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Visualizza Versione Completa : Handicap? No,solo amore!!



Fabry
30-12-05, 09:04 AM
Non dimentichiamoci che dietro le sbarre dei canili ci sono molti cani che nessuno si ferma per dare una carezza o ad ascoltarli,perchè con problemi molto più grossi del solo abbandono.Sono i cani con problemi di handicap motori (amputazione,paralisi,ecc.)
Ancora oggi, purtroppo,alcuni veterinari consigliano l'eutanasia nei casi di handicap motori(amputazione,paralisi,ecc.)e molti proprietari sono convinti che sia meglio liberarsi di un problema, piuttosto che tentare di risolverlo,perché considerano l'animale d'affezione poco più di un oggetto...È "rotto",perché non gettarlo via e riprenderne uno "nuovo"?Invece non solo tanti problemi si possono risolvere,ma i nostri amici possono, nella maggior parte dei casi,ancora assicurarsi una vita felice e pressoché normale!
Esistono oggi vari tipi di ausili per gli animali disabili o per quelli affetti da gravi malattie dell'apparato motorio,o semplicemente anziani o convalescenti.
Questi cani hanno sopratutto bisogno di qualcuno che non li consideri come un peso ma come cani che possono dare ancora tanto, che possono essere amati e possono amare a loro volta.

lamammina
30-12-05, 06:37 PM
Brava Fabbry,
ti appoggio in pieno;);)

lamammina
30-12-05, 06:37 PM
Brava Fabbry,
ti appoggio in pieno;);)

Fabry
30-12-05, 09:17 PM
Tanti animali hanno un handicap fisico(tanti,provate a fare un giro nei canili)spesso si tratta di incidenti,abbandoni,brutali cattiverie umane.
Hanno un handicap,solo che loro non lo sanno,forse sono coscienti della mancanza di qualcosa e soffrono più degli altri,la mancanza di libertà ed affetto,un handicap imposto il loro.
Una volta fuori non si piangono addosso e sono contenti così come sono,semplicemente.
Adottare un cane può servire a due cose importanti,è l’opportunità di ricevere una piccola modesta lezione di vita,e un modo per fronteggiare la limitatezza, la nostra soprattutto.


Questa è la storia di Ernesto,è una storia come tante altre che girano su internet e sulle riviste,ma che come molte altre storie simili ci danno molto da imparare.

Ernesto, Una vita migliore anche per lui.

Un pomeriggio controllando le mie numerose e-mail riguardanti animali maltrattati, da adottare, malati ecc. la mia attenzione è stata catturata dalla foto di un cane "residente" presso un canile di Frosinone che cercava disperatamente una casa.

Non è un cane come gli altri, purtroppo ha un handicap: è stato abbandonato da cucciolo sull'autostrada e conseguentemente investito.Una zampa, in seguito all'incidente e alla noncuranza della gente che lo vedeva era andata in cancrena (divorata dai bigattini) e l'hanno dovuta amputare.

Lui non si è perso d'animo, il suo destino forse era già scritto o forse l'ha voluto cambiare lui con la sua forza,la sua costanza e tenacia.

Si è rimesso in piedi nonostante il suo corpo poggiasse solo su 3 zampe (Per questo era stato chiamato Tre Cilindri) e la sua anima fosse stata tradita, ferita, da un uomo senza scrupoli.

Quando mi soffermo ad osservarlo, rimango allibita dalla luminosità dei suoi occhi che rispecchiano la sua irrefrenabile voglia di vivere,continuare a correre, giocare e soprattutto amare.

Sarebbe rimasto in una delle anguste e fredde gabbie di quel canile,fino a quando la morte non gli avrebbe fatto visita,se non fosse stato per il mio ragazzo, Gianluca,anche lui animato da una forte sensibilità,(caratteristica di una persona che ha sofferto) che quest'estate lo ha spinto ad adottarlo.

Oltre alla sua bontà d'animo, entrambi sono accomunati dalla forza di rimettersi in piedi.

Gianluca infatti tre anni fa è stato vittima(e tutt'ora ne sta pagando le conseguenze) di un tragico incidente che lo ha portato alla perdita della nonna,al coma per 10 giorni e alla momentanea paresi. Dico momentanea perché con le sue forze è riuscito a farcela, proprio come Ernesto;non chiedendo nulla agli altri,ma solo a se stesso, con il solo coraggio di vivere che è la spinta maggiore che ti porta a superare i momenti realmente difficili.

Un giorno gli chiesi delucidazioni in merito all'adozione di Ernesto, volete sapere la risposta?

Eccola: «Sonia, guardalo negli occhi e vedrai tanta speranza; proprio quella che mi ha spinto ad alzarmi e a guardare avanti, non arrendendomi MAI!»

Ora sono diversi mesi che Ernesto è con Gianluca,ha socializzato con gli altri cani e si fa delle belle passeggiate in campagna ricordando forse i brutti momenti scorsi, ma vivendo a pieno la sua nuova vita; il suo presente e il suo futuro ormai sono all'insegna dell'amore; insieme ad una padrone con il quale si ha in comune veramente tanto.

