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crifree
08-09-07, 03:36 PM
leggete un pò qui come ci avvelenano ogni giorno,silenziosamente!
inoltro:

E' STATO
> FATTO UN RECENTE STUDIO DA DUE SCIENZIATI MODENESI IN
> COLLABORAZIONE
> CON BEPPE GRILLO, IN CUI SI DIMOSTRA CHE VI SONO PRODOTTI
> ALIMENTARI
> REGOLARMENTE VENDUTI IN ITALIA E NEL MONDO, CHE CONTENGONO
> PARTICELLE
> DI METALLI PESANTI ALTAMENTE CANCEROGENE, PROVENIENTI DAL FUMO DI
>
> "TERMOVALORIZZATORI", CHE ALTRO NON SONO SE NON INCENERITORI DI
> RIFIUTI.
>
> COME TESTIMONIA GRILLO NEL SUO ULTIMO SPETTACOLO, QUESTE
> MICROPARTICELLE
> SONO MOLTO PIÃT PERICOLOSE DELLE MACROPARTICELLE DEI
> GAS DI SCARICO DELLE
> AUTO, (LE QUALI SI DEPOSITANO NEI POLMONI E
> COMPORTANO TOSSE E ASMA)
> PERCHÃ^ ENTRANO NEL NOSTRO SANGUE E SI
> ANNIDANO NEGLI ORGANI RIMANENDOVI
> PER SEMPRE E PROVOCANDO PURTOPPO
> GRAVI FORME DI CANCRO.
>
> E' NECESSARIO QUINDI CHE CHIUNQUE LEGGA
> QUESTA EMAIL, COMUNICHI A TUTTI
> I SUOI AMICI, PARENTI,CONOSCENTI CHE
> CI SONO DELLE AZIENDE CHE CI STANNO
> AVVELENANDO CONSAPEVOLEMENTE.
>
>
> ECCO LE MARCHE E I PRODOTTI RISULTATI POSITIVI ALLE ANALISI SULLA
>
> PRESENZA DI METALLI PESANTI:
>
> - PANE PANEM
> - CORNETTO SANSON
> -
> BISCOTTO MARACHELLA SANSON
> - OMOGENEIZZATI PLASMON AL MANZO
> -
> OMOGENEIZZATI PLASMON AL PROSCIUTTO E VITELLO
> - CACAO IN POLVERE
> LINDT
> - TORTELLINI FINI
> - HAMBURGER MC DONALDS
> - MOZZARELLA
> GRANAROLO
> - CHEWING GUM DAYGUM PROTEX PERFETTI
> - INTEGRATORI
> FORMULA 1 E 2 HERBALIFE
> - PANDORO MOTTA
> - SALATINI TINY ROLD (USA)
> - BISCOTTI OFFELLE BISTEFANI
> - BISCOTTI GALLETTI MULINO BIANCO
> BARILLA
> - BISCOTTI MACINE MULINO BIANCO BARILLA
> - BISCOTTI GRANETTI
> MULINO BIANCO BARILLA
> - NASTRINE MULINO BIANCO BARILLA
> - BAULETTO
> COOP
> - PLUMCAKE GIORLETTO BISCOTTI
> - BISCOTTI RINGO PAVESI
> - PANE
> CARASAU I GRANAI DI QUI SARDEGNA
> - PANE CIABATTA ESSELUNGA
> - PANE
> MORBIDO MULINO BIANCO BARILLA
> - PANEANGELI CAMEO
>
> NESSUNA DI QUESTE
> AZIENDE HA AVUTO LA DIGNITA' DI RISPONDERE ALLE
> LETTERE CHE GLI HANNO
> INVIATO I DUE RICERCATORI , AI QUALI TRA L'ALTRO
> STANNO CERCANDO DI
> SEQUESTRARE I MICROSCOPI DI PROPRIETÃ? DELL'UNIVERSITA'.
>
> FORSE MOLTI
> DI VOI GiA SAPEVANO TUTTO QUESTO, MA NON AVENDONE LA
> CERTEZZA HO
> VOLUTO INFORMARVI LO STESSO.
>
> COMUNICATE QUESTE INFORMAZIONI A PIU'
> PERSONE POSSIBILE.
> USIAMO IL WEB IN MANIERA PIU' INTELLIGENTE.

sandy
09-09-07, 10:04 AM
i carrelli sono pieni di queste bontà!![:19]

dopo ci meravigliamo quando viene a mancare la salute..

orcaimpetuosa
09-09-07, 10:53 AM
a mio parere beppe grillo è solo un comico fallito che per continuare ad avere un po' di fama si spaccia per paladino della salute...

sandy
09-09-07, 11:33 AM
Citazione:Messaggio inserito da orcaimpetuosa

a mio parere beppe grillo è solo un comico fallito che per continuare ad avere un po' di fama si spaccia per paladino della salute...


può anche essere....ma non cambia la notizia

orcaimpetuosa
09-09-07, 01:39 PM
invecie la notizia cambia molto, perchè non ha nulla di scientifico.
se mi chiamassi beppe grillo potrei scriverlo anche io.
in realtà c'èra un articolo più dettagliato che girava e parlava di quali particelle.
Gli inìceneritori di ultima generazione non inquinano così, anzi, producono energia da sostanze di scarto quindi una fonte rinnovabile.

Koa
09-09-07, 02:09 PM
Di queste cose non mangio nulla :)

Dadà
09-09-07, 02:27 PM
Io qualcosina di queste ogni tanto la mangio...ma sporadicamente[:I]

Cecilia7
09-09-07, 02:38 PM
Quella lista lì è almeno dall'anno scorso che compariva nel suo sito, bisognerebbe ricercarla lì, per sapere se i dati siano scientifici; mi pareva di sì, ma ora come ora non ricordo.
Di certo è una notizia che non ha mai ricevuto nessuna smentita ufficiale e ne ha avuto tutto il tempo....

Che Grillo a volte esageri e insomma siamo tutti capaci a parlar male di tutto, soprattutto del governo, sono d'accordo; ma visto lo sfascio in cui siamo oggi, preferisco ancora ascoltare lui, ridimensionare le sue frecciate; lo preferisco ai mafiosi pagatissimi che stanno in parlamento, tanto per dirne una.
Secondo me, se facesse l'ufficio stampa sarebbe bravissimo, perché dice opinioni stracomuni ma fa molto ridere (almeno a me, forse sono di bocca più buona di altri non so), ha il dono del comunicare.
Degli inceneritori non mi intendo, non posso che fidarmi di gente che mi pare più "competente" di me, tra cui per es. Luca Mercalli.
Voglio dire: Grillo sarà anche un po' furbo, un po' esagerato, non so; non sempre aiuta, attaccare tutti, ok.
Ma avete presente cos'è l'Italia di oggi??

nancy
09-09-07, 02:41 PM
già peccato che beppe grillo sostiene esattamente il contrario....
nn so ,davvero,da che parte stia la ragione...

crifree
09-09-07, 04:31 PM
ortica,fatto sta che non mi riesce per nulla difficile credere a queste cose.sono certa che i veleni sono in molti cibi che mangiamo questa è solo una piccola lista,quindi non ti attaccare alla fonte quando alla fine la gente si ammala ogni giorno pur facendo una vita apparentemente SANA!
suvvia...

Ginevrina
10-09-07, 09:30 AM
Anche se non mi piace questo populismo dilagante (un certo signore di Arcore ne è campione)credo che Grillo sia una vox populi attendibile e disinteressata. L'unica cosa che mi dispiace è che come sempre, solo un personaggio di spettacolo avrebbe potuto radunare così tante persone, se in piazza fosse scesa Rita Levi Montalcini l'avrebbero seguita in tre

orcaimpetuosa
10-09-07, 11:50 AM
disinteressata? la sua fama ora è data da questo, riempie le piazze, i teatri, vende libri e dvd, ti sembra disinteresse?
ha trovato il modo per rinnovare la sua comicità che non faceva più ridere come all'inizio, ma è normale, è il suo lavoro

sandy
10-09-07, 12:25 PM
alla fine basta prestare un po' di attenzione...
fare i biscotti in casa non è male e neanche così impossibile, stesso discorso vale x il pane, che si può comprare fresco o farlo, e x quanto riguarda gli omogenizzati industriali....non commento...non li darei mai come alimentazione abituale ad un bambino!!!

