PDA

Visualizza Versione Completa : IL SALUKI IN MEDIO ORIENTE



saluki
27-10-05, 10:21 AM
[u]IL BEDUINO VA ANCORA A CACCIA ALLA MANIERA DEI SUOI ANTENATI: CON IL SALUKI!</u>

(articolo e foto di Paula Heikkinen-Lehkonen, su Qashani Salukis -libera traduzione della sottoscritta)


......omissis......il mondo sta cambiando e l'ambiente dei Beduini, nobili cacciatori dei deserti sabbiosi, sta diminuendo, oggi i Beduini sono spesso poveri e discriminati. La caccia non è più legale in molti luoghi. MA IL SALUKI E' TUTT'ORA STIMATO.
Un Beduino può essere senza lavoro e senza terra, ma per lui l'onore di un uomo è ancora legato al fatto che possieda il cane più veloce.

Il saluki è invariato da millenni: la divisione dei cani da caccia a vista del Nord Africa e del vicino Medio Oriente in tre razze (Saluki, Sloughi, Azawakh) è per un certo verso una divisione occidentale.

L'aspetto esteriore del cane ha poca importanza per il beduino rispetto alla velocità e alla resistenza dello stesso.
Alcuni preferiscono cani grandi e con una struttura più massiccia, altri li preferiscono piccoli e leggeri. Alcuni trovano efficienti i cani corti, altri li preferiscono con corporatura più lunga. Alcuni cani hanno il pelo raso, altri sono frangiati.
La diversità del pelo, il colore degli occhi e la larghezza della testa, significano poco per il cacciatore.

I cani variano leggermente da una zona all'altra, ma ovviamente sono lo stesso tipo di cane. Le parole "Saluki" e "Sloughi" sono la stessa parola in dialetti differenti: l'alfabeto arabo non corrisponde interamente al nostro. Alcuni preferiscono il termine "Saluq".



IL DESTINO DEL SALUKI HA IMPLICAZIONI POLITICHE

Il presidente del Club d'Israele Cani da caccia nonchè giudice allrounder Dr. Zafra Sirik ha iniziato a registrare i saluki dei Beduini di Israele. Ha iniziato aiutando gli allevatori Beduini includendo i loro cani (non registrati) in un registro locale, credendo che i Beduini possano ampliare il pool genetico e nello stesso tempo aiutare l'allevamento di saluki nel mondo.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051027101324_zafrasultanhounds.jpg


Al giorno d'oggi la posizione dei Beduini israeliani è simile a quella di molte genti indigene, tipo gli Indiani d'America, gli Eschimesi ed i Lapponi. Proprietà di terra e fissa dimora non fanno parte dello stile di vita nomade.

I Beduini hanno vissuto qui per centinaia, anzi migliaia di anni ed hanno sempre considerato la terra come loro, ma naturalmente non vi era niente di scritto.

Quando lo stato di Israele venne fondato, crebbe la popolazione e furono costruiti villaggi e città.

I Beduini di conseguenza dovettero ritirarsi.
E' facile cacciare gente che vive in una tenda e che non possiede terra e i Beduini per tradizione non sono persone use a fare barricate o a ribellarsi per i loro diritti.

Non è semplice capire le molte culture e religioni di Israele: Mrs.Zafra pensa che la situazione dei Beduini sia una delle questioni più delicate del medio Oriente, che può scoppiare in qualsiasi momento.

I villaggi dei Beduini sono per lo più situati all'esterno della periferia delle città.
Poichè il loro tradizionale modo di vivere sta scomparendo, molti di essi non si sono abituati alla situazione attuale e non sanno come conviverci.
Quindi non hanno lavoro e passano il loro tempo, per esempio, cacciando di frodo.

La caccia con i cani è illegale in Israele: Zafra pensa che più che una politica di tutela degli affari di stato, ci sia proprio un politica specificatamente diretta contro i beduini.

Il lavoro di Zafra è iniziato tardi. La corruzione occidentale, la televisione e i media hanno raggiunto i Beduini.
Come sempre, l'erba del vicino è più verde, e quindi hanno pensato di allevare Greyhounds e whippets con i loro Saluki, per la velocità.

Nel deserto però questi incroci si sono dimostrati meno utili e resistenti, ma i cacciatori non cavalcano più per giorni e notti e sotto il sole cocente. Essi mettono i cani sulle loro macchine e, di notte =quando non possono essere visti= liberano i cani verso lepri o gazzelle. L'eroe è colui che ha il cane più veloce. A loro non importa necessariamente della purezza della razza in quanto non seguono le indicazioni delle organizzazioni cinofile mondiali.




Fine prima parte, continua...

brutta
27-10-05, 12:57 PM
bellissimo saluki!!!! Un cane che non è solo un cane, ma "terreno di scontro" fra diverse civiltà. Io non amo la caccia, ma devo essere sincera, ammiro molto chi ancora oggi usa i cani per questo scopo, e non armi e azioni "vigliacche". Un cane come il saluki è nato per questo tipo di caccia e gli rende onore poterla fare.

saluki
27-10-05, 06:10 PM
Neppure io amo la caccia, ma in questo caso la penso proprio come te.

saluki
02-11-05, 09:12 AM
[u]IL BEDUINO VA ANCORA A CACCIA ALLA MANIERA DEI SUOI ANTENATI: CON IL SALUKI!</u>

(articolo e foto di Paula Heikkinen-Lehkonen, su Qashani Salukis-libera traduzione) 2^parte


LA SPERANZA AUMENTA LENTAMENTE

Uno degli allevatori Beduini di saluki è Sultan Abu Rekiek che vive a Tel Sheva. Mrs.Zafra lo considera uno degli allevatori più sensibili, uno che capisce l'importanza di mantenere la purezza della razza e che si prende una giusta cura dei suoi cani.

Sultan ha 5/6 saluki e una cucciolata in arrivo. I suoi cani sono ben curati, secondo gli standards locali, ma farebbero inorridire gli ispettori dei nostri uffici di igiene e delle nostre federazioni cinofile.
D'altra parte anche la vita della gente Beduina è modesta alla stessa maniera.

C'è un piccolo spazio nel cortile dove vengono tenuti i cuccioli e i giovani e, attraversata la strada, in un tugurio di fortuna, c'è la mamma dei cuccioli.
All'esterno dello spazio riservato ai giovani, legato ad una corta catena, c'è PONTIAC, stallone di 12 anni che rappresenta il tipo del Sinai, e la sua casa è una parte di una vecchia automobile.
Tutti i giovani cani sono suoi discendenti e Sultan racconta con orgoglio che PONTIAC è un famoso cacciatore e che, malgrado la sua età, molte femmine vengono portate da lui per la monta.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200511283228_zafrapontiac.jpg

Sultan vive nella sua casa come viveva nella tenda: le porte sono aperte e non ci sono mobili. Ci sono materassi e cuscini sul pavimento. C'è la televisione.
Sultan ha molti figli, 10 o più: la figlia più grande è una brava studentessa e questo è motivo di grnade orgoglio.

La Dr.ssa Zafra è sorpresa dell'invito di Sultan nella sua casa: la moglie di Sultan serve frutta te e caffè e, fedele alla tradizione, non prende parte alla conversazione ma si ritira e non vuole essere fotografata.
Zafra racconta appunto che aveva visitato Sultan più volte in precedenza ma che non era stata mai invitata in casa prima.
Apparentemente, [u]la fiducia aumenta lentamente</u>.

Zafra ha preso una coppia di cuccioli da Sultan, li ha venduti ad amanti dei saluki, e gli ha portato soldi e fotografie e Sultan fa fatica a capire le condizioni di vita in Finlandia quando vede i saluki nella neve: non ha mai visto la neve e non ha la più pallida idea di dove si trovi la Finlandia, ma il lavoro di Zafra gli ha fatto una certa impressione e Sultan inizia a capire di avere "qualcosa di molto speciale".

Sultan mostra come i cani saltano nel pick-up quando vanno a caccia.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051129636_zafrasult.jpg

"Possiamo cacciare tutta la notte. Se i cani non lacerano la gazzella, possiamo usare la carne e mangiarla,, ma se la preda è molto rovinata diamo la carne ai cani. A volte i cani cacciano la gazzella ma non la uccidono: in quel caso la lasciamo libera" spiega Sultan.

La caccia viene praticata più che altro per sport e machismo, come gara per stabilire chi ha il cane migliore. Non si usano fucili. Sultan racconta molte storie sull'abilità dei suoi cani e su cvome abbiano battuto tutti gli altri cani. Sogna il giorno in cui la caccia sarà legale. La polizia ha impallinato molti cani dei beduini sorpresi a cacciare illegalmente.

