rott...e mio figlio, che oggi ha 18 anni ma l'anno scorso era minorenne, ed era già alto 1,86 x 90 kg...lui no, non poteva.
Ti sembra sensato?
L'unico risultato di questo divieto sarà quello di cui ho già parlato in altro post: le famiglie con bambini non compreranno rottweiler...ma magari compreranno dobermann, e li daranno regolarmente in mano ai dodicenni non responsabilizzati nè preparati. Tanto il cane "è buono, l'ha detto Sirchia!"

"Fai tu, l’Africa non è poi così lontana… ma secondo me ti conviene restare a casa tua."

E infatti resto a casa mia, ma quando una legge è assurda e ridicola faccio il possibile affinché sia migliorata. Dire che una cosa va bene "perché in fondo poteva andare peggio" non è nel mio carattere. La realtà è che questa seconda ordinanza sembra quasi sensata solo perché ne segue una che ci ha fatto ridere dietro da mezzo mondo.
Ma non è che ammazzare una persona diventi cosa buona e giusta solo perché Hitler ne ha ammazzate milioni: resta un crimine.
Così come questa ordinanza (anche se è meglio dell'altra) resta inutile, inapplicabile e, per certi versi, comica. Ma sensata, proprio no.

Zoot
05-10-04, 11:15 PM
Caspita, ragazzi..ma quanto scrivete!!!
Scusate, ma di tempo ne ho proprio pochissimo e quindi non riesco a leggere tutto: rispondo a phodopus, che a sua volta rispondeva a me.

"Diciamo che, dalla descrizione che ne hai fatto, più che di gente “comune” si tratta di totali ebeti analfabeti, con il cervello spaccato a metà ed una visone del mondo in bianco e nero."

Esatto. Ebeti no, perché mai? Ma analfabeti in materia cinofila, assolutamente sì. Il 90% della popolazione italiana è composta da persone assolutamente sprovviste della minima cultura in merito...e posso garantirtelo perché, per il mio lavoro, ci sbatto il naso quotidianamente.

"Perché, se è vero che “l’aggressività per indole" è propria di moltissime razze non elencate"

Be', secondo TUTTI gli studi mondiali l'aggressività per indole è propria della specie "cane". E anche della specie "uomo".


"La pericolosità sta nel rapporto tra massa corporea, potenza di macella e dentatura, che viene esercitato in fase d’attacco. E ancora, nella stessa maggior predisposizione all’attacco (rispetto alle media), che determinate razze hanno se sollecitate. L’insieme di questi elementi rende i cani “potenzialmente pericolosi”. OGGETTIVAMENTE."

Ohhhh...e allora, OGGETTIVAMENTE, dovevano entrare in lista tutti i terrier di tipo bull (non ce n'è neanche uno, escluso il pit bull) per quanto riguarda la potenza mascellare, e diverse razze da pastore (malinois in testa) per quanto riguarda la reattività.
Oggettivamente le razze in lista, ammesso e non concesso che si possa fare davvero una "lista" a prescindere da allevamento e gestione (e sia chiaro che personalmente NON te lo concedo affatto!)...sono quelle sbagliate.


"Apprezzo l’intento, almeno ideale, di vietare il possesso di alcuni cani alla malavita. Perché è solo questa la limitazione che queste razze-non razze hanno. E non lo trovo vergognoso.. Tu sì???"

Vergognoso? Ovviamente no. Lo trovo soltanto inutile. Perchè ammesso e non concesso (e di nuovo...non lo concedo, per il semplice motivo che basta intestare il cane alla zia incensurata, e il gioco è fatto) che i delinquenti smettano di comprare pit bull o rott o dogo...avranno altre cento razze almeno tra cui scegliere.
E siccome NON ESISTE alcuna razza canina che non possa essere portata ad aggredire l'uomo, i delinquenti faranno danno con i pastori tedeschi e i dobermann...e se gli leviamo questi faranno danno con i pastori belgi e gli schnauzer..e se vietiamo il possesso di questi, lo faranno con i barboncini e i cocker: perché se glielo insegni, mordono anche loro.
A me fa sinceramente sorridere il tuo appoggio a Sirchia che vieta ai delinquenti i cani "grandi e grossi": e mi fa sorridere perché qualsiasi cane superiore ai dieci chili, se si avventa con convinzione su un essere umano, ne fa polpette.
Se la nostra fosse una società di cavalli, potrei darti ragione: ci vuole un cane grosso per abbatterne uno. Ma per far fuori un piccolo e fragile essere umano, specie se è un bambino...basta e avanza un cocker.

"Interessante… anche considerando che, parallelamente, ti fai portabandiera di un testo che definisce “paesi cinofilicamente evoluti” quelli anglosassoni e la Germania…"

Allora...chiariamo una cosa, perché già sei caduto in questo stesso equivoco in altre risposte.
PAESE cinotecnicamente evoluto non significa "governo" cinotecnicamente evoluto.
I governi che hanno emanato liste nere sono tutti cinotecnicamente idioti.
Quando io dico che la Germania è più evoluta di noi parlo della famosa "gente comune", su cui puoi fare tutti i balletti dialettici che preferisci fare...ma che per chiunque abbia voglia di leggere e di capire, e non solo di fare le pulci etimologiche, significa "gente comune". Ovvero LA GENTE. Quella che passeggia per strada, che va al cinema e al bar, che va a scuola e al lavoro. Hai presente? The people. La gente "non comune", invece, è quella tecnicamente preparata su un argomento: in questo specifico caso, sono i tecnici del settore cinofilo.
Ora, se ci siamo capiti sulla definizione...la "gente comune", in Germania, appena compra un cane fila dritta sul primo campo di addestramento che trova. E LO trova, perché ce n'è uno ad ogni angolo. La gente "comune" sa che non otterrà il pedigree della sua cucciolata se prima i genitori dei cuccioli non avranno superato il BH (il famoso "cane buon cittadino")...e quindi va tranquillamente a fare il BH. La "gente comune", quando passeggia per una strada cittadina, non fa paura a nessuno perché ha il cane al piede, sotto controllo: oppure ce l'ha al guinzaglio, e non molla libere per strade "belve" ingestibili, ma cani educati e civili.
Ecco, questa è "gente comune" cinofilicamente acculturata: che purtroppo, come accade in molte parti del mondo, ha un governo che invece NCUCDC.
E che quindi ha fatto le liste nere.
E viene preso allegramente per i fondelli, perché di pit bull è piena la Germania come l'Inghilterra (e te lo posso dimostrare, prove alla mano): solo che li registrano come meticci...e ciao ciao alla lista nera, perché nessuno al mondo (nè "cuggino" nè tecnico), senza un esame del DNA, potrà mai dire che il cane X appartiene senza ombra di dubbio alla razza Y.


"Ma alla fine, dimmi: a 12 anni tu lo faresti uscire un ragazzino con un rott, anche se buonissimo?? E a 17 anni... andiamo.. "

Assolutamente sì, se è responsabilizzato ed educato.
Invece non farei mai uscire di casa mia madre, che ha 80 anni, con un cocker al guinzaglio: non sarebbe assolutamente in grado di governarlo.
Eppure, secondo Sirchia, LEI può uscire col rott...e mio figlio, che oggi ha 18 anni ma l'anno scorso era minorenne, ed era già alto 1,86 x 90 kg...lui no, non poteva.
Ti sembra sensato?
L'unico risultato di questo divieto sarà quello di cui ho già parlato in altro post: le famiglie con bambini non compreranno rottweiler...ma magari compreranno dobermann, e li daranno regolarmente in mano ai dodicenni non responsabilizzati nè preparati. Tanto il cane "è buono, l'ha detto Sirchia!"

"Fai tu, l’Africa non è poi così lontana… ma secondo me ti conviene restare a casa tua."

E infatti resto a casa mia, ma quando una legge è assurda e ridicola faccio il possibile affinché sia migliorata. Dire che una cosa va bene "perché in fondo poteva andare peggio" non è nel mio carattere. La realtà è che questa seconda ordinanza sembra quasi sensata solo perché ne segue una che ci ha fatto ridere dietro da mezzo mondo.
Ma non è che ammazzare una persona diventi cosa buona e giusta solo perché Hitler ne ha ammazzate milioni: resta un crimine.
Così come questa ordinanza (anche se è meglio dell'altra) resta inutile, inapplicabile e, per certi versi, comica. Ma sensata, proprio no.

Fabry
06-10-04, 09:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da Zoot

in Germania, appena compra un cane fila dritta sul primo campo di addestramento che trova. E LO trova, perché ce n'è uno ad ogni angolo. La gente "comune" sa che non otterrà il pedigree della sua cucciolata se prima i genitori dei cuccioli non avranno superato il BH (il famoso "cane buon cittadino")...e quindi va tranquillamente a fare il BH. La "gente comune", quando passeggia per una strada cittadina, non fa paura a nessuno perché ha il cane al piede, sotto controllo: oppure ce l'ha al guinzaglio, e non molla libere per strade "belve" ingestibili, ma cani educati e civili.
Ecco, questa è "gente comune" cinofilicamente acculturata: che purtroppo, come accade in molte parti del mondo, ha un governo che invece NCUCDC.
E che quindi ha fatto le liste nere.




Scusa zoot,questo post era rivolto a Phodopus,ma volevo rispondere solo a un pezzo che hai scritto.
E' da un pezzo che continui a fare paragoni con altri paesi,ora anche sulla "gente comune" di altri paesi.Non vedo dove vuoi arrivare...o dici chiaro che noi italiani siamo degli str***i o non capisco il motivo del tuo rimanere in Italia odiando tutto e tutti.
In quanto al tuo discorso,la gente comune degli altri paesi(come continui a chiamarla)e tu stessa lo hai sottolineato più volte,forse sa anche comportarsi meglio di noi,non diamo colpe ai governi,quando noi non sappiamo gestire i nostri cani.E non è che serva un istruttore per farlo,basta un pò d'intelligenza e buona volontà,e sopratutto voler bene al proprio cane (non solo dirlo).
Ho una paura sola in tutto questo,che se il decreto dovesse cambiare,per le molte opinioni errate e superficiali,e perchè no,anche molto casiniste,che si fanno...a rimetterci saranno solo i cani...Poi come il solito si darà la colpa solo ai governi ignoranti,che non sanno niente.
Questo per me è solo un ripararsi il c**o,da quello che non siamo capaci o non vogliamo fare noi stessi.

Fabry
06-10-04, 09:55 AM
Citazione:Messaggio inserito da Zoot

in Germania, appena compra un cane fila dritta sul primo campo di addestramento che trova. E LO trova, perché ce n'è uno ad ogni angolo. La gente "comune" sa che non otterrà il pedigree della sua cucciolata se prima i genitori dei cuccioli non avranno superato il BH (il famoso "cane buon cittadino")...e quindi va tranquillamente a fare il BH. La "gente comune", quando passeggia per una strada cittadina, non fa paura a nessuno perché ha il cane al piede, sotto controllo: oppure ce l'ha al guinzaglio, e non molla libere per strade "belve" ingestibili, ma cani educati e civili.
Ecco, questa è "gente comune" cinofilicamente acculturata: che purtroppo, come accade in molte parti del mondo, ha un governo che invece NCUCDC.
E che quindi ha fatto le liste nere.




Scusa zoot,questo post era rivolto a Phodopus,ma volevo rispondere solo a un pezzo che hai scritto.
E' da un pezzo che continui a fare paragoni con altri paesi,ora anche sulla "gente comune" di altri paesi.Non vedo dove vuoi arrivare...o dici chiaro che noi italiani siamo degli str***i o non capisco il motivo del tuo rimanere in Italia odiando tutto e tutti.
In quanto al tuo discorso,la gente comune degli altri paesi(come continui a chiamarla)e tu stessa lo hai sottolineato più volte,forse sa anche comportarsi meglio di noi,non diamo colpe ai governi,quando noi non sappiamo gestire i nostri cani.E non è che serva un istruttore per farlo,basta un pò d'intelligenza e buona volontà,e sopratutto voler bene al proprio cane (non solo dirlo).
Ho una paura sola in tutto questo,che se il decreto dovesse cambiare,per le molte opinioni errate e superficiali,e perchè no,anche molto casiniste,che si fanno...a rimetterci saranno solo i cani...Poi come il solito si darà la colpa solo ai governi ignoranti,che non sanno niente.
Questo per me è solo un ripararsi il c**o,da quello che non siamo capaci o non vogliamo fare noi stessi.

chicaluna
06-10-04, 01:22 PM
Non entro nel merito perchè penso si chiarirà valeria...ma penso che intendesse dire che la "gente comune" (cioè chi magari non ha un cane o purtroppo chi lo prende con una certa superficialità e non i veri e propri addetti ai lavori) è probabilmente molto più "ignorante"che in altri paesi....
Io questo non lo so..so solo che all'estero è effettivamente più facile trovare ristoranti ed alberghi che accettano gli animali e questo mi fa pensare che abbiano una maggiore dimestichezza nel quotidiano con i cani...

Tuttavia fabry pedonami ma andarsene all'estero..beh ....insomma vogliamo cercare di cambiare il mondo?Oppure continuiamo a subire passivamente tutto ciò che accade e se non ci aggrada facciamo fagotto??
questo è un forum dove si parla di cinofilia mi pare....e si stava solo dicendo per quali motivi la nuova legge non ha molto senso...perchè si basa su u presupposto sbagliato....e soprattutto non risolve il problema delle morsicature!!(che ci sono diamine!!!e buona parte sono del cane di casa!!!)

Comunque credo che risponderà vale...

chicaluna
06-10-04, 01:22 PM
Non entro nel merito perchè penso si chiarirà valeria...ma penso che intendesse dire che la "gente comune" (cioè chi magari non ha un cane o purtroppo chi lo prende con una certa superficialità e non i veri e propri addetti ai lavori) è probabilmente molto più "ignorante"che in altri paesi....
Io questo non lo so..so solo che all'estero è effettivamente più facile trovare ristoranti ed alberghi che accettano gli animali e questo mi fa pensare che abbiano una maggiore dimestichezza nel quotidiano con i cani...

Tuttavia fabry pedonami ma andarsene all'estero..beh ....insomma vogliamo cercare di cambiare il mondo?Oppure continuiamo a subire passivamente tutto ciò che accade e se non ci aggrada facciamo fagotto??
questo è un forum dove si parla di cinofilia mi pare....e si stava solo dicendo per quali motivi la nuova legge non ha molto senso...perchè si basa su u presupposto sbagliato....e soprattutto non risolve il problema delle morsicature!!(che ci sono diamine!!!e buona parte sono del cane di casa!!!)

Comunque credo che risponderà vale...

Fabry
06-10-04, 03:06 PM
so di cosa si parla su questo forum,chicaluna,ma intendevo dire,che se non si accettano i cambiamenti che vengono fatti,si può anche fare qualche cosa per migliorarli,ma non è che lo fai segnando altri paesi,come non lo puoi fare indicando altre persone,che nei loro paesi,non solo per i cani,ma anche per il resto sono diversi da noi,hanno altre mentalità.
Dimmi perchè in inghilterra,non trovi cani liberi,ma tutti con guinzaglio,perchè non trovi cacche per strada e nemmeno nei prati,perchè non trovi mondizie fuori dai bidoni (nemmeno una cartina),perchè hanno un'altra mentalità,a differenza di noi loro pensano che in quel dato posto ci possono passare altre persone.
Dimmi qui in Italia,chi ha questa mentalità,li puoi contare sulle dita di una mano.
Nemmeno con tutte le leggi che potrebbero fare,migliorerebbe la situazione.In fondo ci sono già molte leggi che vietano molte di queste cose,ma nessuno le rispetta.
Allora prima di guardare gli altri paesi,iniziamo noi con il rispettare,prima le altre persone e poi anche le leggi.

Fabry
06-10-04, 03:06 PM
so di cosa si parla su questo forum,chicaluna,ma intendevo dire,che se non si accettano i cambiamenti che vengono fatti,si può anche fare qualche cosa per migliorarli,ma non è che lo fai segnando altri paesi,come non lo puoi fare indicando altre persone,che nei loro paesi,non solo per i cani,ma anche per il resto sono diversi da noi,hanno altre mentalità.
Dimmi perchè in inghilterra,non trovi cani liberi,ma tutti con guinzaglio,perchè non trovi cacche per strada e nemmeno nei prati,perchè non trovi mondizie fuori dai bidoni (nemmeno una cartina),perchè hanno un'altra mentalità,a differenza di noi loro pensano che in quel dato posto ci possono passare altre persone.
Dimmi qui in Italia,chi ha questa mentalità,li puoi contare sulle dita di una mano.
Nemmeno con tutte le leggi che potrebbero fare,migliorerebbe la situazione.In fondo ci sono già molte leggi che vietano molte di queste cose,ma nessuno le rispetta.
Allora prima di guardare gli altri paesi,iniziamo noi con il rispettare,prima le altre persone e poi anche le leggi.

chicaluna
06-10-04, 06:43 PM
Si lo so che è la mentalità diversa..ed è per questo che si contesta questa legge!!Perchè non aiuta a cambiare la mentalità!!!

Io sarei favorevole ad inserire l'etologia come materia aggiuntiva già dalla'silo..in un modo molto leggero che potrebbe essere quello di recarsi una o due volte al mese con un gruppo di cani e conduttori nelle scuole e spiegare il corretto approccio ai cani,come interpretare i loro segnali,come vanno trattati.....insomma una sorta di pet therapy però a persone sane....

Io ho l'esperienza del maneggio alle mie spalle:per 6 anni ho svolto volontariato in un centro di ippoterapia e vedevo come il conoscere un animale portasse i bambini(anche quelli con seri problemi)ad essere più sereni,ad aprirsi maggiormente....ma questa temo resterà un utopia...

Perchè la mentalità fabry si può creare dando le giuste informazioni.... ma non la si può creare ghettizzando..ne continuando a permettere che vi siano aggressioni che potrebbero in molti casi essere evitate...

chicaluna
06-10-04, 06:43 PM
Si lo so che è la mentalità diversa..ed è per questo che si contesta questa legge!!Perchè non aiuta a cambiare la mentalità!!!

Io sarei favorevole ad inserire l'etologia come materia aggiuntiva già dalla'silo..in un modo molto leggero che potrebbe essere quello di recarsi una o due volte al mese con un gruppo di cani e conduttori nelle scuole e spiegare il corretto approccio ai cani,come interpretare i loro segnali,come vanno trattati.....insomma una sorta di pet therapy però a persone sane....

Io ho l'esperienza del maneggio alle mie spalle:per 6 anni ho svolto volontariato in un centro di ippoterapia e vedevo come il conoscere un animale portasse i bambini(anche quelli con seri problemi)ad essere più sereni,ad aprirsi maggiormente....ma questa temo resterà un utopia...

Perchè la mentalità fabry si può creare dando le giuste informazioni.... ma non la si può creare ghettizzando..ne continuando a permettere che vi siano aggressioni che potrebbero in molti casi essere evitate...

phodopus
06-10-04, 07:46 PM
“The people”………….

Divertente Valeria. Ero tentato di scrivertelo in inglese questo messaggio, poi ho optato per il latino. Ma ho rinunciato perché erano davvero troppi i termini che dovevo cercare sul dizionario, e una infinità quelli che mi sarei dovuto inventare… non ho tutto questo tempo.. e conoscenze… Pazienza.

“The people”… divertente sì…

**Be', secondo TUTTI gli studi mondiali l'aggressività per indole è propria della specie "cane". E anche della specie "uomo".**

Naturalmente hai voluto fraintendere, facendo una precisazione totalmente fuori luogo. Molto bene. Ma visto che lo hai fatto, ti prego di essere almeno più precisa la prossima volta, simpatica Valeria, e non scadere in affermazioni tanto banali.

L’aggressività, in senso assoluto non è propria di nessuna specie vivente. Vorrei sapere quali sono “tutti gli studi mondiali” (hullalla!!!), che dicono una simile sciocchezza.

Ci sono vari (e assai diversi) tipi di aggressività, e quasi tutti sono frutto esclusivo di scompensi neurofisiologici dell’uomo.

L’unica aggressività propria dell’indole degli animali (e dell’uomo non condizionato) è quella “difensiva”: ovvero, l’animale è aggressivo per difendere se stesso, il suo territorio, il suo campo vitale. Questo significa che solo in determinate circostanza questa aggressività si manifesta. Ci sarebbe anche l’aggressività “adattiva” propria di cuccioli ed adolescenti.. ma è un altro discorso.

Il ogni caso, l’aggressività è indotta da condizionamenti esterni, non è mai fine a se stessa negli animali. Quando lo diventa significa che ci sono disturbi comportamentali, frutto di tare genetiche o di condizioni ambientali border line.


**Ohhhh...e allora, OGGETTIVAMENTE, dovevano entrare in lista tutti i terrier di tipo bull (non ce n'è neanche uno, escluso il pit bull) per quanto riguarda la potenza mascellare, e diverse razze da pastore (malinois in testa) per quanto riguarda la reattività.
Oggettivamente le razze in lista, ammesso e non concesso che si possa fare davvero una "lista" a prescindere da allevamento e gestione (e sia chiaro che personalmente NON te lo concedo affatto!)...sono quelle sbagliate.**

La legge si riferisce alle razze che si rendono protagoniste della maggior parte della aggressioni più pesanti e letali. Ripeto, PIÙ PESANTI E LETALI. Secondo le statistiche non secondo la tua personalissima casistica.

In ogni caso non stavamo parlando delle razze della lista, ma della tua cinofila definizione di cani potenzialmente pericolosi. Allevamento gestione… una definizione a-biologica. Stavamo parlando di cani che oggettivamente possono fare MALE.

Ci mettiamo tutti i terrier di tipo bull quindi?? Anche il mini bull terrier??? Quello si che ti sdraia se vuole, eh??? Adesso dimmi che ad un bambino lo massacra… l’applauso arriverà sicuro…

**parlo della famosa "gente comune", su cui puoi fare tutti i balletti dialettici che preferisci fare...ma che per chiunque abbia voglia di leggere e di capire, e non solo di fare le pulci etimologiche, significa "gente comune". Ovvero LA GENTE. Quella che passeggia per strada, che va al cinema e al bar, che va a scuola e al lavoro. Hai presente? The people. La gente "non comune", invece, è quella tecnicamente preparata su un argomento: in questo specifico caso, sono i tecnici del settore cinofilo. **

Quindi la gente comune è quella che va al cinema, al bar, a scuola, a teatro…

La gente non comune sono invece (INVECE) i tecnici, la gente preparata.

Simpatica Valeria, ti rendi conto da sola di quello che scrivi??? Mi fai pure la spiritosa con “The people”?? Ti compiaci che ti sei finalmente chiarita (con me che “non ho voglia di capire”)???

Divertente conversazione, peccato che ho poco tempo questi giorni, perché davvero era “stimolante” per il cervello.

Quindi i tecnici non vanno a lavoro, non vanno al bar, non vanno al cinema, non vanno a scuola (questa è l’unica cosa giusta, almeno per quanto riguarda i tecnici del settore cinofilo).

E sempre rimanendo in ambito di “tecnici del settore cinofilo”, tanto per iniziare a farti le pulci etimologiche (iniziare perchè non mi risulta che l’avevo fatto in precedenza, ma visto che lo hai detto ne approfitto.. così forse ti chiarisci il concetto di ETIMOLOGIA), questa definizione significa scadere abbastanza nel demenziale. È un non sense assoluto.

Definire qualcuno “tecnico del settore cinofilo” è come classificare un regista o un attore, “tecnici del settore cinefilo”. Perfino “settore cinofilo” è un qualcosa di delirato.

Forse dovresti davvero fare una ricerca sull’etimologia della radice “filo”, o meglio di PHILOS, prima di saltellare beata e convinta in simili assurde definizioni. Soprattutto se poi ti vuoi divertire a precisare.

Se esiste la parola cinotecnico un motivo c’è. Ovvero che "tecnico" e "filo" hanno due significati assai diversi e distinti: TECNICO appunto, e AMICO, APPASSIONATO, di conseguenza NON tecnico.

Oppure ti riferivi ad una nuova misteriosa categoria templare, super tecnica e specializza non sui cani ma esclusivamente sulla passione PER i cani. Si sono inventati una nuova tecnica per esercitare questo sentimento?? Interessante…. Mistico..

Ma tornado seri, cercando di riprendere il punto del discorso, anche se resta difficile a questo punto parlare seriamente, con chi a voglia di giocare.

Forse non ci siamo capiti Valeria. Nessuno qui definisce l’ordinanza un provvedimento eccelso sceso da cielo. Semplicemente lo si capisce, lo si interpreta e non lo si demolisce a priori guidati dall’esaltato e stantio fanatismo dei cinofili, alla fine parte integrante dei superati limiti di tollerabilità.

Di sicuro si fa fatica a sopportare le aggressioni ignoranti su errori che NON ci sono, su liste nere che NON esistono. Perché ad un “cinofilo” basta fargli vedere i nomi di due cani per farlo partire a manetta sull’autostrada dell’ignoranza, per vederlo trasformato in una boccia uretanica e rotolare verso i birilli immaginari, seguendo una direzione imprecisata che inevitabilmente lo porta nel canale. Ma pazienza, a lui poco importa se fa strike, spare o toc: quello che conta è rotolare su se stessi. Senza avere neppure il riguardo di capire… Nello specifico di capire cosa c’è scritto prima di quei due nomi, cosa dice davvero il provvedimento, per fare quindi delle contestazioni pur minimamente produttive.

E’ ovvio che si tratta di una norma a tempo. E’ ovvio che è una norma che mira a determinate categorie di persone: la malavita e gli imbecilli. È ovvio che è una legge (non legge) piena di limiti e contraddizioni, per certi aspetti impercorribile. E questo è stato detto e ridetto prima di te. E lo sarà dopo di te.

Contemporaneamente non si tratta di una norma da buttare nel cestino tout court. Con tutti i suoi limiti, non è stata fatta da idioti. E di sicuro non sono i proprietari di cani (come principale attività quotidiana), che detengono il VERBO assoluto. Quelli che si scandalizzano davanti all’obbligo del guinzaglio o della museruola, quando è statisticamente dimostrato che la maggior parte delle aggressioni (la quasi totalità se si escludono quelle casalinghe), si sarebbero evitate, appunto, con l’uso del guinzaglio o della museruola.

Forse Valeria tu sei a conoscenza di leggi perfette… Se queste potessero esistere non servirebbero gli avvocati, non servirebbero i processi, non servirebbe il tuo amato TAR, e i poliziotti sarebbero fatti sullo stampo dei giudici di quel fumetto.. com’è che si chiamava???… quelli di “Io sono la legge”.. e buuuuuumm

Ripeto, anche io sono contrario alle prescrizioni, e il provvedimento lo averi fatto assai diversamente. Ma pur contestandolo, come ho fatto dall’inizio, ne capisco le motivazioni, capisco che alla gente l’educazione non gli si può infondere con la legge, e pertanto l’unico modo per cercare esercitare una pur minima “tutela sociale” è mettere dei paletti preventivi.

Tuo figlio lo faresti uscire con il rott??? Ma certo, e io a molti ragazzini di 16 anni gli farei guidare la macchina fidandomi molto di più che di certe settantenni che mi vengono addosso pure da fermo. Ma cosa c’entra??? Viviamo in una stato che ha una costituzione. E la nostra costituzione definisce legalmente maggiorenni i ragazzi che superano i 18 anni di età: solo allora sono responsabili delle loro azioni. Per questo le leggi tendono a ruotare attorno a questa età convenzionale. Inevitabilmente. Con tutti i limiti che questo comporta.

E andare a parlare di diciassette anni e mezzo è di una superficialità e di una immaturità indicibile. Davvero l’apice della sterilità che può raggiungere un discorso… dopo di questo passa la voglia di continuare a scrivere.

Perché le leggi Valeria non sono fatte per te e per me, non sono fatte per andar bene a singoli casi ma per milioni, decine di milioni di persone. Persone diverse, casi diversi, che in quanto diversi poi richiedono (non a caso) altre categorie professionali perché le stesse vengano applicate nel modo più giusto possibile.

Che vuoi Valeria?? Una legge universale?? Giusta in senso assoluto?? Quella non esiste e non esiterà mai, a meno che non si faccia una costituzione diversa per ogni diversa condizione ambientale. O, ancora meglio, per ogni singola individualità.

Le legge inevitabilmente deve avere una valenza generale. E così sia. Battersi perchè il provvedimento venga migliorato è giusto, ma farlo partendo da presupposto che sono “idioti” quelli che lo hanno fatto, rivela, questo sì, pura idiozia. Come minimo… in realtà rivela ben altro.

E non è neppure partendo dal presupposto che una legge debba cambiare l’educazione delle persone che si dimostra di essere minimamente adulti, introdotti e partecipi del mondo che ci circonda. Perché che sia questo il problema, l’inciviltà (prima della stupidità) delle persone, lo abbiamo detto, non stai facendo nessuna rivelazione: ho così aperto il mio intervento qui..

Ma non si può colpevolizzare una norma se la gente è stupida, maleducata ed incivile. Colpevolizza il tuo vicino piuttosto. Ma forse è meno facile e gratificante piuttosto che scrivere parole su parole, di accuse e proteste sterili e totalmente fini a se stesse, che al massimo fanno compiacere ed esaltare qualche “cinofilo” e poi…. Buio.

Buona notte quindi.

phodopus
06-10-04, 07:46 PM
“The people”………….

Divertente Valeria. Ero tentato di scrivertelo in inglese questo messaggio, poi ho optato per il latino. Ma ho rinunciato perché erano davvero troppi i termini che dovevo cercare sul dizionario, e una infinità quelli che mi sarei dovuto inventare… non ho tutto questo tempo.. e conoscenze… Pazienza.

“The people”… divertente sì…

**Be', secondo TUTTI gli studi mondiali l'aggressività per indole è propria della specie "cane". E anche della specie "uomo".**

Naturalmente hai voluto fraintendere, facendo una precisazione totalmente fuori luogo. Molto bene. Ma visto che lo hai fatto, ti prego di essere almeno più precisa la prossima volta, simpatica Valeria, e non scadere in affermazioni tanto banali.

L’aggressività, in senso assoluto non è propria di nessuna specie vivente. Vorrei sapere quali sono “tutti gli studi mondiali” (hullalla!!!), che dicono una simile sciocchezza.

Ci sono vari (e assai diversi) tipi di aggressività, e quasi tutti sono frutto esclusivo di scompensi neurofisiologici dell’uomo.

L’unica aggressività propria dell’indole degli animali (e dell’uomo non condizionato) è quella “difensiva”: ovvero, l’animale è aggressivo per difendere se stesso, il suo territorio, il suo campo vitale. Questo significa che solo in determinate circostanza questa aggressività si manifesta. Ci sarebbe anche l’aggressività “adattiva” propria di cuccioli ed adolescenti.. ma è un altro discorso.

Il ogni caso, l’aggressività è indotta da condizionamenti esterni, non è mai fine a se stessa negli animali. Quando lo diventa significa che ci sono disturbi comportamentali, frutto di tare genetiche o di condizioni ambientali border line.


**Ohhhh...e allora, OGGETTIVAMENTE, dovevano entrare in lista tutti i terrier di tipo bull (non ce n'è neanche uno, escluso il pit bull) per quanto riguarda la potenza mascellare, e diverse razze da pastore (malinois in testa) per quanto riguarda la reattività.
Oggettivamente le razze in lista, ammesso e non concesso che si possa fare davvero una "lista" a prescindere da allevamento e gestione (e sia chiaro che personalmente NON te lo concedo affatto!)...sono quelle sbagliate.**

La legge si riferisce alle razze che si rendono protagoniste della maggior parte della aggressioni più pesanti e letali. Ripeto, PIÙ PESANTI E LETALI. Secondo le statistiche non secondo la tua personalissima casistica.