Cecilia7
10-09-07, 12:50 PM
beh, se come effetto collaterale di questo suo interesse personale, magari sveglia un po' gli animi e fa girare idee, pensieri, mette in contatto gente; se fa venir voglia di reagire al collasso di etica, nel mondo politico ed economico italiano di oggi; ma anche, più semplicemente, al collasso di pensiero che c'è oggi; alla fin fine, benvengano quelli come lui ... io certe notizie che i giornali non davano le ho letto solo nel suo blog. X es.: del finanziamento pubblico ai giornali io l'ho saputo da lui (e, in seconda battuta, da Milena Gabbanelli), anche se il tema poi è stato ripreso da chi di competenza (una delle conseguenze è stato l'arresto del direttore di uno di questi giornalini sconosciutissimi, che prendeva soldi pubblici; è saltato fuori che c'era una truffa bella e buona).
Ricordo però, questo sì, troppe volte che attacca indifferentemente un po' troppo tutti; però se non ero d'accordo gli ho scritto per dirglielo sai, non è che mi faccia molti problemi. Vabbé, leggerà la sua redazione al posto suo, comunque qualcuno leggerà...
Comunque che non vada mitizzato son d'accordo; penso si debba saperlo "usare" e riconoscerne i molti difetti, questo sì.

crifree
10-09-07, 01:20 PM
quoto cecilia!!!

Ginevrina
10-09-07, 01:30 PM
In un paese dove regna l'ignoranza più totale qualsiasi forma di informazione che venga ascoltata dalla gente ben venga! Essere critici sull'informazione è il passo successivo

Ginevrina
10-09-07, 01:33 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy

alla fine basta prestare un po' di attenzione...
fare i biscotti in casa non è male e neanche così impossibile, stesso discorso vale x il pane, che si può comprare fresco o farlo, e x quanto riguarda gli omogenizzati industriali....non commento...non li darei mai come alimentazione abituale ad un bambino!!!

Non è giusto che ci avvelenino. Si parla tanto di qualità e rintracciabilità e poi ci sono metalli pesanti nel pane, non esiste proprio. To Sandy hai ragione, ma tante persone come me non hanno tempo di fare biscotti o pane, ma, andando a lavoro guadagnano per comprarseli. Non mi pare giusto che dobbiamo morire avvelenati, o che lo meritiamo

sandy
10-09-07, 01:50 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina


Citazione:Messaggio inserito da sandy

alla fine basta prestare un po' di attenzione...
fare i biscotti in casa non è male e neanche così impossibile, stesso discorso vale x il pane, che si può comprare fresco o farlo, e x quanto riguarda gli omogenizzati industriali....non commento...non li darei mai come alimentazione abituale ad un bambino!!!

Non è giusto che ci avvelenino. Si parla tanto di qualità e rintracciabilità e poi ci sono metalli pesanti nel pane, non esiste proprio. To Sandy hai ragione, ma tante persone come me non hanno tempo di fare biscotti o pane, ma, andando a lavoro guadagnano per comprarseli. Non mi pare giusto che dobbiamo morire avvelenati, o che lo meritiamo


se si vuole il tempo si trova....la salute è talmente importante ed il cibo non è da sottovalutare x niente, però hai ragione che bisogna pretendere la qualità.....!!!

Ginevrina
10-09-07, 01:56 PM
Diciamo che forse potrei ma nel mio tampo libero mi piace fare altro che biscotti e pane;);). Non sono portata per la cucina. Però non tiro a risparmiare sul cibo, ed è giusto che mi assicurino qualità del prodotto

ika
10-09-07, 02:51 PM
mamma gli omogeneizzati ce li faceva lei...però era casalinga a tempo pieno!! come dire, non usava manco i pannolini, usava quelli di stoffa e li lavava lei stessa....:D:D:D
ci ha cresciuto con cose fatte in casa, anche se poi vai a vedere quello che mangiano i pesci comprati o le bestie di allevamento.....c'è veleno anche li per me....[|)]

Leonardo
10-09-07, 03:06 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Diciamo che forse potrei ma nel mio tampo libero mi piace fare altro che biscotti e pane;);).

[:I]
Vorrei rispondere al messaggio iniziale.
I termovalorizzatori sono una grande risorsa perchè permettono di distruggere i rifiuti e ricavarne energia elettrica che viene ottenuta senza bruciare benzina.
Nessuno vorrebbe di certo questi impianti, ma l'alternativa sono le discariche dove i residui con le piogge vanno nelle falde e l'odore nelle vicinanze è insopportabile.
Si tende a scegliere il male minore.

Jessy e Caos
10-09-07, 03:35 PM
La materia prima non(farina) non è detto che sia priva di sostanze tossiche infatti molte vengono sbiancate in altri paesi per renderle bianche non pensate di essere al sicuro neanche con i cosmetici...quelli si che sono pieni di schifezze...qui in italia vengono ancora usate certe sostanze vietate nell'unione europea...è uno schifo!!!

Ginevrina
10-09-07, 03:48 PM
Quali cosmetici? Sai le marche di quelli che è meglio evitare?

Silverebriciola
10-09-07, 03:50 PM
La beatificazione di Beppe Grillo è ormai prossima - specie dopo l'elegante V-Day - però forse un qualche filtro critico andrebbe applicato anche alla sua informazione. Ad esempio, che cosa mai significa che ai ricercatori (non sarebbe corretto indicarne i nomi?) "stanno cercando di sequestare i microscopi di proprietà dell'Università". Chi glieli vuole sequestrare? C'è una denuncia a loro carico? Ma non c'è stato totale silenzio da parte dei produttori? E l'università che dirà (si schiererà dalla parte della libertà di ricerca o delle meredine?)? Mah.
Ciao
SeB

nancy
10-09-07, 03:54 PM
è sempre tutto molto poco chiaro,vero?[8)]

nancy
10-09-07, 03:55 PM
sandy il problema in questione nn è che le cose prodotte in modo "industriale"facciano più male di quelle "fatte in casa".
il problema è alla radice di ciò.
nel fato che i moderni inceneritori immettono nell'aria delle micro particelle altamente tossiche,così piccole che sono in grado di entrare in circolo nel sangue e creare infezioni,ulcere,masse tumorali.
queste particelle si depositano sulle materie prime rendendo quindi queste ultime nocive.
quindi,se il grano è "infetto" lo diventa sia il pane industriale che quello fatto in casa.
sia le macine che i biscotti fatti in casa.

nn c'è differenza.

nn è nn comprando le macine che vi salvate la vita.

nn è nn comprando gli omogenizzati plasmon che la cosa si risolve,perchè la mucca da allevamento biologico magari si nutre a sua volta di cibo contaminalto,perchè il pascolo è vicino ad un inceneritore.

il panettone motta,le cui materie prime arrivano dalla provincia vicnetina è nocivo tale e quale al panettone bauli,che prende le sue materie prima dallo stesso identico posto.

vi siete chiesti però come mai il panettone bauli nn compaia nella liste di beppe grillo?
forse perchè la bauli è un azienda italiana dalle modeste dimensioni e la motta invece fa parte di una multinazionale come la nestlè???

Ginevrina
10-09-07, 04:10 PM
Infatti. E' come quando la mamma non compra l'omogenizzato ma compra il pezzo di carne: tanto la povera mucca è stata comunque imbottita di ormoni e antibiotici, sia l'una che l'altra. Per la produzione, che porta soldi non si guarda più in faccia nessuno

filmore
10-09-07, 04:11 PM
Cina:
Oggi lo Shanghai Daily dà notizia del sequestro di oltre una tonnellata di zuppa di alghe conservata con prodotti chimici tossici per farla sembrare fresca, nonché di tonnellate di vino e aceto di riso adulterati e confezionati in modo quasi identico a una famosa marca.

