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Visualizza Versione Completa : COSA FARE SE SI TROVA UN GATTINO ORFANO



si
09-04-08, 06:42 PM
Come promesso inserisco questa discussione perchè coloro che rinvengono un gattino orfano ancora da svezzare possano trovare un aiuto.
Come tutti sapranno un cucciolo senza mamma è molto delicato, chi decide di prendersi cura di lui fa una bellissima cosa, ma deve sapere che più il cucciolo è giovane più il compito sarà davvero arduo.
Ecco le istruzioni fondamentali da seguire:

[u]COSA FARE SE SI TROVA UN GATTINO ORFANO ANCORA DA SVEZZARE</u>

[u]MAMMA GATTA SOSTITUTIVA</u>
Questa è la migliore, ma anche la più difficile da attuare, opportunità che abbiamo.
Se conosciamo qualcuno che ha una gatta che abbia partorito da pochi giorni (i suoi cuccioli devono assolutamente avere la stessa età del nostro trovatello), si può tentare di aggiungere il cucciolo ai suoi piccoli.
L'alimentazione di mamma gatta e dei cuccioli dovrà essere integrata: a lei, perchè non è fisicamente pronta ad avere un cucciolo in più da allevare, con Almo Kitten, umido per cuccioli, ricco di sostanze nutritive complete e importanti per rafforzare il fisico; a loro perchè la mamma potrebbe non avere latte abbastanza per tutti.
Se questa possibilità miracolosa viene messa in pratica, i gattini vanno osservati tutti con attenzione: se tutti crescono, se tutti sono vivaci e rispondono agli stimoli, se i più grandi cacciano i più piccoli le mammelle migliori (quelle davanti e più esposte).
Potrebbe essere che il cucciolo più piccolo e debole non riesca a succhiare e debba essere alimentato manualmente, oppure che non gli venga permesso di raggiungere la mammella.

Se la prima alternativa non è attuabile, non ci resta che prenderci cura personalmente di lui, allattandolo, scaldandolo e curandolo al meglio.
Ecco come:

[u]ALIMENTAZIONE COSTANTE</u>
Fino al mese di vita del gattino deve essere esclusivamente a base di latte in polvere per cuccioli.
Il latte dovrà essere somministrato riscaldato ad una temperatura di circa 38° C.
Il cucciolo deve assumere una quantità di latte giornaliera pari al 30% del suo peso corporeo.
In ogni caso, generalmente la dose giornaliera da somministrare è di 13 ml nella 1° settimana ogni 100 grammi di peso del gattino, nella 2° settimana la dose diverrà di 17 ml, nella 3° settimana 20 ml e nella 4° settimana 22 ml.

[u]COME ALLATTARLO</u>
Esistono gli appositi biberon, ma attenzione al flusso di latte: potrebbe essere troppo forte e potrebbe andare di traverso causando così gravissimi danni al cucciolo.
Non forziamo mai il cucciolo e se il biberon rilasciasse un flusso troppo forte, proviamo con una siringa senz'ago.
Per allattarlo, prendiamo delicatamente il collo del gattino avvicinandolo alla tettarella con movimento lento e senza spaventarlo, dopo esercitiamo una leggera pressione sul biberon in modo da fare uscire lentamente il latte.
Il cucciolo, fino ai 10 giorni di vita, deve mangiare ogni 2 ore durante il giorno e ogni 3 durante la notte.
Mano a mano che cresce gli intervalli possono essere prolungati di un'ora.
Il latte in polvere va usato appena preparato e quello che rimane non può essere usato alla poppata successiva.
Una volta compiuti i 30 giorni di vita si può iniziare a svezzare il cucciolo. Prima con l'omogenizzato, poi con calma passando all'umido per cuccioli (Almo il migliore), alle crocchette apposite per cuccioli (importantissime per la masticazione) e alla carne trita scelta.