In ogni caso non stavamo parlando delle razze della lista, ma della tua cinofila definizione di cani potenzialmente pericolosi. Allevamento gestione… una definizione a-biologica. Stavamo parlando di cani che oggettivamente possono fare MALE.

Ci mettiamo tutti i terrier di tipo bull quindi?? Anche il mini bull terrier??? Quello si che ti sdraia se vuole, eh??? Adesso dimmi che ad un bambino lo massacra… l’applauso arriverà sicuro…

**parlo della famosa "gente comune", su cui puoi fare tutti i balletti dialettici che preferisci fare...ma che per chiunque abbia voglia di leggere e di capire, e non solo di fare le pulci etimologiche, significa "gente comune". Ovvero LA GENTE. Quella che passeggia per strada, che va al cinema e al bar, che va a scuola e al lavoro. Hai presente? The people. La gente "non comune", invece, è quella tecnicamente preparata su un argomento: in questo specifico caso, sono i tecnici del settore cinofilo. **

Quindi la gente comune è quella che va al cinema, al bar, a scuola, a teatro…

La gente non comune sono invece (INVECE) i tecnici, la gente preparata.

Simpatica Valeria, ti rendi conto da sola di quello che scrivi??? Mi fai pure la spiritosa con “The people”?? Ti compiaci che ti sei finalmente chiarita (con me che “non ho voglia di capire”)???

Divertente conversazione, peccato che ho poco tempo questi giorni, perché davvero era “stimolante” per il cervello.

Quindi i tecnici non vanno a lavoro, non vanno al bar, non vanno al cinema, non vanno a scuola (questa è l’unica cosa giusta, almeno per quanto riguarda i tecnici del settore cinofilo).

E sempre rimanendo in ambito di “tecnici del settore cinofilo”, tanto per iniziare a farti le pulci etimologiche (iniziare perchè non mi risulta che l’avevo fatto in precedenza, ma visto che lo hai detto ne approfitto.. così forse ti chiarisci il concetto di ETIMOLOGIA), questa definizione significa scadere abbastanza nel demenziale. È un non sense assoluto.

Definire qualcuno “tecnico del settore cinofilo” è come classificare un regista o un attore, “tecnici del settore cinefilo”. Perfino “settore cinofilo” è un qualcosa di delirato.

Forse dovresti davvero fare una ricerca sull’etimologia della radice “filo”, o meglio di PHILOS, prima di saltellare beata e convinta in simili assurde definizioni. Soprattutto se poi ti vuoi divertire a precisare.

Se esiste la parola cinotecnico un motivo c’è. Ovvero che "tecnico" e "filo" hanno due significati assai diversi e distinti: TECNICO appunto, e AMICO, APPASSIONATO, di conseguenza NON tecnico.

Oppure ti riferivi ad una nuova misteriosa categoria templare, super tecnica e specializza non sui cani ma esclusivamente sulla passione PER i cani. Si sono inventati una nuova tecnica per esercitare questo sentimento?? Interessante…. Mistico..

Ma tornado seri, cercando di riprendere il punto del discorso, anche se resta difficile a questo punto parlare seriamente, con chi a voglia di giocare.

Forse non ci siamo capiti Valeria. Nessuno qui definisce l’ordinanza un provvedimento eccelso sceso da cielo. Semplicemente lo si capisce, lo si interpreta e non lo si demolisce a priori guidati dall’esaltato e stantio fanatismo dei cinofili, alla fine parte integrante dei superati limiti di tollerabilità.

Di sicuro si fa fatica a sopportare le aggressioni ignoranti su errori che NON ci sono, su liste nere che NON esistono. Perché ad un “cinofilo” basta fargli vedere i nomi di due cani per farlo partire a manetta sull’autostrada dell’ignoranza, per vederlo trasformato in una boccia uretanica e rotolare verso i birilli immaginari, seguendo una direzione imprecisata che inevitabilmente lo porta nel canale. Ma pazienza, a lui poco importa se fa strike, spare o toc: quello che conta è rotolare su se stessi. Senza avere neppure il riguardo di capire… Nello specifico di capire cosa c’è scritto prima di quei due nomi, cosa dice davvero il provvedimento, per fare quindi delle contestazioni pur minimamente produttive.

E’ ovvio che si tratta di una norma a tempo. E’ ovvio che è una norma che mira a determinate categorie di persone: la malavita e gli imbecilli. È ovvio che è una legge (non legge) piena di limiti e contraddizioni, per certi aspetti impercorribile. E questo è stato detto e ridetto prima di te. E lo sarà dopo di te.

Contemporaneamente non si tratta di una norma da buttare nel cestino tout court. Con tutti i suoi limiti, non è stata fatta da idioti. E di sicuro non sono i proprietari di cani (come principale attività quotidiana), che detengono il VERBO assoluto. Quelli che si scandalizzano davanti all’obbligo del guinzaglio o della museruola, quando è statisticamente dimostrato che la maggior parte delle aggressioni (la quasi totalità se si escludono quelle casalinghe), si sarebbero evitate, appunto, con l’uso del guinzaglio o della museruola.

Forse Valeria tu sei a conoscenza di leggi perfette… Se queste potessero esistere non servirebbero gli avvocati, non servirebbero i processi, non servirebbe il tuo amato TAR, e i poliziotti sarebbero fatti sullo stampo dei giudici di quel fumetto.. com’è che si chiamava???… quelli di “Io sono la legge”.. e buuuuuumm

Ripeto, anche io sono contrario alle prescrizioni, e il provvedimento lo averi fatto assai diversamente. Ma pur contestandolo, come ho fatto dall’inizio, ne capisco le motivazioni, capisco che alla gente l’educazione non gli si può infondere con la legge, e pertanto l’unico modo per cercare esercitare una pur minima “tutela sociale” è mettere dei paletti preventivi.

Tuo figlio lo faresti uscire con il rott??? Ma certo, e io a molti ragazzini di 16 anni gli farei guidare la macchina fidandomi molto di più che di certe settantenni che mi vengono addosso pure da fermo. Ma cosa c’entra??? Viviamo in una stato che ha una costituzione. E la nostra costituzione definisce legalmente maggiorenni i ragazzi che superano i 18 anni di età: solo allora sono responsabili delle loro azioni. Per questo le leggi tendono a ruotare attorno a questa età convenzionale. Inevitabilmente. Con tutti i limiti che questo comporta.

E andare a parlare di diciassette anni e mezzo è di una superficialità e di una immaturità indicibile. Davvero l’apice della sterilità che può raggiungere un discorso… dopo di questo passa la voglia di continuare a scrivere.

Perché le leggi Valeria non sono fatte per te e per me, non sono fatte per andar bene a singoli casi ma per milioni, decine di milioni di persone. Persone diverse, casi diversi, che in quanto diversi poi richiedono (non a caso) altre categorie professionali perché le stesse vengano applicate nel modo più giusto possibile.

Che vuoi Valeria?? Una legge universale?? Giusta in senso assoluto?? Quella non esiste e non esiterà mai, a meno che non si faccia una costituzione diversa per ogni diversa condizione ambientale. O, ancora meglio, per ogni singola individualità.

Le legge inevitabilmente deve avere una valenza generale. E così sia. Battersi perchè il provvedimento venga migliorato è giusto, ma farlo partendo da presupposto che sono “idioti” quelli che lo hanno fatto, rivela, questo sì, pura idiozia. Come minimo… in realtà rivela ben altro.

E non è neppure partendo dal presupposto che una legge debba cambiare l’educazione delle persone che si dimostra di essere minimamente adulti, introdotti e partecipi del mondo che ci circonda. Perché che sia questo il problema, l’inciviltà (prima della stupidità) delle persone, lo abbiamo detto, non stai facendo nessuna rivelazione: ho così aperto il mio intervento qui..

Ma non si può colpevolizzare una norma se la gente è stupida, maleducata ed incivile. Colpevolizza il tuo vicino piuttosto. Ma forse è meno facile e gratificante piuttosto che scrivere parole su parole, di accuse e proteste sterili e totalmente fini a se stesse, che al massimo fanno compiacere ed esaltare qualche “cinofilo” e poi…. Buio.

Buona notte quindi.

Zoot
06-10-04, 08:30 PM
Non capisco il tuo divertimento, Phod: "the people" , con l'articolo, non è un errore ma la definizione del "popolo" come "gente comune". "A man of the people" significa "un popolano", un uomo del popolo. Sempre in quell'accezione del termine che evidentemente non riesci a capire in nessuna lingua: ma a questo punto ci rinuncio, perché di tempo da perdere ne ho ancora meno di te.
Tu hai voglia di giocare con le parole anziché con un concetto di base che esprimerò in modo non solo popolare, ma "popolano": l'ordinanza Sirchia fa cagare. E non è disquisendo sul sesso degli angeli, nè compiacendoti della tua abilità dialettica, che cambierai questa semplice, banalissima, "popolana" realtà.
Io so cosa significa "philos": ed è proprio per questa "filia" che sento nei confronti dei cani che mi si rivolta lo stomaco all'idea che un cane possa essere definito "pericoloso" (in modo più o meno eufonico) a priori, ragionando "a peso" anziché sul singolo individuo e ignorando le uniche cose che tu prima contraddici e poi sostieni di aver praticamente inventato: allevamento e gestione, ovvero le uniche variabili in grado di fare la differenza tra un cane dolce e amichevole e una belva scatenata.
Le stesse variabili, peraltro, che fanno la differenza tra un umano civile e un delinquente.
Ma ragionando come ragioni tu, si dovrebbero penalizzare a priori gli esseri umani alti più di un metro e ottanta e pesanti più di ottanta chili...perché potenzialmente fanno più male degli altri, se ti danno un *****tto.

Continua pure a sostenere Sirchia, mio caro.
E magari anche il governo che l'ha messo al posto che sciaguratamente occupa (e non mi riferisco solo ai cani: magari fosse così!)
Io continuerò a combatterli.
Perché, vedi... io amo i cani.
Tu invece ami la polemica.
Stiamo su due pianeti diversi, e a me piace di più il mio.
Adieu.

Zoot
06-10-04, 08:30 PM
Non capisco il tuo divertimento, Phod: "the people" , con l'articolo, non è un errore ma la definizione del "popolo" come "gente comune". "A man of the people" significa "un popolano", un uomo del popolo. Sempre in quell'accezione del termine che evidentemente non riesci a capire in nessuna lingua: ma a questo punto ci rinuncio, perché di tempo da perdere ne ho ancora meno di te.
Tu hai voglia di giocare con le parole anziché con un concetto di base che esprimerò in modo non solo popolare, ma "popolano": l'ordinanza Sirchia fa cagare. E non è disquisendo sul sesso degli angeli, nè compiacendoti della tua abilità dialettica, che cambierai questa semplice, banalissima, "popolana" realtà.
Io so cosa significa "philos": ed è proprio per questa "filia" che sento nei confronti dei cani che mi si rivolta lo stomaco all'idea che un cane possa essere definito "pericoloso" (in modo più o meno eufonico) a priori, ragionando "a peso" anziché sul singolo individuo e ignorando le uniche cose che tu prima contraddici e poi sostieni di aver praticamente inventato: allevamento e gestione, ovvero le uniche variabili in grado di fare la differenza tra un cane dolce e amichevole e una belva scatenata.
Le stesse variabili, peraltro, che fanno la differenza tra un umano civile e un delinquente.
Ma ragionando come ragioni tu, si dovrebbero penalizzare a priori gli esseri umani alti più di un metro e ottanta e pesanti più di ottanta chili...perché potenzialmente fanno più male degli altri, se ti danno un *****tto.

Continua pure a sostenere Sirchia, mio caro.
E magari anche il governo che l'ha messo al posto che sciaguratamente occupa (e non mi riferisco solo ai cani: magari fosse così!)
Io continuerò a combatterli.
Perché, vedi... io amo i cani.
Tu invece ami la polemica.
Stiamo su due pianeti diversi, e a me piace di più il mio.
Adieu.

Zoot
06-10-04, 08:35 PM
AHAHAHAHAHAHAHAHAAHAH!!!!
Su questo forum c a z z o t t o è una parola da censurare?
Ommioddio...scusate il turpiloquio! Non era decisamente voluto :D

Zoot
06-10-04, 08:35 PM
AHAHAHAHAHAHAHAHAAHAH!!!!
Su questo forum c a z z o t t o è una parola da censurare?
Ommioddio...scusate il turpiloquio! Non era decisamente voluto :D

Fabry
06-10-04, 09:38 PM
Questo è quello che mi preoccupa di più,e lo sottolineavo prima,che per colpa di persone esaltate,e che dicono di amare i cani,ci porteranno a far rinchiudere tutti i cani esistenti su questa terra.
Questo non è cercare di aggiustare questo benedetto decreto,o almeno tentare di farlo,ma solo un modo per manifestare le proprie idee,senza voler ascoltare i pareri degli altri,in questo modo mai nessuno,troverà un'accordo su qualche cosa.Se le associazioni o gli allevatori,si sono presentati in questo modo per dire la loro,davanti a Sirchia,ora capisco perchè il più delle volte non vengono ascoltati.
E la tanto decantata Germania o Inghilterra,non ha gente come noi,che tanto parlano e niente dicono.
In quanto al parlare popolano,forse da te parlano così,ma dalle mie parti e da molte altre,non sono così sboccati....almeno non in un forum pubblico

Fabry
06-10-04, 09:38 PM
Questo è quello che mi preoccupa di più,e lo sottolineavo prima,che per colpa di persone esaltate,e che dicono di amare i cani,ci porteranno a far rinchiudere tutti i cani esistenti su questa terra.
Questo non è cercare di aggiustare questo benedetto decreto,o almeno tentare di farlo,ma solo un modo per manifestare le proprie idee,senza voler ascoltare i pareri degli altri,in questo modo mai nessuno,troverà un'accordo su qualche cosa.Se le associazioni o gli allevatori,si sono presentati in questo modo per dire la loro,davanti a Sirchia,ora capisco perchè il più delle volte non vengono ascoltati.
E la tanto decantata Germania o Inghilterra,non ha gente come noi,che tanto parlano e niente dicono.
In quanto al parlare popolano,forse da te parlano così,ma dalle mie parti e da molte altre,non sono così sboccati....almeno non in un forum pubblico

Silvia
06-10-04, 09:39 PM
Ho letto solamente le ultime due pagine, eppure non capisco una cosa, ho letto il parere di Fabry, Valeria e tutti, può essere un discorso più o meno costruttivo, ma entro certi termini, ma c'è una cosa che devo dire perchè davvero leggendo si nota, ma perchè nel post phodophus devi sminuire e tendi a far cadere nel ridicolo quello che la gente dice? in questo caso Valeria che poi + una persona preparata, ma si stava parlando di pareri soggettivi e quindi non un giusto e sbagliato, ma pro e contro. Hai fatto e non prendertela a male Phodophus un giro di parole per dire qualcosa che poteva essere detto diversamente in modo meno pungente e soprattutto senza il "cara" che metti ovunque e che è fastidioso verso la persona alla quale ti riferisci. Naturalmente so che cercherai di far cadere ogni cosa che dirò da ora in avanti, ma mi sentivo di doverlo dire, dato che è una cosa che fai un pò sempre quando i pareri sono differenti dai tuoi.

Proseguendo con quanto detto da Valeria, concordo quasi in tutto, specialmente sul conto di Sirchia, daltronde è quello che l'anno scorso ha messo in croce 100 razze e tutti avete visto gli effetti, daltronde è quello che va dire ai vecchi che se non guardano la tv campano di più...sembra che queste cose le spara chissà da dove. Ora Sirchia ha messo al bando 18 razze, così per magia, dicendo che si è fatto aiutare dagli esperti e mi domando sono gli esperti dell'altra volta?

Queste razze sono prese a cavolo, e permetto nel trovarmi lontana da un'affermazione, avete detto che sono le razze che hanno avuto più rilevanza negli attacchi o qualcosa del genere, ma devo dire che molte di queste razze non sono neanche nominate negli attacchi e alcune sono molto rare in Italia. Per quanto riguarda il pitt bull o il rottweiller sono cani che in mano di gente normale sono equilibratissimi e buonissimi, il pitt bull vive per il suo padrone.

Poi vorrei vedere quale cane, preso messo in sacchi, bastonato, affamato, massacrato non diventa feroce a lungo andare, sappiamo tutti penso le pratiche che usano per incattivirli,c erto questi cani non nascono già aggressivi ed è un processo lungo e terribile, anche una razza X avrebbe la stessa reazione, certo è che il morso di un chiuhuahua non è lo stesso del pitt bull, ma allora il pitt bull non dovrebbe essere l'unico, ci sono cani con una mascella molto forte, i cani con la dentatura a forbice che è peggiore di quella classica,...

Per quanto riguarda il fatto della gente...faccio un passo indietro dicendo che parlando di governo rispetto Germania e Austria e le ultime leggi fatte siamo senza dubbio indietro e siamo avanti rispetto a paesi come la Spagna...per quanto riguarda le persone senza guardar eil singolo soggetto ma la massa, è vero che in certi paesi fuori tra cui quelli citati e la Francia hanno una civiltà maggiore, daltronde noi difficilmente possiamo portarli con noi nei posti pubblici (alberghi, ristoranti, cinema,...) fuori non è così, ma ancora di più mi è capitato di vedere che in tutti i negozi in Francia non solo li fanno entrare ma mettono l'acqua davanti al negozio e se è calda la cambiano, nelle strade più importanti di Parigi, sono ammessi ad alberghi e ristoranti e se è il caso servono prima il cane con acqua e a richiaesta anche croccantini. In oltre si alibivano al pensiero della museruola.
Qui la gente prima si schifa se i cani sporcano per strada, ma si schifano e si sconcertano tutti anche se uno pulisce...ma poi certi atteggiamenti che ci sono in giro, denotano che non c'è una cultura cinofila "popolare"

Silvia
06-10-04, 09:39 PM
Ho letto solamente le ultime due pagine, eppure non capisco una cosa, ho letto il parere di Fabry, Valeria e tutti, può essere un discorso più o meno costruttivo, ma entro certi termini, ma c'è una cosa che devo dire perchè davvero leggendo si nota, ma perchè nel post phodophus devi sminuire e tendi a far cadere nel ridicolo quello che la gente dice? in questo caso Valeria che poi + una persona preparata, ma si stava parlando di pareri soggettivi e quindi non un giusto e sbagliato, ma pro e contro. Hai fatto e non prendertela a male Phodophus un giro di parole per dire qualcosa che poteva essere detto diversamente in modo meno pungente e soprattutto senza il "cara" che metti ovunque e che è fastidioso verso la persona alla quale ti riferisci. Naturalmente so che cercherai di far cadere ogni cosa che dirò da ora in avanti, ma mi sentivo di doverlo dire, dato che è una cosa che fai un pò sempre quando i pareri sono differenti dai tuoi.

Proseguendo con quanto detto da Valeria, concordo quasi in tutto, specialmente sul conto di Sirchia, daltronde è quello che l'anno scorso ha messo in croce 100 razze e tutti avete visto gli effetti, daltronde è quello che va dire ai vecchi che se non guardano la tv campano di più...sembra che queste cose le spara chissà da dove. Ora Sirchia ha messo al bando 18 razze, così per magia, dicendo che si è fatto aiutare dagli esperti e mi domando sono gli esperti dell'altra volta?

Queste razze sono prese a cavolo, e permetto nel trovarmi lontana da un'affermazione, avete detto che sono le razze che hanno avuto più rilevanza negli attacchi o qualcosa del genere, ma devo dire che molte di queste razze non sono neanche nominate negli attacchi e alcune sono molto rare in Italia. Per quanto riguarda il pitt bull o il rottweiller sono cani che in mano di gente normale sono equilibratissimi e buonissimi, il pitt bull vive per il suo padrone.

Poi vorrei vedere quale cane, preso messo in sacchi, bastonato, affamato, massacrato non diventa feroce a lungo andare, sappiamo tutti penso le pratiche che usano per incattivirli,c erto questi cani non nascono già aggressivi ed è un processo lungo e terribile, anche una razza X avrebbe la stessa reazione, certo è che il morso di un chiuhuahua non è lo stesso del pitt bull, ma allora il pitt bull non dovrebbe essere l'unico, ci sono cani con una mascella molto forte, i cani con la dentatura a forbice che è peggiore di quella classica,...

Per quanto riguarda il fatto della gente...faccio un passo indietro dicendo che parlando di governo rispetto Germania e Austria e le ultime leggi fatte siamo senza dubbio indietro e siamo avanti rispetto a paesi come la Spagna...per quanto riguarda le persone senza guardar eil singolo soggetto ma la massa, è vero che in certi paesi fuori tra cui quelli citati e la Francia hanno una civiltà maggiore, daltronde noi difficilmente possiamo portarli con noi nei posti pubblici (alberghi, ristoranti, cinema,...) fuori non è così, ma ancora di più mi è capitato di vedere che in tutti i negozi in Francia non solo li fanno entrare ma mettono l'acqua davanti al negozio e se è calda la cambiano, nelle strade più importanti di Parigi, sono ammessi ad alberghi e ristoranti e se è il caso servono prima il cane con acqua e a richiaesta anche croccantini. In oltre si alibivano al pensiero della museruola.
Qui la gente prima si schifa se i cani sporcano per strada, ma si schifano e si sconcertano tutti anche se uno pulisce...ma poi certi atteggiamenti che ci sono in giro, denotano che non c'è una cultura cinofila "popolare"

Fabry
06-10-04, 10:00 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Si lo so che è la mentalità diversa..ed è per questo che si contesta questa legge!!Perchè non aiuta a cambiare la mentalità!!!


Perchè la mentalità fabry si può creare dando le giuste informazioni.... ma non la si può creare ghettizzando..ne continuando a permettere che vi siano aggressioni che potrebbero in molti casi essere evitate...


Vedi quello che non arrivate a capire,non è un decreto che farà cambiare la mentalità degli Italiani,ce ne sono a migliaia di decreti,ma gli Italiani rimangono sempre gli stessi(per certi versi per fortuna)
La mentalità non te la puoi fare cambiare da altri,la devi cambiare tu stessa a piccoli passi,poi la insegnerai ai figli che a loro volta insegneranno .....
Non puoi pretendere che una legge pensi per te,dove ci saranno migliaia di persone che la pensano diversamente.
Per questo ho detto dall'inizio,che niente cambierà,perchè la gente non vuol iniziare a pensare con la propria testa (aspetta che lo facciano gli altri.

Secondo te chi può far evitare le aggressioni?? Tu dirai un decreto del governo!
NO,il proprietario del cane,che sa benissimo come si comporta il suo cane,ma se ne sbatte,e non è con i decreti o con scuole che questi cambieranno.Ma solo se saranno convinti di volerlo fare.E questo ne io,ne te,ne Sirchia,riusciremo a fargli cambiare idea.

Fabry
06-10-04, 10:00 PM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Si lo so che è la mentalità diversa..ed è per questo che si contesta questa legge!!Perchè non aiuta a cambiare la mentalità!!!


Perchè la mentalità fabry si può creare dando le giuste informazioni.... ma non la si può creare ghettizzando..ne continuando a permettere che vi siano aggressioni che potrebbero in molti casi essere evitate...


Vedi quello che non arrivate a capire,non è un decreto che farà cambiare la mentalità degli Italiani,ce ne sono a migliaia di decreti,ma gli Italiani rimangono sempre gli stessi(per certi versi per fortuna)
La mentalità non te la puoi fare cambiare da altri,la devi cambiare tu stessa a piccoli passi,poi la insegnerai ai figli che a loro volta insegneranno .....
Non puoi pretendere che una legge pensi per te,dove ci saranno migliaia di persone che la pensano diversamente.
Per questo ho detto dall'inizio,che niente cambierà,perchè la gente non vuol iniziare a pensare con la propria testa (aspetta che lo facciano gli altri.

Secondo te chi può far evitare le aggressioni?? Tu dirai un decreto del governo!
NO,il proprietario del cane,che sa benissimo come si comporta il suo cane,ma se ne sbatte,e non è con i decreti o con scuole che questi cambieranno.Ma solo se saranno convinti di volerlo fare.E questo ne io,ne te,ne Sirchia,riusciremo a fargli cambiare idea.

Silvia
06-10-04, 10:16 PM
Citazione:Vedi quello che non arrivate a capire,non è un decreto che farà cambiare la mentalità degli Italiani,ce ne sono a migliaia di decreti,ma gli Italiani rimangono sempre gli stessi(per certi versi per fortuna)
La mentalità non te la puoi fare cambiare da altri,la devi cambiare tu stessa a piccoli passi,poi la insegnerai ai figli che a loro volta insegneranno .....
Non puoi pretendere che una legge pensi per te,dove ci saranno migliaia di persone che la pensano diversamente.
Per questo ho detto dall'inizio,che niente cambierà,perchè la gente non vuol iniziare a pensare con la propria testa (aspetta che lo facciano gli altri.

Secondo te chi può far evitare le aggressioni?? Tu dirai un decreto del governo!
NO,il proprietario del cane,che sa benissimo come si comporta il suo cane,ma se ne sbatte,e non è con i decreti o con scuole che questi cambieranno.Ma solo se saranno convinti di volerlo fare.E questo ne io,ne te,ne Sirchia,riusciremo a fargli cambiare idea


forse dirò una cosa banale, ma alla base di tutto ci vuole non una legge, non un singolo soggetto...ma un'INFORMAZIONE generale corretta.

Tenete conto di una cosa, una buona percentuale della popolazione italiana non sa un cavolo di animali e ancora meno di cani, o meglio sanno quelle quattro cose che vedono in giro, che sentono in tv o i detti comuni...un sacco di gente per esempio pensa che per avere anche un cagnolino ci vuole un giardino e ritiene egoismo "sacrificarli" in casa (me lo sono sentita dire tante volte in vacanza qui vicino) ora secondo voi da dove nasce questo?Rispondo io: da una mancata educazione di base, perchè magari per evitarsi il "problema" cane i genitori dicevano che non potevano tenere un cane in casa perchè soffriva. Questo è un esempio stupido ma è per far capire un pò l'idea.

Ora se al telegiornale per un anno circa ogni giorno o quasi ti dicono di cani che hanno aggredito persone, se un ministro ti mette 100 razze come "pericolose" e f aun decreto legge, il povero sprovveduto se le cose non sono spiegate come si deve capirà mai che non tutta quella razza è pericolosa ma è l'uomo che f ail cane pericoloso? O forse verrà, com'è successa una psicosi collettiva del cane, inizieranno abbandoni, gente in panico e roba simile? è questa la soluzione?

Ma allora dico i che cavolo centra che il ministro della Sanità si sveglia e fa delle leggi del genere? Magari non dovevano prima fare una bella lezioncina e spiegare il tutto al dottor Sirchia?

I problemi non si devono tamponare ma eliminare, certo non propongo l'eliminazione fisica di nessun soggetto, ma un programma per sistemare il tutto.

Ora bisognerebbe risalire alle origini di tutti questi casini e vedere "perchè i cani attaccano" e non "quali razze lo fanno", allora prendere provvedimenti di conseguenza. Sapete quanti allevamenti clandestini di pitt bull ci sono? Tantissimi, eppure quanti ne vengono stanati? forse 1/4, ma allora invece di perdere tempo a fare decreti, perchè nonc ercare di mobilitare le forze a stanare questa gente del cavolo...perchè non controllare gli allevamenti e regolamentare una riproduzione più sensata di questi cani?
Ora dico io che cavolo centra l'assicurazione e tutti i documenti che fanno fare per queste razze pericolose? Ora ne va di messo la gente perbene, perchè voi pensate che i delinquenti si mettono a fare documenti e assicurazioni? percè si pensa che i delinquenti portano a spasso per la città questi cani o li tengono nascosti e continuano a riprodurre in modo più assoluto?

Quindi a quel punto rimangono certe razze di persone perbene e altre razze di persone perbene, che si troveranno di fronte gli occhi "ignoranti" della gente e un sacco di leggi che penalizzano i cani e niente più. In quanto un pitt bull tenuto come si deve è lo stesso di un dobermann e quindi i principi per i quali Sirchia ha messo le 18 famose razze cadrebbero in un buco.

è vero bisogna fare piccoli passi, e iniziare un'educazione, sopratutto sui giovani, che oggi molti sono tra i primi a maltrattare i cani, insieme a molti altri, educazione in tv, educazione nelle scuole, ovunque...propaganda giusta ed equa e non mettere dei bastoni in questo percorso che già è difficile di suo.

Silvia
06-10-04, 10:16 PM
Citazione:Vedi quello che non arrivate a capire,non è un decreto che farà cambiare la mentalità degli Italiani,ce ne sono a migliaia di decreti,ma gli Italiani rimangono sempre gli stessi(per certi versi per fortuna)
La mentalità non te la puoi fare cambiare da altri,la devi cambiare tu stessa a piccoli passi,poi la insegnerai ai figli che a loro volta insegneranno .....
Non puoi pretendere che una legge pensi per te,dove ci saranno migliaia di persone che la pensano diversamente.
Per questo ho detto dall'inizio,che niente cambierà,perchè la gente non vuol iniziare a pensare con la propria testa (aspetta che lo facciano gli altri.

Secondo te chi può far evitare le aggressioni?? Tu dirai un decreto del governo!
NO,il proprietario del cane,che sa benissimo come si comporta il suo cane,ma se ne sbatte,e non è con i decreti o con scuole che questi cambieranno.Ma solo se saranno convinti di volerlo fare.E questo ne io,ne te,ne Sirchia,riusciremo a fargli cambiare idea


forse dirò una cosa banale, ma alla base di tutto ci vuole non una legge, non un singolo soggetto...ma un'INFORMAZIONE generale corretta.

Tenete conto di una cosa, una buona percentuale della popolazione italiana non sa un cavolo di animali e ancora meno di cani, o meglio sanno quelle quattro cose che vedono in giro, che sentono in tv o i detti comuni...un sacco di gente per esempio pensa che per avere anche un cagnolino ci vuole un giardino e ritiene egoismo "sacrificarli" in casa (me lo sono sentita dire tante volte in vacanza qui vicino) ora secondo voi da dove nasce questo?Rispondo io: da una mancata educazione di base, perchè magari per evitarsi il "problema" cane i genitori dicevano che non potevano tenere un cane in casa perchè soffriva. Questo è un esempio stupido ma è per far capire un pò l'idea.

Ora se al telegiornale per un anno circa ogni giorno o quasi ti dicono di cani che hanno aggredito persone, se un ministro ti mette 100 razze come "pericolose" e f aun decreto legge, il povero sprovveduto se le cose non sono spiegate come si deve capirà mai che non tutta quella razza è pericolosa ma è l'uomo che f ail cane pericoloso? O forse verrà, com'è successa una psicosi collettiva del cane, inizieranno abbandoni, gente in panico e roba simile? è questa la soluzione?

Ma allora dico i che cavolo centra che il ministro della Sanità si sveglia e fa delle leggi del genere? Magari non dovevano prima fare una bella lezioncina e spiegare il tutto al dottor Sirchia?

I problemi non si devono tamponare ma eliminare, certo non propongo l'eliminazione fisica di nessun soggetto, ma un programma per sistemare il tutto.