Ma la notizia e' , che questi continuano a fare, non si fermano di fronte al rischio di pene severissime.

Qualcuno forse ricorda che solo nel luglio scorso e' stato condannato a morte e subito giustiziato, il responsabile del controllo sui farmaci, accusato di aver preso soldi dalle aziende farmaceutiche per far approvare farmaci dannosi.

In Italia, c'era uno che doveva vigilare sui prezzi dei medicinali, e nascondeva i soldi nei cuscini.
Con l'indulto gli e' stata cancellata la pena.

ciao:)

manu_183
10-09-07, 04:45 PM
Ma a parte l'articolo di grillo c'è qualcosa pubblicato dai ricercatori dell'uiversità? se si dove lo posso trovare...perchè se così fosse penso partirebbe automaticamente una denuncia a carico di queste aziende alimentari...

nancy
10-09-07, 04:53 PM
ma hai letto quello che ho scritto???
nn è mica colpa delle aziende!!!!
anche il panettiere sotto casa tua magari ti da roba che fa malissimo!!!!

Jessy e Caos
10-09-07, 05:03 PM
x ginevrina:pultroppo bisogna guardare la composizione chimica di ogni tipo di prodotto...io la controllo attraverso un sito dove c'è la lista completa degl'ingredienti cosmetici...c'è da dire che in questo sito non è indicato se è nocivo per l'uomo o per l'ambiente...ma visto che io cerco di rispettare sia mè che l'ambiente non mi interessa...se vuoi ti mando un mp con l'indirizzo.
Pensate che l'ingrediente più usato è la paraffina che sarebbe in petrolio lavorato...in poche parole ci spalmiamo in faccia stà cosa che rende la pelle liscia...peccato che non è la nostra pelle che è diventata liscia ma è la patina che si forma che è liscia!!...c'è da dire che da molti è considerata non dannosa...effettivamente può essere che non faccia male a noi(all'ambiente sì)...ma non ha effettive proprietà curative...la usano perchè è molto più economica degl'oli vegetali.
C'è un mondo immenso dietro il mondo dei cosmetici!!!
Cmq io non sono un chimico e non posso entrare nei dettagli, anche se sono molti anni che mi interesso a queste cose

Ginevrina
10-09-07, 05:17 PM
Sì, se non è disturbo me lo manderesti il sito? Mi interessa qusto mondo a m3e sconosciuto. Evito le marche che fanno esperimenti sugli animali, ma se posso anche salvaguardare la mia salute...perchè no

orcaimpetuosa
10-09-07, 08:30 PM
Citazione:Messaggio inserito da nancy

sandy il problema in questione nn è che le cose prodotte in modo "industriale"facciano più male di quelle "fatte in casa".
il problema è alla radice di ciò.
nel fato che i moderni inceneritori immettono nell'aria delle micro particelle altamente tossiche,così piccole che sono in grado di entrare in circolo nel sangue e creare infezioni,ulcere,masse tumorali.
queste particelle si depositano sulle materie prime rendendo quindi queste ultime nocive.
quindi,se il grano è "infetto" lo diventa sia il pane industriale che quello fatto in casa.
sia le macine che i biscotti fatti in casa.

nn c'è differenza.

nn è nn comprando le macine che vi salvate la vita.

nn è nn comprando gli omogenizzati plasmon che la cosa si risolve,perchè la mucca da allevamento biologico magari si nutre a sua volta di cibo contaminalto,perchè il pascolo è vicino ad un inceneritore.

il panettone motta,le cui materie prime arrivano dalla provincia vicnetina è nocivo tale e quale al panettone bauli,che prende le sue materie prima dallo stesso identico posto.

vi siete chiesti però come mai il panettone bauli nn compaia nella liste di beppe grillo?
forse perchè la bauli è un azienda italiana dalle modeste dimensioni e la motta invece fa parte di una multinazionale come la nestlè???

questa è una osservazione molto importante.
Poi c'è da considerare la ripetibilità dell'analisi, infatti non è detto che quegli stessi prodotti analizzati in quel momento ora siano ancora contaminati.
Poi è molto importante sapere che tipo di paricelle sono, cioè di che metallo o in generale di cosa sono fatte, visto che nello stesso articolo intero ho letto anche di particelle non metalliche, come il silicio (che praticamente è inerte, ma mica questo c'era scritto!).
I metalli pesanti che sono tossici che si possono trovare sono piombo, cadmio, mercurio.
Gli altri metalli possono avere un'azione tossica indiretta, ma questo è piuttosto improbabile

sandy
11-09-07, 08:43 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Diciamo che forse potrei ma nel mio tampo libero mi piace fare altro che biscotti e pane;);). Non sono portata per la cucina. Però non tiro a risparmiare sul cibo, ed è giusto che mi assicurino qualità del prodotto


noi donne abbiamo talmente tante risorse....
diciamo che x il cibo pure io spendo molto...ma sono soldi ben spesi!!!e trovo sempre spazio x cucinare....per me è un piacere!

sandy
11-09-07, 08:46 AM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Infatti. E' come quando la mamma non compra l'omogenizzato ma compra il pezzo di carne: tanto la povera mucca è stata comunque imbottita di ormoni e antibiotici, sia l'una che l'altra. Per la produzione, che porta soldi non si guarda più in faccia nessuno


dai non paragonarmi l'omogenizzato industriale a quello fatto in casa.....

Cecilia7
11-09-07, 09:01 AM
Secondo me:

1. Grillo è un comico, non un chimico tantomeno un politico. Perciò può funzionare per cassa di risonanza di informazioni evidentemente non sue, lui può solo controllarne più o meno l'affidabilità (con il suo staff), decidere se fare sua quella battaglia e dar fiato alle trombe. Direi che va preso come tale, né più né meno.

2. In genere sto attenta a quel che compro da mangiare; senza troppi fanatismi però, se un giorno mi gira la schifezza preconfezionata, cedo e non è che non ci dormo la notte. Una tantum però. Piuttosto che perdere un pomeriggio a farmi i biscotti in casa, poi, per come sono io di carattere rinuncerei ai biscotti, con tante belle cose da fare... :D

3. Degli inceneritori non sono in grado proprio di dire la mia, certo che spero si scelga la cosa migliore per la salute di tutti e cerco di individuare qualche persona che mi pare più "istruita" di me su quell'argomento e ascoltare quella.

4. Credo che un po' di differenza nella provenienza degli ingredienti primari ci possa essere, però bisogna accuratamente cercarla. In questo senso trovo interessante l'esperimento dei gruppi di acquisto, che vanno a comprar verdura dall'ortolano di zona, evidentemente se non sta dietro Marghera! (memorabili i fagiolini che ho mangiato tempo fa da un'amica, per es.; li aveva comperati dalle carcerate: il carcere femminile, alla Giudecca, ha degli orti favolosi); cercare piccole soluzioni così sul territorio sarebbe secondo me la cosa più sensata. Certo che l'aria pura non esiste più forse in nessun luogo, nemmeno la terra meno inquinata; ma se uno almeno non prova a cercare la meno peggio è proprio triste.

5. Che i cosmetici siano schifezze, non ci piove sopra direi.

6. un poco OT: un'altra battaglia grilliana su cui sono d'accordo è quella dell'acqua. La moda di questi ultimi anni di bere acqua in bottiglia mi pare talmente clamorosamente un business... Non avrei mai creduto, se mai, che in vita mia dovevo pure veder discutere se comperarsi l'acqua da bere oppure no, non era già abbastanza complicata la vita anche senza crearci falsi bisogni? C'è quella del rubinetto, qual era il problema?

Ginevrina
11-09-07, 09:25 AM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Infatti. E' come quando la mamma non compra l'omogenizzato ma compra il pezzo di carne: tanto la povera mucca è stata comunque imbottita di ormoni e antibiotici, sia l'una che l'altra. Per la produzione, che porta soldi non si guarda più in faccia nessuno


dai non paragonarmi l'omogenizzato industriale a quello fatto in casa.....