Mrs.Zafra ha vaccinato i cani di Sultan, gli ha portato medicine e gli ha insegnato ad usare il cibo commerciale per cani, in più ai cani viene dato da mangiare quello che mangiano i Beduini.

I saluki sembrano sani ed in forma. Com'è tipico della razza, sono diffidenti con gli estranei e non vengono a salutarci, ma non sono spaventati. Non possono entrare in casa e Sultan non li tocca: chiede ai figli di portare loro cibo ed acqua e quando cerchiamo la femmina nel suo tugurio, a Mrs. Zafra viene consentito di liberarla.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2005112982_sultanhounds.jpg



Fine della seconda parte, a presto con la terza ed ultima

saluki
02-11-05, 09:12 AM
[u]IL BEDUINO VA ANCORA A CACCIA ALLA MANIERA DEI SUOI ANTENATI: CON IL SALUKI!</u>

(articolo e foto di Paula Heikkinen-Lehkonen, su Qashani Salukis-libera traduzione) 2^parte


LA SPERANZA AUMENTA LENTAMENTE

Uno degli allevatori Beduini di saluki è Sultan Abu Rekiek che vive a Tel Sheva. Mrs.Zafra lo considera uno degli allevatori più sensibili, uno che capisce l'importanza di mantenere la purezza della razza e che si prende una giusta cura dei suoi cani.

Sultan ha 5/6 saluki e una cucciolata in arrivo. I suoi cani sono ben curati, secondo gli standards locali, ma farebbero inorridire gli ispettori dei nostri uffici di igiene e delle nostre federazioni cinofile.
D'altra parte anche la vita della gente Beduina è modesta alla stessa maniera.

C'è un piccolo spazio nel cortile dove vengono tenuti i cuccioli e i giovani e, attraversata la strada, in un tugurio di fortuna, c'è la mamma dei cuccioli.
All'esterno dello spazio riservato ai giovani, legato ad una corta catena, c'è PONTIAC, stallone di 12 anni che rappresenta il tipo del Sinai, e la sua casa è una parte di una vecchia automobile.
Tutti i giovani cani sono suoi discendenti e Sultan racconta con orgoglio che PONTIAC è un famoso cacciatore e che, malgrado la sua età, molte femmine vengono portate da lui per la monta.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200511283228_zafrapontiac.jpg

Sultan vive nella sua casa come viveva nella tenda: le porte sono aperte e non ci sono mobili. Ci sono materassi e cuscini sul pavimento. C'è la televisione.
Sultan ha molti figli, 10 o più: la figlia più grande è una brava studentessa e questo è motivo di grnade orgoglio.

La Dr.ssa Zafra è sorpresa dell'invito di Sultan nella sua casa: la moglie di Sultan serve frutta te e caffè e, fedele alla tradizione, non prende parte alla conversazione ma si ritira e non vuole essere fotografata.
Zafra racconta appunto che aveva visitato Sultan più volte in precedenza ma che non era stata mai invitata in casa prima.
Apparentemente, [u]la fiducia aumenta lentamente</u>.

Zafra ha preso una coppia di cuccioli da Sultan, li ha venduti ad amanti dei saluki, e gli ha portato soldi e fotografie e Sultan fa fatica a capire le condizioni di vita in Finlandia quando vede i saluki nella neve: non ha mai visto la neve e non ha la più pallida idea di dove si trovi la Finlandia, ma il lavoro di Zafra gli ha fatto una certa impressione e Sultan inizia a capire di avere "qualcosa di molto speciale".

Sultan mostra come i cani saltano nel pick-up quando vanno a caccia.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051129636_zafrasult.jpg

"Possiamo cacciare tutta la notte. Se i cani non lacerano la gazzella, possiamo usare la carne e mangiarla,, ma se la preda è molto rovinata diamo la carne ai cani. A volte i cani cacciano la gazzella ma non la uccidono: in quel caso la lasciamo libera" spiega Sultan.

La caccia viene praticata più che altro per sport e machismo, come gara per stabilire chi ha il cane migliore. Non si usano fucili. Sultan racconta molte storie sull'abilità dei suoi cani e su cvome abbiano battuto tutti gli altri cani. Sogna il giorno in cui la caccia sarà legale. La polizia ha impallinato molti cani dei beduini sorpresi a cacciare illegalmente.

Mrs.Zafra ha vaccinato i cani di Sultan, gli ha portato medicine e gli ha insegnato ad usare il cibo commerciale per cani, in più ai cani viene dato da mangiare quello che mangiano i Beduini.

I saluki sembrano sani ed in forma. Com'è tipico della razza, sono diffidenti con gli estranei e non vengono a salutarci, ma non sono spaventati. Non possono entrare in casa e Sultan non li tocca: chiede ai figli di portare loro cibo ed acqua e quando cerchiamo la femmina nel suo tugurio, a Mrs. Zafra viene consentito di liberarla.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2005112982_sultanhounds.jpg



Fine della seconda parte, a presto con la terza ed ultima

brutta
02-11-05, 01:09 PM
oddio, che bel racconto. Forse dovrei inorridire al racconto di come sono tenuti i cani, ma non è così. Un cane primitivo che vive come è la sua natura, senza tutti quei contatti umani ma solo con una natura dura e difficile. Malgrado ciò, un saluki stallone di DODICI anni...... che razza meravigliosa, così elegante ma così "dura" da dilaniare le gazzelle. E non sempre, no.... chissà come decidono se ucciderla, mangiarla o meno. Affascinante questo racconto.

brutta
02-11-05, 05:12 PM
Sal, scusa, ma chi è questa Mrs. Zafra? Come mai sta facendo questo "reportage"? E i saluki provenienti da questi posti, come sono caratterialmente, quando questa mrs. Zafra li porta in Occidente? Nota differenze? Lo sai?

saluki
02-11-05, 07:48 PM
Mrs.Zafra (la cicciona delle foto) è il Presidente del Club D'Israele del Cane da Caccia ed è anche giudice allrounder alle esposizioni canine.
Questo reportage l'ha fatto una giornalista/fotografa finlandese che l'ha accompagnata nelle sue visite ai Beduini.
Zafra sta tentando, secondo me, un grande lavoro di recupero sia del saluki dei Beduini israeliani, sia delle loro usanze e cultura, prima che tutto questo scompaia grazie alla polizia, o alla guerra (lo spiega forse meglio la terza parte dell'articolo che sto finendo di tradurre).
Zafra ha portato in Finlandia due cuccioli e presumo si siano abituati senza problemi alla nuova situazione (deserto-neve), penso anche che caratterialmente siano come tutti gli altri saluki, altrimenti lo avrebbe evidenziato nell'articolo.

brutta
02-11-05, 09:34 PM
che bello, chissà come le è venuta questa idea....

esa
03-11-05, 09:12 AM
La signora Sirik l'ho vista dal vivo all'internazionale di Milano lo scorso gennaio: giudicava la speciale PLI!:)

saluki
16-11-05, 01:42 PM
[u]IL BEDUINO VA ANCORA A CACCIA ALLA MANIERA DEI SUOI ANTENATI: CON IL SALUKI!</u>

(articolo e foto di Paula Heikkinen-Lehkonen, su Qashani Salukis -libera traduzione della sottoscritta)
3^ ed ultima parte



UN CENTRO-SALUKI IN UNA TENDA

Più lontano, a Raat vive un allevatore di Saluki, Jumaa el Abied, una persona veramente speciale che dà valore alle tradizioni.
Non vuole vivere in una casa, ma al di fuori della città in una tenda.
Attorno alla sua tenda sono parcheggiate le molte macchine dei suoi ospiti. In onore dei suoi ospiti, Jumaa veste l'abito tradizionale.

Jumaa è di carnagione scura e questo significa appartenere alla casta più bassa fra i Beduini, in quanto i neri sono considerati discendenti degli schiavi.

Grazie ai suoi cani, egli è comunque un esperto molto stimato.

Nella tenda si tiene una specie di conferenza sull'autentico saluki e Jumaa ha invitato un pò di amici per mostrare i loro cani a Mrs.Zafra, ed al suo maschio migliore è stata portata una femmina per l'accoppiamento. Il proprietario della femmina è un nativo americano allevatore di cavalli Arabi, che ha avuto la femmina di Saluki durante la transazione per un cavallo Arabo. Zafra ed il suo amico del Club dei Cani da Caccia a Vista hanno fatto da traduttori dando consigli di allevamento ed organizzando l'accoppiamento.