Ora bisognerebbe risalire alle origini di tutti questi casini e vedere "perchè i cani attaccano" e non "quali razze lo fanno", allora prendere provvedimenti di conseguenza. Sapete quanti allevamenti clandestini di pitt bull ci sono? Tantissimi, eppure quanti ne vengono stanati? forse 1/4, ma allora invece di perdere tempo a fare decreti, perchè nonc ercare di mobilitare le forze a stanare questa gente del cavolo...perchè non controllare gli allevamenti e regolamentare una riproduzione più sensata di questi cani?
Ora dico io che cavolo centra l'assicurazione e tutti i documenti che fanno fare per queste razze pericolose? Ora ne va di messo la gente perbene, perchè voi pensate che i delinquenti si mettono a fare documenti e assicurazioni? percè si pensa che i delinquenti portano a spasso per la città questi cani o li tengono nascosti e continuano a riprodurre in modo più assoluto?

Quindi a quel punto rimangono certe razze di persone perbene e altre razze di persone perbene, che si troveranno di fronte gli occhi "ignoranti" della gente e un sacco di leggi che penalizzano i cani e niente più. In quanto un pitt bull tenuto come si deve è lo stesso di un dobermann e quindi i principi per i quali Sirchia ha messo le 18 famose razze cadrebbero in un buco.

è vero bisogna fare piccoli passi, e iniziare un'educazione, sopratutto sui giovani, che oggi molti sono tra i primi a maltrattare i cani, insieme a molti altri, educazione in tv, educazione nelle scuole, ovunque...propaganda giusta ed equa e non mettere dei bastoni in questo percorso che già è difficile di suo.

Fabry
06-10-04, 10:26 PM
Silvia,scusa,ma tu dici che Valeria è preparata,perchè la conosci? O solo per sentito dire,o letto qualche cosa??
In quanto a quello che Phod dice,a me l'ha detto tante volte cara,ma per questo mica mi offendo,anzi ne sono contenta,non ho nulla da nascondere (forse x questo non mi preoccupa).
In quanto agli esperti che hanno aiutato Sirchia,sono allevatori e associazioni,che hanno tirato la barca sulla loro riva.
Poi ti voglio raccontare una cosina,anche qui in molti posti,puoi portare il cane (non lo sapevi),lo puoi portare nei negozi,lo puoi portare a fare il bagno,lo puoi portare in molti ristoranti,guarda a me è capitato e a molte altre persone.Non siamo tanto indietro a rispetto dell'Austria e della Germania,e tanto meno della Francia.Bisogna anche sapersi un pò adattare,e pensare agli altri (come detto mille volte,ma nessuno ascolta)in un ristorante io non ci porto il mio cane,perchè so che può dare fastidio ad altra gente,solo se si mangia all'aperto.Nei negozi io il cane non lo porto (specie in quelli allimentari)perchè,anche se ha mille vaccini fatti contro tutte le malattie ecc.So che alla gente darebbe fastidio.
Non pensate solo a voi stessi,pensate anche agli altri (almeno ogni tanto) e pensate al vostro amico,come si sentirà davanti a tutte quelle persone,che stanno mangiando,E A LUI NIENTE!!! sarà felice come una pasqua ci scommetto.

In quanto alla cultura "popolare" (sempre con stò popolo)te la devi costruire te,se la vuoi,non aspettare che lo facciano gli altri,così non otterai mai nulla.

Fabry
06-10-04, 10:26 PM
Silvia,scusa,ma tu dici che Valeria è preparata,perchè la conosci? O solo per sentito dire,o letto qualche cosa??
In quanto a quello che Phod dice,a me l'ha detto tante volte cara,ma per questo mica mi offendo,anzi ne sono contenta,non ho nulla da nascondere (forse x questo non mi preoccupa).
In quanto agli esperti che hanno aiutato Sirchia,sono allevatori e associazioni,che hanno tirato la barca sulla loro riva.
Poi ti voglio raccontare una cosina,anche qui in molti posti,puoi portare il cane (non lo sapevi),lo puoi portare nei negozi,lo puoi portare a fare il bagno,lo puoi portare in molti ristoranti,guarda a me è capitato e a molte altre persone.Non siamo tanto indietro a rispetto dell'Austria e della Germania,e tanto meno della Francia.Bisogna anche sapersi un pò adattare,e pensare agli altri (come detto mille volte,ma nessuno ascolta)in un ristorante io non ci porto il mio cane,perchè so che può dare fastidio ad altra gente,solo se si mangia all'aperto.Nei negozi io il cane non lo porto (specie in quelli allimentari)perchè,anche se ha mille vaccini fatti contro tutte le malattie ecc.So che alla gente darebbe fastidio.
Non pensate solo a voi stessi,pensate anche agli altri (almeno ogni tanto) e pensate al vostro amico,come si sentirà davanti a tutte quelle persone,che stanno mangiando,E A LUI NIENTE!!! sarà felice come una pasqua ci scommetto.

In quanto alla cultura "popolare" (sempre con stò popolo)te la devi costruire te,se la vuoi,non aspettare che lo facciano gli altri,così non otterai mai nulla.

Fabry
06-10-04, 10:56 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia



forse dirò una cosa banale, ma alla base di tutto ci vuole non una legge, non un singolo soggetto...ma un'INFORMAZIONE generale corretta.

Tenete conto di una cosa, una buona percentuale della popolazione italiana non sa un cavolo di animali e ancora meno di cani, o meglio sanno quelle quattro cose che vedono in giro, che sentono in tv o i detti comuni...

Chi dovrebbe insegnare a questa gente ignorante,forse qualche istruttore,(che manco lui sa niente),gente normale come noi (che ne sappiamo pochissimo),quelle povere persone ignoranti,dovranno rimanerlo ancora per un bel pezzo.Perchè chi dice di sapere tutto sui cani,è più ignorante di quelle povere persone.

Ora se al telegiornale per un anno circa ogni giorno o quasi ti dicono di cani che hanno aggredito persone, se un ministro ti mette 100 razze come "pericolose" e f aun decreto legge, il povero sprovveduto se le cose non sono spiegate come si deve capirà mai che non tutta quella razza è pericolosa ma è l'uomo che f ail cane pericoloso? O forse verrà, com'è successa una psicosi collettiva del cane, inizieranno abbandoni, gente in panico e roba simile? è questa la soluzione?

Questo è successo anche per la mucca pazza,i polli infetti ecc.come vedi noi siamo portati per essere messi nel panico totale.Ora è successo per i cani,il prossimo anno sarà per i gatti,(forse graffieranno troppo)
Guarda che molti sono nel panico semplicemente perchè il cane è grande,non per la razza.Anche io se mi trovo davanti un pastore tedesco senza museruola,e senza padrone,mi faccio prendere dal panico.Eppure conosco benissimo questi cani.
Quello che voglio dire,è che non dobbiamo costringere le persone ad accettare quello che vogliamo noi.Non sono cani,che ci debbono ubbidire e seguire in tutto.



è vero bisogna fare piccoli passi, e iniziare un'educazione, sopratutto sui giovani, che oggi molti sono tra i primi a maltrattare i cani, insieme a molti altri, educazione in tv, educazione nelle scuole, ovunque...propaganda giusta ed equa e non mettere dei bastoni in questo percorso che già è difficile di suo.

Questo l'ho già ripetuto prima,chi dovrebbe insegnare,non abbiamo nessuno che sia così informato in materia,poi se pensi che già uno è difficile trovarlo,pensa in tutte le scuole,chi ci metteranno....poveri bambini,ci capiranno meno di prima.

Il bastone ce lo siamo messi da soli,non diamo la colpa ad altri,facciamo le persone mature,almeno ogni tanto.

Fabry
06-10-04, 10:56 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia



forse dirò una cosa banale, ma alla base di tutto ci vuole non una legge, non un singolo soggetto...ma un'INFORMAZIONE generale corretta.

Tenete conto di una cosa, una buona percentuale della popolazione italiana non sa un cavolo di animali e ancora meno di cani, o meglio sanno quelle quattro cose che vedono in giro, che sentono in tv o i detti comuni...

Chi dovrebbe insegnare a questa gente ignorante,forse qualche istruttore,(che manco lui sa niente),gente normale come noi (che ne sappiamo pochissimo),quelle povere persone ignoranti,dovranno rimanerlo ancora per un bel pezzo.Perchè chi dice di sapere tutto sui cani,è più ignorante di quelle povere persone.

Ora se al telegiornale per un anno circa ogni giorno o quasi ti dicono di cani che hanno aggredito persone, se un ministro ti mette 100 razze come "pericolose" e f aun decreto legge, il povero sprovveduto se le cose non sono spiegate come si deve capirà mai che non tutta quella razza è pericolosa ma è l'uomo che f ail cane pericoloso? O forse verrà, com'è successa una psicosi collettiva del cane, inizieranno abbandoni, gente in panico e roba simile? è questa la soluzione?

Questo è successo anche per la mucca pazza,i polli infetti ecc.come vedi noi siamo portati per essere messi nel panico totale.Ora è successo per i cani,il prossimo anno sarà per i gatti,(forse graffieranno troppo)
Guarda che molti sono nel panico semplicemente perchè il cane è grande,non per la razza.Anche io se mi trovo davanti un pastore tedesco senza museruola,e senza padrone,mi faccio prendere dal panico.Eppure conosco benissimo questi cani.
Quello che voglio dire,è che non dobbiamo costringere le persone ad accettare quello che vogliamo noi.Non sono cani,che ci debbono ubbidire e seguire in tutto.



è vero bisogna fare piccoli passi, e iniziare un'educazione, sopratutto sui giovani, che oggi molti sono tra i primi a maltrattare i cani, insieme a molti altri, educazione in tv, educazione nelle scuole, ovunque...propaganda giusta ed equa e non mettere dei bastoni in questo percorso che già è difficile di suo.

Questo l'ho già ripetuto prima,chi dovrebbe insegnare,non abbiamo nessuno che sia così informato in materia,poi se pensi che già uno è difficile trovarlo,pensa in tutte le scuole,chi ci metteranno....poveri bambini,ci capiranno meno di prima.

Il bastone ce lo siamo messi da soli,non diamo la colpa ad altri,facciamo le persone mature,almeno ogni tanto.

Silvia
06-10-04, 11:12 PM
Citazione:Silvia,scusa,ma tu dici che Valeria è preparata,perchè la conosci? O solo per sentito dire,o letto qualche cosa??

ho letto molto e l'ho sentita parlare in altri forum


Citazione:In quanto a quello che Phod dice,a me l'ha detto tante volte cara,ma per questo mica mi offendo,anzi ne sono contenta,non ho nulla da nascondere (forse x questo non mi preoccupa).

sinceramente non capisco il "da nascondere" boh non lo collego al resto, sai se uno dice "cara" in un contesto è una cosa, ma quando ti butta addosso un sacco di cose il "cara" o "carissima" può far assumere alla frase un significato diverso...poi proprio perchè forum si deve capire che magari tu lo prendi sotto un certo significato io come altri sotto un altro. Come vedi si può discutere in modo interessante, ma sinceramente nelle parole che ho letto ho visto un giro di parolone per un concetto non difficile da richiederle e un accenno denigratorio.



Citazione:Poi ti voglio raccontare una cosina,anche qui in molti posti,puoi portare il cane (non lo sapevi),lo puoi portare nei negozi,lo puoi portare a fare il bagno,lo puoi portare in molti ristoranti,guarda a me è capitato e a molte altre persone

anche qui in certi posti li puoi portare, ma come fatto molte volte in altri discorsi non si può guardare qui si e qui no, in generale siamo indietro, quanti ristoranti fanno entrare al chiuso un cane? Non parlo della mia città perchè mi trovo a girare molto, i servizi igienici vietano far entrare i cani in posti adiacenti e vicini le cucine (così sono i panifici, certi bar...) ora c'è chi li fa entrare e chi si vincola dietro queste norme.
Il governo è in parte una cosa indipendente e in parte anche un rispecchiare della società, saprai tutte le leggi che sono passate e messe in priorità in germania e austria,a favore degli animali...secondo te, perchè li' queste leggi vengonoapprovate e qui neanche proposte? Forse perchè questo qui è un problema di secondo piano? perchè la gente in parte se ne frega?
Prova ad andare in un'agenzia di viaggi, prendere un catalogo agiturismo e alcuni persino in "in vacanza con il cane" e dimmi quanti alberghi sono disposti a prenderne, né troverai alcuni, ma fai una percentuale tra quelli che li prendono e quelli che non li prendono.


Citazione:in un ristorante io non ci porto il mio cane,perchè so che può dare fastidio ad altra gente,solo se si mangia all'aperto.Nei negozi io il cane non lo porto (specie in quelli allimentari)perchè,anche se ha mille vaccini fatti contro tutte le malattie ecc.So che alla gente darebbe fastidio.

e questo è il punto, alla gente da fastidio...e ti dico un pò che gente è questa, la gente che ha pregiudizi sui cani in quanto cani. Al ristorante dentro il cane non si può portare e tu dice nel rispetto degli altri che alla gente da fastidio, non ti è mai capitato di andare in un ristorante e vedere il cagnetto cucciato sotto il tavolo zitto e silenzioso e bambini che corrono schiamazzano e saltellano in giro? questi non danno fastidio? Premetto che sono d'accordissimo nel raccogliere i bisogni dei cani perchè la pulizia prima di tutto, ma non ti sembra un paradosso che io raccolgo i bisogni dei miei cani e poi c'è gente che fa fare i bisogni ai loro figli per strada o ancora peggio gente che li fa direttamente e li ho visti personalmente e non solo da me, a Roma e in tante altre parti della città. Questi sono due esempi ma potrei fare una lista lunghissima. I luoghi pubblici devono essere aperti con accortezze a tutti...in spiaggia per esempio i cani non si possono portare (oltre quelle in cui è permesso ovviamente) perchè non si sa, disturbano? sporcano? boh...eppure non vi è mai capitato di essere "disturbati" dalla gente con la radio a tutto volume, i bambini che gridano, pallonate che arrivano a destra e sinistra, palline, sabbia che arriva di sopra dai ragazzi che corrono...anche sporcizia dei falò, bottiglie di birra...etc. sono piccole cose, ma allora perchè deve essere una cosa unilaterale? perchè io con il mio cane devo essere penalizzata e la gente con la propria maleducazione può fare tutto? Io devo essere penalizzata perchè ho un cane, un animale e loro che animali alcuni sono davvero siccome sono persone tutto possono fare o quasi. Naturalmente ci sono leggi che certe cose le proibiscono, anche se la gente se ne frega, ma continuando sulle percentuali, sono sempre a sfavore degli animali.

Sono stata la scorsa estate in Costa Azzurra, e avevano creato una cosa intelligente c'era il lungo mare, un tratto di spiaggia NO cani, uno SI, uno NO, uno Si e così via, ogni persona di ogni posto aveva a disposizione la sceltà, come nei tavoli fumatori e non fumatori, ora in Italia le spiagge dove è permesso sono pochissime in confronto alle nostre coste e ci sono spiagge semi abbandonate senza neanche il bagnino, dove è vietato (che poi la gente li porti lo stesso è un'altra cosa). Perchè l'Italia non si evolva anche in questo? Ora io vivo su un'isola, mare e mare, costa e costa, spiagge bellissime ma abbondanti, è mai possibile che non ci sia una sola spiaggia dove è permesso andare e che chi lo fa (me compresa) sa di essere dalla parte del torto in quanto leggi?



Citazione:Non pensate solo a voi stessi,pensate anche agli altri (almeno ogni tanto) e pensate al vostro amico,come si sentirà davanti a tutte quelle persone,che stanno mangiando,E A LUI NIENTE!!! sarà felice come una pasqua ci scommetto.

parli del cane? ma scusa il tuo cane non è abituato ad assistere ai vostri pasti senza chiedere? senza soffrire? i miei quando si pranza stanno sotto il tavolo e sanno che dopo noi avranno la loro pappa quindi non soffrono, anche nel vedere gli altri mangiare. In Italia e fuori, mangiando fuori e all'estero anche dentro ho più volte portato con me il maschio, era cucciolo allora, e in macchina dopo pranzo aveva il suo pasto.


Citazione:In quanto alla cultura "popolare" (sempre con stò popolo)te la devi costruire te,se la vuoi,non aspettare che lo facciano gli altri,così non otterai mai nulla.

io lo faccio, tu lo fai,...ma siamo troppo pochi, non mi aspetto che nessuno faccia niente e daltronde non chiedo neanche che nessuno faccia niente, ma chiedo che nessuno metta i bastoni tra le ruote almeno chi vuol restare nell'ignoranza che resti pure, ma che non invada spazi sconosciuti e se la cosa non interessa che ne resti fuori e non combinare guai.

Silvia
06-10-04, 11:12 PM
Citazione:Silvia,scusa,ma tu dici che Valeria è preparata,perchè la conosci? O solo per sentito dire,o letto qualche cosa??

ho letto molto e l'ho sentita parlare in altri forum


Citazione:In quanto a quello che Phod dice,a me l'ha detto tante volte cara,ma per questo mica mi offendo,anzi ne sono contenta,non ho nulla da nascondere (forse x questo non mi preoccupa).

sinceramente non capisco il "da nascondere" boh non lo collego al resto, sai se uno dice "cara" in un contesto è una cosa, ma quando ti butta addosso un sacco di cose il "cara" o "carissima" può far assumere alla frase un significato diverso...poi proprio perchè forum si deve capire che magari tu lo prendi sotto un certo significato io come altri sotto un altro. Come vedi si può discutere in modo interessante, ma sinceramente nelle parole che ho letto ho visto un giro di parolone per un concetto non difficile da richiederle e un accenno denigratorio.



Citazione:Poi ti voglio raccontare una cosina,anche qui in molti posti,puoi portare il cane (non lo sapevi),lo puoi portare nei negozi,lo puoi portare a fare il bagno,lo puoi portare in molti ristoranti,guarda a me è capitato e a molte altre persone

anche qui in certi posti li puoi portare, ma come fatto molte volte in altri discorsi non si può guardare qui si e qui no, in generale siamo indietro, quanti ristoranti fanno entrare al chiuso un cane? Non parlo della mia città perchè mi trovo a girare molto, i servizi igienici vietano far entrare i cani in posti adiacenti e vicini le cucine (così sono i panifici, certi bar...) ora c'è chi li fa entrare e chi si vincola dietro queste norme.
Il governo è in parte una cosa indipendente e in parte anche un rispecchiare della società, saprai tutte le leggi che sono passate e messe in priorità in germania e austria,a favore degli animali...secondo te, perchè li' queste leggi vengonoapprovate e qui neanche proposte? Forse perchè questo qui è un problema di secondo piano? perchè la gente in parte se ne frega?
Prova ad andare in un'agenzia di viaggi, prendere un catalogo agiturismo e alcuni persino in "in vacanza con il cane" e dimmi quanti alberghi sono disposti a prenderne, né troverai alcuni, ma fai una percentuale tra quelli che li prendono e quelli che non li prendono.


Citazione:in un ristorante io non ci porto il mio cane,perchè so che può dare fastidio ad altra gente,solo se si mangia all'aperto.Nei negozi io il cane non lo porto (specie in quelli allimentari)perchè,anche se ha mille vaccini fatti contro tutte le malattie ecc.So che alla gente darebbe fastidio.

e questo è il punto, alla gente da fastidio...e ti dico un pò che gente è questa, la gente che ha pregiudizi sui cani in quanto cani. Al ristorante dentro il cane non si può portare e tu dice nel rispetto degli altri che alla gente da fastidio, non ti è mai capitato di andare in un ristorante e vedere il cagnetto cucciato sotto il tavolo zitto e silenzioso e bambini che corrono schiamazzano e saltellano in giro? questi non danno fastidio? Premetto che sono d'accordissimo nel raccogliere i bisogni dei cani perchè la pulizia prima di tutto, ma non ti sembra un paradosso che io raccolgo i bisogni dei miei cani e poi c'è gente che fa fare i bisogni ai loro figli per strada o ancora peggio gente che li fa direttamente e li ho visti personalmente e non solo da me, a Roma e in tante altre parti della città. Questi sono due esempi ma potrei fare una lista lunghissima. I luoghi pubblici devono essere aperti con accortezze a tutti...in spiaggia per esempio i cani non si possono portare (oltre quelle in cui è permesso ovviamente) perchè non si sa, disturbano? sporcano? boh...eppure non vi è mai capitato di essere "disturbati" dalla gente con la radio a tutto volume, i bambini che gridano, pallonate che arrivano a destra e sinistra, palline, sabbia che arriva di sopra dai ragazzi che corrono...anche sporcizia dei falò, bottiglie di birra...etc. sono piccole cose, ma allora perchè deve essere una cosa unilaterale? perchè io con il mio cane devo essere penalizzata e la gente con la propria maleducazione può fare tutto? Io devo essere penalizzata perchè ho un cane, un animale e loro che animali alcuni sono davvero siccome sono persone tutto possono fare o quasi. Naturalmente ci sono leggi che certe cose le proibiscono, anche se la gente se ne frega, ma continuando sulle percentuali, sono sempre a sfavore degli animali.

Sono stata la scorsa estate in Costa Azzurra, e avevano creato una cosa intelligente c'era il lungo mare, un tratto di spiaggia NO cani, uno SI, uno NO, uno Si e così via, ogni persona di ogni posto aveva a disposizione la sceltà, come nei tavoli fumatori e non fumatori, ora in Italia le spiagge dove è permesso sono pochissime in confronto alle nostre coste e ci sono spiagge semi abbandonate senza neanche il bagnino, dove è vietato (che poi la gente li porti lo stesso è un'altra cosa). Perchè l'Italia non si evolva anche in questo? Ora io vivo su un'isola, mare e mare, costa e costa, spiagge bellissime ma abbondanti, è mai possibile che non ci sia una sola spiaggia dove è permesso andare e che chi lo fa (me compresa) sa di essere dalla parte del torto in quanto leggi?



Citazione:Non pensate solo a voi stessi,pensate anche agli altri (almeno ogni tanto) e pensate al vostro amico,come si sentirà davanti a tutte quelle persone,che stanno mangiando,E A LUI NIENTE!!! sarà felice come una pasqua ci scommetto.

parli del cane? ma scusa il tuo cane non è abituato ad assistere ai vostri pasti senza chiedere? senza soffrire? i miei quando si pranza stanno sotto il tavolo e sanno che dopo noi avranno la loro pappa quindi non soffrono, anche nel vedere gli altri mangiare. In Italia e fuori, mangiando fuori e all'estero anche dentro ho più volte portato con me il maschio, era cucciolo allora, e in macchina dopo pranzo aveva il suo pasto.


Citazione:In quanto alla cultura "popolare" (sempre con stò popolo)te la devi costruire te,se la vuoi,non aspettare che lo facciano gli altri,così non otterai mai nulla.

io lo faccio, tu lo fai,...ma siamo troppo pochi, non mi aspetto che nessuno faccia niente e daltronde non chiedo neanche che nessuno faccia niente, ma chiedo che nessuno metta i bastoni tra le ruote almeno chi vuol restare nell'ignoranza che resti pure, ma che non invada spazi sconosciuti e se la cosa non interessa che ne resti fuori e non combinare guai.

Silvia
06-10-04, 11:22 PM
Citazione:Chi dovrebbe insegnare a questa gente ignorante,forse qualche istruttore,(che manco lui sa niente),gente normale come noi (che ne sappiamo pochissimo),quelle povere persone ignoranti,dovranno rimanerlo ancora per un bel pezzo.Perchè chi dice di sapere tutto sui cani,è più ignorante di quelle povere persone.

la gente che qualcosa sa c'è, non devono avere un titolo, ma sapere delle informazioni di base, non è che devono far laureare le persone ma dare un'infarinatura...non solo sui cani ovviamente. Ma poi guarda basterebbe una cosa, insegnare il RISPETTO verso questi animali...fare stare a contatto i bambini con gli animali, insegnare che non sono peluche, che hanno esigenze, che soffrono, che non sono il nemico, che non sono una valvola di sfogo...ci sono bambini che non sanno neanche come è fatto un cane, come è fatta una gallina...e in compenso ci sono genitori frutto di altri genitori non preparati che dicono al figlio "attento che il cane ti morde", "attento che viene il lupo"...che cultura si può basare su questo? Pensare di far eun corso avanzato sui cani per adesso è un'utopia e ancora di più è pensare che a tutti piacciano i cani, ma io non dico questo, è tutto molto prematuro, basterebbe iniziare dall'inizio..i bambini e insegnare il rispetto.



Citazione:Questo è successo anche per la mucca pazza,i polli infetti ecc.come vedi noi siamo portati per essere messi nel panico totale.Ora è successo per i cani,il prossimo anno sarà per i gatti,(forse graffieranno troppo)
Guarda che molti sono nel panico semplicemente perchè il cane è grande,non per la razza.Anche io se mi trovo davanti un pastore tedesco senza museruola,e senza padrone,mi faccio prendere dal panico.Eppure conosco benissimo questi cani.
Quello che voglio dire,è che non dobbiamo costringere le persone ad accettare quello che vogliamo noi.Non sono cani,che ci debbono ubbidire e seguire in tutto.

Guarda che io non sono per tenere per strada i cani liberi, più che altro per la sicurezza stessa del cane, ma per esempio i parchi...o mettono delle zone adatte per i cani o è impensabile che la gente li tenga sempre e solo al guinzaglio, è vero la dimensione a volte spaventa la gente, ma per esempio se nei parchi è consentito la gente sa che può trovare anche questo...io il maschio lo lascio libero, ma sempre sotto stretto controllo in una zona del giardino dove più che altro sta la gente con i cani, poi non lo lascio lì a fargli fare quello che vuole, poi c'è gente che lo fa, ma la maleducazione c'è ovunque. Tu perchè credi che la dimensione spaventi in generale, non dico te, perchè molti vedono questa "bestia" che non conoscono e magari sono abituati a temere...quando poi magari morde anche il cane di taglia più piccola e quello più grande è buono, come tutti sappiamo non è la dimensione che fa l'aggressività.


Citazione:Il bastone ce lo siamo messi da soli,non diamo la colpa ad altri,facciamo le persone mature,almeno ogni tanto.

il bastone lo mette l'ignoranza della gente e i delinquenti e maleducati non i cinofili come si deve.

Silvia
06-10-04, 11:22 PM
Citazione:Chi dovrebbe insegnare a questa gente ignorante,forse qualche istruttore,(che manco lui sa niente),gente normale come noi (che ne sappiamo pochissimo),quelle povere persone ignoranti,dovranno rimanerlo ancora per un bel pezzo.Perchè chi dice di sapere tutto sui cani,è più ignorante di quelle povere persone.

la gente che qualcosa sa c'è, non devono avere un titolo, ma sapere delle informazioni di base, non è che devono far laureare le persone ma dare un'infarinatura...non solo sui cani ovviamente. Ma poi guarda basterebbe una cosa, insegnare il RISPETTO verso questi animali...fare stare a contatto i bambini con gli animali, insegnare che non sono peluche, che hanno esigenze, che soffrono, che non sono il nemico, che non sono una valvola di sfogo...ci sono bambini che non sanno neanche come è fatto un cane, come è fatta una gallina...e in compenso ci sono genitori frutto di altri genitori non preparati che dicono al figlio "attento che il cane ti morde", "attento che viene il lupo"...che cultura si può basare su questo? Pensare di far eun corso avanzato sui cani per adesso è un'utopia e ancora di più è pensare che a tutti piacciano i cani, ma io non dico questo, è tutto molto prematuro, basterebbe iniziare dall'inizio..i bambini e insegnare il rispetto.



Citazione:Questo è successo anche per la mucca pazza,i polli infetti ecc.come vedi noi siamo portati per essere messi nel panico totale.Ora è successo per i cani,il prossimo anno sarà per i gatti,(forse graffieranno troppo)
Guarda che molti sono nel panico semplicemente perchè il cane è grande,non per la razza.Anche io se mi trovo davanti un pastore tedesco senza museruola,e senza padrone,mi faccio prendere dal panico.Eppure conosco benissimo questi cani.
Quello che voglio dire,è che non dobbiamo costringere le persone ad accettare quello che vogliamo noi.Non sono cani,che ci debbono ubbidire e seguire in tutto.

Guarda che io non sono per tenere per strada i cani liberi, più che altro per la sicurezza stessa del cane, ma per esempio i parchi...o mettono delle zone adatte per i cani o è impensabile che la gente li tenga sempre e solo al guinzaglio, è vero la dimensione a volte spaventa la gente, ma per esempio se nei parchi è consentito la gente sa che può trovare anche questo...io il maschio lo lascio libero, ma sempre sotto stretto controllo in una zona del giardino dove più che altro sta la gente con i cani, poi non lo lascio lì a fargli fare quello che vuole, poi c'è gente che lo fa, ma la maleducazione c'è ovunque. Tu perchè credi che la dimensione spaventi in generale, non dico te, perchè molti vedono questa "bestia" che non conoscono e magari sono abituati a temere...quando poi magari morde anche il cane di taglia più piccola e quello più grande è buono, come tutti sappiamo non è la dimensione che fa l'aggressività.


Citazione:Il bastone ce lo siamo messi da soli,non diamo la colpa ad altri,facciamo le persone mature,almeno ogni tanto.

il bastone lo mette l'ignoranza della gente e i delinquenti e maleducati non i cinofili come si deve.

valez
07-10-04, 12:27 AM
sono abbastanza cotta per scrivere tutto quello che vorrei, quindi sarò breve e probabilmente domani mi correggerò da sola!!!

abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho.

a vienna invece sui mezzi pubblici (vuoti, ma questa è un'altra storia)ho incontrato quasi sempre un cane, senza museruola.e poi stava al ristorante,in biblioteca, scorrazzavano sul prato davanti il palazzo degli asburgo (oddio, erano loro, giusto???a quest'ora proprio non mi viene....), e nessuno si indignava.

purtroppo è il modo di affrontare l'intera questione. senza passare agli eccessi della malavita, basta guardare la famigliola felice che un bel giorno vuole prendere un cagnolino per casa, che cresca col bambino e magari faccia anche un po' da guardia...prendiamo un bel DOBERMANN che manco c'è sulla lista!!!un bel giorno però, il cane, che ha 1 o 2 anni, rimane solo col piccoletto e a un certo punto INSPIEGABILMENTE...ZOT!!!al bambino salta un'orecchio!!!arriva la mamma che era in altre faccende affaccendata, ma il cane si rivolta anche a lei...e il cane verrà portato in canile, come cane mordace e IMPAZZITO perchè probabilmente gli sarà scoppiato il cervello. nella migliore delle ipotesi verrà soppresso, o trascorrerà la sua vita in una gabbia angusta al canile...