Semplicemente a volte si pecca di superficialità. L'omogenizzato fatto in casa non è buono per forza, così come i biscotti fatti in casa non sono sani per forza, se le materie prime sono inquinate a loro volta. Darlo per scontato è superficialità, così come dire che il latte della mucca del contadino è più sano, quando magari ignorantemente le dà le peggio farine

Ginevrina
11-09-07, 09:28 AM
Citazione:Messaggio inserito da Cecilia7

Secondo me:

1. Grillo è un comico, non un chimico tantomeno un politico. Perciò può funzionare per cassa di risonanza di informazioni evidentemente non sue, lui può solo controllarne più o meno l'affidabilità (con il suo staff), decidere se fare sua quella battaglia e dar fiato alle trombe. Direi che va preso come tale, né più né meno.



Secondo me già il fatto che capti l'attenzione pubblica su una serie di problemi è importante. Che poi uno gli creda o meno, che vada a fondo sulla questione o meno è questione di intelligenza e preparazione. Ma intanto ci fa pensare.
Riguardo i biscotti fatti in casa la penso come te. Ho talmente poco tempo che preferisco starmene all'aria aperta o a coltivare i miei 100 interessi, purtroppo la cucina non è tra questi

crifree
11-09-07, 09:39 AM
ortica,sinceramente lo studio è stato fatto da persone di scienza,cevelli che camminano e mi fido del loro responso.Se han detto che questi metalli provocano il cancro a lungo andare,non mi è difficile credere che sia davvero così.
Intanto può essere che le varie farine sono contaminate e noi neanche lo sappiamo,ma se lo sappiamo e quando abbiamo la"fortuna"di avere qualcuno con conoscenze specifiche che ce lo dice,non vedo perchè ignorare la cosa.Si parla sempre di consumo consapevole,ed io,personalmente,voglio sapere cosa mangio e scegliere con quale cibo avvlenarmi.

sandy
11-09-07, 12:06 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina


Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Infatti. E' come quando la mamma non compra l'omogenizzato ma compra il pezzo di carne: tanto la povera mucca è stata comunque imbottita di ormoni e antibiotici, sia l'una che l'altra. Per la produzione, che porta soldi non si guarda più in faccia nessuno


dai non paragonarmi l'omogenizzato industriale a quello fatto in casa.....

Semplicemente a volte si pecca di superficialità. L'omogenizzato fatto in casa non è buono per forza, così come i biscotti fatti in casa non sono sani per forza, se le materie prime sono inquinate a loro volta. Darlo per scontato è superficialità, così come dire che il latte della mucca del contadino è più sano, quando magari ignorantemente le dà le peggio farine


superficialità....mhhh
l'omogenizzato fatto in caso non vedo xchè non debba essere buono...chiaro devi aver voglia di cucinare e saper cucinare, anche se non mi sembra una ricetta particolarmente difficile, x quanto le materie prime possano essere contaminate...le cose fatte in casa sono molto + genuine di quelle industriali....primo gli ingredienti te li compri tu..sai cosa ci metti.....non esistono conservanti, ricordiamo anche che sempre + persone comprano carne non al supermercato ma comprano l'animale in fattorie dove vengono nutriti al meglio, stesso discorso x le verdure.....il latte appena munto lo bevo solo da persone fidate che conosco.....sarebbe superficiale berlo senza conoscere l'allevatore!
io sono senza dubbio x la cucina casalinga.....i cibi pronti non fanno x me.....quella volta ci può stare...ma sono episodi molto rari!

sandy
11-09-07, 12:09 PM
Citazione:
Piuttosto che perdere un pomeriggio a farmi i biscotti in casa, poi, per come sono io di carattere rinuncerei ai biscotti, con tante belle cose da fare... :D


un pomeriggio x fare i biscotti in casa....con tutto il rispetto ma non ci vuole tutto questo tempo........che biscotti fai?????

crifree
11-09-07, 12:25 PM
personalmente se dovessi scegliere tra un pollo di batteria e il pollo del contadino sopra casa mia,opterei per il secondo.Cucinando da sè di certo non si mettono tutti quei conservanti e coloranti che mettono le industrie.Per non parlare degli esaltatori di sapidità e polifosfati.
Io mangio i pomodori del mio giardino e le fragole che coltivo!La fragola poi essendo un frutto senza buccia assorbe gli anticriptogamici come una spugna e non c'è bicarbonato o amuchina che li porti via...Perciò ho deciso di coltivarle io!!Se si può evitare alcune porcherie,perchè non farlo!
Le cose cambiano quando siamoconsapevoli di quello che mangiamo!

stellaste
11-09-07, 12:34 PM
Inizio dicendo che a me Grillo piace,ma ammetto anche che alcune volte certe sue affermazioni vanno ridimensionate un pochino...io comunque credo che ci sia sempre almeno un fondo di verità in ciò che dice.
Per quanto riguarda questo discorso sul cibo credo che abbia scoperto l'acqua calda: sappiamo tutti che in quello che mangiamo ci sono un sacco di schifezze e, ovviamente, da un mondo inquinato e malato non possiamo aspettarci di ricavare prodotti sani! è un circolo vizioso, il problema è alla base.
Io per cercare di fronteggiare la situazione compro biscotti,merendine,marmellate,carni biologiche sperando che mi facciano un po' meno male, oppure anzichè scegliere la grande azienda mi rivolgo alle produzioni locali nella speranza che ci sia un maggiore controllo sulle materie prime!

crifree
11-09-07, 12:36 PM
Io per cercare di fornteggiare la situazione compro biscotti,merendine,marmellate,carni biologiche sperando che mi facciano un po' meno male, oppure anzichè scegliere la grande azienda mi rivolgo alle produzioni locali nella speranza che ci sia un maggiore controllo sulle materie prime!
[/quote]

condivido in pieno!almeno scegli tu come avvelenarti e non lo fai inconsapevolmente!

Cecilia7
11-09-07, 01:08 PM
Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:
Piuttosto che perdere un pomeriggio a farmi i biscotti in casa, poi, per come sono io di carattere rinuncerei ai biscotti, con tante belle cose da fare... :D


un pomeriggio x fare i biscotti in casa....con tutto il rispetto ma non ci vuole tutto questo tempo........che biscotti fai?????



Si capisce che non li faccio mai??!
[:I]

Devo sentirmi in colpa?
Comunque ho una dispensa abbastanza spartana.
Seguo un'alimentazione tradizionale mediterranea, in tutta la sua varietà, ma cercando di stare attenta, appunto, alla qualità.
Non mi piace starci troppo tempo, a cucinare, mi pare di perdere tempo.
Carattere così.

filmore
11-09-07, 01:17 PM
Citazione:Messaggio inserito da Silverebriciola

La beatificazione di Beppe Grillo è ormai prossima - specie dopo l'elegante V-Day - però forse un qualche filtro critico andrebbe applicato anche alla sua informazione. Ad esempio, che cosa mai significa che ai ricercatori (non sarebbe corretto indicarne i nomi?) "


i ricercatori sono Stefano Montanari e Antonietta Gatti.
E adesso che lo sai cosa cambia?

ciao :)

sandy
11-09-07, 01:27 PM
Citazione:Messaggio inserito da Cecilia7


Citazione:Messaggio inserito da sandy


Citazione:
Piuttosto che perdere un pomeriggio a farmi i biscotti in casa, poi, per come sono io di carattere rinuncerei ai biscotti, con tante belle cose da fare... :D


un pomeriggio x fare i biscotti in casa....con tutto il rispetto ma non ci vuole tutto questo tempo........che biscotti fai?????



Si capisce che non li faccio mai??!
[:I]

Devo sentirmi in colpa?



è palese che si capisce.....
sentirti in colpa?? xchè dovresti....se ti va bene così non vedo il problema, anche io non passo una vita in cucina...dedico il giusto tempo!

