sandy
31-01-07, 01:55 PM
Denuncia della Lav di Ragusa.
31 gennaio 2007 - Quattro volpi barbaramente uccise, forse da cacciatori, forse da avvelenatori, disposte in fila su di un muretto ai bordi della strada che da Vittoria (Ragusa) porta al cavalcavia della strada statale 514 per Catania. "Questa e' l'ennesima strage ai danni di animali indifesi- spiega Biagio Battaglia, responsabile provinciale della Lav- una dimostrazione di violenza gratuita nei confronti di quattro giovani volpi. Le foto documentano una scena raccapricciante: un gioco macabro, uno show allestito a regola d' arte, l'esibizionismo di qualche demente".
Per il momento non si registra alcun intervento da parte delle Forze dell'Ordine ne' tantomeno del servizio veterinario provinciale e degli uffici comunali competenti. La Lav Ragusa, comunque, ha gia' segnalato l'accaduto ai Carabinieri e fatto appello ad eventuali o casuali testimoni di collaborare per l'individuazione dei responsabili. "Inoltre- dice Battaglia- chiederemo immediatamente al servizio veterinario di disporre l'autopsia sui corpi delle volpi: vogliamo sapere se tale violenza e' stata compiuta da cacciatori senza freni o da persone che si divertono a diffondere sul territorio sostanze velenosissime per gli animali e per noi stessi".
Questo macabro gesto ripropone il problema del bracconaggio, una vera e propria piaga che infesta la Sicilia: ogni anno infatti sparatori senza scrupoli abbattono specie protette e non rispettando ne' orari ne' zone di divieto.
Per questo La Lav chiede all'Assessore regionale all'Agricoltura Giovanni La Via di dare un "giro di vite" agli esami di abilitazione all'esercizio venatorio: "ormai e' evidente- spiegano- la necessita' che questi esami siano espletati in forma piu' rigorosa riguardo alle capacita' di riconoscimento delle specie cacciabili e protette da parte dei candidati, curandone maggiormente la preparazione circa la legislazione del settore".
(Com/Gim/ DIre)
preferisco non inserire la foto....
gente senza cuore!!!!
31 gennaio 2007 - Quattro volpi barbaramente uccise, forse da cacciatori, forse da avvelenatori, disposte in fila su di un muretto ai bordi della strada che da Vittoria (Ragusa) porta al cavalcavia della strada statale 514 per Catania. "Questa e' l'ennesima strage ai danni di animali indifesi- spiega Biagio Battaglia, responsabile provinciale della Lav- una dimostrazione di violenza gratuita nei confronti di quattro giovani volpi. Le foto documentano una scena raccapricciante: un gioco macabro, uno show allestito a regola d' arte, l'esibizionismo di qualche demente".
Per il momento non si registra alcun intervento da parte delle Forze dell'Ordine ne' tantomeno del servizio veterinario provinciale e degli uffici comunali competenti. La Lav Ragusa, comunque, ha gia' segnalato l'accaduto ai Carabinieri e fatto appello ad eventuali o casuali testimoni di collaborare per l'individuazione dei responsabili. "Inoltre- dice Battaglia- chiederemo immediatamente al servizio veterinario di disporre l'autopsia sui corpi delle volpi: vogliamo sapere se tale violenza e' stata compiuta da cacciatori senza freni o da persone che si divertono a diffondere sul territorio sostanze velenosissime per gli animali e per noi stessi".
Questo macabro gesto ripropone il problema del bracconaggio, una vera e propria piaga che infesta la Sicilia: ogni anno infatti sparatori senza scrupoli abbattono specie protette e non rispettando ne' orari ne' zone di divieto.
Per questo La Lav chiede all'Assessore regionale all'Agricoltura Giovanni La Via di dare un "giro di vite" agli esami di abilitazione all'esercizio venatorio: "ormai e' evidente- spiegano- la necessita' che questi esami siano espletati in forma piu' rigorosa riguardo alle capacita' di riconoscimento delle specie cacciabili e protette da parte dei candidati, curandone maggiormente la preparazione circa la legislazione del settore".
(Com/Gim/ DIre)
preferisco non inserire la foto....
gente senza cuore!!!!