è una storia vera. il cane si chiama marco. credo sia ancora in canile. è un cane affettuoso, malinconico. peccato che nessuno gli abbia insegnato che il cucciolo d'uomo e la mamma di questo nella scala gerarchica venivano prima di lui.

chissà, se i padroni avessero conosciuto le regole basilari per far capire al cane l'ordine del branco, se avessero saputo che marco è una razza che non tutti posso gestire, e potrei continuare con i se...magari marco e la sua famiglia oggi vivrebbero ancora felici insieme, lui si prenderebbe cura del piccolo e della madre e non ci sarebbe al mondo un altro bambino che cresce con la paura....

purtroppo nessuno gliaveva detto nulla, e ci hanno rimesso in 2.

non è con le ordinanze che si risolve il problema, o meglio da sole non servono a niente.

in contemporanea servirebbe un'anagrafe canina efficiente, un'educazione di base per chi prende il cane, un'attenzione da parte di chi li alleva e vende...

fin quando non si farà qualcosa anche in questo senso, le sole leggi saranno vane.

ho unito praticamente 2 post in uno, spero che non facciate tanta fatica a distinguerli...

valez
07-10-04, 12:27 AM
sono abbastanza cotta per scrivere tutto quello che vorrei, quindi sarò breve e probabilmente domani mi correggerò da sola!!!

abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho.

a vienna invece sui mezzi pubblici (vuoti, ma questa è un'altra storia)ho incontrato quasi sempre un cane, senza museruola.e poi stava al ristorante,in biblioteca, scorrazzavano sul prato davanti il palazzo degli asburgo (oddio, erano loro, giusto???a quest'ora proprio non mi viene....), e nessuno si indignava.

purtroppo è il modo di affrontare l'intera questione. senza passare agli eccessi della malavita, basta guardare la famigliola felice che un bel giorno vuole prendere un cagnolino per casa, che cresca col bambino e magari faccia anche un po' da guardia...prendiamo un bel DOBERMANN che manco c'è sulla lista!!!un bel giorno però, il cane, che ha 1 o 2 anni, rimane solo col piccoletto e a un certo punto INSPIEGABILMENTE...ZOT!!!al bambino salta un'orecchio!!!arriva la mamma che era in altre faccende affaccendata, ma il cane si rivolta anche a lei...e il cane verrà portato in canile, come cane mordace e IMPAZZITO perchè probabilmente gli sarà scoppiato il cervello. nella migliore delle ipotesi verrà soppresso, o trascorrerà la sua vita in una gabbia angusta al canile...

è una storia vera. il cane si chiama marco. credo sia ancora in canile. è un cane affettuoso, malinconico. peccato che nessuno gli abbia insegnato che il cucciolo d'uomo e la mamma di questo nella scala gerarchica venivano prima di lui.

chissà, se i padroni avessero conosciuto le regole basilari per far capire al cane l'ordine del branco, se avessero saputo che marco è una razza che non tutti posso gestire, e potrei continuare con i se...magari marco e la sua famiglia oggi vivrebbero ancora felici insieme, lui si prenderebbe cura del piccolo e della madre e non ci sarebbe al mondo un altro bambino che cresce con la paura....

purtroppo nessuno gliaveva detto nulla, e ci hanno rimesso in 2.

non è con le ordinanze che si risolve il problema, o meglio da sole non servono a niente.

in contemporanea servirebbe un'anagrafe canina efficiente, un'educazione di base per chi prende il cane, un'attenzione da parte di chi li alleva e vende...

fin quando non si farà qualcosa anche in questo senso, le sole leggi saranno vane.

ho unito praticamente 2 post in uno, spero che non facciate tanta fatica a distinguerli...

chicaluna
07-10-04, 08:07 AM
Solo una rapidissima cosa....Fabry sostieni che è impossibile andare nelle scuole...perchè dici questo?In italia ci sono centinaia anzi forse migliaia di gruppi cinofili con cani adatti a fare il lavoro di insegnare cos'è il cane nelle scuole!!
Basterebbe questo..ed in alcune zone sta già avvenendo...

Poi la televisione:perchè invece che fare tanti documentari su animali che i nostri figli presumibilmente mai vedranno non se ne fanno di più sui cani e sui gatti?Anche questo servirebbe....
ora devo scappare...poi avrò altro da dire...

chicaluna
07-10-04, 08:07 AM
Solo una rapidissima cosa....Fabry sostieni che è impossibile andare nelle scuole...perchè dici questo?In italia ci sono centinaia anzi forse migliaia di gruppi cinofili con cani adatti a fare il lavoro di insegnare cos'è il cane nelle scuole!!
Basterebbe questo..ed in alcune zone sta già avvenendo...

Poi la televisione:perchè invece che fare tanti documentari su animali che i nostri figli presumibilmente mai vedranno non se ne fanno di più sui cani e sui gatti?Anche questo servirebbe....
ora devo scappare...poi avrò altro da dire...

Fabry
07-10-04, 08:37 AM
è vero,si può fare,chicaluna,ma prima si dovrebbe partire da chi li vende e li alleva.Sono d'accordissimo con valez,fare decreti non serve a niente,se non c'è una base di partenza.E cosa credi,che i bambini delle scuole,quando sarà finita la lezione,pensino cosa hanno imparato??....no,saranno solo altri bambini che arriveranno a casa chiedendo di avere un cane,perchè a scuola hanno visto uno che gli piaceva.
Dovrebbe essere come già detto chi li alleva e li vende,a interessarsi un pochino (non si chiede molto)che tipo di famiglia possa essere,se ci sono bambini piccoli,come vivrà quel cane,in quella casa,che tipo di cane possa andar bene.Ma si sa loro lo fanno tanto per guadagnare,perciò,una volta venduto se ne lavano le mani.E non importa se quella famiglia non sa niente di cani,tanto ci sono gli istruttori(per modo di dire)che possono far cambiare il carattere del cane,e perchè no anche dei padroni,se poi sono ciarlatani,chi se ne frega,tanto il cane è venduto.Se poi chi vende,ti dice pure che ti vende un cane che resterà piccolo,e invece te lo ritrovi gigante,fa niente,un'altro cane abbandonato a se stesso,perchè non è quello che hanno chiesto loro.Se poi è anche ammalato e tutto va come sperano,forse ritornano a prenderne un'altro.
Come vedi parte tutto da loro,e non sono certo disposti a far cambiare le cose.Tanto ci sono i "cinofili" che fanno le guerre a tutto,e loro intanto continuano a vendere sempre di più,perchè tutta la pubblicità dei cani che fanno,non scoraggia la gente,che tanto pensa che non prenderà mai un pit bull,non pensando che tutti i cani possono mordere.


In quanto alla televisione,ci sono già documentari di animali,specie sui cani(non molti ma ci sono)ma i bambini non stanno a guardarli (figurati i genitori).

Di questo argomento si possono scrivere pagine e pagine di post,ma finchè non si vedrà di cambiare il problema alla radice (alleva e vende)non si arriverà a nessun punto.Si continuerà ad avere ognuno la sua idea,e tutto resterà come prima.

Non sono decreti,scuole,addestramenti,che faranno cambiare le cose.

Fabry
07-10-04, 08:37 AM
è vero,si può fare,chicaluna,ma prima si dovrebbe partire da chi li vende e li alleva.Sono d'accordissimo con valez,fare decreti non serve a niente,se non c'è una base di partenza.E cosa credi,che i bambini delle scuole,quando sarà finita la lezione,pensino cosa hanno imparato??....no,saranno solo altri bambini che arriveranno a casa chiedendo di avere un cane,perchè a scuola hanno visto uno che gli piaceva.
Dovrebbe essere come già detto chi li alleva e li vende,a interessarsi un pochino (non si chiede molto)che tipo di famiglia possa essere,se ci sono bambini piccoli,come vivrà quel cane,in quella casa,che tipo di cane possa andar bene.Ma si sa loro lo fanno tanto per guadagnare,perciò,una volta venduto se ne lavano le mani.E non importa se quella famiglia non sa niente di cani,tanto ci sono gli istruttori(per modo di dire)che possono far cambiare il carattere del cane,e perchè no anche dei padroni,se poi sono ciarlatani,chi se ne frega,tanto il cane è venduto.Se poi chi vende,ti dice pure che ti vende un cane che resterà piccolo,e invece te lo ritrovi gigante,fa niente,un'altro cane abbandonato a se stesso,perchè non è quello che hanno chiesto loro.Se poi è anche ammalato e tutto va come sperano,forse ritornano a prenderne un'altro.
Come vedi parte tutto da loro,e non sono certo disposti a far cambiare le cose.Tanto ci sono i "cinofili" che fanno le guerre a tutto,e loro intanto continuano a vendere sempre di più,perchè tutta la pubblicità dei cani che fanno,non scoraggia la gente,che tanto pensa che non prenderà mai un pit bull,non pensando che tutti i cani possono mordere.


In quanto alla televisione,ci sono già documentari di animali,specie sui cani(non molti ma ci sono)ma i bambini non stanno a guardarli (figurati i genitori).

Di questo argomento si possono scrivere pagine e pagine di post,ma finchè non si vedrà di cambiare il problema alla radice (alleva e vende)non si arriverà a nessun punto.Si continuerà ad avere ognuno la sua idea,e tutto resterà come prima.

Non sono decreti,scuole,addestramenti,che faranno cambiare le cose.

isetta
07-10-04, 10:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da valez

abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho.


io rispondo solo a questo perchè al resto è meglio di no..

valez ma tu mi vuoi dire che sei allibita dal fatto che i tuoi cani non possono entrare in merceria, dal tabaccaio e chessò io?! ma ti rendi conto che sono ANIMALI?! tu non li puoi IMPORRE agli altri!!! scusa ma allora io domani mi prendo un cavallo e voglio avere gli stessi diritti che ha il tuo cane di entrare in merceria e dal tabaccaio!! ma sai cosa gliene frega poi al cane di andare dal tabaccaio?!
ma sarà mica questo il "problema"!

i cani sono ANIMALI NON PERSONE e le persone vengono prima degli animali (in alcuni casi purtroppo, ma è così) e finchè alcuni esaltati (cinofili, "people" e tecnici di chessò io) non si metteranno in testa di rispettare innanzitutto le PERSONE, THE PEOPLE IN GENERAL, non si va da nessuna parte e io, se fossi Sirchia, ripristinerei la legge dell'anno scorso (anche se ingiusta nei confronti dei cani) perchè con CERTA GENTE si "dialoga" solo con le maniere forti.
e quello che mi fa più rabbia è che proprio a causa di questi pazzi scatenati esaltati che si credono amanti dei cani e onnipotenti che gli animali, ancora una volta, soffrono e subiscono la stupidità umana!

isetta
07-10-04, 10:58 AM
Citazione:Messaggio inserito da valez

abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho.


io rispondo solo a questo perchè al resto è meglio di no..

valez ma tu mi vuoi dire che sei allibita dal fatto che i tuoi cani non possono entrare in merceria, dal tabaccaio e chessò io?! ma ti rendi conto che sono ANIMALI?! tu non li puoi IMPORRE agli altri!!! scusa ma allora io domani mi prendo un cavallo e voglio avere gli stessi diritti che ha il tuo cane di entrare in merceria e dal tabaccaio!! ma sai cosa gliene frega poi al cane di andare dal tabaccaio?!
ma sarà mica questo il "problema"!

i cani sono ANIMALI NON PERSONE e le persone vengono prima degli animali (in alcuni casi purtroppo, ma è così) e finchè alcuni esaltati (cinofili, "people" e tecnici di chessò io) non si metteranno in testa di rispettare innanzitutto le PERSONE, THE PEOPLE IN GENERAL, non si va da nessuna parte e io, se fossi Sirchia, ripristinerei la legge dell'anno scorso (anche se ingiusta nei confronti dei cani) perchè con CERTA GENTE si "dialoga" solo con le maniere forti.
e quello che mi fa più rabbia è che proprio a causa di questi pazzi scatenati esaltati che si credono amanti dei cani e onnipotenti che gli animali, ancora una volta, soffrono e subiscono la stupidità umana!

chicaluna
07-10-04, 01:38 PM
ma vedi fabry che allora vieni dalla mia parte!????!
Quello che tu dici è quello che sto sostennedo dall'inizio e cioè che questa legge come tale è inutile perchè i problemi della cinofilia in italia hanno radici diverse....

Tu dici che non servirebbe nulla inserire la familiarizzazione con gli animali io invece credo che a qualcosa servirebbe....se non altro a responsabilizzare le generazioni future...

Perchè che tiene un cane come Dio comanda e quindi rispetta gli altri in primis anche chi i cani li odia,rispetta l'essere cane del suo cane,e fa di tutto per evitare che il proprio cane possa causare danni a persone o cose automaticamente diventa un cittadino civile!

Qui nessuno sta dicendo che sia giusto imporre gli animali,o che si parta contro Sirchia per partito preso...si stanno solo facendo considerazioni sulla effettiva inutilità ai fini pratici di questa legge....perchè alla fine non limiterà proprio nulla...

Ed anche per Isetta guarda che nessuno ha mai messo in dubbio che prima dei cani vengano le persone,anzi da che so il gruppo di persone che sta partecipando a questa discussione è formato da persone che hanno un buon bagaglio di civiltà......

Io per prima ho detto se leggi indietro che non impongo mai la presenza di luna e non me la tiro dietro dove secondo me si romperebbe le scatole....

In fondo fabry un po' di tempo hai detto che il racogliere le cacche dei tuoi cani ha fatto si che tua figlia a soli 6 anni abbia fatto notare a chi la guardava inorridito(ed anche qui è assurdo..se non la raccogli ti guardano male,se la raccogli idem..dimmi te uno che deve fare...[:0]) ha ribattuto a tali signori"perchè buttate le carte in terra è cacca anche quella"...

Questo per me è segno di come una corretta convivenza con un anumale porti a risultati....lei sa che ciò che il cane fa è da raccogliere e la sua logicità(tipicamente infantile e pertanto infallibile)la porta a chiedersi perchè se lei che è una bambina tiene pulito gli altri non lo faciano....

Alla fine torno a dire le solite cose...cioè che secondo me vediamo tutti la situazione nello stesso modo....

chicaluna
07-10-04, 01:38 PM
ma vedi fabry che allora vieni dalla mia parte!????!
Quello che tu dici è quello che sto sostennedo dall'inizio e cioè che questa legge come tale è inutile perchè i problemi della cinofilia in italia hanno radici diverse....

Tu dici che non servirebbe nulla inserire la familiarizzazione con gli animali io invece credo che a qualcosa servirebbe....se non altro a responsabilizzare le generazioni future...

Perchè che tiene un cane come Dio comanda e quindi rispetta gli altri in primis anche chi i cani li odia,rispetta l'essere cane del suo cane,e fa di tutto per evitare che il proprio cane possa causare danni a persone o cose automaticamente diventa un cittadino civile!

Qui nessuno sta dicendo che sia giusto imporre gli animali,o che si parta contro Sirchia per partito preso...si stanno solo facendo considerazioni sulla effettiva inutilità ai fini pratici di questa legge....perchè alla fine non limiterà proprio nulla...

Ed anche per Isetta guarda che nessuno ha mai messo in dubbio che prima dei cani vengano le persone,anzi da che so il gruppo di persone che sta partecipando a questa discussione è formato da persone che hanno un buon bagaglio di civiltà......

Io per prima ho detto se leggi indietro che non impongo mai la presenza di luna e non me la tiro dietro dove secondo me si romperebbe le scatole....

In fondo fabry un po' di tempo hai detto che il racogliere le cacche dei tuoi cani ha fatto si che tua figlia a soli 6 anni abbia fatto notare a chi la guardava inorridito(ed anche qui è assurdo..se non la raccogli ti guardano male,se la raccogli idem..dimmi te uno che deve fare...[:0]) ha ribattuto a tali signori"perchè buttate le carte in terra è cacca anche quella"...

Questo per me è segno di come una corretta convivenza con un anumale porti a risultati....lei sa che ciò che il cane fa è da raccogliere e la sua logicità(tipicamente infantile e pertanto infallibile)la porta a chiedersi perchè se lei che è una bambina tiene pulito gli altri non lo faciano....

Alla fine torno a dire le solite cose...cioè che secondo me vediamo tutti la situazione nello stesso modo....

Silvia
07-10-04, 01:46 PM
Citazione:valez ma tu mi vuoi dire che sei allibita dal fatto che i tuoi cani non possono entrare in merceria, dal tabaccaio e chessò io?! ma ti rendi conto che sono ANIMALI?! tu non li puoi IMPORRE agli altri!!! scusa ma allora io domani mi prendo un cavallo e voglio avere gli stessi diritti che ha il tuo cane di entrare in merceria e dal tabaccaio!! ma sai cosa gliene frega poi al cane di andare dal tabaccaio?!
ma sarà mica questo il "problema"!

i cani sono ANIMALI NON PERSONE e le persone vengono prima degli animali (in alcuni casi purtroppo, ma è così) e finchè alcuni esaltati (cinofili, "people" e tecnici di chessò io) non si metteranno in testa di rispettare innanzitutto le PERSONE, THE PEOPLE IN GENERAL, non si va da nessuna parte e io, se fossi Sirchia, ripristinerei la legge dell'anno scorso (anche se ingiusta nei confronti dei cani) perchè con CERTA GENTE si "dialoga" solo con le maniere forti.
e quello che mi fa più rabbia è che proprio a causa di questi pazzi scatenati esaltati che si credono amanti dei cani e onnipotenti che gli animali, ancora una volta, soffrono e subiscono la stupidità umana

Spero che il tuo intervento fosse ironico ,ma davvero mi alibisce, partendo con la legge sirchia dell'anno scorso, era un cumulo di ignoranza, ha preso 100 cani a muzzo (parola che qui esprime a cavolo ma più forte) e ha detto sono aggressivi!!! Ma ti rendi conto? Tu dici perchè con certe persone si ragiona slo in un certo modo, e questo in parte è vero, ma allora facciamo che questa legge viene estesa a tutti i cani e non a 100...qualsiasi persona che ha una minima conoscenza di cani sa, che un cane è potenzialmente buono come aggressivo e che non tutti i cani sono per tutti, ora come si è visto c'è stata una psicosi dei cani, e certo non tutti i cani sono aggressivi e poi secondo te che senso aveva camminare con il cane a guinzaglio corto e museruola, ma ti rendi conto? è uan tortura, io il guinzaglio per strada approvo eccome, ma la museruola se non necessaria no, anche perchè cavolo ognuno sa il cane che ha quindi se sa che il cane è mordace che metta anche la museruola ma io non metterò mai la museruola al mio cane che non morde, che se aggredito non può reagire e soccombe.
Non so se conosci tutti i cani nella lista, alcuni sono conosciuti come i cani pericolosi, cavolate da gente ignorante ma altri erano i compagni di vita di tutti i giorni i cani più buoni per antonomasia.
Poi ieri si parlava di dimensioni e forma della mandibola etc, anche se un pinscher morde, non è mai pericoloso, non ai livelli di altri cani e allora che ci fa questo cane per esempio nella lista dei temibili?

La museruola. Sai che per certe razze non esistono neanche museruole adatte e non possono esistere e sono solo forma di sofferenza ed è anche pericoloso per loro?...ma tanto che importa sono cani! Sono solo animali! Ma per una volta del tutto è ora che l'uomo scenda da questo piedistallo mentale che si è creato, tu fai una netta scissione Persone e Animali, ma non sai forse che anche l'uomo è un animale? A parte la ragione, cosa che oggi alcuni etologi riscontrano o meglio credono di riscontrare in certe specie, l'uomo è a tutti gli effetti, fisicamente, biologicamente e come vuoi tu un animale. Daltronde se tu analizzassi fino in fondo il comportamento umano non lo troveresti poi molto diverso da quello animale e lo dico nel senso più profondo del termine.

Tu dici non si può voler imporre agli altri i propri animali, ma loro non possono imporre le loro scelte a noi, quindi se vogliamo convievere tutti tranquillamente allora che diano l'opportunità anche a chi fa scelte differenti come avere un cane di poter vivere tranquillamente e fare tutto, è come se io non fumatrice avessi a disposizione solo posti per fumatori, è come se io che non mangio carne trovassi solo ristoranti a base di carne...la libertà finisce dove inizia quella altrui, ed è una cosa però bilaterale, io se so che una persona non vuole un cane in casa, non lo porto con me a fare visita, ci mancherebbe, ma i luoghi pubblici sono luoghi in cui tutti devono convivere quindi, se non vengono creati spazi appositi per la gente e i propri cani, allora che diano spazi più ampli in quelli già esistenti.
Tu dici che agli altri è meglio non rispondere, a me sembra che da tutti siano arrivati interventi intelligenti, quindi mi sembra molto fuori luogo la tua presa di posizione e se non vuoi rispondere, cosa assolutamente in tuo diritto, almeno non farlo e basta.



Citazione:E cosa credi,che i bambini delle scuole,quando sarà finita la lezione,pensino cosa hanno imparato??....

no assolutamente, non penseranno a cosa hanno imparato, perchè se ci sarà una lezione speciale ogni tanto i bambini la vivranno come gita scolastica, giocare con gli animali, gli piacciono ma tutto si fermerà lì, e per questo bisognerebbe fare dei veri e propri programmi, il cervello dei bambini è come una spugna, consapevolmente o meno apprendono tutto, quindi ogni settimana mettere proprio un corso, una lezione, un programma che faccia parte di loro, che non sia più l'evento, ma la normalità...qui per esempio hanno aprteo accanto all'istituo zootecnico, un centro con animali da fattoria e altro, proprio per farli conoscere ai bambini, non so quanto e come lavori, ma c'è...è un punto di partenza.



Citazione:In quanto alla televisione,ci sono già documentari di animali,specie sui cani(non molti ma ci sono)ma i bambini non stanno a guardarli (figurati i genitori).

è verissimo, ma domandati il perchè? Sono documetari e per come sono esposti e fatti, già un adulto si addormenta, lo fanno monotono, stile lezioncina...c'è da calare il sonno davvero. Ma sai cos'è già l'idea di documentario, sembra una lezione scolastica fatta da un professore di 200 anni, il bambino apprende giocando, inconsapevolmente dai cartoni animati, dai videogiochi, dai documentari magari fatti apposta per loro, storie di animali stile telefilm che lancino messaggi, far vedere come curarli e tutto il resto. Allora forse si potrà pensare a qualcosa di più concreto, li ho visti fuori ma anche qui credo ci sia qualcosa, fanno dei cartoni animati educativi, contro droga, alcool e cose del genere...finchè in tv trasmetteranno cartoni e cose del genere dove c'è violenza, combattimenti...ma che cosa apprenderanno i bambini? Prima era meno, ma adesso i cartoni al 90& sono tutti così, stile manga giapponese...naturalmente l'educazione in casa fa molto, ma se anche io do ad un bambino un tipo di educazione, e poi alla tv vede il contrario, volente o nolente una parte del messaggio sarà trasmesso, e adesso anche in tv si sentono parolacce ogni due secondi, e non nei programmi per adulti ma anche nei cartoni, e non si può vietare ad un bambino di non vedere neanche quelli, altrimenti veramente finisce tutto.
Tornando sul messaggio verso gli animali, anche cartoni animati come Hamtaro, trasmettono un messaggio sbagliato non nocivo ma sbagliato, sapete quanti criceti sono stati comprati con questa scusa? I bambini pensano che possono giocarci come fanno quelli in tv, che possono comunicare con loro, che siano molto interattivi, che li possano portare con loro e liberare al parco per farli giocare, che siano tra di loro amici... e con questo si è creato solo un casino, in primis i criceti sono animali solitari e violenti nei confronti dei cospecifici, i criceti mordono, dormono la maggior parte del giorno, se si lasciano liberi si perdono e scappano...e cosa si è concluso? ignoranza su ignoranza, genitori inconsapevoli, bambini delusi, criceti persi, riprodotti, uccisi o riportati ai negozi... questa non è mancata informazione è informazione scorretta.


Citazione:è vero,si può fare,chicaluna,ma prima si dovrebbe partire da chi li vende e li alleva.Sono d'accordissimo con valez,fare decreti non serve a niente,se non c'è una base di partenza

Già da chi li vnde e chi li alleva, peccato che molti siano classici pataccari da strada che venderebbero anche la madre per far soldi...ma fortunatamente qualcuno serio c'è e bisognerebbe far leva su questo, dire alla gente le cose come stanno, di diffidare degli sconosciuti, per cani di razza di far leva sui vari club di razza, è anche vero che in giro ci sono prezzi esorbitanti e molti non vogliono spendere 1000€ per un compagno di vita, quindi magari si potrebbero fare propagande e anche gli allevatori andare minimamente incontro ai bisogni della gente. So comunque che c'è gente che lo fa, i seri allevatori, valutano i padroni per i loro cani.

I decreti non solo devono avere basi, ma devono essere fatti da gente esperta e con logica...non dal primo ministro che si fa pubblicità così e si fa appoggiare proprio dai pataccari di strada.


Citazione:purtroppo è il modo di affrontare l'intera questione. senza passare agli eccessi della malavita, basta guardare la famigliola felice che un bel giorno vuole prendere un cagnolino per casa, che cresca col bambino e magari faccia anche un po' da guardia...prendiamo un bel DOBERMANN che manco c'è sulla lista!!!un bel giorno però, il cane, che ha 1 o 2 anni, rimane solo col piccoletto e a un certo punto INSPIEGABILMENTE...ZOT!!!al bambino salta un'orecchio!!!arriva la mamma che era in altre faccende affaccendata, ma il cane si rivolta anche a lei...e il cane verrà portato in canile, come cane mordace e IMPAZZITO perchè probabilmente gli sarà scoppiato il cervello. nella migliore delle ipotesi verrà soppresso, o trascorrerà la sua vita in una gabbia angusta al canile...

sai quante ne conosco di quete storie, tantissime...il problema sono allevatori che pur di vendere fanno tutto, gente che comprano cani senza sapere che cani sono, magari perchè sono belli o visti in tv, e non sanno come gestirli, non sanno che un dobermann non è la stessa cosa di un terranova, non perchè uno sia aggressivo e l'altro no, ma perchè sono cani diversi, indole diversa e vanno presi e gestiti in modo diversi.

Silvia
07-10-04, 01:46 PM
Citazione:valez ma tu mi vuoi dire che sei allibita dal fatto che i tuoi cani non possono entrare in merceria, dal tabaccaio e chessò io?! ma ti rendi conto che sono ANIMALI?! tu non li puoi IMPORRE agli altri!!! scusa ma allora io domani mi prendo un cavallo e voglio avere gli stessi diritti che ha il tuo cane di entrare in merceria e dal tabaccaio!! ma sai cosa gliene frega poi al cane di andare dal tabaccaio?!
ma sarà mica questo il "problema"!

i cani sono ANIMALI NON PERSONE e le persone vengono prima degli animali (in alcuni casi purtroppo, ma è così) e finchè alcuni esaltati (cinofili, "people" e tecnici di chessò io) non si metteranno in testa di rispettare innanzitutto le PERSONE, THE PEOPLE IN GENERAL, non si va da nessuna parte e io, se fossi Sirchia, ripristinerei la legge dell'anno scorso (anche se ingiusta nei confronti dei cani) perchè con CERTA GENTE si "dialoga" solo con le maniere forti.
e quello che mi fa più rabbia è che proprio a causa di questi pazzi scatenati esaltati che si credono amanti dei cani e onnipotenti che gli animali, ancora una volta, soffrono e subiscono la stupidità umana

Spero che il tuo intervento fosse ironico ,ma davvero mi alibisce, partendo con la legge sirchia dell'anno scorso, era un cumulo di ignoranza, ha preso 100 cani a muzzo (parola che qui esprime a cavolo ma più forte) e ha detto sono aggressivi!!! Ma ti rendi conto? Tu dici perchè con certe persone si ragiona slo in un certo modo, e questo in parte è vero, ma allora facciamo che questa legge viene estesa a tutti i cani e non a 100...qualsiasi persona che ha una minima conoscenza di cani sa, che un cane è potenzialmente buono come aggressivo e che non tutti i cani sono per tutti, ora come si è visto c'è stata una psicosi dei cani, e certo non tutti i cani sono aggressivi e poi secondo te che senso aveva camminare con il cane a guinzaglio corto e museruola, ma ti rendi conto? è uan tortura, io il guinzaglio per strada approvo eccome, ma la museruola se non necessaria no, anche perchè cavolo ognuno sa il cane che ha quindi se sa che il cane è mordace che metta anche la museruola ma io non metterò mai la museruola al mio cane che non morde, che se aggredito non può reagire e soccombe.
Non so se conosci tutti i cani nella lista, alcuni sono conosciuti come i cani pericolosi, cavolate da gente ignorante ma altri erano i compagni di vita di tutti i giorni i cani più buoni per antonomasia.
Poi ieri si parlava di dimensioni e forma della mandibola etc, anche se un pinscher morde, non è mai pericoloso, non ai livelli di altri cani e allora che ci fa questo cane per esempio nella lista dei temibili?

La museruola. Sai che per certe razze non esistono neanche museruole adatte e non possono esistere e sono solo forma di sofferenza ed è anche pericoloso per loro?...ma tanto che importa sono cani! Sono solo animali! Ma per una volta del tutto è ora che l'uomo scenda da questo piedistallo mentale che si è creato, tu fai una netta scissione Persone e Animali, ma non sai forse che anche l'uomo è un animale? A parte la ragione, cosa che oggi alcuni etologi riscontrano o meglio credono di riscontrare in certe specie, l'uomo è a tutti gli effetti, fisicamente, biologicamente e come vuoi tu un animale. Daltronde se tu analizzassi fino in fondo il comportamento umano non lo troveresti poi molto diverso da quello animale e lo dico nel senso più profondo del termine.

Tu dici non si può voler imporre agli altri i propri animali, ma loro non possono imporre le loro scelte a noi, quindi se vogliamo convievere tutti tranquillamente allora che diano l'opportunità anche a chi fa scelte differenti come avere un cane di poter vivere tranquillamente e fare tutto, è come se io non fumatrice avessi a disposizione solo posti per fumatori, è come se io che non mangio carne trovassi solo ristoranti a base di carne...la libertà finisce dove inizia quella altrui, ed è una cosa però bilaterale, io se so che una persona non vuole un cane in casa, non lo porto con me a fare visita, ci mancherebbe, ma i luoghi pubblici sono luoghi in cui tutti devono convivere quindi, se non vengono creati spazi appositi per la gente e i propri cani, allora che diano spazi più ampli in quelli già esistenti.
Tu dici che agli altri è meglio non rispondere, a me sembra che da tutti siano arrivati interventi intelligenti, quindi mi sembra molto fuori luogo la tua presa di posizione e se non vuoi rispondere, cosa assolutamente in tuo diritto, almeno non farlo e basta.



Citazione:E cosa credi,che i bambini delle scuole,quando sarà finita la lezione,pensino cosa hanno imparato??....

no assolutamente, non penseranno a cosa hanno imparato, perchè se ci sarà una lezione speciale ogni tanto i bambini la vivranno come gita scolastica, giocare con gli animali, gli piacciono ma tutto si fermerà lì, e per questo bisognerebbe fare dei veri e propri programmi, il cervello dei bambini è come una spugna, consapevolmente o meno apprendono tutto, quindi ogni settimana mettere proprio un corso, una lezione, un programma che faccia parte di loro, che non sia più l'evento, ma la normalità...qui per esempio hanno aprteo accanto all'istituo zootecnico, un centro con animali da fattoria e altro, proprio per farli conoscere ai bambini, non so quanto e come lavori, ma c'è...è un punto di partenza.



Citazione:In quanto alla televisione,ci sono già documentari di animali,specie sui cani(non molti ma ci sono)ma i bambini non stanno a guardarli (figurati i genitori).