[u]ESSENZIALE: IL CALORE COSTANTE</u>
Un gattino fino alle 3 settimane di vita non riesce a regolare la sua temperatura corporea.
Deve assolutamente essere riscaldato da una fonte di calore continua e costante.
In emergenza borse o bottiglie di acqua calda, maglioni e termosifoni possono aiutare, ma non per molto: non assicurano un calore costante e continuo e possono causare l'ipotermia nel cucciolo (deve essere sempre tiepido, poco più caldo di noi al tatto).
Esistono quindi in farmacia i termofori elettrici da tenere alla temperatura minima.
In alternativa ci sono le apposite lampade riscaldanti.

[u]IPOGLICEMIA</u>
E' importante valutare se il gattino è in ipoglicemia (carenza di glucosio nel sangue): avvicinando la mano alla testa del gattino questo dovrebbe iniziare a dare dei colpetti con la testa (per stimolare la fuoriuscita del latte) e a far ondeggiare il muso in cerca del capezzolo.
Se non reagisce, prima di dargli il latte, somministriamogli 1 ml di acqua calda e zucchero calda ogni 15 minuti, sino a quando non farà come sopra indicato.

[u]STIMOLAZIONE PER I BISOGNI</u>
I cuccioli troppo piccoli non riescono a defecare da soli, dobbiamo quindi intervenire con uno scottex (ruvido) stimolando direttamente i genitali.
Solo se non otteniamo alcun risultato vanno praticati dei massaggi delicati al pancino.
E' possibile che un cucciolo non si scarichi anche per 3-4 giorni consecutivi.
In questo caso rivolgiamoci ad un veterinario fidato che spiegherà come sbloccarlo.

[u]ANTIBIOTICI</u>
Nei cuccioli orfani è ESSENZIALE la copertura antibiotica.
Non potendo assimilare gli anticorpi tramite il latte materno, i gattini senza mamma sono ad altissimo rischio di infezione di vario genere (riniti, tracheiti, ecc...) che possono portare facilmente alla morte.
Chiediamo al nostro veterinario un antibiotico adatto e, ad un eventuale suo rifiuto, insistiamo. Somministrare l'antibiotico ad un cucciolo orfano, nella maggior parte dei casi vuol dire salvare salvargli la vita.

Ovviamente consigli, proposte e integrazioni sono benvenuti!;)

daisy_tango
10-04-08, 08:18 AM
SI sei mitica.

tutto chiaro e ben spiegato.[:X]

thor_odt
10-04-08, 12:52 PM
fantastica sta cosa !
vedo per; che l'impegno che richiede è davvero tanto e costante, per un mese ogni 2 o 3 ore devi nutrirlo e tenerlo sempre al caldo.
quindi devi stare sempre in casa senza uscire per lavorare o andare a squola, se uno ha degli impegni e non può dedicarci un tempo simile, a chi può rivolgersi ?

Deisy
10-04-08, 02:51 PM
Complimenti per gli ottimi suggerimenti che hai dato![^]

spartaco
10-04-08, 04:45 PM
da Si non potevamo aspettarci altro!

Aggiungo un piccolo espediente di "esperienza": per farlo stare tranquillo, altre alla bottiglia acqua calda accuratamentea avvolta che non scotti, mettere anche una sveglia ticchettante nella cuccia. Serve davvero a dargli l'impressione di una presenza della mamma

si
10-04-08, 06:28 PM
Grazie...[:I]
Spartaco, hai ragione!
Mi sono dimenticata di scrivere di questo "trucchetto"! Grazie!;)

Thor, purtroppo hai ragione, non molti infatti hanno il tempo da dedicare allo svezzamento di un gattino (come del resto anche ai pulcini caduti dal nido)... Si possono fare i turni a casa, ma se non c'è altra possibilità ci si può rivolgere ai gattili o ad un vet di fiducia molto sensibile...

Koa
14-04-08, 09:22 PM
Se si ha una cagna...per esempio c'è la possibilità che si prenda cura di un gattino...oppure sono "leggende"? :)

Francy
14-04-08, 10:24 PM
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Koa ha scritto:

Se si ha una cagna...per esempio c'è la possibilità che si prenda cura di un gattino...oppure sono "leggende"? :)
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

Non sono leggende, qualcuno te lo può testimoniare...almeno a voce (anzi per scritto!). [:o)]

Solnyshko
14-04-08, 10:32 PM
Confermo, confermo. :D
Mia nonna ha una gatta e una cagnetta, una simpatica meticcetta simil-labrador che era stata abbandonata nei pressi del terreno che mia nonna coltiva e dove ha anche qualche animale da cortile.