Ginevrina
11-09-07, 01:34 PM
Quello che intendevo è che è superficiale indicare come il fatto in casa= genuino dandolo per scontato. Se poi mi dici che tu attui il fatto in casa abbianandolo al: so da dove vengono le materie prime allora hai perfettamente ragione

orcaimpetuosa
11-09-07, 02:18 PM
Citazione:Messaggio inserito da crifree

ortica,sinceramente lo studio è stato fatto da persone di scienza,cevelli che camminano e mi fido del loro responso.Se han detto che questi metalli provocano il cancro a lungo andare,non mi è difficile credere che sia davvero così.
Intanto può essere che le varie farine sono contaminate e noi neanche lo sappiamo,ma se lo sappiamo e quando abbiamo la"fortuna"di avere qualcuno con conoscenze specifiche che ce lo dice,non vedo perchè ignorare la cosa.Si parla sempre di consumo consapevole,ed io,personalmente,voglio sapere cosa mangio e scegliere con quale cibo avvlenarmi.

ortica?
anche io posso essere persona di scienza ma questo cosa vuol dire?
non sono loro a dire che certi metalli sono tossici, è risaputo, loro hanno solo analizzato quei prodotti.
Altra cosa è dire che delle nanoparticelle (indipendentemente dalla composizione, ma solo dalla dimensione) sono cancerogene.
In realtà escludendo i metalli tossici, gli altri potrebbero favorire la cancerogenesi perchè possono favorire la formazione di specie reattive dell'ossigeno (la vera causa più importante del cancro) e quindi formare i cosiddetti radicali liberi tanto temuti.
Ora il vero studio da fare sarebbe sulla reattività di queste nanoparticelle distinte per tipo dimensioni e composizione, da quì si possono trarre delle conclusioni, ma nemmeno ora serebbero definitive, infatti non è detto che poi nell'organismo si comportino così, e non è detto che non esista nell'organismo un sistema per eliminarle
(infatti alcuni studi riportano la presenza di alcune nanoparticelle nei calcoli renali).
Pensa che alcune nanoparticelle di metalli vengono usate addirittura per combattere il cancro o per veicolare dei farmaci!(e non è fantascienza questa eh!).
Quello che intendo dire è che questo articolo postato non è scienza, e non sono nemmeno dati, è solo una lista di nomi e anche un po' vecchiotta, ma non hanno nessuna rilevanza statistica, infatti quanto erano grandi i campioni? un panettone una merendina un gelato? oppure 100, 1000? quando è successo questo? è stata ripetuta l'analisi?

nancy
11-09-07, 03:23 PM
orca,compliemti per l'informazione che hai a riguardo..anche io ho cercato di documenarmi il più possibile,però molte cose ce tu hai scritto qui nn le sapevo..
grazie.

questo dimostra di come bisogna andare a fondo nello studio delle cose che si sentono dire in giro prima di prenderle per vere...

manu_183
11-09-07, 04:42 PM
Citazione:Messaggio inserito da nancy

ma hai letto quello che ho scritto???
nn è mica colpa delle aziende!!!!
anche il panettiere sotto casa tua magari ti da roba che fa malissimo!!!!


Nancy ma allora non sai bene come fuziona la profilassi nelle aziende alimentari...
[u]sono loro le dirette responsaibili di cio che producono</u>, infatti tutte hanno dei laboratori o chi per loro fa le analisi chimiche e microbiologiche sui prodotti; di conseguenza loro sarebbero perfettamente conoscenza dei residui di metalli pesanti presenti in essi...se no anche io posso mettermi a fare dei biscotti con della materia prima ...vedi la farina che non è farina e dopo dirti -eh mi spiace pensavo fosse farina perchè lo comprata come tale, non è colpa mia
hanno delle responsabilità sui clienti..

crifree
11-09-07, 04:54 PM
Nancy ma allora non sai bene come fuziona la profilassi nelle aziende alimentari...
[u]sono loro le dirette responsaibili di cio che producono</u>, infatti tutte hanno dei laboratori o chi per loro fa le analisi chimiche e microbiologiche sui prodotti; di conseguenza loro sarebbero perfettamente conoscenza dei residui di metalli pesanti presenti in essi...se no anche io posso mettermi a fare dei biscotti con della materia prima ...vedi la farina che non è farina e dopo dirti -eh mi spiace pensavo fosse farina perchè lo comprata come tale, non è colpa mia
hanno delle responsabilità sui clienti..
[/quote]

Esattamente!!!!!!

manu_183
11-09-07, 04:55 PM
...e poi non trovo nulla di strano nella domanda che ho fatto!!![:254]
ps:per il sequestro dei microscopi...le analisi dei metalli pesanti non vengono fatte con il microscopio!!!

crifree
11-09-07, 05:20 PM
ortica,


:D:D:D:Doooopsss,scusa...ho confuso un pò di cose...:):D

nancy
11-09-07, 06:56 PM
Citazione:Messaggio inserito da manu_183


Citazione:Messaggio inserito da nancy

ma hai letto quello che ho scritto???
nn è mica colpa delle aziende!!!!
anche il panettiere sotto casa tua magari ti da roba che fa malissimo!!!!


Nancy ma allora non sai bene come fuziona la profilassi nelle aziende alimentari...
[u]sono loro le dirette responsaibili di cio che producono</u>, infatti tutte hanno dei laboratori o chi per loro fa le analisi chimiche e microbiologiche sui prodotti; di conseguenza loro sarebbero perfettamente conoscenza dei residui di metalli pesanti presenti in essi...se no anche io posso mettermi a fare dei biscotti con della materia prima ...vedi la farina che non è farina e dopo dirti -eh mi spiace pensavo fosse farina perchè lo comprata come tale, non è colpa mia
hanno delle responsabilità sui clienti..


invece lo so come funziona,perchè mio padre e mio nonno la vorano in una grossa multinazionale,di cui nn faccio il nome...
fino a qualche tempo fa ho boicottato in ogni modo e credevo ciecamente a tuto quello che mi dicevano su come le multinazionali ci avvelenassero..
poi ho cominciato a fare qualche ricerca ed ho scoperto parecchie cose interessanti.
nn parlo di beppe grillo nello specifico,ma molte volte dietro ad associazioni o presunte tali che attaccano le multinazionali con ogni mezzo,ci stanno interessi che di buono ed umanitario nn hanno prorio nulla.
tutto alla fine gira intorno ai soldi.
nn dico che tutte le associazioni abbiano doppi fini,ma molte si...purtroppo.
seconda cosa:i laboratori per l'analisi chimica delle materie prime sono sia interne all'azienda che esterne,perchè una multinazionale è composta da tante piccole aziende che funzionano abbastanza autonomamente,nell'organizzazione interna,aderiscono tutte però alla mission etica e di bilancio della "grande madre".
quindi nn c'è un solo laboratorio,ma migliaia...e già qui sussiste una problematica di gestione globale.
per carità!!
nn è una giustificazione.
il problema è che però le analisi che vengono fatte ai cibi sono standardizzate,ovvero,sono sempre quelle.
probabilmente le particelle che i due scenziati citati da beppe grillo hano scoperto con un super potentissimo microscopio che nn si sa da dove provenga,i laboratori delle multinazionali nn ce l'hanno nè si sognerebbero mai di fare un'analisi del genere ai "loro" chicchini di grano!
mi sono spiegata un pò?
ripeto,questa nn è una giustificazione,però è un pò come quando si va a fare le analisi del sangue.
io per esempio,potrei fare uso di stupefacenti,ma se vado a fare le canoniche analisi del sangue,risulto in ottima salute,se mi facessero un test tossicologico,meno!!!
ma l'esame tossicologico per noi nn è la procedura standard!!


fa pena come similitudine o un pò mi sono spiegata?
secondo quello che so,eh!!