è verissimo, ma domandati il perchè? Sono documetari e per come sono esposti e fatti, già un adulto si addormenta, lo fanno monotono, stile lezioncina...c'è da calare il sonno davvero. Ma sai cos'è già l'idea di documentario, sembra una lezione scolastica fatta da un professore di 200 anni, il bambino apprende giocando, inconsapevolmente dai cartoni animati, dai videogiochi, dai documentari magari fatti apposta per loro, storie di animali stile telefilm che lancino messaggi, far vedere come curarli e tutto il resto. Allora forse si potrà pensare a qualcosa di più concreto, li ho visti fuori ma anche qui credo ci sia qualcosa, fanno dei cartoni animati educativi, contro droga, alcool e cose del genere...finchè in tv trasmetteranno cartoni e cose del genere dove c'è violenza, combattimenti...ma che cosa apprenderanno i bambini? Prima era meno, ma adesso i cartoni al 90& sono tutti così, stile manga giapponese...naturalmente l'educazione in casa fa molto, ma se anche io do ad un bambino un tipo di educazione, e poi alla tv vede il contrario, volente o nolente una parte del messaggio sarà trasmesso, e adesso anche in tv si sentono parolacce ogni due secondi, e non nei programmi per adulti ma anche nei cartoni, e non si può vietare ad un bambino di non vedere neanche quelli, altrimenti veramente finisce tutto.
Tornando sul messaggio verso gli animali, anche cartoni animati come Hamtaro, trasmettono un messaggio sbagliato non nocivo ma sbagliato, sapete quanti criceti sono stati comprati con questa scusa? I bambini pensano che possono giocarci come fanno quelli in tv, che possono comunicare con loro, che siano molto interattivi, che li possano portare con loro e liberare al parco per farli giocare, che siano tra di loro amici... e con questo si è creato solo un casino, in primis i criceti sono animali solitari e violenti nei confronti dei cospecifici, i criceti mordono, dormono la maggior parte del giorno, se si lasciano liberi si perdono e scappano...e cosa si è concluso? ignoranza su ignoranza, genitori inconsapevoli, bambini delusi, criceti persi, riprodotti, uccisi o riportati ai negozi... questa non è mancata informazione è informazione scorretta.


Citazione:è vero,si può fare,chicaluna,ma prima si dovrebbe partire da chi li vende e li alleva.Sono d'accordissimo con valez,fare decreti non serve a niente,se non c'è una base di partenza

Già da chi li vnde e chi li alleva, peccato che molti siano classici pataccari da strada che venderebbero anche la madre per far soldi...ma fortunatamente qualcuno serio c'è e bisognerebbe far leva su questo, dire alla gente le cose come stanno, di diffidare degli sconosciuti, per cani di razza di far leva sui vari club di razza, è anche vero che in giro ci sono prezzi esorbitanti e molti non vogliono spendere 1000€ per un compagno di vita, quindi magari si potrebbero fare propagande e anche gli allevatori andare minimamente incontro ai bisogni della gente. So comunque che c'è gente che lo fa, i seri allevatori, valutano i padroni per i loro cani.

I decreti non solo devono avere basi, ma devono essere fatti da gente esperta e con logica...non dal primo ministro che si fa pubblicità così e si fa appoggiare proprio dai pataccari di strada.


Citazione:purtroppo è il modo di affrontare l'intera questione. senza passare agli eccessi della malavita, basta guardare la famigliola felice che un bel giorno vuole prendere un cagnolino per casa, che cresca col bambino e magari faccia anche un po' da guardia...prendiamo un bel DOBERMANN che manco c'è sulla lista!!!un bel giorno però, il cane, che ha 1 o 2 anni, rimane solo col piccoletto e a un certo punto INSPIEGABILMENTE...ZOT!!!al bambino salta un'orecchio!!!arriva la mamma che era in altre faccende affaccendata, ma il cane si rivolta anche a lei...e il cane verrà portato in canile, come cane mordace e IMPAZZITO perchè probabilmente gli sarà scoppiato il cervello. nella migliore delle ipotesi verrà soppresso, o trascorrerà la sua vita in una gabbia angusta al canile...

sai quante ne conosco di quete storie, tantissime...il problema sono allevatori che pur di vendere fanno tutto, gente che comprano cani senza sapere che cani sono, magari perchè sono belli o visti in tv, e non sanno come gestirli, non sanno che un dobermann non è la stessa cosa di un terranova, non perchè uno sia aggressivo e l'altro no, ma perchè sono cani diversi, indole diversa e vanno presi e gestiti in modo diversi.

Fabry
07-10-04, 01:55 PM
si è vero,la vediamo allo stesso modo,sotto il punto della civiltà delle gente.
Ma nel caso di mia figlia sono io che le ho insegnato,come comportarsi con le persone e con gli animali.Facendogli capire per prima cosa,che gli animali non sono persone,ma gli si deve dare altrettanto rispetto.Non ho aspettato ne decreti,ne scuole,ne che qualcuno me lo dicesse,per farlo capire a lei.
Io non ho mai avuto animali da bambina,finchè non mi sono sposata,allora ho preso il primo cane(un meticcio)perciò,non sapevo niente di quello che aveva bisogno,ma con un pò di buona volontà,e costanza,sono riuscita ad insegnargli moltissime cose,ed è vissuta per moltissimi anni,stando bene ed essendo felice.
Questo per dirti che non c'è nessuno che possa insegnare,se non sei tu stesso pronto ad imparare.

Ma comunque,qui si è parlato eccome d'imporre gli animali alle persone,non sarà il tuo caso e nemmeno il mio,ma c'è chi si aspetta che il cane,possa andare in qualsiasi posto,come un'umano.
Se questo non è imporre agli altri,quello che non vogliono....allora stiamo parlando tutti a vuoto.

Fabry
07-10-04, 01:55 PM
si è vero,la vediamo allo stesso modo,sotto il punto della civiltà delle gente.
Ma nel caso di mia figlia sono io che le ho insegnato,come comportarsi con le persone e con gli animali.Facendogli capire per prima cosa,che gli animali non sono persone,ma gli si deve dare altrettanto rispetto.Non ho aspettato ne decreti,ne scuole,ne che qualcuno me lo dicesse,per farlo capire a lei.
Io non ho mai avuto animali da bambina,finchè non mi sono sposata,allora ho preso il primo cane(un meticcio)perciò,non sapevo niente di quello che aveva bisogno,ma con un pò di buona volontà,e costanza,sono riuscita ad insegnargli moltissime cose,ed è vissuta per moltissimi anni,stando bene ed essendo felice.
Questo per dirti che non c'è nessuno che possa insegnare,se non sei tu stesso pronto ad imparare.

Ma comunque,qui si è parlato eccome d'imporre gli animali alle persone,non sarà il tuo caso e nemmeno il mio,ma c'è chi si aspetta che il cane,possa andare in qualsiasi posto,come un'umano.
Se questo non è imporre agli altri,quello che non vogliono....allora stiamo parlando tutti a vuoto.

Fabry
07-10-04, 02:05 PM
Silvia mi meraviglio di te
Con tutto quello che hai scritto,si è capito solo una cosa fondamentale,che sei una di quelli che impongono contro la loro volontà il cane.
In quanto alle museruole,ora non c'è nessun problema (affinchè non si portano in luoghi pubblici),ma questo è giusto.
Portiamoci tutti gli animali nei negozi,dai,sai che bello...ma stai scherzando......tu parli così,solo perchè ti riferisci al tuo cane,ma pensa anche agli altri una volta in più,tutti possono dire di portare il loro amico nei locali pubblici,e allora che facciamo,enormi zoo nei locali......
Qui si stà andando da un eccesso all'altro,ora anche con queste cretinate.

Fabry
07-10-04, 02:05 PM
Silvia mi meraviglio di te
Con tutto quello che hai scritto,si è capito solo una cosa fondamentale,che sei una di quelli che impongono contro la loro volontà il cane.
In quanto alle museruole,ora non c'è nessun problema (affinchè non si portano in luoghi pubblici),ma questo è giusto.
Portiamoci tutti gli animali nei negozi,dai,sai che bello...ma stai scherzando......tu parli così,solo perchè ti riferisci al tuo cane,ma pensa anche agli altri una volta in più,tutti possono dire di portare il loro amico nei locali pubblici,e allora che facciamo,enormi zoo nei locali......
Qui si stà andando da un eccesso all'altro,ora anche con queste cretinate.

Fabry
07-10-04, 02:16 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia


I decreti non solo devono avere basi, ma devono essere fatti da gente esperta e con logica...non dal primo ministro che si fa pubblicità così e si fa appoggiare proprio dai pataccari di strada.

Guarda caso,erano associazioni ed allevatori,a parlarne.E di animali di razza.Anche loro sono ignoranti allora.Bene non si trova nessuno che si salvi,da quello che dici.E noi dovremo lasciare che questi imbecilli,insegnino ai nostri bambini nelle scuole.....oppure gente come voi,che sa come me di cani......andiamo bene...meglio se restano come sono.

Fabry
07-10-04, 02:16 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia


I decreti non solo devono avere basi, ma devono essere fatti da gente esperta e con logica...non dal primo ministro che si fa pubblicità così e si fa appoggiare proprio dai pataccari di strada.

Guarda caso,erano associazioni ed allevatori,a parlarne.E di animali di razza.Anche loro sono ignoranti allora.Bene non si trova nessuno che si salvi,da quello che dici.E noi dovremo lasciare che questi imbecilli,insegnino ai nostri bambini nelle scuole.....oppure gente come voi,che sa come me di cani......andiamo bene...meglio se restano come sono.

Silvia
07-10-04, 03:08 PM
Citazione:Con tutto quello che hai scritto,si è capito solo una cosa fondamentale,che sei una di quelli che impongono contro la loro volontà il cane.
In quanto alle museruole,ora non c'è nessun problema (affinchè non si portano in luoghi pubblici),ma questo è giusto.
Portiamoci tutti gli animali nei negozi,dai,sai che bello...ma stai scherzando......tu parli così,solo perchè ti riferisci al tuo cane,ma pensa anche agli altri una volta in più,tutti possono dire di portare il loro amico nei locali pubblici,e allora che facciamo,enormi zoo nei locali......

Scusa una cosa allora che pensi che fuori italia, sia un casino? Non è così tutto è molto organizzato, eppure gli animali se li portano persino sull'autobus, ma non c'è sporcizia né niente, vanno in spiaggia, ma le spiagge sono pulite, vanno nei locali e ristoranti vari e nessuno dice niente e non sono certo sporchi, vanno negli alberghi, vanno per strada e parchi ovviamente e non sono sporchi di bisogni vari e anzi ti diro di più, a Parigi in ogni parco, i cani sono ammessi ma ci sono delle zone recintate per i bisogni, ...io questo lo vedo come civiltà, non ricordo chi diceva che il grado evolutivo di un paese si dimostra da come gli animali vengono tenuti. Ora io dico noi Italiani non siamo capaci di fare una cosa del genere? ...

IO non impongo niente a nessuno, ma neanche la gente può imporre niente a me, nel senso che se io voglio camminare per strada con il mio cane, la gente non può guardare storto come se avessi due leoni, tieni conto che i miei non abbaiano per strada, non danno minima confidenza a persone se non sono invitati e idem per i cani, anche se li puntano e si mettono contro, non danno retta...
Io sono educata e tolgo i bisogni per strada proprio perchè non impongo e faccio pesare a nessuno la presenza dei miei cani, eppure devo avere di sopra gli occhi storti della gente che prendono come barboni le persone che sono civili e puliscono.
Guarda ancora ancora sono d'accordo di non far entrare animali nei posti dove si sta a contatto con il cibo in vendita, tipo salumerie, panifici... per via magari dei peli che possono volare e norme igieniche, ma allora scusa permetti che pretendo sempre per quelle norme igieniche che il rivenditore abbia la cuffia in testa, maniche corte e guanti? Crediamo forse che i capelli delle persone e peli vari facciano meno schifo di quelli dei cani? A me sinceramente fanno molto più schifo e mi fa anche schifo sapere che magari uno prima viene dal bagno e poi tocca il cibo che dovrei mangiare io, a questo punto visto che vogliamo parlare di norme igieniche lo facciamo per tutti, sbaglio in questo?
Posso anche concepire che nei ristoranti si mangi all'aperto sempre per il discorso di prima.
Ma nei parchi, nelle strade non lo concepisco proprio, nelle strade a guinzaglio ma senza museruola, è luogo pubblico posso camminare liberamente, e nei parchi no, come ti dicevo non si devono lasciare scorazzare liberamente e senza controllo, ma sotto stretto controllo dei padroni non in posti affollati, come daltronde faccio con gli altri padroni dei cani, avrò il diritto di far divertire il mio cane e vivere il mio cane...daltronde come io sopporto la presenza degli altri, loro devono sopportare la mia e quella del mio cane, non lo impongo a casa loro, in certi posti, ma almeno in certe area dei parchi pubblici lo ritengo un diritto.
Poi per esempio ritengo stupido non potere entrare in certi negozi magari di abbigliamento, in tanti altri si, ma è inutile dire che diventa uno zoo, perchè certo è inutile pensare che in un negozio ci siano tantissime persone con animali, al massimo due o tre; che credi sia meglio legarli fuori come fanno molti o lasciarli a casa sempre chiusi? Anche questo è un imporre al contrario.
Poi scusa nei parchi c'è sempre un sacco di gente che fa casino, corre e salta, bambini che gridano e che anche se ho il cane a guinzaglio corrono incontro gridando e saltellando, volendoli toccare per forza, saltellando, correndo, tirando cose...questo non è un imporre la loro presenza? Allora come io mi tengo i cani, che la gente si tenga i propri figli a mano se piccoli o che se grandi insegni loro a non disturbare le altre persone, perchè io sono per il quieto vivere generale, ma come io non devo imporre loro, ance gli altri devono stare al proprio posto.



Citazione:Guarda caso,erano associazioni ed allevatori,a parlarne.E di animali di razza.Anche loro sono ignoranti allora.Bene non si trova nessuno che si salvi,da quello che dici.E noi dovremo lasciare che questi imbecilli,insegnino ai nostri bambini nelle scuole.....oppure gente come voi,che sa come me di cani......andiamo bene...meglio se restano come sono.

si esatto gente come noi che sa di cani e che non ha resoconti economici e non lo fa per lucro, tanto vale tutti i bambini che stanno a contatto di gente come noi, rispettano gli animali e sanno anche abbastanza su di loro.
Guarda che allevatori serie e club di razza seri, ci sono eccome, e sa non credo che Sirchia si sia rivolto a questa gente, ma a gente che si sia tirata acqua al proprio mulino, certo non erano allevatori di quelle 100 razze, dato che si sarebbero solo danneggiati e dato che tranne non siano proprio stupidi non lo farebbero mai, e molti dopo intervistati hanno ritenuto il decreto assolutamente sbagliato. Certo che poi un ministro non sappia a chi rivolgersi, che non sappia alzare il telefono chiamare all'ENCI e farsi dare i nominativi, beh questo è davvero preoccupante.

Silvia
07-10-04, 03:08 PM
Citazione:Con tutto quello che hai scritto,si è capito solo una cosa fondamentale,che sei una di quelli che impongono contro la loro volontà il cane.
In quanto alle museruole,ora non c'è nessun problema (affinchè non si portano in luoghi pubblici),ma questo è giusto.
Portiamoci tutti gli animali nei negozi,dai,sai che bello...ma stai scherzando......tu parli così,solo perchè ti riferisci al tuo cane,ma pensa anche agli altri una volta in più,tutti possono dire di portare il loro amico nei locali pubblici,e allora che facciamo,enormi zoo nei locali......

Scusa una cosa allora che pensi che fuori italia, sia un casino? Non è così tutto è molto organizzato, eppure gli animali se li portano persino sull'autobus, ma non c'è sporcizia né niente, vanno in spiaggia, ma le spiagge sono pulite, vanno nei locali e ristoranti vari e nessuno dice niente e non sono certo sporchi, vanno negli alberghi, vanno per strada e parchi ovviamente e non sono sporchi di bisogni vari e anzi ti diro di più, a Parigi in ogni parco, i cani sono ammessi ma ci sono delle zone recintate per i bisogni, ...io questo lo vedo come civiltà, non ricordo chi diceva che il grado evolutivo di un paese si dimostra da come gli animali vengono tenuti. Ora io dico noi Italiani non siamo capaci di fare una cosa del genere? ...

IO non impongo niente a nessuno, ma neanche la gente può imporre niente a me, nel senso che se io voglio camminare per strada con il mio cane, la gente non può guardare storto come se avessi due leoni, tieni conto che i miei non abbaiano per strada, non danno minima confidenza a persone se non sono invitati e idem per i cani, anche se li puntano e si mettono contro, non danno retta...
Io sono educata e tolgo i bisogni per strada proprio perchè non impongo e faccio pesare a nessuno la presenza dei miei cani, eppure devo avere di sopra gli occhi storti della gente che prendono come barboni le persone che sono civili e puliscono.
Guarda ancora ancora sono d'accordo di non far entrare animali nei posti dove si sta a contatto con il cibo in vendita, tipo salumerie, panifici... per via magari dei peli che possono volare e norme igieniche, ma allora scusa permetti che pretendo sempre per quelle norme igieniche che il rivenditore abbia la cuffia in testa, maniche corte e guanti? Crediamo forse che i capelli delle persone e peli vari facciano meno schifo di quelli dei cani? A me sinceramente fanno molto più schifo e mi fa anche schifo sapere che magari uno prima viene dal bagno e poi tocca il cibo che dovrei mangiare io, a questo punto visto che vogliamo parlare di norme igieniche lo facciamo per tutti, sbaglio in questo?
Posso anche concepire che nei ristoranti si mangi all'aperto sempre per il discorso di prima.
Ma nei parchi, nelle strade non lo concepisco proprio, nelle strade a guinzaglio ma senza museruola, è luogo pubblico posso camminare liberamente, e nei parchi no, come ti dicevo non si devono lasciare scorazzare liberamente e senza controllo, ma sotto stretto controllo dei padroni non in posti affollati, come daltronde faccio con gli altri padroni dei cani, avrò il diritto di far divertire il mio cane e vivere il mio cane...daltronde come io sopporto la presenza degli altri, loro devono sopportare la mia e quella del mio cane, non lo impongo a casa loro, in certi posti, ma almeno in certe area dei parchi pubblici lo ritengo un diritto.
Poi per esempio ritengo stupido non potere entrare in certi negozi magari di abbigliamento, in tanti altri si, ma è inutile dire che diventa uno zoo, perchè certo è inutile pensare che in un negozio ci siano tantissime persone con animali, al massimo due o tre; che credi sia meglio legarli fuori come fanno molti o lasciarli a casa sempre chiusi? Anche questo è un imporre al contrario.
Poi scusa nei parchi c'è sempre un sacco di gente che fa casino, corre e salta, bambini che gridano e che anche se ho il cane a guinzaglio corrono incontro gridando e saltellando, volendoli toccare per forza, saltellando, correndo, tirando cose...questo non è un imporre la loro presenza? Allora come io mi tengo i cani, che la gente si tenga i propri figli a mano se piccoli o che se grandi insegni loro a non disturbare le altre persone, perchè io sono per il quieto vivere generale, ma come io non devo imporre loro, ance gli altri devono stare al proprio posto.



Citazione:Guarda caso,erano associazioni ed allevatori,a parlarne.E di animali di razza.Anche loro sono ignoranti allora.Bene non si trova nessuno che si salvi,da quello che dici.E noi dovremo lasciare che questi imbecilli,insegnino ai nostri bambini nelle scuole.....oppure gente come voi,che sa come me di cani......andiamo bene...meglio se restano come sono.

si esatto gente come noi che sa di cani e che non ha resoconti economici e non lo fa per lucro, tanto vale tutti i bambini che stanno a contatto di gente come noi, rispettano gli animali e sanno anche abbastanza su di loro.
Guarda che allevatori serie e club di razza seri, ci sono eccome, e sa non credo che Sirchia si sia rivolto a questa gente, ma a gente che si sia tirata acqua al proprio mulino, certo non erano allevatori di quelle 100 razze, dato che si sarebbero solo danneggiati e dato che tranne non siano proprio stupidi non lo farebbero mai, e molti dopo intervistati hanno ritenuto il decreto assolutamente sbagliato. Certo che poi un ministro non sappia a chi rivolgersi, che non sappia alzare il telefono chiamare all'ENCI e farsi dare i nominativi, beh questo è davvero preoccupante.

valez
07-10-04, 03:40 PM
innanzitutto una presenza viene imposta perchè non è tollerata da altre persone. e in italia, magari meno al nord, di tolleranza verso i cani ce n'è ben poca. se leggi il mio post precedente, noterai l'accenno a vienna: autonus, biblioteca, strada, parco...i cani erano ovunque, ma non ho visto nessun fare smorfie o sentirsi obbligto ad accettare il cane. loro erano lì, vicino ai padroni o che giocavano tra loro.
mi chiedo allora se ai tuoi occhi i viennesi siano persone egoiste che impongono la presenza dei loro amici pelosi a tutta la città...a me sembra invece un popolo almeno da questo punto di vista civile.

come già scritto allora anche portare il cane per strada è un'imposizione!!!perchè non vivo su un'isola deserta, quindi mente cammino sul marciapiede incrocio altre persone. non impongo la mia presenza anche a loro?!?!?!

davvero, non esiste nessun motivo logico per il quale un cane non debba seguirmi in un negozio, a meno che non venda generi alimentari o non sia una cristalleria...insomma, anche qui un po' di buon senso!!!!certo se il negozio è affollato, o i miei cani sono maleducati mi guardo bene dal portarli da qualche parte. ma per mia fortuna, e se permetti anche per il mio impegno, sono molto più educati di tanti bambini che vedo.
se vado a mangiare fuori e so che posso portare luna e nando, non mi faccio problemi; loro stanno sotto al tavolo, non elemosinano nulla e dopo sì va a fare una bella corsa al prato.
se posso mi piace che i miei cani mi seguano ovunque, perchè non li ho tolti dalla strada per rinchiuderli in un appartamento e farli uscire 3 o 4 volte al giorno.

concludo con un pensiero che per qualcuno sembrerà assurdo, ma non è sbagliato imporre la presenza ANCHE di bambini chiassosi e maleducati?permettete che come non tutti amino i cani, non tutti possano amare un bambino sporco di cioccolata che ti si struscia addosso? o il pannolone buttato per strada? o la mamma che fa defecare il bambino sotto al marciapiede?!?! NOOOO, loro sono bambini, persone!!!!
mi dispiace, ma non è un discorso che mi sta bene.

i miei cani continuerò a portarli con me ove possibile, senza sentirmi in colpa perchè impongo qualcosa qualcuno, perchè non mi sembra proprio di farlo, dove quindi non esiste nessun motivo reale per non portarli.

c'era qualcos'altro che ho scritto che ti aveva così sconvolta?!?!ti prego dimmelo..

valez
07-10-04, 03:40 PM
innanzitutto una presenza viene imposta perchè non è tollerata da altre persone. e in italia, magari meno al nord, di tolleranza verso i cani ce n'è ben poca. se leggi il mio post precedente, noterai l'accenno a vienna: autonus, biblioteca, strada, parco...i cani erano ovunque, ma non ho visto nessun fare smorfie o sentirsi obbligto ad accettare il cane. loro erano lì, vicino ai padroni o che giocavano tra loro.
mi chiedo allora se ai tuoi occhi i viennesi siano persone egoiste che impongono la presenza dei loro amici pelosi a tutta la città...a me sembra invece un popolo almeno da questo punto di vista civile.

come già scritto allora anche portare il cane per strada è un'imposizione!!!perchè non vivo su un'isola deserta, quindi mente cammino sul marciapiede incrocio altre persone. non impongo la mia presenza anche a loro?!?!?!

davvero, non esiste nessun motivo logico per il quale un cane non debba seguirmi in un negozio, a meno che non venda generi alimentari o non sia una cristalleria...insomma, anche qui un po' di buon senso!!!!certo se il negozio è affollato, o i miei cani sono maleducati mi guardo bene dal portarli da qualche parte. ma per mia fortuna, e se permetti anche per il mio impegno, sono molto più educati di tanti bambini che vedo.
se vado a mangiare fuori e so che posso portare luna e nando, non mi faccio problemi; loro stanno sotto al tavolo, non elemosinano nulla e dopo sì va a fare una bella corsa al prato.
se posso mi piace che i miei cani mi seguano ovunque, perchè non li ho tolti dalla strada per rinchiuderli in un appartamento e farli uscire 3 o 4 volte al giorno.

concludo con un pensiero che per qualcuno sembrerà assurdo, ma non è sbagliato imporre la presenza ANCHE di bambini chiassosi e maleducati?permettete che come non tutti amino i cani, non tutti possano amare un bambino sporco di cioccolata che ti si struscia addosso? o il pannolone buttato per strada? o la mamma che fa defecare il bambino sotto al marciapiede?!?! NOOOO, loro sono bambini, persone!!!!
mi dispiace, ma non è un discorso che mi sta bene.

i miei cani continuerò a portarli con me ove possibile, senza sentirmi in colpa perchè impongo qualcosa qualcuno, perchè non mi sembra proprio di farlo, dove quindi non esiste nessun motivo reale per non portarli.

c'era qualcos'altro che ho scritto che ti aveva così sconvolta?!?!ti prego dimmelo..

isetta
07-10-04, 03:41 PM
Citazione:
Tu dici perchè con certe persone si ragiona slo in un certo modo, e questo in parte è vero, ma allora facciamo che questa legge viene estesa a tutti i cani e non a 100...


leggere certe vaccate mi portano a pensare che non ci siano alternative con certa gente e quindi la mia affermazione non era per niente ironica, silvia.


Citazione:
qualsiasi persona che ha una minima conoscenza di cani sa, che un cane è potenzialmente buono come aggressivo e che non tutti i cani sono per tutti,


certo..peccato che un pitt o un rott se ti attaccano ti ammazzano , un barboncino no!
e comunque ti vorrei far vedere come reagisce un rott incaz.zato e come reagisce invece un labrador incaz.zato...ma mi rendo conto che sto sprecando fiato e usurando per niente la tastiera del computer


Citazione:
ora come si è visto c'è stata una psicosi dei cani, e certo non tutti i cani sono aggressivi e poi secondo te che senso aveva camminare con il cane a guinzaglio corto e museruola, ma ti rendi conto? è uan tortura, io il guinzaglio per strada approvo eccome, ma la museruola se non necessaria no, anche perchè cavolo ognuno sa il cane che ha quindi se sa che il cane è mordace che metta anche la museruola ma io non metterò mai la museruola al mio cane che non morde, che se aggredito non può reagire e soccombe.


sono d'accordo sul fatto che la legge dell'anno scorso sia esagerata, non ci piove.quello che mi fa arrabbiare è che quella legge non ha spaventato nessuno! come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).
scusa silvia ma per quanto tu possa conoscere il tuo cane non puoi sapere esattamente come reagisce in ogni situazione perchè è un animale moooooolto diverso dall'animale uomo (questo non vuol dire che l'uomo si comporti bene ma almeno è abbastanza raro che vada in giro a mordere..tranne Hannibal Lecter!)


Citazione:
La museruola. Sai che per certe razze non esistono neanche museruole adatte e non possono esistere e sono solo forma di sofferenza ed è anche pericoloso per loro?...ma tanto che importa sono cani! Sono solo animali! Ma per una volta del tutto è ora che l'uomo scenda da questo piedistallo mentale che si è creato, tu fai una netta scissione Persone e Animali, ma non sai forse che anche l'uomo è un animale? A parte la ragione, cosa che oggi alcuni etologi riscontrano o meglio credono di riscontrare in certe specie, l'uomo è a tutti gli effetti, fisicamente, biologicamente e come vuoi tu un animale. Daltronde se tu analizzassi fino in fondo il comportamento umano non lo troveresti poi molto diverso da quello animale e lo dico nel senso più profondo del termine.


silvia l'uomo, o almeno quasi tutti gli uomini, agiscono usando la ragione, gli animali agiscono per istinto. con questo, ovviamente per me ma a quanto vedo non per molti altri, non dico che gli animali (i cani nello specifico) vanno trattati male ma dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!


Citazione:
è come se io non fumatrice avessi a disposizione solo posti per fumatori, è come se io che non mangio carne trovassi solo ristoranti a base di carne...la libertà finisce dove inizia quella altrui, ed è una cosa però bilaterale, io se so che una persona non vuole un cane in casa, non lo porto con me a fare visita, ci mancherebbe, ma i luoghi pubblici sono luoghi in cui tutti devono convivere quindi, se non vengono creati spazi appositi per la gente e i propri cani, allora che diano spazi più ampli in quelli già esistenti.


silvia guarda che sbagli punto di partenza..il cane in una civiltà di uomini (cioè in città non in aperta campagna) è la sigaretta e la carne della situazione..
hai ragione quando dici che la libertà è un diritto di tutti ma in una civiltà di uomini la libertà la vìola chi introduce il cane.
per quanto riguarda l'assenza di spazi per i cani sono la prima che ti dà ragione, senza ombra di dubbio.


Citazione:
Tu dici che agli altri è meglio non rispondere, a me sembra che da tutti siano arrivati interventi intelligenti, quindi mi sembra molto fuori luogo la tua presa di posizione e se non vuoi rispondere, cosa assolutamente in tuo diritto, almeno non farlo e basta.

quello che a te sembra fuori luogo non mi interessa minimamente.

isetta
07-10-04, 03:41 PM
Citazione:
Tu dici perchè con certe persone si ragiona slo in un certo modo, e questo in parte è vero, ma allora facciamo che questa legge viene estesa a tutti i cani e non a 100...


leggere certe vaccate mi portano a pensare che non ci siano alternative con certa gente e quindi la mia affermazione non era per niente ironica, silvia.


Citazione:
qualsiasi persona che ha una minima conoscenza di cani sa, che un cane è potenzialmente buono come aggressivo e che non tutti i cani sono per tutti,


certo..peccato che un pitt o un rott se ti attaccano ti ammazzano , un barboncino no!
e comunque ti vorrei far vedere come reagisce un rott incaz.zato e come reagisce invece un labrador incaz.zato...ma mi rendo conto che sto sprecando fiato e usurando per niente la tastiera del computer


Citazione:
ora come si è visto c'è stata una psicosi dei cani, e certo non tutti i cani sono aggressivi e poi secondo te che senso aveva camminare con il cane a guinzaglio corto e museruola, ma ti rendi conto? è uan tortura, io il guinzaglio per strada approvo eccome, ma la museruola se non necessaria no, anche perchè cavolo ognuno sa il cane che ha quindi se sa che il cane è mordace che metta anche la museruola ma io non metterò mai la museruola al mio cane che non morde, che se aggredito non può reagire e soccombe.


sono d'accordo sul fatto che la legge dell'anno scorso sia esagerata, non ci piove.quello che mi fa arrabbiare è che quella legge non ha spaventato nessuno! come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).
scusa silvia ma per quanto tu possa conoscere il tuo cane non puoi sapere esattamente come reagisce in ogni situazione perchè è un animale moooooolto diverso dall'animale uomo (questo non vuol dire che l'uomo si comporti bene ma almeno è abbastanza raro che vada in giro a mordere..tranne Hannibal Lecter!)


Citazione:
La museruola. Sai che per certe razze non esistono neanche museruole adatte e non possono esistere e sono solo forma di sofferenza ed è anche pericoloso per loro?...ma tanto che importa sono cani! Sono solo animali! Ma per una volta del tutto è ora che l'uomo scenda da questo piedistallo mentale che si è creato, tu fai una netta scissione Persone e Animali, ma non sai forse che anche l'uomo è un animale? A parte la ragione, cosa che oggi alcuni etologi riscontrano o meglio credono di riscontrare in certe specie, l'uomo è a tutti gli effetti, fisicamente, biologicamente e come vuoi tu un animale. Daltronde se tu analizzassi fino in fondo il comportamento umano non lo troveresti poi molto diverso da quello animale e lo dico nel senso più profondo del termine.


silvia l'uomo, o almeno quasi tutti gli uomini, agiscono usando la ragione, gli animali agiscono per istinto. con questo, ovviamente per me ma a quanto vedo non per molti altri, non dico che gli animali (i cani nello specifico) vanno trattati male ma dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!