La riunione ha luogo su materassi attorno ad un basso tavolo, mangiando frutta e bevendo caffè e soda. I Beduini mussulmani non usano alcohol, un uomo fuma un narghilé, si discute dei cani.
Quando Jumaa parla dei suoi, usa alternativamente le parole "Saluki" e "Sloughi" e dice che sono la stessa cosa, non fa distinzione fra le due.

Quaslcuno tenta di chiedere alla Dr.Zafra un cucciolo di greyhound, ma Zafra naturalmente rifiuta e cerca di spiegare che un Saluki puro funziona meglio in condizioni desertiche, avendo sviluppato nel corso dei secoli tenacia e resistenza. Un greyhound da corsa può essere più veloce sulle corte distanze, ma non è adatto a correre per ore sotto il caldo. Alcuni dei presenti hanno avuto modo di rendersi conto personalmente di questo, avendo già tentato tali incroci, anche se alcuni dei cuccioli che giocano attorno alla tenda sono visibilmente incrociati con i greyhound.

I cani hanno il permesso di entrare nella tenda: l'anziano stallone è tenuto alla catena all'interno della tenda, gli altri Saluki sono all'esterno legati ad una corta catena con variopinte protezioni contro il sole.

Il vecchio stallone ha rotto le zampe posteriori in diversi punti, ma è guarito bene e sembra in forma: come molti altri cani presenti, potrebbe facilmente venire esposto ad un'expo europea.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051116133927_Sultan.jpg

Jumaa tiene separate le femmine in calore e non ci sono nè cucciolate indesiderate, nè cucciolate di padre sconosciuto.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2005111721656_jumaasbitch.jpg

Le persone riunite esaminano i cani presenti e confrontano le loro strutture. Le loro opinioni su quale sia il migliore ed il più appropriato divergono leggermente, come succede in genere con tutti gli allevatori.
Jumaa racconta la battuta di caccia di Sultan di cui ci aveva parlato in precedenza e, nella sua versione, il suo cane risultava ovviamente vincitore.

Zafra, ha portato vaccini e collari antipulci anche per i cani di Jumaa, ma spera che in futuro i Beduini si prenderanno cura dei loro canti spontaneamente. I Beduini capiscono che un cane forte e ben alimentato lavora meglio.

Mrs.Zafra ha programmato anche di portare i Beduini a vedere qualche esposizione canina. Poichè i Beduini sono competitivi per quanto riguarda la caccia, potrebbero anche apprezzare le esposizioni e, se si rendono conto che i loro cani sono materiale di valore dal punto di vista allevatoriale e che questo interessa molti appassionati in tutto il mondo,, forse il loro allevamento potrebbe raggiungere nuovi obiettivi.

Il saluki come tale non è considerato una razza Israeliana, ma in tutta l'area, Israele sembra essere l'unico Paese che abbia un Kennel Club con tutte le attività ad esso correlate.

Questi cani erano presenti qui ben prima della concezione degli stati moderni. Nei vecchi libri il Saluki era chiamato levriero persiano, ma la Persia non esiste da tempo. Dal punto di vista di Israele, il Saluki è considerato una razza indigena e quindi è ragionevole per le varie organizzazioni cinofile mondiali accettare che i cani registrati in Israele, vengano registrati in altri registri. Praticamente la stessa sorte che hanno i cani nordici in altri Paesi.

E' solo questione di tampo primma che il tradizionale modo di vivere dei Beduini scompaia del tutto e con questo una razza che ha vissuto nell'area per millenni, perderà il suo uso ed il suo significato.

Questi sono davvero gli ultimi tempi concessi per preservarla, prima che il tesoro culturale venga distrutto dai proiettili della polizia sui cacciatori di frodo, o da incroci sconsiderati, da malattia o agitazione politica o guerra.


-fine-

brutta
17-11-05, 07:39 PM
bellissimo, saluki! Tu cosa ne pensi? Ti sei emozionata?

brutta
17-11-05, 07:39 PM
bellissimo, saluki! Tu cosa ne pensi? Ti sei emozionata?

saluki
18-11-05, 12:06 AM
Sì, perchè oltre al Saluki mi interessa anche come vivono coloro che da sempre usano questo magnifico cane per la caccia e quindi per il loro sostentamento, e sono felice che ci sia qualcuno che cerchi di conservare un così grande patrimonio culturale.
Pagherei una fortuna per andare a trovare i Beduini Sultan e Jumaa, ovviamente con i miei Saluki e per vivere con loro secondo le loro usanze.
Ogni volta che vedo un'immagine del deserto, o comunque di una città araba, vedo nei colori i colori dei Saluki e immagino come sarebbe grande la gioia dei miei cani se potessero scorrazzare nella "loro terra"!
Sarò patetica? Non credo.

saluki
18-11-05, 12:06 AM
Sì, perchè oltre al Saluki mi interessa anche come vivono coloro che da sempre usano questo magnifico cane per la caccia e quindi per il loro sostentamento, e sono felice che ci sia qualcuno che cerchi di conservare un così grande patrimonio culturale.
Pagherei una fortuna per andare a trovare i Beduini Sultan e Jumaa, ovviamente con i miei Saluki e per vivere con loro secondo le loro usanze.
Ogni volta che vedo un'immagine del deserto, o comunque di una città araba, vedo nei colori i colori dei Saluki e immagino come sarebbe grande la gioia dei miei cani se potessero scorrazzare nella "loro terra"!
Sarò patetica? Non credo.

brutta
19-11-05, 06:50 PM
ci pensavo anche io... al fatto che secondo me i tuoi saluki, malgrado cresciuti in città, se potessero vedere il deserto, ritroverebbero lo spirito primitivo che li accompagna. Ecco perchè ti ho chiesto se ti eri emozionata a leggere questi articoli.

saluki
23-11-05, 03:24 AM
[u]UN BEL CANE: IL SALUKI DEL DESERTO</u>
Articolo di Marijcke Jongbloed /Al Shindagah Online, U.A.E.
-libera traduzione-


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200511232346_desert.jpg

Per un breve periodo ho avuto il privilegio di fare la conoscenza di un vero Saluki Arabo del deserto.
Arrivò nel mio giardino camminando dal deserto: aveva un pezzo di corda che lui aveva masticato, ancora attorno al collo.
Era pateticamente magro, anche per una razza esile.
Sono sicura che fu grazie alla sua natura gentile se entrambi i miei altri cani accettarono il nuovo arrivato senza alcun tipo di protesta. Questa accettazione, ma in maniera più evidente, fu anche la reazione del mio vecchio gatto, che normalmente odia gli intrusi.
Sebbene avessi rispettato il cane fin dal primo momento, mi ci volle un pò più di tempo per abituarmi a lui e diventarne intima. Il motivo era che mi dava l'impressione di volersi tenere a distanza.
Più tardi imparai che si tratta di una caratteristica di questa razza.
In effetti risultò che Adrian, così lo avevo chiamato, era un esemplare abbastanza tipico.
Ritto sulle zampe di mezzo metro, un petto profondo e stretto, collo molto lungo e testa lunga e stretta.

Quando arrivò, la sua coda sembrava un pezzo di spago, ma con del buon cibo e molta cura, sviluppò una bellissima frangia di peli all'estremità della coda. Le sue zampe divennero frangiate e i lunghi peli sulle orecchie crebbero fino ad assomigliare ad un'acconciatura.
Quello che mi impressionò fin dall'inizio fu la sua espressione dignitosa e gentile. I suoi occhi erano grandi ed ovali, color miele.

Il Saluki del deserto è la più antica razza di cani addomesticati, si sa che accompagna l'uomo da circa 7000 anni. La più vecchia immagine di un saluki si trova su una stoviglia dell'Iraq del mord e risale al periodo Halaf, 5300-4300 A.C.

Immagini di Saluki si trovano sulle tombe Egizie, nelle costruzioni dei Sumeri e nei templi Assiri. La prima evidenza fisica fu il ritrovamento di un teschio in uno scavo vicino a Mosul, in Iraq, risalente al 4400-3800 A.C.
Saluki furono rinvenuti in una tomba a Rekkamara (1400 A.C.) ed un disegno fu trovato su una tavola nella tomba del Faraone ANTEFE II.
I Saluki venivano sovente mummificati e poi seppelliti accanto al loro padrone. Il Saluki è stato trovato in una zona che comprende Iran, Iraq, Turchia, Arabia, Egitto e nord Africe.