sandy
12-09-07, 12:11 PM
Citazione:Messaggio inserito da Ginevrina

Quello che intendevo è che è superficiale indicare come il fatto in casa= genuino dandolo per scontato. Se poi mi dici che tu attui il fatto in casa abbianandolo al: so da dove vengono le materie prime allora hai perfettamente ragione


nel mio caso proprio così......ma sono comunque convinta che a pari qualità di materia prima i cibi cucinati in casa hanno sempre una marcia in + sotto ogni aspetto

manu_183
13-09-07, 09:47 AM
nancy...ho capito quello che cerchi di dire ma io non voglio fare delle polemiche.
io volevo dei riscontri scientifici proprio perchè non mi piace dare fiato alle trombe senza cognizione di causa...
inoltre essendo prossima alla laurea in tossicologia degli alimenti dell'ambiente e del farmaco(e faccio la tesi in un laboratorio di ricerca in chimica degli alimenti) queste cose mi interessano particolarmente... di conseguenza io posso dare fiducia ad una lista ma capiscimi non posso crederci per partito preso senza visionare dei dati(è come se mi dicessero-ho visto l'asino che vola)...
lo so sono un pò San Tommaso, sarà un pò di deformazione professionale[:102]!!!
PS:ti posso assicurare che il microscopio non si usa per questo tipo di analisi[:7]

orcaimpetuosa
13-09-07, 01:55 PM
Citazione:Messaggio inserito da nancy

io per esempio,potrei fare uso di stupefacenti,ma se vado a fare le canoniche analisi del sangue,risulto in ottima salute,se mi facessero un test tossicologico,meno!!!
ma l'esame tossicologico per noi nn è la procedura standard!!


fa pena come similitudine o un pò mi sono spiegata?
secondo quello che so,eh!!


ah ho capito, in pratica ti droghi di metalli pesanti:D

filmore
13-09-07, 02:28 PM
Citazione:Messaggio inserito da manu_183

nancy...ho capito quello che cerchi di dire ma io non voglio fare delle polemiche.
io volevo dei riscontri scientifici proprio perchè non mi piace dare fiato alle trombe senza cognizione di causa...
inoltre essendo prossima alla laurea in tossicologia degli alimenti dell'ambiente e del farmaco(e faccio la tesi in un laboratorio di ricerca in chimica degli alimenti) queste cose mi interessano particolarmente... di conseguenza io posso dare fiducia ad una lista ma capiscimi non posso crederci per partito preso senza visionare dei dati(è come se mi dicessero-ho visto l'asino che vola)...
lo so sono un pò San Tommaso, sarà un pò di deformazione professionale[:102]!!!
PS:ti posso assicurare che il microscopio non si usa per questo tipo di analisi[:7]


ti posto una risposta del ricercatore Montanari


"Io capisco bene che in questo strano paese nessuno possa pensare che non si faccia il furbo. E so anche, per lunga e triste esperienza personale, che chiunque abbia un apparato di fonazione (o un computer con la posta elettronica) si sente autorizzato ad usarlo per esternare urbi et orbi quello che crede di sapere e che, magari, ha sentito dire da qualcuno che l'ha sentito dire forse alla TV.
Ora, senza entrare nei particolari tecnici che, comunque, posso spiegare a chi non abbia fretta e illustrare a chi mi voglia venire a trovare in laboratorio, bisogna sapere che per condurre le nostre ricerche occorre sì un microscopio ESEM come quello che esiste al Centro Grandi Strumenti dell'Università di Modena, ma occorre pure avere una serie di attrezzature ancillari in cui preparare il campione che non deve poi viaggiare più di tanto. Occorre, inoltre, disporre di TUTTA l'attrezzatura per almeno otto ore al giorno, il che è materialmente impossibile usando il Centro Grandi Strumenti dell'Università di Modena, così come qualsiasi altro centro di noleggio. Occorre, poi, anche un po' di gente che abbia una competenza specifica sulle nanopatologie (e io sono, immodestamente, tra questi) che non è disponibile presso l'Università di Modena né, ahimé, presso altri centri di ricerca, almeno per ora."

===========================================
altra domanda :
Dott. Montanari,

sarò breve perchè non voglio far perdere e perdere tempo.

Per aiutarvi concretamente attraverso una donazione per l'acquisto dell'apparecchiatura a voi necessaria a proseguire le vs ricerche vorrei sapere come vengono condotte le vs ricerche.
Sono un socio LAV e capirà bene che sarebbe incongruente, per me,appoggiare iniziative di ricerca in cui sono coinvolti animali.
Attendo delucidazioni in merito.
.........
Caro Daniele,

Certo che consento che la mia risposta vada in rete.
Quanto agli animali da esperimento, non ne abbiamo certo bisogno. Inceneritori, traffico, centrali elettriche ad oli pesanti o a carbone, acciaierie, guerre - comprese le guerre per gioco che si fanno, ad esempio, in Sardegna - e quant'altro forniscono materiale a iosa. Uomini e animali si ammalano e muoiono allegramente e, spesso (gli uomini), in modo consenziente, per tutte le forme d'inquinamento che quelle fonti producono.
Le nostre ricerche si svolgono con indagini eseguite su reperti bioptici o, più di frequente, autoptici su tessuti malati, oppure su rilievi ambientali eseguiti su piante od oggetti esposti all'aria. Ma ogni caso è un caso a sé. Comunque, niente animali.
Tanto per completezza, la dott.ssa Gatti che collabora con me e che è anche mia moglie, fa parte di una task force europea per eliminare gli esperimenti su animali e sostituirli con prove in vitro.

Cordiali saluti
-----------------------------------------------------------

ciao :)

crifree
13-09-07, 02:36 PM
filmore,dove hai trovato questa interessantissima intervista?

nancy
13-09-07, 03:10 PM
Citazione:Messaggio inserito da manu_183

nancy...ho capito quello che cerchi di dire ma io non voglio fare delle polemiche.
io volevo dei riscontri scientifici proprio perchè non mi piace dare fiato alle trombe senza cognizione di causa...
inoltre essendo prossima alla laurea in tossicologia degli alimenti dell'ambiente e del farmaco(e faccio la tesi in un laboratorio di ricerca in chimica degli alimenti) queste cose mi interessano particolarmente... di conseguenza io posso dare fiducia ad una lista ma capiscimi non posso crederci per partito preso senza visionare dei dati(è come se mi dicessero-ho visto l'asino che vola)...
lo so sono un pò San Tommaso, sarà un pò di deformazione professionale[:102]!!!
PS:ti posso assicurare che il microscopio non si usa per questo tipo di analisi[:7]


sisi,avevo capito che nn volevi polemizzare!;)
scusa se ho fatto capire il contrario!

manu_183
13-09-07, 04:54 PM
[:264]

crifree
13-09-07, 06:55 PM
grazie Filmore,sei stata carinissima!:)

orcaimpetuosa
13-09-07, 07:33 PM
Citazione:Messaggio inserito da filmore
ti posto una risposta del ricercatore Montanari

"Io capisco bene che in questo strano paese nessuno possa pensare che non si faccia il furbo. E so anche, per lunga e triste esperienza personale, che chiunque abbia un apparato di fonazione (o un computer con la posta elettronica) si sente autorizzato ad usarlo per esternare urbi et orbi quello che crede di sapere e che, magari, ha sentito dire da qualcuno che l'ha sentito dire forse alla TV.
Ora, senza entrare nei particolari tecnici che, comunque, posso spiegare a chi non abbia fretta e illustrare a chi mi voglia venire a trovare in laboratorio, bisogna sapere che per condurre le nostre ricerche occorre sì un microscopio ESEM come quello che esiste al Centro Grandi Strumenti dell'Università di Modena, ma occorre pure avere una serie di attrezzature ancillari in cui preparare il campione che non deve poi viaggiare più di tanto. Occorre, inoltre, disporre di TUTTA l'attrezzatura per almeno otto ore al giorno, il che è materialmente impossibile usando il Centro Grandi Strumenti dell'Università di Modena, così come qualsiasi altro centro di noleggio. Occorre, poi, anche un po' di gente che abbia una competenza specifica sulle nanopatologie (e io sono, immodestamente, tra questi) che non è disponibile presso l'Università di Modena né, ahimé, presso altri centri di ricerca, almeno per ora."

===========================================
altra domanda :
Dott. Montanari,

sarò breve perchè non voglio far perdere e perdere tempo.

