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Visualizza Versione Completa : ZOO SOTTO ACCUSA PER TIGRI AMMAZZATE E IMPAGLIATE



sandy
23-07-07, 01:04 PM
In Gran Bretagna.


23 luglio 2007 - Negli zoo ce ne sono troppe e mantenerle costa, per questo molte tigri vengono abbattute e vendute a impagliatori di professione che dopo un abile lavoro di scuoiatura e maquillage le fanno rivivere nei salotti di qualche ricco cliente.
A denunciare il tacito accordo che alimenta in Europa un vero e proprio commercio illegale di animali in via di estinzione e' il domenicale britannico 'Sunday Times'.
'Se non le abbattono moriranno di vecchiaia, verranno incenerite e le loro ceneri buttate via', ha spiegato Andre Brandwood, un impagliatore dell'Hertfordshire, a due giornalisti del quotidiano che si sono finti potenziali acquirenti. 'Molti zoo hanno capito che c'e' un mercato, per questo hanno fissato un prezzo per le tigri'. Che vengono, quindi, ammazzate quando sono ancora giovani e in salute prima che l'eta' inizi a causare malattie e le cure diventino troppo costose. 'Gli zoo tengono in vita le tigri fino a un massimo di quindici anni. Dopo si ammalano di cancro e hanno problemi ai reni. Costano troppo', ha confessato ai due reporter sotto copertura l'imbalsamatore inglese, che ha fatto da tramite per l'acquisto delle pelli.
A procurare la materia prima, infatti, e' stato un belga, Jean-Pierre Gerard, uno degli impagliatori piu' famosi d'Europa.
Per rassicurare i suoi clienti della legalita' dell'acquisto, Gerard esibisce il documento di autorizzazione rilasciato dal suo governo in base alla normativa europea. Nonostante il commercio di animali in via di estinzione sia vietato dall'Unione, esiste un'eccezione conosciuta anche come 'articolo 10' che permette la compravendita di animali cresciuti in cattivita'.
In paesi come la Gran Bretagna, hanno scoperto i due giornalisti del 'Sunday Times', e' molto difficile ottenere questa autorizzazione (ne sono state rilasciate soltanto quattro dall'introduzione della legge qualche anno fa). Ma altri governi, come ad esempio quello belga, sono piu' permissivi e rilasciano con piu' facilita un certificato valido in tutta la comunita'. Questo ha permesso il collegamento tra l'impagliatore belga e la sua controparte inglese. Gerard avrebbe tuttavia falsificato la propria autorizzazione: dopo un'attenta analisi i due reporter hanno scoperto che l'uomo aveva cancellato il nome dello zoo a cui il permesso era stato rilasciato e ci avrebbe aggiunto il proprio. Un inganno in piena regola, alimentato dalla prospettiva di lauti guadagni: per una pelle di tigre si devono sborsare 4500 euro circa, 'un prezzo alto per mantenere un giro d'affari esclusivo'.
(ANSA)


che schifo....[:6]
ammazzate giovani ed in salute...tutto x soldi!!!

sandy
23-07-07, 01:33 PM
e....

SVIZZERA: MANCA SPAZIO, UCCISI DUE DEI QUATTRO LEONCINI NATI IN GIUGNO ALLO ZOO
Basilea, 21 lug.- (Adnkronos/ats) - Due dei quattro leoncini nati l'11 giugno al giardino zoologico di Basilea sono stati soppressi. In un articolo pubblicato oggi sulla «Basler Zeitung», il curatore dello zoo motiva la decisione di lasciarne in vita solo due, un maschio e una femmina, con problemi di spazio dell'infrastruttura destinata a questi felini, che e' stata concepita per ospitarne da tre a cinque. Al momento vi sono gia' tre adulti.

è ora di mettere la parola fine....basta zoo!!!

antea
23-07-07, 02:23 PM
Ma quando finira' il buisness degli zoo????

Siamo nel 2007 e ancora si tengono animali in vetrina per far soldi! che schifo! E' un utopia sognare che gli zoo si trasformino in centri di recupero?

si
23-07-07, 03:46 PM
Quoto tutto... Pure il sogno...

si
23-07-07, 03:46 PM
Quoto tutto... Pure il sogno...

smearycoffee
23-07-07, 04:13 PM
si oltre tutto per quelli dello zoo di basilea è sbagliato deviare l'istinto alla riproduzione, e poi ne ammazzano due????

ciò che c'è scritto nell'articolo:
Sbagliata — almeno per la filosofia dello zoo — anche la politica del controllo delle nascite: «L'istinto alla riproduzione non può essere deviato, sarebbe andare contro le leggi della natura». Qui però il problema diventa più complesso. «Non mi sembra che programmare a priori le nascite sia meno legittimo che sopprimere vite a posteriori — commenta l'etologo Danilo Mainardi —. In fondo, vale anche per la nostra specie».

smearycoffee
23-07-07, 04:13 PM
si oltre tutto per quelli dello zoo di basilea è sbagliato deviare l'istinto alla riproduzione, e poi ne ammazzano due????

ciò che c'è scritto nell'articolo:
Sbagliata — almeno per la filosofia dello zoo — anche la politica del controllo delle nascite: «L'istinto alla riproduzione non può essere deviato, sarebbe andare contro le leggi della natura». Qui però il problema diventa più complesso. «Non mi sembra che programmare a priori le nascite sia meno legittimo che sopprimere vite a posteriori — commenta l'etologo Danilo Mainardi —. In fondo, vale anche per la nostra specie».