Citazione:
è come se io non fumatrice avessi a disposizione solo posti per fumatori, è come se io che non mangio carne trovassi solo ristoranti a base di carne...la libertà finisce dove inizia quella altrui, ed è una cosa però bilaterale, io se so che una persona non vuole un cane in casa, non lo porto con me a fare visita, ci mancherebbe, ma i luoghi pubblici sono luoghi in cui tutti devono convivere quindi, se non vengono creati spazi appositi per la gente e i propri cani, allora che diano spazi più ampli in quelli già esistenti.


silvia guarda che sbagli punto di partenza..il cane in una civiltà di uomini (cioè in città non in aperta campagna) è la sigaretta e la carne della situazione..
hai ragione quando dici che la libertà è un diritto di tutti ma in una civiltà di uomini la libertà la vìola chi introduce il cane.
per quanto riguarda l'assenza di spazi per i cani sono la prima che ti dà ragione, senza ombra di dubbio.


Citazione:
Tu dici che agli altri è meglio non rispondere, a me sembra che da tutti siano arrivati interventi intelligenti, quindi mi sembra molto fuori luogo la tua presa di posizione e se non vuoi rispondere, cosa assolutamente in tuo diritto, almeno non farlo e basta.

quello che a te sembra fuori luogo non mi interessa minimamente.

valez
07-10-04, 04:03 PM
non avevo letto attentamente l'ultimo post di silvia, che in sostanza esprime più o meno quello che voglio dire. io non posso portare i cani da nessuna parte perchè secondo voi impongo la presenza dei miei cani. va bene.

però io che esco dal mio portone devo aspettare che passino orde di bambini urlanti appena usciti da scuola con le mamme che li seguono a 100m di distanza.

risco ad uscire di casa e sia che voglia andare al parco cani, sia che voglia prtare i cani allo sterrato, anche senza uscita di scuola, devo fare lo slalom sul marciapiede tra macchine parcheggiate, motorini e gente che mi guarda con astio, aspettando che uno dei cani faccia non so la cacca per urlarmi contro (nonostante sia sempre e visibilmente munita di bustine). ovviamente questa gente pensa come te che gli abbia imposto il mio cane. allora io cosa dovrei fare?!?!?!

valez
07-10-04, 04:03 PM
non avevo letto attentamente l'ultimo post di silvia, che in sostanza esprime più o meno quello che voglio dire. io non posso portare i cani da nessuna parte perchè secondo voi impongo la presenza dei miei cani. va bene.

però io che esco dal mio portone devo aspettare che passino orde di bambini urlanti appena usciti da scuola con le mamme che li seguono a 100m di distanza.

risco ad uscire di casa e sia che voglia andare al parco cani, sia che voglia prtare i cani allo sterrato, anche senza uscita di scuola, devo fare lo slalom sul marciapiede tra macchine parcheggiate, motorini e gente che mi guarda con astio, aspettando che uno dei cani faccia non so la cacca per urlarmi contro (nonostante sia sempre e visibilmente munita di bustine). ovviamente questa gente pensa come te che gli abbia imposto il mio cane. allora io cosa dovrei fare?!?!?!

isetta
07-10-04, 04:13 PM
non ci capiamo..
io parlo di una società civile Valez, la situazione che hai descritto tu non è civile..qui da me non è per niente così!

e comunque scusa perchè gli altri sono incivili questo autorizza te a fare altrettanto? non ho capito..

poi quando ho un attimo leggo anche il tuo penultimo post.

isetta
07-10-04, 04:13 PM
non ci capiamo..
io parlo di una società civile Valez, la situazione che hai descritto tu non è civile..qui da me non è per niente così!

e comunque scusa perchè gli altri sono incivili questo autorizza te a fare altrettanto? non ho capito..

poi quando ho un attimo leggo anche il tuo penultimo post.

Silvia
07-10-04, 04:23 PM
Citazione:leggere certe vaccate mi portano a pensare che non ci siano alternative con certa gente e quindi la mia affermazione non era per niente ironica, silvia.

e secondo te secondo che parametri sono state scelte queste 100 razze? sono secondo te 100 razze che sono potenzialmente pericolose?


Citazione:certo..peccato che un pitt o un rott se ti attaccano ti ammazzano , un barboncino no!
e comunque ti vorrei far vedere come reagisce un rott incaz.zato e come reagisce invece un labrador incaz.zato...ma mi rendo conto che sto sprecando fiato e usurando per niente la tastiera del computer

ma tu hai mai visto un labrador inca..., ogni cane con una certa mole e una certa forma della bocca se attacca per uccidere può uccidere...questi sono i soliti pregiudizi i labrador sono buoni, i rottweiller no, i rottweiller equilibrati sono cani splendidi, i rottweiller non motivati non attaccano per uccidere, allo stesso modo un labrador squilibrato può uccidere eccome. La mole, i denti li hanno tutti e se attaccano alla gola è finita.
Tu mi dici il rottweiller e il barboncino, ma ti rendi conto che nella lista ci sono cani come i pinscher (più piccoli dei barboni stessi), i collie che di carattere sono al pari del labrador, c'è lo shetland che è taglia medio-piccola, i san bernardi che sono cani buonissimi, il bulldog cane che si nasce per il combattimento ma che tutto è fuorchè pericoloso.
Qualsiasi razza se addestrata per uccidere, uccide...al contrario i pitt bull altro che uccidere sono dolcissimi.
Poi che da un giorno all'altro 82 sono stati illuminati sulla via di Damasco e sono stati beatificati?
A questo punto la teoria dei cani pericolosi è caduta del tutto, cioè il dobermann è diventato un santo e il rottweiller è rimasto nella lista nera, ma stiamo scherzando.


Citazione:come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).

io credo che evitasse i bambini al contrario non perchè il cane morde, io personalmente evito i bambini perchè saltano adosso al cane, devono carezzarlo per forza e scusa a me sembra assurdo che il mio cane non si avvicina minimamente a nessuno, ma loro possono farlo eccome, se lo fa un cane...tutti gridano, lo fa un bambino, i genitori dove sono a volte mi chiedo e non succede nulla,. Cioè secondo la gente il cane può subire la sorte di Sansone con i nani nell'arena, e il cane non dice nulla, ma non è che sono santi o pupazzi.


Citazione:scusa silvia ma per quanto tu possa conoscere il tuo cane non puoi sapere esattamente come reagisce in ogni situazione perchè è un animale moooooolto diverso dall'animale uomo (questo non vuol dire che l'uomo si comporti bene ma almeno è abbastanza raro che vada in giro a mordere..tranne Hannibal Lecter!)

basta aprire un giornale e vedere quello che accade ogni giorno, certamente per gli uomini l'uomo è il peggior nemico, stupri, scippi, rapine, omicidi, sparizione di bambini, pedofilia...quante volte sui giornali leggi che un cane ha morso (tranne il periodo di boom) e fai un raffronto. Io sinceramente preferirei un morso, e i cani a volte vengono presi come Hanibal Lecter. I cani equilibrati e ben gestiti non mordono così.
Io prima di questi avevo una cagnolina che poteva anche mordere, così nei posti affollati la tenevo con la museruola, ma io padrone sono cosciente della situazione del mio cane e allora lo tratto di conseguenza, io quando il mio cane si agita ed è meglio allontanarsi lo leggo dallo sguardo. Inoltre tu giustamente dici che i cani sono cani e che in certe situazioni possono reagire in modo imprevisto, è verissimo, lo dico anch'io, quando la gente li vuole carezzare, dico sempre loro non mordono ma sono sempre cani, poi la gente faccia quello che vuole a loro rischio e pericolo, quando il cane va incontro so bene che non farà mai nulla, ma quando si tirà indietro sono la prima a dire di non insistere. Poi io non dico di portarli nelle montagne russe, ma in situazioni ordinarie che se abituato da prima non sono novità.
Io porto il mio cane in parchi come gardaland e mirabilandia senza l'obbligo della museruola e poi secondo Sirchia dovevo portarlo nel parco sotto casa mia combinato stila hannibal.
Poi non so se hai letto la modifica, adesso si può girare anche con il cane libero ma con la museruola, o al guinzaglio senza, ma che sono stati miracolati di botto?
Poi secondo il famoso decreto cane pericoloso tutto legato e museruola, cane "Non " pericoloso anche libero; scusa ma se questo cane viene ad attaccare il mio cane il mio non può neanche reagire e poi i cani pericolosi hanno l'esclusiva del morso? Anche un barbone se morde fa male ad un bambino, anche un terranova, un siberian husky... e anche loro mordono, come dici tu in quanto cani, altrimenti anche questa teoria cade.



Citazione:dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!

punti di vista diversi, io odio fare gerarchie e le rifiuto assolutamente, per me uomo e cane sono diversi, completamente, hanno necessità e attitudini diverse eppure nessuno è più importante dell'altro. O forse per te è più importante l'uomo in quanto tu persona, per il cane è più importante il cane in quanto cane...in questo io vedo un pò Einstein e la teoria della relatività, non una sola realtà ma solo un fatto e diversi punti di vista.

Ora per l'uomo che ha paura del cane che lo morde, è un problema suo, perchè io certamente che entro a comprare le sigarette lo tengo vicino a me e al guinzaglio, faccio di tutto per non far mordere nessuno, ed è possibilissimo...nei tabacchi poi è permesso entrare. Se io poi tengo il cane a fare quello che vuolementre scelgo le sigarette, con il cane che annusa il tizio, il guinzaglio lungo...allora è un fatto, un'imposizione...ma la non tolleranza è incredibile. Io posso stare in un luogo pubblico nella stessa stanza con il cane e un'altra persona, quando vengono meno anche le norme igieniche, l'importante è che io, padrone di cane responsabile, faccio in modo che il cane non faccia male agli altri.
Altrimenti non si vive più, ora per esempio io sotto casa ho uno spiazzale con auto e passaggio, abbastanza ampio, stile giardino, che è pubblico, io ovviamente non lascio mai, se non quando non c'è nessuno i cani liberi, ma ho la portiera che ha terrore dei cani, che credi che non esco più di casa o aspetto che lei vada via? Certo che no, passo velocemente non mi soffermo vicino a lei con il cane e lo tengo a guinzaglio.
Quello che l'uomo non sa è che il mondo non gira intorno a lui, tutti non possono stare dietro agli altri, se io ho paura dei gatti, che faccio non esco più di casa? certo che no, li evito. C'è gente che non tollera gli stranieri, xenofobia, e allora che si fa, li si fa chiudere in un angolo della città? Certo che no, uno evita o si supera. Se io vado in giro con il mio cane, non sporco, faccio in modo che tutto sia sicuro, se uno ha paura è un problema suo, se riesce a superarsi entra e io naturalmente devo garantire di non farlo avvicinare, altrimenti aspetta che esco o va al negozio successivo...questa è convivenza.

Silvia
07-10-04, 04:23 PM
Citazione:leggere certe vaccate mi portano a pensare che non ci siano alternative con certa gente e quindi la mia affermazione non era per niente ironica, silvia.

e secondo te secondo che parametri sono state scelte queste 100 razze? sono secondo te 100 razze che sono potenzialmente pericolose?


Citazione:certo..peccato che un pitt o un rott se ti attaccano ti ammazzano , un barboncino no!
e comunque ti vorrei far vedere come reagisce un rott incaz.zato e come reagisce invece un labrador incaz.zato...ma mi rendo conto che sto sprecando fiato e usurando per niente la tastiera del computer

ma tu hai mai visto un labrador inca..., ogni cane con una certa mole e una certa forma della bocca se attacca per uccidere può uccidere...questi sono i soliti pregiudizi i labrador sono buoni, i rottweiller no, i rottweiller equilibrati sono cani splendidi, i rottweiller non motivati non attaccano per uccidere, allo stesso modo un labrador squilibrato può uccidere eccome. La mole, i denti li hanno tutti e se attaccano alla gola è finita.
Tu mi dici il rottweiller e il barboncino, ma ti rendi conto che nella lista ci sono cani come i pinscher (più piccoli dei barboni stessi), i collie che di carattere sono al pari del labrador, c'è lo shetland che è taglia medio-piccola, i san bernardi che sono cani buonissimi, il bulldog cane che si nasce per il combattimento ma che tutto è fuorchè pericoloso.
Qualsiasi razza se addestrata per uccidere, uccide...al contrario i pitt bull altro che uccidere sono dolcissimi.
Poi che da un giorno all'altro 82 sono stati illuminati sulla via di Damasco e sono stati beatificati?
A questo punto la teoria dei cani pericolosi è caduta del tutto, cioè il dobermann è diventato un santo e il rottweiller è rimasto nella lista nera, ma stiamo scherzando.


Citazione:come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).

io credo che evitasse i bambini al contrario non perchè il cane morde, io personalmente evito i bambini perchè saltano adosso al cane, devono carezzarlo per forza e scusa a me sembra assurdo che il mio cane non si avvicina minimamente a nessuno, ma loro possono farlo eccome, se lo fa un cane...tutti gridano, lo fa un bambino, i genitori dove sono a volte mi chiedo e non succede nulla,. Cioè secondo la gente il cane può subire la sorte di Sansone con i nani nell'arena, e il cane non dice nulla, ma non è che sono santi o pupazzi.


Citazione:scusa silvia ma per quanto tu possa conoscere il tuo cane non puoi sapere esattamente come reagisce in ogni situazione perchè è un animale moooooolto diverso dall'animale uomo (questo non vuol dire che l'uomo si comporti bene ma almeno è abbastanza raro che vada in giro a mordere..tranne Hannibal Lecter!)

basta aprire un giornale e vedere quello che accade ogni giorno, certamente per gli uomini l'uomo è il peggior nemico, stupri, scippi, rapine, omicidi, sparizione di bambini, pedofilia...quante volte sui giornali leggi che un cane ha morso (tranne il periodo di boom) e fai un raffronto. Io sinceramente preferirei un morso, e i cani a volte vengono presi come Hanibal Lecter. I cani equilibrati e ben gestiti non mordono così.
Io prima di questi avevo una cagnolina che poteva anche mordere, così nei posti affollati la tenevo con la museruola, ma io padrone sono cosciente della situazione del mio cane e allora lo tratto di conseguenza, io quando il mio cane si agita ed è meglio allontanarsi lo leggo dallo sguardo. Inoltre tu giustamente dici che i cani sono cani e che in certe situazioni possono reagire in modo imprevisto, è verissimo, lo dico anch'io, quando la gente li vuole carezzare, dico sempre loro non mordono ma sono sempre cani, poi la gente faccia quello che vuole a loro rischio e pericolo, quando il cane va incontro so bene che non farà mai nulla, ma quando si tirà indietro sono la prima a dire di non insistere. Poi io non dico di portarli nelle montagne russe, ma in situazioni ordinarie che se abituato da prima non sono novità.
Io porto il mio cane in parchi come gardaland e mirabilandia senza l'obbligo della museruola e poi secondo Sirchia dovevo portarlo nel parco sotto casa mia combinato stila hannibal.
Poi non so se hai letto la modifica, adesso si può girare anche con il cane libero ma con la museruola, o al guinzaglio senza, ma che sono stati miracolati di botto?
Poi secondo il famoso decreto cane pericoloso tutto legato e museruola, cane "Non " pericoloso anche libero; scusa ma se questo cane viene ad attaccare il mio cane il mio non può neanche reagire e poi i cani pericolosi hanno l'esclusiva del morso? Anche un barbone se morde fa male ad un bambino, anche un terranova, un siberian husky... e anche loro mordono, come dici tu in quanto cani, altrimenti anche questa teoria cade.



Citazione:dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!

punti di vista diversi, io odio fare gerarchie e le rifiuto assolutamente, per me uomo e cane sono diversi, completamente, hanno necessità e attitudini diverse eppure nessuno è più importante dell'altro. O forse per te è più importante l'uomo in quanto tu persona, per il cane è più importante il cane in quanto cane...in questo io vedo un pò Einstein e la teoria della relatività, non una sola realtà ma solo un fatto e diversi punti di vista.

Ora per l'uomo che ha paura del cane che lo morde, è un problema suo, perchè io certamente che entro a comprare le sigarette lo tengo vicino a me e al guinzaglio, faccio di tutto per non far mordere nessuno, ed è possibilissimo...nei tabacchi poi è permesso entrare. Se io poi tengo il cane a fare quello che vuolementre scelgo le sigarette, con il cane che annusa il tizio, il guinzaglio lungo...allora è un fatto, un'imposizione...ma la non tolleranza è incredibile. Io posso stare in un luogo pubblico nella stessa stanza con il cane e un'altra persona, quando vengono meno anche le norme igieniche, l'importante è che io, padrone di cane responsabile, faccio in modo che il cane non faccia male agli altri.
Altrimenti non si vive più, ora per esempio io sotto casa ho uno spiazzale con auto e passaggio, abbastanza ampio, stile giardino, che è pubblico, io ovviamente non lascio mai, se non quando non c'è nessuno i cani liberi, ma ho la portiera che ha terrore dei cani, che credi che non esco più di casa o aspetto che lei vada via? Certo che no, passo velocemente non mi soffermo vicino a lei con il cane e lo tengo a guinzaglio.
Quello che l'uomo non sa è che il mondo non gira intorno a lui, tutti non possono stare dietro agli altri, se io ho paura dei gatti, che faccio non esco più di casa? certo che no, li evito. C'è gente che non tollera gli stranieri, xenofobia, e allora che si fa, li si fa chiudere in un angolo della città? Certo che no, uno evita o si supera. Se io vado in giro con il mio cane, non sporco, faccio in modo che tutto sia sicuro, se uno ha paura è un problema suo, se riesce a superarsi entra e io naturalmente devo garantire di non farlo avvicinare, altrimenti aspetta che esco o va al negozio successivo...questa è convivenza.

Silvia
07-10-04, 04:26 PM
Quoto pienamente Valez. Non credevo che alla fine stessimo dicendo la stessa cosa.


Citazione:io parlo di una società civile Valez, la situazione che hai descritto tu non è civile..qui da me non è per niente così!

e qui il solito, "da me non è così", la maggior parte delle grandi città è così e non solo, e non è un discorso di civiltà civile, è un discorso che con tanta gente ci sono comunque i civili e gli incivili, i bambini educati e quelli non educati.

Qua stai dicendo che uscire con il proprio cane e andare in giro è non essere educati...ma ti rendi conto?

Silvia
07-10-04, 04:26 PM
Quoto pienamente Valez. Non credevo che alla fine stessimo dicendo la stessa cosa.


Citazione:io parlo di una società civile Valez, la situazione che hai descritto tu non è civile..qui da me non è per niente così!

e qui il solito, "da me non è così", la maggior parte delle grandi città è così e non solo, e non è un discorso di civiltà civile, è un discorso che con tanta gente ci sono comunque i civili e gli incivili, i bambini educati e quelli non educati.

Qua stai dicendo che uscire con il proprio cane e andare in giro è non essere educati...ma ti rendi conto?

valez
07-10-04, 04:29 PM
ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?

valez
07-10-04, 04:29 PM
ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?

isetta
07-10-04, 04:33 PM
silvia io ho un labrador e ho avuto un rott e un pastore tedesco incrociato con un maremmano. non hanno mai fatto male ad una mosca ma avevano caratteri e modi di comportarsi completamente diversi. sono stufa di ripeterlo e non lo farò più. sono intervenuta per un preciso motivo e cioè per rispondere al post pieno di idiozie scritto da valez ma non intendo sprecare oltremodo il fiato con chi non ha intenzione di usare il cervello.
rimani della tua idea che io rimango della mia e speriamo che nella vita ti vada sempre tutto bene altrimenti sono guai seri.

ciao

isetta
07-10-04, 04:33 PM
silvia io ho un labrador e ho avuto un rott e un pastore tedesco incrociato con un maremmano. non hanno mai fatto male ad una mosca ma avevano caratteri e modi di comportarsi completamente diversi. sono stufa di ripeterlo e non lo farò più. sono intervenuta per un preciso motivo e cioè per rispondere al post pieno di idiozie scritto da valez ma non intendo sprecare oltremodo il fiato con chi non ha intenzione di usare il cervello.
rimani della tua idea che io rimango della mia e speriamo che nella vita ti vada sempre tutto bene altrimenti sono guai seri.

ciao

isetta
07-10-04, 04:48 PM
Citazione:Messaggio inserito da valez

ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?


beh se parli così ti do ragione, come potrei non farlo. però sei "rara", nel senso che quasi nessuno si comporta come te e allora che rimedi si possono adottare per chi è incivile e non vuole capire che sbaglia? rimedi estremi, anche se ci rimetteranno anche le persone corrette. del resto è così da sempre, per colpa dei cretini ci rimettono anche le persone corrette.

poi è ovvio che i 100 cani della legge dell'anno scorso sono stati buttati li in modo assurdo ed è assurda anche la legge di quest'anno. però è un passo avanti e se le persone si decidono a comportarsi come si deve i passi avanti saranno altri.
capisci cosa voglio dire?

isetta
07-10-04, 04:48 PM
Citazione:Messaggio inserito da valez

ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?


beh se parli così ti do ragione, come potrei non farlo. però sei "rara", nel senso che quasi nessuno si comporta come te e allora che rimedi si possono adottare per chi è incivile e non vuole capire che sbaglia? rimedi estremi, anche se ci rimetteranno anche le persone corrette. del resto è così da sempre, per colpa dei cretini ci rimettono anche le persone corrette.

poi è ovvio che i 100 cani della legge dell'anno scorso sono stati buttati li in modo assurdo ed è assurda anche la legge di quest'anno. però è un passo avanti e se le persone si decidono a comportarsi come si deve i passi avanti saranno altri.
capisci cosa voglio dire?

valez
07-10-04, 05:08 PM
Citazione:come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).

io credo che evitasse i bambini al contrario non perchè il cane morde, io personalmente evito i bambini perchè saltano adosso al cane, devono carezzarlo per forza e scusa a me sembra assurdo che il mio cane non si avvicina minimamente a nessuno, ma loro possono farlo eccome, se lo fa un cane...tutti gridano, lo fa un bambino, i genitori dove sono a volte mi chiedo e non succede nulla,. Cioè secondo la gente il cane può subire la sorte di Sansone con i nani nell'arena, e il cane non dice nulla, ma non è che sono santi o pupazzi.


non ho capito nulla di questa parte.
alle 16.30 c'è l'uscita dei bambini da scuola, e capita che debba uscire a quell'ora con i cani, o pechè sono tornata, o perchè una mia amica mi viene a prendere a andiamo al prato con i cani.
so che i miei cani non morderebbero mai, ma sto comunque attenta che loro non si avvicinino a bambini o adulti, devo controllare i figli degli altri affinchè nn si avventino sul cane per accarezzarlo...
qualcuno potrebbe spiegarmi per favore?





Citazione:dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!

non mi conosci eppure mi sento descritta come un'idiota.
non immaginarti che vado in giro a far mordere le chiappe alle persone, per cortesia.
mi ritengo una persona intelligente e non puoi fare affermazioni del genere se lo sei anche tu.
non lascio che i miei cani vadano ad annusare tutto e tutti. se entro in tabaccheria, tanto per continuare nell'esempio, li faccio mettere seduti e li tengo a corto, e mi tengo a distanza se c'è qualcun altro, anche se non gli farebbero nulla, perchè potrebbe dare fastidio.
mi sembra un po' troppo comodo etichettare persone che non conosci solo perchè hanno idee diverse dalle tue.
ho sempre sottolineato che ci sono situazioni in cui nn faccio entrare i cani anche dove sarebbe permesso, ma mi sembra che tu voglia leggere quello che ti pare...
inoltre non mi ritengo per niente esaltata,anzi è una parola che mi irrita profondamente.

sto con ottomila occhi aperti quando esco con i cani, perchè non voglio che loro nè nessuno si faccia male.

lo ripeto per l'ennesima volta, se credi di parlare con una deficiente neanche rispondo più a questo post, perchè diventa una perdita di tempo.

se invece leggi senza pregiudizi quello che scrivo allora se ne può continuare a parlare, mentre tu fin'ora non hai fatto altro che definirmi, tra l'altro in maniera velata, un'esaltata incivile con 2 bestioni aggressivi che si diverte a far mordere le chiappe alla povera gente ignara che cammina per strada.

valez
07-10-04, 05:08 PM
Citazione:come si fa a dire "ore 16:30 mi tocca evitare i bambini che escono da scuola" ma ci rendiamo conto?! a una persona che dice 'ste cose gli farei mettere la museruola altrochè al suo cane!
per evitare le benedette psicosi di cui tanto accusate i giornalisti e il governo imparate a rispettare la gente non imponendo i vostri cani (chica non mi riferisco a te, tu hai sempre sostenuto il contrario).

io credo che evitasse i bambini al contrario non perchè il cane morde, io personalmente evito i bambini perchè saltano adosso al cane, devono carezzarlo per forza e scusa a me sembra assurdo che il mio cane non si avvicina minimamente a nessuno, ma loro possono farlo eccome, se lo fa un cane...tutti gridano, lo fa un bambino, i genitori dove sono a volte mi chiedo e non succede nulla,. Cioè secondo la gente il cane può subire la sorte di Sansone con i nani nell'arena, e il cane non dice nulla, ma non è che sono santi o pupazzi.


non ho capito nulla di questa parte.
alle 16.30 c'è l'uscita dei bambini da scuola, e capita che debba uscire a quell'ora con i cani, o pechè sono tornata, o perchè una mia amica mi viene a prendere a andiamo al prato con i cani.
so che i miei cani non morderebbero mai, ma sto comunque attenta che loro non si avvicinino a bambini o adulti, devo controllare i figli degli altri affinchè nn si avventino sul cane per accarezzarlo...
qualcuno potrebbe spiegarmi per favore?





Citazione:dico solo che l'uomo è più importante e non è giusto che debba girare per le strade con la paura di perdere le chiappe perchè 4 esaltati devono andare a comprare le sigarette col cane!

non mi conosci eppure mi sento descritta come un'idiota.
non immaginarti che vado in giro a far mordere le chiappe alle persone, per cortesia.
mi ritengo una persona intelligente e non puoi fare affermazioni del genere se lo sei anche tu.
non lascio che i miei cani vadano ad annusare tutto e tutti. se entro in tabaccheria, tanto per continuare nell'esempio, li faccio mettere seduti e li tengo a corto, e mi tengo a distanza se c'è qualcun altro, anche se non gli farebbero nulla, perchè potrebbe dare fastidio.
mi sembra un po' troppo comodo etichettare persone che non conosci solo perchè hanno idee diverse dalle tue.
ho sempre sottolineato che ci sono situazioni in cui nn faccio entrare i cani anche dove sarebbe permesso, ma mi sembra che tu voglia leggere quello che ti pare...
inoltre non mi ritengo per niente esaltata,anzi è una parola che mi irrita profondamente.

sto con ottomila occhi aperti quando esco con i cani, perchè non voglio che loro nè nessuno si faccia male.

lo ripeto per l'ennesima volta, se credi di parlare con una deficiente neanche rispondo più a questo post, perchè diventa una perdita di tempo.

se invece leggi senza pregiudizi quello che scrivo allora se ne può continuare a parlare, mentre tu fin'ora non hai fatto altro che definirmi, tra l'altro in maniera velata, un'esaltata incivile con 2 bestioni aggressivi che si diverte a far mordere le chiappe alla povera gente ignara che cammina per strada.

valez
07-10-04, 05:26 PM
Citazione:Messaggio inserito da isetta


Citazione:Messaggio inserito da valez

ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?


beh se parli così ti do ragione, come potrei non farlo. però sei "rara", nel senso che quasi nessuno si comporta come te e allora che rimedi si possono adottare per chi è incivile e non vuole capire che sbaglia? rimedi estremi, anche se ci rimetteranno anche le persone corrette. del resto è così da sempre, per colpa dei cretini ci rimettono anche le persone corrette.

poi è ovvio che i 100 cani della legge dell'anno scorso sono stati buttati li in modo assurdo ed è assurda anche la legge di quest'anno. però è un passo avanti e se le persone si decidono a comportarsi come si deve i passi avanti saranno altri.
capisci cosa voglio dire?


sìì. e qui torniamo sempre al solito punto di partenza: non tutti possono avere il cane, perchè si fa di tutta l'erba un fascio e ci va di mezzo chiunque!!!
è per questo che io mi incavolo!!!perchè non è possibile una cosa del genere.
se passo davanti ad un negozio dove non andrò mai più e leggo che il cane non ci può entrare, mi incavolo lo stesso, anche se è lontano da casa mia, perchè è il deminizzarei cani in generale che mi urta! ma questo succede perchè tanta gente o è maleducata di suo e di conseguenza è maleducato il cane, oppure non è stato in grado di educarlo adeguatamente.
hai detto bene, per colpa dei cretini ci rimettono le persone corrette, e io da persona corretta mi ci incavolo!!!!

valez
07-10-04, 05:26 PM
Citazione:Messaggio inserito da isetta


Citazione:Messaggio inserito da valez

ho notato che sei al nord, infatti ho pensato alla differenza...
ma io non mi ritengo incivile, perchè tengo i miei cani al guinzaglio, pulisco dove sporcano, do la precedenza se c'è un passaggio stretto alle persone, in ascensore faccio salire prima chi è senza cane a meno che mi dica che non c'è problema...in quanto ai negozi, ti ripeto, se la tabaccheria è piena, io non entro, se la cartoleria non ha spazio, io non entro, con il mio primo cane che era maleducato, io non andavo da nessuna parte...allora perchè devo essere additata come incivile solo perchè mi sembra giusto che una società, che si indigna contro gli abbandoni e tutto il resto,faciliti il rapposto con i cani e non additi i proprietari come appestati? mi dispiace, ma mi ritengo una persona civilissima ed educata, che ovviamente sa quando è il caso di portare il cane o meno, ma alla quale urta l'avversione ingiustificata contro i cani e i loro padroni. oltre alla zona cani al parco, giustissima, metteranno anche i quartieri per i cani?


beh se parli così ti do ragione, come potrei non farlo. però sei "rara", nel senso che quasi nessuno si comporta come te e allora che rimedi si possono adottare per chi è incivile e non vuole capire che sbaglia? rimedi estremi, anche se ci rimetteranno anche le persone corrette. del resto è così da sempre, per colpa dei cretini ci rimettono anche le persone corrette.

poi è ovvio che i 100 cani della legge dell'anno scorso sono stati buttati li in modo assurdo ed è assurda anche la legge di quest'anno. però è un passo avanti e se le persone si decidono a comportarsi come si deve i passi avanti saranno altri.
capisci cosa voglio dire?


sìì. e qui torniamo sempre al solito punto di partenza: non tutti possono avere il cane, perchè si fa di tutta l'erba un fascio e ci va di mezzo chiunque!!!
è per questo che io mi incavolo!!!perchè non è possibile una cosa del genere.
se passo davanti ad un negozio dove non andrò mai più e leggo che il cane non ci può entrare, mi incavolo lo stesso, anche se è lontano da casa mia, perchè è il deminizzarei cani in generale che mi urta! ma questo succede perchè tanta gente o è maleducata di suo e di conseguenza è maleducato il cane, oppure non è stato in grado di educarlo adeguatamente.
hai detto bene, per colpa dei cretini ci rimettono le persone corrette, e io da persona corretta mi ci incavolo!!!!