Gatta e cagnetta si sono sempre ben tollerate, dormono spesso insieme nella cuccia e via dicendo.
Per farla breve, qualche anno fa questa gatta ha partorito 3 cuccioli e ovviamente li allattava. La cagnetta non solo ha allattato anche lei a sua volta i micini ma, una volta svezzati e fattisi piu' intraprendenti, controllava che non uscissero fuori dal cancello di casa, lanciando latrati di avvertimento e andando a prenderli in caso i monelli non la avessero ascoltata. ;)

Detto questo, penso che si debba sempre valutare caso per caso, nulla é scontato.

daisy_tango
15-04-08, 08:49 AM
anche la labrador di una mia amica ha allattato du micini prendendosene cura.

ho visto la foto, una meraviglia[:p]

Koa
15-04-08, 10:13 AM
Quindi se vediamo che la cagna pensa al gattino possiamo fidarci di lei come balia o è meglio essere sempre presenti? :)

Francy
15-04-08, 12:09 PM
In OGNI caso è sempre un bene essere presenti, sia se i mici vengono allattati dalla propria mamma gatta, sia da una acquisita e sia da una cagna. ;)

Diesis
15-07-08, 12:17 PM
Quindi se ho capito bene prima di 1 mese non bisogna iniziare lo svezzamento.
Cosa mi consigliate di dare ai piccoli?
Premetto che loro sono 6 ed hanno la mamma, solo che lei ha deciso di partorire a casa di mia zia e non a casa dei suoi padroni.
I piccolo hanno 3 settimane e cominciano ad esplorare il mondo.
A quanto tempo si possono separare dalla mamma e dare alle loro future famiglie?

riacor
30-07-08, 04:25 PM
grazie ai tuoi consigli il mio piccolino è arrivato al suo 22esimo giorno con me credo ne avesse al massimo 4 o 5 quando l'ho trovato adesso fà pipì da solo mentre per gli altri bisognetti si trattiene per giorni nonstante io lo stimoli .....speriamo bene .....grazie

si
31-07-08, 07:51 AM
I consigli non servono a nulla se non c'è una persona in gamba che con molta pazienza e amore li metta in pratica...;)
Complimenti di cuore, non potevi darmi notizia più bella![:X]

Visto la tua esperienza diretta, se ti senti di aggiungere qualcosa che può essere d'aiuto a chi trova un gattino fai pure!

riacor
31-07-08, 08:54 AM
i tuoi consigli sono completi e a seguirli si ci mette poco se hai amore da dare a questi cuccioletti io tra l'altro ho anche un meticcio di un anno e non mi sono scoraggiata pensando che lui potesse non accettare il piccolo , quotidianamente glielo affido (sotto stretta sorveglianza) e lui lo sta accettando e addirittura oltre a leccarlo amorevolmente se si ci infila sotto la zampa ( da seduto) lui la alza per farlo arrampicare sul suo panciotto , credo che si possa educare all'amore e alla convivenza o forse riusciamo in qualche modo a trasmettere questo sentimento c'è da dire che anche il mio cane l'ho salvato da una triste fine e forse lui ci si rivede cmq leggere i tuoi interventi e altri nel sito mi hanno aiutata e invito chi si dovesse trovare in queste situazioni a cercare le risposte perchè le esperienze degli altri sono valide e costruttuve by:D
solo una cosa dato che io inizialmente non ho trovato il biberon nel mio paese i primi giorni l'ho allattato con una striscetta di stoffa attorcigliata a un contagocce lui la ciucciava e io intanto spremevo .........metodo antidiluviano ma all'occorrenza è servito he he