Le regole islamiche circa la pulizia non si applicano al saluki, che non è considerato un cane.
Il Saluki e specificatamente approvato dal Profeta.

Il beduino considera il Saluki un dono di Allah: lui non venderà mai il suo Saluki, ma può darlo via come dono speciale e prezioso.

C'è un legame talmente forte tra il Saluki ed il suo padrone, che il cane si consumerebbe dal dolore se venissero separati.

Il Saluki non è solo un compagno leale, ma è anche un cane multi-gara, in grado di cacciare in corsa su svariati tipi di terreno.

Ha cacciato gazzelle, lepri, sciacalli, volpi etc.

Un Beduino ricerca diverse caratteristiche in un buon Saluki.
*Il naso deve essere nero o marrone scuro, un naso macchiato non è considerato buon segno.
*Le sue mascelle devono essere "SORRIDENTI" PERCHè QUESTO DENOTA UN MORSO MOLTO POTENTE.
*Una piccola macchia di peli bianchi nel mezzo della fronte è chiamata "IL BACIO DI ALLAH" ed una macchia simile ai lati del collo significa che si tratta di un cane veramente straordinario.
*Una coda con la punta bianca significa che il Saluki è un eccellente cacciatore, mentre una striscia bianca lungo il collo indica al beduino che quel Saluki è un corridore veloce.
*le soffici orecchie devono raggiungere l'angolo della bocca.
*I peli tra le dita dei piedi ed i cuscinetti ptoteggono dalla sabbia bollente.
*Qualche volta i piedi dei Saluki vengono tinti con l'henné per dare loro un'ulteriore protezione.
*Una caratteristica divertente dei Saluki è cheodorano di polvere profumata. I Saluki possiedono una particolare ghiandola che si trova dietro la loro testa che produce una secrezione dall'odore dolce. Questa è un'altra delle ragioni per cui i beduini provano gioia per i Saluki.
*I lombi del saluki dovrebbero essere così esili che uno dovrebbe riuscire a misurarli (a spanne) con due mani.
*La coda, frangiata nella parte inferiore, dovrebbe essere portata sempre incurvata, tranne quando il Saluki sta cacciando, in tal caso può essere portata distesa.
*L'andatura di lavoro del Saluki è il GALOPPO A DOPPIA SOSPENSIONE, ciò significa che tutte e 4 le zampe sono sollevate da terra sia in flessione che in estensione. Il Saluki può mantenere una velocità di 35-45 miglia all'ora su una distanza fino a 5 miglia!
*Quando il saluki si muove al trotto, sembra che si dia delle arie, o che per lo più fluttui. E' UN MOVIMENTO SUPERBAMENTE BELLO, senza alcuno sforzo.

Movimento molto interessante è lo "SPY-HOP" (letteralmente salto della spia): un balzo verticale alto fino a sette piedi, usato dal Saluki quando sta partecipando ad una sfida di caccia, per cercare di vedere dove si sta dirigendo la sua preda. E' una caratteristica di caccia, molto significativa.

Ci sono molte opinioni circa il rapporto tra il Saluki ed i suoi antenati selvatici. La più accettabile delle versioni è quella che dimostra il rapporto tra il Saluki ed il Cane da Caccia del Capo.
Una caratteristica "selvatica" è che le femmine di entrambe le razze rigurgitano il cibo per i loro cuccioli.
Tra queste due razze il Saluki è stato preferito dalle genti, soprattutto dai Beduini.

Non sono facili da tenere in casa, in quanto hanno bisogno di una grande quantità di mpvimento e si annoiano facilmente se tenuti rinchiusi.

Sono molto intelligenti e si è rilevato che, se ci sono problemi, pensano e ne trovano le soluzioni.

Una volta ho osservato ADRIAN nel campo che cacciava un lepre. Fino a quel momento avevo pensato che le lepri potessero evitare la cattura proprio perchè erano in grado disuperarlo velocemente se avessero avuto sufficiente scatto di testa. Ma un giorno ero seduta in posizione abbastanza elevata nella mia 4WD quando ADRIAN si eccitò per una lepre abbastanza vicina a lui. Lui corse con lunghi salti dietro la lepre e la superò con facilità grazie a lunghi e semplici balzi: non la afferrò ma fece ancora qualche balzo al di là del piccolo animale, quindi si girò e le diede un colpetto tanto da farla girare su se stessa e ricadere in una diversa direzione. ADRIAN la seguì e continuò la caccia che per lui era un gioco divertente (senza dubbio la lepre la pensava diversamente).
Lo vidi ripetere la manovra due volte ancora, dopodichè lasciò andare la lepre, sapendo molto bene che nè lui nè io ne avevamo bisogno per mangiare.

Gli EMIRATI ARABI UNITI hanno un Centro di allevamento di Saluki nel terreno dell'ERWDA Falcon Hospital, vicino all'aeroporto di Abu Dhabi.
Il centro, è fondato e diretto da un appassionato di Saluki, Hamad Al Ghanem, che alleva Saluki di pura razza desertica e li prepara per la caccia.
Non tutti i Saluki hanno zampe, coda ed orecchie frangiate. C'è anche il tipo a pelo raso. Entrambe le varietà sono ben rappresentate al Centro.
Non sono facili da allenare in quanto hanno una fortissima propensione a decidere da soli e la loro fedeltà non implica una cieca obbedienza.
Comunque al centro viene loro insegnato a cacciare la lepre senza ucciderla ===davvero una stupefacente impresa per un predatore===.

In Europa ed in America ci sono molti clubs di razza e i Saluki vengono allevati sia per i, coursing che come animali domestici.

Quelli che come me hanno avuto una stretta conoscenza con un Saluki, si sono successivamente innamorati prfondamente della razza.

Ho sentito Hamad descrivere il suo cane preferito, ed era la stessa descrizione che avrei dato del mio ADRIAN:
Bello - regale -sensibile - fedele - protettivo - intelligente - elegante - sempre di buon umore e gentile, e con un buon senso del divertimento.

Un poeta del 10° secolo, ABU NAWUS, scrive:
"Canterò l'elogio di un cane da caccia perchè la buona sorte dei suoi padroni è assicurata dal suo tremendo sforzo. Tutte le buone cose che essi hanno è data da lui.
Il suo padrone è sempre come uno schiavo per lui, di notte lo porta vicino al suo letto, se è scoperto lo copre con il suo proprio abito......
Che magnifico cane sei, senza uguali.!

Sono pienamente d'accordo! La mia speciale amicizia con ADRIAN durò solo 18 mesi.
Qualcuno gli sparò durante una sua corsa nel deserto ed io ne fui devastata quando trovai i suoi resti. Lui ora giace sepolto in un posto speciale tra le sue amate dune e mi ha lasciato con uno dei più preziosi ricordi del mio soggiorno in Arabia.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2005112331940_ADRIAN.jpg

saluki
23-11-05, 03:24 AM
[u]UN BEL CANE: IL SALUKI DEL DESERTO</u>
Articolo di Marijcke Jongbloed /Al Shindagah Online, U.A.E.
-libera traduzione-


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200511232346_desert.jpg

Per un breve periodo ho avuto il privilegio di fare la conoscenza di un vero Saluki Arabo del deserto.
Arrivò nel mio giardino camminando dal deserto: aveva un pezzo di corda che lui aveva masticato, ancora attorno al collo.
Era pateticamente magro, anche per una razza esile.
Sono sicura che fu grazie alla sua natura gentile se entrambi i miei altri cani accettarono il nuovo arrivato senza alcun tipo di protesta. Questa accettazione, ma in maniera più evidente, fu anche la reazione del mio vecchio gatto, che normalmente odia gli intrusi.
Sebbene avessi rispettato il cane fin dal primo momento, mi ci volle un pò più di tempo per abituarmi a lui e diventarne intima. Il motivo era che mi dava l'impressione di volersi tenere a distanza.
Più tardi imparai che si tratta di una caratteristica di questa razza.
In effetti risultò che Adrian, così lo avevo chiamato, era un esemplare abbastanza tipico.
Ritto sulle zampe di mezzo metro, un petto profondo e stretto, collo molto lungo e testa lunga e stretta.

Quando arrivò, la sua coda sembrava un pezzo di spago, ma con del buon cibo e molta cura, sviluppò una bellissima frangia di peli all'estremità della coda. Le sue zampe divennero frangiate e i lunghi peli sulle orecchie crebbero fino ad assomigliare ad un'acconciatura.
Quello che mi impressionò fin dall'inizio fu la sua espressione dignitosa e gentile. I suoi occhi erano grandi ed ovali, color miele.