Ogni giorno, sento di crescere vicino a loro perché comprendo a pieno la forza della vita e soprattutto voglio ringraziare Gianluca, per la possibilità data ad Ernesto e per i valori emotivi ed affettivi che mi sta facendo riscoprire.

Fabry
30-12-05, 09:17 PM
Tanti animali hanno un handicap fisico(tanti,provate a fare un giro nei canili)spesso si tratta di incidenti,abbandoni,brutali cattiverie umane.
Hanno un handicap,solo che loro non lo sanno,forse sono coscienti della mancanza di qualcosa e soffrono più degli altri,la mancanza di libertà ed affetto,un handicap imposto il loro.
Una volta fuori non si piangono addosso e sono contenti così come sono,semplicemente.
Adottare un cane può servire a due cose importanti,è l’opportunità di ricevere una piccola modesta lezione di vita,e un modo per fronteggiare la limitatezza, la nostra soprattutto.


Questa è la storia di Ernesto,è una storia come tante altre che girano su internet e sulle riviste,ma che come molte altre storie simili ci danno molto da imparare.

Ernesto, Una vita migliore anche per lui.

Un pomeriggio controllando le mie numerose e-mail riguardanti animali maltrattati, da adottare, malati ecc. la mia attenzione è stata catturata dalla foto di un cane "residente" presso un canile di Frosinone che cercava disperatamente una casa.

Non è un cane come gli altri, purtroppo ha un handicap: è stato abbandonato da cucciolo sull'autostrada e conseguentemente investito.Una zampa, in seguito all'incidente e alla noncuranza della gente che lo vedeva era andata in cancrena (divorata dai bigattini) e l'hanno dovuta amputare.

Lui non si è perso d'animo, il suo destino forse era già scritto o forse l'ha voluto cambiare lui con la sua forza,la sua costanza e tenacia.

Si è rimesso in piedi nonostante il suo corpo poggiasse solo su 3 zampe (Per questo era stato chiamato Tre Cilindri) e la sua anima fosse stata tradita, ferita, da un uomo senza scrupoli.

Quando mi soffermo ad osservarlo, rimango allibita dalla luminosità dei suoi occhi che rispecchiano la sua irrefrenabile voglia di vivere,continuare a correre, giocare e soprattutto amare.

Sarebbe rimasto in una delle anguste e fredde gabbie di quel canile,fino a quando la morte non gli avrebbe fatto visita,se non fosse stato per il mio ragazzo, Gianluca,anche lui animato da una forte sensibilità,(caratteristica di una persona che ha sofferto) che quest'estate lo ha spinto ad adottarlo.

Oltre alla sua bontà d'animo, entrambi sono accomunati dalla forza di rimettersi in piedi.

Gianluca infatti tre anni fa è stato vittima(e tutt'ora ne sta pagando le conseguenze) di un tragico incidente che lo ha portato alla perdita della nonna,al coma per 10 giorni e alla momentanea paresi. Dico momentanea perché con le sue forze è riuscito a farcela, proprio come Ernesto;non chiedendo nulla agli altri,ma solo a se stesso, con il solo coraggio di vivere che è la spinta maggiore che ti porta a superare i momenti realmente difficili.

Un giorno gli chiesi delucidazioni in merito all'adozione di Ernesto, volete sapere la risposta?

Eccola: «Sonia, guardalo negli occhi e vedrai tanta speranza; proprio quella che mi ha spinto ad alzarmi e a guardare avanti, non arrendendomi MAI!»

Ora sono diversi mesi che Ernesto è con Gianluca,ha socializzato con gli altri cani e si fa delle belle passeggiate in campagna ricordando forse i brutti momenti scorsi, ma vivendo a pieno la sua nuova vita; il suo presente e il suo futuro ormai sono all'insegna dell'amore; insieme ad una padrone con il quale si ha in comune veramente tanto.

Ogni giorno, sento di crescere vicino a loro perché comprendo a pieno la forza della vita e soprattutto voglio ringraziare Gianluca, per la possibilità data ad Ernesto e per i valori emotivi ed affettivi che mi sta facendo riscoprire.

Poldino
30-12-05, 10:20 PM
non si può che ammirare chi ha il coraggio di affrontare la vita in questo modo!!!

Poldino
30-12-05, 10:20 PM
non si può che ammirare chi ha il coraggio di affrontare la vita in questo modo!!!

raoul
31-12-05, 07:05 AM
Brava Fabry e bravo Gianluca[^][^]

raoul
31-12-05, 07:05 AM
Brava Fabry e bravo Gianluca[^][^]

masutti elisa
02-01-06, 10:09 AM
Queste storie aprono il cuore..e ci fanno sentire meno bestie di quanto alle volte ci ritroviamo ad essere..capaci di far soffrire un creatuura che tutto quello che vuole è poterti amare..

masutti elisa
02-01-06, 10:09 AM
Queste storie aprono il cuore..e ci fanno sentire meno bestie di quanto alle volte ci ritroviamo ad essere..capaci di far soffrire un creatuura che tutto quello che vuole è poterti amare..