XdOnO
08-08-08, 11:10 AM
Vorrei raccontare la mia esperienza ... che non ha un lieto fine purtroppo.. qualche anno fa ho trovato nel mio terrazzo 4 cuccioli ( su un muretto.. la madre li aveva abbandonati), sentivo piangere e ho preso la scala, vedo quattro bei cuccioli di gattini appena nati (li aveva partoriti la sera prima)... la madre non li allattava, li lasciava da soli... nel muretto c'era molto caldo e quindi abbiamo deciso di prenderli (la madre era molto giovane.. i cuccioli non li calcolava proprio)... abbiamo messo i 4 cuccioli in una cesta e gli abbiamo dato del latte con una siringa senza ago.. l'indomani sono andato al negozio di animali vicino casa mia a comprare il biberon adatto... sembrava tutto normale.. li stimolavo per farli defecare e urinare, li allattavo giorno e notte.. dopo qualche giorno ne muore uno, a distanza di due giorni un'altro e infine il terzo.. erano passate già due settimane ed era rimasto un solo gattino... era già grandicello anzi, non credevo che sarei riuscito a farlo crescere così tanto.. aveva già gli occhi aperti, ben formato (com eun normale cucciolo di due settimane), quando mi vedeva e sentiva la mia voce piangeva perchè collegava me al cibo [8)]... purtroppo una sera sentivo che piangeva di continuo (aveva delle colichette)... dopo un po' è entrato in agonia ed è morto.. ci sono rimasto troppo male perchè ormai mi conosceva, ero quasi riuscito a farlo crescere.. purtroppo però io ero molto ignorante in materia e la casua della morte è stata mia.. io davo ai gattini il nostro latte... tra l'altro senza diluirlo con acqua ( mi hanno detto che si doveva mettere pochissimo latte e tutta acqua nel biberon.. in alternativa al latte in polvere...).. solo non mi spiego come mai l'ultimo cucciolo è riuscito a resistere per due settimane e anzi pareva proprio vispo, in salute... per quanto riguarda la caloria quella non mancava .. gli mettevo la borsa d'acqua calda a temperatura adatta... se dovessi un giorno trovare qualche altro gattino di pochi giorni spero di riuscire a tirarlo su per bene.. se penso a quel povero cucciolo ancora ora mi dispiace..

filmore
14-08-08, 11:00 AM
Xdono, secondo me, tu hai fatto tutto bene. E' il primo latte non ricevuto dala mamma gatta che ha condannato i piccoli. Il latte materno contiene il colostro e nei primi tre 4 giorni dal parto l'assunzione di questa sostanza e' fondamentale per proteggere i piccoli dalle infezioni.
E' una specie di vaccino immunizzante.

ciao :)

XdOnO
14-08-08, 12:32 PM
grazie filmore :)

Ladynadia85
14-08-08, 08:22 PM
Anche a me è successa un'esperienza simile: ho trovato 5 piccolini che avevano solo un giorno, la mamma era una randagia ed era finita sotto una macchina. Ho provato a prendermi cura di loro, ma non ero capace. Non sapevo che bisognava usare un latte speciale, o che avevano bisogno di anticorpi...se lo avessi saputo allora forse li avrei salvati. Ho fatto quello che ho potuto, anche se non è bastato. :(

simpatica
17-08-08, 04:30 PM
io una volta mentre scendevo le scale per andare in paese in campagnia, sui gradini ho visto un gattino tuuto colorato e l'ho preso, andando più giù ne ho trovati altri 2 e l'ho dati a un amico ke aveva altri gatti... il giorno dopo ho chiesto notizie e mi ha detto che erano scomparsi che sicuramente li ha presi qualcuno perchè non erano ancora in grado di camminare... ho fatto una gran cavolata a lasciarli a lui !!! comunque SI sei veramente brava sembri una di quelle ke fanno i documentari in tv degli animali anzi ne sai di più..:D

syfone
19-08-08, 12:46 AM
lo ammetto, non ho mai amato i gatti... classica persona che li ha sempre considerati come egoisti, che non gli ha mai dato spago (forse anche per paura) e che ha sempre pensato: "un gatto in casa mia???? mai!!!". Il destino però gioca brutti scherzi...
il 24 luglio scorso, secondo voi, cosa mi ritrovo tra le mani?
un cucciolo di strada, di pochi giorni, senza mamma, senza pelo, mal ridotto e con gli occhi chiusi... con l'estate alle porte e la paura che facesse una brutta fine, l'ho preso e l'ho portato a casa... biberon, veterinario, massaggini per andare al bagno...
beh, ora ha quasi un mese... ha tutto il pelo... mangia una marea (ancora dal biberone) corre, mi riconosce, vuole stare sempre in braccio, gioca, graffia e morde :)
ora è il mio gattino... certo quando vedo dei bestioni o semplici gatti grandi ancora ho una certa "fobia" ma forse questo micetto (ah, dopo diversi battesimi è stato scelto il nome Milo) è stato un segno.... amando lui e convivendo con le sue tappe forse diventarà tutto molto più semplice anche con gli altri gatti... :)