Il Saluki del deserto è la più antica razza di cani addomesticati, si sa che accompagna l'uomo da circa 7000 anni. La più vecchia immagine di un saluki si trova su una stoviglia dell'Iraq del mord e risale al periodo Halaf, 5300-4300 A.C.

Immagini di Saluki si trovano sulle tombe Egizie, nelle costruzioni dei Sumeri e nei templi Assiri. La prima evidenza fisica fu il ritrovamento di un teschio in uno scavo vicino a Mosul, in Iraq, risalente al 4400-3800 A.C.
Saluki furono rinvenuti in una tomba a Rekkamara (1400 A.C.) ed un disegno fu trovato su una tavola nella tomba del Faraone ANTEFE II.
I Saluki venivano sovente mummificati e poi seppelliti accanto al loro padrone. Il Saluki è stato trovato in una zona che comprende Iran, Iraq, Turchia, Arabia, Egitto e nord Africe.

Le regole islamiche circa la pulizia non si applicano al saluki, che non è considerato un cane.
Il Saluki e specificatamente approvato dal Profeta.

Il beduino considera il Saluki un dono di Allah: lui non venderà mai il suo Saluki, ma può darlo via come dono speciale e prezioso.

C'è un legame talmente forte tra il Saluki ed il suo padrone, che il cane si consumerebbe dal dolore se venissero separati.

Il Saluki non è solo un compagno leale, ma è anche un cane multi-gara, in grado di cacciare in corsa su svariati tipi di terreno.

Ha cacciato gazzelle, lepri, sciacalli, volpi etc.

Un Beduino ricerca diverse caratteristiche in un buon Saluki.
*Il naso deve essere nero o marrone scuro, un naso macchiato non è considerato buon segno.
*Le sue mascelle devono essere "SORRIDENTI" PERCHè QUESTO DENOTA UN MORSO MOLTO POTENTE.
*Una piccola macchia di peli bianchi nel mezzo della fronte è chiamata "IL BACIO DI ALLAH" ed una macchia simile ai lati del collo significa che si tratta di un cane veramente straordinario.
*Una coda con la punta bianca significa che il Saluki è un eccellente cacciatore, mentre una striscia bianca lungo il collo indica al beduino che quel Saluki è un corridore veloce.
*le soffici orecchie devono raggiungere l'angolo della bocca.
*I peli tra le dita dei piedi ed i cuscinetti ptoteggono dalla sabbia bollente.
*Qualche volta i piedi dei Saluki vengono tinti con l'henné per dare loro un'ulteriore protezione.
*Una caratteristica divertente dei Saluki è cheodorano di polvere profumata. I Saluki possiedono una particolare ghiandola che si trova dietro la loro testa che produce una secrezione dall'odore dolce. Questa è un'altra delle ragioni per cui i beduini provano gioia per i Saluki.
*I lombi del saluki dovrebbero essere così esili che uno dovrebbe riuscire a misurarli (a spanne) con due mani.
*La coda, frangiata nella parte inferiore, dovrebbe essere portata sempre incurvata, tranne quando il Saluki sta cacciando, in tal caso può essere portata distesa.
*L'andatura di lavoro del Saluki è il GALOPPO A DOPPIA SOSPENSIONE, ciò significa che tutte e 4 le zampe sono sollevate da terra sia in flessione che in estensione. Il Saluki può mantenere una velocità di 35-45 miglia all'ora su una distanza fino a 5 miglia!
*Quando il saluki si muove al trotto, sembra che si dia delle arie, o che per lo più fluttui. E' UN MOVIMENTO SUPERBAMENTE BELLO, senza alcuno sforzo.

Movimento molto interessante è lo "SPY-HOP" (letteralmente salto della spia): un balzo verticale alto fino a sette piedi, usato dal Saluki quando sta partecipando ad una sfida di caccia, per cercare di vedere dove si sta dirigendo la sua preda. E' una caratteristica di caccia, molto significativa.

Ci sono molte opinioni circa il rapporto tra il Saluki ed i suoi antenati selvatici. La più accettabile delle versioni è quella che dimostra il rapporto tra il Saluki ed il Cane da Caccia del Capo.
Una caratteristica "selvatica" è che le femmine di entrambe le razze rigurgitano il cibo per i loro cuccioli.
Tra queste due razze il Saluki è stato preferito dalle genti, soprattutto dai Beduini.

Non sono facili da tenere in casa, in quanto hanno bisogno di una grande quantità di mpvimento e si annoiano facilmente se tenuti rinchiusi.

Sono molto intelligenti e si è rilevato che, se ci sono problemi, pensano e ne trovano le soluzioni.

Una volta ho osservato ADRIAN nel campo che cacciava un lepre. Fino a quel momento avevo pensato che le lepri potessero evitare la cattura proprio perchè erano in grado disuperarlo velocemente se avessero avuto sufficiente scatto di testa. Ma un giorno ero seduta in posizione abbastanza elevata nella mia 4WD quando ADRIAN si eccitò per una lepre abbastanza vicina a lui. Lui corse con lunghi salti dietro la lepre e la superò con facilità grazie a lunghi e semplici balzi: non la afferrò ma fece ancora qualche balzo al di là del piccolo animale, quindi si girò e le diede un colpetto tanto da farla girare su se stessa e ricadere in una diversa direzione. ADRIAN la seguì e continuò la caccia che per lui era un gioco divertente (senza dubbio la lepre la pensava diversamente).
Lo vidi ripetere la manovra due volte ancora, dopodichè lasciò andare la lepre, sapendo molto bene che nè lui nè io ne avevamo bisogno per mangiare.

Gli EMIRATI ARABI UNITI hanno un Centro di allevamento di Saluki nel terreno dell'ERWDA Falcon Hospital, vicino all'aeroporto di Abu Dhabi.
Il centro, è fondato e diretto da un appassionato di Saluki, Hamad Al Ghanem, che alleva Saluki di pura razza desertica e li prepara per la caccia.
Non tutti i Saluki hanno zampe, coda ed orecchie frangiate. C'è anche il tipo a pelo raso. Entrambe le varietà sono ben rappresentate al Centro.
Non sono facili da allenare in quanto hanno una fortissima propensione a decidere da soli e la loro fedeltà non implica una cieca obbedienza.
Comunque al centro viene loro insegnato a cacciare la lepre senza ucciderla ===davvero una stupefacente impresa per un predatore===.

In Europa ed in America ci sono molti clubs di razza e i Saluki vengono allevati sia per i, coursing che come animali domestici.

Quelli che come me hanno avuto una stretta conoscenza con un Saluki, si sono successivamente innamorati prfondamente della razza.

Ho sentito Hamad descrivere il suo cane preferito, ed era la stessa descrizione che avrei dato del mio ADRIAN:
Bello - regale -sensibile - fedele - protettivo - intelligente - elegante - sempre di buon umore e gentile, e con un buon senso del divertimento.

Un poeta del 10° secolo, ABU NAWUS, scrive:
"Canterò l'elogio di un cane da caccia perchè la buona sorte dei suoi padroni è assicurata dal suo tremendo sforzo. Tutte le buone cose che essi hanno è data da lui.
Il suo padrone è sempre come uno schiavo per lui, di notte lo porta vicino al suo letto, se è scoperto lo copre con il suo proprio abito......
Che magnifico cane sei, senza uguali.!

Sono pienamente d'accordo! La mia speciale amicizia con ADRIAN durò solo 18 mesi.
Qualcuno gli sparò durante una sua corsa nel deserto ed io ne fui devastata quando trovai i suoi resti. Lui ora giace sepolto in un posto speciale tra le sue amate dune e mi ha lasciato con uno dei più preziosi ricordi del mio soggiorno in Arabia.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2005112331940_ADRIAN.jpg

brutta
23-11-05, 09:47 AM
la più bella descrizione che si possa fare verso un cane! Non semplici e fredde misure, ma dettagli e spiegazioni poetiche, affascinanti e magiche. Bellissimo. Il racconto della caccia alla lepre sembra una favola.
Il finale mi ha dato i brividi, odio chi uccide gli animali e soprattutti i cani, ma in questo specifico caso è come se avessero sparato al concetto di libertà stesso.

brutta
23-11-05, 09:47 AM
la più bella descrizione che si possa fare verso un cane! Non semplici e fredde misure, ma dettagli e spiegazioni poetiche, affascinanti e magiche. Bellissimo. Il racconto della caccia alla lepre sembra una favola.
Il finale mi ha dato i brividi, odio chi uccide gli animali e soprattutti i cani, ma in questo specifico caso è come se avessero sparato al concetto di libertà stesso.

saluki
23-11-05, 11:49 AM
Grazie brutta: hai espresso quelli che sono anche i miei sentimenti!