Per aiutarvi concretamente attraverso una donazione per l'acquisto dell'apparecchiatura a voi necessaria a proseguire le vs ricerche vorrei sapere come vengono condotte le vs ricerche.
Sono un socio LAV e capirà bene che sarebbe incongruente, per me,appoggiare iniziative di ricerca in cui sono coinvolti animali.
Attendo delucidazioni in merito.
.........
Caro Daniele,

Certo che consento che la mia risposta vada in rete.
Quanto agli animali da esperimento, non ne abbiamo certo bisogno. Inceneritori, traffico, centrali elettriche ad oli pesanti o a carbone, acciaierie, guerre - comprese le guerre per gioco che si fanno, ad esempio, in Sardegna - e quant'altro forniscono materiale a iosa. Uomini e animali si ammalano e muoiono allegramente e, spesso (gli uomini), in modo consenziente, per tutte le forme d'inquinamento che quelle fonti producono.
Le nostre ricerche si svolgono con indagini eseguite su reperti bioptici o, più di frequente, autoptici su tessuti malati, oppure su rilievi ambientali eseguiti su piante od oggetti esposti all'aria. Ma ogni caso è un caso a sé. Comunque, niente animali.
Tanto per completezza, la dott.ssa Gatti che collabora con me e che è anche mia moglie, fa parte di una task force europea per eliminare gli esperimenti su animali e sostituirli con prove in vitro.

Cordiali saluti
------------------------------------------

ma quì parla di analisi sui tessuti e non su gli alimenti.
c'è una bella differenza nel cercare tumori o nel cercare tracce di mtalli pesanti e non

manu_183
14-09-07, 09:37 AM
...già...è un'altro campo di ricerca...

filmore
14-09-07, 10:57 AM
Cibo :

Pur non in maniera estensiva, sono già stati eseguiti alcuni controlli sul cibo e sulle materie prime alimentari. Particelle di natura metallica e ceramica sono state individuate in diversi campioni di grano. Per la maggior parte, questi inquinanti solidi sono indubbiamente di origine ambientale. Ad esempio, grano inquinato da particelle di ferro è stato individuato in un campo in prossimità di una linea ferroviaria.
Ma particelle inorganiche inquinanti sono state rinvenute anche nei prodotti finiti come pane e biscotti. E’ ragionevole pensare che la maggiore presenza d’inquinanti nel prodotto finito possa essere introdotta principalmente dai macchinari usati nei processi di lavorazione.

Altro materiale particolato è stato individuato nel fieno, in alimenti quali omogeneizzati per bambini, verdure, e carni. Può essere interessante osservare come particelle di cobalto, cromo, tungsteno e niobio siano state rinvenute nel fegato di acciughe dell’Adriatico e tungsteno nel fegato di pesci gatto pescati in Emilia. Risulta evidente come, una volta che il particolato micro- e nano-dimensionato non biodegradabile sia entrato nella catena alimentare, se non si studieranno e si applicheranno tecniche ad hoc sarà molto arduo se non impossibile liberarsene prima che questo sia arrivato all’uomo.
---------------------------------------------------

Caso: Colon

Come negli altri casi, anche per questo distretto abbiamo preso in considerazione patologie di origine ignota come il morbo di Crohn, (i cui pazienti sono probabili candidati al cancro intestinale) cancro del colon o colite ulcerosa. Detriti particolati, considerevolmente diversi per dimensioni, furono rinvenuti in tutti i campioni tranne in quelli di controllo, tutti esenti, provenienti da tessuto intestinale di giovani sani deceduti in incidenti stradali. In alcuni casi, particelle molto diverse chimicamente coesistevano nello stesso, piccolo campione. La natura chimica del materiale particolato individuato mostrava una grande varietà, avendo noi rinvenuto sia metalli sia ceramici. In un caso di morbo di Crohn, trovammo un detrito polimerico, quindi organico, a forma di striscia, particolarmente grande. La presenza di detriti adesi alla mucosa costituisce un impedimento meccanico importante al passaggio di nutrienti e potrebbero rendere conto di alcuni dei sintomi tipici della malattia, quali irritabilità del colon, infiammazione intestinale cronica e perdita ponderale. In alcuni casi di cancro, abbiamo trovato particelle piuttosto piccole (500 nanometri) di Fe-Cr-Ni, la composizione caratteristica di un acciaio inossidabile.
----------------------------------------

Caso: Sangue

Secondo le prove eseguite presso il nostro laboratorio e confermate dall’Università di Lovanio – Belgio - [A. Nemmar et al. Passage of Inhaled Particles into the Blood Circulation in Humans. Circulation 105 (4) : 411417 (2002)], sangue e linfa possono trasportare particelle che sono poi filtrate da organi quali fegato e reni.
La circolazione è un sistema chiuso ed è impossibile dimostrare la presenza di rari corpi estranei al suo interno senza interferire aprendo il sistema ed introdurre in quel modo un inquinamento. Così abbiamo fatto ricorso ad un metodo indiretto che ha il vantaggio di essere poco costoso e di non soffrire d'interazioni dall'esterno. Alcuni centri che avevano impiantato nei pazienti affetti da trombosi venosa profonda o a rischio di tale malattia un filtro cavale rimovibile (il filtro cavale è un dispositivo che viene collocato nella vena cava inferiore per arrestare l'embolizzazione di trombi verso il circolo polmonare) ci fecero pervenire il dispositivo espiantato. Nella serie controllata da noi, i filtri erano restati in situ per periodi che andavano da 18 a 385 giorni. I trombi che questi avevano catturato furono staccati per controllare se contenessero corpi estranei, cosa che fu verificata puntualmente in tutti i casi. Si trattava di particelle più piccole di 10 micron (un globulo rosso misura 6-7 micron) della più svariata composizione. Alcune di queste composizioni, come solfato di bario, composti di zirconio, composti di ferro o di piombo o d'argento erano già state rilevate in altri pazienti ed in altri distretti corporei. Non ci è mai stata data la possibilità di controllare direttamente la linfa, ma tutti i campioni di linfonodi appartenenti a malati di linfoma che abbiamo avuto l'opportunità di osservare contenevano particelle inorganiche.
Nei trombi osservati furono rinvenute particelle composte chimicamente in modo disparato, come, ad esempio, talco, solfato di bario, acciaio, composti di piombo e anche argento, quest’ultimo solo o legato a mercurio, stagno e rame, una composizione, questa, tipica di amalgame dentarie. Così come negli altri tessuti che abbiamo considerato, non è infrequente trovare nel sangue combinazioni quanto mai insolite, non riportate nei manuali di chimica. Potrebbe trattarsi di nuovi composti, leghe casuali formatesi ad alta temperatura, in condizioni compatibili, cioè, con quelle tipiche delle fonderie, degl’inceneritori o, comunque, di processi tecnologici oggi piuttosto comuni. Leghe del genere si formano anche nel corso di esplosioni ad alta temperatura come,ad esempio, quelle tipiche dei proiettili all’uranio impoverito.
In seguito, nei casi patologici giunti alla nostra osservazione, siamo stati in grado di rilevare le particelle direttamente nel sangue allo stato liquido.

La presenza di micro e nanoparticelle di origine estranea non era mai stata documentata prima d'ora nel sangue, fresco o coagulato che fosse, e mai si erano viste particelle estranee all’interno dei globuli rossi. Nel caso di materiali particolati di dimensioni abbastanza grosse da non poter penetrare nei globuli rossi, è difficile presumere che questi corpi estranei, tecnicamente emboli, possano viaggiare nel sangue indefinitamente. Allora, prima o poi, dovranno fermarsi da qualche parte. E' pure ragionevole pensare che essi siano trombogenici come lo è qualsiasi corpo estraneo e siano la causa di almeno qualcuno degli episodi di embolia polmonare nei quali non sia stato possibile dimostrare un focolaio di trombosi venosa profonda. E' un dato di fatto che le particelle rinvenute nei filtri cavali erano contenute all'interno di trombi e non sulla loro superficie.
Un dato di grande importanza è il rilevamento di nanoparticelle all’interno dei globuli rossi. Inseriti in un simile vettore, questi corpi estranei hanno la possibilità di raggiungere ogni parte del corpo indisturbati, attraversando barriere un tempo ritenute difficilmente superabili come, ad esempio, quella emato-cerebrale.