ora però agli amici esperti chiedo una cosa...
durante l'allattamento con biberon, vi è mai capitato che dopo alcuni secondi il gattino si agitasse muovendo velocemente le zampette graffiando tutto e tutti? come se diventasse isterico o come se volesse afferrare il biberon... fatto sta che spesso è dolorosissimo....

altra cosa, quando graffia e morde con insistenza, cosa bisogna fare? ora è piccolo e fa relativamente male, ma è come se non capisse la differenza tra gioco e non...
a volte morde, graffia, ti si aggrappa così forte che non so proprio come fare... soprattutto perchè crescera prima o poi... :)

grazie a tutti.
Simone

riacor
19-08-08, 11:17 AM
he he io sono nella tua stessa situazione ,però lui sembra isterico prima della pappa poi si calma fà le fusa , ma quando si arrampica mi fà vedere le stelle .morsetti ne dà anche fortini ,leggevo che questa è un abitudine da far togliere anche perchè come dicevi tu crescendo aumenta la forza , solo che non conosco il metodo per farlo desistere ho provato a distrarlo ma non sempre con successo chiedo anche io consigli.
grazie by[8D]

syfone
19-08-08, 11:49 AM
allora lanciamo un appello.. aaa cercasi suggerimenti su come educare il proprio gattino :)
prima che diventi un diavoletto non in grado di controllare i propri istinti [}:)]

iris_blond
22-09-08, 12:34 PM
i vostri consigli sono utilissimi! grazie 1000!

serrypotter82
18-10-08, 01:11 PM
Ciao a tutti! mi sono appena iscritta perchè cercavo delle informazioni sullo svezzamento dei gattini e mi sono imbattuta in questo fantastico forum!!
e visto che ci siamo vi racconto la mia esperienza :) il 23 settembre sono scesa di casa per andare a fare delle cose quando mi sono accorta di un cartone vicino la mia macchina.
mi sono avvicinata quasi come calamiatata e.. chi ci trovo dentro? un gattino minuscolo che miagolava come un pazzo.
premetto che convivo con gli animali da quasi 20 anni e al momento ho 2 gattone adorabili ^^
naturalmente non potevo lasciare lì quel micetto e, nonostante le mille difficoltà a cui andavo incontro, ho deciso di prenderlo e portarlo dal veterinario.
lì ho scoperto che il gattino aveva max 2 giorni e che molto difficilmente sarebbe riuscito a sopravvivere visto la tenerissima età e la mancanza di anticorpi.
ma io non demordo mai!! ho preso la gattina, le ho creato una cuccia, inizialmente tutta chiusa (naturalmente con il ricambio di aria!!!) di materiale imbottito, le ho messo la borsa dell'acqua calda e l'ho alimentata ogni 2 ore con il primolatte gattino della bayer. l'ho stimolata per i suoi bisogni ecc ecc fino a che è diventata sufficientemente grande per eludere le barriere della mia cuccia. a quel punto ho acquistato una lampada ad infrarossi e l'ho messa in una scatola di plastica trasparente in costante calore, con gli stessi accorgimenti utilizzati fino a quel momento per alimentazione e bisognini.
intorno al 5 ottobre ha aperto gli occhietti!! ^^ sembrava un pipistrello!! ^^ dopodomani fa un mese ed è adorabile! mi riconosce, gioca anche un pò ed è dolcissima! quando beve il latte si agita esattamente come descritto nelle risposte precedenti di altri utenti, mi graffia nel tentativo di tenere il biberon da sola, però non mi morde mai! ^^
Ah, e l'ho anche fatta sverminare la settimana scorsa.
il problema è che il 27 mi trasferisco a bruxelles... per fortuna le ho già trovato una casa: la terrà mia sorella in villa dove ha già un gatto e un cane con i quali non credo ci saranno problemi di convivenza.
l'unica cosa che vorrei sapere è quando posso cominciare a svezzarla, considerando che il 21 fa un mese.
vorrei darla a mia sorella già svezzata senza necessità di alimentarla con il biberon. mi rendo conto che è un pò presto, ma purtroppo non so proprio come fare. trovare sistemazioni agli animali è quasi impossibile.. la gente li scansa come se avessero la peste!!! ;_; fortunatamente mia sorella ha deciso di tenerla, ma con tutti i suoi impegni non osso chiederle di fare quello che ho fatto io sinora.
e un'altra cosa: i gattini quando imparano a fare i loro bisognini da soli?
Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità!!
tanti bacini da me e da chicca ^^