=========
Il Saluki è una razza speciale, nata proprio in Medio oriente ed è per questo che trovo affascinanti ed in teressanti questi articoli: addirittura mi immedesimo nei sentimenti di chi ha o ha avuto la fortuna di fare la conoscenza di questi cani nella loro zona di origine e condivido con grandissima gioia le loro emozioni.
=========
Penso che sia necessario preservare e proteggere questa razza, così come è stata creata nel mondo arabo ===e chi veramente ama il Saluki, lavora strenuamente in questo senso===.
=========

Ecco altri Saluki del deserto:

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114227_dog002.jpg

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114359_photo Gallery12.JPG

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114530_pic254.jpg

saluki
23-11-05, 11:49 AM
Grazie brutta: hai espresso quelli che sono anche i miei sentimenti!

=========
Il Saluki è una razza speciale, nata proprio in Medio oriente ed è per questo che trovo affascinanti ed in teressanti questi articoli: addirittura mi immedesimo nei sentimenti di chi ha o ha avuto la fortuna di fare la conoscenza di questi cani nella loro zona di origine e condivido con grandissima gioia le loro emozioni.
=========
Penso che sia necessario preservare e proteggere questa razza, così come è stata creata nel mondo arabo ===e chi veramente ama il Saluki, lavora strenuamente in questo senso===.
=========

Ecco altri Saluki del deserto:

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114227_dog002.jpg

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114359_photo Gallery12.JPG

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20051123114530_pic254.jpg

saluki
09-02-06, 01:38 PM
Premetto che il mio modem fa concorrenza al bradipo ma questa fotografia mi è
costata qualche ora di ricerca in vari siti mediorientali.

TITOLO: SALUKI & FEMALE GAZELLE
photograph by George Blackslee

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200629133239_Sandy_Saluki.jpg


La caccia col Saluki sembrerebbe ora proibita in Medio Oriente, ma pare solo
agli stranieri![:0]

CUOREDALIANTE
09-02-06, 01:51 PM
Citazione:Messaggio inserito da saluki
https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200629133239_Sandy_Saluki.jpg


ho una domanda da farti, la gazzella è stata catturata dal Saluki, o presa a fucilate e poi bloccata dal Saluki?
perchè se il merito và esclusivamente al Saluki...
complimenti al cane!
ho letto qualche post è la scheda di questa razza (prima di frequentare questo forum ne ignoravo l'esistenza) ed ho capito le straordinarie capacità di caccia, ma catturare una gazzella senza l'ausilio del cacciatore denota una abilità predatoria notevole.
personalmente sono contro la caccia attuata dal cacciatore "uomo" ma se fatta dal cane, che altro non fà che seguire un istino millenario, è diverso :)

saluki
09-02-06, 06:06 PM
Ti rispondo con gran piacere, la gazzella è stata catturata sicuramente
dal Saluki (il merito è unicamente suo) che la tiene bloccata fino all'intervento dell'umano che ahimè la uccide con il rito islamico (altrimenti non ne potrebbe mangiare la carne).
Considera però che solitamente vengono impiegati almeno due saluki.
E' rarissimo che venga consentito ai Saluki di uccidere la preda (o che loro stessi lo facciano) proprio per motivi religiosi; quando ciò viene permesso si lascia il povero animale come cibo per il Saluki perchè la sua carne è impura in quanto non ottenuta come suggerisce il Corano.

Anche io sono assolutamente contraria alla caccia, di qualunque tipo (almeno in occidente non è più necessaria per la sopravvivenza dell'uomo)ma se un mio Saluki dovesse catturare e/o uccidere un piccolo animale, non
potrei certo sgridarlo.
Pensa che il famigerato cacciatore potrebbe lasciare a casa il fucile se ha con se il Saluki(o un levriero).
In Europa però (Spagna esclusa), la caccia con il levriero (ah, Il Saluki se anche uccide la preda, comunque non la distrugge, ha la caratteristica di praticare una caccia "pulita")è proibita: si preferisce avere il terreno inquinato da enormi quantitativi di pallini (e palloni)
di piombo!!!!!!

Se hai la pazienza di leggere la paginetta precedente trovi qualche esempio di caccia con il saluki.

Buona serata:)

saluki
09-04-06, 05:18 PM
I R A N - prima parte


[u]LA CACCIA ALLA GAZZELLA</u>


La caccia alla gazzella avviene su terreno pianeggiante, viene formata un'autentica carovana.

Il ricco coltivatore (che talvolta viene erroneamente chiamato sceicco) si avvale di alcuni aiutanti per condurre i Saluki.

Altri Saluki vengono trasportati sui cavalli, nella parte anteriore della sella, per mantenerne intatta l'energia.

Quando i cacciatori localizzano un branco di gazzelle, fanno in modo di raggiungerlo il più velocemente possibile e, quando sono vicini a sufficienza, mettono i Saluki sul terreno e la caccia ha inizio.

Ciascun Saluki caccia la sua propria gazzella.

Il Saluki deve cacciare la preda, trattenerla sul terreno, e attendere finchè arriva il cacciatore per ucciderla.

Questo tipo di caccia viene svolto senza usare armi, eccezion fatta per il coltello che viene usato per completare l'uccisione.

Quella di cacciare solo con il Saluki è una tradizione davvero antichissima.

Talvolta le gambe dei Saluki vengono tinte con l'henna per proteggerle.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20064917126_20.jpg

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200649171324_henna.jpg
In quest'ultima immagine le zampe ed i piedi dei Saluki non sono sporche di sangue, ma tinte con l'henna.

saluki
09-04-06, 05:18 PM
I R A N - prima parte


[u]LA CACCIA ALLA GAZZELLA</u>


La caccia alla gazzella avviene su terreno pianeggiante, viene formata un'autentica carovana.

Il ricco coltivatore (che talvolta viene erroneamente chiamato sceicco) si avvale di alcuni aiutanti per condurre i Saluki.

Altri Saluki vengono trasportati sui cavalli, nella parte anteriore della sella, per mantenerne intatta l'energia.

Quando i cacciatori localizzano un branco di gazzelle, fanno in modo di raggiungerlo il più velocemente possibile e, quando sono vicini a sufficienza, mettono i Saluki sul terreno e la caccia ha inizio.

Ciascun Saluki caccia la sua propria gazzella.

Il Saluki deve cacciare la preda, trattenerla sul terreno, e attendere finchè arriva il cacciatore per ucciderla.

Questo tipo di caccia viene svolto senza usare armi, eccezion fatta per il coltello che viene usato per completare l'uccisione.

Quella di cacciare solo con il Saluki è una tradizione davvero antichissima.

Talvolta le gambe dei Saluki vengono tinte con l'henna per proteggerle.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20064917126_20.jpg

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200649171324_henna.jpg
In quest'ultima immagine le zampe ed i piedi dei Saluki non sono sporche di sangue, ma tinte con l'henna.

masutti elisa
10-04-06, 09:42 AM
MA anche nella prima foto c'è un saluki?[:0]

saluki
10-04-06, 12:03 PM
Sì Ely, anche nella prima foto c'è un Saluki! Solo che ha le orecchie
tagliate.:(

Purtroppo in Medio Oriente esiste ancora la tradizione del taglio delle orecchie, dicono per proteggere il Saluki.



https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200641012310_KarunMarivan.jpg
ecco un'altra immagine di Saluki con le orecchie tagliate

brutta
10-04-06, 12:59 PM
sal, scusa, sai nulla se e cosa accade in caso di "interferenze" con predatori selvatici, tipo ghepardi o leoni? Come si comportano i saluki in questo caso? Hanno paura e rinunciano alla caccia o sfidano il predatore?

masutti elisa
10-04-06, 02:29 PM
[:0][:0][:0][:0]
gli tagliano le orecchie????!!![:0][:0][:0][B)][B)][B)]
O signur ecco perchè non capivo quell'espressione....[V]

saluki
10-04-06, 05:11 PM
brutta, sinceramente non sono in grado di risponderti. Bisognerebbe chiederlo (se mi ricorderò, lo farò) alle genti locali, o comunque a chi conosce i Saluki da mooolto più tempo di me.
[:I]:)[:I]

brutta
10-04-06, 06:16 PM
ok, aspetto... sta cosa mi incuriosisce per capire l'indole del saluki anche in "cattività", diciamo così....

brutta
10-04-06, 06:16 PM
ok, aspetto... sta cosa mi incuriosisce per capire l'indole del saluki anche in "cattività", diciamo così....

saluki
10-04-06, 08:29 PM
Posso dire che, nel comportamento generale, non sono cani che hanno paura, anzi secondo me sono pure incoscienti! Vale pochissimo come esempio, ma in Maremma, dove c'è l'allevamento Dahabi (*all.to senza affisso ma comunque il più vecchio in Italia ed il più conosciuto all'estero), so che alla Utta (allevatrice) i cacciatori chiedevano in prestito Beronica, la nonna paterna dei miei ragazzi, per portarla alla caccia al cinghiale.
Comunque cercherò di informarmi: la cosa interessa molto anche a me.
So ad esempio che l'afghano caccia anche il leopardo di montagna, quindi posso pensare che anche il saluki in una circostanza simile non indietreggerebbe......



