sandy
28-04-06, 12:29 PM
DA MESI AL BUIO, TRE CAVALLE LIBERATE
A Verona da Enpa e Lav.
28 aprile 2006 - Tre cavalle che da mesi erano rinchiuse al buio in un capannone, in condizioni di incuria e di abbandono, sono state salvate - dopo una segnalazione anonima - in provincia di Verona in seguito a un sopralluogo della Lav e delle guardie zoofile dell'Enpa ha permesso di liberare tre cavalle da mesi rinchiuse al buio in un capannone, in condizioni di incuria e di abbandono. Gli animali sono stati sequestrati e affidati a volontari che li stanno curando.
Il capannone degli orrori e' stato scoperto a Stallavena.
Le volontarie di Lav ed Enpa intervenute sul posto, una volta accertata la gravita' della situazione di detenzione dei tre animali, hanno richiesto l'intervento dei carabinieri del comando di Grezzana, la cui tempestiva azione si e' rivelata decisiva. Il comandante della locale stazione, maresciallo De Razza, ha quindi organizzato un secondo sopralluogo nel capannone ma delle cavalle non vi era piu' alcuna traccia: evidentemente qualcuno aveva intuito che ci sarebbe stato un intervento.
Nonostante la reticenza del proprietario, il sottufficiale dei carabinieri ha ricostruito l'accaduto e quindi rintracciato gli animali, che nel frattempo erano stati trasferiti in una stalla di proprieta' di un commerciante di cavalli in un altro comune della provincia di Verona, destinati alla macellazione.
Anzi l'intervento dei carabinieri e' arrivato proprio alla immediata vigilia della macellazione delle tre cavalle, una delle quali gravemente malata ed in condizioni tali da non poter mantenere la posizione eretta, costretta quindi ad un decubito che le aveva provocato in varie parti del corpo piaghe sanguinanti. Le altre due cavalle si trovavano in condizioni di grave denutrizione, di incuria e con evidenti alterazioni psicologiche. Immediati il sequestro e la denuncia.
"Ora queste due cavalle sono state affidate ad un privato che se ne e' preso cura in attesa delle decisioni definitive della magistratura – dice Lorenza Zanaboni, delegata provinciale Lav -, mentre la terza si trova in un centro di recupero dove si tenta di curare la grave malattia e di ristabilire, per l'animale, condizioni di vita accettabili.
Grazie alla legge 189/04 che punisce con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a 15.000 euro il maltrattamento di animali, il proprietario delle tre povere cavalle dovra' rispondere di tale reato di natura penale". (AGI)
A Verona da Enpa e Lav.
28 aprile 2006 - Tre cavalle che da mesi erano rinchiuse al buio in un capannone, in condizioni di incuria e di abbandono, sono state salvate - dopo una segnalazione anonima - in provincia di Verona in seguito a un sopralluogo della Lav e delle guardie zoofile dell'Enpa ha permesso di liberare tre cavalle da mesi rinchiuse al buio in un capannone, in condizioni di incuria e di abbandono. Gli animali sono stati sequestrati e affidati a volontari che li stanno curando.
Il capannone degli orrori e' stato scoperto a Stallavena.
Le volontarie di Lav ed Enpa intervenute sul posto, una volta accertata la gravita' della situazione di detenzione dei tre animali, hanno richiesto l'intervento dei carabinieri del comando di Grezzana, la cui tempestiva azione si e' rivelata decisiva. Il comandante della locale stazione, maresciallo De Razza, ha quindi organizzato un secondo sopralluogo nel capannone ma delle cavalle non vi era piu' alcuna traccia: evidentemente qualcuno aveva intuito che ci sarebbe stato un intervento.
Nonostante la reticenza del proprietario, il sottufficiale dei carabinieri ha ricostruito l'accaduto e quindi rintracciato gli animali, che nel frattempo erano stati trasferiti in una stalla di proprieta' di un commerciante di cavalli in un altro comune della provincia di Verona, destinati alla macellazione.
Anzi l'intervento dei carabinieri e' arrivato proprio alla immediata vigilia della macellazione delle tre cavalle, una delle quali gravemente malata ed in condizioni tali da non poter mantenere la posizione eretta, costretta quindi ad un decubito che le aveva provocato in varie parti del corpo piaghe sanguinanti. Le altre due cavalle si trovavano in condizioni di grave denutrizione, di incuria e con evidenti alterazioni psicologiche. Immediati il sequestro e la denuncia.
"Ora queste due cavalle sono state affidate ad un privato che se ne e' preso cura in attesa delle decisioni definitive della magistratura – dice Lorenza Zanaboni, delegata provinciale Lav -, mentre la terza si trova in un centro di recupero dove si tenta di curare la grave malattia e di ristabilire, per l'animale, condizioni di vita accettabili.
Grazie alla legge 189/04 che punisce con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a 15.000 euro il maltrattamento di animali, il proprietario delle tre povere cavalle dovra' rispondere di tale reato di natura penale". (AGI)