isetta
07-10-04, 05:55 PM
"abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho."

valez io non ho nessun preguidizio ma quando ho letto questo tuo post mi sono proprio girate!!
tu capisci bene che molte persone che hanno animali, cani, non si comportano in modo corretto e pretendono di fare come gli pare e di imporre le loro volontà agli altri.
credo che mi darai ragione se dico che è per colpa di queste persone che c'è una diffusa psicosi..veniamo al punto.
il tuo post dava proprio l'idea che tu fossi una di quelle persone che vuole imporre i suoi cani e le sue volontà agli altri.
ho specificato che rispondevo al tuo post e non agli altri proprio per questo motivo.
prova un pò a rileggere quello che hai scritto e vedrai che sembrano le lamentele di una persona che con i suoi cani vuole andare ovunque.
capisco comunque che questo tuo desiderio sia sensato ma lo è nel momento in cui tu non infastidisci gli altri. dici in seguito che i tuoi cani sono educati e non danno fastidio..meglio così, vuol dire che non sei tra i "cretini" di cui parlavo prima ma purtroppo per colpa di quelli devi pagare anche tu!
e credimi che questi "cretini" non si redimeranno tanto facilmente.

isetta
07-10-04, 05:55 PM
"abito in un appartamento, lavoro, e spesso i miei cani devono stare da soli. torno a casae...PANICO!alle 16.30 escono i bambini da scuola, devo stare attenta a non incrociarmi...vabbè, devo andare dal tabaccaio me li porto e poi mi allungo al prato...NO!!!dal tabaccaio il cane non può entrare!!!!e non può entrare ai casalinghi, in merceria, in ferramenta....il pensiero??tenere un cane è troppo troppo complicato, questi sono gli ultimi che ho."

valez io non ho nessun preguidizio ma quando ho letto questo tuo post mi sono proprio girate!!
tu capisci bene che molte persone che hanno animali, cani, non si comportano in modo corretto e pretendono di fare come gli pare e di imporre le loro volontà agli altri.
credo che mi darai ragione se dico che è per colpa di queste persone che c'è una diffusa psicosi..veniamo al punto.
il tuo post dava proprio l'idea che tu fossi una di quelle persone che vuole imporre i suoi cani e le sue volontà agli altri.
ho specificato che rispondevo al tuo post e non agli altri proprio per questo motivo.
prova un pò a rileggere quello che hai scritto e vedrai che sembrano le lamentele di una persona che con i suoi cani vuole andare ovunque.
capisco comunque che questo tuo desiderio sia sensato ma lo è nel momento in cui tu non infastidisci gli altri. dici in seguito che i tuoi cani sono educati e non danno fastidio..meglio così, vuol dire che non sei tra i "cretini" di cui parlavo prima ma purtroppo per colpa di quelli devi pagare anche tu!
e credimi che questi "cretini" non si redimeranno tanto facilmente.

valez
07-10-04, 06:07 PM
confesso, i miei cani me li porterei ovunque!!!ciò non vuol dire che possa farlo, infatti non lo faccio.
mi lamento solo del fatto che si parla tanto di salvare cani al canile, non abbandonare ecc ecc e alla fine chi ha un cane si trova in difficoltà perchè al mare no, in albergo no...e via dicendo.
ovviamente le strutture non accettano cani e padroni maleducati.
il problema è che manca una cultura di fondo, e quando dico che la legge da sola non basta ma servirebbe la sincronia di tante cose, mi riferisco anche a questo!!!!il rpoblema lo ripeto secondo me è sempre uno, che i cani vengono dati con troppa facilità e non vengono minimamente controllati!!!!ed ecco che il cane attacca, il cane morde, il cane fa le feste a tutti, corre dietro a chi fa footing....
sbaglio o ci troviamo d'accordo?

valez
07-10-04, 06:07 PM
confesso, i miei cani me li porterei ovunque!!!ciò non vuol dire che possa farlo, infatti non lo faccio.
mi lamento solo del fatto che si parla tanto di salvare cani al canile, non abbandonare ecc ecc e alla fine chi ha un cane si trova in difficoltà perchè al mare no, in albergo no...e via dicendo.
ovviamente le strutture non accettano cani e padroni maleducati.
il problema è che manca una cultura di fondo, e quando dico che la legge da sola non basta ma servirebbe la sincronia di tante cose, mi riferisco anche a questo!!!!il rpoblema lo ripeto secondo me è sempre uno, che i cani vengono dati con troppa facilità e non vengono minimamente controllati!!!!ed ecco che il cane attacca, il cane morde, il cane fa le feste a tutti, corre dietro a chi fa footing....
sbaglio o ci troviamo d'accordo?

isetta
07-10-04, 06:14 PM
si sono d'accordo.
ma pensi davvero che un corsetto cane-padrone risolva la cosa?
..specifico che non so il tuo punto di vista (non me lo ricordo :D e ti prego di non mandarmi a rileggere tutto perchè mi sparo)
io credo che gli imbecilli anche dopo aver fatto questi corsi rimarranno tali mentre quelli che ci sanno fare veramente con i cani non ne prenderanno più perchè non vorranno buttare il loro tempo e il loro denaro..

isetta
07-10-04, 06:14 PM
si sono d'accordo.
ma pensi davvero che un corsetto cane-padrone risolva la cosa?
..specifico che non so il tuo punto di vista (non me lo ricordo :D e ti prego di non mandarmi a rileggere tutto perchè mi sparo)
io credo che gli imbecilli anche dopo aver fatto questi corsi rimarranno tali mentre quelli che ci sanno fare veramente con i cani non ne prenderanno più perchè non vorranno buttare il loro tempo e il loro denaro..

chicaluna
07-10-04, 06:19 PM
Però isetta se partiamo dal tuo presupposto(che purtroppo a guardarsi attorno viene da pensare che sia reale)che la situazione è irrecuperabile.....beh ragazzi allora spariamoci...ed aspettiamo che venga il nostro turno di essere sbranati dalla belva di passaggio "chepoverinononhamaifattonullaedètantobuonocontutti"!!!!

chicaluna
07-10-04, 06:19 PM
Però isetta se partiamo dal tuo presupposto(che purtroppo a guardarsi attorno viene da pensare che sia reale)che la situazione è irrecuperabile.....beh ragazzi allora spariamoci...ed aspettiamo che venga il nostro turno di essere sbranati dalla belva di passaggio "chepoverinononhamaifattonullaedètantobuonocontutti"!!!!

isetta
07-10-04, 06:24 PM
beh non la vedo così catastrofica ma se lo dici tu..

spiegami le ultime due righe perchè non ho afferrato

isetta
07-10-04, 06:24 PM
beh non la vedo così catastrofica ma se lo dici tu..

spiegami le ultime due righe perchè non ho afferrato

chicaluna
07-10-04, 06:31 PM
Nulla era solo la triste raltà...cioè che se dobbiamo contare sull'autonomia della gente (soprattutti chi prende cani convinto che siano pupazzi)e sulle lleggi...allora purtroppo temo che non solo non diminuiranno le aggressioni....ma può anche darsi che prima o poi capitic he la belvetta di turno venga a masticare le nostre chiappette....

Ehm piccola precisazione....per chi ritiene che un barboncino non faccia danni:negli stati uniti una coppia di barboncini 6 anni fa circa ha sbranato intermante un bambino...

E' chiaro che se prendiamo un rott incazzato(ma anche un maremmano o un sanbernardo)è più facile che faccia male ad un adulto di un barboncino....però a me il labbro lo ha staccato un coker..e per fortuna che me lo hanno tolto di dosso....quindi ...beh tutti quanti hanno la bocca...

chicaluna
07-10-04, 06:31 PM
Nulla era solo la triste raltà...cioè che se dobbiamo contare sull'autonomia della gente (soprattutti chi prende cani convinto che siano pupazzi)e sulle lleggi...allora purtroppo temo che non solo non diminuiranno le aggressioni....ma può anche darsi che prima o poi capitic he la belvetta di turno venga a masticare le nostre chiappette....

Ehm piccola precisazione....per chi ritiene che un barboncino non faccia danni:negli stati uniti una coppia di barboncini 6 anni fa circa ha sbranato intermante un bambino...

E' chiaro che se prendiamo un rott incazzato(ma anche un maremmano o un sanbernardo)è più facile che faccia male ad un adulto di un barboncino....però a me il labbro lo ha staccato un coker..e per fortuna che me lo hanno tolto di dosso....quindi ...beh tutti quanti hanno la bocca...

isetta
07-10-04, 06:35 PM
ma certo chicaluna, non ci piove che tutti i cani hanno bocca e denti, pensa che i gatti hanno pure le unghie affilate..ma è più unico che raro il caso che hai menzionato dei due barboncini.
o no?!
mentre rott, pitt, pastori e chessò io sono un pò più frequenti.

isetta
07-10-04, 06:35 PM
ma certo chicaluna, non ci piove che tutti i cani hanno bocca e denti, pensa che i gatti hanno pure le unghie affilate..ma è più unico che raro il caso che hai menzionato dei due barboncini.
o no?!
mentre rott, pitt, pastori e chessò io sono un pò più frequenti.

valez
07-10-04, 06:58 PM
no, nn parlo di corsi, ma magari di un'abagrafe canina realmente funzionante, con elativi controlli sui cani per accertarsi che siano iscritti, un controllo delle nasciteper gli allevamenti, una legge che regolamenti gli allevamenti, che so un attestato qualcosa che li ufficializzi insomma, e una sorta di "scheda" per il padrone: primo cane, secondo cane, (più che altro questo per evitare che i ani spariscano senza lasciare traccia ed evitare che fatto sparire uno se ne prendano un altro....)e in mezzo ci si potrebbe infilare qualche nozione a livello di educazione...
sembra assurdo ma forse sarebbe l'unico modo per costruire una società in cui perone e cani possano andare d'accordo.
non voglio essere offensiva, ma da questo puto di vista siamo un popolo di contadini, dove il cane è visto come un oggetto, e trattato...male!!!non è infrequente incontrare persone che dicono AL CANE DO GLI AVANZI DELLA TAVOLA TANTO FINO A PCCO TEMPO FA MANGIAVANO QUELLO SE AVANZAVA QUALCOSA, ignorando e sminuendo tutte le scoperte in campo nutrizionale. e a nulla serve fargli notare che anche l'uomo si cibava in maniera diversa....

valez
07-10-04, 06:58 PM
no, nn parlo di corsi, ma magari di un'abagrafe canina realmente funzionante, con elativi controlli sui cani per accertarsi che siano iscritti, un controllo delle nasciteper gli allevamenti, una legge che regolamenti gli allevamenti, che so un attestato qualcosa che li ufficializzi insomma, e una sorta di "scheda" per il padrone: primo cane, secondo cane, (più che altro questo per evitare che i ani spariscano senza lasciare traccia ed evitare che fatto sparire uno se ne prendano un altro....)e in mezzo ci si potrebbe infilare qualche nozione a livello di educazione...
sembra assurdo ma forse sarebbe l'unico modo per costruire una società in cui perone e cani possano andare d'accordo.
non voglio essere offensiva, ma da questo puto di vista siamo un popolo di contadini, dove il cane è visto come un oggetto, e trattato...male!!!non è infrequente incontrare persone che dicono AL CANE DO GLI AVANZI DELLA TAVOLA TANTO FINO A PCCO TEMPO FA MANGIAVANO QUELLO SE AVANZAVA QUALCOSA, ignorando e sminuendo tutte le scoperte in campo nutrizionale. e a nulla serve fargli notare che anche l'uomo si cibava in maniera diversa....

Fabry
07-10-04, 08:51 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Quello che l'uomo non sa è che il mondo non gira intorno a lui, tutti non possono stare dietro agli altri, se io ho paura dei gatti, che faccio non esco più di casa? certo che no, li evito. C'è gente che non tollera gli stranieri, xenofobia, e allora che si fa, li si fa chiudere in un angolo della città? Certo che no, uno evita o si supera. Se io vado in giro con il mio cane, non sporco, faccio in modo che tutto sia sicuro, se uno ha paura è un problema suo, se riesce a superarsi entra e io naturalmente devo garantire di non farlo avvicinare, altrimenti aspetta che esco o va al negozio successivo...questa è convivenza.



Se la pensi così,allora non vale la pena di continuare a parlare,esisti solo tu,e chi se ne frega degli altri.Questa non è convivenza,questo è menefreghismo puro.
Non pensare alle persone che possono avere paura,è menefreghismo,perchè se tu sai che passando vicino a uno,e lo vedi che si sposta te magari gli vai anche più vicino,per fargli vedere quanto è bravo il tuo cane,che sa come spaventare la gente.
Che schifo di ragionamenti,da gente fanatica e menefreghista.
Tu fai paragoni,associando persone e animali,bambini ad animali,ma sai quello che stai a dire.Non ho mai sentito dire che un bambino ha morsicato una persona,o che un bambino gli ha strappato la carne del braccio a una persona.
Con questi ragionamenti,andiamo proprio bene,e poi tu dici che dovresti andare tu ad insegnare nelle scuole come si trattano i cani.
Prima imparare a scuola come si trattano le persone.Poi potrai parlare dei cani.

Non è possibile ragionare in questo modo,parlate tanto di altri stati,ma non ragionano di sicuro in quel modo.Loro hanno rispetto per le persone prima di tutto.Vai in Inghilterra,io ci sono stata,e vedi come sono,prima di entrare chiedono se dà fastidio il cane....non sono incivili come da noi,che se ne fregano delle persone,ma pensano solo a loro stessi.
Questo fa schifo davvero.

Fabry
07-10-04, 08:51 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Quello che l'uomo non sa è che il mondo non gira intorno a lui, tutti non possono stare dietro agli altri, se io ho paura dei gatti, che faccio non esco più di casa? certo che no, li evito. C'è gente che non tollera gli stranieri, xenofobia, e allora che si fa, li si fa chiudere in un angolo della città? Certo che no, uno evita o si supera. Se io vado in giro con il mio cane, non sporco, faccio in modo che tutto sia sicuro, se uno ha paura è un problema suo, se riesce a superarsi entra e io naturalmente devo garantire di non farlo avvicinare, altrimenti aspetta che esco o va al negozio successivo...questa è convivenza.



Se la pensi così,allora non vale la pena di continuare a parlare,esisti solo tu,e chi se ne frega degli altri.Questa non è convivenza,questo è menefreghismo puro.
Non pensare alle persone che possono avere paura,è menefreghismo,perchè se tu sai che passando vicino a uno,e lo vedi che si sposta te magari gli vai anche più vicino,per fargli vedere quanto è bravo il tuo cane,che sa come spaventare la gente.
Che schifo di ragionamenti,da gente fanatica e menefreghista.
Tu fai paragoni,associando persone e animali,bambini ad animali,ma sai quello che stai a dire.Non ho mai sentito dire che un bambino ha morsicato una persona,o che un bambino gli ha strappato la carne del braccio a una persona.
Con questi ragionamenti,andiamo proprio bene,e poi tu dici che dovresti andare tu ad insegnare nelle scuole come si trattano i cani.
Prima imparare a scuola come si trattano le persone.Poi potrai parlare dei cani.

Non è possibile ragionare in questo modo,parlate tanto di altri stati,ma non ragionano di sicuro in quel modo.Loro hanno rispetto per le persone prima di tutto.Vai in Inghilterra,io ci sono stata,e vedi come sono,prima di entrare chiedono se dà fastidio il cane....non sono incivili come da noi,che se ne fregano delle persone,ma pensano solo a loro stessi.
Questo fa schifo davvero.

Fabry
07-10-04, 09:09 PM
Citazione:Messaggio inserito da valez

no, nn parlo di corsi, ma magari di un'abagrafe canina realmente funzionante, con elativi controlli sui cani per accertarsi che siano iscritti, un controllo delle nasciteper gli allevamenti, una legge che regolamenti gli allevamenti, che so un attestato qualcosa che li ufficializzi insomma, e una sorta di "scheda" per il padrone: primo cane, secondo cane, (più che altro questo per evitare che i ani spariscano senza lasciare traccia ed evitare che fatto sparire uno se ne prendano un altro....)e in mezzo ci si potrebbe infilare qualche nozione a livello di educazione...
sembra assurdo ma forse sarebbe l'unico modo per costruire una società in cui perone e cani possano andare d'accordo.


Su questo valez,mi trovi d'accordissimo,questo può aiutare molto,le scuole,i corsi,sono solo perdite di tempo e denaro,perchè quelli che hanno il cane,solo per maltrattarlo o altro,non seguirà mai nessun corso.E continuerà a fare come sempre ha fatto.

Fabry
07-10-04, 09:09 PM
Citazione:Messaggio inserito da valez

no, nn parlo di corsi, ma magari di un'abagrafe canina realmente funzionante, con elativi controlli sui cani per accertarsi che siano iscritti, un controllo delle nasciteper gli allevamenti, una legge che regolamenti gli allevamenti, che so un attestato qualcosa che li ufficializzi insomma, e una sorta di "scheda" per il padrone: primo cane, secondo cane, (più che altro questo per evitare che i ani spariscano senza lasciare traccia ed evitare che fatto sparire uno se ne prendano un altro....)e in mezzo ci si potrebbe infilare qualche nozione a livello di educazione...
sembra assurdo ma forse sarebbe l'unico modo per costruire una società in cui perone e cani possano andare d'accordo.


Su questo valez,mi trovi d'accordissimo,questo può aiutare molto,le scuole,i corsi,sono solo perdite di tempo e denaro,perchè quelli che hanno il cane,solo per maltrattarlo o altro,non seguirà mai nessun corso.E continuerà a fare come sempre ha fatto.

phodopus
08-10-04, 01:24 AM
Sono costretto ad andare in OT quindi. Chiedo scusa a chi sta discutendo ma si rende necessario.

**Continua pure a sostenere Sirchia, mio caro.
E magari anche il governo che l'ha messo al posto che sciaguratamente occupa (e non mi riferisco solo ai cani: magari fosse così!)
Io continuerò a combatterli.
Perché, vedi... io amo i cani.
Tu invece ami la polemica.**

Mi consci Valeria Rossi?? Eh?? MI CONOSCI?

Non serve scadere nel personale Valeria. Non serve. Non portare anche me a farlo …. Definirmi fuori contesto, e soprattutto così, non ti conviene neppure. Sei libera di mostrare debolezza ed immaturità uscendo dai ranghi in questo modo, di delirare quello che amo e quello che sostengo: fortunatamente (non per me) non hai davanti una persona che tende a rispondere a questo genere di frasette infantili. Ma un contegno, almeno apparente, cerca di dartelo Valeria. Per rispetto di te stessa.

Il resto del tuo post è un saltafosso al quale ho già risposto. Se dico A è A. Parlare con una persona che mi risponde, per suo comodo, ad una B che non ho mai detto, non m’interessa. Non fa per me, all’asilo non ci vado più da qualche anno.

Silvia io ti avviso per la prima e l’ultima volta. Non accetterò più di vederti assumere da sola i toni del moderatore, fare giudizi personali in una discussione che non ne ha visto neppure uno, commentare "cari" che per altro non ci sono stati, invitare a non scrivere utenti che hanno liberamente espresso il loro pensiero sul tema, e, sostanzialmente, di portare in ot una discussione, soprattutto se questi tuoi fuori tema provocano assai brutte risposte (che non ci sono state e non ci saranno solo per la maturità dei tuoi interlocutori).

Posso (anzi devo) accettare di vederti inquinare i topic con anagrammi in aramaico precristiano, ma non accetterò ulteriori provocazioni per idiozie personali. Ti invito a limitarti ai concetti. Scaldati su quelli. Su quelli puoi, dato che si tratta di opinioni.

Non te lo dirò di nuovo e non ci saranno ulteriori OT dopo di questo. Da parte di nessuno.

Risponderò meglio, ma un'anagrafe canina efficiente è di sicuro una delle strade più percorribili per normalizzare la situazione.

phodopus
08-10-04, 01:24 AM
Sono costretto ad andare in OT quindi. Chiedo scusa a chi sta discutendo ma si rende necessario.

**Continua pure a sostenere Sirchia, mio caro.
E magari anche il governo che l'ha messo al posto che sciaguratamente occupa (e non mi riferisco solo ai cani: magari fosse così!)
Io continuerò a combatterli.
Perché, vedi... io amo i cani.
Tu invece ami la polemica.**

Mi consci Valeria Rossi?? Eh?? MI CONOSCI?

Non serve scadere nel personale Valeria. Non serve. Non portare anche me a farlo …. Definirmi fuori contesto, e soprattutto così, non ti conviene neppure. Sei libera di mostrare debolezza ed immaturità uscendo dai ranghi in questo modo, di delirare quello che amo e quello che sostengo: fortunatamente (non per me) non hai davanti una persona che tende a rispondere a questo genere di frasette infantili. Ma un contegno, almeno apparente, cerca di dartelo Valeria. Per rispetto di te stessa.

Il resto del tuo post è un saltafosso al quale ho già risposto. Se dico A è A. Parlare con una persona che mi risponde, per suo comodo, ad una B che non ho mai detto, non m’interessa. Non fa per me, all’asilo non ci vado più da qualche anno.

Silvia io ti avviso per la prima e l’ultima volta. Non accetterò più di vederti assumere da sola i toni del moderatore, fare giudizi personali in una discussione che non ne ha visto neppure uno, commentare "cari" che per altro non ci sono stati, invitare a non scrivere utenti che hanno liberamente espresso il loro pensiero sul tema, e, sostanzialmente, di portare in ot una discussione, soprattutto se questi tuoi fuori tema provocano assai brutte risposte (che non ci sono state e non ci saranno solo per la maturità dei tuoi interlocutori).

Posso (anzi devo) accettare di vederti inquinare i topic con anagrammi in aramaico precristiano, ma non accetterò ulteriori provocazioni per idiozie personali. Ti invito a limitarti ai concetti. Scaldati su quelli. Su quelli puoi, dato che si tratta di opinioni.

Non te lo dirò di nuovo e non ci saranno ulteriori OT dopo di questo. Da parte di nessuno.

Risponderò meglio, ma un'anagrafe canina efficiente è di sicuro una delle strade più percorribili per normalizzare la situazione.

chicaluna
08-10-04, 08:08 AM
Io penso che qui si sia scatenando un po' di maremoto..per ogni cosa che viene detta...

Non voglio fare l'avvocato del diavolo ma forse bisogna anche cercare di capire quallo che viene scritto....e non fermarsi alla prima apparenza...

Io non credo che Silvia(poi mi posso sbagliare per carità)intendesse dire che lei con il suo cane pretende di entrare ovunque nè che lo avvicina apposta a chi ha paura(questa è una pure malignità)...

Io credo che lei intendesse dire che la nostra vita(in generale) non deve essere limitata dalle altrui fobie....

é un po' complicato quello che cercherò di spiegare e cercherò di farlo senza innescare ulteriori polemiche..purtroppo sarò un po' ot con il titolo del post ma non credo con le ultime cose discusse...quindi spero mi perdonerete...

IO credo che in realtà Silvia volesse dire che non ci si può turare in casa solo perchè la gente ha paura del nostro cane:poi lei ha ben specificato che nel caso di persone che lo temono è lei la prima a tenerlo vicino a se....

In partica credo che volesse dire(e su questo sono d'accordo)che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella dell'altro...quindi..io ho la libertà di portare in giro il cane(con tutti gli accorgimenti che necessitano per fare si che il mio cane non dia disturbo,quindi sempre al guinzaglio,con la museruole ove questo è previsto,prestando attenzione agli atteggiamenti degli altri-e quindi se vedo che qualcuno ha paura evitando di passargli accanto o nell'impossibilità di questo tenendo il cane ben vicino a me- ecc..)e chi ha paura(in maniera del tutto lecita dei cani..non sta mica scritto che i cani debbano piacere a tutti per carità)deve accettare che io possa girare con il mio cane....

Tempo fa...c'era un forum aperto sul corriere della sera...in cui postavo regolrmente perchè con la scusa dell'ordinanza sirchia(la prima)c'era gente che sfogava la sua cinofobia...ebbene una signora sosteneva che aveva disdetto una prenotazione in un albergo molto rinomato quando la settimana prima di partire aveva scoperto che suddetto albergo accetava i cani...perchè (cerco di ricordare testuali parole) "le faceva schifo pensare che in quelle camere di albergo vi era una promiscuità tra bestie e umani...senza nessun rispetto dell'igiene"..ora se è vero che era sua libertà agire così..a mio parere era un po' eccessivo...cioè secondo questo concetto allora noi che viviamo con dei cani siamo tutti sozzoni....

Quindi in parole povere se ciscuno di noi in coscienza sa di fare tutto il possibile per non invadere il "territorio Altrui"..io credo che non ci siano problemi...

Per quanto riguarda l'anagrafe canina anche io l'ho detto più volte che sarebbe un bel passo avanti per raggiungere un sacco di obiettivi:innanzitutto gli abbandoni..anche se purtroppo si sa di casi di cani con tatuaggi cancellati con l'acido(e poi sono loro le bestie...)ed ora che c'è il microchp..chissà cosa faranno per poter abbandonare il cane....
Poi effettivamente permetterebbe un notevole controllo del cane....
Io credo tral'altro che l'enegrafe canina dovrebbe avere u database sul quale i veterinari dovrebbero inserire le caratteristiche del cane che hanno davanti,le cure e le malattia che ha avuto..insomma diventare una sorta di biografia del cane...

Però non so come siamo messi a questo punto:il microchip,da che so io,che qui in Emilia romagna c'è già da più di 2 anni(peccato poi che alle asl non abbiano i lettori) non c'è ancora in tutta italia...
Speriamo che la cosa si evolva un po'....

Ora scappo al lavoro....

chicaluna
08-10-04, 08:08 AM
Io penso che qui si sia scatenando un po' di maremoto..per ogni cosa che viene detta...

Non voglio fare l'avvocato del diavolo ma forse bisogna anche cercare di capire quallo che viene scritto....e non fermarsi alla prima apparenza...

Io non credo che Silvia(poi mi posso sbagliare per carità)intendesse dire che lei con il suo cane pretende di entrare ovunque nè che lo avvicina apposta a chi ha paura(questa è una pure malignità)...

Io credo che lei intendesse dire che la nostra vita(in generale) non deve essere limitata dalle altrui fobie....

é un po' complicato quello che cercherò di spiegare e cercherò di farlo senza innescare ulteriori polemiche..purtroppo sarò un po' ot con il titolo del post ma non credo con le ultime cose discusse...quindi spero mi perdonerete...

IO credo che in realtà Silvia volesse dire che non ci si può turare in casa solo perchè la gente ha paura del nostro cane:poi lei ha ben specificato che nel caso di persone che lo temono è lei la prima a tenerlo vicino a se....

In partica credo che volesse dire(e su questo sono d'accordo)che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella dell'altro...quindi..io ho la libertà di portare in giro il cane(con tutti gli accorgimenti che necessitano per fare si che il mio cane non dia disturbo,quindi sempre al guinzaglio,con la museruole ove questo è previsto,prestando attenzione agli atteggiamenti degli altri-e quindi se vedo che qualcuno ha paura evitando di passargli accanto o nell'impossibilità di questo tenendo il cane ben vicino a me- ecc..)e chi ha paura(in maniera del tutto lecita dei cani..non sta mica scritto che i cani debbano piacere a tutti per carità)deve accettare che io possa girare con il mio cane....

Tempo fa...c'era un forum aperto sul corriere della sera...in cui postavo regolrmente perchè con la scusa dell'ordinanza sirchia(la prima)c'era gente che sfogava la sua cinofobia...ebbene una signora sosteneva che aveva disdetto una prenotazione in un albergo molto rinomato quando la settimana prima di partire aveva scoperto che suddetto albergo accetava i cani...perchè (cerco di ricordare testuali parole) "le faceva schifo pensare che in quelle camere di albergo vi era una promiscuità tra bestie e umani...senza nessun rispetto dell'igiene"..ora se è vero che era sua libertà agire così..a mio parere era un po' eccessivo...cioè secondo questo concetto allora noi che viviamo con dei cani siamo tutti sozzoni....

Quindi in parole povere se ciscuno di noi in coscienza sa di fare tutto il possibile per non invadere il "territorio Altrui"..io credo che non ci siano problemi...

Per quanto riguarda l'anagrafe canina anche io l'ho detto più volte che sarebbe un bel passo avanti per raggiungere un sacco di obiettivi:innanzitutto gli abbandoni..anche se purtroppo si sa di casi di cani con tatuaggi cancellati con l'acido(e poi sono loro le bestie...)ed ora che c'è il microchp..chissà cosa faranno per poter abbandonare il cane....
Poi effettivamente permetterebbe un notevole controllo del cane....
Io credo tral'altro che l'enegrafe canina dovrebbe avere u database sul quale i veterinari dovrebbero inserire le caratteristiche del cane che hanno davanti,le cure e le malattia che ha avuto..insomma diventare una sorta di biografia del cane...

Però non so come siamo messi a questo punto:il microchip,da che so io,che qui in Emilia romagna c'è già da più di 2 anni(peccato poi che alle asl non abbiano i lettori) non c'è ancora in tutta italia...
Speriamo che la cosa si evolva un po'....

Ora scappo al lavoro....

Fabry
08-10-04, 09:20 AM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Certo che poi un ministro non sappia a chi rivolgersi, che non sappia alzare il telefono chiamare all'ENCI e farsi dare i nominativi, beh questo è davvero preoccupante.



Guarda che erano presenti anche quelli dell' ENCI.
Ti riporto un pezzo scritto proprio dall'ENCI,sulla loro presenza.

Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.

Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).

L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.

A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…


Come vedi,anche loro confermano che molti passi avanti sono stati fatti,c'è da lavorarci ancora molto,ma questo si sapeva.
Non è che dall'oggi al domani può cambiare tutto.

Fabry
08-10-04, 09:20 AM
Citazione:Messaggio inserito da Silvia

Certo che poi un ministro non sappia a chi rivolgersi, che non sappia alzare il telefono chiamare all'ENCI e farsi dare i nominativi, beh questo è davvero preoccupante.



Guarda che erano presenti anche quelli dell' ENCI.
Ti riporto un pezzo scritto proprio dall'ENCI,sulla loro presenza.

Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.

Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).

L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.

A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…


Come vedi,anche loro confermano che molti passi avanti sono stati fatti,c'è da lavorarci ancora molto,ma questo si sapeva.
Non è che dall'oggi al domani può cambiare tutto.

Silvia
08-10-04, 04:42 PM
Citazione:Se la pensi così,allora non vale la pena di continuare a parlare,esisti solo tu,e chi se ne frega degli altri.Questa non è convivenza,questo è menefreghismo puro.
Non pensare alle persone che possono avere paura,è menefreghismo,perchè se tu sai che passando vicino a uno,e lo vedi che si sposta te magari gli vai anche più vicino,per fargli vedere quanto è bravo il tuo cane,che sa come spaventare la gente.
Che schifo di ragionamenti,da gente fanatica e menefreghista.
Tu fai paragoni,associando persone e animali,bambini ad animali,ma sai quello che stai a dire.Non ho mai sentito dire che un bambino ha morsicato una persona,o che un bambino gli ha strappato la carne del braccio a una persona.
Con questi ragionamenti,andiamo proprio bene,e poi tu dici che dovresti andare tu ad insegnare nelle scuole come si trattano i cani.
Prima imparare a scuola come si trattano le persone.Poi potrai parlare dei cani.