(*)la precisazione circa l'All.to Dahabi viene fatta unicamente per evitare fraintendimenti, che già ci sono stati con altri utenti

saluki
10-04-06, 08:29 PM
Posso dire che, nel comportamento generale, non sono cani che hanno paura, anzi secondo me sono pure incoscienti! Vale pochissimo come esempio, ma in Maremma, dove c'è l'allevamento Dahabi (*all.to senza affisso ma comunque il più vecchio in Italia ed il più conosciuto all'estero), so che alla Utta (allevatrice) i cacciatori chiedevano in prestito Beronica, la nonna paterna dei miei ragazzi, per portarla alla caccia al cinghiale.
Comunque cercherò di informarmi: la cosa interessa molto anche a me.
So ad esempio che l'afghano caccia anche il leopardo di montagna, quindi posso pensare che anche il saluki in una circostanza simile non indietreggerebbe......



(*)la precisazione circa l'All.to Dahabi viene fatta unicamente per evitare fraintendimenti, che già ci sono stati con altri utenti

saluki
15-04-06, 01:53 PM
I R A N - seconda parte



[u]LA CACCIA ALLA LEPRE E ALLA VOLPE</u>


Questo tipo di caccia è conosciuto come caccia in linea.
I cacciatori attraversano l'area di caccia ponendosi a regolare distanza
l'uno dall'altro.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415125110_iran_jagd_1first.jpg
Ciascun cacciatore porta alla sua destra uno o due cani (i cani da caccia
a vista vengono sempre condotti sul lato destro).
I Saluki possono raggiungere velocità fino a 60/65 km/ora.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200641513322_Iran.jpg
Viene usato uno speciale guinzaglio che consente al proprietario di
liberare velocemente il cane per la caccia.


Nel passato, ma non molto spesso oggigiorno, le orecchie del saluki
venivano mozzate.

Questa pratica veniva attuata perchè nella zona di caccia crescono piante
con spine lunghe,acuminate e taglienti contro le quali il cane può
letteralmente affettarsi le orecchie. Inoltre fa in modo che la volpe
non possa attaccare mordendo appunto le orecchie.

Quando la lepre o la volpe escono allo scoperto, i due cacciatori più
vicini alla preda liberano i loro cani.

Gli altri cacciatori trattengono i loro cani in posizione arretrata.
Il Saluki caccia guidando la preda verso di loro in modo che la preda
non abbia la possibilità di fuggire.

Quando il Saluki raggiunge la preda, la scuote finchè la stessa non
smette di muoversi, poi la deposita a terra ed aspetta l'arrivo
del cacciatore.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415133138_hasen_jagdIran.jpg

Alcuni Saluki invece portano la preda al loro padrone.

Malgrado questi terreni rocciosi, i Saluki corrono fino alla loro massima
velocità!
Hanno una grandissima familiarità con il terreno tanto da non esserne feriti.
Le loro zampe sottili sono molto più forti di quanto non sembra.

La caccia può durare un giorno intero: ecco perchè i cacciatori permettono
ai Saluki di riposarsi nei laghetti e nei piccoli corsi d'acqua in modo
che rimangano freschi

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415134814_jagdiran1.jpg

saluki
15-04-06, 01:53 PM
I R A N - seconda parte



[u]LA CACCIA ALLA LEPRE E ALLA VOLPE</u>


Questo tipo di caccia è conosciuto come caccia in linea.
I cacciatori attraversano l'area di caccia ponendosi a regolare distanza
l'uno dall'altro.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415125110_iran_jagd_1first.jpg
Ciascun cacciatore porta alla sua destra uno o due cani (i cani da caccia
a vista vengono sempre condotti sul lato destro).
I Saluki possono raggiungere velocità fino a 60/65 km/ora.


https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200641513322_Iran.jpg
Viene usato uno speciale guinzaglio che consente al proprietario di
liberare velocemente il cane per la caccia.


Nel passato, ma non molto spesso oggigiorno, le orecchie del saluki
venivano mozzate.

Questa pratica veniva attuata perchè nella zona di caccia crescono piante
con spine lunghe,acuminate e taglienti contro le quali il cane può
letteralmente affettarsi le orecchie. Inoltre fa in modo che la volpe
non possa attaccare mordendo appunto le orecchie.

Quando la lepre o la volpe escono allo scoperto, i due cacciatori più
vicini alla preda liberano i loro cani.

Gli altri cacciatori trattengono i loro cani in posizione arretrata.
Il Saluki caccia guidando la preda verso di loro in modo che la preda
non abbia la possibilità di fuggire.

Quando il Saluki raggiunge la preda, la scuote finchè la stessa non
smette di muoversi, poi la deposita a terra ed aspetta l'arrivo
del cacciatore.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415133138_hasen_jagdIran.jpg

Alcuni Saluki invece portano la preda al loro padrone.

Malgrado questi terreni rocciosi, i Saluki corrono fino alla loro massima
velocità!
Hanno una grandissima familiarità con il terreno tanto da non esserne feriti.
Le loro zampe sottili sono molto più forti di quanto non sembra.

La caccia può durare un giorno intero: ecco perchè i cacciatori permettono
ai Saluki di riposarsi nei laghetti e nei piccoli corsi d'acqua in modo
che rimangano freschi

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415134814_jagdiran1.jpg

brutta
15-04-06, 02:29 PM
bellissimo questo "scorcio di vita" dei saluki. Sempre più si capisce la loro natura, il loro istinto...

brutta
15-04-06, 02:29 PM
bellissimo questo "scorcio di vita" dei saluki. Sempre più si capisce la loro natura, il loro istinto...

ika
15-04-06, 03:42 PM
sono sempre più affascinanti...quasi quasi ne piglio uno per compagnia a niche!!!

ika
15-04-06, 03:42 PM
sono sempre più affascinanti...quasi quasi ne piglio uno per compagnia a niche!!!

saluki
15-04-06, 03:43 PM
Grazie brutta!
Purtroppo nel mondo occidentale, viene data più importanza alla bellezza
del Saluki ( che comunque è notevole) che non a queste sue ancestrali attitudini,
che per la sottoscritta e, per fortuna, per molti altri, sono di capitale
importanza ed interesse.

Sono convinta che il saluki abbia l'abilità venatoria nel suo DNA. Amir, uno
dei figli dei Edina, ha avuto modo, durante le sue scorribande solitarie in
campagna, di catturare lepri e cosa ha fatto? Le ha depositate sulla soglia
della casa di campagna del suo umano! Ergo: esempio di abilità venatoria nonchè
di grande amore per il suo compagno a due zampe: ditemi pure della patetica, ma
a me queste cose emozionano parecchio.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415154323_amir-3a.jpg

saluki
15-04-06, 03:43 PM
Grazie brutta!
Purtroppo nel mondo occidentale, viene data più importanza alla bellezza
del Saluki ( che comunque è notevole) che non a queste sue ancestrali attitudini,
che per la sottoscritta e, per fortuna, per molti altri, sono di capitale
importanza ed interesse.