filmore
22-10-08, 10:08 AM
Complimenti ! Ben fatto ;)

... allora , i primi denti da latte compaiono tra la 2° e la 3° settimana. La dentatura da latte completa si ha a un mese e mezzo di vita (26 denti).
La sostituzione con i denti permanenti avviene tra i 7 e i 9 mesi (30 denti).

A 20-25 giorni comincia a camminare, goffamente, per la debolezza delle zampette. I primi salti e le prime corse si osservano a 4-5 settimane.

Per i primi 20-28 giorni il micetto si nutre esclusivamente di latte materno.
(adesso , secondo me, puoi cominciare a dare il primo cibo umido, tenero , per cuccioli," kitten " se puoi prendi le marche migliori, non da supermercato)

Lo svezzamento si ha intorno alle quattro settimane quando si ha la prima ingestione di cibi solidi.
A 8 settimane di vita lo svezzamento si conclude e l'alimentazione diviene a base di cibi solidi.

La mamma insegna lei stessa ai cuccioli a pulirsi già a un mese di vita, ma contemporaneamente provvede ancora lei alla loro igiene.
Verso le 5 settimane si può provare a regalare al micetto qualche pallina o altri giochini; in ogni caso, cominciano a giocare tra loro o con la madre.

Già a 30 giorni si può insegnargli a sporcare nella cassettina insieme alla "mamma". (tu sei la mamma )

A 30-35 giorni si effettua il primo trattamento contro i vermi intestinali (ascaridi) perché i gattini possono infestarsi ingerendo le uova del parassita presenti nell'ambiente o direttamente dalla madre.

Per i primi 2 - 3 mesi osserva bene il comportamento del cucciolo, guarda quando , quanto mangia, e se si libera senza difficolta'. Tieniti in contatto col veterinario.


ciao :)

Kissy-animals
03-08-11, 12:52 PM
Consigli utilissimi! Li terrò presenti... Io vivo in campagna e qui nascono praticamente 25 cuccioli di gatto al mese. Quindi, se mi dovesse capitare di trovare un gattino in difficoltà, meglio essere preparati! ;)

Kissy-animals
03-08-11, 01:01 PM
Consigli utilissimi! Li terrò presenti... Io vivo in campagna e qui nascono praticamente 25 cuccioli di gatto al mese. Quindi, se mi dovesse capitare di trovare un gattino in difficoltà, meglio essere preparati! ;)

la Ucci
21-11-11, 05:29 PM
Utilissimi questi consigli!
Qualche tempo fa ho trovato un gattino molto piccolo impauritissimo incastrato in un buco tra due pietre. Siccome ho appena preso un cagnolino che mi sta impegnando tantissimo, a malincuore l'ho passato in consegna a un'amica gattofila, ma per un giorno l'ho tenuto io. Ignara, gli avevo dato da bere semplice latte vaccino. Fortunatamente un giorno non è stato sufficiente a denutrirlo, e credo proprio che la mia amica poi l'abbia nutrito nel modo giusto perché il micetto sta crescendo vispo e giocherellone come non mai :)
Comunque terrò presente questi consigli per un'eventuale prossima volta!

Kissy-animals
19-02-12, 08:46 PM
Ottimi consigli! :)