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dal sito nanodiagnostic

ciao :)

filmore
14-09-07, 11:01 AM
Citazione:Messaggio inserito da crifree

grazie Filmore,sei stata carinissima!:)

prego...
grazie accetto il carinissimo..ehm ehm... sono un maschietto

ciao :)

nancy
14-09-07, 11:07 AM
certo che con quella foto lì mica si capisce tanto!!!
nn si riconosce subito che è elisa!!!;)

crifree
14-09-07, 11:12 AM
ma dai!!pensavo fosse la tua foto!!e pensare che elisa è tra le poche cantanti italiane che mi piacciono e non l'ho riconosciuta per nulla!!!ok,sei stao carinissimo,grazie!:D

orcaimpetuosa
14-09-07, 05:12 PM
Citazione:Messaggio inserito da crifree

ma dai!!pensavo fosse la tua foto!!e pensare che elisa è tra le poche cantanti italiane che mi piacciono e non l'ho riconosciuta per nulla!!!ok,sei stao carinissimo,grazie!:D


oh cacchio, e io che credevo... ma chi lo sapeva?

orcaimpetuosa
14-09-07, 05:31 PM
sarebbe interessante uno studio su cosa è la causa di cosa.
mi spiego, sono nanoparticelle (o microparticelle visto che quelle citate non scendono sotto i 2 micron cioè da 10 a 10000 volte più grandi delle nano) ad essere la causa delle malattie oppure sono certe patologie che ne rendono più facile l'assorbimento, o sfavoriscono l'eliminazione?
Un'altro interrogativo "ingegneristico" cosa c'è di più igienico e versatile (e raginevolmente economico) dell'acciaio inossidabile?
Come si fa a sapere se dal colon le nanoparticelle metalliche, ceramiche o polimeriche (non necessariamente organiche come si dice lì) vengono espulse o vi rimangono?
e soprattutto, come fanno ad entrare nel sangue? (più verosimilmente dai polmoni e dell'intestino tenue ma questo avvalorerebbe l'ipotesi che siano patologie a favorirne l'ingresso).
Dal momento che non credo abbiano analizzato dei campioni di tessuto per esempio a Bagdad, come si fa a paragonare certe leghe a quelle che si formerebbero dell'esplosione di proiettili all'uranio impoverito?
infine, che razza di articolo è uno che non fa nessuna citazione per verificare cquello che dice?
La scienza è soprattutto farsi delle domande e cercare delle risposte

orcaimpetuosa
06-11-07, 04:26 PM
Nessuna relazione tra cancro e inceneritori

Secondo un rapporto di un comitato scientifico, presieduto da Veronesi, non esiste nessuna prova di una relazione tra emissioni degli inceneritori e effetti negativi sulla salute

In un capitolo di uno studio di un comitato scientifico di garanzia presieduto dal professor Umberto Veronesi, direttore scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia, dal titolo “Il recupero di energia dai rifiuti: le implicazioni ambientali e l'impatto sanitario” si parla del problema inceneritori e salute. All'interno dell'undicesimo capitolo si legge che su 46 pubblicazioni considerate, 13 avevano analizzato gli effetti sui lavoratori degli impianti, esposti a livelli di inquinanti molto maggiori rispetto a quelli delle popolazioni residenti, una invece riferiva di un possibile legame tra gli inusuali tassi di mortalità per cancro ed i livelli di diossina presenti vicino ad un inceneritore. Degli altri 33 studi presi in considerazione, solo 7 riguardavano inceneritori di rifiuti solidi urbani e, tra questi, 5 si erano occupati di marcatori biologici nei tessuti di residenti ed uno aveva analizzato la mortalità per cancro tra la popolazione residente intorno ad inceneritori del Regno Unito.
E' proprio quest'ultimo studio che è quello più rilevante per determinare se esiste o no un rischio più alto di ammalarsi di cancro per gli individui residenti nelle vicinanze di inceneritori di rifiuti solidi urbani.
Secondo quanto si legge, lo studio in questione, condotto dai ricercatori dell'Unità di Epidemiologia Ambientale del Dipartimento di Salute Pubblica del London School of Hygiene con l'ausilio di tecniche statistiche originali, coinvolse 14 milioni di persone che vivevano intorno a 72 inceneritori di rifiuti urbani (alcuni molto vecchi, costruiti all'inizio del '900) e queste vennero seguite fino a 13 anni dopo. L'ipotesi alla base della ricerca era che, se l'inceneritore avesse avuto un ruolo causale, allontanandosi dalla fonte inquinante (l'inceneritore) si sarebbe dovuto osservare un declino del numero di casi di cancro.

Il risultato è che non sono state evidenziate differenze nell'incidenza e mortalità per cancro nei 7,5 chilometri di raggio presi in considerazione e in particolare i ricercatori non hanno osservato nessun declino dell'incidenza di tutti i tumori allontanandosi dal sito dell'inceneritore. Vi era solo una piccola incertezza per quanto riguardava il cancro al fegato, legata per lo più ad errori diagnostici come l’attribuzione, come primitivi, di tumori secondari del fegato.
Il team Veronesi, nello studio, prosegue così: “Nel 2001 Hu e Shy hanno condotto una revisione degli studi epidemiologici pubblicati fino a quel momento. I due ricercatori hanno considerato tutti i possibili effetti che possono essere correlati alla presenza di un inceneritore di rifiuti (municipali e industriali) e hanno concluso che gli studi epidemiologici esaminati erano concordi nel descrivere più elevati livelli corporei di alcuni composti chimici organici e di metalli pesanti, ma nessun aumento di sintomi respiratori o di declino della funzione polmonare. Le analisi effettuate avevano fornito risultati inconsistenti per rischio di cancro e di effetti sul sistema riproduttivo”. Inoltre del documento prodotto dal comitato presieduto da Veronesi, ha ricordato che nel gennaio del 2004 è stato lanciato un progetto per un “sistema di sorveglianza ambientale e sanitaria in aree urbane in prossimità di inceneritori e complessi industriali - Enhance Health” gestito da molte Asl e dall'Arpa della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Istituzioni di altri Paesi (Grecia, Polonia, Spagna, Ungheria) e con il supporto e la garanzia di un Comitato scientifico importante (composto da epidemiologi dell’ISS, del CNR di Pisa e dell'Osservatorio di Roma, oltre che da oncologi e da un ex direttore dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro - IARC di Lione). Questa ricerca riguardava l'area di Coriano-Forlì dove si trova un termovalorizzatore all’interno di un’area industriale e vicino all’autostrada Bologna-Ancona ed ad un inceneritore per rifiuti ospedalieri. Nel 2007 è stato reso pubblico il rapporto finale secondo cui “non esistono prove concrete dell'esistenza di un legame fra l'esposizione alle emissioni di inceneritori ed un aumento dello sviluppo di tumori. Dove sono stati osservati degli effetti apparentemente rilevanti, questi erano spesso legati ad inceneritori siti vicino ad altre fonti di emissione potenzialmente pericolose”.
Quindi le tre grandi revisioni degli studi condotti nell'ultimo ventennio (e pubblicati negli anni 2001-2007) hanno mostrato risultati equiparabili. Secondo gli autori del rapporto “il recupero di energia da rifiuti: la pratica, le implicazioni ambientali e l’impatto sanitario” quindi i dati della mortalità per ogni causa e per cancro, di morbilità per patologie delle vie respiratorie e di possibile incremento di effetti sulla riproduzione, sono del tutto inconsistenti e di conseguenza non provano l’esistenza di un qualsiasi nesso tra presenza di inceneritori di rifiuti solidi urbani e rischio per la salute delle popolazioni che risiedono nel raggio di ricaduta delle loro emissioni”.

Fonte: Redazione MolecularLab.it (05/11/2007)