Sono convinta che il saluki abbia l'abilità venatoria nel suo DNA. Amir, uno
dei figli dei Edina, ha avuto modo, durante le sue scorribande solitarie in
campagna, di catturare lepri e cosa ha fatto? Le ha depositate sulla soglia
della casa di campagna del suo umano! Ergo: esempio di abilità venatoria nonchè
di grande amore per il suo compagno a due zampe: ditemi pure della patetica, ma
a me queste cose emozionano parecchio.

https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/2006415154323_amir-3a.jpg

brutta
15-04-06, 03:50 PM
commuove sì un gesto del genere.....
ma in realtà non è proprio meglio che tutto sommato, non potendo soddisfare in occidente questa loro esigenza di caccia vivendo nelle città o comunque non in posti desertici, si punti più sull'aspetto fisico che sugli istinti venatori? Che senso avrebbe avere un saluki che scalpita e che correrebbe dietro a qualunque cosa ma non può farlo? Soffrirebbe e basta.... Forse puntando sul fatto estetico e selezionando soggetti più "pigri" si permette loro di essere felici lo stesso... anche se questo snatura il saluki stesso... è un compromesso, indubbiamente. Meglio un saluki cacciatore o un saluki bellissimo e non cacciatore?

brutta
15-04-06, 03:50 PM
commuove sì un gesto del genere.....
ma in realtà non è proprio meglio che tutto sommato, non potendo soddisfare in occidente questa loro esigenza di caccia vivendo nelle città o comunque non in posti desertici, si punti più sull'aspetto fisico che sugli istinti venatori? Che senso avrebbe avere un saluki che scalpita e che correrebbe dietro a qualunque cosa ma non può farlo? Soffrirebbe e basta.... Forse puntando sul fatto estetico e selezionando soggetti più "pigri" si permette loro di essere felici lo stesso... anche se questo snatura il saluki stesso... è un compromesso, indubbiamente. Meglio un saluki cacciatore o un saluki bellissimo e non cacciatore?

saluki
15-04-06, 04:32 PM
Normalmente evito di rispondere "quotando" quando il messaggio a cui replico
è immediatamente prima ma:



Citazione:Messaggio inserito da brutta... anche se questo snatura il saluki
stesso... è un compromesso, indubbiamente.


Perchè fare qualcosa che "snaturi" una razza che, proprio grazie alla sua natura
ha attraversato INTATTA migliaia di anni di storia? Per i nostri comodi? Per calmare
i nostri rimorsi se non riusciamo a far fare loro le attività che più gli
si addicono?
Perchè accettare compromessi o tentare di cambiare una razza millenaria, per
rovinare anche questa?

Il compromesso che proponi brutta, mi trova assolutamente contraria, ma presumo
che già tu lo sapessi, eh[:o)];)

saluki
15-04-06, 04:32 PM
Normalmente evito di rispondere "quotando" quando il messaggio a cui replico
è immediatamente prima ma:



Citazione:Messaggio inserito da brutta... anche se questo snatura il saluki
stesso... è un compromesso, indubbiamente.


Perchè fare qualcosa che "snaturi" una razza che, proprio grazie alla sua natura
ha attraversato INTATTA migliaia di anni di storia? Per i nostri comodi? Per calmare
i nostri rimorsi se non riusciamo a far fare loro le attività che più gli
si addicono?
Perchè accettare compromessi o tentare di cambiare una razza millenaria, per
rovinare anche questa?

Il compromesso che proponi brutta, mi trova assolutamente contraria, ma presumo
che già tu lo sapessi, eh[:o)];)

brutta
15-04-06, 06:19 PM
sì che lo sapevo.... ma mi domando se questi cani antichi possano continuare ad essere felici nelle nostre città, non potendo vivere la propria natura che hanno dentro e scalpita.... ma forse sto sbagliando io, tutti i cani che vivono in città sono alla fin fine snaturati. [:X]

brutta
15-04-06, 06:19 PM
sì che lo sapevo.... ma mi domando se questi cani antichi possano continuare ad essere felici nelle nostre città, non potendo vivere la propria natura che hanno dentro e scalpita.... ma forse sto sbagliando io, tutti i cani che vivono in città sono alla fin fine snaturati. [:X]

saluki
15-04-06, 08:08 PM
Ovvio che sarebbero più felici liberi nelle loro terre, desertiche o montagnose che siano (quando ogni tanto vedo "La Fattoria", che si svolge in Marocco, provo un colpo al cuore perchè VEDO i miei saluki in mezzo a quelle terre rosse come uno dei loro colori e aride).
Noi cerchiamo di supplire facendoli correre quanto più ci è possibile in luoghi sicuri (a me è poco possibile e per questo mi sento altamente colpevole nei loro confronti), facendoli partecipare a racings e coursings, ecc.

E' un pò la medesima situazione di tutti i cani che vivono in città, ma anche di quelli che vivono in campagna, se non vengono lasciati liberi.

Mi consolo dicendomi =e comunque è vero= che per il Saluki (anche per molti altri cani)è importante dividere la vita del loro umano: i miei lo fanno in maniera esagerata e spesso mi tirano letteralmente "fuori" da brutti momenti e di questo gliene sarò eternamente grata.

saluki
15-04-06, 08:08 PM
Ovvio che sarebbero più felici liberi nelle loro terre, desertiche o montagnose che siano (quando ogni tanto vedo "La Fattoria", che si svolge in Marocco, provo un colpo al cuore perchè VEDO i miei saluki in mezzo a quelle terre rosse come uno dei loro colori e aride).
Noi cerchiamo di supplire facendoli correre quanto più ci è possibile in luoghi sicuri (a me è poco possibile e per questo mi sento altamente colpevole nei loro confronti), facendoli partecipare a racings e coursings, ecc.

E' un pò la medesima situazione di tutti i cani che vivono in città, ma anche di quelli che vivono in campagna, se non vengono lasciati liberi.

Mi consolo dicendomi =e comunque è vero= che per il Saluki (anche per molti altri cani)è importante dividere la vita del loro umano: i miei lo fanno in maniera esagerata e spesso mi tirano letteralmente "fuori" da brutti momenti e di questo gliene sarò eternamente grata.

saluki
23-05-06, 08:21 AM
I R A N - terza parte



[u]LA CACCIA ALLA CAPRA DI MONTAGNA E ALL'ARIETE</u>



https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20065238149_steinbock.jpg
Per questa tecnica di caccia vengono usati i Saluki più pesanti.La capra di montagna viene cacciata sulle montagne.
I cacciatori si nascondono dieto le rocce, vicino al loro sentiero di passaggio e aspettano finchè la preda è abbastanza vicina, poi sciolgono i cani. Due Saluki cacciano ciascuna preda e la fermano afferrandola per i testicoli o le gambe.
Alcune volte il Saluki salta sulla preda come un leone e la morde al collo finchè la stessa non si piega sulle ginocchia.
A questo punto interviene il cacciatore per tagliarle la gola.



https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200652381530_widder.jpg
L'ariete selvaggio si trova più facilmente in aree collinari.
L'ariete viene usualmente cacciato con un solo Saluki, talvolta con due.
Viene usata la tecnica di caccia in linea (la medesima tecnica usata per la caccia alla lepre e alla volpe -n.d.t.).



FINE: le tre parti sulla caccia in Iran sono state da me tratte e tradotte da:www.iran-saluki.de

saluki
23-05-06, 08:21 AM
I R A N - terza parte



[u]LA CACCIA ALLA CAPRA DI MONTAGNA E ALL'ARIETE</u>



https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/20065238149_steinbock.jpg
Per questa tecnica di caccia vengono usati i Saluki più pesanti.La capra di montagna viene cacciata sulle montagne.
I cacciatori si nascondono dieto le rocce, vicino al loro sentiero di passaggio e aspettano finchè la preda è abbastanza vicina, poi sciolgono i cani. Due Saluki cacciano ciascuna preda e la fermano afferrandola per i testicoli o le gambe.
Alcune volte il Saluki salta sulla preda come un leone e la morde al collo finchè la stessa non si piega sulle ginocchia.
A questo punto interviene il cacciatore per tagliarle la gola.



https://www.inseparabile.it/public/forum/saluki/200652381530_widder.jpg
L'ariete selvaggio si trova più facilmente in aree collinari.
L'ariete viene usualmente cacciato con un solo Saluki, talvolta con due.
Viene usata la tecnica di caccia in linea (la medesima tecnica usata per la caccia alla lepre e alla volpe -n.d.t.).



FINE: le tre parti sulla caccia in Iran sono state da me tratte e tradotte da:www.iran-saluki.de

ika
18-06-06, 01:42 PM
Ma paiono mufloni!!! Beh, allora la Sardegna è il luogo ideale dove far vivere un saluki!!:D:D
Molto belle queste descrizioni sal!!

ika
18-06-06, 01:42 PM
Ma paiono mufloni!!! Beh, allora la Sardegna è il luogo ideale dove far vivere un saluki!!:D:D
Molto belle queste descrizioni sal!!