Non è possibile ragionare in questo modo,parlate tanto di altri stati,ma non ragionano di sicuro in quel modo.Loro hanno rispetto per le persone prima di tutto.Vai in Inghilterra,io ci sono stata,e vedi come sono,prima di entrare chiedono se dà fastidio il cane....non sono incivili come da noi,che se ne fregano delle persone,ma pensano solo a loro stessi.
Questo fa schifo davvero.


Ma tu hai letto tutto??? Mi domando davvero...capisco che scrivo messaggi lunghi, ma leggi quello che vuoi leggere o è nache possibile che sia io che non mi so esprimere, cosa possibile.
IO ribadisco un'ultima volta e l'ho scritto, che se vedo che facendo l'esempio stupido della tabaccheria dove non vado perché non fumo, se è stacolma guarda che non entro neanch'io, perchè sono la prima a confondermi con i cani e non voglio rischiare anche se so che non mordono. Se vedo bambini piccolissimi a piede libero (quelli che camminano ancora stile ubriachi perchè molto piccoli) che sono imprevedibili tanto quanto i cani, sono capace di farmi tutto il giro per non avvicinarmi a loro, perchè se il cane fa anche Bau il bimbo si spaventa sono io che passo i guai, quando vedo un tizio che si spaventa non solo mi tiro il cane, ma non lo faccio neanche avvicinare...quando vado dei negozi, come sai i miei cani partono con me quindi anche fuori, chiedo sempre il permesso di entrare con loro, se mi dicono no però non ci vado neanch'io, se mi dicono si, me li tengo comunque sempre alla gonnella (come si dice), sotto stretto controllo, senza farli avvicinare alle persone se non sono le persone stesse che li chiamano e senza far toccare nulla...MA STIAMO SCHERZANDO!!!
Io rispetto anche troppo le persone,allora a questo punto ti racconto una cosa, tieni conto che quest'estate, ero in vacanza proprio per i cani e per mio relax mi sono presa una villetta al mare, queste villette erano a schiera, nel senso che ognuna aveva delle recinzioni confinanti con quelle adiacenti, penso di aver chiarit l'idea...sapendo che accanto c'erano bambini piccoli e potevano spaventarsi o infilare le mani e non volendo creare casini, ho comprato incannucciato in modo tale che i cani non vedessero i bambini e che i bambini non infilassero le mani, cioè io non disturbo te e tu non "diturbi" me...inoltre c'era una parte di recinzione dove attraverso grandi siepi, il cane poteva comunque andare a mettersi davati la recenzione altrui e così ho recintato anche li, creando una sorta di cancelletto e tutto questo per il quieto vivere, per non disturbare o imporre niente a nessuno (tieni conto che io sono stat un mese e poi è arrivata tanta altra gente con cani...perchè era un posto dove erano ben accetti quindi chi va sa ch può trovarli, prima di me c'era anche un tizio di Milano con 6 cani e dopo uno con un pastore tedesco...accanto a me boxer e yorkshire e vicino altri cani), levando ai miei cani un pezzo di giardino, sempre per il rispetto altrui...tieni conto che quando noi uscivamo per evitare che abbaiassero o che la gente si spaventasse passando (c'era un passaggio per il mare) li lasciavo chiusi dentro, e a tutti i cancelli per avvertire ho appesso "attenti al cane"...questo secondo te è un modo di imporre? A me sembra di no, e fai conto che io faccio sempre così.
Però sai come sono stata ripagata? Per 4 giorni in una casa di fronte è venuto un gruppo di Acireale, gente abbastanza maleducata (non quelli di questo paese questi nello specifico), genitori, nonna al seguito e tre bambinetti (9/10 anni)...i cani naturalmente non potevano disturbarli in alcun modo, un giorno esco con la bici e ritorno, prendo i cani e li porto fuori a fare una passeggiata, torno nel mio giardino e chiudo il cancello, vado ad aprire la porta di casa, per poi chiudere i vari cancelletti e tutto il resto, quindi fai conto tu del tempo che ci vuole per mettere una chiave nella toppa (1 minuto), il cane, il maschio che li vede un secondo giocare a ping pong si mette ad abbaiare, il tempo che lo vado a prendere questo (il padre) prende una bacchetta e gliela da sul naso...ora ti rendi conto? Che cosa avrei dovuto fare prenderlo a parolacce? denunciarlo? Invece sempre nella mia civiltà...lasciando scorrere le parolacce che diceva il bambino, ho preso il cane, l'ho chiuso a casa ho richiuso i cancelletti e ho fatto una chiamata al padrone del residence per spiegare l'accaduto, il quale è andato a parlare con i tizi, che nel frattempo avevano creato casini per altre cose e io ho tenuto a precisare che un'altra cosa del genere e li avrei denunciati, morale della favola la sera i ragazzini per dare fastidio, verso le 24 facevano i petardi dietro il cancello e abbaiavano e ululavano.
Ora dico io, da persona civile, qual mi ritengo, io continuo a prendere i miei accorgimenti, ma ti sembra una situazione possibile e giusta che io faccio tutto per rispettare la gente e poi la gente fa comunque i c...suoi?
Io dico solamente che tutti possono avere paura dei cani, ma che anche io devo uscire con i cani, quindi certo se vedo uno intimorito non lo avvicino, anzi...a il discorso di isetta era diverso diceva che ai tabacchi un tizio non poteva andare spaventato di trovare qualche cane, non che c'era uno spaventato dentro, il suo era un discorso generale. Ora vuoi dirmi Fabry..che tu non esci e non porti il tuo cane o i tuoi cani da nessuna parte?

Silvia
08-10-04, 04:42 PM
Citazione:Se la pensi così,allora non vale la pena di continuare a parlare,esisti solo tu,e chi se ne frega degli altri.Questa non è convivenza,questo è menefreghismo puro.
Non pensare alle persone che possono avere paura,è menefreghismo,perchè se tu sai che passando vicino a uno,e lo vedi che si sposta te magari gli vai anche più vicino,per fargli vedere quanto è bravo il tuo cane,che sa come spaventare la gente.
Che schifo di ragionamenti,da gente fanatica e menefreghista.
Tu fai paragoni,associando persone e animali,bambini ad animali,ma sai quello che stai a dire.Non ho mai sentito dire che un bambino ha morsicato una persona,o che un bambino gli ha strappato la carne del braccio a una persona.
Con questi ragionamenti,andiamo proprio bene,e poi tu dici che dovresti andare tu ad insegnare nelle scuole come si trattano i cani.
Prima imparare a scuola come si trattano le persone.Poi potrai parlare dei cani.

Non è possibile ragionare in questo modo,parlate tanto di altri stati,ma non ragionano di sicuro in quel modo.Loro hanno rispetto per le persone prima di tutto.Vai in Inghilterra,io ci sono stata,e vedi come sono,prima di entrare chiedono se dà fastidio il cane....non sono incivili come da noi,che se ne fregano delle persone,ma pensano solo a loro stessi.
Questo fa schifo davvero.


Ma tu hai letto tutto??? Mi domando davvero...capisco che scrivo messaggi lunghi, ma leggi quello che vuoi leggere o è nache possibile che sia io che non mi so esprimere, cosa possibile.
IO ribadisco un'ultima volta e l'ho scritto, che se vedo che facendo l'esempio stupido della tabaccheria dove non vado perché non fumo, se è stacolma guarda che non entro neanch'io, perchè sono la prima a confondermi con i cani e non voglio rischiare anche se so che non mordono. Se vedo bambini piccolissimi a piede libero (quelli che camminano ancora stile ubriachi perchè molto piccoli) che sono imprevedibili tanto quanto i cani, sono capace di farmi tutto il giro per non avvicinarmi a loro, perchè se il cane fa anche Bau il bimbo si spaventa sono io che passo i guai, quando vedo un tizio che si spaventa non solo mi tiro il cane, ma non lo faccio neanche avvicinare...quando vado dei negozi, come sai i miei cani partono con me quindi anche fuori, chiedo sempre il permesso di entrare con loro, se mi dicono no però non ci vado neanch'io, se mi dicono si, me li tengo comunque sempre alla gonnella (come si dice), sotto stretto controllo, senza farli avvicinare alle persone se non sono le persone stesse che li chiamano e senza far toccare nulla...MA STIAMO SCHERZANDO!!!
Io rispetto anche troppo le persone,allora a questo punto ti racconto una cosa, tieni conto che quest'estate, ero in vacanza proprio per i cani e per mio relax mi sono presa una villetta al mare, queste villette erano a schiera, nel senso che ognuna aveva delle recinzioni confinanti con quelle adiacenti, penso di aver chiarit l'idea...sapendo che accanto c'erano bambini piccoli e potevano spaventarsi o infilare le mani e non volendo creare casini, ho comprato incannucciato in modo tale che i cani non vedessero i bambini e che i bambini non infilassero le mani, cioè io non disturbo te e tu non "diturbi" me...inoltre c'era una parte di recinzione dove attraverso grandi siepi, il cane poteva comunque andare a mettersi davati la recenzione altrui e così ho recintato anche li, creando una sorta di cancelletto e tutto questo per il quieto vivere, per non disturbare o imporre niente a nessuno (tieni conto che io sono stat un mese e poi è arrivata tanta altra gente con cani...perchè era un posto dove erano ben accetti quindi chi va sa ch può trovarli, prima di me c'era anche un tizio di Milano con 6 cani e dopo uno con un pastore tedesco...accanto a me boxer e yorkshire e vicino altri cani), levando ai miei cani un pezzo di giardino, sempre per il rispetto altrui...tieni conto che quando noi uscivamo per evitare che abbaiassero o che la gente si spaventasse passando (c'era un passaggio per il mare) li lasciavo chiusi dentro, e a tutti i cancelli per avvertire ho appesso "attenti al cane"...questo secondo te è un modo di imporre? A me sembra di no, e fai conto che io faccio sempre così.
Però sai come sono stata ripagata? Per 4 giorni in una casa di fronte è venuto un gruppo di Acireale, gente abbastanza maleducata (non quelli di questo paese questi nello specifico), genitori, nonna al seguito e tre bambinetti (9/10 anni)...i cani naturalmente non potevano disturbarli in alcun modo, un giorno esco con la bici e ritorno, prendo i cani e li porto fuori a fare una passeggiata, torno nel mio giardino e chiudo il cancello, vado ad aprire la porta di casa, per poi chiudere i vari cancelletti e tutto il resto, quindi fai conto tu del tempo che ci vuole per mettere una chiave nella toppa (1 minuto), il cane, il maschio che li vede un secondo giocare a ping pong si mette ad abbaiare, il tempo che lo vado a prendere questo (il padre) prende una bacchetta e gliela da sul naso...ora ti rendi conto? Che cosa avrei dovuto fare prenderlo a parolacce? denunciarlo? Invece sempre nella mia civiltà...lasciando scorrere le parolacce che diceva il bambino, ho preso il cane, l'ho chiuso a casa ho richiuso i cancelletti e ho fatto una chiamata al padrone del residence per spiegare l'accaduto, il quale è andato a parlare con i tizi, che nel frattempo avevano creato casini per altre cose e io ho tenuto a precisare che un'altra cosa del genere e li avrei denunciati, morale della favola la sera i ragazzini per dare fastidio, verso le 24 facevano i petardi dietro il cancello e abbaiavano e ululavano.
Ora dico io, da persona civile, qual mi ritengo, io continuo a prendere i miei accorgimenti, ma ti sembra una situazione possibile e giusta che io faccio tutto per rispettare la gente e poi la gente fa comunque i c...suoi?
Io dico solamente che tutti possono avere paura dei cani, ma che anche io devo uscire con i cani, quindi certo se vedo uno intimorito non lo avvicino, anzi...a il discorso di isetta era diverso diceva che ai tabacchi un tizio non poteva andare spaventato di trovare qualche cane, non che c'era uno spaventato dentro, il suo era un discorso generale. Ora vuoi dirmi Fabry..che tu non esci e non porti il tuo cane o i tuoi cani da nessuna parte?

Silvia
08-10-04, 04:47 PM
Citazione:Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.

Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).

L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.

A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…


ma infatti questa è quella nuova o sbaglio? Il mio intervento era riferito a quella dei 100 cani. Comunque anche questa io la prendo positivamente da padrone di cane che almeno ci siano 82 razze in meno e che il mio cane non ne faccia più parte... e sono convinta che sia un passo in avanti, e che c'è da lavorarci. Ma sono anche convinta che sia un inutile un decreto e basta e che non ci siano i presupposti per proseguire, sarà che personalmente non ritengo sirchia un ministro valido, proprio per quello che dice e anche per la cavolata delle 100 razze, che anche se non c'è più è sempre farina del suo sacco.

Silvia
08-10-04, 04:47 PM
Citazione:Chiamati al ministero della Salute a partecipare alla riunione durante la quale, in buona sostanza, la bozza dell'ordinanza è stata presentata agli addetti ai lavori, l'ENCI anche in questa occasione ha portato all'attenzione del ministero le problematiche di chi alleva e addestra cani di razza con grande serietà. Cercando di tutelare i diritti e gli interessi della cinofilia italiana.

Attraverso il sottoscritto e il rappresentante del MiPAF presso il Consiglio Direttivo, dott. Pezzano, l'ENCI ha in prima battuta contestato la stesura di una lista di tipologie canine "potenzialmente pericolose". Appoggiati anche dalle associazioni veterinarie presenti al tavolo di lavoro, l'ENCI ha spiegato per l'ennesima volta che non ha alcun fondamento scientifico elencare razze "a rischio" e che le radici di una potenziale aggressività si trovano innanzitutto nel rapporto tra l'uomo e il cane (tra l'altro, l'elenco delle tipologie canine non tiene in alcuna considerazione la taglia dei cani non di razza al fine di individuarne la potenziale pericolosità).

L'ENCI ha, inoltre, vivacemente contestato la decisione di inserire nell'elenco il Mastino Napoletano, la cui presenza in lista, oltre a non avere fondamento scientifico, può danneggiare innanzitutto l'immagine di una razza che rappresenta un punto fermo del patrimonio culturale, oltre che zootecnico, dell'intera nazione.
Analoghe considerazioni vanno fatte, per esempio, per il Rottweiler, razza prestigiosamente allevata in Italia e sottoposta nel nostro paese sia a "prova di lavoro" sia a "prova di selezione" finalizzate soprattutto al controllo della docilità del carattere mediante verifica zootecnica.
Non bisogna comunque scordarsi che, fatto decisamente positivo di questa ordinanza, le tipologie canine della lista "a rischio di maggiore aggressività" sono scese a diciotto. Alani, Dobermann, Pastori Tedeschi, Boxer, Schnauzer, Terranova, San Bernardo, Bulldog, Pastori Bergamaschi erano presenti in qualità di cani potenzialmente pericolosi in quel pasticcio dell'ordinanza del settembre 2003. Oggi ne sono esclusi.
Ed è anche positivo il fatto che la dicitura "razze canine potenzialmente pericolose" presente nella bozza sottoposta all'attenzione dell'ENCI si sia trasformata in razze "a rischio di maggiore aggressività". Un piccolo cambiamento di forma che, però, sottintende un lungo lavoro di mediazione che ha visto l'Ente protagonista per tutti questi mesi.

A proposito di trattative, l'ordinanza attuale prevede di applicare ai cani la museruola oppure il guinzaglio quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico. La museruola e il guinzaglio devono essere applicati contestualmente solo nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Tale obbligo, per altro, risulta dall'art. 83 del regolamento di polizia veterinaria approvato nel lontano 1954. Alle razze della famosa lista non si applica nulla di più di quanto previsto per tutti gli altri cani. E questo è stato un piccolo successo.
Resta il punto dell'addestramento inteso a "esaltare il rischio di maggiore aggressività" dei cani appartenenti alle razze elencate nella lista. Bisognerà vedere se, localmente, qualche magistrato o qualche ufficiale di polizia veterinaria non comprenda che le prove di lavoro dei Rottweiler, per esempio, sono finalizzate al controllo del cane e non ad esaltarne l'aggressività. Forse, una circolare esplicativa del ministero della Salute sarebbe auspicabile e potrebbe indicare la corretta interpretazione dell'ordinanza, valorizzando l'addestramento per fini zootecnici e salvaguardando quelle prove di lavoro che vengono organizzate sotto le storiche insegne dell'ENCI.
Insomma, il lavoro continua…


ma infatti questa è quella nuova o sbaglio? Il mio intervento era riferito a quella dei 100 cani. Comunque anche questa io la prendo positivamente da padrone di cane che almeno ci siano 82 razze in meno e che il mio cane non ne faccia più parte... e sono convinta che sia un passo in avanti, e che c'è da lavorarci. Ma sono anche convinta che sia un inutile un decreto e basta e che non ci siano i presupposti per proseguire, sarà che personalmente non ritengo sirchia un ministro valido, proprio per quello che dice e anche per la cavolata delle 100 razze, che anche se non c'è più è sempre farina del suo sacco.

Fabry
08-10-04, 05:42 PM
Silvia,guarda ti rispondo solo alla ultima tua risposta,perchè non voglio andare OT,e non voglio che poi fraintendi tutto quello che dico,perchè non ti va bene.

E' sempra farina dello stesso sacco anche l'ultimo decreto,e come la prima l'ENCI ci stava,ma guarda caso quelle razze le ha inserite (sbagliate o giuste che siano) qualcuno l'ha aiutato a fare quei nomi.E sai questa volta quante associazioni e allevatori eppure l'ENCI erano presenti,tanti.
Ma quei nomi sono usciti,forse vorrà dire qualche cosa,non credi??

Fabry
08-10-04, 05:42 PM
Silvia,guarda ti rispondo solo alla ultima tua risposta,perchè non voglio andare OT,e non voglio che poi fraintendi tutto quello che dico,perchè non ti va bene.

E' sempra farina dello stesso sacco anche l'ultimo decreto,e come la prima l'ENCI ci stava,ma guarda caso quelle razze le ha inserite (sbagliate o giuste che siano) qualcuno l'ha aiutato a fare quei nomi.E sai questa volta quante associazioni e allevatori eppure l'ENCI erano presenti,tanti.
Ma quei nomi sono usciti,forse vorrà dire qualche cosa,non credi??

valez
08-10-04, 08:46 PM
credo che sia giusto gioire dei piccoli passa avanti.

ritengo giusto anche indignarsi se le cose potevano essere fatte meglio.

mi sembra che abbiamo ragione tutti. solo che qualcuno guarda con entusiasmo le piccole cose, qualcun altro vorrebbe accelerare i tempi. io sono una di quelle!!!e non sono affatto soddisfatta dell'utlima legge, ma è almeno il sentore che qualcosa si sta muovendo, e questo mi rallegra un po'.
potremmo utilizzare le nostre divergenze per fare qualcosa di concreto invece che scannarci come stiamo facendo ultimamente sul forum?!?!?
è una domanda seria!!!

valez
08-10-04, 08:46 PM
credo che sia giusto gioire dei piccoli passa avanti.

ritengo giusto anche indignarsi se le cose potevano essere fatte meglio.

mi sembra che abbiamo ragione tutti. solo che qualcuno guarda con entusiasmo le piccole cose, qualcun altro vorrebbe accelerare i tempi. io sono una di quelle!!!e non sono affatto soddisfatta dell'utlima legge, ma è almeno il sentore che qualcosa si sta muovendo, e questo mi rallegra un po'.
potremmo utilizzare le nostre divergenze per fare qualcosa di concreto invece che scannarci come stiamo facendo ultimamente sul forum?!?!?
è una domanda seria!!!

Silvia
08-10-04, 09:17 PM
Citazione:E' sempra farina dello stesso sacco anche l'ultimo decreto,e come la prima l'ENCI ci stava,ma guarda caso quelle razze le ha inserite (sbagliate o giuste che siano) qualcuno l'ha aiutato a fare quei nomi.E sai questa volta quante associazioni e allevatori eppure l'ENCI erano presenti,tanti.
Ma quei nomi sono usciti,forse vorrà dire qualche cosa,non credi??

non so chi ha fatto il primo decreto, ma allora scusa mi viene da pensare male verso questa gente, se come dici tu sono esperti nel settore, allora dovrebbero sapere le caratteristiche di queste razze, e alle 18 non potevano pensare anche un anno fa? Mi viene il dubbio che dietro tutto questo ci siano grossi giri economici.
Naturalmente è una domanda retorica non pretendo che mi rispondi.

Silvia
08-10-04, 09:17 PM
Citazione:E' sempra farina dello stesso sacco anche l'ultimo decreto,e come la prima l'ENCI ci stava,ma guarda caso quelle razze le ha inserite (sbagliate o giuste che siano) qualcuno l'ha aiutato a fare quei nomi.E sai questa volta quante associazioni e allevatori eppure l'ENCI erano presenti,tanti.
Ma quei nomi sono usciti,forse vorrà dire qualche cosa,non credi??

non so chi ha fatto il primo decreto, ma allora scusa mi viene da pensare male verso questa gente, se come dici tu sono esperti nel settore, allora dovrebbero sapere le caratteristiche di queste razze, e alle 18 non potevano pensare anche un anno fa? Mi viene il dubbio che dietro tutto questo ci siano grossi giri economici.
Naturalmente è una domanda retorica non pretendo che mi rispondi.

Fabry
08-10-04, 09:50 PM
Dietro tutto questo,ci sono solo giri economici,come lo sono stati in passato.
Nessuno è esperto in questo settore,Silvia.E' quello che insisto a dire dall'inizio.Gli unici esperti di questo settore possono esserlo solo i veterinari,(perchè hanno studiato)ma quelli che credono nel loro lavoro,non i ciarlatani.

In quanto a scrivere in privato o altro,no grazie.

Fabry
08-10-04, 09:50 PM
Dietro tutto questo,ci sono solo giri economici,come lo sono stati in passato.
Nessuno è esperto in questo settore,Silvia.E' quello che insisto a dire dall'inizio.Gli unici esperti di questo settore possono esserlo solo i veterinari,(perchè hanno studiato)ma quelli che credono nel loro lavoro,non i ciarlatani.

In quanto a scrivere in privato o altro,no grazie.

Silvia
08-10-04, 10:49 PM
Come preferisci pensavo dovessi dire qualcosa.

Beh se allora sono tutti giri economici allora è vero che è tutta un'enorma bufala, inutile da discuterci su. Tra tasse e assicurazioni si stanno fregando un sacco di soldi, cosa che ho sempre pensato.

Silvia
08-10-04, 10:49 PM
Come preferisci pensavo dovessi dire qualcosa.

Beh se allora sono tutti giri economici allora è vero che è tutta un'enorma bufala, inutile da discuterci su. Tra tasse e assicurazioni si stanno fregando un sacco di soldi, cosa che ho sempre pensato.

Fabry
08-10-04, 11:16 PM
lo sono sempre stati,ma pochi ci pensano.Ho sempre detto che se fai da solo ottieni di più.

Fabry
08-10-04, 11:16 PM
lo sono sempre stati,ma pochi ci pensano.Ho sempre detto che se fai da solo ottieni di più.

chicaluna
09-10-04, 09:34 AM
Sinceramente l'assicurazione....non è di per se' una cosa negativa anzi...insomma nella mia famiglia ci sono cani da almeno 25 anni...e sono sempre stati assicurati....Io credo che sia qualcosa di doveroso nei confronti degli altri..ma non esclusivamente per i morsi...il cane senza volere può fare altri danni (es scappare e fare cadere una bici o un motorino,finire sotto una macchina...si spera sempre di no...ma non si sa mai)..quindi io credo che ogni padrone responsabile dovrebbe fare l'assicurazione...

Il problema è che ora molte compagnie assucurative(e te pareva)per detrminate razze...in parole spiccie per quelle 18 razze--ma fino all'anno scorso per tutte le "incriminate"--hanno alzato i premi....

Questo secondo me è il rovescio della medaglia dell'obbligo assicurativo...
Insomma è un gran magna magna....come sempre accade in queste cose...

chicaluna
09-10-04, 09:34 AM
Sinceramente l'assicurazione....non è di per se' una cosa negativa anzi...insomma nella mia famiglia ci sono cani da almeno 25 anni...e sono sempre stati assicurati....Io credo che sia qualcosa di doveroso nei confronti degli altri..ma non esclusivamente per i morsi...il cane senza volere può fare altri danni (es scappare e fare cadere una bici o un motorino,finire sotto una macchina...si spera sempre di no...ma non si sa mai)..quindi io credo che ogni padrone responsabile dovrebbe fare l'assicurazione...

Il problema è che ora molte compagnie assucurative(e te pareva)per detrminate razze...in parole spiccie per quelle 18 razze--ma fino all'anno scorso per tutte le "incriminate"--hanno alzato i premi....

Questo secondo me è il rovescio della medaglia dell'obbligo assicurativo...
Insomma è un gran magna magna....come sempre accade in queste cose...

Silvia
09-10-04, 11:55 AM
Per l'assicurazione hai ragione, però secondo me dovrebbe essere per tutti i cani e non solo per le 18 razze, però sai la cosa che mi lascia risentita è che l'assicurazione ricopre danni (lasciando ampio il significato) verso terzi, eppure mi piacerebbe anche un'assicurazione che si coprisse questi danni ma che da un altro lato potesse salvaguardare anche il mio cane.

Per quanto riguarda molte cose di quelle che sono state dette stamattina ho visto il programma sul 4, e devo dire che è ben fatto, spiego il perchè, non è un documentario e non va molto affondo nelle cose, ma lancia messaggi giusti...si è parlato anche e proprio del fatto che i padroni dei cani sono penalizzati ad andare in giro con il proprio amico a 4 zampe. Almeno è un mezzo di informazione, sono un pò come le domande che vengono fatte nei forum e le rispose che vengono comunque solo d gente esperta. Intelligente anche l'idea di avere bambini in studio.Peccato l'orario che è di sabato mattina, quando bambini e ragazzi sono a scuola, la gente a lavoro e solo pochi stanno a casa-

Silvia
09-10-04, 11:55 AM
Per l'assicurazione hai ragione, però secondo me dovrebbe essere per tutti i cani e non solo per le 18 razze, però sai la cosa che mi lascia risentita è che l'assicurazione ricopre danni (lasciando ampio il significato) verso terzi, eppure mi piacerebbe anche un'assicurazione che si coprisse questi danni ma che da un altro lato potesse salvaguardare anche il mio cane.

Per quanto riguarda molte cose di quelle che sono state dette stamattina ho visto il programma sul 4, e devo dire che è ben fatto, spiego il perchè, non è un documentario e non va molto affondo nelle cose, ma lancia messaggi giusti...si è parlato anche e proprio del fatto che i padroni dei cani sono penalizzati ad andare in giro con il proprio amico a 4 zampe. Almeno è un mezzo di informazione, sono un pò come le domande che vengono fatte nei forum e le rispose che vengono comunque solo d gente esperta. Intelligente anche l'idea di avere bambini in studio.Peccato l'orario che è di sabato mattina, quando bambini e ragazzi sono a scuola, la gente a lavoro e solo pochi stanno a casa-

Fabry
12-10-04, 09:22 AM
Citazione:Messaggio inserito da chicaluna

Io credo che sia qualcosa di doveroso nei confronti degli altri..ma non esclusivamente per i morsi...il cane senza volere può fare altri danni (es scappare e fare cadere una bici o un motorino,finire sotto una macchina...si spera sempre di no...ma non si sa mai)..quindi io credo che ogni padrone responsabile dovrebbe fare l'assicurazione...



Giusto chicaluna,tutti la dovrebbero fare l'assicurazione,ci possono essere sempre imprevisti.

Silvia
12-10-04, 10:21 PM
Citazione:scappare e fare cadere una bici o un motorino,finire sotto una macchina...si spera sempre di no...ma non si sa mai

Sbaglio o se il cane facendo scongiuri finisce sotto una macchina e causa un incidente, l'assicurazione copre i danni dell'incidente per le macchine ma non per le spese veterinarie del cane?

valez
12-10-04, 11:37 PM
non lo so...magari dipende dall'assicurazione...

Fabry
13-10-04, 09:53 AM
Ci sono assicurazioni che coprono le spese veterinarie.Per ora ci sono poche ma il numero si stà alzando progressivamente.Si sono accorti che in molti hanno un cane,molti di più di qualche anno fa,e le compagnie assicurative si stanno adeguando.

Silvia
13-10-04, 07:41 PM
Ah bene, allora queste sono assicurazioni come si devono che ricoprono i danni a terzi, ma anche al cane.

Fabry
13-10-04, 08:32 PM
si Silvia,e si andrà a pagare a seconda della razza del cane,non oso pensare quanto chiederanno di copertura assicurativa per le 18 razze classificate a rischio di maggior aggressività.

chicaluna
14-10-04, 01:53 PM
In teroia le spese del cane dovrebbe pagarle l'assicurazione della macchina...per la responsabilità civile...ma sinceramente non sono sicura che copra anche i cani....
So che molti anni fa mio padre aveva tirato sotto un cane(sbucato dal nulla ed imprevedibile):il cane gli ha demolito il paraurti(era un grosso pt)ma lui non solo si è dovuto pagare il danno della macchina....ha dovuto anche pagare le spese vet del cane(che in realtà non si era fatto nulla)...sinceramente non so però se lo abbia fatto lui spontaneamente o meno...

So che nel caso di animali selvatici8da noi capita spesso con i caprioli)in teoria spetterebbe allo stato pagare....a meno che non vi sia per strada il cartello di attenzione per gli animeli selvatici(che oramai per pararsi il **** mettono ovunque)...
Ad un mio amico è successo questo: un capriolo da un rivale gli è saltato sulla macchina sfondando il cofano.....poi è rimasto tramortito a terra....lui da bravo cittadino ha chiamato il wwf:totale:il danno della macchina se lo è dovuto pagare da solo in più ha pagato una multa salatissime per avere tirato sotto un capriolo che non è stato abbattutto lì ma portato via semimorto dal wwf...che dite al wwf quella sera lì hanno mangiato polenta e capriolo????

Tornando al discorso cani quindi...beh dipende dalle assicurazioni....ora forse come dice fabry ci sono una sorta di "CASCO" per i cani...la mia copre solo i danni a terzi(è la classica del capofamiglia)....

Silvia
14-10-04, 03:34 PM
Io aspetterò ch si stabilizzi un pò la situazione e intanto mi informerò per qualcosa di onesto e non una fregatura o per compagnie di assicurazioni che ne approfittano. Ci vorrà una ricercona, anche perchè c'è una ragazza/signora che conosco e ha 5 cani, di cui un "terribile" pittbull (da tener conto che è buonissimo e vive in una villa non esce di casa) e stava facendo l'assicurazione, cercando qualcosa di vantaggioso, queste ricoprivano solo le spese a terzi, comunque ne avevano proposta una che poi era la stessa che avevano loro che volevano circa 80€ all'anno e un'altra che ne volevano 240€, per garantire sempre la stessa cosa...quindi c'è molto da stare attenti.

Fabry
14-10-04, 08:30 PM
le assicurazioni sono sempre state fregature,se poi ci devi inserire il cane vedrai che colpi tireranno specie per i cani grandi.

valez
14-10-04, 11:16 PM
l'assiurazione che ho è quella del capofamiglia tipo...e non costa molto, certo non copre le spese veterinarie eventuali del mio cane se il danno è causato da loro